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    Il Fenerbahce rischia di perdere Melissa Vargas per il finale di stagione

    Chiamatelo pure “butterfly effect“: il risultato di una partita in Cina rischia di avere pesanti conseguenze sull’intera stagione in Europa. Con la vittoria del Tianjin sullo Shanghai, che ha pareggiato i conti della finale scudetto femminile, la serie decisiva della Superleague (al meglio delle 3 vittorie) si allungherà almeno fino a Gara 4, in programma il 3 febbraio: questo significa che il Fenerbahce Opet Istanbul non potrà ingaggiare come pianificato Melissa Vargas, attualmente sotto contratto con il Tianjin, dal momento che il 31 gennaio in Turchia è la data ultima per registrare nuovi tesseramenti.

    La situazione era nota da tempo e l’opinione comune era che la società turca avrebbe cercato di negoziare una deroga con la propria Federazione, vista l’importanza che Vargas riveste anche per la sua nazionale. Al momento però non sembrano esserci aperture in questo senso (è prevedibile, del resto, che le altre “big” del campionato turco non vedano la cosa di buon occhio) e dunque il Fenerbahce rischi di non poter contare su Vargas per le gare decisive di Vodafone Sultanlar Ligi e Champions League, come aveva fatto invece nelle due stagioni precedenti. Notizia che non dispiacerebbe, tra le altre, a Milano, potenziale avversaria della squadra di Lavarini nella semifinale della massima competizione europea.

    Vargas, a questo punto, tornerebbe sul mercato a partire dalla conclusione del campionato cinese (al massimo il 7 febbraio); ci sono però da valutare le sue condizioni fisiche, visto che l’opposta turca di origine cubana è rimasta fuori praticamente per l’intera stagione a causa di un infortunio alla spalla. Da un paio di settimane la MVP degli ultimi Europei ha ripreso di allenarsi, ma è ancora lontana dalla sua forma migliore. LEGGI TUTTO

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    La schiacciatrice bulgara Gergana Dimitrova nel mirino del Cukurova

    Nelle prossime ore scenderà in campo per la finale di andata di CEV Cup femminile contro Scandicci, ma intanto Gergana Dimitrova è a un passo dal definire il suo futuro: manca infatti soltanto l’ufficialità per il trasferimento della schiacciatrice bulgara dal CS Volei Alba Blaj al Cukurova, la formazione turca in cui attualmente gioca Lucia Bosetti. Per Dimitrova, classe 1996, si tratterebbe di un ritorno in Turchia dopo l’esperienza della stagione 2019-2020 al PTT; da ormai tre anni la schiacciatrice gioca in Romania, prima con il CSM Targoviste e negli ultimi due campionati con l’Alba Blaj.

    Il Cukurova sembrava vicino anche all’accordo con Lauren Carlini, l’attuale palleggiatrice della Trasportipesanti Casalmaggiore, ma in realtà la futura destinazione della regista USA dovrebbe essere l’Aydin BBSK, in cui giocano le italiane Nicoletti e Loda. Nulla di fatto per l’ipotesi di un suo passaggio al Fenerbahce, che invece sta sondando la disponibilità di Bojana Drca, miglior palleggiatrice degli ultimi Mondiali: la giocatrice serba ha però ancora un anno di contratto con il Leningradka, a cui la società turca sarebbe costretta a versare un “buyout”. LEGGI TUTTO

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    Champions League: stabilite le date delle semifinali

    Sono state definite dalla CEV le date delle semifinali di Champions League, in programma la prima e seconda settimana di aprile, con in palio i due posti per le Superfinals di Torino.

    Doppio impegno di mercoledì per l’Igor Gorgonzola Novara contro l’Eczacibasi, che esordirà in casa alle 19 di mercoledì 5 aprile e tornerà in campo per il ritorno il 12 aprile alle 18 italiane (le 19 locali) al Burhan Felek Spor Salonu di Istanbul. Entrambi i match saranno trasmessi da Discovery+ e da Eurosport.

    Definiti anche gli orari dell’altra semifinale: il 6 aprile alle 19.30 locali (18.30 italiane) al Vakifbank Spor Sarayi di Istanbul l’andata del derby tutto turco tra Vakifbank e Fenerbahce. Ritorno in programma il 13 aprile alle 19 locali (18 italiane) al Burhan Felek Spor Salonu.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Fenerbahce pesca ancora in Russia: arriva Irina Fetisova

    Dopo ben otto stagioni vissute da protagonista alla Dinamo Mosca, Irina Fetisova diventa oggetto di quello che è uno dei più clamorosi colpi di mercato in vista della stagione 2023-2024: infatti, la centrale russa ha firmato un contratto annuale con il Fenerbahce Opet Istanbul. Operazione di fatto prevedibile, visto che nelle scorse settimane la Dinamo si era cautelata ingaggiando Anastasiia Zhabrova ed Ekaterina Evdokimova e rinnovando il contratto all’esperta Ekaterina Polyakova. 

    A proposito di posti 3, si registra una conferma in casa Dinamo-Ak Bars Kazan: si tratta della giovanissima Natalia Suvorova, che continuerà il suo percorso di crescita alle spalle delle titolari, che saranno Angelina Lazarenko ed Ekaterina Enina. Invece, sarà addio per Taisia Konovalova (in procinto di tornare alla Dinamo Metar dopo quattro anni) e Irina Koroleva.

    Anche l’Uralochka-NTMK Ekaterinburg ha operato alcuni rinnovi contrattuali: nonostante un campionato al di sotto delle aspettative, la palleggiatrice Viktoriia Burkova, le centrali Elizaveta Kotova ed Elizaveta Fitisova e la schiacciatrice Kseniia Kupryashkina (nota anche con il cognome da nubile di Smirnova) vestiranno ancora la maglia del club di Ekaterinburg, mentre Maria Vorobyeva passerà alla Dinamo Krasnodar.

    di Alessandro Garotta  LEGGI TUTTO

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    Conegliano crolla contro il Fenerbahce: è fuori dalla Champions

    Per la prima volta nelle ultime 7 stagioni l’A.Carraro Imoco Conegliano resta fuori dalle prime quattro squadre d’Europa: nel ritorno dei quarti di finale di Champions League le Pantere incassano un’altra batosta dal Fenerbahce Opet Istanbul, dopo quella subita all’andata, e salutano malinconicamente la competizione. A dominare la scena il devastante servizio di Arina Fedorovtseva, che nei primi due set – quelli decisivi per la qualificazione – rifila all’Imoco due break inediti nella sua storia e probabilmente in quella della Champions stessa: 1-9 nel primo set, addirittura 0-11 nel secondo.

    La partita non è ancora finita, ma c’è già un verdetto amaro per il volley italiano. Alle semifinali parteciperà una sola delle nostre squadre, l’Igor Gorgonzola Novara, chiamata a sfidare ben tre formazioni turche: Eczacibasi, VakifBank e lo stesso Fenerbahce.

    I SESTETTI – Una sola variazione per Conegliano rispetto alla gara di andata: c’è Fahr al centro con De Kruijf. Confermate le diagonali Wolosz-Haak e Robinson-Plummer, oltre ovviamente a De Gennaro come libero. Non cambia la formazione del Fenerbahce: Macris in regia, Vargas opposta, Erdem e Vuchkova al centro, Ana Cristina e Fedorovtseva schiacciatrici, Orge libero.

    1° SET – Wolosz mette a terra il primo pallone e sembra un segnale di forza, invece è l’inizio di un incubo: Fedorovtseva piazza prima due attacchi vincenti, poi addirittura 4 ace di fila (1-7), e sull’errore di De Kruijf si arriva all’inedito punteggio di 1-9 con i time out già esauriti da Santarelli. Sembra impossible risalire, ma l’Imoco ci prova: il primo squillo lo dà Fahr con tre punti consecutivi (6-11), poi dal 9-14 arriva un altro parziale di 3-0 con Haak e Plummer, che quasi azzera il distacco (12-14). Non basta, perché Ana Cristina allunga nuovamente (13-17) e Vargas tiene avanti le sue (15-19). Si accende Haak con due attacchi vincenti per il 18-20, Terzic si gioca il time out, ma dal 20-23 Plummer riavvicina l’Imoco a meno 1. Ana Cristina si procura due set point, Plummer annulla il primo, ma ancora la brasiliana chiude per il 23-25.

    2° SET – Robinson, Haak e De Kruijf firmano la reazione di Conegliano in avvio (3-0), e Plummer tiene avanti le sue sul 5-2. I muri di Vargas e Ana Cristina danno però il via a un altro incredibile break per il Fenerbahce, sempre sul servizio di Fedorovtseva: 3 ace della russa, 3 errori diretti dell’Imoco. Due time out e gli ingressi di Gray e Gennari servono a poco: la valanga si ferma solo sul 5-13, per un incredibile parziale di 0-11! Conegliano è tramortita, Vargas mette giù tutto (7-15) e allunga ulteriormente fino al 10-19. Da qui arrivano tre punti consecutivi per le Pantere, ma Fedorovtseva interrompe il minibreak (13-20) e si riporta in battuta: è la parola fine sulla partita. La russa è di nuovo devastante dai nove metri (13-23) e il resto lo fa Erdem con il punto del 15-25.

    A.Carraro Imoco Conegliano-Fenerbahce Opet Istanbul 0-2 (23-25, 15-25)

    QUARTI DI FINALEEczacibasi Dynavit Istanbul (Turchia)-Developres Rzeszow (Polonia) 3-2 (20-25, 25-19, 24-26, 25-21, 15-8) andata 3-1Igor Gorgonzola Novara-Allianz MTV Stuttgart (Germania) 3-0 (25-18, 25-19, 25-21) andata 3-1Vero Volley Milano-VakifBank Istanbul (Turchia) 2-3 (25-18, 22-25, 25-22, 21-25, 11-15) andata 0-3A.Carraro Imoco Conegliano-Fenerbahce Opet Istanbul (Turchia) 0-2 andata 0-3

    SEMIFINALIAndata 4-6 aprile, ritorno 11-13 aprileEczacibasi Dynavit Istanbul (Turchia)-Igor Gorgonzola NovaraVakifBank Istanbul (Turchia)-Fenerbahce Opet Istanbul (Turchia)

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    Che batosta per Conegliano! Il Fenerbahce travolge le Pantere

    Di Redazione

    La doppia trasferta di Champions League femminile delle squadre italiane a Istanbul si conclude con un bilancio da incubo: dopo il 3-0 subito da Milano per mano del VakifBank, anche l’A.Carraro Imoco Conegliano va incontro a un vero e proprio tracollo sul campo del Fenerbahce Opet Istanbul nell’andata dei quarti di finale. Sconfitta di proporzioni inedite (e non solo quest’anno) per le Pantere, letteralmente travolte da una squadra che rasenta la perfezione: muro-difesa strepitoso, battuta efficacissima e devastanti attacchi di palla alta gestiti alla grande da un’ispirata Macris. Numeri impietosi per un’Imoco che non trova mai i mezzi per impensierire le avversarie.

    C’è davvero da lustrarsi gli occhi per la partita giocata da Arina Fedorovtseva (19 punti con 4 ace), Melissa Vargas (17 con il 54% in attacco) e da una Ana Cristina in crescita esplosiva (16 punti, 56% e zero errori): bocche da fuoco intercambiabili di una squadra in forma stellare. Dall’altra parte però c’è una Conegliano impalpabile: serata da incubo per Haak, Plummer e Robinson, nessuna delle quali supera il 33% in attacco, ma anche le centrali non incidono (nonostante il cambio Squarcini–Fahr) e persino Wolosz ha le sue difficoltà. L’unica notizia positiva per le Pantere sono i segnali di risveglio mostrati nel finale di ciascun set (20-16 nei primi due, 22-18 nel secondo): è poco, ma da qui bisogna ripartire per una rimonta che si annuncia molto complicata.

    I SESTETTI – Santarelli sceglie Squarcini al centro insieme a De Kruijf; per il resto la diagonale palleggiatrice-opposta è Wolosz-Haak, le schiacciatrici Robinson e Plummer e il libero De Gennaro. Una novità nel Fenerbahce, con Ana Cristina in banda al fianco di Fedorovtseva; Macris in regia, Vargas opposta, Erdem e Vuchkova al centro, Orge libero.

