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    Ravenna punta alla vittoria anche con Lagonegro, Bonitta: “Partita per noi importantissima”

    Di Redazione

    Ripetere la prestazione e il risultato di Brescia. Individua questo obiettivo la Consar Rcm per il match contro la Cave del Sole Lagonegro in programma sabato sera al Pala Costa alle 20.30 e valido come anticipo della 20° giornata, settima di ritorno, del campionato di A2 Credem Banca. Dopo il successo in Lombardia, la squadra di Bonitta è salita al nono posto con 27 punti, a -1 dall’ottavo posto, e ha portato a 5 le lunghezze di vantaggio sulla terzultima piazza, potenzialmente coinvolta nei playout, occupata proprio dai lucani. Un altro successo di Goi e compagni, che al momento rispetto all’analogo percorso del girone d’andata, hanno totalizzato due punti in più (9 contro 7), sposterebbe la bilancia di Ravenna decisamente verso un finale di stagione meno complicato e più proiettato verso altri obiettivi rispetto ad una parte restante scandita dalle preoccupazioni di essere coinvolti nella zona retrocessione.

    “Le premesse sono le stesse del precedente match – osserva il coach della Consar Rcm – e ci attende il secondo scontro diretto. Si tratta di una partita importantissima per il nostro obiettivo della salvezza. Speriamo di regalare ai nostri tifosi una bella partita e una grande prestazione, ci è riuscito abbastanza spesso in questo campionato, ma invito a prestare molta attenzione a Lagonegro, perché sta giocando bene, è reduce anch’essa da una vittoria fondamentale, ha inserito un giocatore (Urbanowicz) fisicamente molto prestante e tecnicamente piuttosto valido e quindi sarà una partita durissima”. L’approccio, l’atteggiamento e la continuità di gioco in tutte le fasi del match saranno determinanti, mentre sul piano dei singoli si profila un bel duello in attacco tra Bovolenta e Pereira Da Silva, rispettivamente quarto e secondo nella classifica dei punti fatti (rispettivamente 364 e 379). Un fattore potrebbe essere la capacità di Comparoni (secondo per numero di blocks vincenti) e Arasomwan di alzare un muro efficace, ma anche la capacità di mettere in difficoltà la ricezione della squadra di Barbiero, che ha in Panciocco il miglior giocatore del campionato in questo fondamentale. “Atteggiamento e continuità sono le cose più positive che abbiamo visto a Brescia – conferma Bonitta – dove la squadra ha saputo amministrare un’evidente difficoltà di organico di Brescia. Abbiamo sempre tenuto il punteggio a nostro favore, abbiamo messo in campo anche qualche situazione tecnica interessante. Non è stata una partita di altissimo livello tecnico però era importante vincere e domani contro Lagonegro dovremo sicuramente mettere in campo una qualità superiore”. La partita sarà trasmessa su Volleyballworld.tv (e in replica mercoledì sera alle 22.45 sul canale 78 di Teleromagna sport) e sarà arbitrata da Nava di Monza e Mattei di Treia.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ravenna ingrana la marcia sul campo di una Brescia in emergenza

    Di Redazione

    È buono il primo scontro diretto in zona salvezza per la Consar Rcm Ravenna, che si impone per 3-0 sul campo della Consoli McDonald’s Brescia mantenendosi quasi sempre in vantaggio. Per i romagnoli è la seconda vittoria di fila in trasferta, la quarta fuori casa. Bovolenta con un’altra gara da match winner (22 punti), Orioli con una prestazione da MVP e Arasomwan decisivo al centro e a muro (12 punti, 3 muri e 69%) concretizzano la prova della squadra ospite, che sfrutta anche la situazione di emergenza dei Tucani, falcidiati da un virus che toglie dal match alla vigilia tre giocatori e poi dall’infortunio alla caviglia subito da Bisi sul finire del secondo set.

    La cronasca:Bonitta recupera Comparoni, rilanciato al centro insieme a Arasomwan e si affida in regia a Monopoli, in diagonale con Bovolenta, e in attacco a Orioli che fa coppia con Pinali. Goi è il libero. Zambonardi, coach della Consoli, deve rinunciare in un colpo solo all’alzatore Tiberti, all’opposto Petras e al libero Franzoni. Al loro posto Giani, Bisi e Loglisci come libero. Confermati al centro Candeli e in attacco Gavilan e Galliani. L’altra novità è il rientro al centro di Esposito.

    Due errori Consar Rcm all’inizio propiziano subito il 3-1 della Consoli Mc Donald’s. L’ace di Orioli segna la parità a quota 5. Un errore bresciano vale il primo vantaggio ospite (7-8). Arasomwan sbroglia sottorete e allunga (10-12). Un vantaggio che Brescia neutralizza con l’attacco del 14 pari. Nuovo più 2 Ravenna (14-16) con due attacchi di Bovolenta e nuova parità a 18. La Consar Rcm riparte ancora con Arasomwan, sale al più 3 (20-23) ma poi subisce la rimonta dei padroni di casa, con tre punti di Esposito, che propiziano il 24 pari. Comparoni e un ace di Bovolenta (sei punti per lui) chiudono il set.

    Il primo scatto del secondo set è di Goi e compagni (3-6) con il tandem Arasomwan-Bovolenta sempre molto preciso. Orioli con un ace dilata il vantaggio (4-9). La formazione di Zambonardi risale al meno 2 (12-14), poi ci pensa Orioli a muro a frenare Brescia. Bovolenta spezza la lunga fase di cambio palla e sigla il nuovo più 5 (16-21) e il suo ottavo punto in questo set. Mette il sigillo al set Orioli con il secondo ace, dopo che Brescia perde Bisi per un infortunio alla caviglia. Al suo posto Gatto.

    Anche all’inizio del terzo set il primo allungo è della formazione di Bonitta (2-4). Il punto del 5 pari della Consoli non spaventa la Consar Rcm che piazza un altro break di tre punti (7-10). I lombardi non cedono e pian piano si rifanno sotto (14-15). Ci pensa Bovolenta con due punti di fila a rilanciare i suoi e Arasomwan con un gran muro a fiaccare la resistenza di Brescia (17-21). Poi è gestione dei cambi palla. La Consar Rcm vince un match fondamentale, visti i risultati delle dirette concorrenti, e incamera il quarto successo fuori casa del suo campionato.

    Marco Bonitta: “Teniamoci stretto il risultato. Abbiamo affrontato una Brescia in piena emergenza, che durante la partita ha dovuto fare a meno di un altro giocatore, le forze in campo erano particolari. Ne abbiamo approfittato, vincendo pur non giocando una pallavolo spumeggiante, ma oggi era troppo importante portare a casa i tre punti“.

    Lorenzo Giani: “Questa era una partita importante perché eravamo ad un solo punto di distanza… Purtroppo è un periodo molto duro perché patiamo assenze da qualche settimana e non abbiamo potuto allenarci tutti. Ora dovremo mettercela ancora di più per provare a recuperare. La prossima gara è altrettanto delicata, perché anche Reggio non è lontana da noi e ci serve costruirci morale per questa ultima fase di campionato in cui puntiamo a salvarci, ma anche a qualcosa di più“.

    Davide Esposito: “C’è rammarico perché siamo rimasti sempre lì in tutti i set, poi però abbiamo peccato in qualche azione lasciando il punto a Ravenna e concedendo loro di vincere questa partita che per noi, come anche per loro, era importante. Ora ci aspettano settimane impegnative, da affrontare con grinta e spirito giusto“.

    Consoli McDonald’s Brescia-Consar RCM Ravenna 0-3 (24-26, 20-25, 19-25)Consoli McDonald’s Brescia: Giani 1, Bisi 8, Esposito 9, Candeli 6, Gavilan 10, Galliani 8, Loglisci (lib.), Gatto 4, Togni. Ne: Rizzetti (lib.), Sarzi Sartori, Mijatovic, Bettinzoli. All.: Zambonardi.Consar RCM Ravenna: Monopoli, Bovolenta 22, Comparoni 6, Arasomwan 12, Pinali 7, Orioli 12, Goi (lib.), Orto. Ne: Chiella (lib.), Ngapeth, Mancini, Truocchio, Ceban, Tomassini. All.: Bonitta.Arbitri: Merli di Terni e Pristerà di Torino.Note: Durata set: 31’, 32’, 28’ totale: 91’. Brescia (1 bv, 7 bs, 3 muri, 10 errori, 42% attacco, 55% ricezione, 34% perf.), Ravenna (5 bv, 8 bs, 8 muri, 9 errori, 52% attacco, 56% ricezione, 26% perf.), Spettatori: 572.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ravenna a caccia di punti a Brescia, Bonitta: “L’obiettivo resta la permanenza in A2”

    Di Redazione

    Lasciatosi alle spalle l’ultima sosta per fare spazio alla finale di Coppa Italia, il campionato di A2 Credem Banca riparte in questo weekend con le partite della 19esima giornata. E per la Consar Rcm si profila la trasferta di Brescia (si gioca domani alle 18 al Centro San Filippo) contro la Consoli Mc Donald’s, battuta all’andata per 3-0. Le due squadre, separate in classifica da un punto (Ravenna decima con 24 punti, Brescia undicesima a quota 23), e con lo stesso bottino conquistato nel ritorno (sei punti), rientrano in campo con l’identica voglia di rivalsa, essendo entrambe reduci da stop. La squadra di Bonitta si è fermata al Pala Costa davanti a Cuneo, i lombardi hanno una serie aperta di tre sconfitte di fila. E’ evidente come la posta in palio sia alta, con la necessità di fare risultato da un lato per tenere lontana la zona playout (che coinvolge penultima e terzultima) e dall’altro per tenere nel mirino la zona playoff. 

    “Noi abbiamo definito il nostro obiettivo in maniera chiara; cioè dobbiamo lavorare, pensare e giocare per la permanenza in A2 – afferma perentorio Marco Bonitta, coach della Consar Rcm – perché quando abbiamo avuto la possibilità di pensare a qualcosa di diverso non siamo riusciti a fare il passo giusto. Non deve essere un dramma. Sapevamo che dovevamo definire l’obiettivo anche all’interno del campionato e adesso questo obiettivo è chiaro. Brescia è la prima di otto partite tutte determinanti. Siamo attesi da cinque scontri diretti da qui alla fine e sappiamo che una o due gare sottotono ci metterebbero in difficoltà, una o due partite di grande livello ci darebbero serenità ed energia”. 

    Il coach ravennate invita i suoi ragazzi a tenere alta la guardia. E il 3-0 dell’andata non deve essere preso troppo come riferimento. “Loro hanno avuto numerosi problemi fisici e qualche infortunio di troppo – ricorda Bonitta – e sono una squadra totalmente diversa rispetto a quella dell’andata che abbiamo battuto. Hanno recuperato i giocatori che erano infortunati, hanno inserito a dicembre due elementi di valore e in casa sono molto temibili. Sarà quindi un match senza alcun punto di contatto con quello dell’andata. Ci aspettiamo una partita molto dura”.

    Per questa sfida, la Consar Rcm torna al completo, avendo recuperato il centrale Francesco Comparoni, costretto da un virus influenzale a saltare l’ultimo match prima della sosta. “Ci siamo tutti e siamo tutti pronti – conferma Bonitta –. In queste due settimane abbiamo lavorato bene ma in modo diverso rispetto alla sosta natalizia: a una prima settimana di grande carico in sala pesi è seguita questa settimana di lavoro mediamente intenso. Sono soddisfatto della risposta e dell’applicazione dei ragazzi”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vittoria piena (e di carattere) di Cuneo sul campo di Ravenna

    Di Redazione

    Sfatata la vittoria in trasferta lo scorso weekend, capitan Botto e compagni in fiducia arraffano 3 punti importanti dal campo di Ravenna. Un’ottima prestazione corale della Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo che fa il suo gioco e non lascia mai prender troppo piede all’avversario. Secondo trionfo esterno, ora un weekend di riposo e poi si tornerà a giocare sul campo di Cuneo domenica 12 febbraio alle ore 18.00 contro Porto Viro di coach Battocchio.

    Cronaca.Lo starting six di Cuneo: Pedron palleggio, Santangelo opposto, Sighinolfi e Codarin centro, Botto e Parodi schiacciatori; Bisotto (L). Coach Bonitta schiera: Mancini palleggio, Bovolenta opposto, Ceban e Arasomwan centro, N’gapeth e Orioli schiacciatori; Goi (L).

    Parte forte Cuneo, ottimo il turno al servizio di Pedron che permette ai biancoblù di mettere in cassaforte un buon gap. Sopra le righe la prestazione dell’opposto cuneese, Andrea Santangelo. Cuneo nonostante un recupero da parte dei padroni di casa, chiude il set sul 20-25.

    Set equilibrato, che vede l’ingresso in campo di Chiapello per Parodi a causa di un fastidio riscontrato durante un’azione a muro. Ravenna prende il largo portando il parziale 19-22. Coach Giaccardi rimette in campo Parodi per Chiapello, che da lì a poco va al servizio e con un turno di 6 battute gira l’andamento del set e lo chiude sul 22-25.

    Altro set combattuto, finché Cuneo si porta avanti 17-22 grazie a errori diretti di Ravenna e un buon gioco in attacco dei biancoblù. Sul finale qualche errore di troppo e Ravenna che si rifà sotto, vedono coach Giaccardi chiamare il time out sul 23-24. Si rientra in campo e dopo l’attacco di Parodi difeso, la palla torna nel campo di Cuneo, dove Codarin si fa trovare pronto e la chiude 23-25.

    Al termine della partita Coach Giaccardi: “I ragazzi attendevano questa vittoria. Oggi sono contento perché è stato proprio il voler dimostrare che non basta veder arrivare Cuneo sul proprio campo per sapere di avere punti regalati, ma bisogna sudarseli. Abbiamo elevato maggiormente il livello della battuta e anche nella fase muro/difesa abbiamo fatto un passo avanti nel credere nel sistema su cui stiamo lavorando da un po’“.

    Consar RCM Ravenna – Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo 0-3 (20-25, 22-25, 23-25)Consar RCM Ravenna: Mancini 4, Orioli 6, Arasomwan 4, Bovolenta 14, Ngapeth 7, Ceban 5, Orto 0, Goi (L), Monopoli 0, Pinali 4. N.E. Chiella, Truocchio, Tomassini. All. Bonitta.Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo: Pedron 3, Botto 15, Sighinolfi 5, Santangelo 19, Parodi 8, Codarin 7, Bisotto (L), Chiapello 1, Lanciani 0. N.E. Lilli, Kopfli, Cardona Abreu, Esposito. All. Giaccardi.Arbitri: Cavalieri, Serafin.Note – durata set: 26′, 30′, 31′; tot: 87′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ravenna torna a ruggire in trasferta: tre punti sul campo di Motta

    Di Redazione

    Dopo poco più di due mesi la Consar Rcm Ravenna torna a vincere in trasferta, e lo fa nell’importante scontro di San Donà di Piave contro la HRK Motta di Livenza, ultima in classifica ma in evidente ripresa. Il tridente d’attacco della Consar Rcm ha macinato punti con grande costanza: Ngapeth, rilanciato titolare, ha chiuso con 19, Bovolenta ne ha timbrati 20 confermandosi ad altissimi livelli e Orioli 15, con un rilevante 64% in attacco.

    Comparoni continua, invece, a distinguersi tra i migliori giocatori a muro (altri 4 blocks vincenti). All’Hrk non bastano un sontuoso Cavasin, top scorer con 23 punti, e un costante Trillini (12 punti con il 57%) mentre l’atteso ex, Pol, brilla nel primo set in cui firma 8 punti. Ravenna si issa a quota 24 in classifica, ben lontana dall’ultima piazza, ora distante 16 punti, e ben dentro il gruppone che sgomita dal quinto all’undicesimo posto.

    La cronaca:Un cambio nello starting six di Ravenna: c’è Ngapeth in attacco al posto di Pinali. Per il resto Mancini giostra in regia con Bovolenta opposto, Arasomwan e Comparoni sono i centrali, Orioli l’altro schiacciatore e Goi il libero. Due cambi invece per il coach dell’Hrk: al centro c’è Pilotto al posto di Acuti, in coppia con Trillini, e in attacco Secco Costa invece di Kordas, indisponibile, ad affiancare Pol, ex di turno. Acquarone-Cavasin è la diagonale di regia. Ad agire da libero c’è Battista e non Santi.

    È la Consar Rcm a prendere il primo vantaggio con un break di 5 punti che la porta sul 2-7. L’Hrk si riorganizza e comincia a rosicchiare punti soprattutto con Pol che va a mettere a terra il pallone del meno 1 (11-12) e quello della parità (12-12). E a completare la buona serie della squadra di casa, ecco un errore avversario a dare il primo vantaggio ai veneti. Goi e compagni si riportano davanti (14-16) ma Motta è bravo a recuperare di nuovo agganciando la nuova parità a quota 20 ancora con Pol. Il terzo allungo ravennate (20-22), propiziato da due punti di Bovolenta, è quello decisivo. Comparoni a muro e Ngapeth in attacco  danno il primo set alla Consar Rcm.

    Non si concede cali di tensione la squadra di Bonitta, che parte molto forte anche nel secondo set prendendo subito un buon margine di vantaggio (2-5 e 4-8). E come nel set precedente l’Hrk risale pian piano la corrente soprattutto sull’asse Cavasin-Secco Costa. Il lungo e paziente inseguimento del sestetto di Zanardo viene premiato con la ritrovata parità a quota 20 e sull’abbrivio i veneti mettono la freccia (ancora Cavasin evidenza), si vedono raggiunti da Ngapeth a quota 23 ma poi vanno a prendersi il parziale al secondo set ball con un muro di Pilotto.

    L’equilibrio nel terzo set dura pochissimo: sul 2-3 la Consar Rcm prende in mano le redini del parziale e non le molla più. Il set è un crescendo targato Ravenna: due punti di fila di Orioli determinano il più 4 (2-6), un attacco di Arasomwan il primo più 5 (6-11) e un punto di Comparoni il più 6 (8-14). Dopo è un’attenta gestione del set da parte della squadra di Bonitta che chiude ogni spazio ai tentativi di rimonta dell’Hrk. C’è gloria anche per Orto, che al servizio piazza l’ace del 18-25.

    Parte ancora bene la Consar Rcm nel quarto set (2-5), la reazione dell’Hrk è veloce e fruttuosa: un ace di Pol vale il 7 pari e un attacco di Trillini il vantaggio (8-7). L’Hrk cavalca il suo buon momento e un muro di Secco Costa firma il +3 (12-9), annullato da un preciso attacco di Ngapeth (13-13). L’Hrk riprende due lunghezze di vantaggio (15-13), neutralizzate a quota 19 da un errore in attacco dei veneti. Goi e compagni fiutano aria di vittoria: un muro di Comparoni decreta il sorpasso (19-20). Orioli allunga (21-23) e Bovolenta chiude la contesa con una precisa parallela.

    Marco Bonitta: “È stata una partita molto difficile a conclusione di una settimana in cui a turno abbiamo dovuto fronteggiare i malanni di stagione di alcuni giocatori. E questo spiega perché non abbiamo fatto una grande prestazione. Sono però ovviamente contento dei tre punti e della lucidità che la squadra ha mostrato nel quarto set, dove è stata sotto fino al 19-18 ma poi grazie ad un break, è riuscita ad andare in vantaggio e a tenere, portando a casa un successo davvero fondamentale per la nostra stagione“.

    HRK Motta di Livenza-Consar RCM Ravenna 1-3 (22-25, 26-24, 18-25, 22-25)HRK Motta di Livenza: Acquarone 1, Cavasin 23, Pilotto 10, Trillini 12, Pol 13, Secco Costa 12, Battista (lib.), Santi (lib.). Ne: Schiro, Cunial, Bellanova, Acuti. All.: Zanardo.Consar RCM Ravenna: Mancini 1, Bovolenta 20, Arasomwan 6, Comparoni 11, Orioli 15, Ngapeth 19, Goi (lib.), Monopoli, Orto 1, Pinali. Ne: Chiella (lib.), Truocchio, Ceban, Tomassini. All.: Bonitta.Arbitri: Santoro di Varese e Marconi di Pavia.Note: Durata set: 28’, 28’, 24’, 28’ tot. 108’. Motta (4 bv, 10 bs, 9 muri, 16 errori, 44% attacco, 52% ricezione, 33% perf.), Ravenna (1 bv, 9 bs, 8 muri, 8 errori, 51% attacco, 52% ricezione, 33% perf.).

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ravenna fa visita al fanalino di coda Motta: “Giocheranno col coltello fra i denti”

    Di Redazione

    C’è una posta in palio alta nella sfida che la Consar Rcm va ad affrontare domani pomeriggio alle 18 al Pala Barbazza di San Donà di Piave contro l’HRK Motta di Livenza. L’anticipo della 17esima giornata del campionato di A2 Credem Banca, quarta del girone di ritorno, mette di fronte la formazione ravennate all’ultima in classifica, con 8 punti: un successo in terra veneta darebbe a Goi e compagni, a quota 21, la spinta per fare un passo avanti in graduatoria e allontanarsi dalla zona pericolosa della classifica.

    “Questa è una delle partite sensibili che in una stagione capita diverse volte di giocare – conferma coach Bonitta – e va affrontata nel migliore dei modi e con il giusto atteggiamento. Poi è chiaro che non ci fa male nemmeno fare pensieri anche contro le squadre di alta o altissima classifica ma quella di domani, valutando anche il momento in cui capita, è una delle partite più importanti”.

    La Consar Rcm arriva a questa sfida dopo la strepitosa vittoria contro Castellana e la sconfitta con rammarico patita a Bergamo, la quinta consecutiva fuori casa dove fin qui ha raccolto 7 punti e tanti motivi di rimpianto. “Anche il match di Bergamo ci ha confermato che siamo in grado di giocare alla pari, anche due partite consecutive, contro squadre di altissima classifica. Abbiamo lasciato qualcosa in Lombardia ma rispetto alla gara d’andata, dove oggettivamente non avevamo fatto una buona gara, questa volta ho avuto tanti riscontri positivi. Da questo punto di vista sono molto contento e dobbiamo continuare a fare prestazioni di questo tipo”.

    Anche l’HRK Motta di Livenza, che il mese scorso ha promosso a primo allenatore Milo Zanardo, e acquisito il palleggiatore Acquarone e lo schiacciatore Pol, ex Ravenna, ha iniziato il 2023 con una vittoria in casa contro Cuneo e una sconfitta esterna a Porto Viro, entrambe maturate al tie break. Una soluzione, questa, già verificatasi sei volte in questo campionato (come ha saputo fare anche la Videx Yuasa Grottazzolina) compreso il match d’andata al Pala Costa.

    “Ci aspettiamo un avversario che giocherà col coltello tra i denti – dichiara il coach della Consar Rcm – perché deve risalire la classifica ma sappiamo anche che Motta è una squadra che gioca bene, in grado di cambiare durante la partita sia i giocatori che il ritmo. Mi aspetto un’altra partita lunga e molto intensa, che dobbiamo interpretare bene”.

    HRK-Consar Rcm sarà trasmessa su volleyballworld.tv e arbitrata da Santoro di Varese e Marconi di Pavia.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Swan Ngapeth: “Ravenna non è un ripiego, ma una scelta voluta”

    Di Roberto Zucca

    Nel mercato invernale, il passaggio di Swan Ngapeth dalla Emma Villas Aubay Siena alla Consar RCM Ravenna è stato certamente uno degli avvenimenti di maggior rilievo. E lo è stato non solo per la cronaca dell’avvenimento, quanto per il notevole rinforzo che la Serie A2 si è garantita con le prestazioni della banda francese:

    “Sono molto felice di essere arrivato a Ravenna. Marco Bonitta mi aveva cercato già da qualche anno, ma la cosa alla fine non si era concretizzata. Quando mi è arrivata la telefonata, ho detto subito di sì per diverse ragioni“.

    Ovvero?

    “Volevo innanzitutto ripartire da un ambiente sereno, e Ravenna lo è. Volevo giocare, e spero di trovare spazio in questa Consar RCM, anche se il livello, sia della A2, che della squadra mi ha lasciato a bocca aperta. E poi volevo cominciare ad allenarmi divertendomi. Questi ragazzi, molto giovani, mi stanno dando la possibilità di misurarmi con tutto questo. Sono molto brillanti, ambiziosi, hanno tanta voglia di fare bene. L’aria che si respira ogni volta che terminiamo l’allenamento mi piace molto“.

    foto Porto Robur Costa 2030

    Una delle prime volte in cui è lei ad essere l’anziano del gruppo.

    “(ride, n.d.r.) Natale Monopoli viene prima di me, e poi c’è anche Riccardo Goi. Anche lavorare con loro mi fa molto piacere“.

    Le chiedo di spiegare brevemente perché ad un certo punto si è parlato di lei a Milano. Ravenna non è una seconda scelta?

    “No, e ne approfitto per chiarire. Ero stato contattato dall’Allianz prima dell’offerta e della chiamata di Ravenna. Purtroppo la società di Siena non ha prodotto il transfer in tempo per poter fare sì che io mi trasferissi a Milano. Ravenna non è stato un ripiego, ma una scelta voluta. Vedendo il mio mancato trasferimento alla Powervolley, mi hanno chiesto se volessi andare in A2 e ho accettato con piacere“.

    Quale obiettivo si è posto?

    “Dobbiamo certamente migliorare la posizione in classifica, e cercare il miglior piazzamento in chiave playoff. Possiamo poi dare fastidio a molte squadre, perché con una formazione così imprevedibile, in una serie A2 nella quale certamente Vibo è una bella gatta da pelare, ma non è imbattibile, possiamo arrivare anche noi avanti“.

    Foto Emma Villas Volley

    Facciamo sognare i tifosi.

    “Credo che Ravenna abbia le capacità per arrivare in semifinale. Sarebbe veramente bello se ci arrivassimo“.

    Gli elementi giovani emergono settimana dopo settimana. Che idea si è fatto di Bovolenta?

    “Guardi, ne parlavo proprio oggi con Bruno. Dicevo che Alessandro diventerà un fenomeno. Tra tre o quattro anni, se continuerà così, diventerà uno dei giocatori italiani più forti di sempre. Ma non dimentichiamo che a Ravenna ci sono anche Orioli, Mancini, Comparoni, giovani fortissimi che migliorano di giorno in giorno“.

    Mi ha citato Bruno. Non posso chiederle un commento sulla Modena e su suo fratello Earvin.

    “Stanno facendo un ottimo campionato. Esattamente come a Ravenna, si è creata una bella commistione tra i più grandi, da Bruno, a Earvin, a Stankovic e Rossini, e i più giovani. Tommaso Rinaldi sta facendo molto bene ed è molto carico. La Modena di quest’anno, lo avevo anticipato a Montagnani quando eravamo entrambi a Siena, è molto ben assortita e può davvero essere sorprendente a fine stagione“.

    Lei invece crede di aver trovato il suo ecosistema in A2?

    “Certamente so che me la posso giocare di più rispetto alla Superlega. Ma più che un discorso di serie, io vorrei giocare in Italia ancora per molto tempo. Mi piace stare qui e proseguire per la mia strada“. LEGGI TUTTO

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    Bergamo ritrova punti e certezze nella sfida con Ravenna

    Di Redazione

    Un film che si ripete: la Agnelli Tipiesse Bergamo ricostruisce in casa ciò che distrugge fuori. Contro la Consar RCM Ravenna arrivano tre punti non belli, ma di rabbia, cuore e voglia di vincere: una Bergamo capace di soffrire e di saper attendere il momento propizio per colpire. Esattamente ciò che è accaduto nel momento clou del match, con i romagnoli avanti 17-21 nel terzo e i padroni di casa capaci di risalire e sorpassare per poi rompere gli argini. Per Ravenna una prestazione di assoluto rilievo, con Bovolenta e Orioli rispettivamente a quota 17 e 16 punti, mentre Bergamo si appoggia al capitano Cominetti e ai colpi di Held.

    La cronaca:Consar Rcm senza Orto, colpito da un leggero attacco febbrile sabato sera. Bonitta si affida al sestetto che ha iniziato la partita contro Castellana Grotte con Mancini-Bovolenta, i centrali Arasomwan e Comparoni e gli schiacciatori Orioli e Pinali, con Goi libero. Conferme anche per Graziosi che inizia la sfida con la diagonale Jovanovic-Padura Diaz, i centrali Copelli e Cargioli, gli schiacciatori Held e Cominetti, Toscani è il libero.

    Mancini piazza subito l’ace in apertura di gara, ma l’Agnelli risponde con un parziale di tre punti. Copelli mette a terra dal centro il pallone del più 3 (9-6) e Held allunga a più 4 (11-7). Il turno al servizio di Mancini, condito da un ace, permette a Ravenna di risalire la corrente fino a portarsi in vantaggio (11-12). Poi è una lunga fase di cambi palla fino al 20 pari quando due errori della Consar Rcm spediscono l’Agnelli al nuovo più 2 (22-20). La squadra di Graziosi non si fa sfuggire l’opportunità e con capitan Cominetti (5 punti e 83%) chiude il set.

    Goi e compagni non si abbattono. La partenza del secondo set è convincente e brillante (0-2 e 3-6, con doppio muro di Comparoni). Un altro gran muro, questa volta di Orioli, e un attacco vincente di Bovolenta dopo un lunghissimo scambio siglano il più 5 (6-11). La Consar Rcm scappa con un errore della squadra di casa e un attacco di Ngapeth (7-15). E’ un monologo ravennate con l’Agnelli che non trova rimedi nemmeno dai tanti cambi dalla panchina. È un errore bergamasco a dare la vittoria del set a Ravenna con il massimo scarto di questa stagione. Un set in cui spiccano i 6 punti di Orioli con il 62% di positività in attacco e i tre muri a zero.

    Inizio di terzo set punto a punto fino al 6 pari: qui l’Agnelli piazza un break di tre punti, frenato da Orioli poi Arasomwan riporta sotto i suoi (9-8). Uno splendido e prolungato scambio spinge l’Agnelli al più 3 (13-10) ma la Consar Rcm è pronta a reagire e con Bovolenta trova l’ace del 13 pari. Ngapeth piazza l’ace del più 2 (14-16), vantaggio subito annullato. Ma la Consar Rcm riparte con uno scatto che lascia sul posto Bergamo: un parziale di 4 punti vale il 17-21. Sembra fatta, ma la Consar Rcm, avanti 20-22, si pianta e consente all’Agnelli di risalire e prendersi un set che sembrava perso con un break di 8-1 chiuso dall’ace di Held.

    Goi e compagni trasformano la delusione in furore agonistico e carica e iniziano a gran ritmo il quarto set (1-4). La Agnelli reagisce, si prende la parità a quota 5 con un gran muro di Jovanovic e poi un vantaggio di due lunghezze (8-6), annullato da un sontuoso muro di Arasomwan (10-10). Ma ora Ravenna palesa qualche difficoltà e un po’ di sfiducia e Bergamo ne approfitta, prendendo un vantaggio di quattro punti (14-10). Pahor scova l’ace del più 5, Ceban il muro del meno 3 (17-14) ma è l’ultimo sussulto di Ravenna. L’Agnelli non molla più la presa e va a prendersi set e partita.

    Marco Bonitta: “Nel terzo set è passato un altro treno di quelli importanti, ma ci metterei anche l’atteggiamento non totale del primo set. Almeno uno dei due l’avremmo dovuto vincere. Però a fine partita ho voluto riunire la squadra in cerchio e dire ai ragazzi che ero contento della loro prestazione, del fatto di non avere mai mollato: dobbiamo portarci a casa questi due fattori e ripartire da lì“.

    Agnelli Tipiesse Bergamo-Consar RCM Ravenna 3-1 (25-23, 12-25, 25-22, 25-19)Agnelli Tipiesse Bergamo: Jovanovic 2, Padura Diaz 14, Cargioli 7, Copelli 9, Held 14, Cominetti 14, Toscani (lib.), Catone, Pahor 1, Baldi, Cioffi. Ne: Lavorato, Mazzon, De Luca (lib.). All.: Graziosi.Consar RCM Ravenna: Mancini 5, Bovolenta 17, Arasomwan 10, Comparoni 5, Orioli 16, Pinali 3, Goi (lib.), Monopoli, Ngapeth 6, Ceban 1. Ne: Chiella (lib.), Truocchio, Tomassini. All.: Bonitta.Arbitri: Spinnicchia di Catania e Giglio di Trento.Note: Durata set: 29’, 20’, 30’, 25’ totale: 104’. Bergamo (4 bv, 13 bs, 8 muri, 13 errori, 44% attacco, 51% ricezione, 27% perf.), Ravenna (4 bv, 17 bs, 9 muri, 9 errori, 50% attacco, 51% ricezione, 29% perf.), Spettatori: 497, incasso 2044 euro.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO