consigliato per te

  • in

    Ultima di campionato, Aurispa DelCar con Bari prima dei playoff

    Domenica 24 marzo si affrontano Aurispa DelCar e Bari, gara valida per la 13a giornata di ritorno del girone blu di Serie A3 Credem Banca, l’ultima della regular season.
    I salentini sono già sicuri di accedere ai playoff, ma hanno l’occasione di mantenere invariato il 6° posto in classifica, respingendo il possibile tentativo di Modica di effettuare il controsorpasso. A ragionare sul momento della stagione è stato il vicepresidente di Aurispa DelCar, il dott. Eliseo Aprile, intervenuto ai microfoni di Mondoradio.
    “Intanto siamo nei playoff, un mese e mezzo fa per noi era un tabù, poi abbiamo invertito la rotta e siamo riusciti a venire fuori a testa alta. Dobbiamo ringraziare anche coach Tonino Cavalera che ci ha messo la faccia e grande impegno, e la squadra ha dato la sua risposta positiva.”
    I calcoli prima dell’ultima gara di regular season, portano Aprile a queste considerazioni: “È rimasta l’ultima partita da disputare ed è ancora tutto da definire. Noi occupiamo al momento il 6° posto e, vincendo con Bari, rimarremmo nella stessa posizione, questo è quello che ci auguriamo.”
    Il vicepresidente affronta, quindi, il capitolo playoff, dove Aurispa DelCar troverà una tra Fano, Lagonegro e San Giustino: “I playoff sono un campionato a parte, saranno due partite, andata in casa e ritorno fuori casa, più l’eventuale golden set in caso di parità. Noi andremo a disputare le due partite provando a vincerle, poi nella fase successiva ci si scontrerebbe anche con le squadre dell’altro girone.”
    Uno sguardo al calendario: “Si gioca subito dopo la fine della regular season, la prima partita dei playoff dovrebbe essere in programma il giorno di Pasquetta ma noi, anche per accontentare la tifoseria, vorremmo spostarla ad un altro giorno. Il nostro direttore sportivo Antonio Scarascia sta provando a dialogare con la Lega e con gli avversari, appena conosceremo chi saranno, per spostare la partita alla domenica di Pasqua, spostando anche l’orario alle 19. Pensiamo che sarebbe la giornata ideale per favorire il pubblico e i nostri tifosi, vedremo cosa si riuscirà a concordare.”
    Il saluto del gruppo organizzato dei Leones, per voce di Massimiliano Nicolardi, è immancabile e Aprile si dice lieto della risposta del tifo: “I Leones sono sempre presenti e per noi è importante. Siamo soddisfatti perché il palazzetto è sempre pieno o quasi, con la gente che arriva anche dai paesi vicini.”
    Per chiudere, arriva l’omaggio a coach Tonino Cavalera, al quale Aprile riconosce grandi meriti: “La cosa che mi ha colpito molto di lui è che ha subito chiesto ai giocatori di impegnarsi ma di giocare con il sorriso, di divertirsi e non aver paura di perdere. Ecco, forse questa è la cosa che è mancata nella prima parte di stagione e che con l’ingresso di Tonino è emersa.”
    Uff. Stampa Aurispa DelCar LEGGI TUTTO

  • in

    Il derby di Puglia se lo aggiudica Aurispa DelCar, Bari battuto 3-1

    Aurispa DelCar ospita al Palazzetto dello Sport di Tricase la Just British Bari, nel derby di Puglia valevole per la 13a giornata (ultima di andata) del girone blu di Serie A3 Credem Banca.
    Coach Omar Pelillo schiera gli schiacciatori Mazzone e Ferrini, la diagonale palleggiatore-opposto Monteiro-Arguelles, i centrali Deserio e Matani, e il libero Cappio.
    Inizio convincente della Pallavolo Bari con i primi palloni messi a terra che portano Aurispa DelCar a dover inseguire (4-6). Un paio di errori di misura dei salentini regalano a Bari il +3, poi Deserio mette a terra dal centro ma gli ospiti guadagnano ulteriore terreno, sino al timeout di coach Pelillo (6-11). Deserio va di nuovo a referto, poi è Mazzone a regalarsi un ace e a sfoggiare una splendida pipe su alzata precisa di Monteiro, ma Wojcek e co. mantengono le distanze (9-14). Esce dal guscio Ferrini e mette a terra due palloni in diagonale, seguito in fotocopia da Mazzone che ottiene un altro punto con un mani-fuori e porta coach Falabella al primo timeout di giornata (14-16). Arguelles attacca in diagonale e Mazzone in lungolinea, poi è ancora l’opposto italo-cubano a spingere a terra il pallone del pari (17-17). Il pallonetto di Ferrini regala il +1 ad Aurispa DelCar, poi arrivano l’ace di Mazzone (aiutato dal nastro) e il punto di Arguelles (21-19). Bari rimane in scia grazie alla diagonale di Padura Diaz e le squadre si contendono il set punto a punto, sino al decisivo mani-fuori di Mazzone (25-23).
    Il secondo set lo apre lo stesso capitan Mazzone, seguito da Deserio in pallonetto, dal monster block di Arguelles e dall’ace ancora di Deserio (5-2). È sempre Arguelles ad alzare il muro, poi Lanciani (che nel primo set ha rilevato Matani) sfrutta una freeball e Mazzone, servito sempre in maniera impeccabile da Monteiro, trova il mani-fuori. Un attacco da urlo di Deserio su tesa al centro, spinge Aurispa DelCar a +5 e coach Falabella al timeout (10-5). Da segnalare l’impenetrabile muro dei salentini (l’ultimo è di Monteiro) e la serie di pregevoli interventi difensivi di Ferrini e Cappio. Bari reagisce con gli ace dei due ex Persoglia e Longo, ma i punti di Ferrini a muro e Arguelles in lungolinea mantengono un buon margine vantaggio (15-11). Ennesimo muro di Ferrini ed altra pipe di Mazzone, quindi l’ace di uno scatenato Ferrini regala il +8 ad Aurispa DelCar (21-13). Non si contano i muri della compagine di coach Pelillo che ne trovano un altro con Monteiro, ma a chiudere il set in favore dei padroni di casa, ci pensano Deserio e una doppia di Longo (25-16).
    Il terzo set lo battezza Arguelles, che attacca indifferentemente da posto quattro e da posto due, poi Bari rimonta e prova la fuga (2-5). Coach Pelillo chiama timeout e Mazzone ritrova feeling con le pipe, poi Lanciani colpisce dal centro con Bari che mantiene invariate le distanze (7-10). L’ace di Mazzone e la diagonale di Ferrini avvicinano Aurispa DelCar, ma il muro ospite diventa difficile da superare e gli ospiti guadagnano terreno (11-15). Soncini e Mariano sostituiscono Ferrini e Arguelles, ed è proprio Soncini a trovare la diagonale vincente, i biancorossi però non si fanno avvicinare e allungano (16-23). Tre punti di Soncini rendono meno evidente il distacco, ma è Bari ad aggiudicarsi il set (20-25).
    Il quarto set si apre sull’asse Monteiro-Mazzone, con quest’ultimo che mette a terra una bella tesa al centro, poi il servizio di Padura Diaz mette in difficoltà i salentini, interrotto dai punti di Arguelles e Ferrini ma Aurispa DelCar insegue (4-5). Si erige il muro salentino con Mazzone che trova il punto del pari (7-7), poi si continua punto su punto ma l’ace di Padura Diaz concede un piccolo vantaggio agli ospiti portando coach Pelillo al tiemout (9-11). Ferrini torna invalicabile a muro ed efficace in attacco, mandando in vantaggio Aurispa DelCar (15-13). Mazzone e Lanciani alzano il muro, Bari non si arrende e accorcia le distanze con Sportelli e Pasquali, ma il lungolinea di Arguelles porta coach Falabella a chiedere timeout (20-18). Ferrini attacca prima in diagonale, poi in lungolinea e, infine, in pallonetto, quindi l’attacco potente di Arguelles è il preludio al successo di Aurispa DelCar che, ai vantaggi, fa suo il derby di Puglia (26-24).
    Aurispa DelCar – Pallavolo Bari 3-1 (25-23; 25-16; 20-25; 26-24).
    Aurispa DelCar: Tiziano Mazzone 21, Pietronorio Mariano, Alessio Ferrini 21, Paolo Cappio, Aidan Kit Russo, Giovanni Scaffidi, Alessandro Cipolloni Save, Edwin Arguelles Sanchez 16, Josè Monteiro 2, Filippo Lanciani 4, Francesco Schiattino, Marco Soncini 4, Massimiliano Matani, Michele Deserio 10. All. Omar Pelillo
    Just British Bari: Longo 2, Padura Diaz 15, Wojcik 15, Galliani, Persoglia 7, Pasquali 5, Pisoni (L1), Catinelli, Cengia, Sportelli 12, Barretta 2, Pirazzoli, Bisci.All. Paolo Falabella
    Uff. Stampa Aurispa DelCar LEGGI TUTTO

  • in

    Aurispa DelCar ospita la Pallavolo Bari nel derby di Puglia

    La 13a giornata, ultima di andata del girone blu, mette di fronte Aurispa DelCar e Just British Bari in un attesissimo derby di Puglia. L’anticipo si gioca questa sera alle ore 18 al Palazzetto dello Sport di Tricase e, per presentare il match, ai microfoni di Mondoradio ha parlato l’opposto italo-cubano Edwin Arguelles.
    Arguelles apre con uno spaccato su quello che sta offrendo il campionato: “In questo girone non si sa chi è più forte, perché molte partite finiscono in maniera inaspettata, anche se Macerata sta tenendo molto bene”.
    Sul match vinto al tiebreak con Sabaudia, l’opposto spiega: “Mister Pelillo ce lo dice prima di giocare contro ogni squadra che non conta la posizione in classifica, ma quello che facciamo in campo e Sabaudia lo ha dimostrato. Il primo set è stato molto tranquillo, poi merito loro nei successivi due, ma anche noi abbiamo calato l’attenzione e su questo aspetto dobbiamo lavorarci ancora. Poi siamo stati bravi, anche grazie alla nostra panchina, perché c’è sempre qualcuno che può dare una mano e con Sabaudia è stato determinante”.
    Arriva, dunque, l’analisi sulla prossima sfida con Bari: “Io ho visto giocare Padura Diaz che è molto bravo, ma noi ci prepariamo sempre per giocare contro chiunque. Quando c’è un avversario forte ci sono più motivazioni per dimostrare a tutti il tuo valore. È importante l’approccio perché, se pensi che vincerai facilmente, hai già perso la partita e invece devi arrivare con una mentalità che ti permetta di essere più aggressivo e propositivo, evitando di lasciare che gli altri riprendano fiducia.
    Uff. Stampa Aurispa DelCar LEGGI TUTTO

  • in

    Terza sconfitta per Aurispa Libellula che perde 3-0 con Bari

    Turno infrasettimanale per Aurispa Libellula che torna di fronte al proprio pubblico dopo la sconfitta in trasferta con Marcianise e prova a riscattarsi immediatamente contro un avversario in salute, la Stamplast Bari che è reduce dal primo storico successo in A3.
    Ancora novità in formazione per mister Peppe Bua di Aurispa Libellula che, per il sestetto di partenza, schiera Ciardo in regia, i centrali Pepe e Agrusti, l’opposto Giacomini, i martelli Mazzone e Ferrini, con Morciano libero.
    Si parte con le squadre che si contendono ogni pallone e tentano di studiare i punti deboli dell’avversario, con Mazzone e Giacomini che mettono a terra i primi punti (5-5). Ferrini va a murare da solo un attacco di Paoletti ma Aurispa Libellula soffre al centro, dove gli ospiti riescono a passare, in particolare con Persoglia, l’ex dal dente avvelenato (8-10). Un errore in battuta e due attacchi fuori misura costano lo scarto di tre punti ad Aurispa Libellula e mister Bua chiama il timeout (12-15). I troppi errori dei salentini permettono alla Pallavolo Bari di allungare senza fatica, poi arriva uno splendido attacco da seconda linea di Ferrini che si ripete poco dopo da posto 4, ben servito da Ciardo dopo l’ottima ricezione di Morciano (15-18). Pepe dal centro e un attacco del subentrato Prespov portano la squadra sul -1 e mister Spinelli a chiedere il timeout. Ancora errori in battuta e in ricezione per Aurispa Libellula che, quasi passivamente, subisce l’allungo del Bari che ringrazia e porta a casa il set (21-25).
    Secondo set aperto dall’attacco prepotente di Ferrini seguito da una serie di errori da una parte e dall’altra prima di un ace straordinario dello stesso Ferrini (6-4). È Prespov a salire in cattedra con un mani-fuori, poi Ciardo serve splendidamente Ferrini che, da seconda linea, mette a terra un altro pallone, ma Bari risponde colpo su colpo e rimane attaccata al treno (10-10). Ciardo regala un pallone delizioso e smarcante a Prespov che mette a terra senza muro, poi arriva un ottimo turno di battuta dello stesso opposto bulgaro e gli errori avversari ad aumentare lo scarto in favore dei salentini (15-12). Capitan Mazzone torna a referto con due attacchi potenti da posto 4 ma gli ospiti si fanno pericolosi con la battuta di Wojcik e trovano il pari (17-17). Nessuna delle due compagini è esente da errori e l’aspetto psicologico diventa fondamentale per chiudere il set. Mazzone si esibisce in un attacco vincente da seconda linea poi ecco il ritorno degli ospiti che pareggiano, quindi un timeout di mister Bua e il set si trascina ai vantaggi. A deciderlo ci pensa un muro ospite che blocca l’attacco di Prespov (25-27).
    Aurispa Libellula è già alla prova del nove, con il terzo set fondamentale aperto da un attacco dal centro di Agrusti e seguito da quello in posto 4 di Ferrini e in posto 2 da Prespov (5-4). Due ace di Wojcik riportano avanti Bari e costringono coach Bua al timeout (7-9). Momento complicato per i salentini che subiscono quasi inermi le offensive avversarie e non riescono più a mettere a terra palloni (15-10). La Pallavolo Bari prende il sopravvento e si porta a +7 con un grande turno di battuta di Ferenciac. Qualche sussulto e poco altro per Aurispa Libellula che vede chiudersi mestamente il set con gli ultimi colpi inferti da Bari che conquista il bottino pieno (16-25).
    Aurispa Libellula – M2G Green Gruppo Stamplast Bari 0-3 (21-25; 25-27; 16-25).
    Aurispa Libellula: Tiziano Mazzone 9, Riccardo Morciano, Alessio Ferrini 15, Calogero Tulone, Federico Ciardo, Davide Coppola, Iliyan Prespov 9, Federico Giacomini 1, Stefano Pepe 1, Federigo Del Campo 1, Marinfranco Agrusti 3.
    M2G Green Gruppo Stamplast Bari: Parisi 1, Paoletti 17, Ferenciac 12, Wojcik 18, Persoglia 7, Deserio, Rinaldi (L), Martinelli 2, Petruzzelli, Ciavarella, Giorgio 3, Ciccolella, Marrone (L2).
    Uff. Stampa Aurispa Libellula LEGGI TUTTO