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    Coach Graziosi ai suoi: “Diventare una squadra il prima possibile”

    Prosegue la fase di preparazione della Emma Villas Volley Siena che sta effettuando gli allenamenti al PalaOrlandi

    La Emma Villas Volley Siena ha iniziato la sua seconda settimana di allenamenti. È infatti il momento di pensare ad affinare la preparazione dei ragazzi e anche a creare la chimica di gruppo, una componente fondamentale per raggiungere qualsiasi risultato. La compagine biancoblu sta effettuando la sua preparazione fisica al PalaOrlandi, nell’impianto del Costone, dove sono previsti gli allenamenti che verranno effettuati dalla squadra senese anche nei prossimi giorni nel corso di questa settimana.
    Tutti i giocatori del roster a disposizione di coach Gianluca Graziosi sono arrivati a Siena e si stanno allenando. Si sono aggregati al gruppo anche il brasiliano Matheus Krauchuk, che in estate è stato impegnato con la Nazionale brasiliana alle Universiadi, e Riccardo Copelli, che ha appena concluso i suoi impegni con il beach volley. Il gruppo è dunque al completo, agli ordini di coach Graziosi e dei suoi assistenti Passaponti e Monaci.
    Nella giornata di oggi inizieranno anche le visite mediche dei giocatori, che verranno effettuate nella struttura NeoMedica, da anni vicina alla società biancoblu.
    Coach Graziosi ha caricato il gruppo nelle prime giornate di allenamento. Un gruppo, quello biancoblu, che è composto da alcuni giocatori ormai esperti della categoria ma anche da vari giovani vogliosi di emergere e di fornire il proprio contributo alla squadra. Il coach ha dialogato con i vari giocatori, parlando loro degli obiettivi da raggiungere nel corso della stagione. Prima del primo allenamento l’allenatore della Emma Villas Volley Siena ha detto ai suoi ragazzi: “Sarà fondamentale diventare un gruppo e una squadra il prima possibile, perché solo in questo modo è possibile arrivare al nostro obiettivo. Non dobbiamo mai uscire da un allenamento se non ci siamo migliorati almeno un po’. E questo discorso vale per ogni singola giornata e per ogni singolo allenamento. Poi sono convinto che i risultati arriveranno”.
    Il primo impegno ufficiale della Emma Villas Volley Siena sarà il prossimo 15 ottobre, giorno in cui si svolgerà la prima giornata del campionato di Serie A2. Quel giorno la squadra toscana sarà impegnata in trasferta, in Abruzzo, e più precisamente ad Ortona, per il primo match del torneo di Serie A2. LEGGI TUTTO

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    Bergamo, prima giornata a Castellana Grotte. Graziosi: “Una partenza dura porterà bene”

    Di Redazione La presentazione dei calendari di serie A si apre con l’augurio del neo eletto Presidente di Lega Pallavolo Serie A Massimo Righi, che auspica una stagione che avrà come sfida più grande per ogni club quella di poter affrontare un campionato con i propri tifosi. Tre campionati di cui essere orgogliosi, basti pensare che oltre il 50% degli atleti che parteciperanno ai giochi olimpici sono giocatori della serie A Credem Banca. I presupposti sono quelli di 3 grandi campionati che possano essere raccontati in maniera unica e speciale con una comunicazione migliorata a livello di visibilità. 53 club di serie A con alcune novità nei campionati, quali l’ istituzione della Del Monte ®️ Supercoppa alla fine del girone di ritorno di A2 e A3 e con la Coppa Italia calendariata e prevista per ogni categoria. Agnelli Tipiesse sfiderà la BCC Castellana Grotte in trasferta come primo match di campionato il 10 ottobre. A seguire tocca subito un turno di riposo, poi ancora trasferta a Siena e la prima in casa sarà soltanto il 31 ottobre contro la neopromossa Porto Viro. Per i derby lombardi bisognerà attendere dicembre: il derby con Cantù sarà l’8 dicembre mentre quello con Brescia sarà alla 12 giornata il 19 dicembre. Un inizio fuori casa per i rossoblù previsto già da tempo, programmato per permettere ai lavori di ampliamento e restauro del Pala Pozzoni di concludersi entro fine ottobre, nella speranza di poter accogliere una buona percentuale di pubblico seppur contingentato, nel rispetto delle norme che verranno fissate per quella data. Le parole del ds Insalata:” Sono 13 squadre tutte altamente competitive e ci aspetta un campionato tosto ed equilibrato, un inizio sicuramente non dei più facili affrontando subito due squadre di alto livello come Castellana Grotte e Siena, ma sarà lunga e soprattutto complessa, noi abbiamo tutte le carte in regola per arrivare all’inizio del campionato pronti e preparati. Il roster è di ottimo livello, ripetere quanto di buono è stato fatto lo scorso anno non sarà semplice ma non abbiamo nulla in meno delle altre squadre e soprattutto non temiamo nessuno, abbiamo rispetto per ogni club e speriamo di poter avere con noi per il 31 ottobre una buona parte del pubblico che potrà darci la spinta giusta per affrontare al meglio la stagione” Sempre di ottimismo e grande entusiasmo mister Graziosi lo segue con una grande carica: “Le partenze importanti sono di buon auspicio, anche lo scorso anno abbiamo dovuto affrontare subito due grandi corazzate e comunque è stata un’ottima partenza quindi mi auguro che porti bene. Sicuramente sarà complicato gestire due trasferte e subito un turno di riposo perchè il rischio di spezzare un po’ il ritmo c’è, ma se cominci bene superando subito determinati scogli poi anche il resto verrà da sé. Inoltre questo sarà un campionato molto più livellato ed equilibrato rispetto lo scorso anno dove non vedo squadre favorite, perché molti team si sono rinforzati, anche quelli che la scorsa stagione hanno fatto più fatica come Cantù o Lagonegro o anche Santa Croce, e le neo promosse sono tutte ben attrezzate sin dall’inizio. Credo che una partenza dura porterà bene e aiuterà a rimboccarci le maniche sin da subito per guadagnarci una certa continuità in questo campionato”. I quarti della Del Monte®️ Coppa Italia di serie A2 saranno il 6 gennaio con la Finalissima il 13 febbraio, mentre la Del Monte®️ Supercoppa che si disputerà tra la vincente della regular season contro la vincente della Coppa Italia è fissata per il 10 aprile, prima dei play off. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Agnelli Tipiesse, dalla Superlega arriva il centrale Jacopo Larizza

    Di Redazione Altro grande colpo di mercato dell’Agnelli Tipiesse Bergamo, che ingaggia il forte centrale Jacopo Larizza, fresco di scudetto e Coppa Italia in Superlega con la Cucine Lube Civitanova. Il centrale marchigiano (classe 1998, 204cm)  farà parte della rosa 2021-2022, dopo una stagione vissuta ai massimi fasti con la Lube. Per Larizza si tratta di un ritorno in serie A2. Aveva infatti già disputato una stagione con la Kemas Lamipel Santa Croce nella stagione 2019-20 e prima ancora con la Goldenplast Potenza Picena. È un prodotto del vivaio biancorosso, dove ha militato fino al 2017, disputando oltre ai campionati giovanili anche il campionato di serie B con la maglia della Paoloni Appignano. Dal 2017 al 2019 il lancio in serie A, le prime due esperienze in A2 con la GoldenPlast Potenza Picena, prima dell’annata a Santa Croce che ha messo in luce ancora di più le sue qualità di grande forza a muro ed esplosività in attacco. Con la Lube è arrivato il salto di qualità, ed ora andrà ad affiancarsi a Cargioli nel reparto centrali rossoblù portando tutto il suo malloppo di esperienza già importante per la sua giovane età. Le sue dichiarazioni: “Bergamo mi ha cercato fortemente e non ci ho pensato molto ad accettare, la squadra è forte e si è distinta negli ultimi anni vincendo due Coppe Italia e una Supercoppa, poi è allenata da mister Graziosi e questo ha influito molto nella mia scelta, era già da qualche anno che cercavo di finire in una sua squadra e collaborare con lui, sono molto felice quest’anno di esserci riuscito, credo che per un ragazzo giovane come me sia il miglior allenatore che possa capitare e non vedo l’ora di iniziare a lavorare con lui per migliorarmi più possibile. La squadra ha elementi di esperienza come Padura Diaz che conosco anche avendo giocato con lui a Santa Croce e ha già fatto diverse promozioni, anche Cargioli e Finoli sono giocatori esperti. Io porto una metodologia di lavoro importante, essendo stato in una squadra in cui il lavoro era al massimo livello e la mentalità era quella vincente . La categoria la conosco bene, so che non è semplice riuscire a conquistare la promozione ma mi porto dietro anche tanta voglia di giocare e vincere, cercando di conquistare il campionato e tutte le competizioni che andremo ad affrontare.” Mister Graziosi lo aveva cercato negli anni già diverse volte: ”Jacopo è un ragazzo che dai tempi di Potenza Picena seguivo con grande interesse, avevo provato già dai tempi in cui ero a Siena e anche lo scorso anno a Bergamo a portarlo nella squadra, ma lui giustamente ha fatto le sue scelte, soprattutto quella della passata stagione in cui ha fatto un’esperienza incredibile a Civitanova, e finalmente ora sono riuscito a portarlo nel mio gruppo. Lui è un ragazzo di una fisicità importante, molto forte sia nella fase di muro che in quella di attacco, ma soprattutto la cosa che più mi convince in lui è che ha voglia di arrivare e motivazioni incredibili, quindi è motivatissimo e dopo la passata stagione ha acquisito ancor di più una mentalità vincente. Devo fare i miei complimenti al ds Vito Insalata perchè questo ragazzo lo voleva come terzo centrale mezza Superlega e soprattutto lo voleva tutta la serie A2, è un prospetto veramente interessante, bravo Insalata che è riuscito a portarlo a Bergamo.” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bergamo, Graziosi: “Abbiamo perso il nostro gioco. Brescia è stata superiore”

    Di Redazione L’Agnelli Tipiesse Bergamo vede sfumare il sogno Semifinale Play Off Promozione dopo il ko in Gara 3 dei Quarti di Finale per mano della Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia. Mister Graziosi Bergamo esce sconfitta ai quarti di finale Promozione contro Brescia, che analisi si può fare di questa Gara 3 e dell’intera serie? “Siamo arrivati a questa serie con alcuni problemi fisici che non ci hanno permesso dopo la regular season di allenarci con continuità e onestamente abbiamo trovato una squadra in forma che ha giocato meglio di noi: abbiamo perso il nostro gioco. Lo avevamo abbastanza fluido che ha funzionato bene per tutta la stagione. Dopo la partita con Siena però lo abbiamo smarrito. Ultimamente non abbiamo più trovato quel filo del gioco. Brescia è stata superiore soprattutto in attacco, non siamo riusciti a far entrare la nostra battuta e a metterli in difficoltà, loro hanno degli attaccanti importanti”. Sono stati fatti tanti errori anche in momenti topici a che cosa si attribuiscono? “Sì quello è successo anche per la tensione, bisogna mettere sempre in conto che in queste gare non ti esprimi come vorresti, poi c’era consapevolezza del fatto che non eri riuscito a prepararti come era ideale, quindi un po’ di nervosismo e tensione c’era, ci ha portato a commettere errori che usualmente non facciamo, quando non hai tutte le certezze capita. Brescia ha fatto una serie importante e ci ha costretto spesso al punto a punto dove naturalmente la serenità mentale è fondamentale”. Pensi che Brescia avesse il valore aggiunto dell’esperienza dalla sua? “Senz’altro, elementi come Cisolla e Tiberti sono giocatori di esperienza abituati a certi tipi di partite, cosa che noi non siamo. Speriamo di fare tesoro quest’anno per la prossima o le prossime stagioni”. Può una ricerca concitata del gioco perfetto aver creato magari un po’ di pressione e insoddisfazione a livello mentale? “No, perchè questo lo si prova durante la settimana, trovare le sicurezze e certezze; con mille problemi in corso non è stato possibile ma c’era consapevolezza. Sapevamo che se avessimo giocato con quella fluidità avremmo fatto una prestazione importante, invece abbiamo quasi perso certe giocate come la pipe, che era una soluzione a cui ricorrevamo spesso in campionato, siamo diventati quasi scontati e leggibili dall’avversario. Il servizio non è entrato e ci ha scombussolato tutta la fase break, il muro non ha funzionato, merito tanto di Brescia e di Tiberti. Ce la siamo giocata con la consapevolezza di questi problemi ma nelle tre partite ha meritato di più Brescia, complimenti a loro”. Ti aspettavi questo calo? “Sì onestamente mi aspettavo questa forma di rilassamento, non c’era più dopo la coppa Italia quella fame e ricerca maniacale di inizio stagione che ci ha portato in finale. C’è stato questo momento di stand by, tra la fine del campionato e inizio dei quarti, i play off sono un altro campionato e non sono riuscito io a far capire questo messaggio”. Questa formula pensi che sia stata complicata? “Sì è una formula sfortunata per chi come noi è arrivato primo, siamo dovuti stare fermi tanti giorni con  l’inserimento degli ottavi che fino a un anno fa non c’erano, che sono stati scadenzati di domenica in domenica nel periodo di Pasqua, hanno giocato a distanza di una settimana e i bresciani arrivavano da un buon ritmo partita; poi arrivati ai quarti tutto si è deciso in pochi giorni, recuperando senza doversi allenare e forse si potevano dilatare le partite dei quarti un po’ di più nel tempo;  se avessimo vinto ieri avremmo dovuto preparare la partita di semifinale con Siena in un giorno. Lo sai fin dall’inizio ma al di là di quello arrivando primi qualche vantaggio dovresti averlo a mio parere. Basta anche un imprevisto e non riesci a recuperare (vedi l’infortunio muscolare di Finoli che ha reso tutto un’incognita, alterando il ritmo degli allenamenti)”. A luglio durante la prima chiamata dopo il tuo arrivo si era parlato di un progetto triennale per arrivare in Superlega, poi i fatti hanno superato le aspettative creandone altre in corso di stagione: che bilancio si può fare oggi e da cosa si ripartirà? “Siamo partiti con mille dubbi, con una rosa di pochi giocatori con mille difficoltà, un’unione di due società che non sapevamo se avrebbe funzionato, invece abbiamo superato anche la questione Covid a novembre stando fermi 40 giorni e tutto sommato abbiamo vinto la regular season con tante partite di anticipo, 16 vittorie consecutive e 16 punti di vantaggio sulla seconda, vincendo la seconda coppa Italia. Se fossimo arrivati in semifinale sarebbe stata veramente una stagione con la ciliegina sulla torta. Quest’anno ci deve lasciare un’eredità importante, speriamo che questi ragazzi abbiano fatto un’esperienza importante: se ci ricapiterà nella prossima stagione sappiamo che i play off sono un campionato a parte e bisogna farsi trovare pronti adesso e non a novembre o dicembre. In cinque anni abbiamo fatto una crescita importante anche a livello societario. C’è sicuramente delusione, ma questa nel bilancio è una stagione positiva, valorizzando anche molti ragazzi giovani, ci è mancato l’ultimo acuto che era alla nostra portata, ma siamo arrivati stanchi a livello mentale e appannati, la stagione è stata lunga, tamponi, partite saltate, impegnativa ma il bilancio è più che mai positivo. Si riparte da qui per la crescita di un gruppo rodato che deve far tesoro di questa stagione”. Un pronostico su chi può passare in Superlega quest’anno? “Rispetto a tutte le altre ha qualcosina di più Siena, a livello di giocatori e esperienza, però se la giocherà a mio avviso 50 e 50 con Taranto”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Emma Villas pronta a tornare in campo. Domenica arriva Bergamo

    Di Redazione
    Finalmente si torna in campo. L’attesa è finita e in casa Emma Villas Aubay Siena, si spera, sono passati anche i momenti peggiori legati al virus Covid-19 che ha contagiato 10 tesserati del team. Ora la situazione comincia ad essere differente, chi si è negativizzato ha ripreso pian piano ad effettuare gli allenamenti sotto la guida dello staff tecnico capeggiato da coach Alessandro Spanakis.
    Quelle appena trascorse sono state settimane complicate, senza la possibilità di fare allenamenti, con tesserati colpiti dal virus e con i negativi del gruppo costretti comunque ad osservare le norme del momento e quindi l’isolamento domiciliare. È attualmente inferiore a 3 il numero dei risultati positivi all’ultimo giro di tamponi effettuati nella giornata di martedì 1 dicembre. 
    Il team biancoblu ha dunque il numero minimo richiesto di tesserati disponibili e negativi ai test per poter giocare il match di domenica salvo sorprese, per i team coinvolti, all’esito dei tamponi previsti per questo venerdì. I restanti 8 componenti del gruppo squadra che si sono negativizzati durante questi ultimi giorni si stanno sottoponendo alle visite mediche di routine e stanno gradualmente riprendendo l’attività fisica.
    Era domenica 8 novembre quando l’Emma Villas Aubay Siena ha disputato la sua ultima partita. Match ad Ortona, contro il forte team abruzzese. Bella partita, con la squadra di Spanakis capace di portarsi avanti per due set a uno. Poi la memoria fa riaffiorare immagini di palle match per i senesi non concretizzate e non finalizzate, con la compagine locale brava a vincere il quarto parziale ai vantaggi prima di aggiudicarsi pure il tiebreak.
    Le successive sfide in calendario dei biancoblu toscani sono tutte saltate: la gara casalinga contro Brescia, la partita a Mondovì e la sfida interna contro Taranto. Complessivamente sono quattro i match che i senesi devono quindi adesso recuperare, dato che già alla prima giornata non fu possibile disputare nemmeno la partita interna, il match di esordio della stagione, contro Cantù. La classifica è quindi assolutamente “particolare”, dato che ogni squadra è riuscita a giocare fin qui le gare che ha potuto. 
    E’ iniziata la settimana che porta alla sfida prevista dal calendario al PalaEstra contro Bergamo, domenica 6 dicembre alle ore 18. Un match importante, che negli ultimi anni ha sempre messo in ballo punti pesanti in campionato come prestigiose qualificazioni ai turni successivi in Coppa Italia. Bella la vittoria senese in Lombardia nell’anno della promozione in Superlega, ad esempio, così come il successo conquistato all’inizio della scorsa stagione dalla Emma Villas Aubay ancora in trasferta. Tuttavia nella scorsa annata sportiva, poi non terminata, i bergamaschi si imposero in due circostanze al PalaEstra, sia in campionato che nella semifinale della Coppa Italia di A2 (trofeo successivamente vinto nella finale a Bologna dall’allora squadra di Spanakis).
    Domenica potrà esserci anche un incrocio di ex: Spanakis e Graziosi si sono praticamente “scambiati” le panchine nelle quali si trovavano nello scorso campionato. A Siena giocano inoltre Dore Della Lunga, Pasquale Fusco e Yuri Romanò che hanno tutti un trascorso importante a Bergamo.  In classifica la Agnelli Tipiesse ha 8 punti dopo aver giocato tre partite. L’ultima delle quali proprio due giorni fa in casa contro Brescia: è finita 3-0 per i locali con 16 punti di Terpin, 13 di Santangelo, 12 di Cargioli. 
    Come già accaduto nell’unica gara casalinga disputata fino ad ora in questo campionato da Siena (sfida vinta contro Lagonegro) al PalaEstra verrà realizzata una speciale produzione che consentirà ai tifosi di seguire al meglio il match da casa. La sfida sarà ovviamente giocata a porte chiuse, ma verrà trasmessa in diretta streaming online sui canali della Legavolley. La possibilità di utilizzare un ampio numero di telecamere, le interviste pre e post partita e il commento in diretta della gara offriranno agli spettatori da casa una visione divertente e coinvolgente.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO