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    Coppa di Turchia: VakifBank ed Eczacibasi si sfideranno in semifinale

    Nessuna sorpresa nei quarti di finale della Coppa di Turchia femminile: avanzano senza grossi problemi le prime quattro della classifica, che si ritroveranno dunque di fronte nella Final Four (in data ancora da definire). La sfida più attesa sarà senza dubbio quella tra VakifBank Istanbul ed Eczacibasi Dynavit Istanbul: la squadra di Giovanni Guidetti ha sconfitto il Cukurova per 3-0 (27-25, 25-14, 25-15), soffrendo solo nel primo set e chiudendo con 15 punti di Jordan Thompson e 10 muri di squadra (4 di Bahar Akbay). Meno agevole il compito delle arancionere, che hanno superato per 3-1 il Nilufer (25-20, 25-21, 23-25, 25-13) grazie a un’altra prova super di Tijana Boskovic, con 24 punti e il 61% in attacco.

    Dall’altra parte del tabellone la capolista Fenerbahce Opet Istanbul non ha incontrato particolari ostacoli contro un Sariyer in caduta libera (25-16, 25-13, 25-22): a partita in corso Lavarini ha concesso un po’ di riposo anche alle varie Fedorovtseva, Stysiak, Drca ed Erdem, che comunque ha chiuso da top scorer con 11 punti e l’80% in attacco. In semifinale le gialloblu troveranno il THY, che ha battuto in rimonta il Kuzeyboru per 3-1 (20-25, 25-21, 25-17, 25-21) con 24 punti di Van Ryk, 19 di Julia Bergmann e una prova da incorniciare delle due centrali: 12 punti con il 91% per Akman, 13 con l’82% per Diana.

    (fonte: TVF) LEGGI TUTTO

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    Sarà l’Eczacibasi la nuova squadra di Kathryn Plummer?

    Possibili novità in vista per il futuro di Kathryn Plummer: secondo Voleybolun Sesi la schiacciatrice americana, una delle nazionali USA che hanno rifiutato le offerte per tornare in patria nel nuovo campionato LOVB, potrebbe vestire nella prossima stagione la maglia dell’Eczacibasi Dynavit Istanbul. Inizialmente anche il VakifBank si era interessato alla schiacciatrice della Prosecco DOC Imoco Conegliano ma, ora che la squadra di Giovanni Guidetti sembra aver virato sulla coppia formata da Caterina Bosetti e Marina Markova (compagne di squadra a Novara per il finale di stagione), si è aperta la strada per il suo passaggio in arancionero.

    Conegliano, che ha già messo sotto contratto Gabi e confermerà Khalia Lanier, si era comunque già cautelata bloccando la tedesca Lina Alsmeier; per completare il reparto resta “solo” da trovare l’accordo economico con Scandicci per il cartellino di Elena Pietrini. Tornando a Plummer, non è detto che la schiacciatrice classe 1998 sia l’unico innesto in posto 4 per l’Eczacibasi: Alexa Gray potrebbe a sua volta accettare le offerte che le arrivano da oltreoceano (nel senso degli USA), mentre il contratto di Irina Voronkova è in scadenza.

    (fonte: Voleybolun Sesi) LEGGI TUTTO

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    Scandicci mostra i muscoli anche in Turchia e vola ai quarti di finale

    Missione compiuta per la Savino Del Bene Scandicci: bastava vincere un set per assicurarsi il passaggio diretto ai quarti di finale di Champions League, ma la squadra di Massimo Barbolini ha voluto fare le cose in grande e ha bissato il successo dell’andata sull’Eczacibasi Dynavit Istanbul. Scandicci ha chiuso così il girone a punteggio pieno, relegando le campionesse del mondo ai playoff: una vera e propria marcia trionfale per le toscane.

    In una partita per lunghi tratti equilibrata, la Savino Del Bene ha avuto la meglio con una grande prova di squadra, portando 5 giocatrici in doppia cifra: top scorer Ekaterina Antropova con 25 punti (47% in attacco), 5 muri a testa per Carol e Nwakalor. Eccezionale anche l’ex Maja Ognjenovic nel gestire alla grande la regia pur con una ricezione molto negativa (31% di positività). Dall’altra parte non bastano i “soliti” 27 punti di Tijana Boskovic né la staffetta tra Voronkova e Gray.

    [IN AGGIORNAMENTO]

    Eczacibasi Dynavit Istanbul-Savino Del Bene Scandicci 1-3 (23-25, 21-25, 25-16, 23-25)Eczacibasi Dynavit Istanbul: Ozel (L), Akoz (L), Boskovic 27, Arici 3, Baladin 11, Gray 11, Erkek, Naz 1, Sahin 1, Stevanovic 2, Voronkova 7, Czyrnianska ne, Yildirim ne, Jack 10. All. Akbas.Savino Del Bene Scandicci: Alberti ne, Herbots 14, Zhu 10, Ruddins (L), Di Iulio, Villani ne, Ognjenovic 2, Parrocchiale (L), Armini, Nwakalor 13, Washington, Carol 11, Antropova 25, Diop.Arbitri: Simonovic (Svizzera) e Mylonakis (Grecia).Note: Spettatori 3950. Eczacibasi: battute vincenti 7, battute sbagliate 8, attacco 42%, ricezione 43%-31%, muri 10, errori 16. Scandicci: battute vincenti 7, battute sbagliate 9, attacco 43%, ricezione 31%-15%, muri 12, errori 19.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Scambio di centrali in Turchia: Sahin all’Eczacibasi, Guveli al Cukurova

    L’Eczacibasi Dynavit Istanbul ha annunciato ufficialmente l’ingaggio della centrale Yasemin Sahin, meglio nota con il cognome da nubile Yildirim: la giocatrice classe 1995 aveva iniziato la stagione con il Cukurova. Alla squadra di Adana passerà fino a fine anno, compiendo il percorso inverso, l’omonima e pari ruolo Yasemin Guveli, in cerca di più spazio da titolare.

    Sahin, che ha vestito in precedenza anche le maglie di Nilufer e Kuzeyboru, ha fatto parte della nazionale turca vittoriosa nel 2022 ai Giochi Islamici.

    (fonte: Eczacibasi Spor Kulubu) LEGGI TUTTO

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    Il VakifBank conferma l’interesse per Tijana Boskovic

    Tijana Boskovic con la maglia del VakifBank? Una suggestione che si rinnova di anno in anno: già nella scorsa stagione le campionesse d’Europa avevano provato senza successo a corteggiare la fuoriclasse serba dell’Eczacibasi Dynavit Istanbul, in previsione della partenza di Paola Egonu. Oggi Boskovic è un obiettivo ancora più ambito, visto che nel prossimo campionato la squadra di Guidetti dovrà rinunciare anche all’attuale opposta Jordan Thompson, in partenza per il campionato LOVB negli USA.

    Quest’anno, per la prima volta, il Vakif ha confermato direttamente l’interesse per la giocatrice: “Vorremmo che Tijana entrasse nel nostro roster e le abbiamo fatto conoscere le nostre intenzioni. Tuttavia, al momento non siamo ancora nella situazione di discutere una firma o un trasferimento” ha dichiarato Banu Can Schurmann, direttore generale del club, a Voleybol Magazin. Vedremo come reagirà la società rivale, che di certo non ha intenzione di lasciarsi sfuggire la sua atleta simbolo, peraltro una delle giocatrici più pagate al mondo.

    (fonte: Voleybol Magazin) LEGGI TUTTO

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    Novara vince il Memorial Giampaolo Ferrari: Eczacibasi battuto in quattro set

    La Igor Gorgonzola Novara si aggiudica la sesta edizione del Memorial Giampaolo Ferrari, superando in quattro set davanti ai 1000 spettatori del Pala Igor le vice campionesse d’Europa dell’Eczacibasi Istanbul. Grazie all’ottima regia di Francesca Bosio, premiata MVP del torneo, e alla solita verve realizzativa di Anne Buijs (26 punti per lei), le azzurre hanno la meglio in una gara tirata e combattuta al meglio dai due sestetti, nonostante le molte assenze da ambo le parti.

    Foto Giacomo Comoli

    La cronaca:Igor in campo con Szakmary opposta a Bosio, Chirichella e Danesi centrali, Buijs e Bosetti schiacciatrici e Fersino libero; Eczacibasi con Naz in regia e Basyolcu in diagonale, Arici e Jack-Kisal al centro, Voronkova ed Erkek in banda e Ozel libero.

    Novara parte bene con Buijs protagonista (11-8 con due attacchi in successione) e, dopo il time out ospite, l’Eczacibasi rientra (17-17) con Chirichella che in fast riporta avanti le sue sul 21-19. Tocco morbido di Bosetti (23-20), l’Eczacibasi riduce il gap (23-22) e dopo il mani out di Buijs (24-22) è Voronkova ad annullare due set ball (24-24) e a mettere la freccia (24-25) con l’ace di Bosetti che vale poco dopo il 26-25. Chiude una diagonale di Buijs sul 27-25.

    Novara alza il ritmo in battuta e gli ace di Bosetti (2-0) e Danesi (5-1) indirizzano subito il parziale con Akbas che ferma invano il gioco e Novara che scappa 8-3 con la fast di Chirichella. Buijs macina punti (14-8, parallela vincente), Szakmary gioca sulle mani del muro (15-9) e l’inerzia del parziale non cambia più con Novara che se lo aggiudica per 25-18.

    Azzurre con Bonifacio in sestetto e la centrale piemontese va subito a segno due volte (2-0) con l’ace di Bosetti che sembra, sul 9-6, il preludio a una lunga fuga della Igor. Il servizio di Erkek e l’abile regia di Naz scompaginano però i piani e riaprono la contesa: con un parziale di 1-11 le turche invertono l’inerzia del parziale (10-17) e si avviano poi a vincerlo, con Novara che non riesce a rientrare. Chiude una diagonale vincente di Voronkova, sul 19-25.

    Le squadre procedono testa a testa (3-4) ma è Szakmary a fare break in mani out (9-6) mentre le ospiti rientrano con il muro di Arici dopo il timeout di Akbas (9-9). Buijs alterna potenza (parallela a segno nei tre metri, 15-12) e astuzia (mani out, 17-12), Bosio manda fuori giri il muro avversario propiziando i punti di Chirichella in fast (19-13) e la successiva doppietta di Bosetti (21-13). La solita Buijs conquista il match point (24-15) e un errore in attacco della formazione turca chiude set e incontro sul 25-16.

    Foto Giacomo Comoli

    Igor Gorgonzola Novara-Eczacibasi Istanbul 3-1 (27-25, 25-18, 19-25, 25-16)Igor Gorgonzola Novara: Szakmary 8, Guidi ne, Bosio, Bartolucci, De Nardi (L), Buijs 26, Fersino (L), Bosetti 16, Chirichella 9, Danesi 4, Del Freo, Bonifacio 6, Durul ne, Akimova ne. All. Bernardi.Eczacibasi Istanbul: Ozel (L), Arici 11, Guveli ne, Erkek 18, Naz 2, Voronkova 17, Basyolcu 7, Czyrnianska ne, Sendir 1, Jack 10. All. Akbas.Note: Novara: battute vincenti 6, battute sbagliate 8, attacco 39%, ricezione 48%-21%, muri 11, errori 18. Eczacibasi: battute vincenti 7, battute sbagliate 12, attacco 34%, ricezione 52%-30%, muri 10, errori 27. LEGGI TUTTO

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    Novara si gioca le Finals a Istanbul: “Si riparte dallo zero a zero”

    Ultima trasferta internazionale della stagione, comunque andrà, per la Igor Gorgonzola Novara: mercoledì 12 aprile, alle 18 italiane, la squadra di Stefano Lavarini sarà impegnata sul campo dell’Eczacibasi Dynavit Istanbul per la gara di ritorno delle semifinali di Champions League femminile (diretta Eurosport 2 e Discovery+). Per guadagnarsi un posto nelle Super Finals del 20 maggio a Torino, dopo la vittoria per 3-2 dell’andata, Novara dovrà vincere con qualsiasi punteggio: in caso di sconfitta per 0-3 o 1-3 saranno le turche ad andare in finale, mentre con un 2-3 per l’Eczacibasi si disputerebbe il Golden Set di spareggio.

    “Quella di Istanbul – dice Cristina Chirichella – è una delle partite che noi atlete sogniamo di disputare, perché ci giochiamo l’accesso a una finale di Champions League e possiamo sfidare una formazione fortissima, piena di campionesse. Il risultato della partita di andata è tale da far sì che di fatto si riparta 0-0 e dovremo vivere ogni scambio con la consapevolezza che possa essere quello decisivo per fare la differenza. Loro sono fortissime ma anche noi abbiamo dimostrato di esserci meritate il percorso fatto e ora faremo di tutto per allungare questo percorso ancora un po’“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Novara mostra i muscoli e supera l’Eczacibasi al tie break

    Va all’Igor Gorgonzola Novara il primo round della semifinale di Champions League femminile: in una partita dalle mille emozioni le piemontesi superano al tie break l’Eczacibasi Dynavit Istanbul in un PalaIgor traboccante di pubblico, lasciando ogni verdetto aperto in vista della gara di ritorno in programma mercoledì 12 aprile a Istanbul. Nei primi due set la squadra di Stefano Lavarini è praticamente perfetta, poi inizia la rimonta della formazione turca, sulla scorta di una battuta sempre più efficace; il quinto, però, premia di nuovo Novara dopo una lunga lotta punto a punto.

    La partita di stasera ricorda uno di quei film con i “mindgames“, dove il protagonista inizia a instillare nella mente dell’antagonista dubbi fino a farli diventare paranoie, andando a minare le sue certezze e le sue sicurezze. Un gioco mentale. Quello di Novara, che si presenta in campo subito molto determinata e pronta a raccogliere qualsiasi tipo di occasione le avversarie le concedano, e soprattutto si dimostra un gruppo di ferro, capace di giocare con la giusta mentalità, di tirar fuori le sue armi migliori nei momenti caldi e di sapersi unire quando necessario. Alla fine, risulta facile sottolineare l’efficienza del servizio (5 ace) e dell’attacco (41% di squadra), ma la Igor mostra anche la forza e la capacità di giocare il punto a punto, trovando la strada per portare dalla propria parte l’inerzia di una sfida non semplice.

    Una vittoria del gruppo senza dubbio. Con soliste d’eccezione come Ilaria Battistoni, che distribuisce il gioco con sapienza, alternando fast, primi tempi, pipe ed aperture per le bocche da fuoco. Sugli scudi anche Ebrar Karakurt e Kenia Carcaces, capaci di trasformare in oro i palloni decisivi: 27 punti a referto per l’opposta turca (MVP del match con il 49% in attacco e 2 ace) e 13 quelli del martello cubano.

    Dall’altra parte, mastica amaro l’Eczacibasi che se la gioca a viso aperto, mostra un buon carattere, ma non riesce a sfruttare alcune occasioni propizie per avere la meglio. In particolare, le Tigri tengono botta grazie alle qualità di Tijana Boskovic (27 punti, 1 muro e il 47% in attacco) e Irina Voronkova (12 punti con 1 block, il 55% in fase offensiva e il 46% di ricezione positiva), riuscendo spesso a risolvere situazioni complicate su palla alta, ma non graffiando al servizio (19 errori a fronte di soli 4 ace).

    Eravamo rimasti al “mindgame”, alle igorine che scavano nelle solide sicurezze dell’Eczacibasi, instillandogli il dubbio, ribaltando i pronostici della vigilia… e salutando con un “ci rivediamo a Istanbul”. Certo, sarà tutta un’altra storia, ma non c’è già un vincitore come nella narrazione precedente. Sarà di nuovo battaglia.

    Foto CEV

    I SESTETTI – Gli starting six non riservano sorprese, con i due allenatori che confermano quelli previsti alla vigilia. Lavarini dispone Battistoni in regia, Karakurt opposto, Carcaces e Bosetti in banda, Chirichella e Danesi al centro, Fersino libero mentre Akbas sceglie Ognjenovic al palleggio, Boskovic opposto, Baladin e Voronkova in posto 4, Heyrman e Jack centrali, Akoz libero.

    1° SET – Partenza aggressiva dell’Eczacibasi, che si porta in vantaggio grazie a una pipe vincente di Baladin e a un muro di Heyrman (0-2). Karakurt è la prima a segnare per la Igor, che poi prova a restare in scia con Chirichella (3-4), ma subisce un parziale di 0-3 (3-7). La risposta delle padrone di casa non si lascia attendere: recuperano un break (5-7), pareggiano i conti (9-9) e mettono la freccia (11-9). Voronkova ferma l’emorragia di punti e dopo un errore di Karakurt il risultato torna in parità (11-11). A questo punto la partita si infiamma: Boskovic sale in cattedra e riporta avanti le Tigri neroarancio (12-13), che provano a spingere sull’acceleratore (14-16); ai tentativi delle avversarie rispondono Bosetti e Battistoni (17-17), poi Novara rimette il musetto avanti grazie a un errore di Boskovic (18-17). Tuttavia, Karakurt spara out e sull’ace di Sahin coach Lavarini corre ai ripari chiamando timeout (18-20). Dopo la pausa la Igor risponde con un parziale di 3-0 propiziato da alcune imprecisioni delle turche: così anche Akbas decide di chiamare il ‘tempo’ (21-20). Boskovic incappa in un nuovo errore (22-20), anche se la serba si riscatta immediatamente ed Heyrman impatta sul 22-22. Alla fine, dopo alcuni scambi equilibrati, il set viene deciso da un ace di Karakurt (25-23).

    2° SET – Dopo un avvio di frazione sui binari dell’equilibrio (2-2), Karakurt e Chirichella firmano il primo break della frazione in favore delle azzurre (4-2). L’Eczacibasi inizialmente resta in scia con Boskovic (4-5), anche se in un attimo scivola a meno 4: sul block di Danesi, coach Akbas decide di fermare il gioco con un timeout (8-4). Al rientro in campo Baladin spara fuori e Jack è imprecisa dai nove metri (11-6). Voronkova scuote le sue compagne, ma Novara spinge di nuovo sull’acceleratore e vola a più 7 (14-7). Akbas si gioca la carta Guveli al posto di Heyrman, ma le Tigri non graffiano e, dopo due ace di Danesi, la panchina turca ferma di nuovo il gioco (16-7). Al rientro in campo Baladin ferma l’emorragia di punti (16-9), poi Carcaces spara out regalando un altro break alle avversarie (17-11). Il tentativo di rimonta prosegue con lo smash di Boskovic e così Lavarini prova a spezzare il ritmo di gioco con un ‘tempo’ (17-12). Dopo l’interruzione Novara ferma il parziale con Carcaces e Chirichella (19-13) e poco dopo vola addirittura a più 8 (22-14). Nel finale le turche mostrano tutto il loro carattere e recuperano fino al 22-18 grazie alle neoentrate E. Sahin e Arici, prima di cedere 25-19.

    Foto CEV

    3° SET – La terza frazione parte con una diagonale di Voronkova, e prosegue con un attacco vincente di Karakurt e i block di Guveli e Boskovic (1-3). Novara impatta sul 3-3 e mette la freccia con un muro di Battistoni (4-3). Karakurt regala un break di vantaggio alle padrone di casa (7-5), ma a quel punto arriva la reazione dell’Eczacibasi: Voronkova pareggia i conti (8-8), poi le ospiti spingono sull’acceleratore e volano a più 4 (9-13). Carcaces ferma l’emorragia di punti e, dopo un break propiziato da Boskovic (10-15), arriva la reazione della Igor (12-15): sull’errore di Guveli, coach Akbas decide di chiamare timeout. Dopo la pausa Boskovic è la prima a segnare, poi la neoentrata Ituma spara sulla rete (12-17). Chirichella suona la carica con un block e un primo tempo, così la Igor prova a rifarsi sotto (16-19). Un errore al servizio di Ognjenovic alimenta le speranze di rimonta delle azzurre (18-21), ma nel finale l’Eczacibasi amministra il vantaggio senza patemi (20-25).

    4° SET – Avvio di set equilibrato: Bosetti firma subito un ace, ma l’Eczacibasi pareggia grazie a un’invasione a muro delle padrone di casa (2-2). Carcaces risponde a un block di Boskovic, che poi mette a terra anche il punto del 3-4. L’opposta serba sbaglia dai nove metri (4-4), ma si riscatta immediatamente (4-6): dopo un errore in attacco di Bosetti, coach Lavarini decide di chiamare timeout (4-7). Al rientro in campo le Tigri allungano con i block di Voronkova e Guveli (5-9). Danesi suona la carica con un maniout, ma la risposta di Boskovic non si lascia attendere (7-11). La serba firma anche il punto dell’8-13 e così Lavarini si gioca la carta Adams al posto di Carcaces. Jack sale in cattedra con una schiacciata da riscaldamento, poi Ognjenovic regala alle turche il punto del più 7 (9-16). Entra anche Cambi e la Igor recupera un break (11-17): coach Akbas decide di chiamare il ‘tempo’. Al rientro in campo Adams sbaglia dai nove metri, ma ci pensa Danesi a rimediare (13-18). Un errore di Boskovic fa rianimare il Pala Igor, ma solo per poco e per le padrone di casa è tutto da rifare (14-20). Dopo il timeout di Lavarini, Erkek firma due ace consecutivi (14-22) che spianano la strada alle turche (17-25).

    TIE BREAK – Buona partenza per l’Eczacibasi che trova subito un break grazie a Boskovic (0-2). Karakurt accorcia le distanze, ma Carcaces sbaglia dai nove metri (1-3). Anche Danesi e Bosetti regalano punti alle avversarie, che in un attimo si ritrovano a più 3 (2-5). Novara fatica in attacco e così Baladin ne approfitta (2-6). Coach Lavarini corre ai ripari fermando il gioco e al rientro in campo Jack incappa in un errore (3-6). Bosetti dimezza le distanze ridando ossigeno alla sua squadra, mentre Akbas chiama l’interruzione (4-6). Dopo la pausa la Igor impatta sul 6-6 e mette subito la freccia grazie a un muro di Bosetti (7-6). Si va al cambio di campo e Novara conduce 8-7. Carcaces sale in cattedra rispondendo a una diagonale vincente di Boskovic e firmando il punto del 10-9. L’Eczacibasi pareggia momentaneamente con Baladin (11-11), ma sul 12-11 Akbas decide di richiamare le sue giocatrici. È un finale al cardiopalma: dopo una serie di errori da una parte e dall’altra, Karakurt regala a Novara la palla match; una doppia delle turche decide la contesa (16-14). 

    Igor Gorgonzola Novara-Eczacibasi Dynavit Istanbul 3-2 (25-23, 25-19, 20-25, 17-25, 16-14)Igor Gorgonzola Novara: Cambi, Adams, Bresciani ne, Giovannini, Battistoni 3, Fersino (L), Bosetti 9, Chirichella 7, Danesi 9, Bonifacio ne, Carcaces 13, Ituma, Varela (L) ne, Karakurt 27. All. Lavarini.Eczacibasi Dynavit Istanbul: Cetinay (L) ne, Akoz (L), Boskovic 27, Arici 1, Heyrman 5, Sahin S. 1, Baladin 13, Guveli 5, Ognjenovic 2, Sahin E. 2, Fabris ne, Erkek 2, Voronkova 12, Jack 4. All. Akbas.Arbitri: Guillet (Francia) e Simonovska (Montenegro).Note: Spettatori 3800. Novara: battute vincenti 5, battute sbagliate 13, attacco 41%, ricezione 52%-32%, muri 10, errori 30. Eczacibasi: battute vincenti 4, battute sbagliate 19, attacco 41%, ricezione 50%-26%, muri 13, errori 35.

    di Alessandro Garotta LEGGI TUTTO