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    F1: Verstappen vince in Belgio. Sainz terzo, solo sesto Leclerc

    SPA – Max Verstappen domina e vince Gran Premio del Belgio, valevole per la quattordicesima tappa del Mondiale 2022 di Formula 1. L’olandese, partito dalla quattordicesima posizione, rimonta velocemente e vince in solitaria la gara sul circuito di Spa. Secondo posto per il compagno di squadra Sergio Perez, mentre sul gradino più basso del podio sale Carlos Sainz. La Ferrari ci prova, ma la Red Bull è in una giornata perfetta. Così Charles Leclerc, che si ferma a un giro dal termine, fallisce il giro veloce ma finisce sesto dietro a Fernando Alonso dopo una penalizzazione che lo fa slittare di una posizione.
    La cronaca della gara
    Pronti via e, tempo due giri, è già successo di tutto: Sainz scatta e tiene la prima posizione, Perez viene sorpassato da Alonso, Hamilton e Russell, ma un ruota a ruota tra lo spagnolo e il britannico mette fuori gioco quest’ultimo, costretto al ritiro per problemi alla monoposto. Il messicano della Red Bull ritorna secondo. Intanto dietro Verstappen e Leclerc recuperano una posizione dopo l’altra, ma il ferrarista è costretto a fermarsi durante la bandiera gialla per il fumo sprigionato dalla F1-75. Il monegasco rientra quindi in penultima posizione con gomma gialla. Verstappen rimane dentro e, molto rapidamente, aggancia il duo di testa. L’olandese conquista presto il comando, e anche dopo una breve sosta non fatica a riprendersi la leadership. Dall’altra parte le due Ferrari faticano, e le gomme non aiutano. Nella seconda parte la gara è in pratica congelata: le due Red Bull si prendono le prime posizioni, Sainz si difende da Russell mentre Leclerc chiude davanti ad Alonso ma, dopo la penalizzazione, slitta in sesta piazza.

    Ordine di arrivo

    Verstappen (Red Bull)
    Perez (Red Bull)
    Sainz (Ferrari)
    Russell (Mercedes)
    Alonso (Alpine)
    Leclerc (Ferrari)
    Ocon (Alpine)
    Vettel (Aston Martin)
    Gasly (AlphaTauri)
    Albon (Williams)
    Stroll (Aston Martin)
    Norris (McLaren)
    Tsunoda (AlphaTauri)
    Zhou (Alfa Romeo)
    Ricciardo (McLaren)
    Magnussen (Haas)
    Schumacher (Haas)
    Latifi (Williams)

    OUTHamilton (Mercedes)Bottas (Alfa Romeo) LEGGI TUTTO

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    F1, Gp Belgio senza storia: vince Verstappen. Sainz terzo, Leclerc quinto

    SPA – Max Verstappen trionfa nel Gran Premio del Belgio, quattordicesimo appuntamento stagionale della Formula 1. L’olandese, partito dalla quattordicesima posizione, rimonta velocemente e vince in solitaria la gara sul circuito di Spa. Secondo posto per il compagno di squadra Sergio Perez, mentre sul gradino più basso del podio sale Carlos Sainz. La Ferrari ci prova, ma la Red Bull è in una giornata perfetta. Così Charles Leclerc, protagonista di tre soste, è quinto dietro anche alla Mercedes di George Russell, dopo un finale da brivido. Sesta posizione per Fernando Alonso, seguito dall’altra Alpine di Esteban Ocon. Ritiro a inizio gara per Lewis Hamilton.
    La cronaca
    Pronti via e, tempo due giri, è già successo di tutto: Sainz scatta e tiene la prima posizione, Perez viene sorpassato da Alonso, Hamilton e Russell, ma un ruota a ruota tra lo spagnolo e il britannico mette fuori gioco quest’ultimo, costretto al ritiro per problemi alla monoposto. Il messicano della Red Bull ritorna secondo. Intanto dietro Verstappen e Leclerc recuperano una posizione dopo l’altra, ma il ferrarista è costretto a fermarsi durante la bandiera gialla per il fumo sprigionato dalla F1-75. Il monegasco rientra quindi in penultima posizione con gomma gialla. Verstappen rimane dentro e, molto rapidamente, aggancia il duo di testa. L’olandese conquista presto il comando, e anche dopo una breve sosta non fatica a riprendersi la leadership. Dall’altra parte le due Ferrari faticano, e le gomme non aiutano. Nella seconda parte la gara è in pratica congelata: le due Red Bull si prendono le prime posizioni, Sainz si difende da Russell mentre Leclerc chiude quinto dopo un pit stop all’ultimo che lo fa chiudere di pochissimo davanti a Fernando Alonso.

    L’ordine di arrivo (in aggiornamento)

    Verstappen
    Perez
    Sainz
    Russell
    Leclerc
    Alonso
    Ocon LEGGI TUTTO

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    F1, Sainz poleman in Belgio ma sconcertato: “Dobbiamo capire perché così lontani da Red Bull”

    SPA – Carlos Sainz ha conquistato la pole position nella sessione di qualifiche del Gp di Belgio, quattordicesimo appuntamento del mondiale di F1. Lo spagnolo della Ferrari, infatti, ha chiuso la sessione in seconda posizione, ma in virtù delle ben note penalità assegnate a sei piloti, tra cui Charles Leclerc, scavalca Max Verstappen e partirà dalla prima posizione. Eppure, l’analisi dell’iberico si concentra su quei 632 millesimi pagati nel confronto con l’olandese della Red Bull: “Ho fatto un giro abbastanza buono, sono contento di partire in pole però non così contento di vedere il distacco da Verstappen e in generale il distacco che la Red Bull ha accumulato su di noi. Sono un po’ sconcertato nel vedere un distacco così ampio da Max. Dobbiamo continuare ad analizzare per capire come fa la Red Bull ad essere così tanto davanti a noi e perché noi siamo così indietro”. 
    “Dobbiamo trovare un qualcosa in più”
    Sainz ha poi commentato più nel dettaglio la propria prestazione, proiettandosi anche a quello che potrebbe accadere in gara: “Il mio primo tentativo in Q3 è stato più pulito, nel secondo il giro di lancio è stato più problematico giocando con le scie. Alla fine mi sono trovato davanti senza scia, è stato un po’ un pasticcio. Però il primo giro è stato sufficiente per la seconda posizione che sapevo sarebbe valsa la pole. Partire in pole è una buona posizione e domani cercheremo di vincere. Il passo gara sarà sicuramente migliore di quello in qualifica, però dobbiamo trovare qualcosa in più”, ammette Sainz.  LEGGI TUTTO

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    F1, Gp Belgio: pole di Sainz, Verstappen 15° davanti a Leclerc

    SPA – Il Gran Premio di Belgio, quattordicesimo appuntamento del mondiale di F1, vede Carlos Sainz guadagnarsi la pole position. Lo spagnolo della Ferrari è stato il secondo più veloce in pista dietro ad un inarrivabile Max Verstappen ma, come ben noto, il pilota della Red Bull, così come altri tra cui Charles Leclerc, partiranno in fondo alla griglia, a partire dalla 15esima posizione. Ecco quindi che in prima fila in gara ci sarà anche Sergio Perez, con il duello Fernando Alonso-Lewis Hamilton in seconda. 
    I risultati della sessione
    PRIMA FILA
    1. Carlos Sainz (Ferrari)2. Sergio Perez (Red Bull)
    SECONDA FILA
    3. Fernando Alonso (Alpine)4. Lewis Hamilton (Mercedes)
    TERZA FILA
    5. George Russell (Mercedes)6. Alexander Albon (Williams)
    QUARTA FILA 
    7. Daniel Ricciardo (McLaren)8. Pierre Gasly (AlphaTauri)
    QUINTA FILA 
    9. Lance Stroll (aston Martin)10. Sebastian Vettel (Aston Martin)
    SESTA FILA
    11. Nicholas Latifi (Williams)12. Kevin Magnussen (Haas)
    SETTIMA FILA
    13. Yuki Tsunoda (AlphaTauri)14. Valtteri Bottas (Alfa Romeo)
    OTTAVA FILA
    15. Max Verstappen (Red Bull)16. Charles Leclerc (Ferrari)
    NONA FILA
    17. Esteban Ocon (Alpine)18. Lando Norris (McLaren)
    DECIMA FILA
    19. Guanyu Zhou (Alfa Romeo)20. Mick Schumacher (Haas) LEGGI TUTTO

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    F1, pole di Sainz in Belgio: Leclerc 16° dietro a Verstappen

    SPA – Carlos Sainz si prende la pole position del Gran Premio di Belgio, quattordicesimo appuntamento del mondiale di F1. Lo spagnolo della Ferrari è stato il secondo più veloce in pista dietro ad un inarrivabile Max Verstappen ma, come ben noto, il pilota della Red Bull, così come altri tra cui Charles Leclerc, partiranno in fondo alla griglia, a partire dalla 15esima posizione. Ecco quindi che in prima fila in gara ci sarà anche Sergio Perez, con il duello Fernando Alonso-Lewis Hamilton in seconda. 
    La griglia di partenza
    PRIMA FILA
    1. Carlos Sainz (Ferrari)2. Sergio Perez (Red Bull)
    SECONDA FILA
    3. Fernando Alonso (Alpine)4. Lewis Hamilton (Mercedes)
    TERZA FILA
    5. George Russell (Mercedes)6. Alexander Albon (Williams)
    QUARTA FILA 
    7. Daniel Ricciardo (McLaren)8. Pierre Gasly (AlphaTauri)
    QUINTA FILA 
    9. Lance Stroll (aston Martin)10. Sebastian Vettel (Aston Martin)
    SESTA FILA
    11. Nicholas Latifi (Williams)12. Kevin Magnussen (Haas)
    SETTIMA FILA
    13. Yuki Tsunoda (AlphaTauri)14. Valtteri Bottas (Alfa Romeo)
    OTTAVA FILA
    15. Max Verstappen (Red Bull)16. Charles Leclerc (Ferrari)
    NONA FILA
    17. Esteban Ocon (Alpine)18. Lando Norris (McLaren)
    DECIMA FILA
    19. Guanyu Zhou (Alfa Romeo)20. Mick Schumacher (Haas) LEGGI TUTTO

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    F1, Sainz in pole in Belgio: “Sconcertato dal distacco da Verstappen”

    SPA – Carlos Sainz è il poleman dopo il sabato di qualifiche del Gp di Belgio, quattordicesimo appuntamento del mondiale di F1. Lo spagnolo della Ferrari, infatti, ha chiuso la sessione in seconda posizione, ma in virtù delle ben note penalità assegnate a sei piloti, tra cui Charles Leclerc, scavalca Max Verstappen e partirà dalla prima posizione. Eppure, l’analisi dell’iberico si concentra su quei 632 millesimi pagati nel confronto con l’olandese della Red Bull: “Ho fatto un giro abbastanza buono, sono contento di partire in pole però non così contento di vedere il distacco da Verstappen e in generale il distacco che la Red Bull ha accumulato su di noi. Sono un po’ sconcertato nel vedere un distacco così ampio da Max. Dobbiamo continuare ad analizzare per capire come fa la Red Bull ad essere così tanto davanti a noi e perché noi siamo così indietro”. 
    L’analisi della sessione
    Sainz ha poi commentato più nel dettaglio la propria prestazione, proiettandosi anche a quello che potrebbe accadere in gara: “Il mio primo tentativo in Q3 è stato più pulito, nel secondo il giro di lancio è stato più problematico giocando con le scie. Alla fine mi sono trovato davanti senza scia, è stato un po’ un pasticcio. Però il primo giro è stato sufficiente per la seconda posizione che sapevo sarebbe valsa la pole. Partire in pole è una buona posizione e domani cercheremo di vincere. Il passo gara sarà sicuramente migliore di quello in qualifica, però dobbiamo trovare qualcosa in più”, ammette Sainz.  LEGGI TUTTO

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    F1, Fia sentenzia: “Penalità cumulative, Leclerc parte dal fondo in Belgio”

    SPA – Il Gran Premio del Belgio di F1 vedrà anche Charles Leclerc partire dal fondo della griglia. La FIA ha infatti deciso di pubblicare un ulteriore documento al termine della terza sessione di prove libere disputata sul circuito di Spa-Francorchamps, per dissolvere le speculazioni che si erano create in merito alla posizione del monegasco della Ferrari. Infatti, come successo per molto altri piloti, Max Verstappen compreso, anche sulla macchina di Leclerc sono stati sostituiti diversi elementi, creando però qualche ambiguità. Infatti, secondo alcune voci, in realtà già smentite da quanto circolava nel paddock, il numero 16 sarebbe dovuto partire davanti ad alcuni dei piloti coinvolti in questo vero e proprio caos, in quanto nelle decisioni della FIA non compariva la dicitura “partenza dal fondo della griglia”, ma solo un arretramento di posizione. La dicitura è stata finalmente aggiunta dalla federazione, togliendo quindi qualsiasi dubbio. 
    “Situazione mai accaduta”
    In particolare, nella nota diffusa dalla FIA si legge che “[Leclerc] ha accumulato più di 20 posizioni di penalità, […] questo eccede il massimo di 15 posizioni consentite dal regolamento e pertanto la vettura dovrà partire dal fondo dello schieramento”. La federazione, con franchezza, sottolinea che in realtà il polverone che si è alzato sul caso è giustificato. Infatti, si legge ancora, “l’articolo 28.3 può essere interpretato diversamente. Il terzo paragrafo determina infatti che se un pilota incorre in una penalità superiore alle 15 posizioni in griglia, dovrà partire in fondo”.
    In sostanza, il cavillo era legato alla dicitura “una penalità”, intesa come una singola decisione e non un accumulo delle stesse. In effetti, nessun documento singolo prevedeva più di 15 posizioni di penalità, facendo supporre che Leclerc potesse partire davanti a chi era già stato relegato in fondo al gruppo. Una situazione “mai accaduta dal 2018”, ma a dirimere la questione, oltre ad un’interpretazione definita “logica” da parte degli steward, è il primo paragrafo dello stesso articolo, il quale sentenzia che le penalità vanno considerate cumulative.  LEGGI TUTTO

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    F1, caos griglia risolto: Leclerc partirà dal fondo in Belgio

    SPA – Charles Leclerc dovrà partire dal fondo del Gran Premio del Belgio, quattordicesimo appuntamento del mondiale 2022 di F1. La FIA ha infatti deciso di pubblicare un ulteriore documento al termine della terza sessione di prove libere disputata sul circuito di Spa-Francorchamps, per dissolvere le speculazioni che si erano create in merito alla posizione del monegasco della Ferrari. Infatti, come successo per molto altri piloti, Max Verstappen compreso, anche sulla macchina di Leclerc sono stati sostituiti diversi elementi, creando però qualche ambiguità. Infatti, secondo alcune voci, in realtà già smentite da quanto circolava nel paddock, il numero 16 sarebbe dovuto partire davanti ad alcuni dei piloti coinvolti in questo vero e proprio caos, in quanto nelle decisioni della FIA non compariva la dicitura “partenza dal fondo della griglia”, ma solo un arretramento di posizione. La dicitura è stata finalmente aggiunta dalla federazione, togliendo quindi qualsiasi dubbio. 
    Il comunicato
    In particolare, nella nota diffusa dalla FIA si legge che “[Leclerc] ha accumulato più di 20 posizioni di penalità, […] questo eccede il massimo di 15 posizioni consentite dal regolamento e pertanto la vettura dovrà partire dal fondo dello schieramento”. La federazione, con franchezza, sottolinea che in realtà il polverone che si è alzato sul caso è giustificato. Infatti, si legge ancora, “l’articolo 28.3 può essere interpretato diversamente. Il terzo paragrafo determina infatti che se un pilota incorre in una penalità superiore alle 15 posizioni in griglia, dovrà partire in fondo”.
    In sostanza, il cavillo era legato alla dicitura “una penalità”, intesa come una singola decisione e non un accumulo delle stesse. In effetti, nessun documento singolo prevedeva più di 15 posizioni di penalità, facendo supporre che Leclerc potesse partire davanti a chi era già stato relegato in fondo al gruppo. Una situazione “mai accaduta dal 2018”, ma a dirimere la questione, oltre ad un’interpretazione definita “logica” da parte degli steward, è il primo paragrafo dello stesso articolo, il quale sentenzia che le penalità vanno considerate cumulative.  LEGGI TUTTO