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    Fersino e D’Odorico pronte alla sfida: “Era un treno da non lasciar scappare”

    Di Eugenio Peralta Presentazione online in casa Igor Gorgonzola Novara per due delle poche novità della prossima stagione: il libero Eleonora Fersino e la schiacciatrice Sofia D’Odorico, il cui ritorno è stato annunciato proprio ieri. Le due giocatrici hanno molto in comune: entrambe sono state convocate dal CT Davide Mazzanti per il primo collegiale della nazionale femminile, entrambe sono considerate promesse del volley italiano, entrambe sono reduci da una stagione da protagoniste in A1 (rispettivamente a Bergamo e Trento) e hanno rinunciato anche a occasioni da titolare pur di arrivare alla corte di Stefano Lavarini. “Mi sono trovata davanti a un bivio – conferma D’Odorico – ma in realtà ci ho messo pochissimo a decidere: la considero una grande sfida e mi può far fare un grande salto di qualità. Certo, un altro anno da titolare poteva servirmi, ma questa è una grande opportunità che non potevo lasciar perdere. In più per me era anche un’occasione di riscatto, di dare il contributo che non sono riuscita a fornire quando sono stata qua la prima volta. Non so dire se sono abbastanza matura, è difficile nella vita sentirsi all’altezza, però mi voglio buttare. La chiamata in nazionale è il coronamento di una stagione in cui ho dimostrato che in A1 posso starci, è un livello che posso tenere; vorrei carpire un po’ di esperienza da tutte le giocatrici e sfruttare l’opportunità di lavorare con un grande allenatore come Lavarini“. Stesse sensazioni per Fersino, che arriva con la formula del prestito biennale (il suo cartellino è di proprietà di Conegliano): “Anche per me è stata una scelta abbastanza facile, anche se mi sono presa un po’ di giorni per ragionarci. Ho provato grande emozione e un po’ di ansia per la chiamata di una società così grande e importante, non capita tutti i giorni. Sarà una bella opportunità per crescere a 360 gradi, un treno da non lasciarsi scappare. Certo, dovrò lavorare tanto per dimostrare al coach di meritarmi il posto in squadra e di essere all’altezza. Lavorare con Sansonna sarà un grande stimolo per me, è un libero forte ed esperto: spero che mi possa aiutare e spero di riuscire a prendere qualcosa da lei per continuare il mio percorso di crescita“. A presentare le due giocatrici è Suor Giovanna Saporiti: “Per me è una grande gioia, siamo molto felici di ripartire subito, vogliamo ritornare in pista il primo possibile. Sofia è una nostra conoscenza, è diventata a tutti gli effetti una titolare e siamo felici di riaccoglierla tra noi. Eleonora non la conosco, ma ho sentito parlare molto bene di lei e soprattutto sappiamo quello che sa fare in campo. Vogliamo riaprire un ciclo con un libero che sappiamo essere tra i migliori profili giovani: ringiovanire, quindi, ma con tanta qualità“. Il patron Fabio Leonardi aggiunge: “Sono due ragazze che abbiamo fortemente voluto. Non era solo una questione di budget, ma anche di assecondare la volontà di Stefano Lavarini, che ci ha chiesto esplicitamente questi due tasselli. Vanno a completare quella che secondo me è una delle rose più complete degli ultimi 9 anni, forte in tutti i reparti e composta da tutte giocatrici che potrebbero tenere il campo della A1 in maniera egregia. Questo sarà indispensabile e sarà la carta vincente per arrivare in fondo“. Il che, precisa Leonardi riferendosi alle sue recenti dichiarazioni, “non significa vincere tutto, ma provare a vincere qualcosa…“. La presentazione di Fersino e D’Odorico avvicina alla conclusione il mercato di Novara: da ufficializzare manca soltanto l’opposta brasiliana Rosamaria Montibeller, anche se il dg Enrico Marchioni spiega che potrebbe esserci un ulteriore innesto, una quarta centrale. E su Fersino precisa: “Lo abbiamo detto, è di proprietà di Conegliano, ma speriamo che questo sia l’inizio di un grande ciclo e che decida di rimanere con noi“. LEGGI TUTTO

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    Eleonora Fersino è il nuovo libero di Novara

    Di Redazione Arriva dal veneto il nuovo libero della Igor Volley: si tratta di Eleonora Fersino, classe 2000, originaria di Chioggia e già protagonista di tre stagioni nella massima serie. Cresciuta nel Pool Piave, è arrivata giovanissima a Conegliano dove ha disputato le stagioni 2018-2020, conquistando uno Scudetto, un Mondiale per Club, due Supercoppe e una Coppa Italia, facendo da “vice” a Monica De Gennaro. Nell’ultima stagione ha vissuto a Bergamo la sua prima esperienza da titolare, ben figurando al punto da guadagnarsi la convocazione in nazionale seniores. Per lei, che sarà affiancata nel ruolo dalla bandiera azzurra Stefania Sansonna, un contratto biennale in maglia Igor, con scadenza giugno 2023. Enrico Marchioni (direttore generale Igor Gorgonzola Novara): “Eleonora ha avuto la possibilità di vivere già a Conegliano un’esperienza formativa importante, lavorando in un club prestigioso e ambizioso e cominciando a sperimentare anche le “pressioni” che accompagnano l’attività di un grande club. Il passaggio a Bergamo, nell’ultima stagione, le ha dato l’opportunità di vivere una stagione da titolare, cosa che ha fatto mettendosi in mostra per il livello e la continuità delle sue prestazioni, nonostante la giovanissima età. Questo percorso lo continuerà anche a Novara dove sono certo raccoglierà al meglio un’eredità importante come quella di Stefania. Sono convinto che possa crescere ancora molto lavorando con Stefano e contribuire quindi al raggiungimento di quelli che saranno i nostri obiettivi”. Eleonora Fersino (libero Igor Gorgonzola Novara): “Sono molto entusiasta e carica per la prossima stagione e per l’inizio della mia avventura a Novara, che vivrò con tanta voglia di lavorare e mettermi in gioco. Ho incrociato Novara da avversaria più volte e ho sempre avuto l’impressione di una squadra molto grintosa e combattiva, competitiva e con obiettivi precisi e ambiziosi. Vivere il Pala Igor da protagonista rappresenterà una bella responsabilità ma anche una grande occasione per migliorare e crescere, sia a livello sportivo sia a livello personale. Darò il mio massimo per ripagare la fiducia del club e farò tesoro anche dell’esperienza che sto vivendo con la nazionale, che sono certa mi possa aiutare ad affrontare la mia prossima sfida novarese”. LEGGI TUTTO

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    Fersino, da Chioggia alla Nazionale: “Il sogno di ogni sportiva. Sono cresciuta molto”

    Di Redazione Dopo un anno da protagonista con la maglia della Zanetti Bergamo, Eleonora Fersino conclude la stagione con la notizia della convocazione al primo collegiale della Nazionale Seniores. “Un sogno”, commenta il libero ventunenne originario di Chioggia. Un sogno divenuto realtà grazie alla chiamata di coach Mazzanti. Le impressioni di Fersino sono raccontate in un’intervista a La Nuova di Venezia e Mestre. La reazione quando ha saputo della convocazione? “Quest’anno ho vissuto la mia prima esperienza da titolare in A1, per cui coronare la stagione con la chiamata in Nazionale è stato molto bello. Durante il campionato, più volte qualche compagna mi ha detto che stavo facendo bene. Per cui ci speravo, era un sogno. Avrei tanti ringraziamenti da fare. Ma il primo grazie va alla mia famiglia. Questo risultato lo dedico a loro, che mi sono sempre stati al fianco”. Sarà un’estate ricca d’impegni per la Nazionale. Con quali obiettivi va in azzurro? “Voglio godermi appieno quest’esperienza che mi è stata concessa. Credo sia il sogno di ogni sportiva arrivare a indossare la maglia azzurra, anche se per ora solo per un collegiale. L’altro obiettivo è migliorare sempre di più a livello di personalità, gioco e tecnica. Non voglio dire altro. Non mi piace sbilanciarmi. Intanto è già bello esserci, penso ad allenarmi e poi si vedrà”. Qual è il bilancio del campionato di A1? “La convocazione in Nazionale rappresenta la chiusura di una stagione molto positiva. Ho avuto la possibilità di giocare sempre e crescere. Anche di mettermi in gioco e questo è stato per me importante. Mi sono divertita. A Bergamo mi sono trovata molto bene con le compagne e con la società. Ringrazierò sempre Zanetti per avermi dato la possibilità di mettermi in mostra e di giocare. Più in generale, vista la situazione sanitaria, è stato un campionato difficile per tutte le squadre. A Bergamo non siamo state colpite dal Covid e, sotto questo punto di vista, siamo state fortunate”. LEGGI TUTTO

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    Eleonora Fersino convocata in Nazionale

    Di Redazione Estate azzurra all’orizzonte per Eleonora Fersino. La Federazione Italiana Pallavolo ha infatti convocato il libero della Zanetti Bergamo per eseguire le visite mediche valide per la stagione agonistica 2021 che vedrà la Nazionale italiana impegnata alle Olimpiadi di Tokyo e ai Campionati Europei. Fersino sarà al Centro di Preparazione Olimpica Acqua Acetosa “Giulio Onesti” di Roma lunedì 12 e martedì 13 aprile (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Zanetti si gioca tutto in Toscana. Domani il match di ritorno contro Scandicci

    Di Redazione A Scandicci per tentare l’impresa e ribaltare il risultato e i pronostici. E’ questa la missione della Zanetti Bergamo, in partenza per la Toscana. Mercoledì alle 17.30 si bissa la sfida andata in scena solo due giorni fa al Pala Agnelli di Bergamo, dove la Savino Del Bene ha messo una seria ipoteca sul passaggio del turno. La vittoria della gara di ritorno è l’obiettivo delle rossoblù per cambiare la storia di questo avvio di Play Off: la Zanetti dovrà strappare un successo da 3 punti per allungare la sfida al Golden Set che rimetterebbe tutto in gioco. Il regolamento degli Ottavi di Finale prevede infatti lo spareggio immediato, al termine della gara di ritorno, nel caso in cui le due squadre abbiano totalizzato lo stesso numero di punti nelle due gare, considerando che il 3-0 e il 3-1 assegnano 3 punti a chi vince e 0 a chi perde, mentre il 3-2 assegna 2 punti a chi vince e 1 a chi perde. Dovrà essere una Zanetti agguerrita. Decisa a mettere in campo tutto il coraggio e la determinazione necessari. Del primo turno “Resta il rammarico perché sapevamo di poter far meglio – ha ammesso Eleonora Fersino a fine match – Ci sono stati parecchi momenti bui, durante i quali ci siamo un po’ perse non riuscendo a fare nemmeno le cose facili. Ma a tratti siamo riuscite a esprimere il nostro gioco e qualche azione buona. La Savino ci ha messo in difficoltà quindi è anche merito loro, però noi abbiamo faticato a entrare in partita e potevamo fare meglio”. E da questa consapevolezza si ripartirà per cambiare le sorti del confronto. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Zanetti Bergamo in emergenza: fuori Mio Bertolo, Fersino in dubbio

    Di Redazione
    Cattive notizie dall’infermeria della Zanetti Bergamo: gli infortuni compromettono la vigilia dell’ultimo atto di Regular Season in programma giovedì 4 marzo alle 17, quando il Pala Agnelli sarà teatro del recupero che metterà Bergamo di fronte a Trento. Una sfida che sarebbe dovuta andare in scena lo scorso dicembre, quando la Delta Despar Trentino fu costretta allo stop a causa della positività al Covid-19 di alcune atlete.
    Sarà l’ultima occasione, per le rossoblù, di provare a risalire posizioni in classifica in vista dei Play Off che prenderanno il via il 20 marzo. La Zanetti, con una vittoria da 3 punti, potrebbe superare, in un colpo solo, la stessa Trento, Casalmaggiore e Firenze, che dovranno però, a loro volta, recuperare ancora una gara. Una classifica, dunque, ancora in evoluzione. E un appuntamento a cui la Zanetti sarà costretta a presentarsi orfana di Giulia Mio Bertolo: la centrale, vittima di un infortunio in allenamento, dovrà sottoporsi ad accertamenti per confermare la sospetta lesione dei legamenti del ginocchio sinistro.
    Non ancora certo anche il recupero di Eleonora Fersino: il libero, dopo la distorsione della caviglia destra che l’aveva tenuta ferma nel match con Chieri, sta lavorando per rientrare in gruppo a tempo pieno. Saranno gli allenamenti di rifinitura a dire se potrà essere della partita dal primo minuto.
    E’ Gaia Moretto, neo dottoressa in Scienze e Tecniche delle Attività Motorie Preventive e Adattive, laurea conseguita solo pochi giorni fa, a presentare il match: “Lo spirito di sapere di essere qualificate per i Play Off alleggerisce l’aria in squadra e questo sicuramente ci porterà a giocare più leggere, ma allo stesso tempo, la classifica ci dice che siamo tutte molto vicine e i punti in palio contano molto. Noi vogliamo prenderli, perché vogliamo toglierci qualche soddisfazione ora che siamo più tranquille e non abbiamo più la preoccupazione di doverci guardare alle spalle“.
    Sarà una Zanetti diversa rispetto a quella del primo match a Trento? “Siamo completamente diverse rispetto alla gara di andata. Abbiamo fatto un grosso cambiamento: siamo una squadra che è progredita forse più lentamente di altre, però veramente tanto. E siamo una squadra che ha tanti volti e questo è sia un bene che un male, perché dobbiamo stare attente a non ricadere negli errori“.
    Trento, guidata dall’ex tecnico della Zanetti, Matteo Bertini, ha collezionato 22 punti in 22 gare disputate (dopo la sfida con Bergamo, dovrà recuperare anche quella con Perugia) con un roster composto da sole atlete italiane. Nella gara di andata fu 3-0 per la neopromossa, che a Trento approfittò del fattore campo e di una Zanetti ancora in fase di rodaggio: fu Katarina Luketic, con 12 punti, a rispondere ai 15 di Piani. È questo l’unico precedente tra i due club.
    “È una squadra difficile – commenta Moretto – ci ha fatto vedere sia all’andata che nel resto del campionato che può fare punti con tutti e non molla mai. Ha una grande difesa, un gran break point, quindi dovremo essere decise nelle nostre scelte di attacco e non regalare nulla, ma allo stesso tempo cercare di individuare il punto debole della loro difesa per non dargli la possibilità di rigiocare, perché con la rigiocata raccolgono molti punti. Dovremo imporre il nostro gioco a casa nostra, avere più voglia di loro e lottare su ogni pallone per fare punti“.
    Possiamo provare a fare un bilancio, a un passo dalla chiusura della Regular Season?
    “È andata come mi aspettavo, nel senso che è stata una stagione davvero strana e imprevedibile. La pandemia, l’assenza del pubblico, tante partite rimandate, dovevamo aspettarci che sarebbe stata strana e così è stato. Abbiamo avuto risultati inaspettati in senso buono, come ad esempio la vittoria con Busto, e ci sono stati risultati in senso negativo come con Trento e Brescia all’andata. Penso che comunque sia stata un’annata che ci ha dato la possibilità di crescere come atlete e persone, di imparare ad adattarci a situazioni che non ci erano mai capitate e accettare tutte le imprevedibilità dell’ultimo minuto. Sì, la definirei una stagione di crescita“.
    Lanciamo uno sguardo ai Play Off. Chi ti piacerebbe incontrare?
    “Abbiamo fatto un po’ di calcoli. Nella prima fase dei Play Off sarebbe meglio evitare Busto, che è forse la squadra più in forma in questo momento. C’è da dire che però è ancora tutto aperto. La cosa che vorremmo noi, sarebbe quella di metterci dietro alcune squadre, anche per soddisfazione personale, per non finire da dodicesime e perché ci aiuterebbe a incrociare squadre più abbordabili. Però non ci arrovelliamo: cerchiamo di fare punti con Trento, poi quello che succede, succede. Non dipenderà da noi, ma dagli altri risultati“.
    La gara sarà diretta dagli arbitri Marco Turtù e Ubaldo Luciani e sarà trasmessa in diretta streaming da LVF TV. Aggiornamenti in tempo reale anche su volleybergamo.it con il Live Score, punto a punto.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Zanetti ferma ai box, turno di riposo per le orobiche

    Di Redazione
    Sarà un turno di attesa quello che attende la Zanetti nel fine settimana: l’ultima giornata di Regular Season prevede infatti che le rossoblù restino a guardare, aspettando di concludere il percorso con il recupero in programma la prossima settimana.
    Dopo la chiusura del calendario pianificato a inizio stagione, andranno infatti in scena i recuperi dei match non disputati a causa delle sospensioni rese necessarie dalle positività al covid registrate in alcune squadre. Tra questi, l’incontro tra Zanetti e Trento, previsto a Bergamo il 27 dicembre. Sarà invece disputato giovedì 4 marzo alle 17, sempre al Pala Agnelli.
    La pausa sarà provvidenziale per lasciare a Eleonora Fersino altro tempo per recuperare dopo la distorsione tibio-tarsica subita alla vigilia della gara con Chieri. Gli accertamenti a cui si è sottoposta hanno dato esito negativo e il libero rossoblù è già al lavoro: dopo una fase di recupero differenziato, si unirà presto al gruppo.
    Ormai certa di prendere parte alla prima fase dei Play Off, la Zanetti dovrà solo definire la posizione di classifica che decreterà anche l’avversaria che si troverà di fronte. E per disegnare la griglia degli ottavi di finale sarà necessario che si completino tutti gli appuntamenti in programma. Ai PlayOff Scudetto si qualificheranno le prime 12 squadre classificate al termine della Regular Season: le prime 4 accederanno direttamente ai quarti di finale, mentre le squadre dal 5° al 12° posto effettueranno un turno di ottavi di finale su gare di andata e ritorno ed eventuale golden set. Le quattro vincenti raggiungeranno le prime 4 e si sfideranno nei quarti, al meglio delle tre gare. Anche le semifinali e le finali, con accoppiamenti da tabellone, si disputeranno al meglio delle tre gare.
    Il via ai Play Off è previsto nel week end del 20-21 marzo. Nella settimana precedente andrà invece in scena la Coppa Italia: le prime 8 squadre classificate al termine del girone di andata di Regular Season, accoppiate secondo gli abbinamenti 1^ vs 8^, 4^ vs 5^, 2^ vs 7^ e 3^ vs 6^, si affronteranno nei quarti di finale su gare di sola andata sui campi delle migliori classificate (10 marzo). Le quattro vincenti si qualificheranno alla Final Four, in programma all’RDS Stadium di Rimini nel weekend del 13-14 marzo.
    LA CLASSIFICAImoco Volley Conegliano 69 (23-0); Igor Gorgonzola Novara 55 (19-4); Saugella Monza 48 (17-5); Reale Mutua Fenera Chieri 44 (14-9); Savino Del Bene Scandicci 42 (14-8); Unet E-Work Busto Arsizio 39 (13-9); Bosca S.Bernardo Cuneo 23 (9-14); Il Bisonte Firenze 22 (8-14); Delta Despar Trentino 22 (7-14); Vbc èpiù Casalmaggiore 21 (7-15); Zanetti Bergamo 20 (6-17); Bartoccini Fortinfissi Perugia 16 (6-16); Banca Valsabbina Millenium Brescia 14 (2-20).
    tra parentesi le partite vinte-perse
    IL PROSSIMO TURNOsabato 27 febbraio, ore 17.00 (diretta LVF TV)Saugella Monza – Banca Valsabbina Millenium Bresciasabato 27 febbraio, ore 17.30 (diretta LVF TV)Il Bisonte Firenze – Bartoccini Fortinfissi Perugiasabato 27 febbraio, ore 20.30 (diretta Rai Sport HD)Reale Mutua Fenera Chieri – Imoco Volley Coneglianosabato 27 febbraio, ore 20.30 (diretta LVF TV)Bosca S.Bernardo Cuneo – VBC èpiù Casalmaggioredomenica 28 febbraio, ore 17.00 (diretta LVF TV)Savino Del Bene Scandicci – Delta Despar Trentinodomenica 28 febbraio, ore 18.00 (diretta LVF TV)Igor Gorgonzola Novara – Unet E-Work Busto ArsizioRiposa: Zanetti Bergamo
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Fersino: “Per fortuna abbiamo vinto i match che dovevamo vincere”

    Di Redazione
    Clima sereno in casa Zanetti Bergamo. Le orobiche, dopo le tre vittorie in un mese in ordine cronologico con Cuneo, Perugia e Brescia , può permettersi di tirare un sospiro di sollievo in quanto in classifica occupa l‘undicesima posizione a 20 punti a pari merito con Firenze e Trento.
    Scacciato quindi il fantasma della retrocessione, del quale parla il libero delle rossoblù Eleonora Fersino, intervistata da Il Corriere della Sera Bergamo: “Non parlerei di paura, ma sapevamo che potevamo fare qualcosa in più. Per fortuna abbiamo vinto i match che dovevamo vincere, soprattutto il derby con Brescia. La squadra è migliorata, soprattutto nelle combinazioni muro difesa e al servizio. Ovvio che sono cresciute anche le altre squadre, tra cui ce ne sono alcune veramente forti”.La 21enne racconta poi la sua prima esperienza da titolare nel massimo campionato: “Mi sto divertendo. Quando ho deciso di venire a Bergamo speravo in una stagione da protagonista. Per ora il bilancio è positivo. Ho provato a mettermi adisposizione, coprendo tanti metri in seconda linea. Credo che sia anche un aspetto del mio carattere: disponibilità e voglia di sacrificarmi”.Sul futuro della Zanetti, la veneta conclude così: “I conti li faremo alla fine. L’importante sarà uscire dal campo con la consapevolezza di aver espresso al meglio il nostro gioco”. LEGGI TUTTO