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    Punti e attacchi vincenti: Piazzetta e De Santis da record

    Hanno ruoli diversi – uno è centrale, l’altro opposto – ma i punti di contatto sono innumerevoli. 
    Innanzitutto, sono due ragazzi speciali, a cui è difficile non affezionarsi. Due che in campo, con la maglia della Da Rold Logistics Belluno, danno sempre tutto e si spremono fino all’ultima goccia di sudore. Sono professionali e allo stesso tempo empatici, hanno un profondo attaccamento alla maglia. E, nella stessa partita, sono riusciti a tagliare due traguardi da raccontare ai nipotini. Il riferimento è a Matteo Piazzetta e a Danilo De Santis: i due hanno arricchito il successo nel derby contro Montecchio Maggiore con dei record personali davvero da rimarcare. 
    Perché Piazzetta, in termini di punti segnati in Serie A, ha superato la tripla cifra: ovvero, quota 100. Bastavano tre palloni spediti a terra per oltrepassare la fatidica soglia. Ne sono arrivati 9 in più. E De Santis? Ha abbattuto il muro dei 1.500 attacchi vincenti, sempre in A. Domenica scorsa ne ha messi a terra altri 13, risultando determinante. 
    L’interesse di squadra deve sempre avere la priorità, è vero. Ma se è accompagnato dalla soddisfazione personale, tanto meglio.
    Altre sfide e nuovi traguardi attendono però Piazzetta, De Santis. E tutta la Da Rold Logistics. Già da domenica (ore 18), quando i rinoceronti saranno di scena a Torino contro la ViViBanca.  LEGGI TUTTO

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    Belluno, la gioia di De Santis: “Lo switch mentale è stato fondamentale”

    Di Redazione Ventuno punti, 18 attacchi vincenti, 3 muri. E il voto della prestazione non può che essere in linea con il numero di maglia: 8. Sì, il numero di Danilo De Santis, uno dei grandi artefici della rimonta dolomitica sul parquet di Fano contro la Vigilar.  Sotto 2-0 nel conto dei parziali, la Da Rold Logistics Belluno ha prima accorciato le distanze, poi, nel quarto set, ha avuto il merito di risalire dallo svantaggio di 24-22. Insomma, sembrava finita. Ma quando ci sono di mezzo i rinoceronti l’epilogo a sorpresa è sempre e felicemente in agguato: “È stata una gara bella e intensa – afferma l’opposto – anche se si era messa male. Nei primi due set non siamo riusciti ad arrivare neppure a quota 20, poi dal terzo c’è stato uno “switch” mentale. E ci siamo portati a casa i 2 punti”.  È l’ottavo successo nel campionato di Serie A3 Credem Banca per i biancoblù: “Vittoria sudatissima e meritatissima – conclude De Santis -. Abbiamo giocato una buona pallavolo e messo sotto pressione Fano. Aver condotto in porto il risultato è la cosa più bella”.  (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    De Santis in paradiso: «Switch mentale dal terzo set»

    Ventuno punti, 18 attacchi vincenti, 3 muri. E il voto della prestazione non può che essere in linea con il numero di maglia: 8. Sì, il numero di Danilo De Santis, uno dei grandi artefici della rimonta dolomitica sul parquet di Fano contro la Vigilar. 
    Sotto 2-0 nel conto dei parziali, la Da Rold Logistics Belluno ha prima accorciato le distanze, poi, nel quarto set, ha avuto il merito di risalire dallo svantaggio di 24-22. Insomma, sembrava finita. Ma quando ci sono di mezzo i rinoceronti l’epilogo a sorpresa è sempre e felicemente in agguato: «È stata una gara bella e intensa – afferma l’opposto – anche se si era messa male. Nei primi due set non siamo riusciti ad arrivare neppure a quota 20, poi dal terzo c’è stato uno “switch” mentale. E ci siamo portati a casa i 2 punti». 
    È l’ottavo successo nel campionato di Serie A3 Credem Banca per i biancoblù: «Vittoria sudatissima e meritatissima – conclude De Santis -. Abbiamo giocato una buona pallavolo e messo sotto pressione Fano. Aver condotto in porto il risultato è la cosa più bella». 
    Archiviata la terza trasferta in una decina di giorni, con oltre 3mila chilometri percorsi in pullman tra la doppia sfida di Pineto e l’approdo nelle Marche, la Da Rold Logistics guarda al prossimo impegno. E sente profumo di derby: perché domenica 6 febbraio (ore 19), alla Spes Arena, approderà il Sol Lucernari Montecchio Maggiore. LEGGI TUTTO

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    Grande impresa a San Donà: il derby veneto parla bellunese

    Abbonati al tie-break. Ma abbonati anche alle soddisfazioni. I rinoceronti non finiscono di stupire. Per la sesta volta in undici partite si giocano l’epilogo al quinto set. E a San Donà di Piave conquistano un successo che profuma di impresa. Perché arriva in un derby veneto – il secondo stagionale, dopo quello di Montecchio Maggiore – e al cospetto di un avversario come il Team Volley costruito per popolare le zone nobili della graduatoria: avversario che invece i rinoceronti superano sul campo. E agganciano in classifica, al settimo posto. La Da Rold Logistics si regala così una delle più grandi soddisfazioni del suo già convincente cammino. Anche grazie alla prova maiuscola dell’ex di turno: Danilo De Santis, autore di 26 punti (e 5 muri).
    SET INFINITO – L’approccio del San Donà è feroce. E lo è a tal punto da chiudere il parziale d’avvio con 8 lunghezze di margine. Padroni di casa sul velluto? Calma, chi conosce i rinoceronti sa che la parola “arrendevolezza” non è contemplata nel loro vocabolario. E infatti la musica cambia nel secondo round: sotto 22-20, la Drl manda in battuta Graziani. E Alessandro sfodera una serie di servizi di pregevole fattura, arricchiti da 2 ace (uno dei quali aiutato dal nastro): break di 4-0 e e 2 set ball in canna. Subito annullati, però: da Merlo e da un muro di Zonta. Si va ai vantaggi e sono ancora De Santis e compagni a condurre le danze: il San Donà non molla, ma a quota 30 l’ultimo e definitivo acuto è bellunese. 
    SARTO D’ALTA SCUOLA – San Donà, però, è un osso duro. Durissimo. E nel terzo atto salgono decisamente di colpi il muro e gli attaccanti di palla alta: 25-19 e Drl ancora costretta inseguire. Tuttavia, come un sarto d’alta scuola, il gruppo di Diego Poletto lavora di rammendo e ricuce il tentativo di fuga sandonatese. Non a caso, il quarto set è un assolo dolomitico. E forte e chiaro si sente pure il sostegno del pubblico bellunese, approdato nel Basso Piave per sostenere i rinoceronti. Le percentuali d’attacco lievitano come il pane in forno, il muro è granitico, il servizio ficcante. E il 25-21 prende forma. C’è il tie-break. Ed è un lungo ed estenuante punto a punto. Fino al 13-13, quando Mozzato regala il primo match point e Ostuzzi chiude con un muro da paura. 
    IL VERBO DI COACH POLETTO – «Partita molto complessa – afferma Diego Poletto – di fronte a un avversario che, pur privo di due elementi fondamentali (Vaskelis e Bragatto), ha espresso una pallavolo d’alto livello sotto il profilo tecnico e agonistico. Ci ha messo in difficoltà in ricezione e un plauso particolare va al loro palleggiatore. Ad ogni modo, nonostante una partenza piuttosto scarsa, abbiamo portato a casa una gara importante».

    VOLLEY TEAM SAN DONÀ-DA ROLD LOGISTICS BELLUNO 2-3
    PARZIALI: 25-17, 28-30, 25-19, 21-25, 13-15. 
    VOLLEY TEAM SAN DONÀ: Cherin 16, Merlo 26, Zonta 5, Garofalo 11, Basso 14, Bellucci 2; Santi (L), Palmisano 2, Mondin (L), Mignano 1. Allenatore: P. Tofoli. 
    DA ROLD LOGISTICS BELLUNO: Maccabruni 2, De Santis 26, Graziani 18, Ostuzzi 10, Piazzetta 5, Mozzato 13; Martinez (L), Paganin 2, Della Vecchia, Milani 1, Gionchetti. N.e. Pierobon, Guolla (L). Allenatore: D. Poletto.
    ARBITRI: Davide Mongillo e Luigi Pasciari. 
    NOTE. Durata set 22’, 35’, 24’, 27’, 19’; totale 2h07’. San Donà: battute sbagliate 21, vincenti 8, muri 15. Belluno: b.s. 17, v. 5, m. 12.  LEGGI TUTTO

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    Rinoceronti all’esame San Donà: De Santis ritrova il suo passato

    Terza partita in otto giorni: non c’è un attimo di tregua per la Da Rold Logistics Belluno. Il turno infrasettimanale di mercoledì non ha portato punti, ma paradossalmente ha rafforzato le certezze dolomitiche, se è vero che i biancoblù hanno tenuto testa per buona parte del match alla capolista Grottazzolina. Una signora squadra. Come lo è il Volley Team San Donà: l’avversario che i rinoceronti affronteranno domani sera (domenica 12, ore 18) nel Basso Piave. 
    SCONFITTA A TAVOLINO – La compagine guidata Paolo Tofoli (il palleggiatore della “generazione di fenomeni”) ha parecchie frecce in faretra, ma vive un momento delicato: nell’ultima giornata, infatti, la squadra non si è presentata a Portomaggiore per un sospetto caso di positività al Covid. Ed è stata punita con la sconfitta per 3-0 a tavolino e tre punti di penalizzazione. Così, è scivolata al sesto posto: questo significa che si trova uno scalino e un punto avanti rispetto a Danilo De Santis e compagni. 
    TURBINIO DI EMOZIONI – E proprio Danilo è uno degli atleti più attesi del confronto, essendo un ex: «Quando entri in un palazzetto in cui hai giocato fino a pochi mesi fa – argomenta l’opposto – le sensazioni sono sempre particolari. No, per me non può essere una partita come le altre: vivrò un turbinio di emozioni. Ricordi di San Donà? È stata un’esperienza bellissima, anche piuttosto strana con il Covid di mezzo. Siamo rimasti bloccati un mese per i contagi. Ma l’ambiente è tranquillo, sono stato bene». 
    DENTE AVVELENATO – L’impegno sarà tosto: «Ci aspetta una gara complicata. Il Volley Team pratica una buona pallavolo e, in più, avrà il dente avvelenato dopo quanto successo in settimana». A proposito del turno più recente, De Santis ha poco da rimproverare a se stesso e alla squadra: «Siamo usciti a testa alta contro la prima della classe. Forse potevamo strappare un punticino, ma abbiamo avuto il merito di dare filo da torcere a un avversario di spessore». 
    VENETO – L’opposto, nato a Tarquinia, è ormai veneto d’adozione: «Vivo in questa regione da tre anni, anche perché la mia ragazza è di Oderzo. Ho approfondito tutti i dialetti: trevigiano, veneziano – sorride Danilo – e ora anche bellunese. Fra le Dolomiti mi trovo a mio agio: ho un buono spirito di adattamento e, inoltre, avevo già vissuto in montagna, tre anni a Trento». Tornando al confronto di San Donà, arbitreranno Davide Mongillo e Luigi Pasciari, mentre la sfida sarà trasmessa in diretta streaming su legavolley.tv. LEGGI TUTTO

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    San Donà-Belluno, Danilo De Santis ritrova il suo passato

    Di Redazione Terza partita in otto giorni: non c’è un attimo di tregua per la Da Rold Logistics Belluno. Il turno infrasettimanale di mercoledì non ha portato punti, ma paradossalmente ha rafforzato le certezze dolomitiche, se è vero che i biancoblù hanno tenuto testa per buona parte del match alla capolista Grottazzolina. Una signora squadra, come lo è il Volley Team San Donà di Piave: l’avversario che i rinoceronti affronteranno domani sera (domenica 12, alle 18) nel Basso Piave.  La compagine guidata da Paolo Tofoli ha parecchie frecce in faretra, ma vive un momento delicato: nell’ultima giornata, infatti, la squadra non si è presentata a Portomaggiore per un sospetto caso di positività al Covid. Ed è stata punita con la sconfitta a tavolino (3-0) e tre punti di penalizzazione. Così, è scivolata al sesto posto: questo significa che si trova uno scalino e un punto avanti rispetto a Danilo De Santis e compagni.  E proprio De Santis è uno degli atleti più attesi del confronto, essendo un ex: “Quando entri in un palazzetto in cui hai giocato fino a pochi mesi fa – argomenta l’opposto – le sensazioni sono sempre particolari. No, per me non può essere una partita come le altre: vivrò un turbinio di emozioni. Ricordi di San Donà? È stata una bella esperienza, anche se piuttosto strana, con il Covid di mezzo. Siamo rimasti bloccati un mese per i contagi. Ma l’ambiente è tranquillo, sono stato bene“.  L’impegno sarà tosto: “Ci aspetta una gara complicata, sì. Il Volley Team pratica una buona pallavolo e, in più, avrà il dente avvelenato dopo quanto successo in settimana“. A proposito del turno più recente, De Santis ha poco da rimproverare a se stesso e al collettivo: “Siamo usciti a testa alta contro la prima della classe. Forse potevamo strappare un punticino, ma abbiamo avuto il merito di dare filo da torcere a un avversario di spessore“.  L’opposto, nato a Tarquinia, è ormai veneto d’adozione: “Vivo in questa regione da tre anni, anche perché la mia ragazza è di Oderzo. Ho approfondito tutti i dialetti: trevigiano, veneziano – sorride Danilo – e ora anche bellunese. Fra le Dolomiti mi trovo a mio agio: ho un buono spirito di adattamento e, inoltre, avevo già vissuto in montagna, tre anni a Trento“. Tornando al confronto di San Donà, arbitreranno Davide Morgillo e Luigi Pasciari, mentre la sfida sarà trasmessa in diretta streaming su legavolley.tv. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    De Santis: «Vincere è bello, davanti ai nostri tifosi ancora di più»

    Non ha superato solo un avversario diretto come la Vigilar Fano: la Da Rold Logistics Belluno ha superato anche l’inevitabile tensione per un appuntamento da non fallire. E le pressioni figlie di un inizio di campionato da un punto in tre partite (ma dopo aver affrontato le prime due della classe, una delle quali, Pineto, ancora a punteggio pieno).
    Insomma, sarà pure una formula retorica, abusata, trita e ritrita. Ma mai come in questo caso la vittoria – ottenuta in una Spes Arena nobilitata dalla presenza di 400 persone – vale doppio: 3-1 al sestetto marchigiano. E un Danilo De Santis in gran spolvero. 
    La serata di gala dell’opposto è ben rispecchiata dai numeri: 13 punti (top scorer insieme a Graziani e Mozzato) e 4 muri. «È stata una vittoria non voluta – argomenta il ventottenne di Tarquinia – volutissima da tutti noi. Anche perché l’ultima sconfitta ha bruciato parecchio». E il riferimento è al passivo al tie-break maturato in Emilia, dove la Da Rold Logistics aveva la partita in pugno contro la Geetit Bologna. Ma se l’è lasciata sfuggire al fotofinish. Ben altro epilogo, invece, nel match andato in scena sabato scorso, in anticipo: «Siamo veramente contenti di aver condotto in porto la prima vittoria stagionale – riprende l’opposto -. E conquistare i tre punti in casa è stato ancora più bello». 
    Il ghiaccio è rotto, ora può cominciare davvero una nuova storia in A3. Una storia tutta bellunese: «Spero sia l’inizio di una striscia positiva. Abbiamo dato il via. E ora prendiamo ciò che di buono abbiamo fatto in partita e trasportiamolo nella settimana di lavoro in palestra». Una settimana che sfocerà nella trasferta di Montecchio Maggiore, dove i biancoblù se la vedranno con la quarta forza del torneo: il Sol Lucernari, reduce dal successo per 3-0 sui pordenonesi del Tinet Prata. L’appuntamento è per domenica 7 novembre (ore 18) al PalaCollodi. 
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    Belluno torna in campo contro Motta. De Santis: “Siamo sulla strada giusta”

    Di Redazione Nuovo appuntamento in vista per la Da Rold Logistics Belluno: dopo il buon risultato dell’allenamento congiunto contro il Cus Trieste, la neopromossa in Serie A3 sfiderà sabato alle 17.30 la HRK Motta di Livenza, che invece ha appena fatto il grande salto in A2. “Già contro il Cus – dice l’opposto Danilo De Santis al Corriere delle Alpi – si è intravisto che siamo sulla buonissima strada. Senza dubbio ci sono molte cose da limare, ma siamo tranquilli e sereni perché stiamo andando nella giusta direzione. Sabato sarà una bellissima amichevole, a noi fa solo bene affrontare squadre di livello superiore“. Le aspettative per la nuova stagione sono alte: “Già dai primi allenamenti – confida De Santis – ho ribadito ai miei compagni che con questa squadra possiamo far male a tutte le avversarie. Credo che quest’anno il livello del campionato di A3 si alzerà parecchio, perché sono state inserite di nuovo le retrocessioni: rispetto all’anno scorso, dunque, ci sarà ancora più battaglia. Ma noi non ci tireremo certo indietro“. LEGGI TUTTO