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    Buona la prima per Sora nei playoff, battuta al tie brek Roma

    Di Redazione Ottima prova della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora nella prima giornata dei Play Off Promozione che, al Pallone San Giuda Taddeo in largo tacchi Venturi a Roma, batte 2-3 il N.Ed. Reatina Appio Roma. Centrati e concentrati, i volsci hanno affrontato senza paura una squadra ostica che tra le sue mura amiche ha cercato da subito di ostacolarla, senza sapere però che difronte avrebbe avuto un’araba fenice. Vinto il primo set 21-25, al secondo i ragazzi di coach Martini soffrono lo sprint finale dei padroni di casa. Nel terzo arriva un’impresa epica, sul 23-16 sono in grado di inanellare un parziale positivo di 8-0 che li porta al set ball e poi alla vittoria ai vantaggi. Avanti 1-2 in fatto di conteggio game, nel quarto si spegne la luce fino al 21-9 quando Corsetti e compagni trovano la forza e soprattutto la testa di riportarsi sotto 23-20 grazie a un’altra rimonta che merita menzione negli annali. Non riescono però a farla capitolare con Appio a riaprire il match 25-21. Tie break tutto di marca sorana, con i locali nel set solo fino al 4-5 quando la Globo prende coraggio, campo e punti per l’8-15 che decreta la vittoria del set, del match e di 2 punti classifica importantissimi. “Benché Appio sia un signora squadra che ci ha messo in difficoltà, vedo più un punto perso che 2 guadagnati, – dice a caldo Coach Fabio Martini -. Detto questo sono soddisfatto del risultato perché dopo aver perso il quarto set in malo modo, abbiamo portato a casa il quinto, ma soprattutto soddisfatto dei ragazzi che sono stati sul pezzo. Essendo la prima gara dei play off sicuramente sentivano la partita e ad aggravare la situazione c’è stata l’alta temperatura presente all’interno del pressostatico, ma in questi play off dove tutte le gare sono finali, dobbiamo imparare a gestire anche questo”. Allo starting playes la guida tecnica locale, mister Pistilli, si propone con Cervini al palleggio opposto a Cesa, Grippo e Fontana in posto 3, Priori e Di Generoso i martelli, Lamonaca libero. Coach Martini torna a schierare il suo sestetto tipo, quello formato dalla diagonale Panarello opposto a Magnante, Vona e Caschera al centro della rete, Corsetti e Vizzaccaro in posto 4, la novità riguarda il settimo uomo con Izzo libero nella fase di ricezione e Iafrate in quella di difesa. Il muro imperioso di Vona apre il match che Appio porta subito sul 5-2. Il capitano volsco ottiene il cambio palla che manda Panarello al servizio dove resterà per 3 turni utili al sorpasso del 5-6 chiuso da Caschera a bloccare le intenzioni di Cesa. Un altro break positivo guidato dai nove metri da capitan Corsetti e finalizzato dall’attacco Magnate e Caschera ancora a muro a sbarrare la strada a Cesa, porta la contesa sul 6-10. Un doppio passo alla volta, i romani ristabiliscono l’equilibrio 12-12 e poi tornano alla conduzione 15-13. Time out per coach Martini e dopo un punto a punto, il capitano volsco sale sugli scudi e con un devastante turno in battuta spinge i suoi al +4 del 17-21. La panchina locale manda in campo Farina su Di Generoso subito servito da Cervini per cercare di ridurre il gap. Con la pipe di Priori è 23-21 ma Vizzaccaro regala ai suoi due set ball. la Globo chiude il set alla prima occasione con Magnante in battuta e Vona a tirare il rigore del 21-25. Aggrediscono il secondo game Cesa e compagni per il 4-1 che costringe la guida tecnica ospite a fermare il gioco. Dopo aver parlato con i suoi, arriva il cambio palla con Caschera dal centro della rete ma nessun break con il gioco che prosegue punto a punto fino al 10-5 quando arriva il parziale positivo che ricuce lo strappo fino al 10-9 con Vizzaccaro in battuta, Vona a muro e Magnante in attacco. Mister Pistilli al time out e poi parte la nuova corsa romana con Fontana e Priori per il 14-10. Il guizzo sorano arriva al 16-12 con Caschera all’ace e Vona ancora al rigore per l’aggancio del 16-15. Cambio in cabina di regia per la Globo con Cocco che subentra a Panarello. Appio si riporta sul +3 del 21-18 aiutato da qualche disattenzione avversaria. Torna l’ordine nella matà campo volsca ma i padroni di casa hanno preso un buon ritmo che li accompagna dritti al 25-20 che rimette in parità il match. Equilibrio in apertura di terzo game con la Globo a tenersi un passo avanti fino al +3 del 4-7 con Magnante in grande spolvero. Risponde il pari ruolo Cesa per la parità del 7-7 e poi qualche errore di troppo regala ai padroni di casa il vantaggio del 12-9. Ferma tutto coach Martini e alla ripresa si gioca al cambio palla fino al 16-14 quando Cesa diventa pesante dai nove metri inanellando un turno che porta i suoi in alto fino al 21-14. 23-16 quando Corsetti manda Vona al servizio per l’ace del 23-18, continua il turno del centrale mentre in prima linea Caschera mura Priori per il 23-20, Cocco a uno inchioda ancora Priori per il 23-22, e poi arriva anche il set ball. La rincorsa lunga 8-0 si interrompe solo per mandare il game ai vantaggi e poi riprende per il 24-25 e 24-26 che rimette la Globo avanti 1-2 nel match. In avvio è sempre Appio a mettere il naso avanti per il 3-0 agganciato 3-2 ma poi con Priori al cambio palla e in battuta, scappano ancora 8-3. Deve sempre rincorrere la Globo ma fino al 15-6 non riesce a farlo: non riuscendo ad andare oltre il cambio palla, non trova il ritmo giusto così Cesa e compagni continuano a spingere 18-7 e 21-9. La battuta torna nelle mani sorane di Cocco che in salto picchia finalmente per un bel break positivo dal parziale di 6-0 che segna il 21-15. Lavora bene sul cambio palla e al 22-15 può continuare ciò che aveva iniziato rosicchiando altre lunghezze buone per il 22-18 e poi ancora quelle del 23-20. Cesa porta i suoi al set ball ma al servizio si annulla la prima possibilità. Di Generoso non si fa sfuggire l’occasione della seconda per il 25-21 che rimanda tutto al tie break. Gioco infuocato, sestetti che non mollano, tabellone che sale un punto per parte. La situazione si sblocca sul 4-5 con Sora in serie fermata solo dal cambio del campo obbligatorio al 4-8. Break dopo break è 6-12 e 7-14, Grippo prova a tenere suoi dentro ma Sora vince il set 8-15 e il match 2-3. N.ED. REATINA APPIO ROMA – GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA 2-3 N.ED. REATINA APPIO ROMA: Cervini 1, Cesa 25, Grippo 7, Fontana 9, Priori 19, Di Generoso 11, Lamonaca (L), Scaglione, Savagnone n.e., Farina 3, Conrado Veiga n.e., Capozza n.e., Del Frate (L) n.e., Olivieri n.e.. I All. Lorenzo Pistilli; II All. Gabriella Oddo. B/V 4; B/P 14; muri: 6. GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Panarello, Magnante 20, Caschera 10, Vona 11, Corsetti 17, Vizzaccaro 5, Iafrate (L), Izzo (L), Cocco 2, Pittiglio n.e., Rogacien, Quadrini n.e., Ciardi . I All. Martini. B/V 3; B/P 11; muri: 11. PARZIALI: 21-25 (‘28); 25-20 (‘27); 24-26 (‘33); 25-21 (‘26); 8-15 (‘18). I ARBITRO: Marco Lo Re. II ARBITRO: Antonio D’Avanzo. SEGNAPUNTI: Francesca Branno. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serata infuocata al PalaGlobo, Sora ipoteca 2 punti per il futuro

    Di Redazione Serata infuocata al PalaGlobo “Luca Polsinelli” con i padroni di casa della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora e gli ospiti dell’Intent Zagarolo a gettare ininterrottamente spirito sulle fiamme fino all’esplosione del 3-2 con il quale i volsci fanno proprio lo scontro diretto. Una vittoria che vale doppio per i ragazzi di coach Martini che con questo bellissimo risultato scrivono +2 punti sia nella classifica di questa prima fase con il bottino che sale a 16 punti, che in quella della seconda, come previsto dalla formula. La Globo Banca Popolare del Frusinate aveva tanta voglia di giocare e di rifarsi contro l’unica squadra che l’ha battuta nel girone d’andata, ed è stata davvero molto brava a recuperare lo svantaggio dello 0-1 e soprattutto quello dell’1-2 portando gli avversari alla bella vinta di gran carattere. Partiti un po’ contratti, Corsetti e compagni hanno trovato concentrazione e determinazione prendendo un buon ritmo di gioco che gli ha permesso di esprimersi in tutte le situazioni al meglio contro un avversario mai domo. Il merito è anche quello di aver ben trasformato il contrattacco sfruttando tutte le occasioni che l’ottima correlazione muro-difesa ha presentato, e soprattutto quello di farsi trovare sempre pronti, anche chi è subentrato in corsa come Rogacien che ha dato una grossa mano ai suoi compagni a trasformare il match. Ovviamente il lavoro del sestetto sorano è stato reso complesso dalle ottime individualità di Zagarolo, dalla loro completezza come squadra, dall’importanza dei loro fondamentali offensivi. Ma alla fine Sora ha vinto con una prestazione che rispetto all’andata è stata più tattica, gestita meglio e giocata con più spirito agonistico. “All’inizio eravamo un po’ contratti – dice a caldo coach Martini -, sentivamo la partita perché in mente avevamo ben impresso il valore che ha. Zagarolo è una squadra che regala poco per cui ogni punto ce lo siamo dovuto conquistare, una squadra solida con un buon palleggiato che orchestra una buona distribuzione, per cui appena abbassavamo un po’ l’attenzione conquistavano punti che mentalmente è difficile rincorrere. Piano piano abbiamo ritrovato il nostro gioco e le nostre individualità. Faccio i complimenti a chi è entrato dalla panchina anche solo per una palla e si è fatto trovare prontissimo e a Rogacien che è stato l’MVP del finale del match. Al quinto set ci abbiamo creduto e non abbiamo lasciato nulla e la vittoria ce la siamo meritata”. Allo starting playes coach Martini affida ancora la regia a Cocco opposto a Magnante, Vona e Caschera al centro della rete, Corsetti e Vizzaccaro in posto 4, Iafrate libero nella fase di difesa e Quadrini in quella di ricezione. La guida tecnica ospite, Roberto Lettieri, se la gioca al PalaGlobo con Rossi al palleggio opposto a Petri, Findo Eden e Petrilli in posto 3, Rapuano Francesco e Gabriele i martelli, Quaranta libero. Con Caschera all’ace Sora apre 3-1 ma Zagarolo risponde con la stessa moneta con Francesco Rapuano per la parità del 4-4 e poi apre il gas per il mini break che la porta avanti 5-8 e quello del 6-12. La Globo con lucidità si rimette in costruzione e con il suo capitano dai nove metri ad autografare 2 punti diretti e Magnante sulla rete, guadagna l’aggancio del 12-13. Richiama i suoi coach Lettieri ma alla ripresa i padroni di casa continuano a fare il loro gioco per il sorpasso del 15-14. L’intensità si alza e i palloni cominciano a scottare dopo due muri consecutivi dei locali che valgono il 19-17 ma soprattutto con il nuovo turno al servizio di Findo che rilancia i suoi 19-21. Time out discrezionale per coach Martini e subito 21-21 per i suoi ragazzi che, innescati dalla seconda intenzione di Cocco seguita da due suoi bellissimi ace, arrivano al set ball 24-22. Arrivano però anche i vantaggi che tra bellissime giocate da entrambi i lati, si protraggono fino al 27-27 quando l’intuizione giusta la trova Gabriele Rapuano per il 27-29. A tutto fuoco il secondo game che si avvia punto a punto. Il primo strappo se lo concede Sora con Vona a muro e Vizzaro in pipe per il 7-4. Lettieri sostituisce il suo opposto inserendo Sabbi e, dopo 4 turni totali di battute sbagliate, i bianconeri diventano fallosi permettendo ai loro ospiti di rientrare 10-11. Scambi lunghi e intensi per il 14-13, Vona sale ancora imponente a muro e Magnante in prima linea per il +3 del 17-14, vantaggio che la Globo si tiene stretto fino al 23-19 quando l’Intent prova a rientrare 23-21 ma Vizzaccaro porta i suoi al set ball e alla vittoria del set 25-21. Ci prende gusto Sora e riparte con un 4-0 chiuso da un altro ace di Caschera. Zagarolo non resta a guardare e pareggia 4-4. L’equilibrio è mantenuto fino al 9-9 quando Zagarolo scappa avanti 9-12 con Petrilli al servizio, e Sora rincorre con Vizzaccaro all’ace 13-14 ma poi riesce a fare poco altro per restare nel set. L’Intent continua a fare il suo gioco e la Globo la asseconda non riuscendo a invertire la marcia con il game che va a referto 16-25. Tutto da rifare per i volsci in un quarto set che si apre come il precedente ma a parti inverse con lo 0-4 rimesso in equilibrio 4-5 da Rogacien subentrato a Vizzaccaro. Insiste ancora l’Intent con i laterali ma al 6-9 arriva il cambio palla che manda Izzo al servizio, entrato su Vona, e con Rogacien in difesa e Corsetti in attacco è 10-9. Spingono Rapuano e compagni per il nuovo +3 del 10-13 e i locali rispondono con il 13-14. Due muri rimettono gli ospiti avanti ma i locali contengono 18-19. Il trend continua fino al 20-22 quando Magnate lavora bene per il cambio palla che manda Caschera al servizio. La battuta del centrale crea qualche difficoltà, Sora difende e contrattacca anche di prima intenzione con Rogacien, e infine mura per il 25-22 che rimanda tutto al tie break dopo un parziale di 5-0. Una gran rimonta volsca tiene vivo il game che riparte con la conferma di Rogacien e una grande intensità di gioco. 3-2 ribaltato dal 3-4, ancora Sora alla conduzione 6-4 e al cambio di campo 8-6. Il +3 del 9-6 è mantenuto al 10-7 dalla seconda intenzione di Panarello e incrementato al 12-8 dal muro che sbarra la strada a Rossi che prova a emulare il suo pari ruolo avversario. Continua così la supremazia volsca con il 15-10 che premia la rimonta dello 0-1 e dell’1-2 con 2 ottimi punti classifica. GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – INTENT VOLLEY ZAGAROLO 3-2 GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Cocco 5, Magnante 17, Caschera 6, Vona 10, Corsetti 14, Vizzaccaro 10, Iafrate (L), Quadrini (L), Panarello 1, Rogacien 7, Izzo, Ciardi, Pittiglio . I All. Martini. B/V 7; B/P 17; muri: 11. INTENT VOLLEY ZAGAROLO: Rossi 4, Petri 10, Findo E. 13, Rapuano G. (K) 19, Madaro 1, Valenti (L) n.e., Dal Vecchio, Petrilli 4, Quaranta (L), Rapuano F. 17, Sabbi 2, Baldini, De Marzi n.e.. I All. Lettieri; II All. Pancaldi B/V 4; B/P 13; muri: 14. PARZIALI: 27-29 (‘34); 25-21 (‘28); 16-25 (‘225); 25-22 (‘32); 15-11 (‘17). I ARBITRO: Sisti Massimiliano. SEGNA PUNTI: Pontone Eliana. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sora ritrova il sorriso, battuta Montmartre in quattro set

    Di Redazione La Globo Banca Popolare del Frusinate Sora si concede il bis contro l’USD Montmartre archiviando la gara di ritorno in quattro set. 20-25; 25-21; 16-25; 25-27 i parziali alla palestra ITC Bachelet di via Nazareth a Roma, con i quali i ragazzi di coach Martini si dimostrano più forti di quelli di mister Candiloro. Le tre settimane lontano dai campi non hanno impensierito o penalizzato assolutamente il sestetto volsco che in campo ha espresso la sua migliore pallavolo soffrendo solamente un pochino a inizio game e sul finale del secondo set. Dall’altra parte della rete un avversario che ha ben puntato su i suoi punti di forza, che ha tenuto un buon ritmo di gioco rendendo ostica la corsa sorana alla vittoria. Sora ha regalato poco ai suoi avversari riuscendo a essere allo stesso tempo incisiva. Capitan Corsetti e compagni, archiviano così la III giornata del girone di ritorno della prima fase del Campionato di Serie C – girone B1, con una bella vittoria da 3 punti che in classifica la fa salire a quota 14. Il match però non è stato così semplice: “Non è stata una partita affatto semplice – analizza coach Martini -, una squadra ostica ben organizzata in difesa che ci ha messo veramente alla prova. Siamo partiti molto contratti, poi ci siamo sbloccati subito e il primo set ha preso una piega favorevole. Nel secondo invece ci siamo concessi qualche errore di troppo nella fase finale che ci sono costati molto, e questo è uno spunto su cui lavorare in settimana. Siamo migliorati molto rispetto a qualche mese fa soprattutto a livello di personalità. Voglio fare i complimenti ai ragazzi perché la partita è stata anche un po’ tesa per degli episodi e non è semplice tenere il focus come nel quarto set vinto 25-27, per cui bravi”. Allo starting playes la guida tecnica locale, Candiloro, decide di giocare la sua partita con Bruselles al palleggio opposto a Loiaconi, Corsetti e Sebastiani in posto 3, Negro e Pizzioli i martelli, Esposito libero. Coach Martini in risposta schiera Cocco in cabina di regia opposto a Magnante, Vona e Caschera al centro della rete, Corsetti e Vizzaccaro in posto 4, e Iafrate libero nella fase di difesa e Quadrini in quella di ricezione. Ci mette un po’ Sora ad ambientarsi in casa del Montmartre e questo la costringe a rincorrere i padroni di casa che al passo di piccoli break segnano una bella distanza al 12-6. Dopo aver subito 3 ace e 3 muri punto, le bocche da fuoco volsche dominano la rete sfoderando tutti i loro migliori colpi d’attacco reagendo a una non buona ricezione con una magnifica fase oppositiva che li porta dal 14-8 al sorpasso del 14-15 con Vizzaccaro pesante dai 9 metri. Continuano a tirare dritto i bianconeri con l’ingresso di Ciardi in battuta e Caschera, prima allo slash e poi a muro, per il 17-19. Fruttuoso anche l’ingresso di Rogacien su Vizzaccaro che con due punti consecutivi porta il tabellone sul 19-23. Vona di prima intenzione regala il set ball ai suoi che la chiudono al secondo tentativo 20-25. La Globo si presenta al secondo game con un 1-5 che porta la firma di Vizzaccaro all’ace, ma i romani non ci stanno e la rimettono in equilibrio 7-8. Magnante di prepotenza tiene i suoi alla conduzione e il punto a punto accompagna tutta la parte centrale del set tra giocate d’astuzia, come quelle del palleggiatore locale, e di potenza come quelle del centrale Vona. La situazione non si sblocca, il gioco continua al cambio palla con nessuno dei due sestetti a concedersi il break. Sul 20-20 cala la lucidità nella metà campo sorana e Montmartre non dovrà faticare a portare il set a casa 25-21. Nuova linfa per i volsci che aggrediscono subito il terzo parziale 1-5. Richiama i suoi coach Candiloro ma alla ripresa la musica non cambia con gli ospiti che al 7-15 guadagnano un +5 di vantaggio con Corsetti e Magnante sugli scudi, che poi con l’ace di Vona sale sul +7 dell’11-18. Prova a spezzare il gioco il team Montmatre non riuscendo però ad andare oltre il cambio palla. Al 16-23 ci pensa Rogacien, subentrato a Vizzaccaro, che dai 9 metri va a segno due volte consecutive per il 16-25 che riporta avanti Sora nel computo set. La Globo prova a mettere in campo lo stesso copione dell’avvio del game precedente con l’1-3 e il 5-8. La reazione avversaria arriva prima con un parziale positivo di 3-0 che rimette tutto in parità, 8-8. Si gioca sul filo dell’equilibrio, una battuta per parte e un errore per parte, a spezzarlo è ancora una volta il turno al servizio del palleggiatore Bruselles che crea scompiglio nella ricezione sorana per il 18-15. Sale ancora Montmartre fino al 20-16 e 22-18, Vona lavora bene per il cambio palla, i muri di Corsetti ai danni di Loiaconi e di Cocco su Negro fanno il resto per la parità del 22-22 e l’ace di Vizzaccaro segna il sorpasso del 22-23. Con Corsetti si va al set ball e con l’omonimo Corsetti Valerio ai vantaggi. Ancora il capitano bianconero per la seconda opportunità, ma è alla seconda che Vizzaccaro di prima intenzione chiude set, 25-27, e match 1-3. USD MONTMARTRE – GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA 1-3 USD MONTMARTRE: Bruselles 3, Loiaconi 12, Corsetti 8, Simonetti n.e., Negro 10, Pizzoli 13, Esposito (L), Caschera, Gentili, Caselli 2, Conte n.e., Sebastiani 6. I All. Giuseppe Candiloro; II All. Simona Stella. B/V 6; B/P 12; muri: 6. GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Cocco 2, Magnante 19, Vona 14, Caschera 8, Corsetti 15, Vizzaccaro 9, Iafrate (L), Quadrini (L), Panarello, Pittiglio, Rogacien 5, Ciardi, Izzo ,n.e.. I All. Martini. B/V 7; B/P 16; muri: 10. PARZIALI: 20-25 (‘24); 25-21 (‘26); 16-25 (‘20); 25-27 (‘29). I ARBITRO: Antonio D’Avanzo. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sora, girone d’andata chiuso con un’altra vittoria piena

    Di Redazione
    Si chiude con un’altra meritata vittoria il girone di andata della prima fase del Campionato di Serie C – girone B1, per la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora che archivia 0-3 il match, secondo derby consecutivo, contro il Caschera Volley Pallianus.
    I ragazzi di coach Martini sono entrati sul rettangolo da gioco del Palazzetto dello Sport con le idee chiare, portare a casa risultato e tre punti classifica. Dal fischio d’inizio del signor Tommaso Diana hanno lavorato in tal senso, mordendo il match, dettandone il ritmo, conducendolo e costringendo Paliano a rincorrere.
    Sora è stata brava nonostante la defezione dell’ultimo minuto del palleggiatore Panarello, e con il suo gioco fluido è riuscita a chiuderla in fretta.
    Così, al giro di boa della prima fase, la Globo Banca Popolare del Frusinate è seconda della classe a un solo punto dalla prima Intent Zagarolo che sabato in casa ha battuto 3-1 l’USD Montmartre. Continua in salita invece, il percorso del Caschera Volley Pallianus che ora dovrà puntare tutto sul girone di ritorno per non salutare il campionato al termine della prima fase.
    “Sono soddisfatto della prova – commenta a caldo coach Fabio Martini -, i ragazzi hanno risposto bene riuscendo a mettere in pratica ciò che ci eravamo detti e non era banale perché anche questa gara era un derby. Paliano ci ha tenuto testa finché ha potuto perché purtroppo non ha potuto contare su alcuni elementi importanti persi a causa della situazione che da tempo stiamo vivendo. Noi abbiamo fatto il nostro con una buona qualità e voglio fare i complimenti a Cocco che chiamato in causa all’ultimo minuto si è fatto trovare pronto e si è comportato bene”.
    Allo starting playes piani rivoluzionati per coach Martini data la defezione dell’ultimo momento del palleggiatore Panarello, così schiera Cocco in cabina di regia opposto a Magnante, Vona e Caschera al centro della rete, Corsetti e Vizzaccaro in posto 4, Iafrate libero nella fase di difesa e Quadrini in quella di ricezione.
    La guida tecnica avversaria, mister Prosperini, si propone con Damizia al palleggio opposto a Paris, Alessi e Caporilli in posto 3, Alessandri e D’Ambrosio i martelli, Fiorini libero nella fase di difesa e Proietto in quella di ricezione.
    Primi scambi di rodaggio e poi Sora a mettere il naso avanti per prima per il 5-7 che con un turno al servizio di capitan Corsetti finalizzato da due muri consecutivi di Cocco ai danni di D’Ambrosio, si trasforma nel vantaggio del 9-15. Richiama i suoi ragazzi la guida tecnica locale, ma al rientri in campo subiscono ancora un break di 4-0 con Vizzaccaro all’ace per il 12-21. La mattanza al servizio continua con Caschera che regala ai suoi ben 11 set ball, ma ne basterà uno solo al suo capitano per chiuderla in parallela 13-25.
    L’orgoglio del Caschera Volley viene fuori nei primi 3 punti del secondo game, ma la Globo si riorganizza e pareggia subito 3-3 e poi accelera 4-7 con Vizzaccaro a muro su Paris. Technical time out per coach Prosperini, i suoi però non riescono ad andare oltre il cambio palla mentre gli avversari continuano a concedersi break point per il +8 dell’11-19. Si prosegue punto a punto con Caschera e Corsetti da un lato e Paris e Alessandri dall’altro, fino al 17-23 quando Vona decide che è ora di archiviare anche il secondo set 17-25.
    Paliano torna in campo con Tinto in banda ma la musica non cambia, 3-7 dopo l’ace di Vona e il block di Caschera ai danni proprio di Tinto. Al 7-12 Sora mantiene stretta il suo vantaggio lavorando bene ancora a muro con Corsetti a bloccare la strada ad Alessandri, e in attacco con Magnante. Altri due mini parziali positivi fanno salire il suo vantaggio sul +7 del 12-19 e un punto a punto tra errori e belle giocate accompagna il set agli scambi finali. Paliano non vuole mollare e ci prova a tenere viva la contesa con Paris a segno dai tre e dai nove metri, ma poi è costretta a capitolare sul 21-25.
    CASCHERA PALLIANUS VOLLEY – GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA 0-3
    GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Cocco 2, Magnante 14, Caschera 8, Vona 8, Corsetti 5, Vizzaccaro 9, Iafrate (L), Quadrini (L), Rogacien, Izzo n.e.. I All. Martini. B/V 3; B/P 12; muri: 10.
    CASCHERA PALLIANUS VOLLEY: Damizia 1, Paris (K) 15, Alessi, Caporilli, Alessandri 7, D’Ambrosio 3, Fiorini (L), Proietto (L), Bertucci n.e., Cristofari, Tinto 3. I All. Prosperini Roberta. B/V 2; B/P 13; muri: 2.
    PARZIALI: 13-25 (‘19); 17-25 (‘25); 21-25 (‘20).
    I ARBITRO: Tommaso Diana.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie C, il campo di Zagarolo è davvero impegnativo per Sora

    Di Redazione
    Davvero impegnativo il campo dell’Intent Volley Zagarolo per la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora che, sotto di 2 set riesce a riaprire il match ma non a portarlo alla bella. 3-1 per i padroni di casa che con un totale di 6 punti classifica ne scrivono il proprio nome al primo posto.  
    I volsci si presentano alla loro prima trasferta stagionale, valevole per la seconda giornata del campionato di Serie C, in formazione rimaneggiata data l’assenza del centrale Stefano Vona, rimasto a casa a causa di un risentimento muscolare, con il capitano Corsetti a mezzo servizio, e la situazione aggravata a metà del terzo set, dall’infortunio alla caviglia sinistra dell’altro centrale, Alfredo Izzo.
    Al Pallone Piero Arrigo di Zagarolo il signor San Marco alle ore 18 ha dato il fischio d’inizio a quello che già alla vigilia si preannunciava un bello scontro. Le aspettative non sono state tradite, in campo la battaglia è stata sempre viva e a tratti senza esclusione di colpi soprattutto nel terzo set quando Sora si è sciolta, è diventata meno fallosa, ha ritrovato le sue certezze e creduto nelle sue possibilità sotto la spinta di capitan Corsetti che, pervaso dall’agonismo, ha chiesto al suo coach di poter entrare in campo a svolgere a pieno il suo ruolo di capitano.
    La fluidità del gioco di Petri e compagni, l’amalgama di squadra oliata da anni e anni di esperienza di gioco insieme e nella serie, la sicurezza e la padronanza del campo e di tutte le situazioni che possono svilupparsi, questa è stata la grande difficoltà che i ragazzi di coach Martini hanno dovuto affrontare. E infatti al termine del match analizza così la guida tecnica sorana: “Purtroppo siamo partiti molto contratti e fallosi e dall’altra parte della rete c’era una squadra che ci ha messo in difficoltà fin dall’inizio con gioco a braccio sciolto, qualità nella ricezione e una buona distribuzione. Piano piano noi abbiamo fatto qualche aggiustamento e ritrovato qualche certezza, soprattutto con l’ingresso in campo del capitano tenuto inizialmente precauzionalmente a riposo. L’agonismo e la voglia di poter dare una mano ai compagni ha avuto la meglio su di lui, mi ha chiesto di poter entrare e così ci siamo giocate tutte le carte. Onore a Corsetti che, seppur non ha potuto giocare al 100%, ha dato quel surplus di qualità di cui la squadra aveva bisogno. Così al terzo set è iniziata la nostra partita. Il gioco si è fatto più equilibrato, è venuto fuori l’agonismo di tutti, soprattutto nei momenti più intensi del match. Nonostante questo però, abbiamo subito una squadra che oggi ci è stata superiore. L’amaro in bocca resta perché non ce la siamo potuta giocare al meglio delle nostre possibilità, ma sono davvero orgoglioso di questa squadra che oggi non si è data per vinta mai, neanche quando si è infortunato Izzo e la situazione poteva essere davvero destabilizzante, invece tutti i ragazzi hanno combattuto fino all’ultimo punto. Quindi portiamo a casa questa grandissima positività: la consapevolezza che la squadra ha un gran carattere e una sua identità. Lunedì torneremo in palestra a lavorare su tutti gli spunti offerti dal match di oggi, sia individualmente che di squadra”.
    Allo starting playes coach Martini schiera Panarello in cabina di regia opposto a Magnante, Izzo e Caschera al centro della rete, Rogacen e Vizzaccaro in posto 4, e Iafrate libero. La guida tecnica Roberto Lettieri se la gioca in casa Rossi al palleggio opposto a Petri, Findo Eden e Findo Adan in posto 3, Madaro e Rapuano Francesco i martelli, Valenti libero.
    Apertura apparentemente equilibrata con Sora che però è subito costretta a inseguire dopo il break point autografato da Petri al servizio e in attacco da seconda linea per il 9-5. Richiama i suoi coach Martini che al rientro in campo si riportano subito sotto 10-9. Rossi si affida ai suoi centrali che trovano il varco giusto per il +5 del 17-12. Magnante toglie le castagne dal fuoco e con Costantini all’ace e Caschera a muro, la Globo pareggia i conti 17-16. Questa volta è mister Lettieri a fermare il gioco e alla ripresa l’Intent mette in cassaforte un doppio passo che le assicura la vittoria del set 25-21 dopo che i volsci non sono riusciti ad andare oltre il cambio palla.
    Zagarolo continua a tenere il piede sull’acceleratore per il primo allungo del secondo set, dell’8-3. L’opposto bianconero interrompe la striscia positiva avversaria e poi va a segno dai nove per il 10-7 ma i ragazzi di Lettieri sono più bravi a tenersi la battuta solcando un divario ampio, quello del +8 del 18-10. Il capitano scalpitava in panchina, il coach gli ha dato campo e i suoi compagni punti utili a ridurre il gap fino al 19-15. L’intensità del match sale e i padroni di casa alzano ancora l’asticella per filare dritti al 25-16.
    Cambia la musica e il trend nel terzo game, con un punto a punto che poi vede per la prima volta la Globo passare in vantaggio 5-8. La cavalcata continua con un buon servizio e una proficua finalizzazione che fa salire il tabellone sul 9-13. La metà campo locale impegna energie nuove con gli ingressi di Sabbi, Baldini e Petrilli per rispettivamente Rossi, Petri e Findo ma il corso del gioco non cambia almeno fino a quando Izzo, scendendo da muro, si infortuna e dopo un breve sospensione, i suoi compagni ripartono un po’ contratti. Ne approfitta subito Zagarolo con la sua esperienza, le battute sono tutte indirizzate su Vizzaccaro così da toglierlo dall’attacco e il referto segna il 16-16. Il capitano volsco suona la carica, sia a parole che con i fatti, i suoi lo seguono bene e dopo aver tenuto botta fino al 20-20 tornano a condurre 21-23. Il gioco in sicurezza della Intent non dà frutti ma due errori al servizio degli ospiti lo porta comunque ai vantaggi. È sempre Sora ad avere la possibilità chiusura e con Magnate non se la fa scappare sul 25-27.
    Dopo aver riaperto il match la Globo continua a starci dentro fino al 7-8 del quarto game, quando Rossi inanella un interminabile turno al servizio che terminerà solo al 14-8. Coach Martini ordina il doppio cambio e il neo entrato Cocco trova l’ace del 14-11. Si prosegue palla su palla con i padroni di casa carichi e decisi alla volata finale. Gli ospiti provano a opporsi ma non trovano nulla oltre il cambio palla. Sale ancora l’Intent, fino al 23-15 e al 25-16 che decreta la fine del quarto set e del match.
    INTENT VOLLEY ZAGAROLO – GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA 3-1
    INTENT VOLLEY ZAGAROLO: Rossi 4, Petri 17, Findo E. 16, Findo A. 5, Rapuano G. (K) 11, Madaro, Valentini (L), Dal Vecchio, Petrilli, Quaranta (L) n.e., Rapuano F. 9, Sabbi 2, Baldini. I All. Lettieri; II All. Pancaldi B/V 8; B/P 19; muri: 10.
    GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Panarello, Magnante 12, Izzo 1, Caschera 6, Corsetti 10, Vizzaccaro 12, Iafrate (L), Cocco 1, Pittiglio, Rogacien 1, Costantini 1, Quadrini (L). I All. Martini. B/V 4; B/P 20; muri: 4.
    PARZIALI: 25-21 (‘23); 25-16 (‘21); 25-27 (‘38); 25-17 (‘26).
    I ARBITRO: San Marco Amedo.
    SEGNAPUNTI: Lettieri Chiara Gioia.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sora: Alfredo Izzo e Stefano Vona sono i due nuovi centrali

    Di Redazione
    Arrivano rinforzi tra le fila della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora, alla corte di coach Martini, due nuovi centrali.
    Il reparto si sapeva, non era ancora al completo e qualche giorno fa l’Argos Volley suo malgrado, si è trovata anche a dover salutare Pierpaolo Polselli.
    “Pols” era tornato al centro della rete sorana dopo sette anni, non vedeva l’ora di indossare nuovamente la maglia bianconera ma rispetto al giovane che era all’ora, oggi è un uomo maturo che ha scelto di intraprendere la carriera militare, e questa, che fino a qualche settimana fa lo vedeva svolgere servizio a Roma, oggi lo vuole di istanza molto più lontano. Così Pols, ligio al suo dovere e alla sua scelta di vita, saluta anticipatamente compagni e società che gli augurano tutto il meglio per la sua carriera.
    Il Direttore Sportivo Stefano Frasca, già a lavoro per completare la rosa, la chiude con due atleti che in pochi giorni stanno dando già moltissimo ai loro compagni, Alfredo Izzo e Stefano Vona.
    Due storie differenti quelle che hanno portato i due centrali ufficialmente nel roster sorano, entrambe però fatte di belle opportunità per tutte le parti.
    Il prof. Alfredo Izzo, insegnante di Italiano, Storia, Geografia, Latino e Greco, è entrato nella famiglia Argos Volley durante l’estate come allenatore dell’Under 13 e Under 15, che definisce “due buoni gruppi abbastanza futuribili, con delle discrete individualità”. A volerlo il DS Stefano Frasca che ha molto apprezzato le sue doti prima umane e poi tecniche le quali non hanno tardato a farsi conoscere anche dal resto dello staff tecnico e societario. Prima di essere allenatore Alfredo è stato un giocatore e per più di un decennio ha coltivato il doppio ruolo dentro e fuori dal campo, quello che gli ha permesso di stringere una bella amicizia con coach Fabio Martini con il quale ha collaborato per cinque anni sulla panchina del CQP maschile Frosinone ma anche in serie D femminile con Sant’Elia e Ferentino Volley.
    A novembre il gruppo squadra della serie C ha avuto l’esigenza di avere più atleti in rosa per allenarsi, così coach e Ds hanno pensato ad Alfredo:
    “Ho accettato con grandissimo piacere perché avevo voglia alla mia età, 31 anni, di confrontarmi con un campionato di categoria superiore ma soprattutto di farlo in un contesto ottimale come è quello dell’Argos Volley, con una società strutturata bene, un palazzetto dove si viene a fare pallavolo nelle condizioni migliori in assoluto. Nonostante le difficoltà iniziali legate al recupero della condizione fisica dopo un anno di stop forzato dal Covid, sono molto motivato e rassicurato da ciò che mi circonda: la società ha lavorato nel miglior modo possibile, la squadra ha un grandissimo potenziale e delle ottime individualità che però adesso hanno bisogno di concretizzare tutto il buon lavoro fatto da settembre a oggi. L’obiettivo stagionale è di fare il meglio possibile cercando di prenderci quante più soddisfazioni e regalarle alla società che ha fatto degli investimenti importanti e soprattutto che ci ha permesso nonostante la pandemia di allenarci sempre al massimo delle nostre possibilità”.
    Stefano Vona invece è uno di quei personaggi che negli anni ha animato molto la pallavolo locale. Ha iniziato a giocare a 12 anni a Frosinone con coach Gatto e a 15 era già sulla panchina della serie B1. Dopo un trofeo delle regioni da protagonista, guidato da coach Barbiero, è stato voluto alla Piaggio Roma dove è rimasto per due stagioni, poi ha iniziato il suo tour tra le serie C e D, a Frosinone, Anagni, Veroli, Castelliri, Boville Ernica, Ripi.
    Anche da allenatore si è fatto rispettare: partito ai tempi dell’università con squadre romane, passando per Frosinone, è con il RipiVolley che ha fatto ben fruttare il cartellino di secondo grado ottenendo in dieci anni tanti successi a livello giovanile e raggiungendo la serie C maschile partendo praticamente da zero.
    Giocatore, allenatore, laureato in Scienze Motorie – attualmente impiegato in attesa di diventare insegnante – sposato, e padre di un bel maschietto.
    Con i suoi 195 centimetri, in serie C ha ricoperto tutti i ruoli d’attacco e dall’alto anche dei suoi 38 anni, ma soprattutto dei 25 di carriera sportiva, di corsi e ricorsi storici con l’Argos Volley, Stefano ne ha da raccontare.
    “Con la società del presidente Vicini ho sempre avuto ottimi rapporti personali, sia con i dirigenti che con gli allenatori e giocatori che negli anni si sono succeduti, infatti in qualche occasione ho dato una mano come atleta durante gli allenamenti della serie A come è accaduto anche quest’anno per la serie C dove però ho deciso di restare. Dopo quasi un anno di inattività dovuta alla situazione pandemica, sto rapidamente tornando in forma e sono comunque già pronto per la prima di campionato. A livello personale l’obiettivo è confermarmi, nonostante l’età, come uno dei migliori giocatori del campionato di C, a livello di squadra invece sicuramente il primo step è quello di accedere alla seconda fase del torneo rientrando nei primi 3 posti. La società mi ha accolto calorosamente mostrandomi grande fiducia che intendo ripagare sul campo, aiutando anche i miei giovani compagni – alcuni dei quali ho allenato in passato – a migliorarsi. Con lo staff siamo in piena sintonia su tutta la linea per cui non mi resta altro che concentrarmi sugli obiettivi”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Francesco Iafrate padrone della seconda linea di Sora

    Di Redazione
    Altro giro, altro giovane nella spirale di coach Martini. A vestire i panni del libero ci sarà Francesco Iafrate.
    Quasi al traguardo della maggiore età, il prossimo 18 ottobre, Francesco è un altro degli atleti nati e cresciuti pallavolisticamente tra le braccia dell’Argos Volley.
    Un amore sbocciato nel suo cuore già dai primi passi nel minivolley quando giocava a palla rilanciata e si impegnava negli esercizi utili al conseguimento di nuove abilità motorie e a determinare il comportamento motorio-relazionale.
    “Anche se a 17 anni è un pochino presto per tirare la linea – dice un entusiasta Francesco Iafrate -, finora la pallavolo, grazie all’Argos Volley, mi ha regalato le più grandi soddisfazioni che un ragazzo della mia età possa desiderare”.
    Timido e riservato infatti, il ragazzo ha sempre trovato nella famiglia Argos, formata dai compagni, dagli allenatori, dai dirigenti, quella spinta che lo ha aiutato nelle sfide che gli si ponevano davanti.
    Ha disputato sempre campionati di categorie superiori alla sua età, partito dall’Under 13 fino ai CQP guidati proprio da coach Martini, Francesco è approdato in serie C lo scorso anno, ed è proprio questo percorso che lo ha fatto maturare sia a livello sportivo che personale, ottenendo grandi risultati e le soddisfazioni che merita.
    “Francesco sarà una delle nostre scommesse – spiega coach Fabio Martini. È un atleta cresciuto pallavolisticamente nell’Argos Volley e, in accordo con la società, crediamo meriti la possibilità di prendere in mano le chiavi della seconda linea nel ruolo di libero.
    Ho avuto la possibilità di allenarlo in passato, sia in Under 18, nell’Argos Volley, sia nella selezione provinciale, e conosco bene il suo valore sia come atleta che come persona e non posso che essere felice di averlo a disposizione anche quest’anno”.
    “Ricordo quel momento come se fosse ora – racconta un sognante Francesco -. Avevo circa 7 anni quando mio padre mi accompagnò per la prima volta al palazzetto di Frosinone per la partita tra la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora e la M.Roma (il derby vinto da Sora, si disputo il 5 dicembre 2009). Fu amore a prima vista! Da quel momento sono entrato a far parte della società di Patron Giannetti e non l’ho mai più lasciata. Qui sto trascorrendo i miei anni più belli”.
    Francesco è anche un ragazzo caparbio che è riuscito a far suoi i valori e le prospettive guida dell’Argos Volley.
    “Qui ci hanno insegnato a puntare sempre in alto mantenendo però un atteggiamento umile e rispettoso per la squadra avversaria. Sono orgoglioso di far parte di questo gruppo e cercherò di impegnarmi al massimo, come spero di aver sempre fatto in questi anni. Le aspettative sono tante ma l’obiettivo rimane sempre lo stesso: riportare “la grande pallavolo” a Sora. Sono nato e cresciuto qui e, oltre a essere un atleta, sono il primo tifoso della mia città e della società che rappresento”.
    È pronto dunque il giovane Francesco, a lavorare assieme ai compagni di sempre ma anche a trovare l’affiatamento con i nuovi, a ricambiare la fiducia che lo staff tecnico ha riposto nei suoi confronti, ma soprattutto a dire la sua dalla seconda linea.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO