consigliato per te

  • in

    La Cina fa shopping in Italia: arrivano Lazovic, Vuchkova e Rabadzhieva

    Di Redazione Anche se non si conoscono ancora le decisioni della Federazione in merito al numero di straniere utilizzabili (lo scorso anno la CVA cambiò idea a pochi giorni dall’inizio del campionato, senza contare poi l’emergenza Covid…), la Cina sembra orientarsi verso una decisa “riapertura” delle frontiere. Lo dimostrano le tante trattative di mercato già chiuse e quelle in fase di definizione proprio in questi giorni: dopo l’arrivo di Heidy Casanova al Beijing e il poker di acquisti dello Shenzhen (la tedesca Vanjak e le serbe Klisura, Milojevic e Jaksic), la Superleague è pronta ad accogliere altre giocatrici di livello, molte delle quali provenienti dalla Serie A italiana. In particolare, due protagoniste della recente Finale Scudetto raggiungeranno proprio Casanova nel Beijing BAIC Motors: si tratta della centrale Hristina Vuchkova da Conegliano e della schiacciatrice Katarina Lazovic da Monza. Anche Dobriana Rabadzhieva, protagonista di un fugace passaggio a Roma, sbarcherà in Cina, ma con la maglia dello Shandong: per lei si tratterà di un ritorno, dopo le tre stagioni al Guangdong tra il 2018 e il 2021. La scommessa più importante è però quella delle campionesse in carica del Tianjin Bohai Bank, che puntano sul pieno recupero di Brankica Mihajlovic dopo l’infelice esperienza a Monza. Se la trattativa sarà finalizzata, la schiacciatrice serba andrà a formare una coppia sulla carta stellare con Melissa Vargas (già sotto contratto dalla scorsa stagione e pronta a rientrare al Fenerbahce dopo la conclusione del campionato). LEGGI TUTTO

  • in

    Heidy Casanova tenta l’avventura in Cina con il Beijing

    Di Redazione Nuova tappa della carriera internazionale di Heidy Casanova, l’opposta cubana che proprio in questi giorni si sta giocando il titolo in Francia con il Volero Le Cannet. Costretta a lasciare l’SC Prometey e tornare in Francia dopo lo scoppio della guerra in Ucraina, il prossimo anno la giocatrice classe 1998 cambierà completamente orizzonte trasferendosi in Cina: la aspetta, infatti, il primo campionato in Estremo Oriente con la maglia del Beijing, anche se la trattativa – come sempre in questi casi – è ancora tutta da ufficializzare. Nella Superleague cinese potrebbe approdare anche un’altra protagonista del volley europeo come la tedesca Ivana Vanjak, che quest’anno ha giocato in Turchia con la maglia del Kuzeyboru. Secondo il portale Voleybolun Sesi, infatti, Vanjak ha già firmato per lo Shenzhen in vista della prossima stagione. LEGGI TUTTO

  • in

    Altro colpo di mercato del THY: arriva TeTori Dixon

    Di Redazione Il mercato del THY sembra davvero non finire mai: la squadra di Istanbul, che nella prossima stagione farà il suo debutto in Champions League, ha ingaggiato l’ennesima nuova giocatrice, e non si tratta di un rinforzo di secondo piano. Alla corte di Marcello Abbondanza arriva infatti la centrale TeTori Dixon: l’ex centrale della nazionale statunitense, 29 anni e passata anche dall’Italia a Monza, sarebbe dovuta tornare in Cina al Beijing BAIC Motors per il quarto anno consecutivo, ma evidentemente qualcosa è andato storto. Dixon va a rinforzare un reparto già affollato di centrali di valore come Bahar Toksoy, Asli Kalaç, Busra Sahin e Cemre Janset Erkul: problemi di… abbondanza che però non influiranno in campionato, visto il limite delle 3 straniere. In Coppa, invece, il THY potrà schierare tutta la sua potenza di fuoco mandando in campo contemporaneamente Carlini, Van Ryk, Rabadzhieva, Kingdon e la stessa Dixon. Già lo scorso anno l’americana aveva avuto grossi problemi nell’ottenimento del visto per la Cina, tanto da saltare buona parte della già brevissima stagione. Ciò nonostante, dopo l’esperienza nel campionato professionistico USA con Athletes Unlimited, aveva deciso di rinnovare l’accordo con il Beijing. Altra giocatrice sotto contratto con la squadra cinese è la serba Ana Bjelica, che a questo punto potrebbe a sua volta liberarsi: la Megabox Vallefoglia, molto interessata all’opposta, attende alla finestra. (fonte: THY Sport Kulubu) LEGGI TUTTO

  • in

    Cina: il Beijing torna a vincere il titolo battendo lo Shanghai

    Di Redazione Il Beijing torna a laurearsi campione della Superleague cinese dopo sei stagioni di dominio dello Shanghai: protagonista di una spettacolare rimonta ieri in Gara 1 della finale, la squadra della capitale non ha invece alcun problema in Gara 2, vinta con un netto 3-0 (25-19, 25-15, 25-18). 20 i punti di Jiang Chuan (67% in attacco) e 11 quelli di Uros Kovacevic, a cui si aggiungono anche 8 muri di squadra. Si conclude così un’edizione iper-compressa della Superleague maschile, durata appena 13 giorni dopo il rinvio di gennaio causato dalla nuova ondata della pandemia. Esce comunque a testa alta dalla finale lo Shanghai, che fino all’ultimo è riuscito a mettere in difficoltà i grandi favoriti della vigilia nonostante la scelta di rinunciare ai giocatori stranieri: molti i talenti locali che si sono messi in mostra, tra cui lo schiacciatore Dai Qingyao. Il Beijing, che oltre a Kovacevic ha schierato anche il palleggiatore iraniano Saeid Marouf, torna sul trono dopo 7 anni e 4 finali consecutive perse, dal 2016 al 2019, tutte contro lo Shanghai. NOTA: Nella giornata di ieri abbiamo erroneamente attribuito il titolo al Beijing prima che venisse disputata Gara 2. Ci scusiamo per la svista. (fonte: CVA) LEGGI TUTTO

  • in

    Cina: il Beijing vince al tie break e strappa il titolo allo Shanghai

    Di Redazione Cambio della guardia in Cina: dopo sei stagioni lo Shanghai abdica e cede lo scettro al Beijing, al termine di un’edizione della Superleague maschile iper-compressa a causa della nuova ondata di coronavirus. Per strappare il titolo ai campioni in carica servono però cinque tiratissimi set e una rimonta dallo 0-2 al 3-2 finale (18-25, 23-25, 25-15, 25-23, 15-10), lo stesso punteggio con cui la squadra della capitale si era imposta nella prima fase. Il Beijing chiude dunque il campionato da imbattuto grazie soprattutto all’apporto dei due stranieri: Saeid Marouf e Uros Kovacevic, decisivo anche in finale (17 punti con il 55% in attacco) insieme a Jiang Chuan (20 punti). La squadra della capitale torna così sul trono dopo 7 anni e 4 finali consecutive perse, dal 2016 al 2019, tutte contro lo Shanghai. Quest’ultimo può tuttavia congedarsi con grande soddisfazione per essere riuscito fino all’ultimo a mettere in difficoltà i favoritissimi rivali malgrado la scelta di rinunciare ai giocatori stranieri: molti i talenti locali che si sono messi in luce, tra cui lo schiacciatore Dai Qingyao, autore di 21 punti anche in finale. Al terzo posto si piazza lo Jiangsu grazie al 3-2 (21-25, 16-25, 25-18, 27-25, 15-11) ai danni dello Zhejiang, mentre è quinto l’Henan dopo la vittoria per 3-1 (26-24, 25-18, 18-25, 25-18) sul Tianjin. A seguire si sono classificati Shandong, Sichuan, Hebei, Guangdong, Hubei, Liaoning e Fujian. (fonte: CVA) LEGGI TUTTO

  • in

    Cina: la finale per il titolo è tra Beijing e Shanghai

    Di Redazione Saranno Beijing e Shanghai a sfidarsi domani per il titolo nazionale in Cina. La rapidissima Superleague maschile, iniziata appena 11 giorni fa, è dunque già arrivata al suo atto conclusivo: la squadra della capitale, grande favorita della vigilia, in semifinale ha battuto lo Zhejiang per 3-0 (25-15, 25-16, 25-23) grazie anche a un grande recupero dal 21-23 nel terzo set. Uros Kovacevic è stato ancora una volta il protagonista con 17 punti, il 68% in attacco e il 76% in ricezione, anche se la palma del top scorer è andata a Jiang Chuan con 18 centri. Lo Shanghai campione in carica, malgrado una partenza in sordina e la rinuncia ai giocatori stranieri, avrà la possibilità di difendere il titolo grazie al 3-0 sullo Jiangsu (25-19, 25-21, 25-23). Rocambolesco l’andamento del terzo set, in cui la squadra di Shen Qiong rimonta addirittura dall’11-17 al 20-17; lo Jiangsu poi ribalta nuovamente ii risultato (20-21) ma in volata la spunta lo Shanghai, che fa del muro un’arma decisiva (3 block a testa per Zhejia Zhang e Dai Qingyao). Nello Jiangsu deludono Konstantin Cupkovic (10 punti) e soprattutto Slobodan Bojic, che si ferma a 4, mentre Yu Yuantai è il miglior realizzatore con 20 punti (3 ace). La finalissima andrà in scena domani alle 13 italiane, preceduta dalle sfide che determineranno gli altri posizionamenti in classifica: per il quinto posto si affronteranno Tianjin ed Henan e per il settimo Sichuan e Shandong. Inoltre si completerà anche il gironcino che assegnerà le posizioni dalla nona alla tredicesima, in cui l’Hebei è in testa a punteggio pieno davanti al Guangdong. (fonte: CVA) LEGGI TUTTO

  • in

    Cina: le semifinali sono Beijing-Zhejiang e Jiangsu-Shanghai

    Di Redazione Si concludono senza sorprese i quarti di finale della Superleague maschile in Cina, che premiano le 4 favorite della vigilia. Il Beijing non ha problemi a sconfiggere per 3-0 (25-18, 25-22, 25-16) il Tianjin, con 15 punti di Uros Kovacevic (62% in attacco) e 17 di Jiang Chuan; in semifinale affronterà lo Zhejiang, che supera con un secco 3-0 (25-15, 25-19, 25-15) il Sichuan grazie ai 19 punti e al 73% di efficacia dello scatenato opposto Zhang Guanhua (anche 3 muri vincenti per lui). Lo Jiangsu, unica squadra ancora imbattuta nel torneo, prosegue la sua striscia vincente con il 3-0 (25-21, 25-19, 25-18) ai danni dell’Henan: chiude con 14 punti Slobodan Bojic, mentre Konstantin Cupkovic, ancora partito dalla panchina, ne realizza 8. Lo Jiangsu se la vedrà in semifinale con lo Shanghai, detentore del titolo, che nel quarto più combattuto supera lo Shandong per 3-1 (25-18, 25-16, 21-25, 25-17) senza peraltro soffrire troppo. 4 giocatori in doppia cifra per la squadra di Shen Qiong, tra cui il top scorer Zhejia Zhang (15 punti). Le semifinali si disputeranno mercoledì 24 marzo, dopo un giorno di pausa. Nella stessa data andranno in scena anche le semifinali per il quinto posto, Tianjin-Sichuan e Shandong-Henan, oltre alla finale per il nono posto tra Hebei e Liaoning e a quella per l’undicesimo, Fujian–Hubei. (fonte: CVA) LEGGI TUTTO

  • in

    Cina: chiusa la prima fase. Beijing e Jiangsu al primo posto

    Di Redazione Si è chiusa in Cina la prima fase della concentratissima Superleague maschile, che si concluderà venerdì 26 marzo dopo soli 12 giorni di gare. Nel girone A trionfa il Beijing, che chiude senza sconfitte vincendo anche l’ultimo match contro il Guangdong per 3-0 (25-16, 26-24, 25-20), nonostante il turno di riposo concesso a Kovacevic e Marouf. Secondo posto per lo Shanghai, che batte per 3-1 (23-25, 25-19, 25-12, 25-18) il Liaoning, e terzo per lo Zhejiang, vittorioso per 3-0 (25-22, 25-21, 25-13) sull’Hubei. Nel girone B lo Jiangsu chiude incontrastato e a punteggio pieno: l’ultimo 3-0 (25-18, 25-19, 25-23) ai danni del Tianjin, con Cupkovic che sigla 12 punti giocando un solo set da titolare. Il Sichuan chiude secondo grazie al 3-1 (25-21, 21-25, 25-17, 25-23) sull’Hebei, mentre lo Shandong strappa il terzo posto battendo il Fujian per 3-0 (25-12, 25-21, 25-10). Domani tutti di nuovo in campo per i quarti di finale in gara unica: Beijing-Tianjin, Shanghai-Shandong, Henan-Jiangsu e Zhejiang-Sichuan. (fonte: CVA) LEGGI TUTTO