    1° SET – Subito efficace il muro del Fenerbahce: tanti tocchi e due punti diretti (di Vuchkova e Fedorovtseva) per il 4-1 iniziale. Conegliano si riporta sotto con l’ace del 5-4 di Wolosz, ma un altro muro di Ana Cristina vale il nuovo allungo (8-4) e costringe Santarelli al time out. Al rientro Squarcini accorcia le distanze (8-6), poi però la brasiliana firma anche l’ace del 10-6. Haak prova a farsi sentire (11-9), ma subito dopo commette due errori e Vargas ne approfitta per il 15-9. Altro time out dell’Imoco, che però subisce altri due punti sul servizio di Macris (17-9): Santarelli ricorre al doppio cambio con Carraro e Samedy. L’americana va a segno due volte (17-10, 18-13) e aiuta l’Imoco a tornare sotto con Squarcini e Robinson (20-16). Terzic non si fida e ferma il gioco, il Fenerbahce resta avanti grazie a una serie di errori (22-17) e si procura 4 set point con Vargas; chiude Ana Cristina al secondo tentativo (25-19).

    2° SET – Sale di livello anche il muro-difesa dell’Imoco in avvio e così si gioca punto a punto, con Ana Cristina che però è inarrestabile in attacco (5-4). Sul 7-7 allora ci pensa Fedorovtseva: 4 punti consecutivi della stella russa, che nonostante il time out delle Pantere esce dal suo turno di battuta solo sul 13-7, con due ace all’attivo. Un break letale per Conegliano, che incassa anche il 17-10 sull’invasione fischiata a Wolosz. Santarelli ferma di nuovo il gioco e inserisce Fahr per Squarcini: la centrale va a segno per il 19-13 e da lì l’Imoco prova a risalire grazie a una fiammata di Haak (20-16). Time out per Terzic, la rimonta dell’Imoco non va oltre il 21-17: Ana Cristina fa miracoli in attacco e Vargas piazza addirittura due ace di fila per la chiusura sul 25-17.

    3° SET – Si comincia ancora nel segno del Fenerbahce, con il solito servizio di Fedorovtseva che regala il 4-1. Sull’errore di Plummer (6-2) Santarelli tenta di risvegliare le sue con il time out, ma arriva anche il muro di Erdem per il 9-4. Ora è Vargas a recitare il ruolo di protagonista in attacco (11-6) e quando Fedorovtseva torna in battuta piazza ancora un ace per il 13-7. Nuovo time out per l’Imoco, ma Haak sbaglia ancora (15-8) e Ana Cristina si scatena per il 17-9. Dentro Carraro, Samedy, Gennari e Lubian, e l’opposta USA piazza anche due punti consecutivi (17-12). Sembra davvero troppo tardi, anche perché Fedorovtseva piazza il 20-12, ma l’Imoco comunque non molla: Haak firma il meno 5 (21-16), Lubian accorcia ancora con l’ace del 22-18. Dopo il time out arriva anche il meno 3 di Gennari, ma Vuchkova interrompe la serie (23-19), Robinson sbaglia la ricostruzione ed è match point: decide Vargas per il 25-19.

    Fenerbahce Opet Istanbul-A.Carraro Imoco Conegliano 3-0 (25-19, 25-17, 25-19)Fenerbahce Opet Istanbul: Orge (L), Macris 1, Lazareva, Eroglu ne, Cetin (L) ne, Kalaç ne, Ismailoglu ne, Fedorovtseva 19, Ana Cristina 16, Boz ne, Erdem 2, Unal ne, Vuchkova 2, Vargas 17. All. Terzic.A.Carraro Imoco Conegliano: Carraro, Plummer 4, Robinson 6, Squarcini 3, De Kruijf 4, Gennari 2, Samedy 4, Gray ne, Lubian 1, De Gennaro (L), Haak 10, Pericati (L) ne, Wolosz 2, Fahr 1. All. Santarelli.Arbitri: Geukes (Germania) e Krticka (Rep.Ceca).Note: Spettatori 5500. Fenerbahce: battute vincenti 8, battute sbagliate 14, attacco 48%, ricezione 44%-23%, muri 5, errori 18. Conegliano: battute vincenti 2, battute sbagliate 9, attacco 40%, ricezione 42%-22%, muri 1, errori 18. LEGGI TUTTO

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    Coppa di Turchia: il Fenerbahce elimina l’Eczacibasi, Aydin ai quarti

    Di Redazione

    Si chiudono con una grande sorpresa i quarti di finale in gara unica della Coppa di Turchia femminile: esce di scena l’Eczacibasi Dynavit Istanbul, dominatore assoluto del campionato, per mano del Fenerbahce Opet Istanbul. La squadra di Terzic, prossima avversaria di Conegliano in Champions League, si impone con un secco e imprevisto 3-0 (25-23, 25-15, 27-25) grazie soprattutto a una prova di assoluto spessore di Arina Fedorovtseva: 23 punti per la russa, con il 58% in attacco, 2 muri vincenti e ben 7 ace, che suppliscono anche a una serata non eccezionale di Melissa Vargas (38% di efficacia). I “soliti” 21 punti di Tijana Boskovic non bastano a un Eczacibasi spuntato; inutili anche i cambi del terzo set con gli ingressi di Heyrman e delle due Sahin.

    In semifinale il Fenerbahce se la vedrà con il THY, che – nonostante l’assenza di Naz – ha superato al tie break (25-13, 25-21, 23-25, 21-25, 15-10) su un tenace Kuzeyboru: 28 punti per Kiera Van Ryk, che a fine partita si è abbandonata a un pianto liberatorio (a quanto sembra l’opposta sarà costretta a volare in Canada per un grave problema familiare). Dall’altra parte del tabellone, autoritario il VakifBank contro il Galatasaray: 3-0 senza storia (25-14, 25-19, 25-18) in favore di Egonu (21 punti con il 55%) e compagne. In semifinale si prospetta un derby tra opposte italiane: il Vakif affronterà l’Aydin BBSK di Anna Nicoletti (e Sara Loda), vittorioso per 3-1 in rimonta sul Sariyer (20-25, 26-24, 25-14, 25-22).

    Ancora da definire le date e il programma della Final Four.

    (fonte: TVF) LEGGI TUTTO

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    Coppa di Turchia: il Fenerbahce elimina l’Eczacibasi, Aydin in semifinale

    Di Redazione

    Si chiudono con una grande sorpresa i quarti di finale in gara unica della Coppa di Turchia femminile: esce di scena l’Eczacibasi Dynavit Istanbul, dominatore assoluto del campionato, per mano del Fenerbahce Opet Istanbul. La squadra di Terzic, prossima avversaria di Conegliano in Champions League, si impone con un secco e imprevisto 3-0 (25-23, 25-15, 27-25) grazie soprattutto a una prova di assoluto spessore di Arina Fedorovtseva: 23 punti per la russa, con il 58% in attacco, 2 muri vincenti e ben 7 ace, che suppliscono anche a una serata non eccezionale di Melissa Vargas (38% di efficacia). I “soliti” 21 punti di Tijana Boskovic non bastano a un Eczacibasi spuntato; inutili anche i cambi del terzo set con gli ingressi di Heyrman e delle due Sahin.

    In semifinale il Fenerbahce se la vedrà con il THY, che – nonostante l’assenza di Naz – ha superato al tie break (25-13, 25-21, 23-25, 21-25, 15-10) su un tenace Kuzeyboru: 28 punti per Kiera Van Ryk, che a fine partita si è abbandonata a un pianto liberatorio (a quanto sembra l’opposta sarà costretta a volare in Canada per un grave problema familiare). Dall’altra parte del tabellone, autoritario il VakifBank contro il Galatasaray: 3-0 senza storia (25-14, 25-19, 25-18) in favore di Egonu (21 punti con il 55%) e compagne. In semifinale si prospetta un derby tra opposte italiane: il Vakif affronterà l’Aydin BBSK di Anna Nicoletti (e Sara Loda), vittorioso per 3-1 in rimonta sul Sariyer (20-25, 26-24, 25-14, 25-22).

    Ancora da definire le date e il programma della Final Four.

    (fonte: TVF) LEGGI TUTTO