consigliato per te

  • in

    Moyashi vola ai playoff. Bottino pieno con San Giustino

    Ph Roberto Peli
    Festa grande in casa Moyashi Garlasco per i 3 punti conquistati ai danni della ErmGroup San Giustino che valgono l’accesso ai playoff come quinta forza del girone bianco. I parziali di 25-19, 26-24 e 25-15 raccontano di una gara in cui i neroverdi sfruttano bene il fattore campo e le defezioni della squadra umbra, che non può contare sul libero e capitano Marra e su Antonaci al centro, e sanno sfruttare con aggressività e cinismo i propri punti di forza.
    Un primo set in cui i neroverdi partono più decisi e non risentono di qualche passaggio a vuoto in attacco: molto ordinati a muro e cinici in contrattacco possono chiudere senza troppe storie il primo parziale. Secondo set condotto ampiamente dalla Moyashi che perde la bussola proprio nel momento clou. Bravi a riportarsi in vantaggio, i Pinguini chiudono al fotofinish. Un terzo set totalmente appannaggio dei neroverdi, che si fanno minacciosi a muro e minano le certezze di San Giustino, costretta a capitolare con un secco 25-15.
    Obiettivo stagionale raggiunto per il club della Presidentessa Silvia Strigazzi, che ora può sognare giocandosi a viso aperto l’ottavo con Savigliano. Appuntamento, dunque, a mercoledì 12 aprile per la gara d’andata al PalaRavizza.
    FORMAZIONI – Bertini punta su Bellucci in regia e Giannotti opposto, al centro Romagnoli in coppia con Peric, Puliti e Baciocco in banda, Calitri libero. Coach Bartolini conferma in palleggio Sitti e opposto Hristoskov, Quarta e Stoppelli al centro, Cappelletti e Skuodis in banda, libero Cioffi.
    CRONACA
    Avvio deciso della Moyashi, che con aggressività si porta sul 7-3. Un calo in attacco, sul buon turno al servizio di Quarta, vede i neroverdi farsi riprendere sul 7-6. Puliti sblocca i suoi con la pipe dell’8-6 e Romagnoli firma il muro del +3 (9-6). Gli umbri sentono la botta e la Moyashi può allungare con il pallonetto di Giannotti (13-9) e l’ace di capitan Puliti (14-9) che costringe Bartolini a fermare il gioco. Niente di fatto perché Bellucci griffa il muro del 15-9. Un altro passaggio a vuoto dei Pinguini e San Giustino accorcia il gap (16-12). Ma gli umbri non sanno approfittarne e la Moyashi, molto ordinata a muro, può sfruttare il bomber Giannotti per volare sul 20-12. La strada verso la conquista del primo set è spianata e Peric mette a terra il 24-17. Cipriani e Cappelletti annullano due occasioni ma il servizio in rete di San Giustino regala però il 25-19 ai neroverdi.
    Un avvio di secondo set di tutt’altra caratura per San Giustino, che si fa sentire sin da subito a muro (1-3). Baciocco trova il sorpasso a muro (4-3) ma Skuodis firma la parità (5-5). Bellucci allora cerca di più i suoi centrali, con Romagnoli (6-5) che infonde anche fiducia dai 9 metri (11-7). Bellucci non ha dubbi e si affida a Giannotti per tenere il vantaggio (14-10). San Giustino però rimane attaccata al set, spendendosi in difesa, ma nulla può sulla botta di Giannotti che vale il 18-13. La ErmGroup ritrova ritmo e riesce a rosicchiare due break ai neroverdi, che calano in attacco quel tanto che basta a San Giustino per trovare il 19-18. Puliti sblocca in diagonale 20-18, ma il mani out di Skuodis tiene San Giustino in scia. Hristoskov sale in cattedra e trova prima il 20-20 e poi il +1. Giannotti riprende le redini (21-21) e Accorsi segna un ace vitale che vale il 22-21. Procede punto a punto sino a che Skuodis batte in rete ed è set ball Moyashi sul 24-23. Cappelletti annulla e Baciocco si fa trovare pronto il 25-24. Alla seconda occasione la Moyashi si conquista il 2-0 con un infuocato Giannotti (26-24).
    Moyashi che parte bene anche nel terzo set, avanti 6-3 con il mani-out di Giannotti. Il muro di Peric chiude la saracinesca ad un buon Hristoskov (7-3). Anche Bellucci trova una doppia gloria personale a muro su Cappelletti ed è +6 (9-3). Un buon momento di Cappelletti (10-5) permette agli umbri di ripartire e Sitti lo segue con l’ace del -4 (10-6). La Moyashi non si fa prendere dal panico e ritrova il +6 (13-7). San Giustino perde lucidità in attacco, tenuta in vita solo da Hristoskov (14-8) e Quarta (14-9). Giannotti e Baciocco spingono i neroverdi sul 16-9 e Peric firma anche il 18-11. San Giustino non trova più la chiave per scardinare il muro neroverde e i Pinguini volano sul 20-11 con l’ace di Romagnoli. Sulle ali dell’entusiasmo Puliti trova anche il +9 (22-13) e sull’errore di San giustino che vale il definitivo 25-15 inizia la festa dei neroverdi che accedono di diritto ai playoff.
    TABELLINO
    Moyashi Garlasco 3 – ErmGroup San Giustino 0
    Parziali: 25-19, 26-24, 25-15
    Moyashi Garlasco: Baciocco 10, Romagnoli 4, Peric 4, Giannotti 24, Bellucci 5, Calitri (L), Accorsi 1, Agostini, Puliti 6. N.E. Minelli, Caianiello, Giampietri All. Bertini, vice Moro.
    6 muri, 5 ace, 8 errori in battuta, 47% rice positiva (33% perfetta), 50% efficienza in attacco.
    Erm Group San Giustino: Hristoskov 17, Daniel, Sitti 2, Skuodis 4, Cappelletti 10, Quarta 7, Cipriani 1, Ingrosso, Cioffi (L), Conti, Stopelli 5. N.E. Karimi, Marra, Procelli. All. Bartolini, vice Monaldi.
    5 muri, 3 ace, 10 errori in battuta, 40% rice positiva (28% perfetta), 46% efficienza in attacco. LEGGI TUTTO

  • in

    Davide Marra: “Mirandola verrà da noi a giocarsi tutto, sarà una battaglia”

    Mancano solo poche ore all’incontro tra ErmGroup San Giustino e Stadium Pallavolo Mirandola, in programma oggi alle 18 al Palasport di via Anconetana. Un incontro cruciale per le ambizioni di entrambe le squadre: San Giustino cerca punti preziosi in chiave Play Off, gli emiliani sono a caccia della salvezza. A fare il punto sul momento della squadra umbra alla vigilia sono il libero Davide Marra e l’allenatore Marco Bartolini.

    “Sapevamo bene – dice il capitano di San Giustino – che la partita contro Pineto sarebbe stata molto impegnativa, essendo una realtà decisamente forte. Hanno dimostrato una superiorità su alcuni fondamentali, degni della posizione in classifica. Da parte nostra, per alcuni tratti siamo riusciti ad esprimere un buon gioco, poi la forza dell’avversaria ci ha costretti a prendere dei rischi in più“.

    “Stiamo lavorando bene – continua Marra – per affrontare la partita di domenica, come sempre con il massimo impegno e dedizione al lavoro. Conosciamo bene la posizione in classifica di Mirandola e sappiamo che verranno da noi per giocarsi il tutto e per tutto. Dobbiamo quindi prepararci nel migliore dei modi. Mirandola è una buona squadra, una realtà che gioca insieme da tanto tempo; stanno vivendo un buon momento, grazie a degli ottimi risultati che gli hanno permesso di risalire la classifica. Si tratta di una roster che gioca bene, una buona pallavolo; quindi domenica sarà una bella battaglia“.

    “Quella giunta al termine è stata una buona settimana – conferma Bartolini – perché con la pausa abbiamo recuperato un po’ di energia e qualche acciacco. Ci siamo preparati per affrontare una squadra in salute; sappiamo che è una realtà molto diversa rispetto a quella che abbiamo affrontato all’andata, quindi l’allerta e l’attenzione è massima. Mirandola con l’ultima vittoria si è tirata fuori dalla penultima posizione e farà di tutto per strappare punti questa domenica e nell’ultima partita di campionato che rimane. D’altra parte noi rincorriamo un sogno per coronare questa stupenda stagione, che è quello di accedere ai Play Off, quindi ci siamo allenati senza risparmiare energie. Siamo tutti pronti e disponibili e credo che sarà un bellissimo spettacolo di sport, una bellissima battaglia“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    L’ErmGroup San Giustino tenta, ma non riesce a fermare una Pineto galvanizzata: 0-3

    Di Redazione

    Sconfitta per 0-3, ma con l’onore delle armi, per la ErmGroup San Giustino al palasport “Santa Maria” di Pineto contro un’Abba Pineto che, galvanizzata dal trionfo nella Coppa Italia di categoria, cullava il desiderio (poi trasformato in realtà) di avvicinarsi a -1 dalla capolista Vigilar Fano, sconfitta per 2-3 a Macerata. Dopo sei turni che avevano prodotto cinque vittorie piene e un punto, i biancazzurri segnano il passo nel girone Bianco del campionato di Serie A3 Credem Banca: i play-off rimangono sempre alla portata, anche se ora diventano più che mai decisive le ultime due sfide contro Stadium Mirandola e Moyashi Garlasco.

    L’attacco di Pineto, con i vari Milan, Link e Merlo, ha senza dubbio fatto la differenza alla pari della potenza al servizio, che più volte ha messo in difficoltà la ricezione sangiustinese. Marra e compagni hanno tuttavia avuto il merito di stare sempre in partita, cedendo solo di stretta misura in un secondo set che li aveva visti avanti anche di 4 lunghezze e solo nella terza frazione Pineto ha potuto respirare di più e condurre in porto una vittoria comunque limpida, da formazione di caratura superiore.

    Giacomo Tomasello, tecnico dell’Abba, schiera la diagonale Paris-Link, al centro Basso e Bragatto, a lato Merlo e Milan e libero Giuliani. Formazione base per la ErmGroup San Giustino: Sitti in regia, Hristoskov opposto, Quarta e Antonaci al centro, Cappelletti e Skuodis alla banda e Marra libero. Ben cinque gli ace piazzati dai locali nel primo set, con la ErmGroup in costante rincorsa fino alla fase decisiva. Comincia Link, anche se Antonaci risponde con la stessa moneta (cioè in battuta) e allora è Merlo a pizzicare dai nove metri per il 4-2; un diagonale out di Cappelletti porta a +3 (9-6) gli abruzzesi, che arrivano al 15-11 con l’ace di Paris; il muro su Milan ferma la fuga della vicecapolista e un contrattacco di Cappelletti riporta sotto sul 14-15 la ErmGroup, che tuttavia da Milan subisce due ace di fila senza scomporsi. Il set si decide con un contrattacco di Basso e con un pallone lungo di Cappelletti dalla seconda linea, seppure il 25-20 finale sia determinato dalla battuta sbagliata di Hristoskov.

    Nella seconda frazione, ottima partenza di Marra e compagni che, grazie alla battuta di Hristoskov, alla difesa e a un muro pronto a smorzare i tentativi dell’Abba, arrivano al massimo vantaggio di 8-4, mantenuto fino al 10-6; i padroni di casa aggiustano allora il tiro e, favoriti anche da qualche sbavatura degli avversari, recuperano progressivamente il gap fino a mettere il naso avanti sul 15-14 con Link; l’ace a nastro di Cappelletti firma il 17 pari e un altro similare di Daniel (primo punto per lui in A3) riportano la ErmGroup sul 19-18. Controsorpasso sul 22-20 e replica con l’ace di Skuodis (22 pari), poi il veterano Calonico piazza un primo tempo e un tocco vincente, prima dell’errore al servizio di Antonaci per il 25-23.

    Nel terzo set, sbagliano in avvio la mira Hristoskov e Cappelletti; il bulgaro si riscatta con un muro su Milan e la successiva parallela fuori di Link riporta la situazione sul 6-6. L’equilibrio è però subito rotto: Milan in battuta mette alle corde la ErmGroup, Pineto difende e contrattacca, aggiungendo due muri a segno su Skuodis e Hristoskov; il divario in suo favore si allarga fino al 16-11, momento nel quale Ingrosso rileva Skuodis. Lo scatenato Milan si erge a protagonista e a quel punto il destino è segnato: San Giustino replica con un ace di Hristoskov e una pipe di Ingrosso quando dall’altra parte il controllo del match è totale. La ErmGroup si ferma a quota 19 sull’errore in battuta di Quarta e sul diagonale fuori bersaglio di Hristoskov che consegna il 25esimo punto a Pineto.

    “Dovevamo fare la nostra partita, cercando il più possibile di tenere il loro ritmo e su questo aspetto credo che la prestazione della squadra sia stata positiva“. Così Mirko Monaldi, secondo allenatore della ErmGroup San Giustino, che aggiunge: “Primo set di livello molto alto, mentre nel secondo non siamo stati capaci di approfittare del loro momento di flessione e qualche episodio ci è costato caro. Il terzo è stato la conseguenza dei primi due per Pineto, forte del 2-0 acquisito“.

    Anche il diesse Goran Maric analizza la partita: “Il loro attacco è stato un’arma potente e ci hanno costretto a sbagliare, anche se sapevamo che il nostro compito fosse molto difficile. Pineto ha dimostrato perché ha vinto la Coppa Italia e nel bisogno ha fatto ciò che doveva fare. Per noi non cambia comunque nulla: ci sono due gare da mettere a frutto per andare ai play-off“.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    San Giustino, Skuodis: “Playoff? Pensiamo una partita alla volta e poi vediamo”

    Di Redazione

    La vittoria sulla Monge-Gerbaudo Savigliano ha lasciato la ErmGroup San Giustino per 48 ore sul quinto gradino della classifica del girone Bianco del campionato di Serie A3 Credem Banca. Il 3-2 ottenuto lunedì sera dalla Moyashi Garlasco sul campo della Geetit Bologna ha fatto salire a quota 39 anche la formazione lombarda, che si prende il quinto posto per effetto del maggior numero di vittorie (13 contro 12) rispetto ai biancazzurri. Entrambe, comunque, si ritrovano a -2 dalla quarta posizione. Con i 19 punti incamerati nella fase di ritorno, San Giustino può ora migliorare il bottino dell’andata, che era stato di 20. All’indomani del 2-3 di Belluno, pronta la risposta contro il Savigliano: un 3-0 che significa molto in chiave play-off.

    Fra i migliori in campo della ErmGroup, anche lo schiacciatore Ridas Skuodis, reduce da una settimana difficile così come il palleggiatore Alessio Sitti. “Avevamo ripreso gli allenamenti il giovedì – ricorda Skuodis – dopo che eravamo stati male tutti e due. Diciamo che non è stato semplice: le forze fisiche erano quel che erano, però abbiamo stretto i denti tutti e due. Brava comunque la squadra e bravi tutti, se non altro per esserci garantiti la salvezza in anticipo”.

    Primi due set nei quali avete recuperato e ribaltato due situazioni di svantaggio, poi il terzo risolto ai vantaggi. Siete oramai una squadra matura per questo campionato? “Diciamo che con la salvezza oramai in tasca possiamo giocare più tranquilli e quindi andare con il braccio sciolto. Anche in battuta e in attacco abbiamo la mente sgombera, però è vero: San Giustino è sicuramente maturato e credo che a inizio stagione partite del genere non si sarebbero concluse con questo risultato in nostro favore”.

    Se fino a un paio di gare fa i punti erano importanti per la salvezza, d’ora in poi diventano pesanti per i play-off? “Sì, anche se non mi sembra il caso di pensare ai play-off, nel senso che giochiamo partita dopo partita, provando a fare più punti possibile. Poi, cosa accadrà si vedrà a fine campionato”. La Serie A3 si prende un fine settimana di pausa per la disputa della final four della Coppa Italia di categoria, alla quale si è qualificata anche l’Abba Pineto, prossima avversaria di Marra e compagni nel pomeriggio di domenica 19 marzo in terra abruzzese. 

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    L’ErmGroup guarda ai play-off dopo la salvezza aritmetica. Monaldi: “Stiamo raccogliendo i frutti”

    Di Redazione

    Con la pratica della salvezza già sistemata, l’ErmGroup San Giustino può concentrarsi più che mai sull’obiettivo play-off e la sfida interna contro la Monge-Gerbaudo Savigliano – in programma nell’insolito orario delle 20.30 di sabato 4 marzo – ha tutta l’aria di essere il crocevia forse decisivo per le ambizioni dei biancazzurri.

    Mancano solamente 4 giornate dalla fine della stagione regolare nel girone Bianco del campionato di Serie A3 Credem Banca e, anche alla luce del calendario che attende Marra e compagni, una vittoria potrebbe significare molto. A questo appuntamento, le due squadre arrivano con stati d’animo diversi: i piemontesi, che appoggiano una buona fetta del loro gioco sull’opposto Marco Spagnol, segnano il passo da quattro turni di fila, pur avendo incontrato tutte le avversarie più forti (Macerata, Fano, Belluno e Pineto nell’ordine) e da un mese sono inchiodati a quota 41, sul quarto gradino, con l’esigenza di tornare a muovere la classifica per non correre il rischio di essere risucchiati dalle inseguitrici, per cui attendono questa trasferta come l’occasione per il riscatto.

    Clima diametralmente opposto in casa ErmGroup: 13 punti nelle ultime 5 partite, con l’impresa sfiorata di Belluno che ha prodotto un punto e confermato il buon momento della formazione di Marco Bartolini, ora intenzionata a prendersi la rivincita dopo lo 0-3 dell’andata, che ha lasciato qualche rimpianto. “Magari – dice Mirko Monaldi, secondo allenatore – abbiamo a che fare con qualche acciacchino tipico del periodo, ma il clima è ottimo e sappiamo di potercela benissimo giocare contro una formazione di assoluto rispetto, contro la quale nel match di dicembre perdemmo i primi due set ai vantaggi, in una circostanza nella quale avevamo assenze importanti. Stiamo raccogliendo i frutti del nostro lavoro e, con la tranquillità addosso per il grande traguardo già tagliato, proveremo a muovere ancora una volta la classifica, sperando di farlo con una vittoria: abbiamo incamerato 36 punti e, se vogliamo qualificarci per i play-off, superare i 40 diventa un obbligo“.

    Il 6+1 di partenza, salvo sorprese, dovrebbe essere quello abituale formato da Sitti in regia, Hristoskov opposto, Quarta e Antonaci al centro, Cappelletti e Skuodis a lato e Marra libero. La direzione della gara, in conclusione, sarà affidata al primo arbitro Marta Mesiano di Bologna e al secondo Luca Pescatore di Cerveteri.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    La Da Rold Logistic si prende lo scontro diretto contro San Giustino

    Di Redazione

    La Da Rold Logistic si aggiudica lo scontro diretto della 9a giornata di ritorno del girone bianco. In una Spes Arena da tutto esaurito e sotto due volte, 21-25 nel primo set e 17-25 nel terzo,Belluno porta la gara al tie break e lo vince. Quella contro San Giustino per la formazione di coach Colussi è la terza vittoria consecutiva che significa quinto posto confermato, in coabitazione con Garlasco. 

    La cronaca

    Coach Colussi, alla vigilia, aveva avvisato tutti: San Giustino difende l’impossibile. Ed è proprio così: gli umbri toccano un’infinità di palloni e, in questo modo, spezzano il ritmo e la fluidità di una DRL subito attardata (2-6). Stufano suona la carica e accorcia, ma l’ErmGroup sale di colpi pure a muro (saranno 5 i palloni inchiodati nella metà campo dolomitica) e, grazie a un centrale di qualità come Antonaci (6 punti), non si volta più indietro: 21-25. 

    Altra musica nel secondo round. Anche perché le percentuali d’attacco dei bellunesi lievitano come il pane in forno: dal 43 al 60 per cento. Non a caso, il primo strappo è già quello decisivo: 9-3. I ragazzi di Colussi toccano le 8 lunghezze di margine e doppiano gli umbri sul 16-8. Nonostante un timido accenno di rimonta (17-13), i rinoceronti restano in controllo. E chiudono in scioltezza: 25-20. 

    Ma San Giustino continua a pungere: perfino al servizio. E la ricezione della DRL scricchiola: 6-11. Due muri in sequenza di Novello riportano sotto i padroni di casa, solo che, sul 13-15, l’ErmGroup piazza un contro-break che chiude i giochi. Clamoroso, inoltre, il 70 per cento in attacco degli ospiti, con un Cappelletti da 7 su 8 sotto rete. La Da Rold Logistics, però, non pensa neanche lontanamente di mollare. E, nel quarto set, schizza subito sul 9-5, in seguito a un ace di Novello, mentre Maccabruni va a inchiodare il muro del 14-6 e Graziani (6 punti) è inarrestabile. Non c’è storia e il tie-break è l’epilogo più giusto di una gara intensissima. 

    Solo che l’ultimo capitolo del “giallo” è in salita per i bellunesi, già doppiati al cambio di campo (4-8). La resa è dietro l’angolo? Al contrario: da quel momento, parte la rimonta. Novello, al servizio, è un fattore e impatta a quota 10. E, sempre in battuta, non è da meno Saibene: il ruggito del “puma” si manifesta con due ace. Quelli decisivi. Quelli della staffa. 

    “Innanzitutto, complimenti ai nostri avversari – afferma, nel post partita, coach Gian Luca Colussi -. Una grande squadra e molto corretta. La nostra è stata una partita di puro carattere. E il tie-break è l’ennesima dimostrazione di ciò che possono fare i ragazzi. Sotto 8-4 non era facile. L’atmosfera alla Spes Arena? Super. Credo che in A3 non esista un pubblico paragonabile a quello di Belluno“.

    “Sapevamo che loro avevano indubbie qualità dai nove metri e quando al tie-break erano sotto 4-8 non avevano altro sistema: o avrebbero battuto forte, o non ci avrebbero ripreso”. Così Marco Bartolini, tecnico della ErmGroup San Giustino a fine gara. “Siccome sono abituato a guardare sempre la parte mezza piena del bicchiere – aggiunge – dico che non era facile prendere un punto a Belluno, ma ci siamo riusciti, per quanto dispiaccia sempre farsi rimontare e perdere in questa maniera. D’altronde, la pallavolo è questa. Adesso penseremo al Savigliano, poi i conti li faremo alla fine, anche se adesso la salvezza è matematica a tutti gli effetti”. 

    PARZIALI: 21-25, 25-20, 17-25, 25-16, 15-11. 

    DA ROLD LOGISTICS BELLUNO: Maccabruni 3, Novello 23, Saibene 8, Graziani 11, Mozzato 10, Stufano 7; Martinez (L), Guolla, Candeago 1, Guastamacchia, Paganin. N.e. Ostuzzi, Galliani, Pierobon (L). Allenatore: G. Colussi. ERMGROUP SAN GIUSTINO: Hristoskov 19, Sitti 3, Skoudis 5, Cappelletti 12, Antonaci 16, Quarta 7; Marra (L), Conti 3, Ingrosso 1, Stoppelli 1, Nelson. N.e. Cioffi (L), Procelli, Cipriani. Allenatore: M. Bartolini. ARBITRI: Fabio Bassan di Milano e Marco Pasin di Torino. NOTE. Spettatori: 500 circa. Durata set 28’, 25’, 24’, 26’, 17’; totale 2h00’. Belluno: battute sbagliate 19, vincenti 8, muri 7. San Giustino: b.s. 25, v. 10, m. 10. 

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Gian Luca Colussi: “Giochiamo a viso aperto e spingiamo al massimo”

    Di Redazione

    Nel segno del cinque: il numero che identifica le giornate al termine della regular season e la posizione in classifica che condividono Da Rold Logistics Belluno ed ErmGroup San Giustino, le due formazioni pronte a dare vita a uno scontro diretto di assoluta rilevanza. Si gioca domenica 26 febbraio, alle 18, alla Spes Arena. 

    In settimana, il vice presidente Stefano Da Rold aveva dichiarato che la sfida è importante, ma non decisiva: “Sono d’accordo – argomenta il tecnico della DRL, Gian Luca Colussi – perché poi avremo altre quattro gare davanti e 12 punti ancora a disposizione. È una partita da affrontare nello stesso modo in cui abbiamo interpretato le ultime due: a viso aperto, con l’idea di spingere al massimo e di sacrificarsi. Se metteremo in campo la cattiveria agonistica delle recenti uscite, possiamo toglierci belle soddisfazioni“.

    La Da Rold Logistics si è appena guadagnata l’appellativo di “ammazza-grandi”, avendo sconfitto la seconda e la terza della classe. Ma gli umbri non sono da meno: “Vivono una situazione simile alla nostra, nel senso che, essendo reduci da quattro vittorie “piene”, arriveranno belli carichi. San Giustino è una compagine molto buona e difende un sacco, anche perché ha capacità individuali di rilievo. Di conseguenza, aspettiamoci un match combattuto, con scambi prolungati e set destinati a finire con un margine ridotto di punti. Non dovremo avere fretta e tantomeno innervosirci se la palla fatica a cadere a terra. Ciò che conta è rimanere sempre in partita“. 

    Mantenere i livelli celestiali dei confronti con Pineto e Savigliano non sarà una passeggiata: “Sarebbe più complicato se giocassimo ogni tre giorni. Il dispendio fisico-mentale non credo vada a incidere particolarmente sugli impegni successivi: a pesare, semmai, possono essere i sei mesi di allenamento. E la conseguente stanchezza. Ma siamo sul pezzo“.

    Pochi dubbi sul fatto che i 5 punti strappati a due delle tre battistrada abbiano i contorni dell’impresa: “Avrei firmato subito, oggettivamente non era nemmeno nelle più rosee aspettative – ammette il coach –. Ci speravamo, perché sperare non costa nulla, ma era davvero complicato. Meglio così, anche perché, classifica alla mano, se non avessimo ottenuto questi risultati ora saremmo con le spalle al muro. E quella con San Giustino sarebbe stata una gara da ‘dentro o fuori’“.

    Ora la DRL non intende fermarsi: “Nelle ultime uscite – conclude Colussi – è scattata una maggior consapevolezza nei nostri mezzi, ma anche più libertà e tranquillità mentale. Sia chiaro, partite buone ne avevamo già disputate, però a volte non riuscivamo a uscire dalle situazioni di difficoltà. Con Pineto e Savigliano, invece, abbiamo sempre lottato e messo in mostra una maggior audacia e spregiudicatezza“. Caratteristiche che serviranno pure al cospetto degli umbri. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    San Giustino può festeggiare: “Lo spirito di squadra ci ha portato alla salvezza”

    Di Redazione

    Nonostante i problemi fisici che lo attanagliano, Augusto Quarta, centrale della Ermgroup San Giustino, è sceso in campo domenica 19 febbraio contro la Gamma Chimica Brugherio e ha fornito per l’ennesima volta il suo prezioso contributo alla causa biancazzurra.

    Assieme a Piergiorgio Antonaci, Augusto Quarta compone una fra le coppie centrali più forti in assoluto nel girone Bianco del campionato di Serie A3 Credem Banca, in cui la ErmGroup San Giustino, forte di quattro vittorie consecutive (tutte da tre punti), ha raggiunto la salvezza con cinque giornate di anticipo.

    “Dico la verità: è venuta fuori la squadra – dichiara Quarta – e ogni vittoria è stata di squadra. Avevamo perso contro Fano e Bologna in un momento nel quale influenze e indisposizioni varie ci avevano penalizzato in allenamento, dopodichè è tornata la normalità. Il segreto di questo poker di affermazioni è stato quello della compattezza di un gruppo nel quale le difficoltà sono state superate aiutandoci a vicenda l’uno con l’altro e dove tutti insieme abbiamo avuto la voglia di vincere”.

    Quarta commenta anche le sue condizioni fisiche, che non gli impediscono di continuare a giocare e dare il meglio in ogni partita: “Vengo da un problema al ginocchio, ma ho stretto i denti e cercherò di fare il possibile di qui alla sosta del 12 marzo, ma quando si va verso la conclusione della stagione gli acciacchi fanno parte del nostro mestiere. Bisogna allora sopravvivere, non pensarci e andare avanti fino al turno di riposo per poi ricaricare le pile in vista delle tre gare finali”.

    Foto Ermgroup San Giustino

    Ora che il traguardo della salvezza è stato tagliato, la squadra inizia a pensare anche ai play-off: “Adesso che abbiamo messo in tasca l’obiettivo fondamentale, possiamo giocare più tranquilli, con la mente sgombera e con la consapevolezza di avere fatto il nostro. Senza dubbio, sarebbe bello chiudere l’annata con la qualificazione ai play-off e dico che ce la possiamo fare”.

    Decisivo sarà il trittico Belluno-Savigliano-Pineto che comincerà domenica prossima: “Guardo il calendario nel suo complesso: abbiamo due dirette concorrenti come Belluno e Garlasco l’ultima giornata, poi Savigliano in casa e la trasferta di Pineto, che dovremmo affrontare con l’atteggiamento tipico di chi non ha niente da perdere, perché i favoriti sono loro. Allo stesso tempo, abbiamo in casa Mirandola, che non deve essere sottovalutata, per cui significa che ogni volta dovremo comunque dare il 100%. Siamo contenti di ciò che abbiamo fatto e affronteremo la parte finale con il sorriso, il che ci potrà essere di aiuto: sono perciò fiducioso”.

    Domenica 26 febbraio ci sarà il match contro Belluno ed, essendo a pari punti, la vincente si ritroverà da sola al quinto posto: “Sarà una bella sfida, il primo importante crocevia. Certamente, non sarà una passeggiata in casa loro, tanto più che Belluno vinse qui a San Giustino, dimostrando di essere una compagine molto solida, ma ce la metteremo tutta anche stavolta”.     

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO