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    Bintu Diop sarà la vice-Gicquel nella Bosca S.Bernardo Cuneo

    Di Redazione Mezzi fisici fuori dal comune, la carica dei vent’anni e una prima stagione in Serie A1 che le è valsa la convocazione in nazionale e il debutto in amichevole lo scorso maggio: questo è l’identikit di Bintu Diop, opposto classe 2002 proveniente dalla Bartoccini Fortinfissi Perugia che con Lucille Gicquel formerà la nuova coppia di posti 2 della Bosca S.Bernardo Cuneo. Cresciuta nel Volleyrò Casal de’ Pazzi come l’altro neo acquisto Agnese Cecconello, Diop, mancina, 194 centimetri di altezza, vive la sua prima avventura tra le grandi a Roma in Serie A2 nella stagione 2020-2021. Con l’ex biancorossa Ilaria Spirito centra la promozione in A1 e si trasferisce a Perugia, dove ha davanti Valentina Diouf. Complice la stagione travagliata della titolare, che a fine gennaio si trasferisce in Polonia, Diop riesce a ritagliarsi un buono spazio andando sette volte in doppia cifra. A fine campionato sono 184 i punti realizzati, con 19 muri e 13 ace, numeri di tutto rispetto per una ventenne all’esordio nella massima serie. Coach Davide Mazzanti la convoca in nazionale, con cui debutta a Firenze mettendo a segno cinque punti. Nella sua prima partita da titolare, la seconda amichevole con la Croazia a Siena, sono 20 i punti a referto. Diop fa parte del gruppo azzurro che sta preparando i Giochi del Mediterraneo in programma a Orano (Algeria) dal 25 giugno al 5 luglio. “Arrivo a Cuneo con tanta determinazione e voglia di giocarmela – racconta Diop – come ho sempre fatto ovunque. La Bosca S.Bernardo è reduce da un’ottima stagione e mi è sembrata la realtà giusta per continuare il mio percorso di crescita, che l’anno scorso a Perugia ha vissuto uno step importante. Nel mio primo campionato in Serie A1 ho avuto più spazio di quanto mi aspettassi e mi sono trovata molto bene con staff, compagne e società, che desidero ringraziare. Ora sono concentrata sulla Nazionale: l’obiettivo è la convocazione per i Giochi del Mediterraneo, dove spero di poter fare del mio meglio per tenere alto il nome dell’Italia“. “La competizione con Lucille Gicquel – conclude la nuova opposta delle ‘Gatte’ – non mi spaventa: il confronto sarà arricchente per entrambe, poi sarà l’allenatore a decidere. Posso e devo ancora migliorare tanto in tutti i fondamentali, e un ambiente come Cuneo e un tecnico come Pedullà sono i presupposti ideali per farlo“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    In banda la Bosca S.Bernardo punta sull’ungherese Greta Szakmary

    Di Redazione Potrebbe arrivare dall’Ungheria una delle tante novità della Bosca S.Bernardo Cuneo per la prossima stagione: la società piemontese è infatti vicinissima a chiudere l’accordo con la schiacciatrice classe Greta Szakmary. La giocatrice classe 1991, stella della sua nazionale con cui ha disputato gli ultimi Europei, ha alle spalle un importante curriculum internazionale: quattro stagioni all’SSC Palmberg Schwerin, impreziosite da uno scudetto, una Coppa di Germania e quattro Supercoppe, e l’ultima esperienza in Turchia con l’Aydin BBSK (insieme all’italiana Anna Nicoletti). Szakmary potrebbe fare coppia in posto 4 con la statunitense Dani Drews, per la quale permane l’interessamento del club. Ma non solo: nella “lista della spesa” di Cuneo, che ha già blindato il libero Lara Caravello e ufficializzato la centrale americana Anna Stevenson, potrebbero esserci la centrale Agnese Cecconello da Roma, l’opposta Bintu Diop da Perugia e la schiacciatrice Francesca Magazza dalla A2 di Montecchio. Già ufficiali sono anche le conferme di Noemi Signorile e di Lucille Gicquel. LEGGI TUTTO

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    Tris di giovani per la Bartoccini Fortinfissi Perugia: Diop, Guiducci e Linda Nwakalor

    Di Redazione Tre annunci in un colpo solo: la Bartoccini Fortinfissi Perugia cambia il programma delle sue ormai tradizionali conferenze stampa per presentare tre giocatrici che hanno molto in comune tra loro. L’opposto Bintu Diop, la palleggiatrice Gaia Guiducci e la centrale Linda Nwakalor sono infatti nate nel 2002, fanno parte della rosa della Nazionale Under 20 e provengono dal vivaio del Volleyrò Casal de’ Pazzi, in cui hanno lavorato a lungo con il nuovo allenatore Luca Cristofani. Diop e Guiducci sono reduci dalla promozione con l’Acqua & Sapone Roma, proprio sotto la guida di Cristofani, mentre Nwakalor (sorella dell’azzurra Sylvia) arriva dal Club Italia Crai. “Con il presidente Bartoccini – spiega Cristofani – c’era l’idea di costruire una squadra che guardasse avanti, con giocatrici esperte affiancate da giovani di grande prospettiva. Oggi se non hai una visione programmatica a lungo raggio rischi di non riuscire più a competere, e secondo me Perugia fa un grosso salto di qualità con le tre atlete. Di talenti da Volleyrò ne sono usciti tanti, ma loro hanno qualcosa di speciale. Tutte e tre riescono a esprimere il loro carattere al meglio nel proprio ruolo: Bintu è un’agonista che si esalta quando ci sono da giocare punti decisivi, Gaia riflette molto, è una calcolatrice e quindi è perfetta per il ruolo di regista, e Linda ha un’esplosione di potenza e di salto straordinaria, molto simile alla sorella Sylvia“. Presente alla conferenza anche il direttore sportivo Remo Ambroglini: “L’idea di partenza della nostra programmazione era quella di avere una rosa prospettica, e le giocatrici che presentiamo oggi rappresentano proprio questo tipo di tendenza. Sono una buona base di partenza per un progetto a lungo termine. L’obiettivo è confermarsi tra le prime 10 squadre in Italia: io mi aspetto una squadra che possa crescere molto a stagione in corso, perché abbiamo un bel mix tra giocatrici esperte e molte giovani dall’enorme potenziale“. Bintu Diop si presenta così al suo nuovo pubblico: “Volevo provare a uscire un po’ da Roma per provare altre esperienze, mi piace l’ambiente di Perugia e credo sia la scelta migliore tra tutte. Ovviamente, fare il primo anno ‘fuori casa’ con un allenatore che conosco e che punta sulle giovani è un valore aggiunto. Sarà un’emozione dividere il reparto con Diouf, perché è una giocatrice molto esperta e mi aiuterà a crescere, e un po’ mi piace anche la rivalità. Inoltre entrambi abbiamo origini senegalesi“. “Sono molto contenta di venire a Perugia – aggiunge Gaia Guiducci – mi piacciono tantissimo la struttura e l’organizzazione della società, sono molto felice del progetto. Ho voglia di lavorare tanto e non vedo l’ora di cominciare. Sicuramente voglio imparare il più possibile e non c’è opportunità migliore che farlo nel campionato italiano, che è uno dei migliori al mondo“. “Mi sono convinta immediatamente – sono le parole di Linda Nwakalor – sono molto contenta di questa scelta e non vedo l’ora di iniziare. Il Club Italia mi ha aiutato molto, ci sono arrivata a 16 anni e c’è stata una crescita sia tecnica e tattica sia come persona, grazie allo staff e alle mie compagni di squadra. L’obiettivo di questa stagione è crescere a livello personale ma anche collettivo e di squadra: mi aspetto tante belle cose da questo campionato“. Cristofani ha anche annunciato che la stagione di Perugia inizierà ufficialmente con il raduno del 16 agosto, una volta terminati gli impegni delle giocatrici con le varie nazionali (Europei esclusi). (fonte: Facebook Bartoccini Fortinfissi Perugia) LEGGI TUTTO

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    La giovane Bintu Diop verso la Bartoccini Perugia?

    Di Redazione Avevamo già accennato la volontà in casa Bartoccini Fortinfissi Perugia di allestire un roster dove la parola d’ordine sia “linea verde”. Da quanto riporta oggi il Corriere Umbria, a questo proposito pare essere andato a buon fine il corteggiamento all’opposta Bintu Diop militante nell’Acqua Sapone Roma. Diciannovenne alta 194 cm ed originaria di San Miniato che pochi giorni fa ha festeggiato la promozione nella massima categoria con la formazione capitolina. Oggi pomeriggio, nel frattempo, il club più importante a livello regionale terrà una conferenzastampa per presentare un’altra pedina che farà parte dello scacchiere. Da quanto riporta sempre il quotidiano, si suppone sia la schiacciatrice ceca Havelkova. LEGGI TUTTO

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    Diop: “La grande reazione di squadra ci ha fatto conquistare i tre punti”

    Di Redazione L’Acqua & Sapone Roma Volley Club chiude con una splendida vittoria il primo dei cinque match previsti per il mese di aprile: sul taraflex del Pala Scoppa, Papa e compagne vincono a punteggio pieno contro Soverato (23-25; 21-25, 21-25) e si prendono la vetta (53 punti) della classifica provvisoria seguite da Mondovì (51). Contrariamente da quanto può suggerire il 3-0 finale, la gara ha avuto ritmi molto intensi. Nei primi due set le padrone di casa sono state sempre vicine nei parziali, conducendo a tratti i primi 2 set. Le capitoline hanno potuto distendersi solo nel terzo, grazie al gioco di buon livello espresso da tutto il sestetto e agli innesti vincenti di Adelusi e Diop, schierate sapientemente da coach Cristofani nei momenti salienti della gara. Sul tabellino, emergono le prestazioni di Decortes e Papa (14 e 13 punti). In doppia cifra anche Cogliandro (12). La top scorer è però Shields che ne ha messi a referto 19. Bintu Diop, opposto dell’Acqua & Sapone Roma Volley Club, ha commentato così il match: “Il mio ruolo nel doppio cambio? Sicuramente entrare e aiutare la squadra a chiudere il set. Non è semplice descrivere a parole quello che in quel momento mi frulla per la testa, so per certo però che ogni volta entro in campo con la voglia di trasformare in punto le alzate di Purashaj e vincere ad ogni costo. Ed è quel che successo a Soverato insieme alla grande reazione di squadra che ci ha permesso di portare a casa tre punti importanti per il nostro percorso. Daremo il massimo tutta la settimana per poter arrivare pronte alla partita di sabato prossimo e dare il nostro massimo. Da adesso fino alla fine dovremo continuare ad affrontare ogni avversaria allo stesso modo, senza sottovalutare nessuna” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Roma fa bottino pieno al PalaFonte, 3-1 su Busto

    Di Redazione
    Reduce da due partite intense in terra piemontese, l’ Acqua & Sapone Roma Volley Club torna a vincere anche sul taraflex rosa del PalaFonte: in quattro set risolve un match iniziato in salita contro una Futura Volley Giovani Busto Arsizio risoluta e caparbia che in più di un’occasione ha messo in serie difficoltà la formazione romana (?-? ??-??; ??-??; ??-??; ??-??). Con un’altra prova di carattere, Roma mantiene la sua posizione in cima alla classifica del Girone Ovest con 15 punti.
    Il primo set parte con Busto che mette subito la quinta: Latham si porta a casa le prime due lunghezze (2-0) e qualche errore di troppo da parte delle “padrone di casa” permette alle lombarde di correre via, dominando, fino al 11-25. A questo punto Roma, con estrema lucidità, riprende le redini del gioco e, da una situazione di parità 12-12, scatta fino al 25-16 grazie a una buona distribuzione del gioco da parte di Guiducci e un’ottima reazione delle romane che risolvono in attacco e frenano a muro l’avanzata di Carletti e compagne.
    La terza frazione inizia da una situazione di equilibrio in cui entrambi le formazioni non nascondono di certo la voglia di intascarsi il bottino. Si allunga subito Roma grazie agli attacchi-punto di Alessia Arciprete (2-1), mentre dall’altra parte della rete Nicolini gioca tutte le sue carte sfruttando l’opposta con maglia numero 8. Ma non basta: Roma ferma Busto con una prestazione sopra le righe di Papa che prima mette a segno un mani-out da manuale (11-16) e poi tre ace consecutivi fino a portarsi sul 15-7. Il sestetto schierato da Cristofani ritrova continuità con Diop – entrata al posto di un’Adelusi oggi un po’ sottotono – che prende confidenza e piega a muro le dita avversarie (22-17). Sartori risponde (22-18), ma l’opposta romana alza la voce con un attacco a tutto braccio a cui si aggiunge l’ace di Papa: anche il secondo set è di Roma (25-18).
    Il quarto parziale parte subito con lo sprint del capitano romano che fa 3 punti nelle primimissime azioni (segna sul tabellone il 6-4) e poi, dopo qualche errore di troppo da parte di entrambe le corazzate, va a segno al servizio (9-5). Busto riaccorcia le distanze e mura l’avanzata di Roma prima con Sartori su Arciprete (9-7) poi con Lualdi su Bintu (11-9). Bene Busto, ma ancora meglio l’RVC che con il muro formato dalla coppia Rebora- Gaia Guiducci sale a 19-12. Carletti ha ancora una gran riserva d’energia e schianta a terra l’attacco che vale il 20-14. La corazzata guidata da coach Matteo Lucchini però non trova più campo perché Roma si allunga e chiude con una super Diop in attacco a tutto braccio (25-17).
    Una Valeria Papa stoica e decisiva, scesa in campo in non perfette condizioni fisiche, mette a segno 23 punti. Doppia cifra anche per Sofia Rebora (13) e Diop (11). Esordio stagionale per Linda Giugovaz. Dall’altra parte della rete, top scorer Carletti con 13 punti .
    Queste le parole a caldo dell’opposto romano Bintu Diop:“Sicuramente il primo set siamo partite un po’ scariche tutte, probabilmente anche per il carico di lavoro che avevamo sulle gambe per via delle due sfide precedenti. La ripresa c’è stata subito dopo la prima frazione in cui abbiamo espresso il nostro gioco e che ha riacceso i toni della partita insieme agli equilibri della squadra. Fino alla vittoria. Sono soddisfatta della mia prestazione oggi, non credevo di fare così bene e di tradurre in positivo il mio gioco”.
    Acqua & Sapone Roma Volley Club – Futura Volley Busto Arsizio 3-1 (11-25; 25-19; 25-18; 25-17).????? & ?????? ???? ?????? ????: Adelusi 7, Guiducci 2, Papa 23, Arciprete 4, Cogliandro 7, Rebora 13, Diop 11, Spirito (L), Purashaj, Giugovaz 1 Non entrate Consoli , Bucci (L2) All.: Luca Cristofani Vice All.: Andrea Mafrici?????? ?????? ??????? ????? ???????: Carletti 13, Sartori 10, Latham 10, Michieletto 6, G. Lualdi 11, Nicolini 3; Garzonio (L), Zingaro 1, Vecerina 1. Non entrate Veneriano, A. Luadi, Sormani. All. Matteo Lucchini Vice All. Luca Chiofalo
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Roma Volley Club, Gaia Guiducci: “Felice per l’esordio”

    Di Redazione
    Domenica 20 settembre, la nuova “casa” dell’ Acqua & Sapone Roma Volley Club ha fatto da cornice a una serie di avvenimenti importanti. L’esordio stagionale della squadra capitolina, i primi tre punti importanti del campionato 2020-21, ma soprattutto il debutto assoluto in Serie A2 delle quattro giovanissime scuola Volleyrò Casal de’ Pazzi. Nei rispettivi ruoli – due alzatrici e due opposti – hanno dato un contributo inestimabile alla squadra, affrontando il match con estrema maturità caratteriale e agonistica, scrivendo nero su bianco un nuovo capitolo della loro vita.
    Subito dopo la vittoria contro l’Eurospin Ford Sara Pinerolo, queste sono state le loro impressioni a caldo.
    Gaia Guiducci, Palleggiatrice (2002): “Sono super felice per l’esordio, ma soprattutto per la prestazione che abbiamo fatto in campo oggi. All’inizio, come si è potuto vedere, eravamo un po’ contratte. Un po’ per il fattore prima partita, un po’ per il debutto nella nuova “casa”. Avevamo tutti gli occhi puntati addosso e questo ci ha un po’ bloccate. Ma mi è piaciuto molto il modo in cui siamo riuscite a superare il momento, tecnicamente, ma soprattutto caratterialmente. Ci siamo dette “ripartiamo insieme” e così è stato”.
    Bintu Diop, Opposto (2002) “Sicuramente sono stata molto contenta della scelta del coach di inserirmi in due momenti delicati. Nell’emozione generale ho pensato ‘entro in campo e faccio punto’ e sono riuscita a tradurlo in fatti. Sono soddisfatta di come sia andata: per la vittoria, per l’esordio e per l’ottima squadra che stiamo costruendo.”
    Anna Adelusi, Opposto/Schiacciatrice (2003): “Onestamente, non è stata così facile come pensavo. Ero molto agitata già dalla sera precedente e il giorno stesso del match mi sono confidata con Valeria Papa per avere conforto e il suo contributo è stato fondamentale. Mi ha fatto stare tranquilla, ha rilassato i miei nervi. Poi in campo ho sentito molto il calore delle compagne e, alla fine, le cose sono venute un po’ da sé. Sono veramente felice di tutto questo anche se devo ammettere di non aver ancora realizzato l’importanza dell’esordio in A2 però, che dire, speriamo bene per il resto del campionato”.
    Roberta Purashaj Palleggiatrice (2003): “È stato un esordio un po’ anomalo perché all’inizio ero veramente emozionata però, poco a poco, con l’aiuto di tutte le compagne, sono riuscita a sbloccarmi e riuscire a fare quello che effettivamente sono in grado di fare. L’intesa con Diop nel quarto set si è tradotto in un grande attacco vincente e vedere poi il risultato finale è stata una grandissima soddisfazione.”
    Non ci resta che aspettare la quinta, Claudia Consoli (centrale, 2002) che, solo per le eccellenti prestazioni delle più esperte pari ruolo, non ha potuto vivere l’emozione dell’esordio in questa prima giornata.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO