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    Giani: “E’ stato un match in crescendo”. Lavia: “Dobbiamo e possiamo fare meglio”

    Di Redazione
    La Leo Shoes Modena conquista la prima gara del turno preliminare playoff contro la Consar Ravenna: 3-0 sul taraflex del PalaPanini per i ragazzi di coach Giani, che ora hanno la testa all’incontro di martedì sera contro Perugia in chiave Champions. Le parole dei protagonisti gialloblù.
    Lavia parte dalla sua distorsione al ginocchio: “Sto meglio, sto recuperando piano piano. E’ un problema che mi porto da qualche anno e si è un po’ riacutizzato. Ravenna è una squadra che difende e contrattacca molto, hanno carattere. Hanno delle individualità importanti e ci hanno messo in difficoltà nel primo set. Dobbiamo e possiamo fare meglio, ma tutto sommato siamo felici della vittoria. In Champions ci sarà da alzare il livello, senza ombra di dubbio”.
    Christenson: “Oggi ho avuto un po’ di fortuna in battuta, mi sento bene ma non basta sempre. Abbiamo imparato dai momenti difficili di quest’anno a superare anche quelli negativi di questo match, se non impariamo da quello non stiamo facendo il nostro lavoro. Sono orgoglioso di come siamo usciti da queste situazioni, ma abbiamo tanto da fare perchè non è stato un bellissimo gioco. Nei playoff conta solo la vittoria. Siamo in crescita, questa è stata la prima partita dopo 10 giorni, ora dobbiamo trovare il ritmo in vista della Champions.”
    Giani: “Ci sono stati un paio di episodi per cui mi sarebbe piaciuto vedere la reazione del pubblico del PalaPanini: siamo entrati nei playoff, i playoff sono questo. Partita combattuta per il primo set e mezzo, poi abbiamo preso un bel ritmo e siamo andati via aumentando la qualità del gioco. Dobbiamo essere un po’ più cinici. Contro Perugia, in Champions, mi aspetto una partita di alto livello, diversa da quella di stasera. Servirà giocare una grande pallavolo, non solo bella”.
    (Fonte: Modena Volley) LEGGI TUTTO

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    Sospiro di sollievo per Modena: Daniele Lavia torna in gruppo

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Di Redazione
    Buone notizie per i tifosi della Leo Shoes Modena: gli accertamenti strumentali e gli esami eseguiti sul ginocchio sinistro di Daniele Lavia, in seguito al trauma distorsivo occorso al giocatore nella gara di Champions League con il Verva Varsavia, hanno escluso problematiche ulteriori.
    Già da domani lo schiacciatore tornerà a disposizione di Andrea Giani e del suo staff tecnico.
    (fonte: Modena Volley) LEGGI TUTTO

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    L’addio di Leal apre nuove strade per la Lube. Spunta il nome di Kovacevic

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Di Redazione
    La notizia della separazione tra Aleksandar Atanasijevic e Sir Safety Conad Perugia ha dominato il weekend, facendo passare in secondo piano quello che potrebbe essere definito un altro addio eccellente. Yoandy Leal, che già durante le finali di Del Monte Coppa Italia aveva lanciato chiari segnali di una possibile partenza dalla Cucine Lube Civitanova, ha postato su Instagram alcune frasi che hanno fatto pensare a un saluto: “Mi trovo in un momento delicato della carriera – ha scritto – in cui ho dovuto affrontare decisioni importanti, che comportano delle conseguenze“.
    Al di là della tempistica, insomma, sembra inevitabile per il cubano-brasiliano la partenza dalle Marche. Secondo i rumors, in direzione della Leo Shoes Modena, che comporrebbe così una coppia da sogno con Earvin Ngapeth. Ma chi lo sostituirà in maglia Lube? C’è chi pensa a Daniele Lavia, in arrivo proprio da Modena, che però andrebbe in concorrenza diretta con l’altro giovane Marlon Yant.
    Tutto dipende però dalle altre mosse di mercato del ds Cormio: se davvero arrivasse Ivan Zaytsev nel ruolo di opposto, si libererebbe un posto per un altro schiacciatore straniero. Che, secondo Il Resto del Carlino Macerata, potrebbe essere lo stesso Kamil Rychlicki, non nuovo al ruolo di ricettore già ricoperto a Ravenna. Ma il quotidiano marchigiano fa anche un altro nome: quello del serbo Uros Kovacevic, che avrebbe dovuto giocare in Cina (campionato rinviato e forse definitivamente annullato per il Covid-19) e al momento è senza squadra per la prossima stagione… LEGGI TUTTO

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    Sondaggio: chi è il miglior giovane della Superlega?

    Di Redazione
    È una stagione particolare quella della Superlega maschile, ma almeno su un punto i pronostici sono stati rispettati: sono tanti i giovani che stanno trovando spazio da titolari nel massimo campionato nazionale, in particolare nel ruolo di schiacciatore. Sono infatti quattro “martelli” i protagonisti del nostro nuovo sondaggio, in cui vi chiediamo un parere sul miglior giovane della stagione 2020-2021.
    I quattro “nominati” sono Daniele Lavia, protagonista con la Leo Shoes Modena; Mattia Bottolo, grande rivelazione dell’anno con la maglia della Kioene Padova; Alessandro Michieletto, spesso e volentieri titolare con l’Itas Trentino; e infine Francesco Recine, capace di grandi exploit con la Consar Ravenna. Tutti e quattro, naturalmente, candidati anche per un posto nella nazionale di Blengini.
    Come sempre in questo tipo di “consultazioni”, abbiamo dovuto lasciare fuori qualcuno: con gli esclusi ci scusiamo in anticipo e auguriamo loro i migliori risultati possibili… E ora diamo il via alle danze: aspettiamo i vostri voti, ricordando sempre che è solo un gioco! LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Cester e Diamantini si sfidano a muro, Lavia trascinatore

    Di Paolo Cozzi
    Ultimo turno di Superlega maschile, in attesa dei due recuperi di mercoledi prossimo, con in palio gli ultimi punti fondamentali nella corsa al miglior piazzamento in vista dei play off. Da Vibo a Piacenza, passando per Monza e Modena, erano tante le squadre che speravano di poter migliorare sulla linea del traguardo il loro posizionamento. Tonno Callipo e Vero Volley approfittano del “liberi tutti” di Civitanova e Perugia e sono brave a cogliere l’occasione per fare punti preziosi nella lotta per il quarto e quinto posto.
    A questo proposito si è tanto parlato di fair play e di etica in vista dell’ultimo turno, e molti hanno gridato allo scandalo per il fatto che Perugia e Civitanova si siano presentate con le riserve con il risultato di “falsare” la corsa al quarto posto. Onestamente non ci trovo niente di scorretto: è giusto che le squadre guardino al proprio interesse, soprattutto due top team come Lube e Sir che nel week end scorso hanno giocato due partita ad alta intensità emotiva e fisica in meno di 24 ore e devono affrontare fra 3 giorni un altro tour de force per la qualificazione in Champions League. Gli atleti non sono robot, hanno bisogno di tempo per recuperare preziose energie fisiche e mentali.
    Sinceramente mi sembra normale che sia De Giorgi sia Heynen abbiano dato un po’ di scarico ai titolari, in primo luogo per tutelare giocatori stanchi anche da possibili infortuni, e secondo perché è giusto che anche i ragazzi della panchina, dopo un anno ad aspettare l’occasione, abbiano il loro momento per mettersi in mostra. Poi possiamo sindacare sul fatto che magari non abbiano sfruttato appieno l’occasione, ma ripeto: questa situazione mi è capitata sempre in ognuna delle 12 stagioni che ho disputato in serie A, e fa parte del gioco, l’importante è che chi scende in campo dia il 100%. Semmai, appunto, bisogna fare i complimenti a Monza e Vibo che hanno saputo restare concentrati e cogliere l’occasione, cosa non sempre scontata.
    Detto questo, vediamo chi si è messo in luce in questa ultima giornata di Superlega.
    In Vibo-Civitanova spicca la prova a muro di Cester (voto 8) che, come all’andata, contro gli ex compagni trova la chiave di lettura giusta per fermare gli attaccanti marchigiani. In recupero Rossard (voto 7), ancora molto falloso per i suoi standard ma di sicuro elemento chiave per la formazione calabra. In casa Lube bene l’impatto sulla gara di Diamantini (voto 8), ma mi resta il dubbio che avrebbe fatto meglio a giocare un anno in una piccola piuttosto che marcire in panca. Sprecano l’occasione invece Hadrava (voto 6) e Yant (voto 5,5), che in attacco non riescono a trovare continuità.
    In Perugia-Monza c’era molta attesa per la prova di Atanasijevic (voto 6), che è ancora lontano dalla sua condizione fisica migliore, sbaglia tanto, ma ha il giusto atteggiamento in campo. Chi non sfrutta la partita sono Ter Horst (voto 5) che affonda in una marea di errori gratuiti e Ricci (voto 6) che ancora una volta non ottiene il massimo dalle chance a sua disposizione. In casa monzese Lanza (voto 5) patisce il ritorno sul taraflex perugino, ma trova guizzi a muro. Bene la coppia Lagumdzija (voto 8)-Dzavoronok (voto 8), che si prende sulle spalle il peso dei palloni chiave e apre uno squarcio per proiettarsi al quarto posto.
    Modena ci mette due set per carburare contro il fanalino di coda Cisterna, ma poi pur senza brillare si scioglie e trova i tre punti. Benissimo Lavia (voto 8), sempre più trascinatore, male invece Petric (voto 5), che soffre sia in ricezione che attacco. Male anche Mazzone (voto 5) che dovrà tornare sui livelli di un mese fa se vuol provare a spingere Modena oltre i quarti di finale. Per Cisterna solita prova di qualità per la coppia di centrali, ma dopo alcune gare positive è Sabbi (voto 4,5) a sparire dal campo insieme a Tillie (voto 4).
    Vittoria non scontata per Trento che, dopo la débacle in Coppa Italia e quella con Milano, fatica ma torna al successo con Ravenna. Se Nimir (voto 6) sembra ancora convalescente più dal punto di vista mentale che fisico, Kooy (voto 8) si ripresenta con un’ottima prova sia in attacco sia in ricezione, e il suo è un rientro importante per poter dare alternative di livello a Lorenzetti. Ottimo anche Lisinac (voto 8,5), tornato determinante al centro della rete sia in attacco che a muro. Ravenna ha l’atteggiamento giusto, ma il 40% in attacco è davvero pochino per sperare nel colpaccio. Si salva Loeppky (voto 7), ma questa volta a mancare è l’apporto di Recine (voto 5) che pur regalando poco mette a terra solo 3 palloni in attacco.
    Piacenza vince la maratona con Milano ma riduce al minimo le sue speranze di agganciare il quinto posto. Grozer (voto 6,5) sente aria di sfida e arma il braccio pesante, Clevenot (voto 7) in attacco è discontinuo ma garantisce solidità e precisione in ricezione. Per Milano, relegata all’ottavo posto in classifica, percentuali offensive basse, con la coppia Ishikawa–Urnaut (voto 6) apparsa in difficoltà in attacco e ricezione. Meglio Patry (voto 7), alla miglior partita dopo il Covid e l’infortunio.
    Sfida senza pretese di classifica, infine, fra Padova e Verona, con i padroni di casa che si aggrappano al duo Stern (voto 7,5)-Bottolo (voto 8) per vincere il derby veneto. In casa scaligera è Jensen (voto 7) a ricoprire il ruolo di top scorer, ma il gioco di Spirito (voto 5) fatica a decollare, così come la prova di Caneschi (voto 5) che chiude con il misero bottino di 5 punti in 5 set. LEGGI TUTTO

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    Modena, Giani: “Punti importanti”. Lavia: “Vittoria che ci dà grande carica morale”

    Di Redazione
    Nel recupero della 6a giornata di ritorno di SuperLega Credem Banca non riesce il bis alla Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza, che tra le mura amiche del PalaBanca esce sconfitta dal confronto con Leo Shoes Modena per 3-0. MVP di serata è il gialloblù Daniele Lavia con 14 punti a referto e tante belle giocate nei momenti decisivi del match; in doppia cifra tra le fila modenesi finiscono anche Vettori (12 punti), Mazzone (10 punti e il 73% in attacco) e Petric (10 punti). Buona prova anche dell’ex Stankovic, che chiude la serata con 8 punti e l’83% in attacco. 
    Coach Giani: “Una partita con punti in palio non determinanti ma importanti, soprattutto perché entriamo in un ciclo di partite difficili. Per diverse settimane non abbiamo visto il campo se non per gli allenamenti, quindi c’è mancato il ritmo partita, quindi giocarla non è stato facile e vincere il primo set ai vantaggi è stato incredibile, una prova di forza che ci siamo portati dietro fino alla vittoria”.

    Daniele Lavia: “È stata una partita fondamentale in vista della classifica, e noi siamo stati bravi nonostante avessimo perso il ritmo gara. Negli ultimi dieci giorni ci siamo allenati tanto e abbiamo lavorato sodo in palestra. Questa è una grande vittoria e non può che darci una grande spinta e carica morale”.

    (Fonte: Modena Volley) LEGGI TUTTO

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    Daniele Lavia: la CEV lo sceglie come Top performer della Pool D

    Di Redazione
    La Leo Shoes Modena si è dimostrata una forza da non sottovalutare in Champions League. Nonostante abbia perso 3 set, uno contro il Kuzbass Kemerovo e due contro Knack Roeselare, la squadra di Andrea Giani è riuscita a ottenere 3 vittorie su altrettante partite, concludendo il primo torneo in cima alla Pool D con 8 punti a suo nome.
    Con gli italiani che ora ospiteranno il secondo torneo del Pool di Modena, dal 9 all’11 febbraio, la fiducia sarà alta poiché daranno la spinta finale per un posto nel prossimo turno della competizione.
    Daniele Lavia: Top performer
    Pur funzionando come una macchina ben oliata, con ogni gioco che contribuisce all’esecuzione del piano di coach Giani, un giocatore in particolare ha mostrato un alto livello di coerenza e abilità nel suo gioco. Daniela Lavia, il 21enne italiano, ha disputato un fantastico torneo a Roeselare, guidando la sua squadra con l’esempio e catturando l’attenzione degli appassionati di pallavolo che guardavano attentamente il torneo. Daniele è il Top Performer del torneo, secondo la CEV.

    In tutti i 12 set giocati nelle sue 3 partite al torneo, Daniele è riuscito non solo a stupire il pubblico ma anche a generare statistiche davvero eccezionali, mostrando un’ottima prestazione a tutto tondo:
    Totale punti: 47 – 3,92 Media / Set – Top scorer per Leo Shoes Modena e 4 ° Top Scorer del turno
    Killing Spikes: 39 – 52% – Top per Leo Shoes Modena e 7 ° per il round
    Killing Blocks: 7 – 3 ° per Leo Shoes Modena, dietro Daniele Mazzone e Dragan Stankovic e 12 ° per il round
    Numero Ricevimenti: 83 – 31,33% Ricevimento Perfetto – Top per Leo Shoes Modena e 4 ° per il round
    (Fonte: CEV) LEGGI TUTTO