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    Marko Podrascanin verso gli Europei: “Mi aspetto qualche sorpresa”

    Di Redazione I Campionati Europei maschili che prendono il via oggi vedranno al via due giocatori di Trentino Volley come campioni in carica, in virtù della vittoria dell’edizione 2019. Insieme a Srecko Lisinac, Marko Podrascanin compone la diagonale titolare della Serbia che si presenta al torneo fra le favorite. “Sarà un bellissimo Europeo, perché tante squadre vedono questo appuntamento come una grande occasione per dare significato alla loro stagione estiva – spiega il Potke –. Penso alla Francia, che arriva con la medaglia d’oro olimpica al collo e vorrà confermarsi, ma anche alla Polonia, che gioca in casa e vuole riscattare il risultato di Tokyo, la Russia, la Slovenia e anche la mia Serbia, che ha vinto l’ultima edizione e cercherà di difendere il titolo con i denti, anche se in due anni possono cambiare i rapporti di forza“. “Anche per questo motivo – ha continuato il centrale – mi aspetto qualche sorpresa, come d’altronde è sempre successo nel recente passato; ci sono tanti avversari che giocano una buona pallavolo, come ad esempio Slovenia e Ucraina, che come noi non hanno avuto l’Olimpiade da preparare e si presenteranno quindi ancora più carichi“. “Mi avvicino a questo torneo in buone condizioni di forma – ha proseguito Podrascanin –; l’estate è stata lunga ma positiva. Abbiamo sfiorato la qualificazione alla Final Four di VNL giocando una prima fase durissima, poi abbiamo avuto tre settimane di pausa che ci hanno permesso di riposare e tirare il fiato ed infine abbiamo ripreso ad allenarci mettendo secondo me tanta benzina nel motore, anche in vista della stagione dei club. Lisinac si è ripreso perfettamente dall’infortunio alla caviglia accusato a maggio nella prima partita stagionale con la Serbia a Rimini ed è pronto per giocare un grande Europeo. La mia speranza ovviamente è di arrivare fino in fondo, per poi dedicarmi a Trentino Volley con ancora maggiori sensazioni positive addosso“. E lo sguardo si volge per finire alla Superlega: “La rosa allestita dalla Società durante il mercato è molto interessante; ci sono tre giocatori esperti come me, Lisinac e Kaziyski che avranno il compito di aiutare tutti gli altri, molto giovani, a trovare la giusta strada. Vivremo una stagione senza particolari pressioni e potremo approfittare di questa condizione per crescere e regalarci qualche bell’acuto. L’Itas Trentino sulla carta partirà in seconda fila, ma questo può essere un vantaggio per provare a fare un balzo in avanti durante l’anno. Abbiamo in organico i giocatori italiani di maggior prospettiva e possiamo solo crescere“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Azzurri verso l’esordio. Giannelli: “Abbiamo il dovere di ripartire”

    Di Redazione La nazionale maschile ha raggiunto ieri sera la Repubblica Ceca, dove da venerdì 3 settembre sarà impegnata nella 32esima edizione dei Campionati Europei. La rassegna continentale prenderà il via oggi pomeriggio con le prime due gare in programma a Tallin e Tampere (gironi C e D). L’esordio dell’Italia è in programma venerdì alle 14.15 contro la Bielorussia, con diretta su Rai2 e DAZN. La formazione dell’Italia, rinnovata e ringiovanita dopo la conclusione del ciclo olimpico, si appresta a vivere questa competizione con tanta voglia di fare, ma anche con la curiosità di chi vive per la prima volta le emozioni degli Europei: sono ben nove gli esordienti (Galassi, Ricci, Cortesia, Michieletto, Recine, Bottolo, Piccinelli, Pinali, Romanò), infatti, con i restanti 5 giocatori (Giannelli, Sbertoli, Anzani, Lavia, Balaso) reduci dall’edizione precedente. A capitanare il gruppo ci sarà Simone Giannelli, alla sua seconda esperienza nel ruolo dopo la VNL del 2019. Proprio il capitano azzurro ha parlato dopo l’allenamento tenutosi nella tarda mattinata nell’impianto di gioco che ospiterà la Pool B: “Finalmente siamo arrivati qui; abbiamo tanta voglia di giocare e di vivere tutti insieme questa nuova avventura. Per me poi sarà un po’ speciale dato che la vivrò da capitano e questo significa tanta responsabilità e orgoglio perché essere il capitano di una nazionale come quella italiana non è una cosa di tutti i giorni. Questo però è molto bello perché sarà necessario dare l’esempio e io, come ogni volta, farò del mio meglio assieme ai compagni e allo staff per portare in alto i nostri colori“. Il palleggiatore azzurro poi prosegue: “Dopo la conclusione dei Giochi Olimpici abbiamo il dovere di ripartire, ma questo fa parte della nostra vita, della normalità di uno sportivo; non si deve mai mollare, ora siamo qui con l’obiettivo di costruire qualcosa. D’altronde siamo un gruppo giovane con tanta voglia di fare qualcosa di importante e non vediamo l’ora di scendere in campo per scoprirci giorno dopo giorno e capire il nostro valore confrontandoci con avversari di peso“. “I Campionati Europei sono sempre complicati – aggiunge Giannelli – il livello è molto alto e questo lo hanno dimostrato anche le Olimpiadi con le squadre europee sempre in prima linea e protagoniste della finale. Noi scenderemo in campo con l’obiettivo di fare bene e di migliorarci costantemente cercando di vincere il maggior numero di partite“. Il palleggiatore azzurro dice poi la sua sulla Pool di Ostrava: “Gli avversari sono tutti forti, chi è qui punta sempre in alto, nel nostro girone abbiamo squadre come Bulgaria e Slovenia che negli anni hanno dimostrato di essere agguerrite e vogliose di dimostrare il proprio valore. Noi dobbiamo stare attenti cercando di commettere pochi errori, ma soprattutto con l’obiettivo di andare il più lontano possibile. Il segreto sarà aiutarci l’un l’altro con unico obiettivo: portare in alto i colori dell’Italia“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Europei maschili al via: Polonia e Francia in pole position

    Di Redazione
    Con il derby baltico tra Estonia e Lettonia e la sfida tra Finlandia e Macedonia del Nord inizia questa sera l’edizione numero 32 dei Campionati Europei maschili, che si concluderà il 18 e 19 settembre con le finali di Katowice. La formula è la stessa della manifestazione femminile: 4 gironi da 6 squadre in quattro diverse sedi (Polonia, Repubblica Ceca, Estonia e Finlandia), le prime 4 di ogni gruppo passano agli ottavi (a Gdansk e Ostrava), a seguire i quarti e poi la final four per le medaglie.
    La particolarità di questo torneo – anche per la contemporaneità con la chiusura del ciclo olimpico – è che i valori in campo sono gli stessi di due anni fa: quasi tutte le principali protagoniste si presentano con formazioni praticamente identiche. L’unica vistosa eccezione è l’Italia, alla prima uscita dopo una rivoluzione pressoché totale sia in campo, sia in panchina. Ciò non significa, peraltro, che il pronostico sia facile: proprio l’edizione del 2019 si concluse con l’inedita e imprevedibile finale tra Serbia e Slovenia.
    Le grandi favorite della vigilia sono due, per motivi diametralmente opposti: la Francia, reduce dalla splendida cavalcata di Tokyo 2020, punta a confermarsi anche per iniziare nel migliore dei modi il regno del nuovo CT Bernardinho; la Polonia vuole invece dimenticare subito, davanti al suo pubblico, lo smacco olimpico, nella manifestazione che segnerà con ogni probabilità l’addio di Vital Heynen. Impossibile poi non inserire nell’elenco anche la Russia, medaglia d’argento ai Giochi, che però ha avuto a che fare con una serie impressionante di infortuni e si presenterà di fatto senza un opposto di ruolo.
    A seguire due nazionali che a Tokyo non c’erano: la Serbia campione in carica, che ripropone la medesima formazione di due anni fa con i vari Atanasijevic, Podrascanin, Lisinac e Kovacevic desiderosi di riscatto dopo la mancata qualificazione alle Olimpiadi, e la Slovenia di Alberto Giuliani, che dopo due finali perse nelle ultime tre edizioni vuole tentare l’assalto al bersaglio grosso. Tra i possibili outsider gli azzurri di Fefè De Giorgi, al via senza nulla da perdere, e la Germania di Andrea Giani, un altro che nel torneo continentale trova sempre risorse per fare bene.
    Molto difficile che altre nazionali possano ambire al podio, anche se promettono spettacolo i bomber Nimir Abdel-Aziz con l’Olanda di Roberto Piazza e Adis Lagumdzija con la Turchia, peraltro inserite nello stesso girone insieme alla Russia. Anche la Bulgaria, allenata da Silvano Prandi, potrebbe essere tra le sorprese.
    Le gare degli Europei saranno visibili su Rai e DAZN, che trasmetteranno le partite degli azzurri e alcuni degli altri match (si attende il palinsesto completo); le altre partite saranno disponibili in abbonamento su Eurovolley.tv.
    IL CALENDARIOPool A (a Cracovia): Grecia-Ucraina gio 2/9 ore 14.30; Polonia-Portogallo gio 2/9 ore 17.30; Belgio-Serbia gio 2/9 ore 20.30; Belgio-Portogallo ven 3/9 ore 17.30; Ucraina-Serbia ven 3/9 ore 20.30; Belgio-Grecia sab 4/9 ore 17.30; Serbia-Polonia sab 4/9 ore 20.30; Portogallo-Ucraina dom 5/9 ore 17.30; Grecia-Polonia dom 5/9 ore 20.30; Portogallo-Serbia lun 6/9 ore 17.30; Polonia-Belgio lun 6/9 ore 20.30; Serbia-Grecia mar 7/9 ore 17.30; Ucraina-Belgio mar 7/9 ore 20.30; Polonia-Ucraina mer 8/9 ore 17.30; Grecia-Portogallo mer 8/9 ore 20.30.
    Pool B (a Ostrava): Italia-Bielorussia ven 3/9 ore 14.15; Montenegro-Bulgaria ven 3/9 ore 17.15; Repubblica Ceca-Slovenia ven 3/9 ore 20.15; Montenegro-Slovenia sab 4/9 ore 16.00; Bielorussia-Rep.Ceca sab 4/9 ore 19.00; Rep.Ceca-Bulgaria dom 5/9 ore 16.00; Italia-Montenegro dom 5/9 ore 19.00; Bulgaria-Italia lun 6/9 ore 15.45; Slovenia-Bielorussia lun 6/9 ore 19.00; Slovenia-Bulgaria mar 7/9 ore 16.00; Montenegro-Rep.Ceca mar 7/9 ore 19.00; Italia-Slovenia mer 8/9 ore 15.45; Bielorussia-Montenegro mer 8/9 ore 19.00; Bulgaria-Bielorussia gio 9/9 ore 16.00; Rep.Ceca-Italia gio 9/9 ore 19.00.
    Pool C (a Tampere): Finlandia-Macedonia del Nord mer 1/9 ore 18.00; Russia-Turchia gio 2/9 ore 16.00; Olanda-Spagna gio 2/9 ore 19.00; Turchia-Spagna ven 3/9 ore 16.00; Olanda-Macedonia del Nord ven 3/9 ore 19.00; Spagna-Finlandia sab 4/9 ore 13.00; Olanda-Russia sab 4/9 ore 16.30; Macedonia del Nord-Turchia dom 5/9 ore 13.00; Russia-Finlandia dom 5/9 ore 16.30; Macedonia del Nord-Spagna lun 6/9 ore 16.00; Turchia-Olanda lun 6/9 ore 19.00; Spagna-Russia mar 7/9 ore 16.00; Finlandia-Olanda mar 7/9 ore 19.00; Russia-Macedonia del Nord mer 8/9 ore 16.00; Finlandia-Turchia mer 8/9 ore 19.00.
    Pool D (a Tallinn): Estonia-Lettonia mer 1/9 ore 18.00; Croazia-Germania ven 3/9 ore 16.00; Francia-Slovacchia ven 3/9 ore 19.00; Slovacchia-Estonia sab 4/9 ore 15.00; Croazia-Lettonia sab 4/9 ore 18.00; Estonia-Germania dom 5/9 ore 15.00; Francia-Croazia dom 5/9 ore 18.00; Lettonia-Slovacchia lun 6/9 ore 16.00; Germania-Francia lun 6/9 ore 19.00; Lettonia-Germania mar 7/9 ore 16.00; Croazia-Estonia mar 7/9 ore 19.00; Slovacchia-Croazia mer 8/9 ore 16.00; Francia-Lettonia mer 8/9 ore 19.00; Germania-Slovacchia gio 9/9 ore 16.00; Estonia-Francia gio 9/9 ore 19.00.
    Ottavi di finale (a Gdansk): 1° Pool A-4° Pool C sab 11/9; 2° Pool C-3° Pool A sab 11/9; 1° Pool C-4° Pool A dom 12/9; 2° Pool A-3° Pool C dom 12/9; (a Ostrava): 1° Pool B-4° Pool D dom 12/9; 2° Pool D-3° Pool B dom 12/9; 1° Pool D-4° Pool B lun 13/9; 2° Pool B-3° Pool D lun 13/9.
    Quarti di finale (a Gdansk): vincente 1-vincente 4 mar 14/9; vincente 2-vincente 3 mar 14/9; (a Ostrava): vincente 5-vincente 8 mer 15/9; vincente 6-vincente 7 mer 15/9.
    Semifinali (a Katowice): sab 18/9.Finale per il terzo posto (a Katowice): dom 19/9.Finale per il primo posto (a Katowice): dom 19/9.
    (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Le convocazioni della Russia: resta fuori Maksim Zhigalov

    Di Redazione Regala sorprese fino all’ultimo il percorso di avvicinamento della Russia ai Campionati Europei maschili. Tormentata dagli infortuni che l’hanno costretta a rinunciare prima a Mikhaylov e Poletaev, poi anche a Semyshev e Bogdan, la nazionale di Tuomas Sammelvuo alla fine ha diramato la lista per la competizione continentale, ma con un’ulteriore sorpresa: a restare fuori è uno dei pochi opposti di ruolo rimasti, Maksim Zhigalov. Nell’elenco ufficiale, oltre all’outsider Kirill Klets, figura in posto 2 anche Fedor Voronkov, convocato proprio in extremis, che però nel club svolge compiti da schiacciatore. I media russi sostengono che Sammelvuo potrebbe sperimentare nel ruolo di opposto anche Egor Kliuka, ma la coperta per i russi – che mirano a tornare sul podio dopo la pessima performance del 2019 – resta corta. Questi i 14 giocatori convocati:Palleggiatori: Igor Kobzar, Pavel Pankov.Opposti: Kirill Klets, Fedor Voronkov.Centrali: Artem Volvich, Ilya Vlasov, Ivan Iakovlev, Ilyas Kurkaev.Schiacciatori: Egor Kliuka, Dmitry Volkov, Yaroslav Podlesnykh, Pavel Tetyukhin.Liberi: Evgeny Baranov, Valentin Golubev. (fonte: Volley.ru) LEGGI TUTTO

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    Polonia: Vital Heynen ha scelto la squadra per gli Europei

    Di Redazione Non ci sono sorprese nelle scelte della Polonia per i Campionati Europei maschili che la nazionale biancorossa, in cerca di riscatto dopo il flop olimpico, ospiterà in casa da oggi. Il CT Vital Heynen, che potrebbe lasciare la panchina al termine della competizione, ha confermato tutti i 12 giocatori impegnati a Tokyo 2020, aggiungendo alla lista i due atleti che erano stati esclusi dopo l’ultimo collegiale pre-olimpico: lo schiacciatore Tomasz Fornal e il libero Damian Wojtaszek. Questo l’elenco completo dei convocati:Palleggiatori: Fabian Drzyzga, Grzegorz Lomacz.Opposti: Lukasz Kaczmarek, Bartosz Kurek.Centrali: Mateusz Bieniek, Jakub Kochanowski, Piotr Nowakowski.Schiacciatori: Tomasz Fornal, Michal Kubiak, Wilfredo Leon, Kamil Semeniuk, Aleksander Sliwka.Liberi: Damian Wojtaszek, Pawel Zatorski. (fonte: Pzps.pl) LEGGI TUTTO

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    Fidatevi dei nostri giovani, l’Italia può rialzare la testa

    Di Paolo Cozzi Mentre i Campionati Europei femminili si avviano alla fase finale con la nostra compagine ancora in piena corsa per ambire ad una medaglia, i De Giorgi boys scaldano i motori in vista dell’imminente inizio della competizione maschile. Reduce da due amichevoli positive contro il Belgio, in cui si incomincia a intravedere il lavoro del tecnico pugliese, la nostra nazionale esordirà venerdì 3 settembre contro la Bielorussia per poi scontrarsi nei giorni successivi con Montenegro, Bulgaria, Slovenia e Repubblica Ceca. Se in questo Europeo allargato a ben 24 squadre il passaggio del turno non è assolutamente in discussione, curiosità e interesse sono suscitati dalle partite con Bulgaria e specialmente Slovenia, banchi di prova importanti per capire le ambizioni dei nostri ragazzi per una nazionale che dopo la batosta olimpica deve assolutamente rialzare la testa e gettare il cuore oltre l’ostacolo, perché mai come questo primo anno post-Covid serve un risultato di grido che possa riavvicinare i ragazzi alle palestre. Ma è altresi vero che non si deve caricare di troppe responsabilità un gruppo giovane, senza leader conclamati a parte Giannelli, che lavora insieme solo da poche settimane agli ordini di un allenatore nuovo. Le pretendenti alla vittoria finale sono tante, dalle due finaliste olimpiche Francia e Russia ad una Slovenia che in VNL ha stupito e convinto, alla Polonia che dopo aver steccato clamorosamente a Tokio è in cerca di rivincita in casa, fino alla Serbia, che prepara l’appuntamento da inizio estate. In mezzo a questi squadroni ci possiamo stare anche noi: certo non sarà facile, anche perché l’Europeo è soltanto il primo step di un gruppo che avrà come obiettivo Parigi 2024 e crescerà sicuramente nel corso del triennio. Foto Federazione Italiana Pallavolo Ma vediamo un po’ chi saranno i 14 alfieri azzurri (quindi, rispetto a Tokyo, doppio libero e un centrale in più) che cercheranno di infiammare i cuori dei tifosi, ancora in convalescenza dopo il tie break fatale contro l’Argentina. Il duo di palleggiatori è ormai rodato e collaudato, con Simone Giannelli che ha superato i problemi muscolari che lo hanno rallentato ai Giochi e ha sicuramente voglia di riprendere quella leadership che ha dovuto lasciare nel torneo olimpico. Con lui Riccardo Sbertoli, ormai solida realtà nel panorama internazionale, che quando ha avuto in mano le chiavi del gioco azzurro ha dimostrato di saper dare la propria impronta al gioco. Completamente rinnovato il parco opposti, in attesa che il convalescente Zaytsev (a proposito, auguri di una pronta guarigione dopo l’operazione al ginocchio) possa tornare a dare il suo contributo alla maglia azzurra. Se Giulio Pinali, dopo una buona VNL e in attesa del debutto a Trento, è chiamato a mostrare tutta la sua voglia e la sua grinta per diventare un’alternativa importante nel gioco azzurro, cercando una continuità maggiore di quella dimostrata nella stagione a Ravenna, meno conosciuto è il giovane mancino Yuri Romanò, che dopo anni in A2 ad alto livello approderà finalmente in Superlega alla corte di Milano e come vice-Patry (ed è un peccato questo, perché sarebbe stato molto meglio che società come Padova, Ravenna, Verona o Taranto puntassero su di lui come titolare…). Foto Volleyball World Al centro confermato il duo Anzani-Galassi, mentre al posto di un Piano comunque discreto a Tokio vengono convocati Ricci e il giovane Cortesia. Se Gianluca Galassi esce dai Giochi a testa alta e come sorpresa di tutta l’estate azzurra, potente e veloce in attacco, preciso a muro e in crescita al servizio, Simone Anzani deve riprendere a essere quel giocatore di equilibrio in grado di garantire cambio palla agevole e precisione a muro. Fabio Ricci deve fare quel salto di qualità che è mancato negli anni di Perugia, complice anche qualche infortunio di troppo, mentre Lorenzo Cortesia rappresenta il nuovo, e se ne avrà l’occasione potrà essere importante soprattutto a muro. Rinnovo anche nel parco schiacciatori dove si è all’anno domini 0 dopo Osmany Juantorena! De Giorgi punta sulla linea giovane, partendo da quell’Alessandro Michieletto, diamante neanche più tanto grezzo, che si è imposto come uno dei top player del presente e soprattutto del futuro. Con lui un Daniele Lavia apparso forse un po’ troppo “timido” in questi anni, ma che magari in un gruppo giovane troverà le risorse per acquisire ulteriore personalità nei match chiave. Foto Federazione Italiana Pallavolo A loro si affiancano due dei talenti migliori messisi in luce nell’ultima Superlega: Mattia Bottolo, esplosivo e potente talento di Padova che deve ancora crescere specialmente in ricezione, ma che ha già fatto vedere di avere sfrontatezza e atteggiamento da vendere. Con lui Francesco Recine, da Ravenna con furore, forse non altissimo ma tecnicamente molto fluido e con un cuore sportivo enorme per un ragazzo cresciuto a pane e pallavolo. Chiudono i due liberi: con Fabio Balaso che finalmente avrà in mano le chiavi della seconda linea lasciategli in eredità da Colaci, e potrà mettere in mostra tutti i progressi avuti negli anni marchigiani. Con lui il giovane Alessandro Piccinelli, che avrà anche approfittato dell’infortunio di Federici per garantirsi il posto, ma che vedrete grande protagonista già dal prossimo anno… fidatevi! LEGGI TUTTO

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    Francia: i 14 convocati di Bernardinho per gli Europei

    Di Redazione Al completo la squadra della Francia per i Campionati Europei maschili che inizieranno mercoledì 1° settembre: il nuovo CT Bernardinho ha comunicato, dopo l’amichevole vinta per 3-0 contro l’Ucraina, la lista dei 14 giocatori che parteciperanno alla rassegna continentale. Dell’elenco faranno parte 10 dei 12 giocatori che hanno conquistato la medaglia d’oro alle Olimpiadi di Tokyo, insieme a 4 novità: l’opposto Théo Faure, il centrale Mousse Gueye, lo schiacciatore François Rebeyrol e il libero Benjamin Diez. Gli esclusi, rispetto al gruppo in ritiro a Belfort, sono dunque lo schiacciatore Luka Basic, l’opposto Ibrahim Lawani e il palleggiatore Kellian Motta Paes. “Non c’era alcun dubbio – ha spiegato Bernardinho – sulla scelta di richiamare i 10 partecipanti alle Olimpiadi. Per il ruolo di vice-Patry, Faure ha mostrato belle cose in queste settimane, era già nel gruppo della VNL e ha confermato le sue grandi qualità e il suo forte potenziale per il futuro. Anche Gueye ha meritato il suo posto per il suo atteggiamento positivo e il lavoro che ha svolto: speriamo che nella prossima stagione possa giocare ancora di più nella sua squadra di club, per continuare a migliorare“. “Abbiamo deciso inoltre – ha continuato il CT – di raddoppiare il ruolo di libero, perché Diez è in grado di dare un buon sostegno a Grebennikov e all’intera squadra. La scelta del quarto schiacciatore tra Rebeyrol e Basic è stata più complicata, ma abbiamo optato per François in prospettiva futura: ha un potenziale atletico più importante ed è il tipo di giocatore che cerchiamo. Deve lavorare ancora molto perché è giovane, ma sappiamo che i giocatori più esperti lo aiuteranno e gli daranno modo di prendere ancora più fiducia“. Da notare che Kevin Tillie e Stéphen Boyer, gli ultimi due reduci dalle Olimpiadi, sono rimasti fuori per propria scelta, in accordo con lo staff. Questa la lista dei convocati:Palleggiatori: Antoine Brizard, Benjamin Toniutti.Opposti: Jean Patry, Théo Faure.Centrali: Barthélemy Chinenyeze, Nicolas Le Goff, Daryl Bultor, Mousse Gueye.Schiacciatori: Earvin Ngapeth, Trévor Clevenot, Yacine Louati, François Rebeyrol.Liberi: Jenia Grebennikov, Benjamin Diez. (fonte: FFVB) LEGGI TUTTO

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    L’Italia si ritrova il 30 agosto: martedì la partenza per Ostrava

    Di Redazione Dopo le due amichevoli disputate contro il Belgio, lunedì 30 agosto la nazionale maschile tornerà a radunarsi a Mantova, località che lascerà martedì pomeriggio per partire alla volta di Ostrava. Il viaggio in Repubblica Ceca avverrà tramite un volo Bergamo-Katowice e un successivo trasferimento in pullman. Come è noto il CT tricolore ha scelto i 14 atleti che parteciperanno alla 32esima edizione dei Campionati Europei (1-19 settembre in Polonia, Repubblica Ceca, Estonia e Finlandia); l’esordio dei ragazzi di De Giorgi sarà venerdì 3 settembre contro la Bielorussia. Lo staff azzurro sarà composto dall’allenatore Ferdinando De Giorgi, dal suo vice Massimo Caponeri, dall’assistente e preparatore fisico Nicola Giolito, dal medico Francesco Maria Nifosì, dai fisioterapisti Sebastiano Cencini e Francesco Alfatti, dallo scoutman Ivan Contrario, dal team manager Giacomo Giretto e dal dirigente accompagnatore Vittorio Sacripanti. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO