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    F1, Perez: “Giusto non resistere a Verstappen, serviva risultato di squadra”

    BAKU – Sergio Perez è soddisfatto del secondo posto nel Gran Premio di Azerbaijan. Il messicano della Red Bull è però sembrato anche un po’ deluso dal fatto di non essere riuscito davvero a giocarsi la vittoria con il compagno di squadra Max Verstappen, anche se nelle dichiarazioni post gara è stato come sempre molto diplomatico: “Purtroppo, oggi ho perso la possibilità di fare pit stop alla prima Virtual Safety Car, a quel punto avrei potuto fare una gara diversa. Alla ripartenza ho sfruttato troppo le medie e ho avuto un degrado marcato, poi cercheremo di capire perché Max è stato più veloce con quello stint. La chiamata dal box di non lottare con Verstappen? Secondo me è stata una chiamata giusta del team, Max era davanti, si puntava a fare risultato di squadra perché qua tutto può accadere. Abbiamo fatto primo e secondo, il che è ottimo”.
    Il commento di George Russell
    A completare il podio dopo le due Red Bull è stato George Russell, che si conferma unico pilota a non aver mai concluso una gara oltre il quinto posto, nonostante una Mercedes non competitiva per la vittoria: “Bisogna arrivare fino alla fine per farcela, devo ringraziare tutti in fabbrica. Non è stato facile perché la macchina è difficile da guidare a causa dei saltelli, ma sono contento del risultato”, il commento del giovane britannico.  LEGGI TUTTO

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    F1, doppietta Red Bull a Baku; ritiro per Leclerc e Sainz

    BAKU – È Max Verstappen a conquistare la vittoria nel Gran Premio di Azerbaijan, ottavo appuntamento del mondiale di Formula 1. L’olandese della Red Bull trionfa davanti al compagno di squadra Sergio Perez, a completare una splendida doppietta per la scuderia austriaca. Una doppietta che assume ancora più valore per il doppio ritiro dei piloti della Ferrari, con Carlos Sainz, prima, e Charles Leclerc, poi, costretti ad abbandonare la corsa. A completare il podio è quindi George Russell, che precede il compagno di squadra Lewis Hamilton. 
    L’ordine di arrivo

    Verstappen (Red Bull)
    Perez (Red Bull)
    Russell (Mercedes)
    Hamilton (Mercedes)
    Gasly (AlphaTauri)
    Vettel (Aston Martin)
    Alonso (Alpine)
    Ricciardo (McLaren)
    Norris (McLaren)
    Ocon (Alpine)
    Bottas (Alfa Romeo)
    Albon (Williams)
    Tsunoda (AlphaTauri)
    Schumacher (Haas)
    Latifi (Williams)

    PILOTI RITIRATI
    Sainz (Ferrari)Leclerc (Ferrari)Stroll (Aston Martin)Magnussen (Haas)Zhou (Alfa Romeo) LEGGI TUTTO

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    F1, Leclerc deluso dopo ritiro Baku: “Affidabilità sembra un problema”

    BAKU – Il Gp di Azerbaijan restituisce un Charles Leclerc scurissimo in volto. Il pilota della Ferrari, infatti, per la seconda volta in tre gare ha dovuto ritirarsi per un problema tecnico alla propria monoposto, più precisamente per un problema alla power unit. “Con due ritiri in tre gare l’affidabilità sembra essere un problema, ma non voglio dire troppe cose perché non trovo le parole giuste. Fa male, nelle ultime tre gare abbiamo ritrovato competitività ma non abbiamo risultati. Domani facciamo reset, anche se non possiamo ignorare questi punti persi: 25 punti persi sono tanti. Ora come ora non riesco a trovare note positive”, le parole del monegasco ai microfoni di Sky Sport. 
    Le parole di Sainz
    In precedenza, anche Carlos Sainz si era dovuto ritirare, per un problema idraulico. Sempre ai microfoni di Sky Sport, queste le sue prime parole a caldo: “Ero in piena gestione gomme, la strategia era andare più lungo per provare a vedere se saremmo riusciti a trovare un buon passo. Appena ho iniziato a spingere, l’idraulica è andata via e la mia gara è finita. Eravamo tranquilli in chiave affidabilità, infatti ci ha sorpreso la situazione mia e di Charles. È la prima volta che ho un problema idraulico. La squadra studierà il problema nel dettaglio e imparerà da questo, ci rifaremo. È importante stare calmi e uniti”.  LEGGI TUTTO

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    F1, Gp Azerbaijan: disastro Ferrari, doppio ritiro per Sainz e Leclerc

    BAKU – La domenica di Baku si trasforma in un incubo per la Ferrari. Dopo Carlos Sainz, anche Charles Leclerc abbandona il Gp di Azerbaijan a causa di un problema tecnico. L’ottavo appuntamento del mondiale F1 doveva essere il riscatto per il Cavallino, dopo la sesta pole stagionale del monegasco, e invece si è trasformato in un incubo senza fine. Il numero 16 ha dovuto abbandonare la gara al 21esimo giro da leader della gara (esattamente come a Barcellona) con il motore in fumo. Un doppio zero che potrebbe pesare anche in classifica piloti e costruttori, soprattutto considerando che si tratta del secondo ritiro in tre gare per Leclerc a causa di problemi tecnici. 
    Problemi anche per Sainz
    Prima di Leclerc, anche Sainz aveva dovuto abbandonare la gara. È accaduto al giro 9, a causa di un problema ai freni che ha portato lo spagnolo a parcheggiare la macchina a bordo pista, rendendo necessaria la Virtual Safety Car.  LEGGI TUTTO

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    F1, Gp Azerbaijan: Verstappen precede Perez, doppio ritiro Ferrari

    BAKU – Il Gran Premio di Azerbaijan, ottavo appuntamento del mondiale F1, ha visto vincere Max Verstappen. L’olandese della Red Bull trionfa davanti al compagno di squadra Sergio Perez, a completare una splendida doppietta per la scuderia austriaca. Una doppietta che assume ancora più valore per il doppio ritiro dei piloti della Ferrari, con Carlos Sainz, prima, e Charles Leclerc, poi, costretti ad abbandonare la corsa. A completare il podio è quindi George Russell, che precede il compagno di squadra Lewis Hamilton. 
    La classifica finale

    Verstappen (Red Bull)
    Perez (Red Bull)
    Russell (Mercedes)
    Hamilton (Mercedes)
    Gasly (AlphaTauri)
    Vettel (Aston Martin)
    Alonso (Alpine)
    Ricciardo (McLaren)
    Norris (McLaren)
    Ocon (Alpine)
    Bottas (Alfa Romeo)
    Albon (Williams)
    Tsunoda (AlphaTauri)
    Schumacher (Haas)
    Latifi (Williams)

    PILOTI RITIRATI
    Sainz (Ferrari)Leclerc (Ferrari)Stroll (Aston Martin)Magnussen (Haas)Zhou (Alfa Romeo) LEGGI TUTTO

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    F1, disastro Ferrari a Baku: dopo Sainz, si ritira anche Leclerc

    BAKU – Domenica nerissima per la Ferrari in quel di Baku. Dopo Carlos Sainz, anche Charles Leclerc abbandona il Gp di Azerbaijan a causa di un problema tecnico. L’ottavo appuntamento del mondiale F1 doveva essere il riscatto per il Cavallino, dopo la sesta pole stagionale del monegasco, e invece si è trasformato in un incubo senza fine. Il numero 16 ha dovuto abbandonare la gara al 21esimo giro da leader della gara (esattamente come a Barcellona) con il motore in fumo. Un doppio zero che potrebbe pesare anche in classifica piloti e costruttori, soprattutto considerando che si tratta del secondo ritiro in tre gare per Leclerc a causa di problemi tecnici. 
    Fuori anche Sainz
    Prima di Leclerc, anche Sainz aveva dovuto abbandonare la gara. È accaduto al giro 9, a causa di un problema ai freni che ha portato lo spagnolo a parcheggiare la macchina a bordo pista, rendendo necessaria la Virtual Safety Car.  LEGGI TUTTO

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    La frase di Leclerc dopo il ritiro che delude la Ferrari

    BAKU – Charles Leclerc è visibilmente abbattuto dopo il ritiro nel corso del Gp di Azerbaijan. Il pilota della Ferrari, infatti, per la seconda volta in tre gare ha dovuto ritirarsi per un problema tecnico alla propria monoposto, più precisamente per un problema alla power unit. “Con due ritiri in tre gare l’affidabilità sembra essere un problema, ma non voglio dire troppe cose perché non trovo le parole giuste. Fa male, nelle ultime tre gare abbiamo ritrovato competitività ma non abbiamo risultati. Domani facciamo reset, anche se non possiamo ignorare questi punti persi: 25 punti persi sono tanti. Ora come ora non riesco a trovare note positive”, le parole del monegasco ai microfoni di Sky Sport. 
    Out anche Sainz
    In precedenza, anche Carlos Sainz si era dovuto ritirare, per un problema idraulico. Sempre ai microfoni di Sky Sport, queste le sue prime parole a caldo: “Ero in piena gestione gomme, la strategia era andare più lungo per provare a vedere se saremmo riusciti a trovare un buon passo. Appena ho iniziato a spingere, l’idraulica è andata via e la mia gara è finita. Eravamo tranquilli in chiave affidabilità, infatti ci ha sorpreso la situazione mia e di Charles. È la prima volta che ho un problema idraulico. La squadra studierà il problema nel dettaglio e imparerà da questo, ci rifaremo. È importante stare calmi e uniti”.  LEGGI TUTTO

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    F1, Perez in seconda fila a Baku: “Peccato per il problema al motore”

    BAKU – Nonostante il secondo posto e, di conseguenza, la prima fila nel Gp dell’Azerbaijan, Sergio Perez non è particolarmente soddisfatto delle qualifiche. Il pilota della Red Bull ha infatti parlato di un problema alla vettura che non ha aiutato, spiegando: “Non è stata una qualifica ideale. Abbiamo riscontrato un problema al motore faticando un po’ in termini di potenza in quanto non riuscivamo ad accenderlo. Tuttavia Leclerc ha fatto un ottimo giro perciò non so se, senza questo problema, avremmo fatto la pole”.
    Il commento di Perez
    “Oggi siamo sopravvissuti sfiorando il muro, ma nel Q3 devi tirare fuori gli attributi e cercare di dare tutto – ha proseguito ‘Checo’, che infine ha condiviso le sue sensazioni in vista della gara di domani – Mi aspetto un Gran Premio molto lungo. Per quanto ci riguarda, dovremo prestare molta attenzione a non commettere gli errori, ma saremo pronti a battagliare”. Il vincitore del recente Gp di Monaco scatterà dalla prima fila insieme a Charles Leclerc e proverà a mettere la gara in discesa fin da subito, pur consapevole che non sarà una passeggiata. LEGGI TUTTO