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    MotoGp, Marquez: “Potrei avere problemi, lo capiremo domani”

    ROMA – Dopo la gara di Aragon durata appena pochi metri, Marc Marquez spera in una domenica più lineare al Gran Premio del Giappone, sedicesima tappa della MotoGp. Il circuito di Motegi, però, nasconde delle insidie per il pilota otto volte campione del mondo, dalla tenuta fisica ancora tutta da verificare dopo l’operazione al braccio destro. È lo stesso Marquez a parlare in conferenza stampa delle criticità che lo aspettano: “A Motegi sottoporrò a grande stress il braccio destro, perché ci sono tante frenate lunghe e forti a destra. Qui la domenica potrebbe essere un problema, ma lo capiremo dalle FP1. L’obiettivo di Aragon era quello di macinare km e cercare di finire la gara, ma purtroppo ho fatto un solo giro”. Poi il “Cabroncito” si rallegra al pensiero di incontrare i dirigenti della Honda in questo anno così difficile per l’Ala Dorata in termini di risultati e prestazioni: “È importante tornare in Giappone, siamo costantemente in contatto ma vedersi di faccia è importante. È stato importante vedersi e sono qui per aiutarli a tornare al top”.
    Il commento di Espargaro
    Nell’incontro con la stampa è intervenuto anche Aleix Espargaro, al contrario di Marquez in piena lotta per il titolo mondiale. “È stato bello tornare sul podio ad Aragon. Per Motegi non sono troppo preoccupato. È da tanto che non giriamo qua, tutto può succedere. Le condizioni sul bagnato (prevista pioggia per domenica, ndr) non saranno le migliori per nessuno. Oltretutto il programma sarà diverso. Non credo che l’esperienza conterà molto”. Poi lo spagnolo dell’Aprilia conclude con una panoramica su questo 2022, che per lui è stato pieno di soddisfazioni: “Quando ho iniziato ad andare regolarmente a podio ho iniziato a sentire la pressione, perché ho capito che c’era la possibilità di lottare per il titolo. Ora va meglio, mi sto godendo questa stagione. È un anno speciale, che non dimenticherò mai, ma sono rilassato”, ha infatti concluso. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Marquez: “Meteo imprevedibile, a Motegi bisogna fare attenzione”

    ROMA – La MotoGp si avvicina al Gran Premio del Giappone, sedicesima tappa del Motomondiale. La Honda sarà osservata speciale, in quanto per lei sarà l’appuntamento di casa. Però la crisi di risultati mette Marc Marquez e Pol Espargaro in una situazione di ulteriore pressione nei confronti del pubblico di Motegi. Queste le parole dell’otto volte campione del mondo, che questa volta punta a un weekend lineare dopo i problemi di Aragon: “Sono davvero entusiasta di tornare in Giappone, è la gara di casa della Honda, è un circuito divertente e i fan sono sempre incredibili. A Motegi il tempo è imprevedibile, quindi dovremo prestare attenzione. Anche con il cambio di programma, saranno due giornate e mezzo molto intense, ma mi sento bene fisicamente dopo Aragon”.
    I ricordi di Espargaro
    Tra i piloti che hanno deluso di più in questo 2022 c’è Pol Espargaro, che a fine stagione saluterà l’Ala Dorata per ritornare in KTM. “Abbiamo avuto un weekend difficile ad Aragon, ma andare a casa della Honda e ritrovarci con i fan giapponesi ci dà sicuramente una spinta in più”, ha detto lo spagnolo. Espargaro conserva però buoni ricordi del circuito di Motegi e conclude: “L’atmosfera è sempre incredibile in Giappone, quindi voglio continuare a lavorare sodo per dare un bello spettacolo per tutti coloro che ci supportano. Per me è anche una pista speciale perché nel 2013 ho vinto lì il mio campionato Moto2. Voglio dei bei ricordi anche per quest’anno”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Marquez: “A Motegi saranno giornate molto impegnative”

    ROMA – Il Gran Premio del Giappone, sedicesimo appuntamento di questa MotoGp, ha l’aria di casa per la Honda. La casa del Sol Levante è però in crisi di risultati, fatto che mette Marc Marquez e Pol Espargaro in una situazione di ulteriore pressione nei confronti del pubblico di Motegi. Queste le parole dell’otto volte campione del mondo, che questa volta punta a un weekend lineare dopo i problemi di Aragon: “Sono davvero entusiasta di tornare in Giappone, è la gara di casa della Honda, è un circuito divertente e i fan sono sempre incredibili. A Motegi il tempo è imprevedibile, quindi dovremo prestare attenzione. Anche con il cambio di programma, saranno due giornate e mezzo molto intense, ma mi sento bene fisicamente dopo Aragon”.
    Le parole di Espargaro
    Tra i piloti che hanno deluso di più in questo 2022 c’è Pol Espargaro, che a fine stagione saluterà l’Ala Dorata per ritornare in KTM. “Abbiamo avuto un weekend difficile ad Aragon, ma andare a casa della Honda e ritrovarci con i fan giapponesi ci dà sicuramente una spinta in più”, ha detto lo spagnolo. “L’atmosfera è sempre incredibile in Giappone, quindi voglio continuare a lavorare sodo per dare un bello spettacolo per tutti coloro che ci supportano. Per me è anche una pista speciale perché nel 2013 ho vinto lì il mio campionato Moto2. Voglio dei bei ricordi anche per quest’anno”, ha concluso Espargaro. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Espargaro sulle Ducati: “Sono di un altro pianeta”

    ALCANIZ – Aleix Espargaro ha parlato dopo il quarto tempo in qualifica al Gran Premio di Aragon, valevole per la quindicesima tappa del Mondiale 2022 di MotoGp. Il pilota di Aprilia che partirà dalla seconda fila, ha evidenziato la superiorità delle Ducati, che occupano tutta la prima fila con Bagnaia, Miller e Bastianini. “Puntavo alla pole, ma sono soddisfatto lo stesso perché il livello delle Ducati è veramente esagerato, ci danno 10 km sul dritto, sono di un altro pianeta – ha aggiunto ai microfoni di Sky Sport -. Oggi c’era parecchia pressione, dopo i due errori di ieri, ero consapevole di dover puntare a un buon risultato ma sapevo anche che non mi erano concesse altre sbavature. Non entrare direttamente in Q2 non ha certo migliorato la situazione, ma sono sempre rimasto convinto di poter fare bene. Alla fine ci siamo riusciti, la quarta posizione è una buona base di partenza”.
    Il commento di Vinales
    Anche Maverick Vinales ha parlato a Sky Sport dopo le qualifiche: “A differenza di venerdì abbiamo avuto qualche problema di troppo che ha condizionato sia la FP3 sia la FP4. Poi in qualifica ci ho provato, sono entrato molto forte in curva 2 e sono scivolato. Dobbiamo approfittare anche di queste giornate, analizzare il motivo delle difficoltà e trovare soluzioni che ci permettano di migliorare per il futuro. Domenica sarà una gara in rimonta, mi sento forte sulla moto e in questo circuito, partire indietro sarà dura ma ce la metterò tutta”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Espargaro: “Le Ducati sono di un altro pianeta”

    ALCANIZ – “Puntavo alla pole, ma sono soddisfatto lo stesso perché il livello delle Ducati è veramente esagerato, ci danno 10 km sul dritto, sono di un altro pianeta”. Aleix Espargaro ha parlato così dopo il quarto tempo in qualifica al Gran Premio di Aragon, quindicesimo appuntamento stagionale della MotoGp. Il pilota di Aprilia che partirà dalla seconda fila, ha evidenziato la superiorità delle Ducati, che occupano tutta la prima fila con Bagnaia, Miller e Bastianini. “Oggi c’era parecchia pressione, dopo i due errori di ieri, ero consapevole di dover puntare a un buon risultato ma sapevo anche che non mi erano concesse altre sbavature – ha aggiunto ai microfoni di Sky Sport -. Non entrare direttamente in Q2 non ha certo migliorato la situazione, ma sono sempre rimasto convinto di poter fare bene. Alla fine ci siamo riusciti, la quarta posizione è una buona base di partenza”.
    Le parole di Vinales
    Anche Maverick Vinales ha parlato a Sky Sport dopo le qualifiche: “A differenza di venerdì abbiamo avuto qualche problema di troppo che ha condizionato sia la FP3 sia la FP4. Poi in qualifica ci ho provato, sono entrato molto forte in curva 2 e sono scivolato. Dobbiamo approfittare anche di queste giornate, analizzare il motivo delle difficoltà e trovare soluzioni che ci permettano di migliorare per il futuro. Domenica sarà una gara in rimonta, mi sento forte sulla moto e in questo circuito, partire indietro sarà dura ma ce la metterò tutta”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, ad Aragon Espargaro guida le libere 1 davanti a Bagnaia e Rins

    ARAGON – Le prime prove libere del Gran Premio di Aragon, quindicesima tappa della MotoGp, hanno visto chiudere in prima posizione Aleix Espargaro. Lo spagnolo dell’Aprilia ha infatti chiuso il suo miglior giro in 1:48.686, mettendosi alle spalle Francesco Bagnaia su Ducati. Terza la Suzuki di Alex Rins, mentre in quarta posizione si piazza la KTM di Brad Binder. Chiude la top 5 Takaaki Nakagami, confermato per l’anno prossimo in Honda LCR.
    Gli altri piloti
    Dietro il giapponese, è sesto Johann Zarco sulla Ducati Pramac, mentre Enea Bastianini è settimo. Ottava l’altra KTM di Miguel Oliveira, davanti alla coppia delle due Yamaha ufficiali di Fabio Quartararo e Franco Morbidelli. I riflettori erano però puntati su Marc Marquez, al suo ritorno in pista dopo un lungo digiuno. L’otto volte campione del mondo è parso da subito a suo agio sulla sua Honda chiudendo in dodicesima posizione. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Quartararo: “Forti in qualifica, meno in gara: ecco le difficoltà di Aragon”

    ROMA – Il Gran Premio di Aragon è alle porte e Fabio Quartararo sa di dover affrontare una gara in salita per la conformazione del circuito, non favorevole alle Yamaha. “Questa è una pista difficile, ma siamo sempre stati bravi qui in qualifica a differenza della gara. Sappiamo dove si trova il nostro problema e cercheremo di evitarlo questa volta”, ha infatti detto il campione del mondo MotoGp in conferenza stampa. Il problema principale per il pilota della casa di Iwata sarà il quarto settore e il conseguente lungo rettilineo. Quartararo però non si perde d’animo e afferma: “Avremo il telaio usato nel test di Misano e vedremo quando utilizzarlo. Dopo l’ultima gara eravamo tutti giù di morale. La distanza con Bagnaia? I punti di vantaggio sono 30, io devo fare il mio meglio e poi vedremo cosa accadrà”.
    Espargaro fiducioso
    Nella rincorsa a Fabio Quartararo, oltre a Bagnaia, è coinvolto anche Aleix Espargaro, distante 33 punti dal pilota Yamaha. Queste le parole dell’alfiere dell’Aprilia prima del quindicesimo appuntamento stagionale: “Gli ultimi weekend? Due sesti posti non è il massimo come risultato, ma abbiamo affrontato piste difficili. Mi sono impegnato molto, ora arriviamo a dei tracciati che amo. Non vedo l’ora. Ci aspettiamo di vedere la migliore Aprilia anche qui”. L’Aprilia si è però mostrata in flessione nelle ultime uscite ed Espargaro, che ha recuperato dal problema al mignolo, sprona i suoi: “Ci avviciniamo alla fine del campionato, sarà una follia fare così tante gare ravvicinate, ma non possiamo concedere altri punti. Vogliamo tornare competitivi come la prima parte della stagione”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Quartararo: “Pista difficile, sappiamo delle nostre difficoltà”

    ROMA – “Questa è una pista difficile, ma siamo sempre stati bravi qui in qualifica a differenza della gara. Sappiamo dove si trova il nostro problema e cercheremo di evitarlo questa volta”. È con queste parole che si apre il Gran Premio di Aragon di Fabio Quartararo, pilota Yamaha e campione del mondo MotoGp. Il francese è consapevole che quella spagnola non è tra le piste più favorevoli alla casa di Iwata, soprattutto a causa dei rettilinei. Quartararo però non si perde d’animo e afferma: “Avremo il telaio usato nel test di Misano e vedremo quando utilizzarlo. Dopo l’ultima gara eravamo tutti giù di morale. La distanza con Bagnaia? I punti di vantaggio sono 30, io devo fare il mio meglio e poi vedremo cosa accadrà”.
    Le parole di Espargaro
    Nella rincorsa a Fabio Quartararo, oltre a Bagnaia, è coinvolto anche Aleix Espargaro, distante 33 punti dal pilota Yamaha. Queste le parole dell’alfiere dell’Aprilia prima del quindicesimo appuntamento stagionale: “Gli ultimi weekend? Due sesti posti non è il massimo come risultato, ma abbiamo affrontato piste difficili. Mi sono impegnato molto, ora arriviamo a dei tracciati che amo. Non vedo l’ora. Ci aspettiamo di vedere la migliore Aprilia anche qui”. “Ci avviciniamo alla fine del campionato, sarà una follia fare così tante gare ravvicinate, ma non possiamo concedere altri punti. Vogliamo tornare competitivi come la prima parte della stagione”, ha poi concluso Espargaro, che ha recuperato dall’infortunio al mignolo occorso durante i test di Misano. LEGGI TUTTO