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    Da Firenze: Il resoconto di giornata con il programma di domani. Lorenzo Musetti alla caccia della finale

    Lorenzo Musetti nella foto – Foto Sposito

    Lorenzo Musetti continua ad alimentare la straordinaria passione del pubblico dell’UniCredit Firenze Open. Il 21enne di Carrara ha conquistato la sua seconda semifinale consecutiva nell’ATP Tour dopo quella di due settimane fa a Sofia, battendo nettamente l’americano Mackenzie McDonald col punteggio di 63 62.
    Spettacolare l’inizio di match di Musetti, volato subito sul 4-0 proseguendo così una striscia di undici giochi consecutivi vinti iniziata dal 5 a 3 del primo set contro Zapata Miralles. McDonald ha reagito recuperando un break ma non è bastato ad impedire all’italiano di chiudere sul 63 un set che ha regalato spettacolo. Inizio equilibrato nella seconda partita con l’americano che ha anche la possibilità di strappare il servizio a Musetti ma poi sul 2 pari McDonald ha ceduto ancora il servizio e non ha più opposto resistenza. Con questo successo l’azzurro ha raggiunto il suo miglior ranking salendo al posto numero 24 della classifica ATP: per fare un ulteriore passo avanti dovrà però superarsi nella semifinale di domani sera, dove affronterà il grande favorito del torneo, Felix Auger-Aliassime.
    La testa di serie numero 1 si è sbarazzato piuttosto agevolmente dell’americano Brandon Nakashima in due set: 63 64 il risultato finale. Il canadese è stato sorpreso con un break nel primo gioco dell’incontro ma poi ha progressivamente preso le redini del match senza più concedere praticamente nulla al suo avversario.
    Se nella parte alta del tabellone le teste di serie hanno rispettato il pronostico, nella bassa, quella lasciata scoperta da Berrettini e Cressy, prematuramente eliminati, si sono infilati due outsider. La semifinale di domani pomeriggio sarà infatti disputata dalo svedese Mikael Ymer e dallo statunitense JJ Wolf, vincitori dei primi due match del programma odierno. Con questa vittoria Auger-Aliassime è salito virtualmente in settima posizione – l’ultima utile per un posto alle Nitto ATP Finals – nella Pepperstone Race to Turin, scavalcando l’americano Taylor Fritz.
    Ymer ha superato con autorevolezza lo spagnolo Roberto Carballes Baena col punteggio di 64 62, raggiungendo così la terza semifinale del suo 2022 dopo quelle di Montpellier e Washington, la quarta nella carriera. Il ventesimo successo stagionale consentirà allo svedese di entrare fra i primi 80 della classifica ATP.
    Quella di Firenze sarà la prima semifinale nel circuito ATP per JJ Wolf, che ha battuto Aleksander Bublik al termine di un match caratterizzato soprattutto dal rendimento a dir poco altalenante del giocatore kazako, non nuovo a prestazioni contradditorie come dimostrano ad esempio i 19 ace e i 15 doppi falli in 14 turni di battuta. Wolf ha approfittato delle pause dell’avversario nel secondo set e poi ha preso il largo nel terzo, chiudendo il match in poco più di due ore di gioco col punteggio di 36 75 61.
    Si è completato oggi anche il quadro delle semifinali di doppio. Nella parte alta del tabellone domani sera ci sarà un derby tutto francese con Mahut/Roger-Vasselin che affronteranno i connazionali Doumbia/Reboul, oggi vincitori su Barrientos/Reyes-Varela per 76(4) 62. Nella parte bassa la coppia di casa formata da Lorenzo Sonego e Andrea Vavassori si giocherà nel match di apertura del programma di domani l’accesso in finale contro due specialisti come la collaudata coppia formata da Ivan Dodig e Austin Krajcek, ancora in corsa per aggiudicarsi un posto nelle Nitto ATP Finals di Torino. Il croato e l’americano questa sera hanno eliminato Brkic/Escobar al super tie-break (46 63 105).
    Le presenze complessive degli spettatori dell’UniCredit Firenze Open sono arrivate questa sera a quota 17.624: i biglietti sono ancora acquistabili direttamente Palazzo Wanny o sul sito www.ticketone.it. Il torneo è trasmesso in esclusiva in Italia su SuperTennis, disponibile sia sul digitale terrestre (canale 64) che sul bouquet satellitare di Sky (canale 212) e su SuperTennix.it, la piattaforma streaming della Federazione Italiana Tennis.
    Campo Centrale – Ora italiana: 14:00 (ora locale: 2:00 pm)1. [3] Ivan Dodig / Austin Krajicek vs Lorenzo Sonego / Andrea Vavassori 2. J.J. Wolf vs [Q] Mikael Ymer (non prima ore: 16:00)3. Nicolas Mahut / Edouard Roger-Vasselin vs Sadio Doumbia / Fabien Reboul (non prima ore: 19:00)4. [1] Felix Auger-Aliassime vs [3] Lorenzo Musetti (non prima ore: 20:30)
    I risultati di oggi
    Singolare, quarti di finale: Mikael Ymer (SWE) b. Roberto Carballes Baena (SPA) 64 62, JJ Wolf (USA) b. Aleksander Bublik (KAZ) 36 75 61, Lorenzo Musetti (ITA) b Mackenzie McDonald (USA) 63 62, Felix Auger-Aliassime (CAN) b. Brandon Nakashima (USA) 63 64.
    Doppio, quarti di finale: Sadio Doumbia (FRA)/Fabien Reboul (FRA) b. Nicolas Barrientos (COL)/Miguel Angel Reyes-Varela (MEX) 76(4) 62, Ivan Dodig (CRO)/Austin Krajicek (USA) b Tomislav Brkic (BIH)/Gonzalo Escobar (ECU) 46 63 105. LEGGI TUTTO

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    ATP 250 Firenze: Musetti domina McDonald, è semifinale

    Lorenzo Musetti

    Lorenzo Musetti è la rockstar all’ATP 250 di Firenze. Con un’altra prestazione straordinaria domina lo statunitense Mackenzie McDonald (6-3 6-2 lo score) e si guadagna un posto in semifinale, dove aspetta il vincente di Auger-Aliassime – Nakashima. Un Lorenzo stellare, che non solo supera la cosiddetta “prova del nove” dopo la bellissima vittoria di ieri, ma che alza ancor più il livello di gioco contro un avversario temibile su questi campi veloci ma non velocissimi.
    Il tennis di Musetti oggi è esploso in tutto il suo talento, scintillante e terribilmente efficace. Ha confermato il grande momento al servizio, continuo e preciso; è stato molto rapido nell’arrivare sulla palla a destra trovando ottimi appoggi e scaricando velocità con il suo braccio, con accelerazioni sia lungo linea che cross notevoli. Col rovescio ha lavorato bene la palla, sia in difesa che con i suoi strappi impressionanti, con alcune frustate che hanno lasciato letteralmente fermo Mackenzie. Dove oggi “Muso” ha sorpreso e davvero impressionato è nella qualità della risposta. McDonald non ha nemmeno servito male, ha variato gli angoli e la velocità, ma Lorenzo ha trovato impatti spettacolari, lasciando correre il braccio, entrando con “cattiveria” nella palla. Ha tirato almeno tre risposte vincenti clamorose, “agassiane” per velocità e profondità, ma mediamente ha risposto in modo aggressivo, allontanando l’avversario dal centro del campo e prendendo una splendida posizione di vantaggio. Braccio e testa. Non ricordo di aver mai visto Musetti cercare il vincente diretto in risposta con questa determinazione, segnale evidente di grande fiducia, del sentire la palla, dell’essere pronto a prendersi un rischio in momenti importanti e di realizzare un capolavoro balistico. Davvero applausi per come sia riuscito ad imporre la purezza del suo gesto con efficacia da killer sportivo.
    Questo successo gli assicura il best ranking la prossima settimana (minimo il n.24), ma soprattutto regala agli appassionati un tennis vincente e bellissimo. Un Musetti sontuoso, che gioca sulle nuvole. E vedendolo giocare così, è difficile non volare insieme a lui…
    Marco Mazzoni

    La cronaca
    Musetti inizia al servizio, la prima palla viaggia sicura come nella vittoria di ieri, anche il diritto è ben centrato, 1-0. McDonald parte con un ace, ma poi subisce la aggressività di Lorenzo, pronto a correre in avanti e cambiare ritmo con il diritto. 15-40 e due palle break per l’azzurro. Sbaglia in lunghezza un diritto di scambio l’americano, break e 2-0 Musetti. Impatta con potenza e precisione Lorenzo, non concede niente e consolida il vantaggio sul 3-0, con un parziale di 12 punti a 2. Prova a venire a rete Mackenzie, ma il tocco è rivedile e subisce il passante che lo condanna allo 0-30. Si aggrappa alla prima palla l’americano ma sul 30 pari può solo applaudire l’accelerazione mortale di rovescio lungo linea del “Muso”, gesto bellissimo ed efficace. 30-40, c’è una chance del doppio break. Con un altro diritto profondo e angolato, di prende il punto il toscano, è 4-0. McDoland si scuote, rischia tutto e si prende un paio di punti che lo portano 15-40, primo momento di difficoltà nel match per l’italiano. Un suo back di scambio atterra in corridoio, cede un turno di servizio per il 4-1. Musetti ritrova immediatamente precisione e profondità nella spinta, col diritto sposta Mackenzie, si apre il campo e affonda. Si porta 0-30, ma McDonald è salito di livello, si difende con più qualità e ai vantaggi tiene il turno di servizio, per il 4-2. L’inerzia dello scambio si è invertita in questa fase: l’americano ha avanzato la sua posizione in campo, trova con più facilità l’anticipo e si scambia a grandissimo ritmo, esattamente il tipo di tennis che predilige. Si porta 15-40, ha due palle per recuperare il secondo break. Si salva Lorenzo con un diritto potente e poi un’ottima prima al centro. Vince un game lottato Musetti, per il 5-2, un game molto importante perché ha respinto l’assalto dello statunitense al massimo della propria spinta. Musetti serve per il primo set sul 5-3. Senza problemi l’azzurro chiude al primo set point con un servizio esterno imprendibile. 6-3, un ottimo set, stoppando il tentativo di rimonta di McDonald.
    McDonald inizia alla battuta il secondo parziale, vince facilmente il suo game e mette pressione in risposta a Musetti. Si ritrova sotto 15-40 l’azzurro nel secondo game. Salva la prima palla break rischiando col diritto, e la seconda con un lob delizioso. Con quattro punti di fila, molto ben giocati, si porta 1-1. Nel terzo gioco lo statunitense sbaglia sotto rete e quindi subisce un passantino di tocco di Lorenzo, perfetto. 15-40, due palle per l’allungo per il toscano. Se le gioca bene, attaccando con coraggio. Mackenzie è di nuovo in crisi servendo sul 2 pari. “Muso” vince un vero e proprio pittino sotto rete, che gli vale lo 0-30. Musetti fiuta il momento: trova una risposta di diritto lungo linea impressionante per velocità e precisione, una mazzata – in tutti i sensi – per lo 0-40, tre palle break. Con un errore di volo (su di un passante non impossibile), McDonald cede il turno di battuta, è 3-2 e servizio Musetti. Vola l’azzurro in campo, serve bene, comanda lo scambio, si prende un altro break a zero per il 5-2 con un altro rovescio straordinario in linea e poi sfruttando una stecca di diritto dell’americano. Chiude 6-2, a braccia alzate. Standing Ovation Lorenzo!

    ATP Florence Lorenzo Musetti [3]66 Mackenzie McDonald32 Vincitore: Musetti ServizioSvolgimentoSet 2L. Musetti 15-0 30-0 40-0 ace5-2 → 6-2M. McDonald 0-15 0-30 0-404-2 → 5-2L. Musetti 15-0 15-15 30-15 40-153-2 → 4-2M. McDonald 0-15 0-30 0-40 15-402-2 → 3-2L. Musetti 15-0 30-0 30-15 40-151-2 → 2-2M. McDonald 15-0 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-401-1 → 1-2L. Musetti 15-0 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 A-40 ace0-1 → 1-1M. McDonald 15-0 15-15 30-15 40-150-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1L. Musetti 15-0 30-0 40-05-3 → 6-3M. McDonald 15-15 30-15 40-155-2 → 5-3L. Musetti 15-0 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 A-40 40-40 A-404-2 → 5-2M. McDonald 0-15 0-30 15-30 ace 30-30 40-30 40-40 A-404-1 → 4-2L. Musetti 0-15 0-30 15-30 15-404-0 → 4-1M. McDonald 0-15 0-30 15-30 ace 30-30 30-403-0 → 4-0L. Musetti 15-0 30-0 40-0 ace2-0 → 3-0M. McDonald 15-0 ace 15-15 15-30 15-401-0 → 2-0L. Musetti 15-0 30-0 40-0 40-150-0 → 1-0
    3 ACES 30 DOUBLE FAULTS 040/50 (80%) FIRST SERVE 41/50 (82%)29/40 (73%) 1ST SERVE POINTS WON 20/41 (49%)7/10 (70%) 2ND SERVE POINTS WON 4/9 (44%)4/5 (80%) BREAK POINTS SAVED 3/7 (43%)9 SERVICE GAMES PLAYED 821/41 (51%) 1ST SERVE RETURN POINTS WON 11/40 (28%)5/9 (56%) 2ND SERVE RETURN POINTS WON 3/10 (30%)4/7 (57%) BREAK POINTS CONVERTED 1/5 (20%)8 RETURN GAMES PLAYED 912/15 (80%) NET POINTS WON 13/25 (52%)24 WINNERS 148 UNFORCED ERRORS 1236/50 (72%) SERVICE POINTS WON 24/50 (48%)26/50 (52%) RETURN POINTS WON 14/50 (28%)62/100 (62%) TOTAL POINTS WON 38/100 (38%)212 km/h MAX SPEED 200 km/h200 km/h 1ST SERVE AVERAGE SPEED 184 km/h151 km/h 2ND SERVE AVERAGE SPEED 151 km/h LEGGI TUTTO

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    ATP 250 Firenze: Il programma completo di Venerdì 14 Ottobre 2022. In campo Lorenzo Musetti

    Secondo voi la semifinale serale, se per puro caso Musetti dovesse vincere domani, quale sarà? La partita del Muso (ovviamente sempre se vince), oppure l’altra… Perché io sto andando in crisi, ho anche rinunciato a qualcosa di importante per me, se mi fanno vedere, Bublik, contro nemmeno so chi, mi incazzo… Per fortuna penso di no, dato che hanno messo domani Musetti e Aliassime (ipoteticamente) come ultime 2 match…. Non sarebbe nemmeno giusto per i giocatori, fargli finire il match dei quarti alle 23, e poi farli rigiocare alle 15…. Io me lo auguro, secondo voi? LEGGI TUTTO

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    ATP 250 Firenze: Musetti show, domina Zapata Miralles e vola ai quarti

    Lorenzo Musetti

    Finalmente un italiano brilla all’ATP 250 di Firenze. Lorenzo Musetti gioca un tennis stellare per qualità e di grande intensità, dominando lo spagnolo Bernabe Zapata Miralles (6-3 6-0 lo score) e volando così ai quarti di finale del torneo toscano, dove trova l’americano Mackenzie McDonald.
    Uno dei migliori Musetti visti quest’anno, non solo per quelle giocate spettacolari che fanno saltare in piedi il pubblico, ma soprattutto per la continuità di prestazione al suo massimo livello. Tutto ha funzionato nel gioco dell’azzurro, a partire dal servizio, davvero incisivo e preciso. Forte di una prima palla così buona e di una seconda assai sicura e profonda, il tennis di Lorenzo è andato in ritmo, in ogni soluzione e in ogni angolo del campo. Non un’incertezza, non una pausa. Col diritto ha governato lo scambio, mai in difficoltà nell’impattare con forza e precisione il ritmo discreto ma non così profondo e senza variazioni del rivale. Col rovescio dominato l’avversario, netto il gap a favore dell’azzurro, bravo a prendersi punti pesanti spingendo o tagliando con dei back per riprendere campo e quindi spostarsi a sinistra per sparare a tutta col diritto. Veloce anche a correre in avanti, sia con un approccio sulle palle più corte, che per recuperare i tentativi di smorzata – così così – dell’avversario.
    Rapido, scattante, molto focalizzato, anche in difesa è stato pronto, reattivo e molto efficace. Zapata Miralles per quasi tutto il match è parso disarmato, incapace di trovare una contromossa alla qualità e completezza del tennis di Lorenzo. Una partita stellare, in cui ha brillato non solo per la sua straordinaria qualità ma anche per l’intensità e continuità di prestazione, questo è l’aspetto più positivo della sua partita, davvero una di quelle da conservare. Un Musetti splendido, che regala emozioni e grande tennis. Bravo!
    Marco Mazzoni

    La cronaca della partita.
    Musetti inizia l’incontro al servizio, molto deciso con i colpi da fondo e incisivo con il servizio. Zapata Miralles spinge col diritto, ma Musetti è bravo ad entrare nella palla e trovare profondità. Lorenzo nel terzo gioco trova un Ace importante sul 15-30, salvando un potenziale pericolo. Quindi  in risposta sul 2-1 si porta 0-30 (bel passante di rovescio) e ha una palla break sul 30 pari. Sbaglia in risposta col rovescio, sprecando la chance. Zapata Miralles è in difficoltà anche nel sesto gioco sul 3-2, per colpa di un paio di errori gravi (uno sotto rete terribile). Con una splendida risposta di diritto cross, ottiene la seconda palla break del match. Affossa però un diritto dal centro, un po’ affrettato. L’azzurro ai vantaggi vince un lungo e duro scambio al centro, ecco la terza palla break. Stavolta il BREAK arriva, altro duro scambio, Bernabe cerca una palla corta che arriva a mezza rete. 4-2 Musetti. Molto incisivo al servizio Lorenzo, bravo anche a cambiare con la smorzata improvvisa, cogliendo lo spagnolo troppo arretrato. Il quarto Ace del set lo porta 5-2. È in controllo dello scambio e dei ritmi del match. Il toscano serve sul 5-3 per chiudere il parziale. Serve bene, e col diritto dall’angolo sinistro è molto incisivo, come la sbracciata micidiale sul 15 pari. Con una splendida smorzata di diritto, sale 40-15, due set point. Basta il primo, servizio al centro e diritto inside out. 6-3. Non una pausa, non un’incertezza, una macchina al servizio (ancor più con una seconda palla molto sicura). Musetti show a Firenze.
    L’onda di Musetti non si arresta nemmeno nel secondo set, diventando uno Tsunami che travolge Zapata Miralles: un rovescio a-la-Musetti, splendido in corsa lungo linea, gli vale un break immediato nel primissimo game. Esecuzione maestosa, meraviglia balistica che lo manda avanti 1-0 e servizio. Il pubblico è tutto in piedi. Tutto gli riesce, anche una difesa estrema in recupero. Sicuro al servizio, efficace da fondo, è in stato di grazia. 2-o e 9 punti a 1 nel secondo set, tutti giocati con grande autorità e qualità. Bernabe è in crisi anche servendo nel terzo game, non riesce a sfondare l’azzurro e non ha magie da mettere in campo. 15-40, due palle del doppio allungo per Lorenzo. Non riesce in un difficile passante stretto di diritto sulla prima; si salva lo spagnolo buttandosi a rete sulla seconda. Musetti strappa la terza palla break avventandosi con un rovescio micidiale su un tentativo di palla corta maldestro. Scivola Bernabe avanzando, letteralmente al tappeto, sul 3-0 Musetti. Il match di fatto si chiude qua, lo spagnolo è k.o. tecnico, gioca una serie di colpi senza una idea, come stordito dalla qualità ma anche efficacia del tennis di Lorenzo. 4-0 e poi 5-0 con una chiusura magistrale sotto rete. Showtime! Chiude 6-0 con al primo match point con un Ace al centro. Il colpo che più ha brillato nella partita. Prestazione eccellente, bravo Lorenzo! Esce dal campo sotto una vera ovazione, davvero meritata. Così si gioca in paradiso.

    ATP Florence Lorenzo Musetti [3]66 Bernabe Zapata Miralles30 Vincitore: Musetti ServizioSvolgimentoSet 2L. Musetti 15-0 ace 30-0 40-05-0 → 6-0B. Zapata Miralles 0-15 15-15 15-30 15-40 30-404-0 → 5-0L. Musetti 15-0 30-0 40-0 ace 40-153-0 → 4-0B. Zapata Miralles 15-0 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 A-40 40-40 40-A2-0 → 3-0L. Musetti 15-0 30-0 40-0 ace1-0 → 2-0B. Zapata Miralles 15-0 15-15 15-30 15-400-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1L. Musetti 15-0 15-15 30-15 40-155-3 → 6-3B. Zapata Miralles 15-0 30-0 40-0 40-15 40-305-2 → 5-3L. Musetti 0-15 15-15 30-15 ace 40-15 ace4-2 → 5-2B. Zapata Miralles 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 40-A3-2 → 4-2L. Musetti 15-0 30-0 30-15 40-152-2 → 3-2B. Zapata Miralles 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-40 A-402-1 → 2-2L. Musetti 0-15 df 15-15 15-30 30-30 ace 40-301-1 → 2-1B. Zapata Miralles 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 40-40 A-401-0 → 1-1L. Musetti 15-0 30-0 40-0 ace0-0 → 1-0
    9 ACES 01 DOUBLE FAULTS 022/38 (58%) FIRST SERVE 29/51 (57%)20/22 (91%) 1ST SERVE POINTS WON 14/29 (48%)12/16 (75%) 2ND SERVE POINTS WON 10/22 (45%)0/0 (0%) BREAK POINTS SAVED 5/9 (56%)8 SERVICE GAMES PLAYED 715/29 (52%) 1ST SERVE RETURN POINTS WON 2/22 (9%)12/22 (55%) 2ND SERVE RETURN POINTS WON 4/16 (25%)4/9 (44%) BREAK POINTS CONVERTED 0/0 (0%)7 RETURN GAMES PLAYED 812/16 (75%) NET POINTS WON 7/13 (54%)21 WINNERS 84 UNFORCED ERRORS 1332/38 (84%) SERVICE POINTS WON 24/51 (47%)27/51 (53%) RETURN POINTS WON 6/38 (16%)59/89 (66%) TOTAL POINTS WON 30/89 (34%)211 km/h MAX SPEED 197 km/h197 km/h 1ST SERVE AVERAGE SPEED 183 km/h147 km/h 2ND SERVE AVERAGE SPEED 140 km/h LEGGI TUTTO

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    Berrettini mastica amaro dopo la sconfitta a Firenze: “Sono stato poco lucido”

    Matteo Berrettini nella press conference a Firenze

    Matteo Berrettini non nasconde la sua delusione dopo l’amara sconfitta patita all’esordio all’ATP 250 di Firenze, rimontato da Carballes Baena dopo esser stato a due punti dal successo servendo sul 5-3 nel terzo set. Ecco alcuni passaggi della press conference dopo la partita.
    “È una serata complicata da digerire. Mi sono sentito 45 volte vicino a vincerla… Mi rimproverò l’avvio del secondo set. Ero avanti 7-5 e quindi 2-0 di slancio, lui è stato bravo ma io non sono stato abbastanza lucido, come di solito riesco ad essere in quelle fasi. Sul 2-1 se riesco a vincere quel turno di servizio arrivano le palle nuove e la partita sarebbe potuta andare assai più liscia per me. Invece mi sono ritrovato sotto 4-2 e dovuto rimettermi a lottare. Nonostante tutte le difficoltà mi sono rimesso sotto, ho perso il secondo e sono riuscito a portarmi in vantaggio nel terzo set.  Quando ho servito per chiudere il 5-3 non ho giocato nemmeno un brutto game, è stato bravo lui a rispondere davvero bene. È una di quelle serate stregate, mi dispiace tanto perché ci tenevo a fare bene a Firenze… magari sarà per il prossimo anno”.
    “Prossimi passi? Ancora non ne ho parlato con il mio team, la sconfitta è appena arrivata… Per ora non credo di giocare Napoli, non so nemmeno se ci sia una wild card disponibile. Adesso ho bisogno di dormirci sopra, domani mattina ci riuniremo e decideremo cosa fare, se mi fermo per allenarmi o giocheremo. Non dire di più in questo momento”. LEGGI TUTTO

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    ATP 250 Firenze: Berrettini lotta, arriva vicino al successo ma è rimontato e sconfitto da Carballes Baena

    Matteo Berrettini

    Inattesa, amarissima sconfitta per Matteo Berrettini all’ATP 250 di Firenze. Il romano, all’esordio nel torneo toscano, è stato rimontato da Roberto Carballes Baena per 5-7 7-6(5) 7-5 dopo oltre tre ore di gioco, al termine di una prestazione deludente. Matteo ha sprecato molto, sia in campo con i propri colpi, che soprattutto in situazioni di punteggio favorevoli: dopo aver vinto il primo set, è stato un break avanti nel secondo e soprattutto 4 punti a 2 nel tiebreak. Perso il secondo parziale, ancor più duro il boccone da mandar giù nel terzo set: avanti 4-2 con un break, sembrava in totale controllo dell’incontro, tornato finalmente efficace con il servizio e con il diritto. Ha servito per il match sul 5-3 portandosi 30-0. Lì si è letteralmente spenta la luce, ha incassato un parziale di 16 punti a 3 (e due break!), finendo sconfitto. Un’eccellente prestazione da parte dello spagnolo, è corretto sottolinearlo: indomito, assai efficace in risposta, è stato prontissimo nel rimettere tutto con dinamismo e precisione, appoggiandosi molto bene sui colpi veloci ma non sempre precisi e profondi dell’azzurro. Ma è altrettanto corretto affermare che purtroppo Berrettini l’ha un po’ “buttata via”.
    Tante, troppe le chance sprecate, e non solo per il vantaggio conquistato sia nel secondo che nel terzo set, ma anche in varie fasi di gioco nelle quali ha preso possesso dello scambio ma non è riuscito a vincerlo per errori in spinta o tattici. Carballes Baena ha giocato un match ordinato, semplice, tatticamente ineccepibile. Ha cercato il più possibile il rovescio dell’azzurro, e sul diritto l’ha preso in contro piede in modo sistematico, mettendo a nudo una lentezza eccessiva di Matteo nello spostarsi a destra. Inoltre i tanti tentativi di lavorare lo scambio col back di Berrettini sono andati persi perché i suoi colpi erano quasi sempre centrali, o sul diritto, ma non così profondi, quindi Roberto ha sempre avuto il tempo di arrivare bene sulla palla e rigiocare un colpo profondo, che non consentiva all’azzurro di mantenere una posizione di vantaggio.
    In questo match tatticamente giocato così così, nemmeno col servizio è riuscito ad ottenere punti pesanti nei momenti importanti, è questa è purtroppo una novità negativa, visto che Matteo – quello in buona condizione – quasi sempre o molto spesso si cava dal buco con prime pesanti e precise. Inoltre in risposta è stato altalenante: alcune ottime tirate a tutta, ma quelle di contenimento sono state facili preda degli attacchi del rivale.
    Carballes Baena è riuscito ad appoggiarsi fin troppo bene alle palle di Berrettini, che non ha trovato una contromossa efficace. Forse serviva tirare meno forte con palle di diritto più cariche, per allontanare l’avversario dalla riga di fondo e non dargli modo di entrare. Per farlo serviva un Matteo più lucido di quello di stasera, ma soprattutto meno lento, indeciso e frettoloso in troppe occasioni.
    Berrettini non giocava un match ufficiale dalla Davis dello scorso settembre, praticamente un mese fa, quindi era prevedibile che l’ingresso nel torneo potesse essere non così liscio, con qualche ruggine da limare. Nessuno si aspettava tuttavia una partita così lunga e sofferta, e soprattutto una sconfitta così bruciante. Troppi gli errori soprattutto col rovescio, insieme a tanti diritti affrettati in rete, altri sparati larghi, con decine di occasioni sprecate in costruzione. Lo spagnolo ha avuto il merito di giocare ogni scambio in modo tatticamente ineccepibile, ha fatto giocare tante palle all’azzurro e l’ha costretto spesso nell’angolo sinistro. Oggi le lacune di rovescio di Berrettini sono state decisive, come la scarsa velocità in campo nei recuperi e negli scambi. Un brutta sconfitta e scadente prestazione. Un vero peccato, a Firenze c’era grande attesa per lui, il pubblico locale (anche ieri prima dell’incontro della Fiorentina) l’aveva accolto con grande calore. Purtroppo hanno ammirato un Berrettini davvero lontano dalla sua miglior condizione.
    Marco Mazzoni

    La cronaca della partita
    Il match scatta con Carballes Baena alla battuta. Spinge e conduce lo scambio lo spagnolo, ma Matteo regge in difesa e provoca gli errori del rivale, per l’immediato 15-40. Le annulla Roberto, ma niente può sulle bordate di diritto e via palla corta sulla parità, per la terza PB a favore dell’azzurro. Come nelle due chance precedenti, RCB spinge sul rovescio di Berrettini, che finisce per sbagliare. Altro attacco con la smorzata, perfetto, di Matteo e le palle break diventano quattro. Con un tocco di volo troppo bello per non essere anche fortunato, si salva ancora. Con una bella palla corta, Carballes Baena chiude un primo, sofferto, game. Difficile il primo game di battuta anche per Matteo. Un errore, l’iberico è molto aggressivo, è 0-30. Arriva il primo Ace del match, e altre buone prime, per l’1-1. Dopo due game “complicati”, il set scorre sui turni di servizio. Berrettini ci prova in risposta, ma è poco preciso negli affondi. Carballes Baena è monotematico, insiste solo sul rovescio di Matteo, che quindi prova col back a riguadagnare campo o portarsi avanti col taglio. I risultati sono così così, più errori che soluzioni positive. Invece è entrato in ritmo il suo diritto, a tratti totalmente incontenibile soprattutto col lungo linea finora. L’ennesima bordata da destra fissa lo score sul 3 pari. Arriva “fatidico” settimo game, Carballes Baena rischia troppo, doppio fallo e poi errore, crolla 0-30. Con un pessimo diritto di attacco terminato in rete, Roberto concede una palla break sul 30-40. Serve al corpo, la risposta dell’azzurro non è precisa. Rischia ancora un attacco Roberto e viene passato, ecco la 2a PB del game. Stavolta Matteo riesce a girarsi sul diritto, impone la sua potenza e con un tocco preciso sotto rete rimettendo una smorzata di prende – alla sesta chance – il BREAK. Avanti 4-3 e servizio. E che servizio! La direttrice esterna da destra è una sentenza, per il 5-3. Carballes Baena ha accusato il colpo, si prende rischi eccessivi con tempi di gioco minimi, e regala punti pesanti. Sul 30-40 ecco il primo set point per Matteo. Se lo gioca bene Roberto, con uno “strettino” di rovescio lo annulla. Un altro errore marchiano di diritto costa al nativo di Tenerife il secondo set point. Non va il passante di Matteo, di rovescio lungo linea. Funziona eccome il diritto, dall’angolo sinistro una frustata micidiale, che lo porta al terzo set point. Solito schema: Carballes Baena forza sul rovescio, Berrettini cerca di contenere ma sbaglia. Troppi errori da sinistra per l’azzurro. Non riesce a chiuderlo qua il set Matteo, serve 5-4. Con un diritto pesantissimo sul 30 pari, si prende il quarto set point, primo sul proprio servizio. La prima non entra, arriva il “solito” errore di rovescio da fondo del romano. Un errore col diritto, di pochissimo, gli costa una pericolosa palla break. E niente prima palla… Rischia troppo con la seconda, è doppio fallo. Tutto da rifare, dopo 4 set point. Siamo 5 pari. Momento non positivo, ma la reazione di Matteo è immediata, lavora bene con la smorzata si prende due punti, per lo 0-30. Un errore banale col diritto costa a Carballes Baena una palla break da difendere. Roberto chiama il falco, ma la risposta di Berrettini tocca un lembo di riga. Altro Break, stavolta prova chiudere sul 6-5 l’azzurro. Stavolta nessun patema: rovescio aggressivo, servizio boom, 40-0 e altri tre set point. Chiude al primo con servizio e diritto. 7-5 Berrettini.
    Secondo set, Carballes Baena inizia al servizio. Come all’avvio del match, c’è subito una palla break per Berrettini. Stavolta Matteo se la prende, con una risposta di diritto a tutta, ingestibile tanto è veloce e profonda. Un break che lo manda al servizio avanti 1-0. Ace al primo punto, poi alterna grandi esecuzioni a qualche incertezza. 2-0 Berrettini. Nel quarto game l’azzurro non trova punti diretti col servizio, e sbaglia un paio di colpi (un diritto pessimo ad inizio game) che gli costano il 30-40, una palla del contro break da difendere. Se la gioca benissimo Carballes Baena: risposta sulla riga e Matteo niente può. 2 pari e quindi 3-2 avanti l’iberico. Brutto momento per l’azzurro: errore col diritto, attacco fuori misura e quindi diritto in rete. 0-40 (e parziale di 9 punti a 2 per Roberto). Un altro diritto, il quarto del game, e Berrettini concede il secondo break di fila. 4-2 e servizio Carballes Baena. Black Out per Matteo. Rabbiosa reazione del romano, il suo diritto torna in campo, potente e aggressivo, e lo porta 15-40. Una bella risposta frutta all’azzurro il break che lo riporta in vita nel set. La scossa gli è servita, ora la prima palla è devastante, come la bordata di diritto. Un game a zero, finalmente, e 4 pari. Con un altro turno di battuta a zero, lo score è sul 5 pari, si entra nella stretta finale del secondo set. Carballes Baena contesta duramente un over rule del giudice di sedia (che fa ripetere il punto e non lo assegna all’iberico). Matteo non si distrae, il set approda al tiebreak. Solo errori nei primi punti, con un rovescio passante (non impossibile) ma ben giocato, Berrettini si porta avanti 3-1. Roberto risponde, anche alle prime “non imprendibili” di Matteo, ma è bravo l’azzurro a buttarsi a rete e chiudere la porta di volo, con sicurezza. Si gira 4 punti a 2. Sciupa tutto di nuovo con un diritto affrettato in rete. 4-3, serve Roberto. Spreca una bella chance Matteo con un tocco errato, e lo score è il 5 pari. Esce in corridoio il back di rovescio di Matteo, che senza prima palla in campo soffre. C’è un set point per Carballes Baena, al servizio. Tocca la riga l’attacco alla rete, Berrettini è sorpreso. 7-6 per lo spagnolo, si va al terzo set. Avanti 2-0 e poi 4-2 nel tiebreal, Matteo ha sprecato tanto.
    Terzo set, Berrettini inizia al servizio. Tanta rabbia sulle palle, quasi non si gioca, 1-0 avanti l’azzurro. Spreca però in risposta, si apre il campo e quindi spara con troppa veemenza. Roberto ringrazia e si porta 1-1. Il set avanza sui turni di servizio fino al sesto game, sul 3-2 Berrettini, solido l’azzurro nei propri game. In risposta Matteo trova una bordata pazzesca da sinistra, per lo 0-15 e con una difesa apprezzabile sale 15-30. Chiude sotto rete Roberto per il 30 pari, ma sbaglia di poco l’attacco su di una palla corta dell’azzurro. Concede la prima palla break del set sul 30-40. Il break arriva al termine di un lunghissimo scambio, con un altro tocco lungo sotto rete dello spagnolo. BREAK e 4-2 Berrettini. La tensione resta massima: crolla 0-30, un Ace fondamentale lo tiene a galla, segue una splendida rincorsa verso la rete e chiusura di volo. Con una botta a tutta, chiude un game che lo porta avanti 5-2. Carballes Baena tiene, resta in scia 5-3, ora Matteo serve per il match. Parte bene, il servizio lo assiste, e anche il back di rovescio d’attacco è preciso. 30-0. Con due errori (uno grave di tocco), siamo 30 pari. Carballes Baena trova una bella risposta e un ancor più notevole rovescio lungo linea. 30-40, è palla break! Se la gioca da campione Roberto: grande risposta, via avanti col rovescio lungo linea e punto di volo. Contro Break, 5-4 e quindi 5 pari. Arriva un game cruciale, e Berrettini è in difficoltà. Sul 30 pari Roberto trova una risposta spettacolare, si butta avanti si procura una palla break che definire delicata è poco. Spara un Ace Matteo, ma la palla sfiora il nastro, è let, per la disperazione del romano. Lungo scambio… sbaglia col rovescio Matteo. BREAK Carballes Baena, va a servire per il match sul 6-5. Con le spalle al muro cerca di tirare a tutta Matteo, ma sbaglia la smorzata dopo aver condotto lo scambio. 15-0. Poi trova un passante imprendibile col diritto. Esplode il palazzetto di Firenze, non ci sta a veder perdere il suo campione. Un applauso infinito lo sostiene, ma la risposta al punto seguente è out. 30-15. Regge dalla riga di fondo e sposta a destra Matteo l’iberico, e provoca l’errore che lo Port a due match point sul 40-15. Basta il primo. Rimonta clamorosa, 3 ore e 18 minuti, vince Carballes Baena. Esce sconfitto malamente Berrettini, una sconfitta bruciante, a due punti dal match servendo sul 5-3.

    ATP Florence Roberto Carballes Baena577 Matteo Berrettini [2]765 Vincitore: Carballes Baena ServizioSvolgimentoSet 3R. Carballes Baena 15-0 15-15 30-15 40-156-5 → 7-5M. Berrettini 15-0 15-15 30-15 30-30 30-405-5 → 6-5R. Carballes Baena 15-0 ace 30-0 40-04-5 → 5-5M. Berrettini 15-0 30-0 30-15 30-30 30-403-5 → 4-5R. Carballes Baena 15-0 30-0 40-0 40-15 40-302-5 → 3-5M. Berrettini 0-15 0-30 15-30 ace 30-30 40-302-4 → 2-5R. Carballes Baena 0-15 15-15 15-30 30-30 30-402-3 → 2-4M. Berrettini 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 ace2-2 → 2-3R. Carballes Baena 15-0 15-15 30-15 40-151-2 → 2-2M. Berrettini 15-0 30-0 40-0 40-15 ace1-1 → 1-2R. Carballes Baena 15-0 15-15 df 30-15 40-15 ace0-1 → 1-1M. Berrettini 15-0 30-0 40-0 ace0-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 2Tiebreak0*-0 0-1* 1-1* 1*-2 1*-3 2-3* 2-4* 3*-4 4*-4 5-4* 5-5* 6*-56-6 → 7-6M. Berrettini 0-15 15-15 30-15 40-156-5 → 6-6R. Carballes Baena 0-15 15-15 30-15 40-155-5 → 6-5M. Berrettini 15-0 30-0 40-0 ace5-4 → 5-5R. Carballes Baena 15-0 30-0 30-15 40-15 40-304-4 → 5-4M. Berrettini 15-0 ace 30-0 40-0 ace4-3 → 4-4R. Carballes Baena 0-15 0-30 15-30 15-40 30-404-2 → 4-3M. Berrettini 0-15 0-30 0-403-2 → 4-2R. Carballes Baena 15-0 30-0 40-0 40-15 df2-2 → 3-2M. Berrettini 0-15 15-15 15-30 30-30 30-401-2 → 2-2R. Carballes Baena 15-0 30-0 40-0 40-15 df 40-300-2 → 1-2M. Berrettini 15-0 ace 15-15 30-15 30-30 40-300-1 → 0-2R. Carballes Baena 15-0 15-15 30-15 30-30 30-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1M. Berrettini 15-0 30-0 40-05-6 → 5-7R. Carballes Baena 0-15 0-30 15-30 30-30 30-405-5 → 5-6M. Berrettini 15-0 ace 30-0 30-15 30-30 40-30 40-40 40-A df4-5 → 5-5R. Carballes Baena 15-0 ace 30-0 ace 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-403-5 → 4-5M. Berrettini 15-0 30-0 40-0 ace 40-15 ace3-4 → 3-5R. Carballes Baena 0-15 df 0-30 15-30 30-30 30-40 40-40 40-A3-3 → 3-4M. Berrettini 0-15 15-15 30-15 40-153-2 → 3-3R. Carballes Baena 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-402-2 → 3-2M. Berrettini 0-15 15-15 15-30 30-30 40-302-1 → 2-2R. Carballes Baena 0-15 15-15 30-15 30-30 40-301-1 → 2-1M. Berrettini 0-15 0-30 15-30 ace 30-30 40-30 ace1-0 → 1-1R. Carballes Baena 15-0 15-15 df 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-400-0 → 1-0
    4 ACES 135 DOUBLE FAULTS 190/125 (72%) FIRST SERVE 65/102 (64%)55/90 (61%) 1ST SERVE POINTS WON 50/65 (77%)20/35 (57%) 2ND SERVE POINTS WON 14/37 (38%)9/14 (64%) BREAK POINTS SAVED 0/5 (0%)18 SERVICE GAMES PLAYED 1815/65 (23%) 1ST SERVE RETURN POINTS WON 35/90 (39%)23/37 (62%) 2ND SERVE RETURN POINTS WON 15/35 (43%)5/5 (100%) BREAK POINTS CONVERTED 5/14 (36%)18 RETURN GAMES PLAYED 1825/44 (57%) NET POINTS WON 30/50 (60%)28 WINNERS 5230 UNFORCED ERRORS 2975/125 (60%) SERVICE POINTS WON 64/102 (63%)38/102 (37%) RETURN POINTS WON 50/125 (40%)113/227 (50%) TOTAL POINTS WON 114/227 (50%)207 km/h MAX SPEED 228 km/h186 km/h 1ST SERVE AVERAGE SPEED 206 km/h153 km/h 2ND SERVE AVERAGE SPEED 165 km/h LEGGI TUTTO

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    ATP 250 Firenze: Il programma completo di Giovedì 13 Ottobre 2022. In campo Lorenzo Musetti e Francesco Passaro

    Lorenzo Musetti nella foto – Foto Getty Images

    Questo il programma completo di Giovedì 13 Ottobre 2022 del torneo ATP 250 di Firenze.In campo per i colori italiani in singolare Lorenzo Musetti e Francesco Passaro impegnati nel secondo turno del torneo toscano.
    Campo Centrale – Ora italiana: 11:00 (ora locale: 11:00 am)1. Nicolas Mahut / Edouard Roger-Vasselin vs Maxime Cressy / John-Patrick Smith 2. [WC] Francesco Passaro vs Mackenzie McDonald (non prima ore: 13:00)3. [Q] Altug Celikbilek vs [8] Brandon Nakashima 4. [3] Lorenzo Musetti vs Bernabe Zapata Miralles 5. Lorenzo Sonego / Andrea Vavassori vs [2] Nikola Mektic / Mate Pavic (non prima ore: 19:30)6. [1] Felix Auger-Aliassime vs Oscar Otte (non prima ore: 21:00) LEGGI TUTTO

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    ATP 250 Firenze: Il programma completo di Mercoledì 12 Ottobre 2022. Esordio per Matteo Berrettini

    Matteo Berrettini ITA, 1996.04.12 – Foto Sposito

    Matteo Berrettini è pronto ad esordire nell’Atp di Firenze. L’azzurro, favorito numero uno per il successo nel torneo, inizia il suo percorso contro lo spagnolo Roberto Carballes Baena, in un match – riporta Agipronews – ampiamente alla sua portata: il successo del tennista romano è offerto a 1,12 contro il 6 dell’iberico. Sarà il secondo confronto diretto tra i due, con il primo vinto dall’italiano tre anni fa a San Pietroburgo per 2-0, risultato favorito anche a Firenze in quota a 1,38. Si gioca invece a 3,75 un successo al tie-break di Berrettini, mentre sale a 11 la vittoria di Carballes Baena in tre set.
    Campo Centrale – Ora italiana: 11:00 (ora locale: 11:00 am)1. Alexander Erler / Lucas Miedler vs [2] Nikola Mektic / Mate Pavic 2. [5] Aslan Karatsev vs [Q] Mikael Ymer (non prima ore: 13:00)3. J.J. Wolf vs [4] Maxime Cressy 4. Roberto Carballes Baena vs [2] Matteo Berrettini 5. [WC] Flavio Cobolli / Giulio Zeppieri vs [3] Ivan Dodig / Austin Krajicek (non prima ore: 19:30)6. [7] Alexander Bublik vs Corentin Moutet (non prima ore: 21:00)
    Campo 1 – Ora italiana: 12:00 (ora locale: 12:00 pm)1. Mackenzie McDonald vs [6] Jenson Brooksby 2. [4] Matthew Ebden / John Peers vs Sadio Doumbia / Fabien Reboul LEGGI TUTTO