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    ATP Dubai: Sonego lotta ma s’inchina a uno Zverev in netta ripresa

    Lorenzo Sonego

    Con la solita grinta ed energia Lorenzo Sonego dà tutto in campo, spinge e lotta, ma non basta per arginare il servizio e la potenza di un Alexander Zverev in grande ripresa. Nel primo quarto di finale dell’ATP 500 di Dubai, il campione tedesco ha sconfitto l’azzurro col punteggio di 7-5 6-4 in 1 ora e 52 minuti di gioco, ritrovando pezzi importantissimi di quel tennis poderoso che l’ha issato ai vertici della disciplina e a vincere tornei importanti. Sasha ha servito come nelle giornate migliori, chiudendo l’incontro con l’84% di punti con la prima e l’82% di prime in campo, ma anche nello scambio, dopo un avvio titubante, ha preso sempre più fiducia colpendo palle potenti, cariche di spin e molto profonde, grazie alle quali ha allontanato l’azzurro dalla riga di fondo e si è aperto il campo per l’affondo.
    Sonego purtroppo esce dal campo sconfitto, ma ha confermato la prestazione di ottimo livello mostrata ieri nella splendida vittoria contro Auger-Aliassime. La differenza è venuta dalla qualità incredibile al servizio del rivale e dalla sua abilità nel capitalizzare gli unici due giochi nei quali l’azzurro ha servito peggio ed è incappato in 4-5 errori col diritto nel tentativo di spingere al massimo. Lorenzo anche nella sconfitta odierna è piaciuto molto per determinazione, vivacità fisica e per come abbia preso il match “di petto”, giocandosela alla grande, dando il tutto per tutto senza paure. Ha colpito alla massima velocità col diritto, prendendosi grandi rischi per tutto l’incontro, si è spinto avanti il prima possibile venendo a rete dopo un attacco potente e ricavando moltissimi punti di volo, o con una botta da tre quarti campo. Tatticamente è stato ineccepibile.
    Purtroppo non è riuscito ad incidere in risposta, ma il merito qua è tutto della giornata super al servizio del rivale, come ben spiegano le statistiche di fine partita. Lorenzo ha tenuto ritmi altissimi e ha fatto di tutto per non entrare nello scambio alla velocità e soprattutto rotazione di Sasha, poiché il tedesco ha altra potenza e tenuta sul quel tipo gioco. Per larghissima parte del match Sonego è riuscito a tenere questa tattica “garibaldina”, ma necessaria a massimizzare i suoi mezzi offensivi e allo stesso tempo coprire la debolezza sul rovescio nello scambio potente e arrotato.
    La differenza a favore del tedesco è venuta da quei due turni di battuta ceduti dall’azzurro, nei quali la prima palla non l’ha aiutato granché e soprattutto è incappato in errori in spinta col diritto, alcuni per fretta, altri perché stremato dalla resistenza difensiva di Zverev. Non possiamo certe farne una colpa a Lorenzo: se è riuscito a fare partita pari contro un ottima versione di Alexander (certamente la migliore dopo l’infortunio di Parigi 2022) è proprio grazie al suo cuore, alla grinta, alla sua resistenza, ma anche abilità nello spingere ed essere offensivo al massimo. Giocando con così tanta velocità e verticalità, andando sovente sopra alla sua velocità di crociera, sbagliare qualcosa è nell’ordine delle cose. Non ha sfruttato nessuna delle sei palle break strappate (in soli due giochi), ma in quei momenti decisivi Sasha è stato quasi perfetto. Bravo lui, quindi.
    Applausi a Zverev, che torna in semifinale di un torneo ATP, dove attende il vincente di Rublev vs. Van de Zandschulp. Sonego torna a casa con un buon bottino di punti dei quarti di finale in un 500, ma ancor più importante con la consapevolezza di esser tornato ad altissimo livello, fisico e tecnico. Questo Sonego, così offensivo e in spolvero atleticamente, è una brutta bestia per tutti e potrà togliersi grandi soddisfazioni nelle prossime settimane.
    Marco Mazzoni

    La cronaca
    Il primo quarto di finale di giornata scatta con Sonego alla battuta. C’è subito bagarre. Un Ace per il piemontese, ma sul 30 pari un errore col diritto gli costa un’immediata palla break. Lunghissimo scambio, bravo a reggere col rovescio fino all’errore in spinta del tedesco. Si salva Lorenzo, 1-0. Inizia molto male alla battuta Zverev, errore di rovescio, quindi subisce l’attacco in contro piede di Sonego. Un doppio fallo costa lo 0-40 a Sasha. Annulla le tre palle break col servizio e buttandosi avanti. Con 5 punti di fila, è 1 pari. L’azzurro trova buon ritmo con la prima, il tedesco dopo l’avvio un po’ macchinoso inizia lasciar correre il braccio con accelerazioni potenti e servizi imprendibili. Zverev risponde molto dietro, ma è rapido da avanzare tre passi dopo aver colpito la palla con molto spin (sbattendo dietro Sonego) e quindi spingere in modo aggressivo. L’azzurro intuisce e cerca di accelerare i tempi di gioco per non subire la potenza da fondo del rivale; come nel punto del 30 pari, via avanti col diritto pesante e una volée non così scontata. Anche oggi, come nella vittoria di ieri su Auger-Aliassime, uno Sonego “avanti tutta”. Ai vantaggi, Lorenzo si porta 3-2, perfetto al servizio Zverev, 3 pari. In questa fase domina la prima di servizio, non tanto come punti diretti ma con il vantaggio a favore di chi serve, bravo ad approfittare dell’apertura di campo per l’affondo successivo. È velocissimo a portarsi avanti “Sonny” e chiudere di volo, è cresciuto terribilmente al servizio Sasha. Con un game a zero (il primo del match), Sonego si porta 5-4, ora tutta la pressione è vincitore delle Finals 2021, che però continua a servire come un treno, in grande sicurezza. Impossibile per Lorenzo incidere in risposta, 5 pari. Il primo punto è uno scambio durissimo, Zverev rimette ogni accelerazione dell’azzurro, che sbaglia per primo. Forse Sonego accusa la fatica nel punto seguente, dove sparacchia via un diritto con troppa fretta. 0-30. Purtroppo sbaglia anche lo “schiaffo” al volo avanzando, crolla 0-40 Sonego, 3 palle break pericolosissime. Bene sulla prima il torinese, servizio e diritto da metà campo; Ace esterno sulla seconda, 30-40. Un errore col diritto al termine di un altro scambio durissimo, costa il BREAK a Sonego. Sasha serve sul 6-5 per chiudere il parziale. Nonostante un serve and volley pessimo nel secondo punto (esecuzione terribile!), Zverev chiude 7-5, con Lorenzo che ci prova spingendo tanto ma perdendo la misura col diritto, come nell’undicesimo (e decisivo) gioco. Dopo il primo turno di servizio complicato, il tedesco è stato fenomenale alla battuta: 73% di prime in campo, vincendo 22 punti su 24. Bene anche Lorenzo al servizio, ha pagato carissimo il game sul 5 pari, con gli errori in spinta col diritto. Ma ha disputato un set davvero al massimo, con velocità difficili da tenere.
    Secondo set, inizia Sonego al servizio. Sembra aver digerito la delusione degli ultimi game, nonostante un Sasha deluxe col diritto riesce ad arginare la sua spinta, incluso un tocco di volo fortunato ma meritatissimo. 1-0 Sonego. Anche il tedesco continua la sua prestazione super al servizio, complicatissimo per Lorenzo incidere in risposta. Sul 2 pari, Lorenzo serve e affretta i tempi della spinta, forse inizia a sentire un po’ la fatica per la grandissima intensità e ritmi tenuti finora. Sbaglia tre diritti, un paio davvero non forzati e colpiti con poca energia, 30-40 e palla break per Zverev. Bravissimo Sasha! Da difesa passa in attacco con un diritto cross pesantissimo e carico di spin, prende possesso dello scambio e infila l’azzurro con una bordata di rovescio lungo linea imprendibile. BREAK Zverev, avanti 3-2 e servizio. Il match si spacca definitivamente a favore del tedesco, che non concede più niente nei suoi game, tenendo percentuali di servizio notevoli e spingendo con grande sicurezza. Sonego è rimasto aggrappato al match sino alla fine, servendo bene e spingendo a tutta. Sul 5-4 Zverev serve per il match. Inizia male il tedesco, sbaglia per eccesso di spinta una volée non impossibile. Poi esagera in spinta col diritto, 0-30. Piccola chance per l’azzurro per riaprire il match all’ultimo tuffo. Con un’accelerazione splendida inside out, ecco il vincente di “Sonny” che gli vale lo 0-40, tre palle del contro break! Annulla bene la prima chance, con attacco perfetto. Anche la seconda, con una prima esterna precisa, 30-40. Va via anche la terza, diritto largo di Lorenzo, questa era la chance da sfruttare, un po’ di fretta nello spingere, ma del resto la chance era irripetibile. Zverev con cinque punti di fila chiude il match, 6-4. Bravo Sasha, nei momenti chiave (i due 0-40) ne è uscito da campione, cancellando tutte le 6 palle break concesse. Resta un’ottima prestazione per Lorenzo, ma Zverev è stato più bravo, applausi al tedesco, ritrovato a grande livello.

    [7] Alexander Zverev vs Lorenzo Sonego ATP Dubai Alexander Zverev [7]76 Lorenzo Sonego54 Vincitore: Zverev ServizioSvolgimentoSet 2A. Zverev 0-15 0-30 0-40 30-40 40-40 A-405-4 → 6-4L. Sonego 15-0 15-15 30-15 40-15 40-305-3 → 5-4A. Zverev 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 ace ace4-3 → 5-3L. Sonego 15-0 ace 30-0 40-0 ace 40-154-2 → 4-3A. Zverev 15-0 30-0 30-153-2 → 4-2L. Sonego 0-15 15-15 30-15 30-30 30-402-2 → 3-2A. Zverev 15-0 30-0 40-01-2 → 2-2L. Sonego 30-15 40-15 40-301-1 → 1-2A. Zverev 15-0 15-15 30-15 40-150-1 → 1-1L. Sonego 15-0 15-15 15-30 30-30 40-300-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1A. Zverev 15-0 30-15 40-156-5 → 7-5L. Sonego 0-30 0-40 15-40 30-40 ace5-5 → 6-5A. Zverev 15-0 30-0 40-0 40-154-5 → 5-5L. Sonego 15-0 30-0 40-04-4 → 4-5A. Zverev3-4 → 4-4L. Sonego 0-15 15-15 ace 30-15 30-30 40-303-3 → 3-4A. Zverev 15-15 15-30 30-30 40-30 ace2-3 → 3-3L. Sonego 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-402-2 → 2-3A. Zverev 0-15 15-15 30-15 40-151-2 → 2-2L. Sonego 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 df A-40 ace1-1 → 1-2A. Zverev 0-15 0-30 0-40 df 15-40 40-40 A-400-1 → 1-1L. Sonego 0-15 0-30 15-30 30-30 ace 30-40 40-40 A-400-0 → 0-1
    5 ACES 61 DOUBLE FAULTS 150/61 (82%) FIRST SERVE 49/69 (71%)42/50 (84%) 1ST SERVE POINTS WON 33/49 (67%)4/11 (36%) 2ND SERVE POINTS WON 10/20 (50%)6/6 (100%) BREAK POINTS SAVED 3/5 (60%)11 SERVICE GAMES PLAYED 1116/49 (33%) 1ST SERVE RETURN POINTS WON 8/50 (16%)10/20 (50%) 2ND SERVE RETURN POINTS WON 7/11 (64%)2/5 (40%) BREAK POINTS CONVERTED 0/6 (0%)11 RETURN GAMES PLAYED 1114/20 (70%) NET POINTS WON 13/15 (87%)21 WINNERS 208 UNFORCED ERRORS 1646/61 (75%) SERVICE POINTS WON 43/69 (62%)26/69 (38%) RETURN POINTS WON 15/61 (25%)72/130 (55%) TOTAL POINTS WON 58/130 (45%)221 km/h MAX SPEED 219 km/h203 km/h 1ST SERVE AVERAGE SPEED 203 km/h162 km/h 2ND SERVE AVERAGE SPEED 153 km/h LEGGI TUTTO

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    ATP Dubai: Sonego stellare! Batte Auger-Aliassime con un match super offensivo, perfetto al servizio e di volo. Nei quarti sfida Zverev

    Sonego perfetto al servizio (foto Ansa)

    Lorenzo Sonego vola sul centrale dell’ATP 500 di Dubai, regalandosi una delle vittorie più prestigiose in carriera. Il torinese gioca un tennis stellare, continuo, terribilmente offensivo e concreto, battendo per la prima volta Felix Auger-Aliassime col punteggio di 7-6 6-4 e strappando un posto nei quarti di finale, dove trova Sasha Zverev. Una prestazione sontuosa quella di Lorenzo per intensità, qualità e velocità in campo, che l’ha portato a condurre il match senza sbavature, con grande autorità. L’azzurro, sorretto da una condizione fisica straripante, ha servito in modo incredibile, non concedendo nemmeno una palla break e perdendo la miseria di 8 punti nei propri game di battuta, statistica questa davvero notevole. Forte di un rendimento così buono della prima palla (ma anche della seconda), è stato bravissimo a spingere forte col diritto e volare a rete appena possibile, dove ha giocato volée davvero precise e ficcanti, trovando tempi d’attacco perfetti. In risposta ha rincorso con la sua solita grinta le accelerazioni del rivale, riuscendo a mettergli pressione in diverse occasioni e provocando gli errori che nel secondo set gli sono valsi l’unico break di tutto il match.
    Lorenzo in passato ci ha già mostrato giornate super come quella odierna sul sintetico di Dubai. È davvero un piacere ritrovarlo a questo livello perché quando gioca così è un tennista davvero divertente da ammirare con quel suo tennis offensivo, senza compromessi, a tutta adrenalina. Questa splendida prestazione nasce dalla ritrovata condizione fisica. L’azzurro oggi sprizzava energia da tutti i pori, le sue caviglie sono state velocissime nel farlo scattare su ogni palla, con tempi di reazione minimi e grande elasticità nell’avventarsi sui colpi del rivale, sempre ribattuti con forza e spinta offensiva.
    Sonego ha costruito la sua vittoria punto dopo punto, non mollando mai niente e senza il minimo calo o distrazione. Fondamentale è stato aver vinto il tiebreak del primo set, praticamente perfetto, andando a prendersi di forza i punti decisivi (una volée bellissima, una risposta di rovescio magistrale). Forte del set di vantaggio, ha continuato a martellare col servizio, ricavando alcuni punti diretti ma soprattutto riuscendo a trovare un primo colpo dopo la battuta molto efficace, profondo, offensivo, che ha sbattuto Auger-Aliassime a difendersi ben dietro la riga di fondo.
    La chiave è stata certamente il rendimento formidabile col servizio: 79% di prime in campo, vincendo l’89% dei punti; ma anche con la seconda è andato alla grande, 9 punti vinti su 12. Praticamente, nei suoi game, ha dominato. E stato splendido vederlo colpire con così tanta sicurezza quel suo diritto inside out davvero profondo ed efficace, e ancor più ammirarlo così proiettato a rete, dove ha trovato una posizione molto sicura ed è riuscito a chiudere con volée quasi sempre definitive. Forse Auger-Aliassime è mancato nel tirare un passante basso che avrebbe potuto mettere più in difficoltà l’azzurro rispetto alla botta a tutta, “parata” con grande sicurezza da “Sonny”. Ma oggi i meriti di Lorenzo sono nettamente superiori alle incertezze di Auger-Aliassime, forse meno intenso dei suoi giorni migliori ma soprattutto incapace di trovare un pertugio in risposta.
    Velocissimo in campo, servizio sempre in ritmo, pochissimi errori e tante chiusure offensive. Queste le istantanee di un Sonego deluxe che sarà molto interessante ammirare contro Zverev nei quarti. Il campione tedesco sta cercando di ritrovare il suo miglior tennis dopo il lunghissimo stop della scorsa stagione. Lorenzo ha davanti a sé la possibilità di portarsi a casa un altro scalpo prestigioso, con la qualità e intensità mostrata oggi tutto è possibile.
    Marco Mazzoni

    La cronaca
    Sonego inizia l’incontro al servizio, la prima palla lo sostiene, chiude con una smorzata perfetta. Anche Auger-Aliassime parte forte, spinge con decisione e vince il suo primo game. Non molti scambi, entrambi cercano subito l’affondo col diritto. Il set avanza velocissimo sui turni di battuta, Lorenzo è molto sicuro al servizio finora, giocati 5 games in 16 minuti. Anche la combinazione servizio – diritto di Felix è molto incisiva, fa fatica l’azzurro a contenere la spinta del canadese e a rispondere in modo aggressivo (è sempre costretto a “parare”). 4 pari, il set entra nella fase calda. Vince un buon game Sonego, e aventi 5-4 rischia tanto in risposta, portandosi 15-30, a due punti dal set. Niente prima palla per Felix, si scambia, ma il torinese cerca di spostarsi a sinistra per colpire col diritto ma la palla gli resta un po’ “in pancia” e la traiettoria muore in rete. Era una buona chance per arrivare a doppio set point. Auger-Aliassime rischia con la seconda palla e gli va bene. 5 pari. È un fulmine “Sonny” a buttarsi a rete e chiudere la porta di volo, ma in risposta non riesce a pungere. 6 pari, tiebreak, corretta conclusione di un set dominato dai servizi (nessuna palla break concessa). FAA ha vinto il 100% dei punti con la prima palla in campo! Però è lui è concedere il primo mini break, un diritto giocato con poco equilibrio muore in rete. 2-0 Sonego. Con un grande riflesso sotto rete Felix conquista il suo primo punto, 1-2. Il servizio sostiene l’azzurro, 4-1. Sul 4-3, Lorenzo trova una volée clamorosa, molto difficile, per chiudere un attacco col diritto. Grande lavoro con le gambe e ottima solidità del polso per tenere la pallata violenta del rivale. 5-3. Poi la prima palla non entra, Auger-Aliassime è bravo a martellare sul rovescio, provocando l’errore dell’azzurro. 5-4, ma ora serve FAA. Segue un errore madornale di Felix! Ferma il gioco, ma la palla di Sonego ha toccato nettamente la riga! 6-4, due Set Point Sonego! Con una risposta clamorosa di rovescio, grande impatto in anticipo, Lorenzo si prende il tiebreak, 7 punti a 4, meritatissimo. Un set e un tiebreak praticamente perfetto dell’azzurro.
    Secondo set, Felix to serve. Nel terzo game il canadese serve male, sbaglia un diritto e soprattutto sul 30 pari affossa malamente in rete una volée di rovescio non impossibile. Palla break Sonego, la primissima dell’incontro. E ancora seconda di servizio… Con coraggio Auger-Aliassime si butta di nuovo avanti con un diritto robusto, il passante in corsa di Lorenzo vola via. 2-1 FAA. Continua invece la sua marcia immacolata al servizio Sonego, fino al 2 pari ha perso solo 6 punti alla battuta in 8 turni, numero spaziale. Nel sesto game Felix trova il punto del match, un passante lungo linea a una mano di rovescio con un tocco di solo polso, una magia che lascia lui stesso di stucco. Sonego non si scompone, martella col diritto ed è un fulmine nel buttarsi avanti e chiudere sulla rete. Condizione fisica straripante di Lorenzo. 3 pari. Nel settimo game inizia molto male il canadese, errore di tocco, poi il nastro devia largo un diritto d’attacco. 0-30. Affronta la difficoltà con calma Felix, il diritto lo aiuta con accelerazioni precise. Ma sul 30 pari un lunghissimo scambio è vinto da Lorenzo, bravo rimandare tutto, e bello profondo. 30-40, palla break per l’azzurro, la seconda del match. Niente prima in campo… prova a rispondere molto aggressivo Sonego, ma con un colpo in contro balzo FAA trova profondità, avanza e chiude. Con un altro attacco poderoso col diritto e ben chiuso di volo (eccellente oggi sul net), Sonego strappa la 2a palla break del game. Doppio fallo! BREAK Sonego, l’azzurro serve avanti 4-3, a due passi da una vittoria importantissima. Serve sul 5-4 per chiudere il match l’azzurro. Perde il primo punto, poi è molto attento a spingere col diritto senza esagerare, mentre è Felix ad andare fuori giri cercando la massima velocità col diritto. Con un passante in corsa bellissimo sul 30-15, Lorenzo conquista due Match Point! Basta il primo, vola via il rovescio del rivale. Grande vittoria! È nei quarti di finale, con la miglior prestazione in stagione, e non solo. Bravissimo!!!

    Lorenzo Sonego vs [4] Felix Auger-Aliassime ATP Dubai Lorenzo Sonego76 Felix Auger-Aliassime [4]64 Vincitore: Sonego ServizioSvolgimentoSet 2L. Sonego 15-15 30-15 40-155-4 → 6-4F. Auger-Aliassime 0-15 df 15-15 30-15 40-15 ace5-3 → 5-4L. Sonego 15-0 30-0 ace 40-0 ace4-3 → 5-3F. Auger-Aliassime 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 40-A df3-3 → 4-3L. Sonego 15-0 15-15 30-15 40-152-3 → 3-3F. Auger-Aliassime2-2 → 2-3L. Sonego 15-0 30-0 40-01-2 → 2-2F. Auger-Aliassime 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-40 ace1-1 → 1-2L. Sonego 15-0 30-0 40-00-1 → 1-1F. Auger-Aliassime 0-15 15-15 30-15 30-30 40-300-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1Tiebreak0*-0 1-0* 2-0* 2*-1 3*-1 4-1* 4-2* 4*-3 5*-3 5-4* 6-4*6-6 → 7-6F. Auger-Aliassime 15-0 30-0 40-0 40-156-5 → 6-6L. Sonego 15-0 30-0 30-15 40-155-5 → 6-5F. Auger-Aliassime 15-0 ace 15-15 15-30 30-30 40-305-4 → 5-5L. Sonego 15-0 30-0 30-15 40-154-4 → 5-4F. Auger-Aliassime 15-0 30-0 40-0 40-15 ace4-3 → 4-4L. Sonego 15-0 15-15 30-15 40-153-3 → 4-3F. Auger-Aliassime 15-0 15-15 30-15 40-15 ace3-2 → 3-3L. Sonego 15-0 30-0 30-15 df 40-152-2 → 3-2F. Auger-Aliassime 15-0 30-0 ace 40-02-1 → 2-2L. Sonego 15-0 30-0 40-01-1 → 2-1F. Auger-Aliassime 15-0 30-0 40-01-0 → 1-1L. Sonego 15-0 30-0 30-15 40-150-0 → 1-0
    2 ACES 61 DOUBLE FAULTS 344/56 (79%) FIRST SERVE 34/70 (49%)39/44 (89%) 1ST SERVE POINTS WON 28/34 (82%)9/12 (75%) 2ND SERVE POINTS WON 21/36 (58%)0/0 (0%) BREAK POINTS SAVED 2/3 (67%)6/34 (18%) 1ST SERVE RETURN POINTS WON 5/44 (11%)15/36 (42%) 2ND SERVE RETURN POINTS WON 3/12 (25%)1/3 (33%) BREAK POINTS CONVERTED 0/0 (0%)15/19 (79%) NET POINTS WON 15/19 (79%)24 WINNERS 197 UNFORCED ERRORS 1448/56 (86%) SERVICE POINTS WON 49/70 (70%)21/70 (30%) RETURN POINTS WON 8/56 (14%)69/126 (55%) TOTAL POINTS WON 57/126 (45%)215 km/h MAX SPEED 218 km/h200 km/h 1ST SERVE AVERAGE SPEED 205 km/h160 km/h 2ND SERVE AVERAGE SPEED 173 km/h LEGGI TUTTO

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    ATP Dubai: Medvedev supera in due set un ottimo Arnaldi

    Matteo Arnaldi e Daniil Medvedev nella foto

    Matteo Arnaldi cede con onore al giocatore più “caldo” del momento, Daniil Medvedev. Il 22enne di Sanremo, n.111 ATP, è stato sconfitto al primo turno dell’ATP 500 di Dubai dal campione russo col punteggio di 6-4 6-2 in un’ora e mezza di gioco, mostrando un tennis di qualità, assolutamente appropriato per essere competitivo sul tour maggiore. Infatti il ligure, entrato nel main draw del torneo come Lucky Loser, non è stato affatto travolto dal moscovita, in grandissima forma dopo aver vinto i tornei di Rotterdam e Doha uno dopo l’altro (con una striscia aperta di 9 vittorie consecutive). Arnaldi ha giocato una partita solida, di grande sacrificio, rincorrendo a destra e manca le aperture di campo del rivale e tenendo piuttosto bene il ritmo imposto dal campione di US Open 2021; ma è stato anche bravo nel cercare alcuni affondi in attacco con sortite improvvise e nel sorprendere il fortissimo rivale con molte palle corte, ricavando spesso il punto visto che Daniil stazionava non così vicino alla riga di fondo.
    Alla fine la differenza tra i due l’hanno fatta i colpi di inizio gioco. Medvedev ha vinto diversi turni di servizio laboriosi, ma non ha mai concesso palle break in tutto il match. Arnaldi non ha servito male, ha vinto il 62% dei punti con la prima palla, ma sulla seconda la qualità in risposta del russo ha scavato un solco nei momenti importanti. Al contrario, in risposta Matteo è riuscito a tenere per la maggior parte del match la palla in campo, iniziando lo scambio, ma in rare occasioni ha messo l’avversario in difficoltà, finendo per perdere campo e subire l’affondo di Medvedev.
    Era una partita quasi impossibile, vista la forza di Medvedev e il suo eccellente momento di forma. Nella maggior parte degli scambi, Daniil ha condotto dando la sensazione di aver un discreto “margine”, accettando di giocare a ritmo alto ma non altissimo e trovando il punto con un’accelerazione improvvisa o forzando l’errore di Matteo dopo tanti colpi. Rovescio contro rovescio abbiamo assistito a scambi molto interessanti e di buona qualità, mentre sull’accelerazione col diritto Medvedev ha trovato punti importanti, al contrario di Arnaldi, falloso in alcune situazioni decisive. Del resto non è minimamente comparabile l’esperienza tra i due e l’abitudine a giocare a questi ritmi.
    Medvedev è un avversario difficilissimo per tutti, sbaglia raramente, ti costringe a giocare “male” e non lo sfondi. Per questo Arnaldi deve essere contento per come ha tenuto il campo contro un avversario così tosto, mostrando per primo a se stesso di aver tutte le qualità per poter giocare ad alto livello anche contro avversari molto forti. Con la sua grinta, gambe, lucidità tattica, tocco di palla e capacità difensiva, Arnaldi ha mezzi per poter competere a buonissimo livello nei tornei ATP. Per poter reggere match di così alto livello, è importante che non si affidi solo alle sue qualità difensive. Deve migliorare la seconda di servizio e provare con più insistenza schemi d’attacco, quelli con cui può uscire dalla difesa e sorprendere i rivali. Matteo riesce a coprire molto bene il campo, ha mano e visione tattica, quindi evolvere verso un tennis più offensivo è una direzione naturale che potrà crescere l’efficacia del suo gioco.
    Marco Mazzoni

    La cronaca
    Arnaldi inizia il match al servizio. Subito un lunghissimo scambio, a medio ritmo, sbaglia per primo il ligure col rovescio. Si riscatta Matteo con un bel tocco che sorprende Medvedev. L’azzurro mette in mostra la qualità della sua mano, altra smorzata e quindi rapidissimo a correre avanti e chiudere di volo. Nello scambio in spinta però la velocità di palla del russo è superiore, come la capacità di tenere il ritmo. Arnaldi annulla una palla break con una precisa incursione a rete. Con un errore di Daniil, Arnaldi vince il primo game. In risposta il sanremese trova subito una sbracciata a tutta, e poi approfitta di un errore del rivale, si porta 15-30. Medvedev alza la qualità del servizio, si avvicina alla riga e spara diritti precisi. 1 pari. Matteo regge, ricava moltissimo con la prima palla (non ancora in ritmo la risposta di Daniil) e contiene con discreto successo le improvvise accelerazioni del campione moscovita. Il campione a US Open21 si limita a scambiare con medio ritmo, senza strappare molto, come se volesse colpire molto per trovare le migliori sensazioni, e a questi ritmi “Arna” tiene bene il campo. Fino al 2 pari, 30-30. Ora Daniil cambia marcia, si procura una seconda palla break nel match. Niente paura per Arnaldi, servizio esterno, via avanti e chiusura con lo smash, perentorio. Matteo è bravissimo a punire l’avversario con la smorzata, perfetta, vedendolo molto lontano dalla riga di fondo. Vincendo un altro scambio durissimo, arriva la terza PB per Medvedev. Stavolta l’incursione a rete dopo il servizio di Matteo non ha successo, la volée (non impossibile) col diritto muore in rete. BREAK Medvedev, 3-2 e servizio per il russo. Si distrae Daniil, regala due punti ma alza subito la velocità di palla e scappa via 4-2, consolidando il vantaggio. Sul 30 pari l’azzurro vince uno scambio micidiale, di oltre colpi, grazie ad un’altra palla corta di diritto perfetta. A fatica, Arnaldi resta in scia sul 3-4. Medvedev serve per chiudere il primo set sul 5-4. Sbaglia un diritto banale, ma risolve la pratica col servizio e aprendo a tutta l’angolo col diritto. Spreca due set point (un doppio fallo sul secondo), ma trasforma il terzo, Ace. 6-4 Medvedev, un set ben giocato dall’azzurro, ha costretto il russo a lavorare tutti gli scambi, regalando pochissimo.
    Secondo set, Arnaldi alla battuta. Il canovaccio del match resta lo stesso del primo parziale, si scambia molto a velocità non altissima. Il ligure vince un buon turno di servizio, entrando bene nel set, Medvedev continua a macinare il suo gioco, alternando rovesci cross ad improvvise accelerazioni. Proprio con uno strappo a velocità superiore nel terzo game, Daniil arriva  palla break. Qua Arnaldi ha fretta, spara da sinistra un diritto lungo linea che decolla e atterra lungo. BREAK Medvedev, 2-1 e servizio, il match si fa in discesa per il russo, che ancora non ha concesso alcuna palla break a Matteo. Molto laborioso il quarto game, servono 18 punti a Daniil per issarsi 3-1 (impreciso col diritto in più occasioni) ma sempre senza concedere chance di break al ligure. Encomiabile la grinta di Arnaldi, per come lotta su ogni punto, sbaglia quasi niente e cerca di incidere con coraggio, rispondendo aggressivo e anche buttandosi avanti appena possibile. Sul 4-2 Daniil spara un paio di diritti micidiali, sbracciata cross davvero violenta e nell’angolo. La prima non aiuta Matteo, che con un erroraccio col diritto crolla 15-40. Il doppio break arriva, con una risposta da lontanissimo che coglie l’azzurro nella “terra di nessuno”, respingendo il tentativo di serve and volley a sorpresa. Avanti 5-2, Medvedev, serve per il match. Chiude in sicurezza il russo, vola al secondo turno con la sua decima vittoria di fila. Ha dovuto lavorare molto grazie alla grinta, gambe e testa di Arnaldi, che esce dal campo sconfitto ma a testa altissima.

    Medvedev – Arnaldi ATP ATP Dubai Medvedev D.66 Arnaldi M.42 Vincitore: Medvedev D. ServizioSvolgimentoSet 2Medvedev D.5-2 → 6-2Arnaldi M. 15-0 15-15 15-304-2 → 5-2Medvedev D.3-2 → 4-2Arnaldi M. 30-0 30-15 30-30 40-30 40-40 A-403-1 → 3-2Medvedev D. 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-402-1 → 3-1Arnaldi M. 0-15 15-15 30-15 30-30 30-401-1 → 2-1Medvedev D. 15-0 30-0 40-0 40-150-1 → 1-1Arnaldi M. 15-0 30-0 30-15 40-15 40-300-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1Medvedev D. 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 40-405-4 → 6-4Arnaldi M. 0-15 15-15 30-15 40-155-3 → 5-4Medvedev D. 15-0 30-0 30-15 40-154-3 → 5-3Arnaldi M. 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 A-404-2 → 4-3Medvedev D. 0-15 0-30 15-30 30-30 40-303-2 → 4-2Arnaldi M. 15-0 30-0 30-15 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 40-A2-2 → 3-2Medvedev D. 15-0 15-15 15-30 30-30 40-301-2 → 2-2Arnaldi M. 15-0 30-0 40-0 40-15 40-301-1 → 1-2Medvedev D. 0-15 15-15 15-30 30-30 40-300-1 → 1-1Arnaldi M. 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 A-400-0 → 0-1
    6 ACES 03 DOUBLE FAULTS 337/62 (60%) FIRST SERVE 37/64 (58%)29/37 (78%) 1ST SERVE POINTS WON 23/37 (62%)14/25 (56%) 2ND SERVE POINTS WON 12/27 (44%)0/0 (0%) BREAK POINTS SAVED 2/5 (40%)14/37 (38%) 1ST SERVE RETURN POINTS WON 8/37 (22%)15/27 (56%) 2ND SERVE RETURN POINTS WON 11/25 (44%)3/5 (60%) BREAK POINTS CONVERTED 0/0 (0%)S7/19 (37%) NET POINTS WON 14/17 (82%)20 WINNERS 2311 UNFORCED ERRORS 1843/62 (69%) SERVICE POINTS WON 35/64 (55%)29/64 (45%) RETURN POINTS WON 19/62 (31%)72/126 (57%) TOTAL POINTS WON 54/126 (43%)208 km/h MAX SPEED 202 km/h195 km/h 1ST SERVE AVERAGE SPEED 182 km/h157 km/h 2ND SERVE AVERAGE SPEED 151 km/h LEGGI TUTTO