consigliato per te

  • in

    La Rizzotti Design cede ad Aragona. Relato: “Abbiamo il dovere di crederci”

    Di Redazione Da applausi. Perché la partita allo Sporting Center è stata degna di una semifinale per la promozione in Serie A2 femminile. Perché ha regalato emozioni, ha entusiasmato e ha divertito. Vince Aragona in rimonta su una Rizzotti Design, che ha avuto il merito di approcciare bene alla partita, vincendo il primo set, ma che non ha saputo trovare nei momenti decisivi dell’incontro quella continuità necessaria per archiviare la pratica. “Io l’attenzione in questa settimana – spiegherà il tecnico Marco Relato nel dopo partita – la porrò sui momenti decisivi. È emersa l’esperienza di Aragona dal 20esimo punto in poi, ad eccezione del primo set. Con il cuore, con la testa e tecnicamente possiamo ancora giocarcela. Io credo che sia ancora tutto aperto”. La sfida è lanciata. Oggioni e compagne non hanno intenzione di alzare bandiera bianca. Sino alla fine. Poi si tireranno le somme di una stagione straordinaria, nel pieno di una emergenza sanitaria, dove la Rizzotti Design ha saputo fare un lavoro importante in fase di programmazione, di costruzione, rifinendo l’assetto prima dei play off con Matillde Mercieca e Marcela Nielsen. Sabato, ad Agrigento, occorrerà vincere da tre punti per giocarsi poi il tutto per tutto al golden set. Nel’altra semifinale Cerignola è andata a vincere a Messina per 3-0 in casa dell’Akademia. LA PARTITA. Nielsen, in diagonale stretto, firma il 4-2. Muzi, in parallela, firma il 5-3.  Funziona la correlazione muro-difesa della Rizzotti-Design. Cappelli, in prima linea, non sbaglia la palla che vale il 5 pari. Stival attacca da posto sei ma la difesa della Rizzotti Design è una macchina di grande regolarità. Muzi scava il solco in battuta (11-7, 13-8). Pezzotti innesca Mercieca e Monzio Compagnoni al centro (19-15). Aragona non ha intenzione di mollare la presa e si riporta a meno uno (19-18). In attacco la Rizzotti è molto efficiente e a muro fa buona guardia. Murri, al rientro, stoppa a muro Nielsen (23-20). Aragona sbaglia l’ultimo punti. Il primo atto porta la firma della Rizzotti Design. Nel secondo parziale l’Aragona alza il ritmo del gioco. La catanese Vittorio recupera punti preziosi. Le due squadre si conoscono del resto bene. In campionato ricordiamo una vittoria a testa nel bilancio degli scontri diretti. Caracuta detta i tempi, Stival e Moneta fissano il break che potrebbe valere la parità. Ma la Rizzotti Design è dura a morire. Non ci sta a cedere il passo. Muzi, prima, Mercieca, poi, riportano la situazione in parità. La Rizzotti Design nel momento decisivo si spegne, commettendo due errori. Stival piazza il mani e fuori (25-23). Nel terzo set le ospiti non abbassano il ritmo. Relato tenta la carta Glenda Messaggi.  L’11-7 di Aragona esalta il fair play di Marco Relato, l’allenatore della Pallavolo Sicilia rettifica la decisione della coppia arbitrale che aveva giudicato fuori un attacco ospite. Monzio Compagnoni stoppa a muro Stival in due occasioni (12 pari). Spettacolare difesa in tuffo di Vittorio con il contrattacco di Moneta che riporta le agrigentine a più tre. È un botta e risposta esaltante. Rizzotti Design si riporta sotto e opera il controsorpasso (18-16). La battuta di Moneta tocca il nastro e diventa imprendibile. Pezzotti firma il 19-18 con un tocco di prima intenzione. Moneta riporta tutto in parità. Sul più bello manca la zampata decisiva e nel finale arrivano alcuni errori decisivi. La Rizzotti Design firma il più quattro (8-4) nel quarto set. Ma Aragona non ne vuole sapere di allungare la contesa al quinto. Il pari è cosa fatta. Un passaggio a vuoto locale rilancia ancora una volta Aragona: Silotto mette a terra un punto di un’importanza fondamentale (17-14). Muzi prende per mano la squadra nel momento più importante. Mercieca in primo tempo suggella il 20-19. L’errore in attacco di Aragona vale il 20 pari. Oggioni mette a terra la palla piazzata del 22-20 in lungolinea. Moneta si regala il 23-22, suggellando un break di 3-0 che riporta Aragona avanti. Un errore locale e un attacco ospite chiudono i conti. Ma c’è ancora tanto da giocare. In gara due, come dice Relato, serviranno testa, cuore e l’attenzione giusta per chiudere i conti. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Rizzotti Design perfetta, vinto anche a Reggio Calabria

    Di Redazione
    Doveva essere un ulteriore tassello da collocare al percorso di crescita delle ultime settimane. Doveva lanciare un segnale indicativo nella scala di maturità di una squadra che continua a stupire per determinazione e voglia di fare. Obiettivi centrati. La vittoria numero 5 in campionato, nel girone siculo-calabrese del campionato di Serie B1 donne, arriva a Reggio Calabria contro la Volley Reghion di Davide Monopoli. Bissato il 3-1 della partita d’andata con un risultato che consente alle ragazze del presidente Antonio Bonaccorso di consolidare il terzo posto a soli due punti dalla coppia di testa formata da Akamedia Sant’Anna e Pallavolo Aragona, entrambe vittoriose ieri.
    Sempre in pugno il primo parziale per le ragazze di Marco Relato che mostrano una grande voglia sin dalle prime battute. Chiara Muzi firma il 2 pari con un diagonale (per lei 25 punti) che è un concentrato di rabbia agonistica e determinazione. Le etnee vanno avanti prima 8-5 e poi 12-8. La squadra di casa rimane sempre in scia. Il pareggio è cosa fatta sul 16 pari (errore etneo in pipe), Relato striglia le sue atlete nel time out, le spinge insomma a non abbassare la soglia della concentrazione. Glenda Messaggi “scarica” l’attacco vincente (22-19). Agbortabi e Muzi firmano il 25-21 finale.
    Parte male la squadra etnea nel secondo set. Volley Reghion si porta avanti 5-1 e 8-5. Foscari e compagne mantengono il break di tre lunghezze (10-7), hanno continuità in ricostruzione, ricevono con maggiore efficienza rispetto al primo. Scappa via la squadra di casa che aggancia anche un vantaggio parziale di cinque punti (13-8) prima di incassare un 5-0 di passivo che vale la parità. Bonaccorso si conferma un libero specialista in punti (mettendo a segno il 13-11). Si gioca punto a punto sino al 19 pari. Ci pensa Chiara Muzi a mettere a terra gli ultimi due punti che proiettano la Rizzotti Design ancora a punti.Nel terzo parziale prova a cambiare la storia della partita la formazione reggina che cerca di rientrare in partita. E ci riesce dopo aver spezzato l’equilibrio nel primo parziale. Nel quarto set la partita prende quota. La squadra di casa conduce sino al 16-13. Il break etneo la riporta sotto (16-16). Ma da quel momento in poi la Rizzotti non si fa sfuggire il risultato. Monzio Compagnoni e Agbortabi fanno buona guardia. Pezzotti registra il gioco con regolarità. Muzi e Messaggi finalizzano. L’errore in attacco locale chiude i conti per la gioia della società e dello staff tecnico.
    VOLLEY REGHION: Romeo 1, Ameri 4, La Rosa 8, Papa 11, Perata 2, Varaldo 14, Foscari (L), Nielsen 21, Mucciola, Borghetto, Saporito, ne: Bellapianta, Petta. All. Monopoli.RIZZOTTI DESIGN: Pezzotti 4, Messaggi 16, Agbortabi 7, Oggioni 5, De Luca 1, Conti 1, Monzio Compagnoni 9, Muzi 25, Bonaccorso (L) 1, Minervini. ne: Lombardo, Belluomo, Musumeci, Strano. All. Relato.Set: 25-21, 25-21, 21-25, 25-19.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Rizzotti Design Catania, l’impresa è servita! Battuta Aragona. Relato: “Grande soddisfazione”

    Di Redazione
    Emozione pure. Provate da chi ci crede, da chi lotta sino alla fine senza risparmiarsi, da chi sa rialzarsi dopo essere caduto. Come quelle del presidente Antonio Bonaccorso, il primo a soffrire a bordo campo. Come quelle del diesse Ernesto D’Agata che la squadra l’ha costruita. Come quelle del tecnico Marco Relato che si rivela orgoglioso di allenatore un gruppo straordinario. Come quelle delle giocatrici di una mai doma Rizzotti Design Pallavolo Sicilia che non mollano mai la presa, perché cancellano in un colpo solo la sconfitta di sabato scorso contro l’Akademia Sant’Anna e si regalano la vittoria da copertina con la Seap Dalli Cardillo.
    Vittoria al tie break decisivo, la quarta su sei partite disputata, un bottino che la relega nel novero delle squadre rivelazioni di questo campionato di Serie B1. “Provo grande soddisfazione – confessa il tecnico Relato – e non è certo retorica. Una vittoria, quella conquistata, che va oltre i due punti conquistati. Vale ulteriore consapevolezza nei nostri mezzi e dà ulteriore forza a un progetto allestito con una rosa che è la più giovane delle sei squadre che compongono il girone”.
    Relato è emozionato. “Da allenatore oggi posso dichiarare di essere super orgoglioso di un gruppo che ha lottato dal primo punto sino all’ultimo senza risparmiarsi, che ha superato un momento di difficoltà (vedi le condizioni fisiche di Agbortabi e De Luca che hanno stretto i denti ndr), dimostrando di essere una squadra molto unita. Abbiamo avuto un grandissimo cuore”.
    LA PARTITA. Relato chiede alla squadra la prova del riscatto dopo il ko deludente di domenica scorsa: Pezzotti in regia, Muzi opposto, Compagnoni Monzio e Agbortabi centrali, Oggioni e Messaggi di banda, Bonaccorso libero. Primo set senza storia: la Rizzotti Design è un autentico rullo compressore. Il primo break vale l’8-0. Aragona è fallosa in battuta (cinque errori) e in ricezione non garantisce efficienza (39% positiva, che cala a 9 se analizziamo la perfezione). Oggioni e compagne accelerano il passo (21-12), vincendo il set sul 25-18, dopo aver sciupato cinque set point.
    Aragona non ci sta, fa valere il suo blasone nel secondo parziale. La Rizzotti non riesce a ribattere colpo su colpo alle bordate di Stival e Moneta. La parità, in appena 22 minuti, diventa presto realtà. Nel terzo set, come sottolineerà Relato, la svolta della partita (“la reazione del terzo set mi ha fatto capire che potevamo farcela”). La Pallavolo Sicilia sale ancora di giri, non si mostra assolutamente succube dell’avversario, riesce a superare il momento di difficoltà con De Luca che stringe i denti quando viene chiamata in causa al posto di Agbortabi soccorsa dallo staff medico per una distorsione alla caviglia. La partita è bella, avvincente, ricca di scambi prolungati. Le difese lavorano tanto, sono costrette agli straordinari. La battuta vincente di Chiara Muzi, in splendida crescita e Mvp Bacco, mette tutti d’accordo.
    Nel quarto, sotto di quattro lunghezze, la Rizzotti riesce a riportarsi sotto e a provare a tentare l’impresa da tre punti. Aragona riesce a rinviare la contesa al quinto. Nel tie break sale la tensione. Aragona conduce sempre le operazioni, ha anche la palla per chiudere, ma poi commette due clamorose ingenuità che esaltano la tenacia della squadra di casa che vince la seconda gara al quinto set (conferma di una buona condizione fisica). L’ultimo punto è una dormita generale dell’Aragona sulla difesa di Giuditta Bonaccorso che firma il punto decisivo.
    RIZZOTTI DESIGN CATANIA: Pezzotti 8, Muzi 26, Oggioni 9, Messaggi 12, Monzio Compagnoni 8, De Luca 1, Bonaccorso 1 (L), Minervini 0, Agbortabi 4, Conti 0, ne: Lombardo, Musumeci,  All.: Marco Relato
    SEAP DALLI CARDILLO ARAGONA: Caracuta 2, Stival 24, Borelli 10, Murri 5, Cappelli 11, Vittorio (L), Moneta 12, Beltrame 2, Ruffa 0, Dell’Amico 0. All.: Massimo Dagioni  
    Arbitri: Giovanni Rizzica di Lamezia Terme e Martina Scavelli di Catanzaro
    Set: 25-18, 10-25, 25-16, 23-25, 17-15.
    NOTE: Muri Aragona 12, Catania 11. Ace Aragona 4, Catania 6. Err. battuta Aragona 13, Catania 10. Err. azione Aragona 12, Catania 18. Attacco Aragona 31%, Catania 31%. Ricezione Aragona 36% (14% perfetta), Catania 55% (27% perfetta)
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Pallavolo Sicilia Catania, oggi allenamento congiunto con Messina

    Foto Facebook Pallavolo Sicilia

    Di Redazione
    Nonostante la notizia ormai ufficiale dello slittamento dell’inizio del campionato di serie B1, le ragazze siciliane continuano a lavorare duramente per farsi trovare pronte a scendere in campo.
    Nel pomeriggio, la giovane formazione catanese guidata da coach Marco Relato ospiterà la Sant’Anna Akademia Messina, con la quale avrà il piacere di confrontarsi sotto rete all’interno di un allenamento congiunto. La ben attrezzata formazione peloritana ricordiamo essere inserita nello stesso girone di serie B1 comprendente la Pallavolo Sicilia e conta tra le sue fila atlete di grande valore ed esperienza.
    A quello che si preannuncia essere l’ennesimo importante test di crescita non sarà, purtroppo, possibile assistere, a causa delle restrizioni previste dai protocolli anti-Covid.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Primo allenamento congiunto per la Farmacia Schultze

    Amando volley asd – Santa Teresa di Riva

    Di Redazione
    Primo allenamento congiunto della stagione 2020/21 per la Farmacia Schultze con la Pallavolo Sicilia Catania.
    I due allenatori hanno optato per far svolgere 5 set, e la squadra cara al presidente Lama si è imposta in tutti i parziali (25-23, 26-24, 25-23, 25-21, 15-10). Test molto equilibrato come testimoniato dai parziali alti. La formazione guidata da Coach Marco Relato, che ha cominciato la preparazione a inizio settembre, ha dimostrato un buon grado di affiatamento è una buona difesa.
    Ancora da collaudare l’amalgama nella squadra di Jimenez, ma la strada è ancora lunga, e dopo sole 3 settimane e mezza di preparazione il test può comunque considerarsi importante, perché ha consentito al tecnico spagnolo di valutare i singoli e il lavoro di squadra.
    Relato schierava in partenza il seguente sestetto: Pezzotti in regia con Filacchioni opposta, Mozio Compagnoni e Agbortabi al centro, Escher (ex di turno) e Oggioni schiacciatrici ricettrici, Bonaccorsi Libero.Jimenez ha risposto con la collaudata diagonale Agostinetto e Bertiglia, Albano e Mercieca centrali, Fezzi e Ferrarini in posto 4, Calisti Libero.
    Nei set successivi gli allenatori hanno ruotato le atlete a disposizione.Jimenez dopo aver confermato nel secondo parziale la stessa formazione, negli ultimi tre ha praticamente fatto ruotare centrali e schiacciatrici con gli ingressi di Richiusa e De Bellis. Nel 4 e 5 set fuori Agostinetto, Bertiglia e Calisti e spazio per Buttarini e Grillo. Hanno preso confidenza con il terreno di gioco le giovani Basile, Santoro e Moschella. Il tecnico delle etnee ha fatto subentrare Messaggi da opposto, Lombardo in posto quattro e De Luca al centro. Probabile replica la prossima settimana.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO