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    La Nef Osimo a caccia di conferme contro la Paoloni Macerata

    Foto Ufficio Stampa La Nef Osimo

    Di Redazione
    La NEF Osimo a caccia di conferme, dopo il primo successo stagionale dei “senza testa”. Coach Roberto Masciarelli può sorridere dopo i primi punti conquistati nell’ultima sfida contro un’ottima squadra come l’Iseini Alba Adriatica. I “senza testa” ospiteranno sabato al PalaBellini, alle ore 17:30, la Paoloni Macerata e sarà fondamentale proseguire nel cammino intrapreso. Gli osimani avranno la possibilità di vendicare la sconfitta d’andata per 3-1, anche se non sarà un test facile considerando l’ottima posizione in classifica e la bontà della rosa dei maceratesi, comprendente anche Claudio Stella fratello del nostro Alessandro. Con Riccardo Valla e Giorgio Molari, la Nef Osimo ha decisamente cambiato pelle e sarà sicuramente una sfida interessante ed equilibrata come sottolinea il dg osimano Valter Matassoli.
    “Un successo fortemente voluto ed un premio per tutti i ragazzi che se lo meritano,- esordisce il dg –  dalla vittoria di Alba, ma anche dalle partite precedenti, si iniziano a vedere i frutti del lavoro da parte di tutto lo staff.”
    Quest’anno non ci saranno retrocessioni ma a conferma della credibilità della società, e l’impegno messo in campo fin da inizio anno, anche grazie ai nuovi innesti si cercherà di onorare il campionato nel migliore dei modi.
    “Dobbiamo guardare sempre a noi stessi a prescindere dall’avversario che troviamo di fronte, – prosegue Matassoli – siamo una squadra giovane e possiamo solo che migliorare le prestazioni. Seguendo alla lettera tutti i protocolli coi i vari DPCM, abbiamo cercato di proseguire con l’attività sportiva sia della prima squadra che di tutto il settore giovanile in questi mesi. Ricordiamoci che lo sport dei giovani è un valore ancora più importante in questo periodo difficile per tutti e dobbiamo difendere i nostri valori e tutelare lo sport come abbiamo sempre fatto. Un ringraziamento particolare va anche ai genitori dei ragazzi che ci hanno dato fiducia ed hanno contribuito allo svolgimento di questo sport, mantenendo alta la sicurezza nel cercare di far proseguire i ragazzi ad allenarsi e con orgoglio sottolineo che dal 3 di giugno scorso non ci siamo mai fermati”.
    Fischio d’inizio sabato 6 Marzo alle ore 17.30 al PalaBellini. Dirigono l’incontro Valentina Battisti e Rosalba Santoniccolo.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Osimo ferma la sua attività, il dg Matassoli: “Cara Fipav, hai fatto una cavolata”

    Di Redazione
    La Volley Libertas Osimo e la Volley Young Osimo fermano la loro attività giovanile. Infatti la Fipav, alla luce del DPCM del 3 dicembre che ammette esclusivamente “…gli eventi e le competizioni di livello agonistico e riconosciuti di preminente interesse nazionale …” (lettera E), ha stabilito che da questo momento e fino al 15 gennaio potranno continuare esclusivamente le attività riguardanti i campionati nazionali di serie A – la cui organizzazione rimane di competenza delle Leghe – e i campionati di serie B, che cominceranno il week end del 23 e 24 gennaio. La serie C e tutti i campionati giovanili, compresa qualsiasi forma di allenamento ad esse collegate, sono sospesi, mentre si potranno svolgere gli allenamenti in vista dell’inizio del campionato di serie B.
    Una decisione che ferma l’attività giovanile osimana, che non si è mai fermata rispettando sempre gli attuali protocolli di sicurezza, e che non è stata condivisa dalla società di Piazzale Bellini.
    “In premessa – commenta il dg osimano Valter Matassoli – affermo che chi sta dietro le scrivanie non solo non entra minimamente nei veri contenuti dello sport ma si pone sconsideratamente al centro di iniziative impopolari e scoordinate rispetto ad altri provvedimenti. Se questa normativa vuole essere un rimedio politico alle normative emesse dopo i decreti di fine ottobre (art1 lettera A-comma 9: attività per squadre con campionati di interesse nazionale) che ha fatto scattare le ire di altre federazioni, la Fipav non ha minimamente tenuto conto nè della apertura delle scuole al 75% nè della positiva reazione delle famiglie nel vedere i figli andare in palestra nonostante tutto. Dato che le società che in novembre hanno continuato il loro impegno sportivo e sociale, non erano molte (anzi pochissime), la Fipav locale territoriale o regionale non si è minimamente preoccupata di sapere se ci fossero stati casi di contagio tali da farsi un’idea e fare utili considerazioni”.
    La società osimana si è prodigata a lavorare nel massimo della sicurezza, grazie al lavoro di tutte le componenti. “Qui in Osimo – prosegue Matassoli – sia la Volley Young che Volley Libertas, seguendo rigorosamente normative e protocolli, a partire dal 4 giugno non si sono mai fermate (stop solo in agosto) e grazie alle famiglie si sono garantite attività e sicurezza. Grazie anche all’Amministrazione Comunale che ci ha dato in gestione il Palabellini, abbiamo realizzato una bolla che ha ospitato tutta la nostra attività. Fortunatamente o no, non abbiamo avuto casi da mettere in quarantena una squadra. Sono certo che quanto è capitato a noi sia capitato ad altre società. Ma nessun interessamento degli organi istituzionali sportivi. Se i ragazzi/e che frequentano la palestra sono in fascia di età delle scuole secondarie, se si riprenderà ad andare a scuola in presenza, che senso ha chiudere le attività giovanili? Che senso ha rinchiudere i giovani in casa o in abusivi assembramenti? Che senso ha chiudere un ambiente veramente sano a favore di frequentazioni di altri ambienti sconosciuti? Mi dispiace per le famiglie che si sono prodigate nel rispetto delle regole, mi dispiace per i nostri custodi che non so quanto hanno lucidato maniglie, panchine e pavimenti, mi dispiace per i nostri tecnici e i loro giovani che non so quante volte pulivano i palloni con litri di sanificante e rotoli di carta. Mi dispiace che sia spento il sorriso tra loro. Tralascio i disagi della società che seguiranno a questo provvedimento (sponsor, rimborsi di ogni genere e denaro buttato). Cara Fipav, hai fatto una cavolata, ma l’importante è che il tuo carrozzone, il tuo circo di apparenze viaggi sconclusionato. Ho dato 52 anni della mia vita a te cara Fipav – conclude Matassoli – e questo è il raccolto?”
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO