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    Italia-Croazia: le parole di coach Mazzanti e Sylla

    Di Redazione DAVIDE MAZZANTI: “Questa sera, oltre alla battuta, ha girato bene anche il cambio palla dove abbiamo avuto numeri buonissimi. In attacco abbiamo fatto belle cose e, nel complesso, abbiamo perso solo un po’ di ritmo all’inizio del secondo set, poi, lo abbiamo ritrovato. Abbiamo giocato la seconda frazione punto a punto, ma quando abbiamo ripreso il ritmo in battuta è stato di supporto per esprimerci meglio. Per il futuro l’importante sarà continuare a migliorare le intese, domani dobbiamo entrare in campo con quest’idea perché poi iniziano le partite dentro-fuori e sarà utile spingere e sentire le sensazioni giuste che preparano poi alle gare importanti”. MIRIAM SYLLA: “Questa sera per me e per altre mie compagne di squadra era una partita particolare. Dall’altra parte del campo c’era Daniele Santarelli, il nostro coach all’Imoco Volley, e un po’ d’ansia c’era perché ci conosce molto bene e sapevamo che sarebbe stato in grado di metterci in difficoltà. Sappiamo come studia i giocatori e come vede il gioco, sa come ci muoviamo ed è anche per questo che avevamo un po’ di tensione. Poi, veniamo da un periodo difficile. La Croazia gioca bene, ha giocato molto bene le partite precedenti ed era l’avversario che temevamo di più. Stasera siamo stati più aggressivi perché avevamo un obiettivo, ci è già capitato di perdere l’occasione, ma non era questa la giornata. Ci siamo messi in testa che volevamo conquistare questa vittoria a tutti i costi e lo abbiamo fatto. Ci sono degli aspetti da sistemare, ma credo che in una competizione come l’Europeo ci sia la possibilità di crescere durante il torneo. Domani c’è la Svizzera e sarà un’altra gara da non sottovalutare. Dovremo entrare in campo aggressivi e piano piano cercare di limare tutte le cose che non vanno e portare a casa un’altra vittoria”. (Fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Anna Danesi: “Loro hanno difeso tantissimo, noi poco ordinate”

    Di Redazione La nazionale femminile incassa la vittoria contro la Slovacchia ai Campionati Europei e chiude con la consapevolezza di aver giocato una partita tutt’altro che soddisfacente. Lo sa bene Anna Danesi, che pure è stata tra le migliori in campo: “Sono contenta di aver potuto dare il mio contributo questa sera, anche per dare un po’ di respiro a Fahr e alle altre centrali. Nel corso della partita c’è stato un passaggio a vuoto e loro hanno difeso tantissimo, noi a muro siamo state poco ordinate rispetto a quello che sappiamo fare. Contro queste squadre è la fase break diventa difficile“. “Dovremo cercare di lavorare su questo aspetto – continua la centrale – che è quello che ci è mancato di più in questa partita. Mercoledì incontreremo la Croazia e sappiamo che sarà il big match di questo girone. Domani abbiamo la possibilità di mettere a posto quello che non è andato stasera e studiare le nostre prossime avversarie“. Per Alessia Gennari la soddisfazione personale non manca: “Sono molto contenta di essere tornata un po’ di più in campo, perché era da tanto che non giocavo più una partita ufficiale, soprattutto con la nazionale. Per me è stata una grandissima emozione e sono contenta del risultato“. Poi però arriva l’analisi: “Ci siamo un po’ complicate la vita, soprattutto nel terzo set. Giocare punto a punto, e avere un avversario che ti mette in difficoltà, è un ottimo banco di prova per le partite che verranno“. “Penso ad esempio – continua Gennari – alla prossima, nel corso della quale affronteremo la Croazia che è una squadra che gioca una pallavolo più simile alla nostra. Proprio per questo penso che mercoledì potremo trovaci maggiormente a nostro agio in certe situazioni di gioco. È chiaro che dovremo metterci qualcosa di più, perché con squadre più fisiche e più strutturate rischiamo di fare fatica. Credo però che abbiamo tutti i numeri per poter fare bene”. Il CT Davide Mazzanti riepiloga: “Questa sera ci è ancora mancato il nostro ritmo, perché abbiamo iniziato il primo set con tanti errori. Poi gli errori sono diminuiti perché si sono ridotti i rischi sia in battuta che in attacco. In quel momento loro hanno avuto più spazio per fare le loro cose e lì la partita si è complicata. È venuto fuori un match di fatica, perché abbiamo perso il filo del discorso nel muro-difesa e abbiamo fatto fatica a mettere palla a terra. Nel quarto set, con uno sforzo enorme, ci siamo rimessi lì palla su palla e, anche se non è stata una partita di qualità come ci saremmo aspettati, è stato un match che ci ha allenato a stare lì, a faticare e soffrire. E quest’ultimo è un aspetto che ha dato un valore alla gara di questa sera“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La gioia di Sarah Fahr: “Ogni partita ci serve per crescere”

    Di Redazione Un successo che dà punti e soprattutto morale quello ottenuto dall’Italia sull’Ungheria nella seconda partita dei Campionati Europei femminili. Lo sottolinea a fine partita Sarah Fahr: “Siamo contente di come abbiamo iniziato questi Europei, ci teniamo a far bene. Ora è il momento di pensare alla Slovacchia che incontreremo domani pomeriggio. Ogni partita è importante per noi, perché ci serve per crescere, imparare cose nuove e per ritrovare le nostre sicurezze. Subito dopo le Olimpiadi ci siamo ritrovate a Roma, ci siamo allenate sempre tanto e con tanta qualità e ora non vediamo di mettere pian piano in campo tutte le cose che abbiamo preparato e di far vedere quello che valiamo”. “Fortunatamente – conferma Elena Pietrini – abbiamo approcciato questa competizione nel modo giusto. Stasera però abbiamo commesso ancora troppi errori, che sicuramente andranno limati. Ora cominciamo a pensare alla prossima partita. Domani proveremo a fare il massimo e a mantenere alto il nostro livello. Non possiamo compiere passi falsi né perdere la concentrazione“. L’analisi tecnica è affidata al CT Davide Mazzanti: “Questa sera abbiamo fatto un bel lavoro in cambiopalla, nonostante il livello altissimo della loro battuta: 6 ace e 7 errori, il rapporto è buonissimo. Ora dobbiamo colmare quel margine che ci manca in contrattacco, perché ci sono tante situazioni in cui nella transizione possiamo fare qualcosa di meglio. Dobbiamo migliorare la fase break a partire dalla battuta e tutto quello che viene tra muro, difesa e contrattacco. Quello di domani è un match in cui voglio spingere di più in fase break perché credo che, come stasera, ci sia la possibilità di incrementare qualcosa come livello di gioco“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Alessia Orro: “Lo spirito mi è piaciuto, ma dobbiamo spingere di più”

    Di Redazione Soddisfazione per la vittoria, ma anche consapevolezza di un cammino ancora lungo e complesso. Dopo l’esordio nei Campionati Europei contro la Bielorussia, Alessia Orro – schierata come titolare dal CT – analizza così la partita: “Questa vittoria dà sicuramente morale. Abbiamo vinto 3-0, ma sappiamo che dobbiamo ancora lavorare tanto per prendere ritmo, consapevolezza e per riuscire a spingere ancora di più. Sappiamo che più andrà avanti, più il torneo si farà difficile. Lo spirito con cui abbiamo affrontato questo match è tra le cose che mi sono piaciute maggiormente in questa partita d’esordio, perché abbiamo sempre creduto in ogni azione fino in fondo“. “Questa sera, oltre al risultato, la cosa importante è quello che abbiamo messo in campo – conferma Davide Mazzanti – perché questa partita ci ha dato modo di vedere gli aspetti nei quali dobbiamo spingere di più, che sono poi quelli di cui avevamo parlato prima di arrivare all’Europeo. E’ importante continuare a lavorare bene sul cambio-palla, come abbiamo fatto, e penso che abbiamo grandi margini nella fase break soprattutto perché il lavoro di transizione può essere ulteriormente migliorato. È qui che dobbiamo focalizzare l’attenzione“. “Questa sera mi è piaciuto molto come abbiamo risolto tante situazioni di cambiopalla – conclude il CT – e come siamo cresciuti in battuta durante la partita, perché abbiamo iniziato il primo set molto fallosi, ma poi siamo cresciuti e alla fine abbiamo fatto una buona gara al servizio“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Italia debutta contro la Bielorussia. Mazzanti: “L’obiettivo è recuperare sicurezze”

