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    Bagnaia sul titolo di F1: “Spero vinca Lewis, sono un suo fan”

    ABU DHABI – Lewis Hamilton e Max Verstappen si daranno battaglia per l’ultima volta in stagione in quel di Abu Dhabi. In palio il titolo mondiale, che verrà assegnato proprio da questo Gran Premio finale. Fare pronostici è molto difficile, ma alcuni protagonisti del mondo dei motori ci hanno provato. “Sono un grande fan di Lewis, spero riesca a vincere. Finalmente è stato un anno molto combattuto, mi è piaciuto moltissimo. Ho sempre seguito la F1, ma quest’anno mi sta dando gusto” spiega Pecco Bagnaia ai microfoni di Sky Sport.
    Cairoli: “Mi auguro vinca Verstappen”
    Antonio Cairoli si schiera invece dalla parte di Verstappen: “Lo conosco bene, abbiamo lo stesso sponsor. Mi auguro che vinca lui. Lui e Lewis sono due campioni formidabili che hanno dato vita a uno spettacolo fantastico. Chiunque vincerà, sarà meritato”. Infine, Franco Morbidelli non si sbilancia più di tanto: “Sarà interessante, Verstappen ha fatto la pole ed avrà un bel vantaggio. Mi aspetto una gara bellissima e una domenica fantastica, non vedo l’ora di godermela”. LEGGI TUTTO

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    Valentino Rossi e Antonio Cairoli saranno ricevuti da Mattarella al Quirinale

    ROMA – Sono tante le cose che accomunano Valentino Rossi e Antonio Cairoli: la nazionalità, il numero di titoli conquistati (nove) e quel decimo sigillo che è mancato a entrambi, fino al momento del ritiro da MotoGp e Motocross, che per entrambi è arrivato nell’autunno del 2021. Saranno loro due, nella giornata di mercoledì 8 dicembre, le punte di diamante della delegazione della FMI che sarà ospite al Quirinale dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Oltre a Rossi e Cairoli, accompagnati dal presidente della federazione Giovanni Copioli, ci saranno i vincitori della Sei Giorni Enduro 2021, della Sei Giorni Junior, del Motocross delle Nazioni e del Mondiale Motocross Junior.
    Il commento di Copioli
    Il presidente Copioli ha parlato con soddisfazione dell’imminente visita al Quirinale: “Siamo davvero orgogliosi di rendere visita al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ringrazio sentitamente il presidente del Coni, Giovanni Malagò, che ha contribuito a rendere possibile questo incontro. Sarà un’occasione speciale per tutti noi e per il motociclismo italiano. Avremo la possibilità di sottolineare la grande portata del nostro movimento, che vede impegnati atleti capaci di scrivere la storia dello sport, grandi campioni e giovani talenti. Ci apprestiamo a vivere con immensa soddisfazione questa giornata intensa ed emozionante”. LEGGI TUTTO

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    Valentino Rossi e Antonio Cairoli al Quirinale da Mattarella

    ROMA – Valentino Rossi e Antonio Cairoli hanno in comune tante cose: la nazionalità, il numero di titoli conquistati (nove) e quel decimo sigillo che è mancato a entrambi, fino al momento del ritiro da MotoGp e Motocross, che per entrambi è arrivato nell’autunno del 2021. Saranno loro due, nella giornata di mercoledì 8 dicembre, le punte di diamante della delegazione della FMI che sarà ospite al Quirinale dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Oltre a Rossi e Cairoli, accompagnati dal presidente della federazione Giovanni Copioli, ci saranno i vincitori della Sei Giorni Enduro 2021, della Sei Giorni Junior, del Motocross delle Nazioni e del Mondiale Motocross Junior.
    Le parole di Copioli
    Il presidente Copioli ha parlato con soddisfazione dell’imminente visita al Quirinale: “Siamo davvero orgogliosi di rendere visita al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ringrazio sentitamente il presidente del Coni, Giovanni Malagò, che ha contribuito a rendere possibile questo incontro. Sarà un’occasione speciale per tutti noi e per il motociclismo italiano. Avremo la possibilità di sottolineare la grande portata del nostro movimento, che vede impegnati atleti capaci di scrivere la storia dello sport, grandi campioni e giovani talenti. Ci apprestiamo a vivere con immensa soddisfazione questa giornata intensa ed emozionante”. LEGGI TUTTO

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    Motocross, la FIM rende omaggio a Tony Cairoli: il mitico 222 sarà ritirato

    ROMA – La FIM, Federazione Internazionale Motociclismo, ha deciso che il mitico 222, il numero che ha sempre accompagnato Tony Cairoli nell’arco della sua carriera, sarà ritirato a fine 2021, quando si chiuderà la carriera del pilota italiano. La Federazione lo ha reso noto durante una conferenza stampa dedicata in occasione del Motocross delle Nazioni 2021 a Mantova. Un bel gesto che neanche Cairoli si aspettava: “Qui in questo paddock penso di essermi fatto molti amici e penso di piacere a tutti perché sono quello che sono dentro e fuori la pista. Vorrei poter rimanere più a lungo, ma il mio corpo non recupera più come un tempo. Penso che sia ora di fare qualcos’altro, ma di rimanere ovviamente all’interno del paddock. Aiutando gli altri ragazzi a crescere e a seguire lo stesso sogno che avevo da bambino. Grazie a tutti per questa fantastica avventura, spero di continuare ad aiutare la MXGP e tutti i ragazzi che stanno sognando”, le sue parole.
    Il numero di Cairoli non potrà più essere indossato
    Una decisione, quella della FIM, che testimonia l’importanza avuta nel mondo del motocross da Tony Cairoli, nove volte campione del mondo e italiano più vincente di sempre. “Antonio ha fatto la storia della MXGP. Non solo con i suoi numerosi titoli, ma anche con il suo comportamento. Con il suo rispetto e con la sua correttezza, è un esempio per tutti i giovani. Ci mancherà Antonio in pista, ma speriamo che non ci mancherà nel nostro mondo dove continuerà ad offrire la sua esperienza e conoscenza alle prossime generazioni”, ha concluso Giuseppe Luongo, presidente di Infront Moto Racing, il promoter ufficiale della MXGP sottolineando la grandezza di Cairoli. LEGGI TUTTO

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    Motocross, il mitico 222 di Tony Cairoli sarà ritirato

    ROMA – Il mitico 222, il numero che ha sempre accompagnato Tony Cairoli nell’arco della sua carriera, sarà ritirato a fine 2021, quando si chiuderà la carriera del pilota italiano. Lo ha deciso la FIM, la Federazione Internazionale Motociclismo che, durante una conferenza stampa dedicata in occasione del Motocross delle Nazioni 2021 a Mantova, ha reso noto come nessun altro al mondo potrà fregiarsi dell’iconico numero appartenuto allo squalo di Patti. Un bel gesto che neanche Cairoli si aspettava: “Qui in questo paddock penso di essermi fatto molti amici e penso di piacere a tutti perché sono quello che sono dentro e fuori la pista. Vorrei poter rimanere più a lungo, ma il mio corpo non recupera più come un tempo. Penso che sia ora di fare qualcos’altro, ma di rimanere ovviamente all’interno del paddock. Aiutando gli altri ragazzi a crescere e a seguire lo stesso sogno che avevo da bambino. Grazie a tutti per questa fantastica avventura, spero di continuare ad aiutare la MXGP e tutti i ragazzi che stanno sognando”, le sue parole.
    La FIM ritira il mitico 222
    Una decisione, quella della FIM, che testimonia l’importanza avuta nel mondo del motocross da Tony Cairoli, nove volte campione del mondo e italiano più vincente di sempre. “Antonio ha fatto la storia della MXGP. Non solo con i suoi numerosi titoli, ma anche con il suo comportamento. Con il suo rispetto e con la sua correttezza, è un esempio per tutti i giovani. Ci mancherà Antonio in pista, ma speriamo che non ci mancherà nel nostro mondo dove continuerà ad offrire la sua esperienza e conoscenza alle prossime generazioni”, ha concluso Giuseppe Luongo, presidente di Infront Moto Racing, il promoter ufficiale della MXGP. LEGGI TUTTO