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    La Nazionale Under 19 maschile continua la preparazione al CPO di Roma

    Di Redazione Si è concluso domenica il periodo di preparazione a Camigliatello Silano (CS) per la nazionale under 19 maschile. Gli azzurrini guidati dal tecnico Vincenzo Fanizza, dopo aver disputato tre allenamenti congiunti contro i pari età della Francia, si sono ritrovati dal 9 agosto al CPO Giulio Onesti di Roma, per ultimare il percorso di preparazione in vista dei Campionati del Mondo di categoria in programma a Teheran (Iran) dal 24 agosto al 2 settembre.  Questi gli atleti convocati per lo stage (9-18 agosto): Ionut Ambrose, Filippo Bartolucci, Gaetano Penna (Lube Volley); Cosimo Balestra, Alessandro Fanizza (Green Volley Francavilla); Federico Bonacchi (Diavoli Rosa); Mattia Boninfante (Volley Treviso); Alessandro Bovolenta, Mattia Orioli (Robur Costa Ravenna); Luca Abreu Cardona (Volley Savigliano); Gabriele Laurenzano (Matervolley); Luca Porro (Colombo Genova); Gianluca Rossi, Nicolò Volpe (Vero Volley); Matteo Staforini (Power Volley Milano), Francesco Quagliozzi (Roma 7 Volley). (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Fanizza commenta la regular di A2: “Miglior mix, Taranto. Lagonegro ha deluso le aspettative”

    Di Redazione Una Regular Season agli sgoccioli, le retrocessioni bloccate e un campionato a singhiozzi a causa della pandemia da Covid-19. La serie A2 maschile, come del resto gli altri campionati, ha vissuto questa prima fase con diverse incertezze e parecchi rinvii. Oggi si chiude una Regular Season che ha definito le gerarchie da alcune giornate, con Bergamo salda in cima alla lista, a +13 da Taranto, e Lagonegro come fanalino di coda. A commentare questa fase di serie A2 è Vincenzo Fanizza, coach degli azzurrini che hanno trionfato nell’Europeo Under18, in un’intervista rilasciata alla Gazzetta del Mezzogiorno. Fanizza, cominciamo da Taranto. Fin qui, promossa a pieni voti? «Hanno avuto un po’ di problemi all’inizio, quando bisogna avere le idee chiare per assestare la squadra, poi hanno chiuso il cerchio attorno a Parodi e hanno trovato costanza. Ma un giudizio definitivo è difficile, è stata una stagione anomala: una cosa è gestire un infortunio, altra cosa è gestire le assenze per il Covid. Taranto stesso ha perso in casa la gara di andata contro Ortona privo di tre titolari e ha vinto l’altro giorno a Ortona in cui mancava solo Cantagalli». C’è un solo posto al sole, possibile spodestare Bergamo? «I playoff sono un campionato a parte. Certo, Bergamo ha giocatori ottimi. Santangelo è opposto che sta facendo benissimo, Terpin e Pierotti sono schiacciatori perfettamente integrati col palleggiatore argentino Finoli e poi hanno trovato un libero all’altezza come il nostro Francesco D’Amico. E’ di Ostuni, l’ho allenato nella selezioni azzurre under 18 e 19, è andato alla Lube e ha giocato in A2 a Potenza Picena. È un classe 1999, un bella realtà». Come si spiega la lunga tradizione di liberi pugliesi, da Mirko Corsano a Daniele De Pandis e a Max Colaci? «Col fatto che sappiamo fare di necessità virtù. Non abbiamo giocatori di grandi altezze, questo ci obbliga a lavorare di più nei fondamentali di seconda linea. Da un po’ di anni cerchiamo di lavorare per una pallavolo veloce e vicina alla rete, in modo da evitare di impostare il gioco sulle altezze per non trovarci muri imbattibili e questo significa attrezzarsi bene in ricezione, dove il libero fa la differenza». Delusione Lagonegro, soprattutto Tiurin, il più ricercato ad inizio stagione. Se lo aspettava? «Negli ultimi anni Tiurin è stato tra i migliori, ma non conosco bene la squadra e bisogna capire effettivamente che cosa sia successo. Certo, le attese erano altre» Questa A2 è nel segno del mix: veterani scesi dalla Superlega e giovani promesse che si fanno largo. A chi è riuscita meglio l’integrazione? «II campione è un valore aggiunto, a patto che non giochi solo lui. II mix migliore? Beh, quello della Prisma, direi. Accanto ai Coscione, Fiore, Padura Diaz e Alletti ci sono i classe 2000 come Gironi e Hoffere i’97 come Cominetti e Di Martire tanti altri giovanissimi». LEGGI TUTTO

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    Continua il sogno europeo per l’Italia U18. Battuta la Polonia 3-2

    Di Redazione
    A Lecce nella semifinale del Campionato Europeo under 18 maschile una grande Italia ha battuto la Polonia 3-2 (25-22, 16-25, 25-13, 20-25, 15-13), guadagnandosi con pieno merito la finale continentale. Oggi alle ore 20 i ragazzi di Fanizza si giocheranno il titolo Europeo contro la Repubblica Ceca, che ieri ha battuto 3-0 la Bulgaria.     
    Per l’Italia quella di oggi rappresenta nella sua la quinta finale europea della categoria pre-juniores, dopo: 1995 Barcellona, 1997 Puchov, 2015 Sakarya, 2017 Gyor. Sotto la fortunata gestione di mister Vincenzo Fanizza e del suo staff si tratta della quinta finale consecutiva nelle competizioni internazionali raggiunta dall’Italia: Wevza 2018, Wevza 2019, Eyof 2019, Mondiale under19 2019.  
    Il primo set ha visto gli azzurrini comandare il gioco, invece nel secondo sono stati i polacchi a farla da padrone. I ragazzi di Fanizza hanno mostrato un gran gioco nel terzo, dovendo poi subire la reazione degli avversari nel set successivo. Nel tie-break le due squadre si sono date a lungo battaglia, prima dell’affondo decisivo firmato da Boninfante e compagni.   
    Nell’altra semifinale la Repubblica Ceca ha battuto nettamente 3-0 (25-19, 25-22, 25-19) la Bulgaria. Oggi (ore 20) la finale per l’Oro continentale tra Italia e Repubblica Ceca sarà trasmessa in diretta streaming dal canale youtube della Fipav. Sempre online sarà possibile seguire la finale per il Bronzo tra Bulgaria e Polonia (ore 17).         
    Ieri sera l’Italia si è schierata in campo con Boninfante in palleggio, opposto il recuperato Quagliozzi, schiacciatori Porro e Zoratti, centrali Balestra e Rossi, libero Laurenzano.           
    Nella prima frazione la Polonia ha provato a scappare, ma all’Italia sono servite poche azioni per riportarsi in parità (5-5). Il set è rimasto a lungo in equilibrio (14-14), finché la coppia Porro-Quagliozzi ha prodotto l’allungo azzurro (21-19). I polacchi hanno accusato il colpo e, nonostante la girandola di cambi, sono stati costretti ad arrendersi (25-22).    
    Al rientro in campo la reazione polacca non s’è fatta attendere, l’Italia ha perso terreno e il set si è messo subito in salita (4-9). Il muro degli ospiti ha creato parecchi problemi all’attacco azzurro e così lo svantaggio è cresciuto ulteriormente (10-16). Fanizza si è giocato la carta del doppio cambio dentro Bonacchi-Truocchio per Boninfante-Quagliozzi, però l’andamento non è cambiato e i biancorossi hanno chiuso (16-25).
    Copione invertito nel terzo parziale, i ragazzi di Fanizza hanno spinto sull’acceleratore e gli avversari si sono staccati nettamente (12-6). La difesa italiana non ha fatto cadere un pallone, mentre Boninfante ha chiamato spesso in causa i centrali (16-8). La formazione tricolore (in evidenza Zoratti) non ha mai abbassato il ritmo e ai polacchi non è restato che cedere (25-13).
    L’avvio del quarto è stato favorevole ai biancorossi (5-9) e l’Italia è stata costretta a inseguire (11-14). I ragazzi di Fanizza con in evidenza Porro hanno cercato in tutti i modi di riportare le cose in parità, ma la Polonia è riuscita a respingere tutti gli assalti (19-22) e il parziale è terminato (20-25).
    Nel tie-break i polacchi hanno trovato un buon turno in battuta (1-3), ma i ragazzi di Fanizza hanno prontamente replicato (7-7). La nazionale biancorossa si è portata ancora avanti e di nuovo Porro e compagni hanno risposto (10-10). Nel finale un grande turno in servizio di Boninfante ha lanciato definitivamente i ragazzi di Fanizza verso il match che vale l’Oro continentale (15-13).
    Sia a Lecce che a Marsicovetere, il pubblico non può essere presente nei palazzetti, ma avrà comunque l’opportunità di seguire tutte le partite dell’Europeo in diretta streaming sul canale Youtube della Federazione Italiana Pallavolo (QUI).  
    La fotogallery dell’evento è disponibile sul sito federale QUI         
    TABELLINO: ITALIA – POLONIA  3-2 (25-22, 16-25, 25-13, 20-25, 15-13)   
    ITALIA: Zoratti 13 , Balestra 7, Boninfante 4, Porro 17, Rossi 9, Quagliozzi 13. Libero: Laurenzano. Staforini. Bonacchi, Truocchio 5. N.e: Orioli e Volpe. All. Fanizza    POLONIA: Gawel, Kubicki 3, Olszewski 6, Nowak 15, Ratajewski 4, Szymendera 16. Libero: Hawryluk. Pakos, Nowik 10, Kufka 6, Śliwka 6. N.e: Kędzierski. All. Bakiewicz  Arbitri: Portela (Por) e Khuc (Bel).Durata set: 23’, 24’, 20’, 25’, 18’.  Italia: 5 a, 19 bs, 8 m, 32 et.Polonia: 5 a, 14 bs, 11 m, 33 et.    
    RISULTATI E CALENDARIO   
    Semifinali 5°- 8° posto – 12 settembre (Marsicovetere)
    Belgio – Bielorussia 3-0 (25-19, 25-21, 25-18); Germania – Turchia 3-1 (24-26, 26-24, 27-25, 25-21).
    Semifinali 1° – 4° posto – 12 settembre (Lecce)
    Bulgaria – Repubblica Ceca 0-3 (25-19, 25-22, 25-19); Italia – Polonia 3-2 (25-22, 16-25, 25-13, 20-25, 15-13).
    Finali 7°- 8° posto e 5°- 6° posto – 13 settembre (Marsicovetere) ore 17 e ore 20
    Bielorussia – Turchia, Germania – Belgio.
    Finali 3°- 4° posto e 1°- 2° posto – 13 settembre (Lecce)
    Bulgaria – Polonia (ore 17) e Italia – Rep. Ceca (ore 20)
    MONDIALE UNDER 19      
    Le prime sei classificate dell’Europeo si sono assicurate la partecipazione al Campionato del Mondo under 19 del prossimo anno. Le squadre qualificate sono Italia, Polonia, Bulgaria, Repubblica Ceca, Belgio e Germania.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Europei U18, arriva la Polonia. Fanizza: “Gara tirata, ci giocheremo le nostre carte”

    Di Redazione
    Il Campionato europeo Under 18 si sta disputando in questi giorni a Lecce e a Marsicovetere e, in questo weekend, si decreterà la nazionale vincitrice del torneo iridato. Tra queste, anche la nazionale maschile allenata da coach Fanizza che questa sera, alle 20, affronterà la Polonia in semifinale. L’intervista della Gazzetta del Salento.
    Coach Fanizza, è soddisfatto del rendimento sin qui avuto dal suo team?«I ragazzi si sono comportati molto bene. Il nostro è un gruppo che ha poca esperienza, in quanto molti giocatori militano nei campionati regionali. Ebbene, abbiamo staccato il pass per i prossimi mondiali under 19 e siamo tra le prime quattro formazioni europee. Pertanto, il nostro percorso è stato senz’altro positivo, il che non significa che ci accontentiamo di ciò che abbiamo fatto. Siamo decisi a giocare al meglio le nostre carte da qui alla conclusione del torneo, dando sempre tutto, come siamo abituati».
    Avete affrontato la Bulgaria, nella gara decisiva per l’assegnazione del primato della pool I, senza l’opposto Quagliozzi. Lo recupererà per la semifinale odierna?«Il ragazzo accusa un problema al ginocchio che stiamo trattando con le terapie del caso. E presto per sciogliere la riserva circa le sue condizioni, che valuteremo nelle ore precedenti la partita con la Polonia. Truocchio, che lo ha sostituito contro la Bulgaria, si è fatto trovare pronto, ma avere la rosa al completo ci permetterebbe di disporre di più frecce al nostro arco».
    La Bulgaria ha la strada spianata verso la finale, mentre tra Italia e Polonia sarà strenua battaglia?«Nello sport non si può dare mai nulla per scontato, ma la Bulgaria è una grande compagine ed ha i favori del pronostico nel match con la Repubblica Ceca. Per quel che riguarda il nostro incontro, la Polonia è un complesso molto forte, bene attrezzato sul piano fisico, che esprime una buona pallavolo. Terminata la pool a Marsicovetere, ci siamo trasferiti a Lecce giovedì, allenandoci già in serata. Abbiamo avuto 48 ore per studiare a fondo i nostri avversari odierni, stabilendo le opzioni tattiche a nostra disposizione. Sarà una gara tirata, nella quale cercheremo di gettare nella mischia il massimo del nostro potenziale».   LEGGI TUTTO