    Di Redazione Tutto pronto per il debutto della nazionale femminile nei Campionati Europei. Nel tardo pomeriggio di ieri le azzurre hanno raggiunto la città di Zara in Croazia dove, a partire da domani, parteciperanno alla Pool C. Alla Krešimir Ćosić Sports Hall il primo impegno previsto dal calendario è quello di venerdì 20 agosto, alle ore 17.15, contro la Bielorussia. Il match sarà trasmesso in diretta su RaiDue e in streaming dalla piattaforma DAZN. Si tratterà dell’ottava sfida tra le due formazioni: tutti e 7 i match sin qui disputati tra Italia e Bielorussia sono stati vinti dalle azzurre.  Nei prossimi giorni le avversarie dell’Italia nella Pool C saranno le padrone di casa della Croazia, l’Ungheria, la Slovacchia e la Svizzera. Questa mattina Sylla e compagne hanno sostenuto una sessione di allenamento nell’impianto di gara, che ha una capienza di 8000 spettatori. Alla vigilia dell’esordio, queste le dichiarazioni del ct Davide Mazzanti: “Con il lavoro dei giorni scorsi abbiamo puntualizzato gli aspetti che hanno funzionato all’Olimpiade. Siamo partiti dalle cose da salvare poi abbiamo messo l’accento quelle da migliorare e abbiamo fatto chiarezza su alcune situazioni di attacco e di muro-difesa. L’obiettivo principale in questo momento è quello di recuperare sicurezze e consapevolezze in quello che facciamo, perché sono convinto che il risultato sia solo una conseguenza di quello che riusciremo a fare in campo. Ora ripartiremo proprio da quest’ultimo punto che è l’aspetto che ci è mancato di più all’Olimpiade“. “Da domani – conclude Mazzanti – affronteremo una pool in cui dobbiamo andare in campo con il massimo rispetto di tutte le formazioni che incontreremo. Dovremo essere bravi a imporre sempre il nostro ritmo, perché se è vero che dobbiamo recuperare sicurezze e consapevolezze lo dobbiamo fare con il nostro stile e non dobbiamo quindi adeguarci a nessuno“. IL ROSTER DELLA BIELORUSSIAPalleggiatrici: Anastasiya Kananovich, Anastasiya LapatoOpposti: Anastasiya Harelik, Hanna Klimets, Vera KastsiuchykCentrali: Nadzeya Stoliar, Nadzeya Vladyka, Darya Valadzko, Alena LaziukSchiacciatrici: Katsiaryna Sakolchyk, Tatsiana Markevich (C), Hanna DavyskibaLiberi: Viktoryia Panasenka, Alena FedarynchykAllenatore: Stanislav Salikov IL CALENDARIO DELLE AZZURRE20/08 Italia-Bielorussia (ore 17.15), 22/08 Italia-Ungheria (ore 20), 23/08 Slovacchia-Italia (ore 17.15), 25/08 Croazia-Italia (ore 21), 26/08 Italia-Svizzera (ore 20). (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Europei, le 14 convocate di Mazzanti alla volta di Zara

    Di Redazione Domani pomeriggio la Nazionale seniores femminile partirà alla volta di Zara dove sarà impegnata nella Pool C dei Campionati Europei 2021, in programma dal 18 agosto al 4 settembre in Serbia, Bulgaria, Croazia e Romania.Il primo impegno per le azzurre è fissato per venerdì 20 agosto alle ore 17.15 (diretta Raidue e DAZN) quando Sylla e compagne affronteranno la Bielorussia.Le altre avversarie della Pool C saranno le padrone di casa della Croazia, Ungheria, Slovacchia e Svizzera. Questo l’elenco delle 14 azzurre scelte dal ct Davide Mazzanti per la rassegna continentale. Alzatrici: Ofelia Malinov, Alessia Orro. Centrali: Cristina Chirichella, Anna Danesi, Sarah Fahr, Sara Bonifacio. Schiacciatrici: Elena Pietrini, Myriam Sylla (C), Sofia D’Odorico, Alessia Gennari. Liberi: Monica De Gennaro, Beatrice Parrocchiale. Opposti: Paola Egonu, Sylvia Nwakalor. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Europei, fuori Folie e Sorokaite. Mazzanti: “Deciso prima delle Olimpiadi. Bonifacio e Nwakalor? Premiate”

    Di Redazione La nazionale femminile si radunerà nel tardo pomeriggio di domani a Roma al Centro di Preparazione Olimpica Giulio Onesti, dove lavorerà fino a mercoledì 18 agosto: data di partenza per i Campionati Europei 2021 (18 agosto – 4 settembre). Il Ct Davide Mazzanti ha convocato le 14 atlete che saranno impegnate nella rassegna continentale: (Palleggiatrici) Ofelia Malinov e Alessia Orro; (Opposti) Paola Egonu e Sylvia Nwakalor; (Schiacciatrici) Myriam Sylla, Caterina Bosetti, Elena Pietrini, Alessia Gennari; (Centrali) Cristina Chirichella, Anna Danesi, Sarah Fahr, Sara Bonifacio; (Libero) Monica De Gennaro e Beatrice Parrocchiale. Rispetto al gruppo olimpico non sono presenti Raphaela Folie e Indre Sorokaite, il cui posto è stato preso rispettivamente da Sara Bonifacio e Sylvia Nwakalor. Fanno parte delle 14 Beatrice Parrocchiale e Alessia Gennari che hanno lavorato tutta l’estate con il gruppo olimpico, fino alla scelta delle 12 per Tokyo. “I cambi di Folie e Sorokaite erano già stati concordati prima dell’Olimpiade. – spiega il ct Davide Mazzanti – Sia con Raphaela che con Indre eravamo d’accordo che il loro percorso stagionale terminasse con il torneo di Tokyo 2020. Al loro posto ho voluto chiamare Bonifacio e Nwakalor, due giocatrici che si sono messe in mostra nella VNL e mi è sembrato giusto premiarle: l’Europeo sarà un’occasione per rimettersi in gioco. Le convocazioni di Parrocchiale e Gennari facevamo sempre parte dei programmi, hanno lavorato con il gruppo olimpico per tutto il periodo di preparazione.”   Non prenderà parte alla trasferta il secondo allenatore Giulio Bregoli che sarà sostituito da Matteo Bertini: “Giulio, già nel corso della Volleyball Nations League, mi aveva comunicato che avrebbe terminato l’attività annuale azzurra con l’Olimpiade. La scelta più logica mi è sembrato l’inserimento per l’Europeo di Matteo Bertini, tecnico che conosco molto bene e che ha lavorato al fianco di Giulio durante la VNL.”    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mazzanti: “Noi come Tamberi. Dopo l’infortunio, via il gesso verso l’Europeo”

    Di Redazione L’Italia di coach Mazzanti interrompe il proprio percorso olimpico con una pesante sconfitta subìta dalle Campionesse del mondo della Serbia. Un 3-0 netto, con le azzurre in confusione che non sono riuscite ad imporre il loro gioco, che conferma la maledizione italiana del non aver mai superato i quarti di finale nelle Olimpiadi femminili. Le parole del ct Mazzanti: “Questa è un’eliminazione dolorosa, avevo la sensazione che potevamo stare vicini a loro e giocarcela. Con il passare della partita, invece, ha fatto la differenza la fase battuta-ricezione: molto della nostra sconfitta penso dipenda da quello. Ci hanno messo in grossa difficoltà con il servizio, mentre noi al contrario non ce l’abbiamo fatta. Quando la Serbia gioca poi con palla sulla rete, diventa complicatissimo gestire il match. Dobbiamo tenerci stretto il dolore di quest’Olimpiade, penso che questo sia come una sorta d’infortunio: pensavo per esempio a Tamberi prima dei Giochi di Rio. Certo noi non abbiamo infortuni dal punto di vista fisico, però abbiamo queste cadute che fanno male e adesso dovremo toglierci “il gesso” e ripartire subito perché ci aspetta il Campionato Europeo. Sarà importante capire gli aspetti su cui lavorare, perché alcune cose che credevo venissero fuori in quest’Olimpiade non si sono viste. Il rammarico di aver immaginato un’Italia diversa e purtroppo non siamo mai state in grado di far vedere la pallavolo di cui siamo capaci. Mi dispiace tantissimo uscire dall’Olimpiade anche per il nostro intero movimento, perché sono convinto che quello che fa la Nazionale ha delle ricadute importanti. Ieri sono usciti i ragazzi, oggi noi, un vero peccato perché la pallavolo italiana si nutre dei nostri risultati. Io sono convinto che questo gruppo abbia ancora tanto da raccontare e vogliamo superare questa delusione il prima possibile”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO