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    “Uniti per ripartire e crescere”, la lista di Giuseppe Manfredi per le elezioni Fipav

    Di Redazione
    Il vicepresidente della Federazione Italiana Pallavolo Giuseppe Manfredi, candidato unico alla carica di presidente federale nelle elezioni del prossimo 7 marzo, ha presentato ufficialmente la composizione della sua lista. Si chiamerà “Uniti per ripartire e crescere” e sarà composta da 14 candidati, oltre a Manfredi stesso. I nomi sono quelli già resi noti dalla Fipav con l’elenco delle candidature, anche se c’è qualche sorpresa: ad esempio l’inserimento in “squadra” di Chiara Di Iulio, che si era presentata come candidata dell’AIP – Associazione Italiana Pallavolisti.
    Al fianco di Manfredi ci saranno dunque Adriano Bilato e Luciano Cecchi come vicepresidenti, Davide Anzalone, Francesco Apostoli, Silvia Strigazzi, Eugenio Gollini, Elio Sità, Felice Vecchione, Gianfranco Salmaso e Letizia Genovese per la carica di consigliere (l’unica candidata indipendente è Giusi Cenedese).
    Il rappresentante dei tecnici sarà l’attuale presidente regionale della Sardegna Vincenzo Ammendola (che dovrà però vedersela con ben 4 rivali, tra cui Manu Benelli e l’allenatore dell’Allianz Milano Roberto Piazza); i rappresentanti degli atleti sono Barbara De Luca e Massimo Dalfovo oltre alla già citata Chiara Di Iulio, ma per la stessa carica si presentano anche Alessia Lanzini, Giorgio De Togni (entrambi per l’AIP) e Paola Di Cesare. LEGGI TUTTO

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    Fipav verso le elezioni regionali: duelli in Puglia, Sicilia, Liguria, Umbria e Molise

    Di Redazione
    La Federazione Italiana Pallavolo ha reso note nei giorni scorsi, oltre all’elenco dei candidati alle elezioni nazionali del 7 marzo, anche le candidature presentate per i consigli dei Comitati Regionali e dei Comitati Territoriali, che andranno alle urne nel corso del prossimo mese. La maggioranza delle regioni ha espresso un candidato unico per la carica di presidente, ma in 5 di esse si andrà alla conta dei voti: vediamole nel dettaglio.
    In Liguria la presidente uscente Anna Del Vigo sarà sfidata da Giorgio Parodi, presidente della società Olympia Voltri; in Molise la contesa sarà tra Michele Sacchetti, attualmente in carica, e Gennaro Niro. La Fipav Sicilia, come già noto da tempo, dovrà dividere le sue preferenze tra Nino Di Giacomo e Giuseppe Gambero (e anche il CT di Catania è in bilico), e in Umbria il presidente uscente Giuseppe Lomurno se la vedrà con Raffaello Agea (Volley Umbertide).
    La situazione forse più complicata è quella della Puglia, territorio di appartenenza del candidato unico alla carica di presidente nazionale, Giuseppe Manfredi. In opposizione all’attuale numero uno Paolo Indiveri si è infatti presentato Stefano De Luca, ex presidente del CT di Taranto e ora segretario generale della Prisma Taranto di A2; non solo, ma è incerto l’esito delle elezioni anche nel CT Bari Foggia (con Danilo Piscopo e Vittorio Scagliarini) e nel CT Taranto (dove Agostino Greco sfida Oronzo Polignino).
    Per tutti gli altri Comitati Regionali, come detto, il nome del presidente è già noto: confermati Fabio Di Camillo in Abruzzo, Christian Tomei in Alto Adige, Vincenzo Santomassimo in Basilicata, Carmelo Sestito in Calabria, Alessandro Michelli in Friuli Venezia Giulia, Andrea Burlandi nel Lazio, Piero Cezza in Lombardia, Roberto Maso in Veneto. Guido Pasciari passa da Commissario Straordinario a presidente in Campania; le Marche, reduci a loro volta dal commissariamento, puntano su Fabio Franchini, ex presidente del CT Pesaro Urbino, dove però si accende la lotta per la successione tra Giancarlo Sorbini e Gianluca Sorcinelli, così come ad Ancona tra Antonio De Luca e Francesco Leoni.
    Un discorso a parte per l’Emilia Romagna: Silvano Brusori sarà ancora una volta presidente regionale, ma si deciderà solo all’ultimo voto la battaglia in due comitati importanti come il CT Bologna (tra Alessandro Baldini e Andrea Cappelletti) e il CT Ravenna (tra Cesare Bratti e Emanuele Monduzzi). In Piemonte termina dopo molti lustri il “regno” di Ezio Ferro, che cede il posto all’ex presidente di Torino Paolo Marangon, mentre in Valle d’Aosta Stefano Cavallero dà il cambio ad Armando Lodi; novità anche in Sardegna, dove Eliseo Secci sostituisce Vincenzo Ammendola, e in Trentino, con Francesco Crò al posto di Massimo Dalfovo, entrambi candidati al consiglio nazionale.
    Infine la Fipav Toscana: anche qui c’è un candidato al consiglio nazionale da sostituire, Elio Sità. Gli subentrerà Gianmarco Modi, ex arbitro e designatore nazionale. Intanto però nel CT Appennino Toscano si registra un singolare record, con ben tre candidati alla poltrona di presidente: Alberto Borsetti, Roberto Giorgi e Gianluca Urbano.
    L’elenco completo delle candidature per tutti i Comitati locali è disponibile online.
    (fonte: Federvolley.it) LEGGI TUTTO

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    Rossana Giacalone Caleca nel team di candidati a fianco di Nino Di Giacomo

    Di Redazione
    Inizia il countdown ufficiale in vista della prossima Assemblea Periferica ordinaria di Fipav Sicilia, in programma il 28 febbraio a Palermo, ed il team di candidati consiglieri che affiancheranno l’aspirante Presidente Nino Di Giacomo nella maratona elettorale che condurrà alla composizione del board in carica per il quadriennio 2021/2024 si arricchisce di una nuova ed importante figura: Rossana Giacalone Caleca, consigliera regionale uscente e personaggio dal curriculum pallavolistico e professionale di spessore assoluto.
    Avvocato con una lunga esperienza nel mondo dell’imprenditoria e del sociale, la candidata si avvicina alla pallavolo da piccolissima, a soli 11 anni, e da quel momento non lascia più questo mondo, arrivando anche a giocare in serie A2 a fine anni Ottanta e ad ottenere anche qualche convocazione in Nazionale Juniores, per poi costruirsi un’importante carriera a livello professionale che l’ha portata ad intelaiare tantissime relazioni sul territorio nazionale, sia maschile che femminile, fino a raggiungere nel 2016 l’incarico (ricoperto ancora oggi) di responsabile delle relazioni esterne comunicazione del Marsala Volley, società femminile ed attualmente unico team siciliano a militare nel campionato di Serie A2.
    Oggi, inoltre, la Giacalone Caleca é anche opinionista e telecronista per La Tr3 e LVFTV (la web television di Lega per la quale racconta da questa stagione gli incontri di Serie A2 femminile). Insomma una professionista a tutto tondo, un “vulcano” (aggettivo che le affibbiano in tanti) che, come detto, è anche attivissima a livello sociale e culturale, protagonista di numerosi progetti culturali di promozione rivolti soprattutto al tessuto giovanile e costruiti sullo sviluppo del binomio sport-cultura, un’accoppiata dal forte valore educativo e sociale nella quale crede fermamente.
    “Crediamo nella bellezza dei nostri sogni – questo l’intervento di Rossana Giacalone Caleca – lo ha detto molto spesso Nino Di Giacomo durante questa campagna elettorale ed io ne condivido pienamente il pensiero. Arrivo dal mondo della comunicazione proprio da questo ambiente ho imparato che ascolto e dialogo sono due strumenti potentissimi che ti permettono di programmare nel migliore dei modi, definendo le proposte strategiche in maniera mirata e concreta. Oggi più che mai, infatti, abbiamo bisogno di progetti efficaci, sostenibili e soprattutto innovativi, capaci di interpretare le esigenze di tutti i territori della nostra Isola per sviluppare il nostro network a tutti i livelli. Proprio partendo da questo principio credo nell’importanza delle relazioni di qualità: per costruire un progetto di crescita collettiva diventa necessario imparare a cooperare, sia tra società che tra istituzioni, ed in questo senso Fipav Sicilia dovrà avere il ruolo di portavoce attivo delle istanze del territorio ma anche di collettore di politiche strategiche comuni e condivise utili al rilancio di tutto il movimento pallavolistico siciliano”. 
    “Sono felice di poter contare sul sostegno e sulla vicinanza di Rossana – commenta Nino Di Giacomo – donna preparata e competente che, come me, crede fortemente nella forza delle relazioni, funzionali ad uno sviluppo concreto di tutto il territorio. Tra l’altro lei conosce benissimo il nostro movimento regionale, sia da consigliera uscente che da esperta in comunicazione del Marsala Volley, così come conosce e comprende al meglio le conseguenze positive che una società di vertice porta sul proprio territorio di riferimento ed è anche consapevole dell’importanza di investire sui nostri giovani, esperienze che da mamma di due figli vive in prima persona in quanto uno dei due tra l’altro, il ragazzo diciannovenne, oltre ad essere studente universitario e anche giocatore di Serie A1 nel NBVolley Verona. Ancora una volta, quindi, sottolineiamo con decisione l’importanza di costruire rapporti di condivisione e politiche di integrazione, che partano da e coinvolgano prima di tutto i nostri giovani e che trovino anche il sostegno concreto delle nostre istituzioni”.
    “I giovani e la pallavolo di vertice devono tornare tra le priorità della nostra politica federale – conclude Rossana Giacalone Caleca – Dobbiamo costruire un sistema organizzato che possa affermare con decisione il diritto allo sport, il diritto di avere impianti sportivi adeguati e attrezzati, così come educatori della pallavolo formati e formanti. Queste devono essere le basi per garantirci una rapida ripresa, soprattutto in questo momento di crisi senza precedenti. Torniamo a far appassionare i nostri giovani, garantendo loro una maggiore facilità di accesso allo sport e mettendoli nelle condizioni di appassionarsi, attraverso politiche congiunte per sviluppare programmi didattici di qualificazione, riformulando le attività ed i campionati e sostenendo un concreto ed immediato recupero ed una riorganizzazione dell’impiantistica sportiva regionale. In questo senso diventa fondamentale anche il sostegno per le società di vertice: sono la nostra vetrina nel panorama nazionale e diventano lo stimolo per la crescita dei nostri giovani. Un circuito virtuoso che Fipav Sicilia deve contribuire ad innescare e deve incentivare ulteriormente, così come deve anche sostenere a cascata tutta l’attività di base nei territori, la vera linfa del nostro movimento che va alimentata con dei programmi concreti”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Silvia Strigazzi (Garlasco) candidata al consiglio federale

    Foto Volley 2001 Garlasco

    Di Redazione
    Un nome nuovo per il volley lombardo alle prossime elezioni federali: nella lista del vicepresidente uscente Giuseppe Manfredi, candidato unico alla carica di presidente, si presenterà anche Silvia Strigazzi, attuale consigliere territoriale della Fipav Pavia nonché presidente e fondatrice del Volley 2001 Garlasco (una delle poche società a vantare contemporaneamente due squadre in Serie B, maschile e femminile). Se verrà eletta nel corso dell’assemblea del 7 marzo, Strigazzi sarà la prima dirigente della provincia di Pavia a ricoprire la carica di consigliere nazionale.
    In un’intervista al quotidiano La Provincia Pavese, Strigazzi rivela la genesi della sua candidatura: “Sono stupita per questa situazione inattesa, partita dalla proposta del presidente del comitato regionale Piero Cezza, e accolta con favore da tutti i presidenti territoriali con cui mi sono incontrata. E lo stupore nasce dal fatto che andrò a far parte di un consesso composto in maggioranza da persone che sono lì o che ricoprono ruoli dirigenziali federali, anche solo regionali, da tanti anni“.
    La dirigente di Garlasco ha già le sue idee sulla gestione del nuovo incarico: “Prima di tutto comincerò con l’ascoltare, perché voglio capire e imparare. Poi proverò a rendermi utile e portare avanti istanze che provino a migliorare il volley in generale, e a rappresentare degnamente quello lombardo, che esprime il 20% abbondante dei tesserati in Italia“.
    La scelta di Strigazzi pare quindi essere motivata anche da criteri “geopolitici”: alla base c’è la volontà della Lombardia di continuare a occupare una casella in un consiglio che, per la prima volta dopo 25 anni, non vedrà la presenza del presidente uscente Bruno Cattaneo e – secondo i rumors, riportati dallo stesso quotidiano pavese – non prevederà incarichi di rilievo neppure per Adriano Pucci Mossotti, l’ex presidente lombardo oggi “consulente” della Fipav per marketing e comunicazione. LEGGI TUTTO

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    Manu Benelli si candida alle elezioni Fipav come rappresentante degli allenatori

    Foto Volley Academy Manù Benelli

    Di Eugenio Peralta
    C’è un nome nuovo nella corsa al consiglio federale della Fipav, che uscirà dalle elezioni in programma il prossimo 7 marzo, e non è un nome qualsiasi: Manu Benelli, storica campionessa della nazionale che ormai da vent’anni ha intrapreso una fortunata carriera da allenatrice, annuncia in esclusiva a Volley NEWS la sua intenzione di candidarsi come rappresentante dei tecnici.
    “Non è Manu Benelli che si presenta – precisa subito l’ex palleggiatrice, fondatrice dell’omonima Academy – ma un’allenatrice che si mette a disposizione della categoria. Dialogando con le società e con molti colleghi è emersa da più parti l’esigenza di poter contare su un candidato che avesse un’esperienza reale da allenatore, e di quella ne ho fatta davvero tanta, in tutte le categorie possibili“.
    “La categoria degli allenatori – continua Benelli – è uno dei fiori all’occhiello della pallavolo italiana: del resto i nostri tecnici sono apprezzati in tutto il mondo, e questo vuol dire che la scuola da cui arrivano è molto buona. Purtroppo siamo molto più avanti dal punto di vista tecnico che da quello burocratico. Si può migliorare molto nell’organizzazione: il mio obiettivo è raccogliere le richieste di tutti e provare ad apportare le migliorie che sarebbero utili all’intero movimento, dal vertice alla base, anche se ovviamente l’attenzione è soprattutto su quest’ultima“.
    Sul piatto c’è anche una riforma dello sport che promette, finalmente, di inquadrare professionalmente la categoria: “È chiaro che il lavoro sportivo non è l’ultimo dei miei pensieri – conferma “Manù” – anzi, molti mi hanno esposto l’esigenza di far sentire la nostra voce. Dato che per la prima volta, dopo molti anni, il Governo ha riconosciuto la nostra esistenza, è il momento di fare presenti le necessità e i bisogni della nostra categoria professionale“.
    La candidatura “indipendente” di Benelli si affianca a quella di Vincenzo Ammendola, annunciata dallo stesso presidente della Fipav Sardegna ma non ancora ufficializzata. Ammendola entrerebbe a far parte della lista dell’attuale vicepresidente Giuseppe Manfredi proprio come rappresentante degli allenatori, anche se sulla legittimità della sua candidatura è stato avanzato qualche dubbio, dal momento che il dirigente sardo non risulterebbe aver mai ricoperto il ruolo di tecnico negli ultimi 10 anni (né avrebbe potuto, poiché la carica di presidente regionale è incompatibile con il tesseramento come allenatore). LEGGI TUTTO

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    Fipav Lombardia: Serie C dal 27 febbraio, senza retrocessioni

    Di Redazione
    Anche la Fipav Lombardia dà il via libera ai campionati di Serie C maschile e femminile, dopo la riunione con le società tenutasi lunedì scorso. Come anticipato dal Giornale di Brescia, i massimi campionati regionali inizieranno nel weekend del 27 e 28 febbraio: i gironi rimarranno quelli stabiliti in precedenza (da 10 squadre ciascuno) e così anche il numero di promozioni, ma non ci saranno retrocessioni, visto lo stop alla Serie D, la cui attività è ancora indefinitamente sospesa. I play off per la promozione si disputeranno nel mese di giugno.
    Proprio sabato 27 febbraio è anche il giorno stabilito per le elezioni del presidente e del nuovo Consiglio regionale: l’assemblea ordinaria si terrà a partire dalle 9.30 al Centro Pavesi di Milano. Sul sito del Comitato Regionale è possibile consultare l’elenco ufficiale dei voti spettanti a tutte le società. LEGGI TUTTO

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    Vincenzo Ammendola lascia la Fipav Sardegna e si candida al consiglio federale

    Di Redazione
    Ci sarà anche Vincenzo Ammendola nella lista presentata da Giuseppe Manfredi, candidato unico alla carica di presidente della Federazione Italiana Pallavolo, in vista delle elezioni del prossimo 7 marzo. Come riportato dal quotidiano L’Unione Sarda, il 63enne dirigente si presenterà alle elezioni nazionali come rappresentante degli allenatori: “Ho anche allenato e considero un motivo di orgoglio rappresentare una componente così importante della pallavolo. È un’opportunità importante avere un consigliere a Roma, tanto più in un momento così delicato per il movimento: stiamo perdendo tesserati“.
    Ammendola lascerà dunque dopo 14 anni la poltrona di presidente del Comitato Regionale della Sardegna (la sua eleggibilità sarebbe stata peraltro in dubbio, vista la norma del 2018 che impone un limite di tre mandati per le cariche federali). A prendere il suo posto dovrebbe essere Eliseo Secci, altro dirigente di grande esperienza ed ex consigliere nazionale, noto anche per la sua discussa candidatura alle elezioni nazionali del 2016 insieme a Bruno Cattaneo e Carlo Magri. LEGGI TUTTO

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    Fipav Liguria: Giorgio Parodi sfida Anna Del Vigo per la presidenza

    Foto Facebook Giorgio Parodi

    Di Redazione
    Si infiamma la corsa alla presidenza della Fipav Liguria: come riportato ieri dal quotidiano Il Secolo XIX, saranno due i contendenti alla massima carica della Federazione regionale per il prossimo quadriennio. Giorgio Parodi, patron dell’Olympia Voltri di Serie B1 e presidente della Serteco Volley School di B2, ha infatti ufficializzato la sua candidatura a sfidare la presidente uscente Anna Del Vigo, in carica da 12 anni (e senza avversari nelle precedenti tornate elettorali).
    “Un management nuovo – ha spiegato Parodi al quotidiano – serve alla Federazione dopo 12 anni di presidenza. Ho parlato con molti dirigenti di società condividendo i problemi che la pallavolo regionale sta attraversando. Tutte le società, dall’estremo Levante all’estremo Ponente, hanno bisogno di un supporto più concreto da parte della Federazione ligure. Bisogna stringere contatti con il mondo della scuola e con gli esponenti politici della Regione, altrimenti la pallavolo rischia di faticare molto e le piccole società corrono il pericolo di scomparire. Stiamo attraversando un momento molto difficile e abbiamo tutti bisogno di aiuto, che deve essere chiesto da un organo istituzionale forte“. LEGGI TUTTO