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    Stefanos Tsitsipas conquista la semifinale nel torneo di Roma

    Stefanos Tsitsipas GRE, 12-08-199

    Stefanos Tsitsipas sembra aver ritrovato il suo miglior tennis proprio in vista di Roland Garros. Il tennista greco, infatti, non ha perso nemmeno un set nel Masters 1000 di Roma di quest’anno, dopo aver raggiunto indenne le semifinali dell’Internazionali BNL d’Italia, torneo in cui ha raggiunto la finale nella stagione passata.
    Tsitsipas, numero cinque del ranking ATP, ha affrontato un Borna Coric (16°) che non ricorderà con piacere questo incontro, considerando che aveva perso gli ultimi tre match contro il croato. Tuttavia, Tsitsipas ha finalmente risolto il puzzle e ha festeggiato con i parziali 6-3 6-4, al termine di 1 ora e 37 minuti di gioco.
    Durante il match, Tsitsipas ha visto Coric recuperare nel secondo set fino al 4-4, ma ha reagito in modo implacabile e ha chiuso il duello poco dopo. In questo modo, Tsitsipas si prepara ad affrontare un altro tennista con cui ha un bilancio negativo. Si tratta di Daniil Medvedev (4-7 nei confronti diretti), in un duello molto atteso che vale un posto nella finale del Masters 1000 di Roma: la seconda consecutiva per il greco o la prima in carriera per il russo.
    Il tennista greco ha dimostrato una forma straordinaria, e sembra essere pronto per la sfida di Roland Garros. Con la sua performance al Masters 1000 di Roma, Tsitsipas ha dimostrato di essere uno dei principali contendenti per il titolo del prossimo Grand Slam.
    ATP Rome Stefanos Tsitsipas [5]66 Borna Coric [15]34 Vincitore: Tsitsipas ServizioSvolgimentoSet 2S. Tsitsipas 15-0 30-0 30-15 40-15 ace5-4 → 6-4B. Coric 15-0 15-15 30-15 30-30 30-404-4 → 5-4S. Tsitsipas 0-15 15-15 30-15 40-15 ace 40-30 40-40 df A-40 40-40 40-A 40-40 40-A4-3 → 4-4B. Coric 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 A-404-2 → 4-3S. Tsitsipas 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 df3-2 → 4-2B. Coric 15-0 30-0 40-0 40-15 40-303-1 → 3-2S. Tsitsipas 15-0 30-0 40-0 40-152-1 → 3-1B. Coric 0-15 15-15 30-15 30-30 30-401-1 → 2-1S. Tsitsipas 0-15 15-15 30-15 40-150-1 → 1-1B. Coric 15-0 30-0 30-15 30-30 40-300-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1S. Tsitsipas 0-15 df 0-30 15-30 15-40 30-40 ace 40-40 A-405-3 → 6-3B. Coric 15-0 ace 15-15 15-30 15-404-3 → 5-3S. Tsitsipas 0-15 15-15 30-15 40-153-3 → 4-3B. Coric 15-0 30-0 40-03-2 → 3-3S. Tsitsipas 0-15 15-15 30-15 40-15 40-302-2 → 3-2B. Coric 15-0 30-0 30-15 30-30 40-302-1 → 2-2S. Tsitsipas 15-0 30-0 40-01-1 → 2-1B. Coric 0-15 df 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-401-0 → 1-1S. Tsitsipas 15-0 30-0 40-00-0 → 1-0 LEGGI TUTTO

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    ATP Award 2022: Coric il “comeback player”, Ferrero il coach dell’anno

    Born Coric con il trofeo di Cincinnati 2022

    L’ATP attraverso il suo sito ufficiale ha comunicato altri due ATP Award per la stagione 2022.
    Il croato Borna Coric si è aggiudicato il premio come “Comeback player”, ossia il tennista capace di tornare a grandi risultati e prestazioni dopo gravi problemi che l’hanno tenuto lontano dal tour. Nel caso del croato, gravi problemi alla spalla, un’operazione e seguente lunga riabilitazione, ne hanno messo seriamente a rischio la carriera al massimo livello. Borna non s’è dato per vinto, ha sofferto, è rientrato a piccoli passi (disputando anche alcuni Challenger in Italia quest’anno), fino alla clamorosa vittoria al Masters 1000 di Cincinnati, nel quale ha messo in fila Nadal, Auger-Aliassime e Tsitsipas.
    “Sono super felice” afferma Borna, “Ovviamente significa molto per me dopo una stagione molto, molto difficile e dopo l’operazione alla spalla. Quindi tutto quello che posso dire è grazie mille dal profondo del mio cuore. Significa molto per me e ovviamente spero che la mia prossima stagione sia ancora migliore”.
    Ha superato gli altri candidati al premio, Dominic Thiem, Stan Wawrinka e Wu Yibing.
    Il coach dell’anno è invece Juan Carlos Ferrero, capace di portare Carlos Alcaraz a chiudere l’anno dal n.1 al mondo (il più giovane di sempre) dopo il successo a US Open, primo Slam che ha coronato un’annata straordinaria. Sotto la guida sapiente di Ferrero, Alcaraz prima del successo a New York ha vinto due Masters 1000, Rio, Barcellona, passando dal n.32 dello scorso gennaio alla vetta del ranking.
    “È stata un’annata incredibile” afferma Ferrero, “fortunatamente tutto il nostro lavoro ha pagato con grandi risultati e ora anche questo premio. Ho conosciuto Carlos quando aveva 13 anni, ci allenammo insieme alla mia accademia e faceva esattamente tutto quello che fa adesso, ma in miniatura. È venuto a lavorare da noi a 15 anni, era rigido e senza muscoli, ma anche terribilmente veloce in campo e nell’imparare”. JC Ferrero aveva vista giusto, quel ragazzino piccolo e rapido aveva davvero qualcosa di speciale. LEGGI TUTTO

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    Davis Cup: Berrettini soffre all’avvio ma vince al terzo su Coric, è 2-0 Italia sulla Croazia

    Matteo Berrettini (foto Sposito)

    Matteo Berrettini porta il secondo punto all’Italia nella prima sfida di Coppa Davis a Bologna contro la Croazia. Il romano ha sconfitto Borna Coric rimontando il primo set perso al tiebreak, 6-7 6-2 6-1 lo score conclusivo di una partita assai complicata nel primo set, ma poi dominata nel secondo e terzo parziale. Matteo è cresciuto molto nel corso del match dopo un avvio incerto sia al servizio che nello scambio. Sembrava contratto l’azzurro, falloso nella spinta e meno incisivo con i suoi colpi principali, prima di servizio e diritto. Soprattutto non era totalmente sciolto, un po’ lento a mettersi in moto sul primo passo, mentre Coric è scattato con i suoi ritmi e sicurezza nella spinta. Dall’avvio del secondo set il romano ha cambiato marcia: ha iniziato a rispondere con grande profondità e qualità, ha guadagnato campo e trovato un bel ritmo col servizio. Con un crescendo importante, Berrettini ha dominato secondo e soprattutto terzo set, volando verso il successo. L’Italia batte la Croazia, ottimo inizio per il team azzurro a Bologna.

    Berrettini è contratto nel suo primo turno di servizio, concede due palle break. Con un errore di diritto in scambio, Coric vola avanti 2-0 e servizio. Il set avanza sui turni di servizio. Matteo ha la palla break per rientrare sul 2-4, 30-40, grazie ad un pessimo turno di battuta del croato. Imposta lo scambio il romano, si butta a rete ma l’attacco è corto e subisce il passante al corpo di Coric. Il contro break arriva alla seconda chance, con un passante di diritto in corsa Matteo strappa il punto del 4-3. Berrettini è meno continuo e preciso nella spinta col diritto, Coric gioca “col telecomando” sulla diagonale di rovescio. Sul 5-4 Coric, Matteo sbaglia sotto rete un tocco non facile, è 40 pari, a due punti dal set il croato. Con un diritto steccato, Berrettini concede il set point. Borna sbaglia malamente un diritto in scambio, classico errore non forzato che salva l’azzurro in momento così delicato. Si aggrappa a servizio e diritto, Matteo impatta 5 pari. Si arriva al tiebreak. Un nastro beffa Berrettini nel primo punto, Coric non sbaglia niente mentre Matteo gioca fin troppo trattenuto. 4-1 avanti Borna. Con un altro duro scambio, Coric provoca l’errore col diritto dell’azzurro, si gira 5-1. Il back del romano non è efficace, il croato è veloce nel girare intorno alla palla e spingere. Con un vincente di rovescio perfetto lungo linea Coric vola 6-2 a 4 set point. Si riporta sotto 6-4 l’azzurro, ma con un diritto sparato in rete il set lo vince il croato 7 punti a 4.
    Berrettini inizia bene il secondo set, buon turno di servizio e spinge a tutta col diritto in risposta, per lo 0-30. Con un diritto mal centrato Matteo trova un vincente imprendibile, è palla break sul 30-40. Il break arriva col doppio fallo del croato, 2-0 Berrettini. È cresciuto in risposta Berrettini, mette più pressione al croato, diventato più falloso. Con un erroraccio di rovescio, Coric crolla 0-40 sul 0-3. Si salva il croato, anche la quarta, per l’1-3. È più rapido nel primo passo verso la palla Matteo, e i risultati si vedono, sbaglia meno ed è molto più profondo nello scambio. Sul 4-2 Berrettini concede una palla break, la cancella con un duro scambio dal fondo. 5-2 Berrettini. È incerto Coric, Matteo ne approfitta chiudendo il set 6-2.
    Berrettini inizia il terzo set al servizio, ma non trova punti diretti. Coric alza il muro e si guadagna una palla break sul 30-40. Con un gran kick al servizio sulla seconda palla Matteo si salva. Scoccano le due ore di gioco sul 2-1, è lotta vera in campo. Nel quarto game Berrettini prima trova un passante di rovescio di puro polso, a una mano (!), quindi tira uno smash degno della NBA per elevazione e potenza, è 0-30. Si prende il break l’azzurro con un attacco perfetto sul 30-40 chiuso con una volee di potenza, è avanti 3-1. Il match si chiude qua, Matteo dilaga e chiude con un ace per 6-1. È il punto del 2-0 per l’Italia, missione compiuta nella prima giornata.
    ITF Davis Cup Single Matches M. Berrettini666 B. Coric721 Vincitore: M. Berrettini ServizioSvolgimentoSet 3M. Berrettini 40-0 40-155-1 → 6-1B. Coric 0-15 15-15 15-30 15-40 30-404-1 → 5-1M. Berrettini 15-0 30-0 40-0 ace3-1 → 4-1B. Coric 0-15 0-30 15-30 15-40 30-402-1 → 3-1M. Berrettini 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-40 ace1-1 → 2-1B. Coric 15-0 15-15 30-15 40-15 ace1-0 → 1-1M. Berrettini 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-400-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 2B. Coric 0-15 15-15 ace 15-30 30-30 30-405-2 → 6-2M. Berrettini 15-0 15-15 df 30-15 30-30 30-40 40-40 A-404-2 → 5-2B. Coric 0-15 15-15 30-15 30-30 40-304-1 → 4-2M. Berrettini 15-0 30-0 ace 40-0 40-153-1 → 4-1B. Coric 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 40-A 40-40 A-403-0 → 3-1M. Berrettini 15-0 ace 15-15 30-15 40-152-0 → 3-0B. Coric 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 df1-0 → 2-0M. Berrettini 15-0 15-15 30-15 ace 40-150-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1Tiebreak0-0* 0*-1 0*-2 1-2* 1-3* 1*-4 1*-5 2-5* 2-6* 3*-6 4*-66-6 → 6-7M. Berrettini 15-0 30-0 40-0 ace5-6 → 6-6B. Coric 15-0 ace 30-0 30-15 df 30-30 40-305-5 → 5-6M. Berrettini 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 40-A 40-40 A-40 ace4-5 → 5-5B. Coric 15-0 30-0 40-0 ace4-4 → 4-5M. Berrettini 15-0 30-0 40-0 ace3-4 → 4-4B. Coric 15-0 15-15 df 15-30 30-30 30-40 df 40-40 40-A2-4 → 3-4M. Berrettini1-4 → 2-4M. BerrettiniB. Coric 0-15 15-15 30-150-2 → 0-3M. Berrettini 15-0 ace 15-15 15-30 15-40 30-400-1 → 0-2B. Coric 15-0 15-15 30-15 40-15 ace0-0 → 0-1 LEGGI TUTTO

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    Coric in finale Masters 1000 da n.152, se vince batte il record di tennista con ranking più basso

    Borna Coric

    Borna Coric torna di prepotenza nel grande tennis con una settimana magica a Cincinnati, sbarcando in finale in un torneo Masters 1000 dopo alcuni anni di assenza. L’ultima finale Masters 1000 giocata dal croato risale a Shanghai 2018. Il croato ha sofferto di gravi problemi fisici, soprattutto una operazione alla spalla, che l’ha costretto a ripartire dal basso dopo una lunga e difficile riabilitazione.
    Dopo un’annata vissuta perlopiù nei tornei Challenger (anche in Italia), Borna si gioca la coppa del prestigioso torneo di “Cincy” contro Stefanos Tsitsipas. Parte ovviamente sfavorito, ma potrebbe far segnare un record storico come tennista con ranking più basso a vincere un torneo di questa categoria.
    Intanto è il secondo di sempre (dal 1990, da quando esiste la categoria di tornei Masters Series e poi 1000) con classifica più bassa ad arrivare alla finale. Ecco i cinque tennisti con il ranking peggiori arrivati in finale:
    Andrei Pavel n.191 ATP – Paris Bercy 2003
    Borna Coric n.152 ATP – Cincinnati 2022
    Harel Levy n.144 ATP – Toronto 2000
    Roberto Carretero n.143 ATP – Amburgo 1996
    Alberto Mancini n.105 ATP – Roma 1991

    Carretero finì per vincere quell’edizione di Amburgo. In caso di successo stasera, Coric batterebbe quel record. LEGGI TUTTO

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    Partita del Giorno (20 Agosto 2022). Presentazione di Coric vs Norrie

    Borna Coric nella foto – Foto Getty Images

    CORIC – NORRIE ore 00:00 circa
    PrecedentiUnico precedente su cemento giocato il 26/09/2018 e a spuntarla fu il britannico in un match comunque equilibrato. Nel 2018 Coric era decisamente più “quotato” rispetto a Norrie e questo pende seppur in maniera lieve dalla parte di Cameron. Nel 2019 a Roma, su terra Coric ebbe la meglio agevolmente su Norrie con un doppio 62 ma questo precedente non fa testo.
    MATCHIl percorso di entrambi qui a Cincy è stato notevole, tra i due quello che ha sorpreso maggiormente è stato sicuramente Coric, che è rientrato nel circuito a Marzo 2022 dopo un intervento chirurgico alla spalla che lo ha tenuto fuori un anno, il rientro non è stato agevole tanto da propendere per un salto nel purgatorio dei Challenger, poi la stagione su cemento è cominciata con la sconfitta a Montreal ai danni della sua bestia nera Cilic, abbastanza nettamente per giunta, e poi l’exploit qui a Cincinnati, quasi dal nulla, sempre sfavorito ma sempre vittorioso. Norrie ha avuto un cammino più agevole fino ad Alcaraz dove ha dovuto esprimere un ottimo tennis per avere la meglio sullo spagnolo. L’unico precedente tra i due è abbastanza datato, tale a mio avviso da non aver un peso specifico rilevante ai fini della scelta. Certo è che in quel periodo era vicino all’apice il croato e questo in qualche maniera è un piccolo campanello d’allarme. Tuttavia le qualità di Coric sotto il profilo mentale le conosciamo, un gran combattente ed è giocatore molto solido con entrambi i fondamentali, sa tenere un ritmo elevato dello scambio sbagliando poco, il rovescio è il colpo notoriamente più naturale ma di dritto da le giuste garanzie e al servizio in questo torneo è stato quasi impeccabile soprattutto con Aliassime, regalando le briciole all’avversario. Norrie è un mancino molto fastidioso da incontrare, anche lui ha ottimi fondamentali, pregevole il rovescio lungolinea e fa della consistenza una delle sue armi migliori. E’ un match fra giocatori solidi, che si appoggiano bene alla palla dell’avversario e che sono in un buon momento. A mio avviso il croato come valore assoluto ha qualcosina in più a livello tecnico e mentale, seppur la differenza sia labile e in questo torneo sta macinando avversari e dimostrando una ritrovata verve. Appoggio il croato da sfavorito senza esagerare, in quanto la differenza tra i due è minima ma credo che nei momenti cruciali Coric possa far la differenza malgrado manchi da parecchio sui palcoscenici che contano.
    Coric @2.3 stake 3/1000:00 SF Norrie (9) – Coric 1-2 1.73 2.15 LEGGI TUTTO

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    Borna Coric e gli scontri diretti positivi contro Rafael Nadal

    Borna Coric nella foto

    Borna Coric ha vissuto una serata davvero speciale a Cincinnati. Il croato, fuori da un anno per un infortunio alla spalla destra, ha battuto Rafael Nadal in tre set e dopo quasi tre ore per raggiungere gli ottavi di finale del Masters 1000. Roberto Bautista Agut è il prossimo avversario, ma la verità è che Coric ha già fatto la storia.
    Questo è stato il quinto incontro tra Rafa e Borna, con il croato in vantaggio per 3-2 nei testa a testa. Coric ha vinto anche a Basilea nel 2014 e a Cincinnati nel 2016, mentre Nadal ha avuto la meglio su di lui agli US Open nel 2015 e al Masters 1000 canadese nel 2017. Ora, solo altri due tennisti nella storia hanno almeno cinque incontri con Rafa e un testa a testa positivo.
    Uno di loro si chiama Novak Djokovic, con un record di 30-29. Anche l’altro è un peso massimo ma non ovvaimamente del livelo di Novak. Stiamo parlando di Nikolay Davydenko, con sei vittorie e cinque sconfitte in carriera contro Nadal. LEGGI TUTTO

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    Wimbledon: Borna Coric dà forfait. Entra Kozlov

    Borna Coric nella foto

    Stefan Kozlov sarà il giocatore che entrerà nel main draw di Wimbledon in seguito al ritiro all’ultimo minuto di Borna Coric per problemi fisici.
    Pur avendo perso al quinto set nel turno di qualificazione contro Dennis Novak, l’americano è entrato come lucky loser. Al primo turno affronterà Diego Schwartzman, un tennista contro cui non ha mai giocato in carriera. LEGGI TUTTO

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    Bentornato campione! Borna Coric rinasce a Parma dopo tante sofferenze

    Borna Coric nella foto

    Borna Coric è tornato! Il croato, entrato nel tabellone principale grazie ad una wild card concessa dagli organizzatori, è il vincitore dell’Emilia-Romagna Tennis Cup, torneo ATP Challenger 125 organizzato da Master Group Sport in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna sui campi del Tennis Club President a Montechiarugolo (Parma).L’appuntamento rientra nel cartellone degli eventi sportivi, sostenuto dalla Regione Emilia-Romagna, per la valorizzazione del territorio e l’attrattività turistica. All’ex numero 12 al mondo, costretto ad uno stop forzato di un anno a causa di un’operazione alla spalla, sono occorse due ore e sei minuti per sconfiggere con il punteggio di 76 60 Elias Ymer, 148 al mondo.
    LA CRONACA DI UNA SFIDA DURISSIMA – Un clima infuocato e tanto tifo, nonostante l’assenza di un atleta italiano in finale: gli elementi per una sfida all’ultimo sangue ci sono tutti, e le previsioni sono rispettate in pieno. Il primo set è un faccia a faccia estremo di un’ora e trentatré minuti di gioco, resi brutali dagli oltre 30 gradi che non hanno mai abbandonato Parma per tutta la settimana: il primo game durato quasi quindici minuti la dice lunga sulla quella che sarà la durezza del match per il titolo. Fino al tie-break gli scambi sono lunghi e serrati e nessuno dei due contendenti riescea prendere il sopravvento. Di sicuro i maggiori rimpianti sono dalla parte di Coric, che alla fine del set avrà collezionato la bellezza di dieci palle break, mai concretizzate: il croato sembra dotato di una marcia in più, forte dei suoi trascorsi a ridosso della top-10, ma nei punti cruciali Ymer, con un gioco poco appariscente ma assolutamente efficace, innesta il pilota automatico e non sbaglia mai. Il giusto epilogo giunge al tie-break. Qui Coric spezza la resistenza dello svedesemettendo a segno lo strappo decisivo dall’1-1 al 4-1, e poi chiudendo sul punteggio di 7-4.Com’era facilmente prevedibile, un primo set tanto duro taglia le gambe e la volontà di Ymer, che cede di schianto. Perde il primo turno al servizio a zero e le energie finiscono. Saranno appena nove i punti realizzati dall’esausto svedese prima dell’esultanza sfrenata del vincitore. Borna Coric si aggiudica un titolo del circuito maggiore dopo ben quattro anni: l’ultimo fu nientemeno che l’ATP 500 di Halle nel 2018. Dopo alcuni mesi pieni di incertezze sulle reali capacità di recupero, i problemi fisici del croato sembrano ormai alle spalle e la strada verso le posizioni che gli competono è menoripida.
    LE DICHIARAZIONI FINALI – “Complimenti ai due finalisti e a tutta l’organizzazione, al Tennis Club President e a Master Group Sport, protagonisti di uno splendido lavoro – ha commentato Stefano Bonaccini, Presidente della Regione Emilia Romagna -. Un ringraziamento inoltre ai comuni di Montechiarugolo e di Parma. La nostra Regione sta investendo tantissimo sullo sport: dopo sedici anni abbiamo riportato il Gran Premio di Formula Uno a Imola e stiamo lavorando per far correre tre tappe del Tour de France qui nel 2024. Ma il tennis ha un ruolo centrale nella nostra programmazione,come dimostra l’organizzazione della Coppa Davis per i prossimi cinque anni, cominciando da settembre a Bologna. LEGGI TUTTO