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    Coppa di Francia femminile: la finale è Mulhouse-Istres

    Di Redazione Saranno ASPTT Mulhouse e Istres a sfidarsi oggi pomeriggio alle 15 nella finale della Coppa di Francia femminile. La squadra di Salvagni, alla ricerca di una storica doppietta dopo la conquista dello scudetto, si ritroverà dunque di fronte nella finale casalinga proprio la formazione che pochi giorni fa ha condannato alla retrocessione in Ligue B. In semifinale il Mulhouse ha superato ancora una volta le rivali del Béziers per 3-1 (25-20, 23-25, 25-21, 25-15): vittoria meritata per le alsaziane, che sfoderano un’ispirata Laetitia Moma-Bassoko (22 punti) e la Christina Bauer dei tempi migliori (5 muri vincenti). Dall’altra parte del tabellone l’Istres ha avuto la meglio sempre per 3-1 (25-21, 25-18, 19-25, 25-20) sul Mougins, portando ben tre giocatrici oltre i 20 punti (Abderrahim, Beatriz e Marshall) grazie all’ottima serata della sua alzatrice Pauline Martin. (fonte: FFvb.org) LEGGI TUTTO

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    Francia: l’ASPTT Mulhouse condanna l’Istres. Spazio alla Coppa nel weekend

    Di Redazione Chiusura del campionato di Ligue A femminile soltanto parziale in Francia, visto che del programma dell’ultima giornata si sono giocate soltanto 3 partite, a causa di numerosi casi di positività al Covid-19. Sono 7 gli incontri non ancora disputati e che probabilmente non verranno mai recuperati, vista anche l’irrilevanza ai fini della classifica finale che ha già espresso tutti i suoi verdetti. L’ASPTT Mulhouse, campione di Francia con largo anticipo, non fa sconti all’Istres imponendosi per 3-0 (25-13, 25-21, 25-21) e condannando le provenzali alla retrocessione, benché Salvagni faccia ruotare tutte le sue giocatrici togliendo Cazaute e Bauer dopo due set. Il Nantes, già certo del terzo posto, supera il Saint-Raphael per 3-1 (25-16, 25-19, 21-25, 25-20) con 4 muri vincenti di Sylves, mentre il Pays d’Aix Venelles di Orefice si prende il settimo posto grazie al 3-0 (25-19, 26-24, 25-17) sulle giovani del France Avenir. Nel weekend si disputerà la final four della Coppa di Francia ospitata proprio dal Mulhouse, che sogna una storica doppietta: per centrare l’obiettivo le campionesse di Francia dovranno però innanzitutto battere le rivali del Béziers nella semifinale di sabato. In apparenza una finale anticipata, visto che dall’altra parte del tabellone si sfideranno curiosamente due squadre retrocesse: Istres e Mougins. Una di loro avrà l’opportunità di giocarsi un titolo comunque storico nella finalissima di domenica 25 aprile alle 15. (fonte: Lnv.fr) LEGGI TUTTO

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    Lo scudetto di François Salvagni: “Una vittoria che ripaga tanti sacrifici”

    Di Eugenio Peralta La Ligue A femminile francese è ormai da anni approdo d’elezione per gli allenatori italiani: Micelli, Schiavo, Orefice, fino allo scorso anno Marchesi. E poi François Salvagni, che la Francia ce l’ha nel nome e pochi giorni fa l’ha “conquistata” vincendo, con l’ASPTT Mulhouse, il primo scudetto della sua carriera e il secondo nella storia della società. Un successo ottenuto con due giornate d’anticipo, nell’unico campionato europeo che non prevedeva i play off, e sulla scorta di una stagione magica con 18 vittorie consecutive. Rendimento inaspettato per le stesse alsaziane, come racconta Salvagni ai nostri microfoni: “Non ce lo aspettavamo assolutamente, anche perché abbiamo iniziato molto male la stagione, giocando non bene a pallavolo e perdendo la Coppa del 2019-2020 (recuperata in settembre, n.d.r.). È stato un anno da costruire in corsa, e la cosa positiva è stata che siamo riusciti a vincere diverse partite anche quando giocavamo male: merito del gruppo, perché abbiamo 12-13 ottime giocatrici e ogni volta qualcuna ci metteva del suo. Ma fino a Natale ancora non riuscivamo a esprimere il nostro potenziale e in classifica eravamo tutti in gruppo“. E poi cos’è cambiato? “Be’, dopo tanti sacrifici e tanto lavoro la squadra ha cominciato a giocare molto bene. Secondo me le due ‘bolle’ di Champions League che abbiamo disputato ci hanno aiutato ad alzare molto il livello. In campionato abbiamo cambiato decisamente marcia e mostrato una qualità di gioco diversa. Nelle ultime 5 partite si è sentita un po’ la pressione: è stato molto importante vincere con il Voléro di Micelli per capire che potevamo farcela. Poi a Béziers poteva finire in qualsiasi modo, ma aggiudicarsi lo scontro diretto è stato il modo migliore per chiudere“. La pandemia di coronavirus ha messo a dura prova tutta la pallavolo mondiale, ma soprattutto quella francese. Come l’avete vissuta? “Abbiamo avuto la fortuna di poter continuare a giocare, ma per il resto è stata dura. Abbiamo perso il nostro team manager a dicembre, io personalmente ho vissuto la scomparsa di mia madre, e sono riuscito a vedere i miei figli solo una volta. Abbiamo fatto trasferte in un paese deserto, mangiando ognuno nella propria camera d’albergo e senza poterci concedere nulla nemmeno a casa, visto che l’Alsazia è stata la regione più colpita dalla prima ondata. Mi rendo conto che c’è chi ha sofferto molto o ha dovuto chiudere la propria attività, ma anche per noi è stato difficile. Anche per questo le ragazze hanno canalizzato tutte le loro energie per conquistare qualcosa di importante che ripagasse i tanti sacrifici“. Che campionato è quello francese? “Sorrido quando mi dicono che è un campionato di basso livello. Credo invece che il livello tecnico si sia alzato tantissimo: ci sono grandi allenatori, molti italiani, si gioca una bella pallavolo. L’ultimo campionato è stato di ottima qualità e lo dimostrano anche le prestazioni nostre e del Béziers in Europa. Certo non siamo ai livelli dell’Italia, ma nessuno lo è, neppure la Turchia… però dalla Francia sono partite tante giocatrici che poi si sono messe in mostra nei campionati internazionali, da Haak a Herbots“. A proposito, in Ligue A ci sono giocatrici in rampa di lancio per il campionato italiano? “Ce ne sono eccome, anzi diverse le vedrete già l’anno prossimo. Una di queste è la nostra schiacciatrice Hélena Cazaute, e per me il fatto che abbia conquistato un ingaggio in Serie A è un orgoglio e una medaglia personale, perché era stata lei a chiedermi di aiutarla a raggiungere questo obiettivo. Si parla molto anche di Ivana Vanjak, ma lei resterà con noi ancora un altro anno, proprio perché ha l’obiettivo di crescere ulteriormente per poi presentarsi in Italia da protagonista“. La Francia è l’unico paese europeo in cui i pallavolisti sono lavoratori professionisti, un tema di cui si parla molto anche in Italia. Cosa ne pensa? “In questa situazione ci ha aiutato tantissimo. Lo scorso anno, quando è stata sospesa l’attività, abbiamo ricevuto la cassa integrazione all’85% dallo Stato, oltre ai contributi pensionistici e a tutte le agevolazioni del caso. Voglio però essere ben chiaro: se si vuole il professionismo bisogna che tutte le componenti, dai giocatori ai procuratori, siano disposte a mettersi le mani in tasca. Perché la riforma, se ci sarà, comporterà un costo economico e probabilmente anche tecnico: le giocatrici guadagneranno qualcosa in meno e qualcuna sceglierà di andare altrove. Ma io mi auguro che accada, perché avere più solidità è l’unico modo per crescere“. LEGGI TUTTO

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    L’ASPTT Mulhouse è campione di Francia con due turni di anticipo

    Di Redazione A 4 anni dal suo primo storico titolo, l’ASPTT Mulhouse torna a laurearsi campione di Francia, con due giornate di anticipo sulla conclusione della regular season che quest’anno assegnava lo scudetto senza passare dai play off. La squadra di François Salvagni, dominatrice della stagione, centra l’obiettivo nel modo più spettacolare, imponendosi proprio sul campo della diretta rivale Béziers per 1-3 (22-25, 25-19, 22-25, 18-25) e legittimando così una supremazia totale. La gara decisiva è emblematica del rendimento stellare delle alsaziane, che – guidate alla perfezione dall’alzatrice Madison Bugg – portano ben 5 giocatrici in doppia cifra: Cazaute (in predicato di approdare in Italia) è la top scorer a quota 21, seguita da Vanjak, Moma Bassoko, Bauer e Lamprousi. Nel tabellino spiccano poi i 15 ace di squadra, 5 dei quali della solita Cazaute. La terzultima giornata decreta anche la retrocessione del Mougins, battuto per 0-3 (22-25, 19-25, 23-25) dal Racing Club de Cannes. Il Nantes si conferma al terzo posto grazie al 3-0 sul France Avenir; a segno anche Terville-Florange (3-1 all’Istres) e Vandoeuvre Nancy (3-1 al Paris Saint-Cloud). Oggi si disputeranno i due posticipi: il Voléro Le Cannet ospiterà il Marcq-en-Baroeul e il Saint-Raphael sfiderà lo Chamalières. (fonte: Lnv.fr) LEGGI TUTTO

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    Francia: ASPTT Mulhouse a un passo dallo scudetto

    Di Redazione Manca soltanto una vittoria all’ASPTT Mulhouse per festeggiare il secondo titolo della sua storia in Ligue A, dopo quello del 2017. Con la vittoria per 1-3 sul campo del Vandoeuvre Nancy (21-25, 25-21, 23-25, 19-25), la squadra di François Salvagni conserva 7 punti di vantaggio sul Béziers (che a sua volta batte per 3-1 lo Chamalières) quando mancano tre giornate alla conclusione della regular season, che quest’anno assegnerà lo scudetto senza passare dai play off. L’ultima chance delle “Angels” per riaprire il campionato sarà lo scontro diretto di sabato, ma in seguito il Mulhouse avrà a disposizione ancora due incontri casalinghi contro Paris Saint-Cloud e Istres. Mantiene il terzo posto il Nantes VB grazie alla vittoria per 2-3 (18-25, 25-23, 15-25, 25-21, 13-15) sul campo dell’Istres, con 29 punti di una scatenata Carli Snyder. Il Voléro Le Cannet di Micelli rosicchia un altro punticino, battendo per 3-0 il Pays d’Aix Venelles di Orefice (25-22, 25-21, 25-21) e portandosi a meno 4. Resta in scia anche il Racing Club de Cannes di Schiavo, che supera per 3-0 il Saint-Raphael (25-22, 25-20, 25-22) staccando il Terville-Florange al quinto posto. Il Mougins intanto tiene teoricamente aperta la lotta salvezza con il 3-0 sul fanalino di coda France Avenir, ma il verdetto appare soltanto rimandato. (fonte: Lnv.fr) LEGGI TUTTO

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    Francia: Mulhouse ben saldo al comando, il Nantes ipoteca il terzo posto

    Di Redazione Cinque giornate al termine della Ligue A femminile francese, che assegnerà direttamente il titolo e le qualificazioni alle Coppe europee, e le posizioni di vertice sembrano ormai definite: con il netto 0-3 sul campo del Mougins (15-25, 16-25, 11-25), l’ASPTT Mulhouse di Salvagni mantiene un più che rassicurante vantaggio di 7 punti sul Béziers, vittorioso per 3-0 (25-20, 28-26, 25-20) sul Saint-Raphael. Le “Angels” vantano 8 lunghezze di vantaggio sul VB Nantes, che a sua volta ipoteca il terzo posto grazie al successo al tie break (25-20, 16-25, 25-20, 13-25, 12-15) sul campo del Voléro Le Cannet, con 21 punti di Sanja Gommans. La vera lotta è per il quarto posto, dove il Terville-Florange è stato raggiunto dallo stesso Voléro (che ha una partita in meno delle rivali) e dal Racing Club de Cannes, protagonista di un netto 3-0 ai danni dell’Istres (25-12, 25-18, 25-18) con un’altra ottima prestazione di Parlangeli. In caduta libera il Pays d’Aix Venelles di Orefice, battuto in casa per 0-3 (16-25, 20-25, 22-25) dallo Chamalières e scavalcato anche dal Marcq-en-Baroeul, che batte per 3-0 proprio il Terville-Florange. In coda resta disperata la situazione del Mougins, staccato di 10 punti dall’Istres. Il campionato torna già sabato 3 aprile: il clou è lo scontro diretto tra TFOC e Voléro. (fonte: Lnv.fr) LEGGI TUTTO

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    Francia: il Mulhouse surclassa il Voléro, Terville-Florange al quarto posto

    Di Redazione Guadagna ancora terreno l’ASPTT Mulhouse in vetta alla classifica della Ligue A femminile francese, a 6 turni dal termine di una regular season che quest’anno assegnerà il titolo senza play off. La squadra di François Salvagni domina con autorità sul campo del Voléro Le Cannet di Micelli, imponendosi per 0-3 (20-25, 18-25, 22-25) con una prova maiuscola di Christina Bauer, autrice di 7 muri; la capolista aumenta così a 7 punti (anche se con una partita in più) il suo vantaggio sul Béziers, costretto al tie break (25-10, 23-25, 25-16, 23-25, 15-9) dal Marcq-en-Baroeul. Il VB Nantes ne approfitta per consolidare il terzo posto battendo per 3-1 (25-15, 19-25, 26-24, 25-21) lo Chamalières, con 21 punti della giovane finlandese Suvi Kokkonen, mentre il Voléro si fa agganciare in quarta posizione dal Terville-Florange, che allunga la sua serie positiva imponendosi per 0-3 (14-25, 20-25, 18-25) sul campo del France Avenir. Esordio sfortunato per Francesca Parlangeli con la maglia del Racing Club de Cannes, che va incontro alla terza sconfitta consecutiva sul campo del Vandoeuvre Nancy (3-1), in cui debutta a sua volta Eva Mori. Martedì 23 marzo il recupero in cui il Mougins si giocherà le ultimissime speranze di salvezza contro il Pays d’Aix Venelles di Orefice, che prova invece a scavalcare il Cannes al sesto posto. (fonte: Lnv.fr) LEGGI TUTTO

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    Coppa di Francia: Mougins, Béziers e Mulhouse in semifinale

    Foto M.O.Mougins Volley Ball

    Di Redazione
    La Coppa di Francia femminile ha le sue prime semifinaliste: si sono disputati ieri tre dei quarti di finale della competizione nazionale, mentre l’ultimo tra Paris Saint-Cloud e Istres è rinviato a data da destinarsi per i casi di positività al Covid-19 nella squadra provenzale. La sorpresa del torneo continua a essere il Mougins, che, dopo aver eliminato negli ottavi i detentori del Pays d’Aix Venelles, fa fuori anche il Vandoeuvre Nancy imponendosi per 3-2 (21-25, 25-23, 20-25, 25-20, 15-11) e affronterà proprio una tra Paris e Istres.
    L’altra semifinale vedrà invece di fronte le due formazioni al comando del campionato: l’ASPTT Mulhouse di Salvagni batte per 3-1 il VB Nantes (25-17, 25-21, 25-27, 25-19) con 14 punti di Hélèna Cazaute e 11 di Christina Bauer, mentre il Béziers sconfigge in tre set (25-15, 25-23, 25-22) lo Chamalières.00
    In Ligue A, intanto, continua il momento difficile del Racing Club de Cannes: la squadra di Filippo Schiavo, alle prese con numerose assenze, esce sconfitta per 3-0 (25-23, 25-22, 25-22) anche dal recupero sul campo del Marcq-en-Baroeul (terzo ko nelle ultime 4 partite) e non va oltre il sesto posto nella classifica generale. Momento molto positivo, invece, per la squadra dell’Alta Francia, che entra in piena zona play off raggiungendo all’ottavo posto il Vandoeuvre Nancy e ha due partite ancora da recuperare: la prossima mercoledì 17 marzo contro il Saint-Raphael.
    (fonte: FFVolley, Lnv.fr) LEGGI TUTTO