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    NBV Verona: divise 2020/21, domani la presentazione ufficiale

    Foto Ufficio Stampa NBV Verona

    Di Redazione
    C’è voluto tanto tempo e tanto lavoro, in questa stagione complicata per tutti. Ma, finalmente, la BluVolley è pronta a svelarvi la maglia ufficiale NBV Verona per la stagione 2020/21 firmata Erreà.
    La presentazione si svolgerà domani, venerdì 18 dicembre, alle ore 11, presso la sede di Just Italia, partner gialloblù da cinque anni, con cui il percorso continua e si rafforza.
    La società vuole che i nostri tifosi siano il più possibile coinvolti in questo importante evento: ecco perchè trasmetteranno in diretta streaming la presentazione delle nuove divise, attraverso il canale ufficiale YouTube di NBV Verona. Per seguirla CLICCA QUI
    BluVolley non vuole rivelare troppo, ma c’è in serbo un’ulteriore sorpresa: da oggi è infatti attivo il nuovo canale TikTok ufficiale di NBV Verona (CLICCA QUI), e questa sera saranno svelati in anteprima assoluta ed esclusiva alcuni dettagli del kit gara.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    NBV Verona, focus suoi giovani gialloblu

    Di Redazione
    Sono giovani, sono pieni di talento, e sono gialloblù. Gli identikit dei “rami verdi” provenienti dalla cantera della NBV Verona sono diversi fra loro, per esperienze e ruoli, ma sono tutti accomunati da queste tre caratteristiche.
    A cominciare dai giocatori rimasti fra le mura dell’Agsm Forum, aggregati alla prima squadra. Come Francesco Donati e Andrea Zanotti, che dopo essere cresciuti nel settore giovanile (Zanotti ha conquistato un Trofeo delle Province contro Venezia, Donati il Trofeo delle Regioni insieme a Giulio Magalini) hanno fatto il loro esordio in prima squadra, e sono al secondo anno di esperienza con la squadra di coach Stoytchev.
    Fra i nuovi acquisti del settore giovanile c’è Umberto Caleca, diventato ora di proprietà, ma che già dallo scorso anno è entrato a far parte del progetto gialloblù, facendo la sua prima apparizione contro la Lube.
    Quest’anno è un ritorno a casa, invece, per Milan Peslac. Il palleggiatore gialloblù, infatti, si è costruito anche nel settore giovanile del Vero Volley e viene da quattro stagioni importanti divise fra Monza, Padova, Tuscania e Cisterna.
    Poi c’è il nuovo arrivo, Giulio Magalini. Nuovo si fa per dire, visto che è un volto conosciutissimo nel settore giovanile, che prima di arrivare in prima squadra ha fatto esperienze con il Club Italia in A2 e con l’UniTrento in A3.
    Proprio all’UniTrento, progetto giovanile della Trentino Volley formato da studenti universitari, in questa stagione giocano il fratello Alberto Magalini e Alessandro Bonizzato, a loro volta prodotti del vivaio. Magalini, a sua volta, era stato aggregato alla prima squadra, contando anche su un’esperienza al Mosca Bruno Bolzano.
    Il più lontano, geograficamente, dei giovani gialloblù, è Francesco Cottarelli, che dopo essere cresciuto all’ombra dell’Agsm Forum ha cominciato un importante percorso, prima con Lpr Piacenza, poi con Kioene Padova, e ora alla Prisma Taranto, in A2.
    Veronesi che fanno grande la Verona del volley, anche quando non vestono la maglia gialloblù.
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    Che battaglia a Verona! L’Itas Trentino la spunta al tie break

    Di Redazione
    L’Itas Trentino chiude nel migliore dei modi una settimana contraddistinta da sole vittorie, fra Champions League e SuperLega. Il positivo trend dei primissimi giorni di dicembre è stato confermato anche questa sera a Verona; con Capitan Giannelli di nuovo in regia, i gialloblù si sono infatti assicurati il 40° derby dell’Adige vendicando il ko patito in casa contro la NBV due mesi fa.
    All’AGSM Forum è stata invece la formazione di Angelo Lorenzetti a festeggiare, grazie ad un 3-2 imposto in rimonta agli scaligeri; come accaduto martedì pomeriggio contro il Novosibirsk, la squadra di Lorenzetti è stata in grado di risalire la china dalla 0-2, diventando sempre più convincente e spietata nella seconda parte della gara fino a dominare nettamente il tie break. Ad onor del vero, però, l’Itas Trentino non aveva giocato male nemmeno i primi due set, perdendoli solo allo sprint per non aver saputo gestire con lucidità le occasioni costruitesi specialmente nel finale. Successivamente non ha però più concesso troppo agli avversari, che hanno retto a lungo il gioco grazie alle bordate di Kaziyski (20 punti) e all’incisività di Jensen (16). I due punti conquistati in Veneto sono arrivati grazie alla continuità mostrata da Nimir e Lucarelli, autori di 23 punti a testa. Tornato nel ruolo di opposto l’olandese ha ripreso a martellare come sa, aggiudicandosi la palma di mvp, ma meglio di lui a livello percentuale ha fatto il brasiliano, autentica spina nel fianco del muro avversario: 56% a rete, con quattro muri ed un ace. Benissimo anche Podrascanin: 18 punti col 79% in primo tempo e due muri: un’autentica certezza.
    La cronaca del match.
    L’Itas Trentino si presenta in terra scaligera con il recuperato Capitan Giannelli in cabina di regia; dopo tre partite da alzatore, Nimir torna quindi a ricoprire il ruolo di opposto, Podrascanin e Lisinac si piazzano al centro della rete, Rossini veste la maglia del libero, mentre è Alessandro Michieletto a completare la diagonale di posto 4, orfana di Kooy, insieme a Lucarelli.
    La NBV risponde con Spirito al palleggio, Jensen opposto, Kaziyski e Jaeschke in posto 4, Aguenier e Caneschi e al centro, Bonami libero.
    L’avvio è nel segno dell’equilibrio, con le due squadre che lottano punto a punto e si alternano sovente al comando delle operazioni (6-5, 8-9). Un attacco di Kaziyski, subito in palla e un muro di Aguenier su Michieletto consegnano il primo doppio vantaggio della serata ai padroni di casa (9-11), costringendo Lorenzetti a rifugiarsi in un time out. Alla ripresa ci pensa Lisinac con un altro block a riportare le cose a posto (11-11); anche Lucarelli è in palla e si fa trovare spesso pronto in attacco e a muro (16-16). La partita procede a strappi (16-18), ma Nimir entra in partita nel momento giusto firmando la nuova parità a quota diciannove. Il rush finale vede Kaziyski realizzare il punto del 20-22 direttamente col servizio (nuova interruzione di Lorenzetti), Trento non riesce più a recuperare (21-23) e cede il primo set con un errore al servizio di Nimir (23-25).
    L’Itas Trentino prova ad iniziare con un piglio differente il secondo parziale (6-4, ace di Nimir), ma Verona la riprende immediatamente, mettendo la freccia grazie ad un errore di Lisinac (7-9). Nella fase centrale Nimir inizia a realizzare punti in serie rilanciando le ambizioni gialloblù di vittoria del set (14-14, 16-14); si fa sentire anche Lucarelli e gli ospiti volano sul +3 (21-18). Sembra lo spunto decisivo ma, invece non lo è perché la NBV si rià pericolosamente sotto (23-22), annulla due palle set e mette la freccia con Jensen (da 24-23 a 24-25). A scrivere il 2-0 casalingo ci pensa un muro di Caneschi su Lisinac (24-26).
    Nel terzo periodo l’Itas Trentino parte a spron battuto (6-2), issata da Lucarelli e Nimir ma il suo tentativo di fuga dura pochissimo perché Jensen e Kaziyski la riprendono immediatamente (6-6). I gialloblù subiscono in contraccolpo, vanno sotto di due (7-9) ma con il brasiliano ritornano avanti (13-11). Verona non ci sta, ribalta ancora il punteggio (13-14) con Jaeschke; da lì in poi si gioca punto a punto, perché Trento non riesce a gestire i vantaggi che si costruisce (da 19-17 a 20-20). Nimir e Michieletto però offrono i break point nel momento decisivo: ace per l’olandese e muro dello schiacciatore per il 24-21, che poi si trasforma in 25-22 grazie ad un nuovo attacco vincente dell’opposto. 
    Sull’onda dell’entusiasmo, gli ospiti partono alla grande anche nel quarto set (6-4, 11-7) spinti in avanti da Lucarelli. La NBV fatica a replicare anche perché il braccio di Nimir è sempre più caldo (15-12); proprio l’olandese scrive in seguito il massimo vantaggio (21-15) che indirizza definitivamente il match verso il quinto parziale (25-20).
    Nel tie break l’Itas Trentino parte a razzo (6-3), viene ripresa immediatamente dai locali (7-7) per poi dilagare definitivamente (10-15) grazie al solito Nimir.
    NBV Verona-Itas Trentino 2-3 (25-23, 26-24, 22-25, 20-25, 10-15)
    NBV VERONA: Jensen 16, Jaeschke 11, Caneschi 9, Spirito 1, Kaziyski 20, Aguenier 10, Bonami (L);  Pesclac, Asparuhov 1, Zanotti 1. N.e. Magalini, Donati. All. Radostin Stoytchev.ITAS TRENTINO: Nimir 23, Lucarelli 23, Podrascanin 18, Giannelli 3, Michieletto 10, Lisinac 11, Rossini (L); Sosa Sierra, Cortesia. N.e. Argenta, Sperotto, Bonatesta, De Angelis.  All. Angelo Lorenzetti.ARBITRI: Boris di Vigevano (Pavia) e Goitre di Torino.DURATA SET: 31’, 29’, 32’, 26’, 21’; tot 2h e 19’.NOTE: partita giocata a porte chiuse. NBV: 10 muri, 4 ace, 17 errori in battuta, 2 errori azione, 44% in attacco, 37% (19%) in ricezione. Itas Trentino: 11 muri, 7 ace, 20 errori in battuta, 13 errori azione, 52% in attacco, 49% (20%) in ricezione. Mvp Nimir.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Verona all’esame Trento. Donati: “Itas squadra forte anche senza alzatori”

    Foto Ufficio stampa NBV Verona

    Di Redazione
    L’emozione di partire titolare in una gara contro i campioni d’Italia e del mondo, il ritorno all’Agsm Forum dopo le difficili settimane con la squadra decimata dal Covid-19, e la partita con l’Itas Trentino che si avvicina.
    Francesco Donati, libero dell’NBV Verona classe ’01 prodotto del settore giovanile gialloblù, dallo scorso anno aggregato alla prima squadra e, settimana scorsa, protagonista da titolare nella gara contro Civitanova. “Ero molto felice quando il coach mi ha detto che avrei giocato contro la Lube. Nonostante il risultato è stata una partita molto bella da giocare, per chi avevamo di fronte. Ero un po’ emozionato, non lo nascondo, e ringrazio i coach per la fiducia e l’opportunità. In allenamento cerco di dare il massimo sempre, quindi ho continuato ad allenarmi come sempre”.
    “Le scorse settimane sono state un periodo brutto per chi è rimasto ad allenarsi, in pochissimi, poter tornare è davvero bello, durante il mio periodo di quarantena cercavo di far passare il tempo, guardavo film e serie tv, giocavo, studiavo. Finalmente si può lavorare nel giusto numero e speriamo di dare il meglio per preparare Trento. Con Trento sarà una partita molto dura, anche se loro non si stanno allenando al completo perchè sono senza palleggiatori rimangono una squadra fortissima, faremo il massimo provando a fare risultato”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Verona, Kaziyski: “Momento delicato della stagione. Possiamo essere una sorpresa”

    Di Redazione
    Matey Kaziyski protagonista anche in radio. Il capitano della NBV Verona è stato ospite del programma “FuoriBanda”, condotto da Marco Caronna su Radio LatteMiele, per parlare di volley, ma anche delle passioni fuori dal campo e di un anno complicato da vivere, non solo a livello sportivo.
    Ecco le sue principali dichiarazioni: “Verona? Mi trovo molto bene,  sia a livello di squadra che di città, anche se quest’anno la situazione è molto particolare, con i problemi legati al Covid, la sto conoscendo sempre meglio, visto che i primi due anni qui sono rimasto per periodi brevi. Quest’anno volevo esplorarla meglio ma si fa fatica, viviamo fra casa e palazzetto evitando di muoverci più del dovuto“.
    “Domenica con Padova? Sarà una partita molto interessante – continua il capitano gialloblu – , come rosa siamo a pari livello, noi rientriamo da una pausa e cercheremo di essere subito ad alto livello, lavorando per risolvere subito eventuali problemi che capitano dopo uno stop. E’ un momento delicato della stagione, i punti persi o vinti faranno la differenza, vogliamo trovarci nel punto più alto possibile della classifica a metà stagione. Poi e difficile immaginare cosa succederà, tutto può cambiare in ogni momento, è una situazione che non dipende da noi o dal nostro sport. Ci adeguiamo nel modo migliore possibile, ma tante squadre, come noi, hanno avuto tanti positivi nonostante le precauzioni, il problema si protrae nel tempo e crea difficoltà di gioco e di programmazione. E’ un anno difficile per la pallavolo e per tutto lo sport“.
    “La nostra squadra? Ha la caratteristica di saper sorprendere, vincendo con squadre più forti sulla carta, ma purtroppo anche perdendo match alla portata a causa di alti e bassi nel gioco. Stiamo lavorando per avere una consistenza di gioco stabile, siamo abbastanza giovani e questo è importante. Abbiamo vinto a Trento, un risultato che ci ha dato tante speranze, ma abbiamo anche perso punti qua e là contro squadre che dovevamo battere. Ma possiamo essere una sorpresa e abbiamo tanto da lavorare – ribadisce lo schiacciatore bulgaro – . Se devo nominare le squadre più forti, direi Civitanova e Perugia, fin qui hanno mostrato una grande pallavolo. Poi mi aspetto una Trento in crescita, e vedremo se noi avremo la forza di essere una delle altre concorrenti alle posizioni alte della classifica, una volta stabilizzato il nostro gioco“.
    “Lontano dal campo, penso che nella vita bisogna essere appassionati e curiosi, ho avuto la fortuna, con lo sport, di imparare lingue e visitare tanti posti, e ora sono contento di vivere questa mia esperienza a Verona, restando concentrati sul momento – conclude Kaziyski – . Fuori dalla pallavolo la cosa a cui tengo di più è la mia famiglia, sono stato lontano negli ultimi anni, andare in  giro e visitare, e ora vorrei poter andare in giro con loro, fare cene con amici“.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Verona, si ferma il settore giovanile. Salizzoni: “Una scelta di responsabilità”

    Foto Ufficio Stampa NBV Verona

    Di Redazione
    NBV Verona comunica che le attività del settore giovanile sono sospese, a partire da oggi, per i prossimi 15 giorni. Come società di pallavolo, i regolamenti anti Covid-19 attualmente in vigore ci permetterebbero di continuare a fare allenamento, ma è per senso di responsabilità verso i nostri atleti, i nostri allenatori e tutte le famiglie che ruotano attorno al mondo gialloblù che abbiamo deciso per questa sospensione, in attesa di osservare gli sviluppi della situazione e sperando, di cuore, che la curva pandemica allenti la sua morsa.
    Simone Salizzoni, responsabile del settore giovanile: “Ci sembra doveroso, in questo momento, fare la nostra parte e mettere al primo posto la salute di tutti noi, dai giocatori agli allenatori e ai famigliari. Mettiamo da parte per un attimo la nostra passione per la pallavolo, con grandissimo dispiacere: il nostro senso civico ci impone questa scelta”.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Verona, Bonami: “La vittoria aiuta a sbloccarsi e a lavorare meglio”

    Di Redazione
    Una vittoria sudata, due punti che lasciano un pizzico di amaro in bocca, perchè sarebbero potuti essere un bottino pieno per la NBV Verona. Federico Bonami analizza la partita di domenica contro la Top Volley Cisterna, vinta al tie-break dai gialloblù dopo un secondo e un quarto set sfuggiti proprio sul testa a testa.
    Le dichiarazioni: “Dovevamo vincere ad ogni costo, peccato essere andati al tie-break, potevamo chiuderla prima se avessimo raccolto alcune occasioni che si sono presentate. Sono un po’ dispiaciuto per il risultato, ma la vittoria sicuramente aiuta a sbloccarsi, a lavorare meglio in settimana. Sono due punti che devono devono farci pensare, quando si presenta un’occasione dobbiamo esser bravi a coglierla, non aspettare che ci facciano dei regali, se vogliamo affrontare le grandi squadre. Siamo un gruppo forte, con uno staff preparato, dobbiamo soltanto riuscire a mettere in campo, ogni santo set, le nostre potenzialità”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO