Azzurre contro il tabù Serbia. Mazzanti: “Per noi è uno stimolo in più”
Di Redazione La nazionale femminile si appresta a disputare i quarti di finale, prima gara da dentro o fuori del torneo olimpico di Tokyo 2020, in programma mercoledì 4 agosto alle 10 italiane contro la Serbia. Le campionesse del mondo, come noto, sono un vero e proprio tabù per le azzurre, che hanno sconfitto sia nella finale dei Mondiali 2018 sia nella semifinale degli Europei 2019, oltre che nelle precedenti Olimpiadi a Rio 2016. Il bilancio totale dei precedenti è però a favore delle azzurre, con 17 vittorie su 31 incontri, tra cui anche quella ottenuta a Pechino 2008 (3-0). Alla vigilia dell’importante sfida, queste le parole del CT Davide Mazzanti: “Siamo arrivati qui passando attraverso un girone difficile, che ci ha preparato a questo quarto di finale. Abbiamo fatto cose buone, ma abbiamo anche sofferto e siamo pronti a giocare contro una squadra che ci ha sempre superato negli ultimi tre anni. Questo ci stimola, stiamo cercando le nostre sicurezze e l’incertezza della sfida di domani è il miglior luogo dove trovarla“. La vincente della semifinale Italia-Serbia sfiderà chi si aggiudicherà il match tra Stati Uniti e Repubblica Dominicana. QUARTI DI FINALEMercoledì 4 agostoBrasile-ROC ore 14.30Turchia-Corea del Sud ore 2.00Serbia-Italia ore 10.00USA-Repubblica Dominicana ore 6.00 SEMIFINALIVenerdì 6 agostovincente Brasile/ROC-vincente Turchia/Corea del Sudvincente Serbia/Italia-vincente USA/Rep.Dominicana (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO