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    B1 femminile, per l’Azimut Giorgione arriva la difficile sfida contro Euromontaggi Porto Mantovano

    Di Redazione

    Per comprendere il valore dell’avversario di turno dell’Azimut Giorgione, basta ricordare che l’Euromontaggi di Porto Mantovano, in tre partite disputate nel 2023, ha vinto tre volte. E lo ha fatto contro la prima, la seconda e la terza in classifica. Et voilà l’attuale quarto posto ad un punto dalla zona play off.Dal canto suo, l’Azimut viene dall’inaspettata sconfitta di Volano alla quale è richiesta una pronta reazione. Gli acciacchi fisici che hanno compromesso buona parte del prestazioni di fine 2022 sembrano essere alle spalle e tutto fa sperare in un’imminente risalita.“Quando giochiamo in casa siamo una squadra determinata – spiega l’allenatore in seconda Enrico Cremasco -. Ciò nonostante, mi aspetto una gara molto impegnativa. Il loro gioco è ben quadrato e si esprimono con sicurezza. A mio avviso sarà necessario fare una partita di sacrificio”.Cosa intenda Cremasco, allenatore anche del “gruppone” giovanile under 16 e under 18 assieme a Federico Coltro, è presto spiegato: “Serve quell’atteggiamento da “operarie” restando attaccate ad ogni pallone con carattere. Consapevoli delle nostre qualità, attente ad imporre il nostro gioco ma dimostrando anche capacità di adattamento per trovare le giuste soluzioni in base a come si mette il match. Buona battuta, efficacia in contrattacco con tranquillità e continuità”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: partita tiratissima a Porto Mantovano. La spunta l’Euromontaggi

    foto Azimut Giorgione Di Redazione A Porto Mantovano, contro l’Euromontaggi, l’Azimut Giorgione subisce una battuta d’arresto parzialmente imprevista, uscendo sconfitta per 3-1 nel campionato di Serie B1 femminile. Considerando i parziali, la partita avrebbe potuto prendere una piega diversa. I set si sono rilevati tutti tiratissimi e, nonostante gli automatismi di gioco siano evidentemente ancora […] LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: Duetti Giorgione senza macchia a Porto Mantovano

    Di Redazione Percorso netto per il Duetti Giorgione anche nel secondo match dopo la ripresa del campionato. Sul campo della Euromontaggi Porto Mantovano, la B1 di Castelfranco si impone in tre set e non patisce né il fattore campo né la pressione psicologica data dal fatto che le avversarie, all’andata, avevano guadagnato un punto in virtù del tie break finale. I valori espressi in campo hanno rispecchiato il divario di classifica. Per il Duetti, miglior realizzatrice il capitano De Bortoli (13) con, in doppia cifra, anche la solita Ravazzolo (12) e Fornasier (10). Coach Carotta a fine match: “I tre punti mettono in luce un passo in avanti rispetto al bottino conquistato all’andata. Rettangolo di gioco impegnativo e primo set interrotto dal ‘giallo’ dei riflettori che si sono spenti: in quel parziale ci siamo dimostrati un po’ contratti, poi abbiamo condotto con un buon ritmo. È stata una bella vittoria“. Grazie a questi tre punti il Duetti viaggia in classifica a 5 lunghezze dalla capolista Nardi (che però ha disputato una partita in più). E proprio sabato prossimo il Giorgione sarà di scena a Volta Mantovana contro la Nardi, in un match che si presenta di tutt’altra natura rispetto agli ultimi due disputati. Euromontaggi Porto Mantovano-Duetti Giorgione 0-3 (18-25, 19-25, 12-25)Duetti: De Bortoli 13, Ravazzolo 12, Fornasier 10, Gogna 6, Poser 5, Bateman 4, Valente 3, Green, Fantini, Morra (L). N.e.: Facchinato, Ganzer. All. Carotta.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: Ravazzolo trascina il Duetti Giorgione alla conquista dei 2 punti

    Di Redazione Partita non esaltante quella contro l’Euromontaggi, che però, nonostante le difficoltà, consegna il successo e due punti ad un Duetti Giorgione ancora alla ricerca della miglior forma. Senza la palleggiatrice titolare Bateman, Carotta non ha cambi in regia e deve schierare dall’inizio alla fine Anna Green. La ricezione è deficitaria, gli errori troppi (28) ma un’immensa Ravazzolo (22 punti di cui 8 muri e 3 ace), coaudiuvata da Poser (16) e De Bortoli (15), tiene a bada le ospiti trascinando al successo la prima squadra di Castelfranco. Primo set in cui sale subito in cattedra Riccato, la migliore in campo fra le ospiti. 7 punti per lei con un Giorgione in difficoltà in seconda linea. Nel secondo arriva la zampata Duetti che annulla due set point ospiti e chiude ai vantaggi grazie a due muri consecutivi. Nel terzo cala Riccardi e il Duetti ne approfitta mentre, viceversa, nel quarto l’Euromontaggi approfitta dell’assenza di campi in regia per protrarre il match al tie break. Nel quinto non c’è storia: il Duetti si porta 10-0 e il più è fatto. Paolo Carotta: “Siamo in un periodo di difficoltà e si vede. Buoni i due punti conquistati anche se considero il risultato come un punto perso. Non ricevendo abbiamo fatto tanta fatica anche se Green ha sostituito Bateman molto bene. Abbiamo un grande bisogno di stare bene fisicamente, di stare tranquilli e di lavorare in palestra“.  Duetti Giorgione-Euromontaggi 3-2 (22-25, 27-25, 25-17, 19-25, 15-2)Duetti: Ravazzolo 22, Poser 16, De Bortoli 15, Gogna 7, Fornasier 6, Valente 6, Green 2, Massarotto 1, Fantini, Morra (L). N.e.: Moretto, Naldo. All. Carotta.Euromontaggi: Riccato 15, Collet 15, Ghirardelli 15, Miserendino 10, Dall’Orso 4, Poggi 2, Carandini 2, Marcelletti 1, Fiorellini, Mazzarini (L). All. Marone.Durata: 22’, 29’, 20’, 21’, 15’. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vicenza Volley, più difficile del previsto l’esordio nei Play Off Promozione

    Di Redazione Più difficile del previsto l’esordio del Vicenza Volley in gara 1 della prima fase dei play-off promozione per la serie A2, che si fa sorprendere da una partenza al fulmicotone delle padrone di casa che si portano sul 2-0 vincendo i due primi parziali 25-20 e 25-22. Nel terzo set paradossalmente le ragazze di coach Chiappini sembrano tornare sul parquet mantovano più libere mentalmente e la riscossa è inizialmente più di cuore che di tecnica. È subito 0-4 e da lì in poi punto a punto e stringendo i denti le vicentine si portano sul 18-24 e riescono a contenere la veemente reazione delle atlete locali e a chiudere 21-25. Quarto set non adatto ai deboli di cuore con continui sorpassi e controsorpassi. Porto Mantovano si porta avanti 4-2 e mantiene il doppio vantaggio fino all’8-6 prima di essere raggiunto da Anthea Vicenza sull’8-8 e di essere poi sorpassato. Sul 9-12 coach Marone chiama un time out a seguito del quale la squadra locale controsorpassa sul 14-13. È il turno di coach Chiappini di chiamare il time out e la mossa sortisce come effetto l’immediato pareggio sul 15-15. Punto punto fino al 19-19 poi un grande muro di Errichiello porta Anthea sul 19-21. Chiama ancora time out Porto e la squadra di casa pareggia e sorpassa nuovamente: 22-21 ed è la volta di coach Chiappini di chiamare il time out. Mossa vincente per l’ennesimo controsorpasso 22-24 e la successiva chiusura vincente di Milocco per il 23-25. Nel decisivo tie break salgono in cattedra le vicentine che vanno subito 3-0 sulle battute di Pegoraro e i colpi di Rossini e Milocco. Reagiscono o meglio provano a reagire le padrone di casa ma Errichiello, Milocco e Rossini sono in stato di grazia e sul 3-7 Porto è costretto a chiamare l’ennesimo time out. Reagiscono le locali e sul 5-7 è coach Chiappini a chiamare tempo. Si va al cambio campo con Anthea avanti per 8-5. Tre schiacciate vincenti consecutive di Errichiello e Vicenza si porta sul 6-10. Porto non si da per vinto e torna sotto 8-10 ma con Rossini prima e Cheli poi Vicenza si riporta a +4 e con un ace di Errichiello chiude sul 9-15 il set decisivo e porta casa una vittoria sudata ma alla fine meritata. Dal punto di vista realizzativo Vicenza Volley è stata trascinata dai 21 punti di Rossini, i 18 di Errichiello e gli 11 di Milocco, entrata nel terzo set, ma ci piace sottolineare la prestazione di Martina Pegoraro, classe 2002, che ha impreziosito con 8 punti il suo debutto in una gara ufficiale di Serie B1. L’appuntamento è ora per gara 2 al Palazzetto dello Sport “Città di Vicenza” domenica 23 maggio con inizio alle 17.30 in diretta televisiva sul digitale terrestre. EUROMONTAGGI PORTO MANTOVANO 2 – VICENZA VOLLEY 3 (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vicenza, scatta l’ora dei play off. Chiappini: “Arriviamo pronti a questo appuntamento”

    Di Redazione Dopo aver dominato il proprio girone nella regular season Anthea Vicenza Volley è pronta ad affrontare la prima fase dei play-off promozione per la Serie A. Il doppio confronto da “dentro o fuori” vedrà la squadra di Vicenza opposta ad Euromontaggi Porto Mantovano e la gara di andata è prevista proprio in terra mantovana sabato alle 20.30. Il ritorno il fine settimana successivo al Palazzetto dello Sport “Città di Vicenza” con il vantaggio per le vicentine di giocare sul parquet di casa l’eventuale “golden set” previsto in caso di parità di punti nel doppio scontro. “Arriviamo pronti a questo fondamentale appuntamento” ci ha detto coach Luca Chiappini “in questo ultimo mese abbiamo lavorato con intensità ed entusiasmo e sono soddisfatto del lavoro che abbiamo fatto fino ad adesso. Ora si tratta di mettere in pratica quanto preparato in allenamento”. Il roster a disposizione di coach Chiappini arriva in buona salute a questa fase cruciale della stagione ed è stato ulteriormente rinforzato un mese fa dal presidente Andrea Ostuzzi con l’inserimento di una palleggiatrice proveniente da Piacenza e di un centro proveniente dal vivaio della società vicentina che nella prima fase della stagione ha avuto la possibilità di fare esperienza nella B2 creata in collaborazione con Pallavolo Altavilla. 14 quindi le atlete della squadra vicentina per questo primo impegno dei play-off: i due liberi Elena D’Ambros e Allegra Toffanin, i centri la capitana Lisa Cheli, Elisa Donarelli, Federica Fiore e la più giovane del gruppo Martina Pegoraro, le palleggiatrici Simona Marini, Giulia Malvicini e la giovanissima Francesca Andreon, l’opposto Caterina Errichiello e le schiacciatrici Jasmine Rossini, Greta Marcolina, Lisa Milocco e Sharon Bisoffi. Il pronostico è tutto a favore di Anthea Vicenza Volley ma, ha detto ancora coach Chiappini, “le nostre avversarie dal punto di vista emotivo non hanno nulla da perdere e giocheranno in maniera scarica quindi molto aggressiva. Sarà nostro dovere fare molta attenzione alle loro capacità che sono quelle tipiche di un gioco molto veloce e una battuta molto aggressiva”. La partita sarà ovviamente a porte chiuse ma, grazie alla collaborazione con Porto Mantovano, Anthea Vicenza Volley garantirà ai suoi molti tifosi la possibilità di vedere la diretta dell’incontro sui suoi canali social. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Argentario Trentino Energie, Porto Mantovano passa in quattro set

    Di Redazione
    Torna da Porto Mantovano a mani vuote l’Argentario Trentino Energie, che sabato ha finalmente cominciato il proprio cammino nel campionato di serie B1. Il primo impegno ufficiale dopo quasi un anno di digiuno dalle sfide che mettono in palio i tre punti ha fornito molte indicazioni probanti a Maurizio Moretti e alle giocatrici per proseguire nel percorso di crescita del nuovo gruppo, anche se rimane un po’ di amarezza fra le argentelle per non aver portato a casa almeno un punto, che tutto sommato avrebbero meritato.
    La gara è stata vinta dalle padrone di casa per 3-1 (25-13, 19-25, 25-23, 25-18), i rimpianti si concentrano in particolare per la gestione poco accorta delle fasi finali del terzo set, in cui le ospiti erano riuscite a rimontare da 22-17 fino a 23 pari, per poi arrendersi a causa di due errori. Nel complesso le lombarde, anche in virtù della maggiore esperienza, hanno comunque mostrato maggiore solidità, soprattutto grazie all’apporto fornito dalla schiacciartice Micole Maghenzani (17 punti con il 55% in attacco) e dall’opposta Giulia Brignole (14 punti con il 46%), vere mattatrici della serata. Non è un caso che nella metà campo trentina la migliore sia stata la centrale Valentina Varani, una delle più esperte del gruppo, che ha realizzato 12 punti con 4 muri vincenti.
    La cronaca
    Maurizio Moretti comincia il match con Bonafini in regia, Paoli opposto, Pucnik e Ori in banda, Varani e Sfreddo al centro, Vianello libero, mentre l’Euromontaggi risponde con Oriente in regia, Brignole opposta, Maghenzani e Palumbo in banda, Ghirardelli e Guarnieri al centro, Montagnani libero. Le atlete trentine, come si sono ormai abituate a fare da mesi, giocano con la mascherina, per limitare al massimo ogni possibilità di contrarre il virus.
    L’avvio della Trentino Energie è confortante, dato che si porta avanti 0-4 sul turno al servizio di Zoe Ori, grazie a un attacco di Paoli, un ace e due errori avversari, ma dopo un cambio palla conquistato murando la stessa Paoli, le mantovane mettono la freccia e volano via grazie ai servizi della regista Giulia Oriente, che mettono in crisi la ricezione ospite. Piovono sei break point, con un ace e tre smash su ricezioni lunghe, uno stallo fatale, che si interrompe solo sull’8-5 quando Paoli mette a terra la sfera del cambio palla. Il problema è che poi il Porto Mantovano infierisce ancora, difendendo e rigiocando con la scatenata Brignole (10-6), che firma anche il muro del 12-8. Il cambio palla trentino è troppo fragile per reggere il confronto, così piovono solo break point mantovani in serie, frutto degli attacchi della coppia Brignole – Maghenzani, ma anche di tanti errori ospiti, in attacco e al servizio. Il 23-13 finale non lascia spazio a repliche.
    Fortunatamente le cose cambiano nella seconda frazione, anche questa cominciata con un allungo trentino (1-5), propiziato da un ace di Sfreddo, da un contasti vincente di Varani e da un pallonetto di Pucnik. Poi il Porto reagisce, ma stavolta il cambio palla delle argentelle tiene botta, appoggiandosi a Varani, a un muro di Sfreddo e a Paoli (6-9), poi un ace di Ori sul libero Montagnani e un muro di Paoli fanno 7-12, che diventa un 9-15 con l’attacco di Paoli, che costringe Biagio Marone a chiamare il time out. Sul 9-16 la frazione sembra saldamente nelle mani della squadra ospite, invece Oriente e compagne vanno a riprenderla, prima facendo ottime cose nella rotazione avviata dai servizi di Palumbo (ace, pallonetto di Brignole e muro su Paoli), poi in quella seguente grazie a Maghenzani, alle neo-entrata Fiorellini (un’opposta). Zoe Ori firma il 16-18 e il 17-19, ma alla fine l’aggancio sul 19-19 è cosa fatta. Finale ad alto pathos? Niente affatto, dopo questo sforzo l’Euromontaggi si spegne e un tocco vincente di Paoli, un errore di Fiorellini, un ace di Zani, un errore di Guarnieri, un’invasione di Galiero e un muro di Paoli chiudono la frazione.
    Ristabilita la parità, l’Argentario è consapevole di potersela giocare. Dopo il solito incoraggiante start dai blocchi (0-2 e 6-8 grazie a un ace di Paoli e a uno di Pucnik, che firmano anche due attacchi vincenti, nonché ad un attacco e a un muro di Varani) con le battute dell’opposto Brignole il Porto Mantovano dilaga, portandosi da 8-8 a 14-8 grazie a tre errori consecutivi delle precipitose attaccanti trentine e della prolificità di Maghenzani in attacco (3 punti). Fino al 18-12 sembra un set maledettamente simile al primo, ma poi qualcosa comincia a cambiare grazie alla solita Varani (attacco e muro per il 18-14). Sul 22-17 la neoentrata Cusma (doppio cambio con Polezzi per Bonafini) va a segno, poi si chiude il doppio cambio e il rientro della regista in battuta manda ko la ricezione di casa: un errore di Brignole e due attacchi di Paoli fanno 22-21, Pucnik e un errore di Palumbo concretizzano l’incredibile aggancio sul 23-23. A questo punto, però, Colombini sbaglia il servizio e sul 24-23 una difesa lunga, solo da appoggiare in campo, viene spedita da Zani fuori dal campo: 25-23.
    Nell’ultima frazione l’Argentario cerca di rifarsi. Parte con Colombini al posto di Ori e rimane avanti fino al 6-7, trascinato da Pucnik e Varani e aiutato da due errori lombardi. L’equilibrio domina fino al 13-13, gli ace di Bonafini e Colombini aiutano le trentine così come gli attacchi di Paoli, ma poi si spegne la luce. Un errore di Paoli (15-13), due colpi di esperienza di Brignole (attacco e pallonetto lungo in posto-1) creano un divario importante (18-14), poi nel finale l’Euromontaggi ricostruisce a ripetizione, mandando a segno tutto il terzetto di palla alta e concedendo qualche punto alle ospiti solo con i propri errori, troppo poco per sperare in una rimonta.
    Le dichiarazioni
    «Il primo set è stata una frazione condizionata dal fatto che non giocavamo una partita da quasi un anno, – è l’opinione di Maurizio Moretti – poi siamo cresciuti e abbiamo vinto il secondo in maniera convincente. La chiave della gara è stata in quale finale della terza frazione, quando abbiamo commesso due errori decisivi, nel quarto il Porto Mantovano ha fatto valere la propria maggiore esperienza. Ci sono mancati i punti delle schiacciatrici e Sfreddo ha sofferto molto a muro, ma sappiamo su cosa dovremo lavorare. Ora pensiamo al derby contro l’Ata di sabato prossimo».
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO