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    NCAA maschile: buon inizio per Alessandro Gianotti con la BYU

    Di Redazione

    Dopo la conclusione dei campionati universitari femminili, negli USA è arrivato finalmente il turno della tanto attesa NCAA maschile, che vede scontrarsi i migliori college americani in quella che viene chiamata spring season (periodo compreso tra gennaio e aprile). Vedremo se le anticipazioni dei diversi campionati verranno confermate o ci saranno delle sorprese nel movimento maschile che, negli ultimi anni, sta mostrando una crescita costante, con nuovi programmi e nuove squadre universitarie al via in ogni stagione.

    La Universty of Hawai’i, eterna favorita nel panorama della pallavolo maschile statunitense e campionessa in carica della Division I-II, dovrà difendere il titolo dalle agguerrite UCLA, Long Beach State e Penn State. La BYU (Brigham Young University) saprà impensierire le favorite dopo la partenza di Davide Gardini, rientrato in Italia alla conclusione del suo brillante percorso accademico e sportivo oltreoceano? Alessandro Gianotti e compagni hanno inaugurato la stagione con due vittorie consecutive, se son rose…

    Ai blocchi di partenza in Division I c’è anche Matteo Salvador, che ha raggiunto in agosto il connazionale Lorenzo Bertozzi a California State University-Northridge: dopo le prime due sconfitte per 3-0 contro le prime della classe (UCLA e University of Southern California), i Matadors hanno collezionato 3 vittorie consecutive contro Lincoln Memorial University (3-0), Cal Lutheran University (3-0) e The Master’s University (3-1).

    Michele Bascapè, transfer da American International College, ha a sua volta raggiunto il connazionale Alessandro Tolin alla Park University, che si trova al numero 8 del ranking nazionale della lega NAIA. Anche Luciano Bucci, dopo un fantastico percorso a Park University, continuerà a dare il suo contributo alla sua squadra come assistente allenatore, mentre studia per ottenere un Master’s degree. Primo match della stagione il 26 gennaio contro Westcliff University.

    Sfortunatamente Leonardo Annichini di Grand View University non potrà difendere il titolo di campione nazionale NAIA a causa di un infortunio che lo terrà fuori dai campi per qualche mese. Resta la speranza, comunque, che il suo compagno di squadra Gioele Iacono riesca in questa impresa: anche per lui il primo match ufficiale della stagione è previsto per il 26 gennaio, così come per Daniel Cogo, palleggiatore di Midway University, alla sua terza stagione negli States. LEGGI TUTTO

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    NCAA maschile: quanti premi agli italiani, da Gardini a Iannelli

    Di Redazione Nonostante sia stata una stagione impegnativa da gestire nel campionato NCAA maschile, per Davide Gardini sono arrivati grandi riconoscimenti individuali. Lo schiacciatore italiano, che concluderà la sua carriera universitaria a fine anno, è stato eletto per la quarta volta consecutiva All-MPSF First Team (Mountain Pacific Sports Federation), un premio che lo vede tra i migliori giocatori della sua Conference. Ma il valore dell’azzurro non era di certo a noi sconosciuto, dal momento che Gardini è sempre presente nelle stats individuali della NCAA (ottavo nella classifica degli attacchi vincenti per set, undicesimo nei punti per set, 24esimo nella percentuale d’attacco). Il miglior realizzatore della Brigham Young University (record 8-17) ha celebrato la sua Senior Night, a conclusione di un percorso da assoluto protagonista. Purtroppo la BYU non prenderà parte alle finali della Conference, in quanto è stata superata da Pepperdine per 2-3 in un match ad altissima tensione (22-25, 20-25, 25-23, 25-21, 14-16) nei quarti di finale. Foto BYU Men’s Volleyball Non finiscono qui le prestazioni ad alto livello dei giocatori italiani. Il libero fanese Nicola Iannelli del St.Francis College Brooklyn si è aggiudicato il riconoscimento All-Conference Second Team dopo aver dominato la classifica delle difese totali (217) e delle difese per set (2.68), terminando in quarta posizione nella classifica nazionale di NCAA Division I dal punto di vista delle difese per set. Purtroppo, la St.Francis (10-15) non è riuscita a portare a casa l’ultima partita stagionale, giocatasi contro il New Jersey Institute of Technology (17-11) e persa per 3-0. Proprio nella NJIT milita Alessandro Negri, autore di 13 punti dei quali 11 attacchi e 2 ace. Sabato scorso, Alessandro ha disputato la finale della EIVA Conference dopo aver battuto in semifinale l’Harvard University di Alessio Pignatelli. Sfortunatamente, la NJIT non è riuscita a ripetersi e si è dovuta arrendere per 3-1 a Princeton University (15-12) in finale. Infine, Matteo Miselli e Belmont Abbey chiudono la stagione ai quarti di finale della Conference Carolinas, battuti da Mount Olive per 2-3: non basta l’ennesima ottima prestazione di Matteo (autore di 26 punti) a proseguire la corsa alle finali. LEGGI TUTTO

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    NCAA Maschile: Davide Gardini trascina la BYU fuori dalla crisi

    Di Redazione Le grandi prestazioni di Davide Gardini (19 punti nell’ultima partita contro Concordia University Irvine) stanno tenendo a galla nel campionato NCAA la Brigham Young University (record 7-11), università in cui milita anche l’italiano Alessandro Gianotti. La BYU esce finalmente da un periodo buio, in cui aveva subito 9 sconfitte consecutive. A confermare il nuovo trend positivo è il premio ricevuto dal regista della squadra, Bartosz Slawinksi, come National Setter of the week. Gli Sharks della Long Island University (6-14) vincono un avvincente match contro la Sacred Heart University. Per Gioele Iacono e compagni è una grande prova, che vale la terza vittoria consecutiva: gli Sharks avevano precedentemente sconfitto la University of Saint Katherine e la Edward Waters University. Ora si attende il derby tutto italiano che si giocherà il 25 marzo con l’American International College (2-12) di Michele Bascapè. Niente da fare per Andrea Lancianese e Nicola Iannelli: la St.Francis Brooklyn (8-6) cede per 3 a 2 al SUNY New Paltz. La squadra di Brooklyin non riesce a ripetere il risultato ottenuto la settimana precedente, quando si era imposta per 3-1 sulla Edward Waters. Nello scorso weekend, invece, abbiamo assistito ad un Matteo Miselli a dir poco superlativo: l’italiano ha contribuito alla vittoria su Erskine con 16 kills, 1 ace, e 3 muri. La Belmont Abbey ha adesso un record di 8-4 e di 2-1 nella Conference Carolinas. Alessandro Negri e il New Jersey Institute of Technology (11-6) si impongono su Charleston due volte di fila, riuscendo a portare a casa il secondo match che sembrava ormai compromesso. Negri e compagni hanno infatti dimostrato di reggere la pressione e hanno vinto sabato scorso 3-2 con i parziali di 21-25, 27-25, 19-25, 25-21 e 15-9. Grandi notizie dalla prestigiosa Harvard University (8-8): l’italiano Alessio Pignatelli è alla sua sesta vittoria consecutiva, l’ultima contro la rivale in conference Sacred Heart (6-11). Harvard ha avuto il controllo per tutto il match, calando l’attenzione solo nel secondo set. Questi i parziali: 25-22, 23-25, 25-17 e 25-18. Infine, la squadra di Quincy University (4-12) di Andrea Miotto ha vinto per 3-2 contro la Lincoln Memorial University (10-7) in una maratona conclusasi al quinto set per 20-18. LEGGI TUTTO

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    NCAA maschile all’insegna delle sorprese. Filotto di vittorie per la BYU

    Di Redazione Quella dello scorso weekend è stata la giornata di campionato più imprevedibile della stagione per la NCAA maschile: sono state infatti sconfitte a sorpresa le squadre piazzatesi ai primi tre posti dell’AVCA Poll, il sondaggio pre-season dell’associazione degli allenatori. La grande favorita Hawaii (record 4-1), al vertice della classifica e precedentemente imbattuta, ha sofferto il prolungato riposo e l’assenza di quattro giocatori chiave: è arrivata così la prima sconfitta per mano di Ball State (4-0), numero 15 del ranking. Anche la UCLA (4-1), numero 2 del ranking e a sua volta imbattuta fin qui, è stata sconfitta dalla numero 7 Lewis (5-2). Dopo un esordio complicato con 2 sconfitte consecutive, la Brigham Young University (record 4-2) di Gardini e Gianotti si rimette in carreggiata e colleziona 4 vittorie consecutive, le ultime due nel week end appena trascorso contro Mount Olive (2-2) della Conference Carolinas. La prima partita è stata decisamente equilibrata, ma Gardini e compagni sono riusciti a spuntarla al quinto set; più netta invece la seconda vittoria per 3-1 (26-24, 27-25, 19-25, 25-20). Anche Belmont Abbey College (4-2) di Matteo Miselli inanella due vittorie contro Reinhardt (0-1) e Fort Valley State. Miselli e compagni torneranno in azione mercoledì 2 febbraio, finalmente sul suolo casalingo. Una vittoria e una sconfitta nel weekend, invece, per Gioele Iacono e la sua Long Island University (2-5). La squadra di pallavolo maschile della LIU si è diretta al Nord dello stato per partecipare alla Battle for New York, un evento a quattro squadre ospitato da Daemen e D’Youville. Gli Sharks hanno battuto D’Youville 3-1 nella seconda partita della giornata, dopo aver aperto con una sconfitta per 3-0 contro Daemen. Finalmente in campo, dopo diversi rinvii, anche St. Francis Brooklyn College di Andrea Lancianese e Nicola Iannelli: dopo la prima sconfitta contro Purdue Fort Wayne, la squadra si riscatta prontamente nel week end con una doppia vittoria ai danni di Daemen College e D’Youville College. Perfetto pareggio, finora, per il New Jersey Institute of Technology di Alessandro Negri. Gli Highlanders, dopo le prime due sconfitte, si aggiudicano i due match casalinghi contro Purdue Fort Wayne e UC San Diego. Infine, per quanto riguarda la Division II, la squadra di pallavolo maschile della Quincy University (record 3-1) di Andrea Miotto ha ceduto contro il Missouri Valley College (1-0) per 3-2 in una partita giocata quasi alla pari. Weekend sfortunato anche per l’American International College (0-3) di Michele Bascapè, che non riesce ad imporsi contro una agguerrita Endicott. LEGGI TUTTO

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    NCAA maschile: Davide Gardini e la BYU ci riprovano

    Di Redazione La stagione del volley universitario negli USA prosegue: dopo la conclusione dei campionati femminili, sono ai nastri di partenza anche i tornei NCAA e NAIA di pallavolo maschile. Alcune squadre sono già scese in campo per i primi match ufficiali, ma la maggior parte scenderanno in campo nel corso delle prossime settimane. Lunedi’ 10 gennaio l’American Volleyball Coaches Association (AVCA) ha rilasciato il nuovo ranking nazionale, che vede sempre in testa la University of Hawaii. Vincitrice della scorsa edizione, Hawaii ha come obiettivo il mantenimento del primato nazionale nonostante la perdita di pedine importanti come Rado Parapunov, opposto della nazionale bulgara. Il promettente palleggiatore norvegese Jacob Thelle (appena nominato Big West Conference’s Offensive Player of the Week) sembra aver trovato la giusta chimica con i suoi attaccanti, che hanno già messo in cascina due vittorie consecutive contro Loyola e Chicago. Foto BYU Men’s Volleyball La Brigham Young University (BYU) è scesa alla settima posizione dopo aver perso i primi due match stagionali contro una solida Penn State. La partenza di diversi senior al termine del loro percorso universitario (tra cui anche Gabi Garcia, attualmente in forza a Civitanova) ha portato ad un rinnovo importante del team. Riusciranno Davide Gardini e compagni (tra cui anche un connazionale, il centrale campione del mondo Under 19 Alessandro Gianotti, al suo primo anno da student-athlete negli States) a trovare la chiave giusta per tornare alla vittoria e continuare il percorso di successi degli ultimi anni? Ricordiamo che BYU, nella scorsa stagione è stata l’altra squadra finalista per il titolo nazionale. Arrivano le prime previsioni anche dal pre-season ranking rilasciato dalla NAIA (National Association of Intercollegiate Athletics). La Grand View University di Leonardo Annichini è al primo posto nel ranking NAIA e anche in quello della rispettiva conference, la Heart of America Athletic Conference. I Vikings proveranno in tutti i modi a difendere il titolo in un campionato che si preannuncia davvero avvincente. I pronostici sono favorevoli anche per il palleggiatore Luciano Bucci, eletto nel First Team CoSIDA (College Sports Information Directors of America) Academic All-American lo scorso 3 agosto. La sua Park University è al secondo posto nella Heart of America Athletic Conference e al terzo nella classifica generale NAIA. L’anno scorso Bucci e compagni hanno ceduto nelle semifinali nazionali ai futuri campioni di Grand View e tenteranno quantomeno di confermarsi anche questa stagione. Nella top 5 del pre-season ranking anche Daniel Borsi e Francesco Michielini, al quarto posto con la loro Missouri Baptist University. L’italiano e figlio d’arte Filippo Meoni, invece, è in testa alla Golden State Athletic Conference con la sua Vanguard University (#7 NAIA). I Lions sono stati l’unica squadra della GSAC a conquistare un posto alle finali NAIA l’anno passato. LEGGI TUTTO

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    NCAA maschile: stagione perfetta per Hawaii. La BYU di Gardini cade in finale

    Di Redazione Si chiude con il trionfo di Hawaii il campionato di Division I della NCAA maschile. L’università isolana, testa di serie numero 1 fin dall’inizio dell’anno, ha completato una stagione da sogno, chiudendo con un record di 17 vittorie e 1 sola sconfitta: anche la finalissima per il titolo si è chiusa con un 3-0 (25-21, 25-19, 25-16) ai danni della BYU, la squadra dell’italiano Davide Gardini. Per Hawaii si tratta del primo successo nella storia, dato che il titolo vinto nel 2002 era stato revocato. Ancora una volta grande protagonista della finale è stato il nazionale bulgaro Rado Parapunov, autore di 13 attacchi vincenti e 17 punti totali, ben supportato dallo schiacciatore Colton Cowell (strepitoso 87% in attacco) e dal solito Jakob Thelle con altri 4 ace (sui 10 di squadra). Malissimo Gardini, fermo al 13% in attacco, ma sono tutti i “Cougars” a incappare in una serata davvero storta, compreso l’opposto Gabi Garcia Fernandez (nel mirino di Civitanova) malgrado i 12 attacchi vincenti. (fonte: Ncaa.com) LEGGI TUTTO

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    NCAA maschile: la sfida per il titolo è Hawaii-BYU

    Di Redazione Tutto come previsto: saranno le due grandi favorite della vigilia, Hawaii e BYU, a sfidarsi domenica nella finalissima della Division I di NCAA maschile. Un duello atteso ormai da due anni, vista la mancata conclusione dello scorso campionato, che i due atenei stavano dominando fino ala sospensione. Nella semifinale di questa notte, Hawaii ha avuto facilmente la meglio sulla UC Santa Barbara per 3-0 (25-21, 25-18, 25-23), mettendo in mostra ancora una volta le qualità del nazionale bulgaro Rado Parapunov e sfondando anche in battuta con 6 ace, 3 dei quali di Jakob Thelle. Più complicato il compito della Brigham Young University contro la Lewis University, che si arrende solo sul 3-1 (25-22, 25-15, 26-28, 25-20): Davide Gardini chiude con 11 attacchi vincenti e 2 ace, anche se il man of the match è ancora una volta Gabi Garcia Fernandez, l’opposto che pare essere nel mirino della Cucine Lube Civitanova per la prossima stagione. La finale per il titolo si disputerà nella notte tra sabato 8 e domenica 9 maggio, con inizio alle 2 italiane. (fonte: Ncaa.com) LEGGI TUTTO

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    NCAA maschile: il programma dei play off. BYU in semifinale

    Di Redazione È stato definito in NCAA maschile il tabellone dei play off della Division I: un programma assai ridotto per il massimo campionato universitario degli USA, con sole 7 squadre partecipanti, dato che in più di una Conference non si è giocato a causa della pandemia. La fase finale si disputerà dal 6 all’8 maggio a Columbus (Ohio), e due squadre sono già qualificate alle semifinali: si tratta delle grandi rivali delle ultime due stagioni, Hawaii (testa di serie numero 1) e la BYU di Davide Gardini. Il primo round preliminare del 3 maggio vedrà di fronte Penn State e Belmont Abbey: la vincente di questa sfida incontrerà il giorno successivo la Lewis University nei quarti, con l’obiettivo di andare a sfidare la BYU in semifinale. L’avversaria di Hawaii uscirà invece dal primo turno tra UC Santa Barbara e Pepperdine. (fonte: Ncaa.com) LEGGI TUTTO