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    Per il nuovo anno l’ASPTT Mulhouse si regala Yossiana Pressley

    Di Redazione C’è chi va e c’è chi viene all’ASPTT Mulhouse. A poche ore dalla partenza di Ivana Vanjak per il Kuzeyboru (dove rimpiazzerà Matea Ikic, a sua volta accasatasi al Karayollari), la squadra campione di Francia ha annunciato l’ingaggio di Yossiana Pressley, 23enne schiacciatrice statunitense reduce dal campionato NCAA con l’università di Baylor. Ennesima giocatrice americana a trasferirsi in Europa in questa sessione di mercato, Pressley è stata però una vera e propria stella del campionato universitario (qui la nostra intervista esclusiva): tra l’altro, ha battuto l record di punti per una singola giocatrice nella storia del suo ateneo, andando a segno 1942 volte. La schiacciatrice è attesa a Mulhouse per i primi giorni dell’anno, anche se non potrà essere a referto il 4 gennaio contro il Marcq-en-Baroeul. (fonte: ASPTT Mulhouse) LEGGI TUTTO

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    Colpaccio del Kuzeyboru: arriva la tedesca Ivana Vanjak

    Di Redazione Nella pausa del campionato turco il Kuzeyboru piazza un gran colpo di mercato: la squadra di Aksaray ha annunciato l’ingaggio della schiacciatrice Ivana Vanjak. Grande protagonista dello scorso campionato francese con la maglia dell’ASPTT Mulhouse, la nazionale tedesca classe 1995 non aveva trovato altrettanto spazio in questa stagione nella squadra di François Salvagni. Protagonista di un avvio di stagione difficile, culminato nell’avvicendamento in panchina tra Doganci e Soz, il Kuzeyboru si è ripreso nella seconda parte del girone d’andata, arrivando a conquistare l’ottavo posto (ultimo utile per i play off) e soprattutto infliggendo una clamorosa sconfitta per 3-0 al VakifBank. (fonte: Instagram Kuzeyboru Spor) LEGGI TUTTO

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    Prima gioia in Champions per Monza: Mulhouse si arrende in tre set

    Di Eugenio Peralta È un trionfo l’esordio casalingo in Champions League della Vero Volley Monza, che davanti al pubblico più numeroso e caldo della stagione centra un magnifico 3-0 ai danni dell’ASPTT Mulhouse. Una vittoria dagli elevati contenuti simbolici – è la prima di Monza nella storia della competizione – ma anche importantissima per la classifica del girone, che vedeva la squadra italiana ancora a zero dopo la sconfitta inaugurale sul campo del VakifBank. Ora la squadra di Marco Gaspari può guardare con molta più fiducia al prosieguo della competizione, visto anche il divario, apparso decisamente netto, con le francesi. La squadra di François Salvagni, in effetti, fa molto per facilitare la vita a Monza mancando proprio nei fondamentali che dovrebbero essere la sua forza, quelli di seconda linea, e intestardendosi in soluzioni di potenza in attacco che non le si addicono: male le temute Drewniok (25% in attacco) e Haak (5 errori). Il resto però ce lo mette la Vero Volley con una prestazione di grandissima sostanza offensiva: spettacolare la prova di Hanna Davyskiba con 17 punti personali e il 54% in attacco, chirurgica Anna Danesi (70% di efficacia e 3 muri), sempre presente Lise Van Hecke. Il tutto avviene in una situazione di emergenza perdurante che costringe Gaspari a schierare Magdalena Stysiak in un ruolo non suo (la polacca se la cava dignitosamente). Quando però una delle “assenti”, Katarina Lazovic, entra in battuta e piazza un parziale di 11-0, si intuisce quali possano essere le potenzialità di questa squadra a ranghi completi. Non solo in Italia, ma anche nella massima competizione europea. I SESTETTI – Monza si presenta con il sestetto “obbligato” delle ultime uscite: Orro in diagonale con Van Hecke, Danesi e Candi al centro, Stysiak e Davyskiba schiacciatrici (Lazovic non è ancora al meglio) e Parrocchiale libero. Mulhouse sceglie Viggars in palleggio, Drewniok opposta, Van Avermaet e Olinga-Andela al centro, Coneo e Haak schiacciatrici e Soldner libero. Nonostante il meteo proibitivo, il clima è quello delle grandi occasioni all’Arena, piena (per quanto possibile) come mai in questa stagione. 1° SET – Inizio in salita per la Vero Volley con lo 0-2 firmato da Haak, ma ben presto la situazione si ribalta: sul servizio di Danesi arriva un parziale di 5-0 con due attacchi di Davyskiba e un ace della stessa centrale (7-3). Mulhouse sbanda e ci mette anche una buona dose di errori (10-5), ma torna in scia con l’ace di Viggars (10-7). Poi però Monza accelera di nuovo: ace di Van Hecke e muro di Danesi, sul 15-9 Salvagni è costretto a giocarsi il secondo time out. Le padrone di casa gestiscono efficacemente il vantaggio con Van Hecke (17-11), Haak riesce a rosicchiare qualcosa (18-14) ma Davyskiba è efficacissima prima in attacco e poi a muro per il 22-16. Drewniok e Van Avermaet aiutano la squadra francese a recuperare tre punti (22-19), ma l’errore in battuta di Vanjak vale 4 set point e il primo è già quello buono per chiudere 25-20. 2° SET – Mulhouse si ripresenta con Kastner in palleggio al posto di Viggars, ma Danesi mura subito Coneo per il 2-0. Davyskiba firma il 4-2 e Stysiak, in collaborazione con il muro di Danesi, piazza il break dell’8-4 che spinge Salvagni al time out. Le francesi stavolta non mollano e con Drewniok, aiutata da un paio di errori monzesi, si riportano sotto sul 9-8: stavolta è Gaspari a fermare il gioco. Si procede a elastico (11-8, 12-11); Candi e Davyskiba provano una nuova fuga (15-12) e Mulhouse non riesce a rientrare, anzi arriva il muro vincente di Stysiak per il 18-13. Monza incrementa ancora il vantaggio con il muro di Danesi e l’attacco di Davyskiba (22-15), e vola direttamente al set point con due punti consecutivi di Van Hecke (24-17); chiude Davyskiba al secondo tentativo (25-18). 3° SET – Salvagni mischia ancora le carte inserendo Jaegy al fianco di Haak in posto 4; le francesi non iniziano nel migliore dei modi, subendo l’ace di Davyskiba, ma poi centrano il primo vantaggio dell’intero match sull’errore di Stysiak (2-3). Monza ribalta subito il risultato sul 5-3 con Van Hecke ma fatica a staccarsi, concedendo anche un rocambolesco punto in difesa per il 7-6. Davyskiba (9-7) e Candi (10-8) tengono avanti le padrone di casa, poi sul 13-10 va in battuta Lazovic e la partita di fatto si chiude: prende il via un incredibile parziale di 11-0 per la Vero Volley, con la serba che non lascia scampo alle ospiti malgrado i time out e i cambi provati da Salvagni. L’ASPTT torna a far punto solo sul 23-11, appena in tempo per assistere al match point procurato da Davyskiba (24-12) e all’esordio della giovane Bole: sua la battuta che porta al muro vincente di Zakchaiou per il 25-12. Vero Volley Monza-ASPTT Mulhouse 3-0 (25-20, 25-18, 25-12)Vero Volley Monza: Lazovic 1, Stysiak 6, Boldini, Gennari ne, Van Hecke 13, Orro 2, Parrocchiale (L), Danesi 11, Bole, Zakchaiou 1, Davyskiba 17, Candi 5, Moretto ne, Negretti (L) ne. All. Gaspari.ASPTT Mulhouse: Viggars 1, Vanjak 2, Van Avermaet 4, Jaegy, Lamprousi, Drewniok 6, Soldner (L), Kastner 1, Novakovic, Haak 6, Olinga-Andela 2, Coneo 4. All. Salvagni.Arbitri: Dobrev (Bulgaria) e Miklosic (Slovenia).Note: Spettatori 2071. Monza: battute vincenti 4, battute sbagliate 8, attacco 52%, ricezione 43%-23%, muri 9, errori 23. Mulhouse: battute vincenti 1, battute sbagliate 4, attacco 25%, ricezione 46%-24%, muri 3, errori 19. LEGGI TUTTO

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    Un Mondo di Volley: Toray Arrows “on fire”, Mulhouse di nuovo in vetta

    Di Redazione Weekend di pallavolo internazionale con poche, ma significative novità: in Francia torna al comando l’ASPTT Mulhouse di Salvagni, che proprio alla vigilia della sfida di Champions con Monza si riprende la vetta a scapito del Volero Le Cannet di Micelli. In Giappone è il grande momento dei Toray Arrows, primi da soli nel campionato maschile e secondi in quello femminile. In Russia cade a sorpresa in casa la Dinamo Mosca per mano dell’ASK, mentre in Polonia il Developres Rzeszow costringe il Chemik Police a inchinarsi, ma resta staccato di un punto. Scopriamo di più nel nostro viaggio per l’Europa e il mondo: POLONIA – Procede senza scossoni la marcia dello Zaksa Kedzierzyn-Kozle, che regola anche il GKS Katowice in tre set e mantiene 5 punti di vantaggio sullo Jastrzebski Wegiel, a sua volta vittorioso per 0-3 (21-25, 18-25, 20-25) sul campo dell’Indykpol Olsztyn di Bonitta. Il big match della settimana regala emozioni: il Projekt Warszawa, dopo una dura battaglia, sconfigge per 3-1 (31-33, 25-23, 25-19, 26-24) l’Aluron CMC Warta Zawiercie, facendolo precipitare al sesto posto. Bene lo Skra Belchatow, che batte lo Slepsk Malow Suwalki con un triplice 25-22 e 21 punti di Atanasijevic; crisi nera invece per l’Asseco Resovia di Giuliani, ko per 0-3 in casa contro il Trefl Gdansk e arrivato al terzo ko consecutivo. Nella Tauron Liga femminile non delude le attese lo scontro al vertice tra Developres Rzeszow e Chemik Police, terminato con la vittoria per 3-2 della squadra di Antiga dopo un match point annullato: il Chemik conserva un punto di margine sulle rivali. Rosicchiano qualcosa le inseguitrici LKS Commercecon Lodz, DPD Legionovia e Budowlani Lodz, tutte vittoriose nelle rispettive sfide. A segno anche l’E.Leclerc Moya Radomka Radom, che sul campo del Wroclaw sfodera una Freya Aelbrecht da 18 punti: la squadra di Marchesi ritrova Skorupa al posto di Alanko, ma perde Srna Markovic, prossima ad accasarsi in Germania al Potsdam. Foto Tauron Liga RUSSIA – La grande sorpresa della settimana è senza dubbio la sconfitta casalinga della Dinamo Mosca per mano dell’ASK: i campioni in carica lasciano fuori diversi titolari, ma soprattutto commettono una marea di errori e soffrono la vena di Leo Andric in battuta e in attacco. Ne approfittano per andare in fuga lo Zenit Kazan (3-0 a un derelitto Kuzbass) e la Lokomotiv Novosibirsk (3-0 al Fakel Novy Urengoy). Perde in casa anche il Belogorie Belgorod, sconfitto per 1-3 da un’ottima Dinamo LO, trascinata da Pirainen e Ivovic. Stasera il posticipo tra Zenit San Pietroburgo e Ural Ufa. Nel campionato femminile continua a volare la Lokomotiv Kaliningrad, vittoriosa in tre set anche sul campo del Lipetsk nel giorno dell’esordio di Bianka Busa (ma solo in seconda linea). Resta staccata di 2 punti la Dinamo Kazan, che batte per 3-1 la Dinamo Krasnodar con una grande prova di Samanta Fabris (18 punti con il 64% in attacco): ammirevole l’impegno delle padrone di casa, malgrado le difficoltà economiche ormai di pubblico dominio. A segno anche la Dinamo Mosca, che piazza 16 muri (7 di Fetisova) contro il Leningradka, e l’Uralochka Ekaterinburg, che batte per 3-1 il Proton Saratov con 28 punti di Parubets. TURCHIA – Dopo due sconfitte tra Champions e campionato, il THY si prende la rivincita battendo per 3-2 il Galatasaray e agganciandolo in classifica: bel duello Van Ryk–Carutasu (rispettivamente 22 e 23 punti), ma a fare la differenza è l’ingresso di Rabadzhieva nel quinto set. Al quarto posto c’è anche il PTT, costretto al tie break dal Sariyer, mentre le tre di vetta allungano: il VakifBank batte l’Aydin per 3-0 con il rientro da incorniciare di Zehra Gunes (15 punti e 5 muri), il Fenerbahce sconfigge in tre set il Mert Grup Sigorta e l’Eczacibasi rimonta un set di svantaggio sul campo del Karayollari con 23 punti di McKenzie Adams. Nella Efeler Ligi maschile il big match della settimana se lo aggiudica il Fenerbahce, che si impone per 1-3 (25-22, 22-25, 20-25, 17-25) in casa dell’Arkas Izmir, con 19 punti a testa per Hidalgo e Louati. In testa alla classifica non cambia nulla: i gialloblu e lo Ziraat Bankasi di Santilli (3-1 al Tokat) hanno sempre 4 punti di ritardo dall’Halkbank Ankara, che dopo le difficoltà iniziali passa in quattro set sul campo del Sorgun. Il Galatasaray batte facilmente il Solhan in tre set e stacca l’Arkas in classifica, mentre lo Spor Toto deve ricorrere al tie break per superare l’Altekma, con 23 punti di Buchegger e 21 dell’iraniano Sharifi. FRANCIA – In una giornata che premia le prime 6 della classifica, l’unica sorpresa la firma lo Stade Poitevin, capace di rifilare un secco 3-0 (25-20, 25-22, 25-19) al Tourcoing, con 19 punti del brasiliano Atu Neves. La squadra di Poitiers si lascia così alle spalle l’ultimo posto occupato incredibilmente dall’AS Cannes, la squadra campione in carica, punita severamente in casa dallo Chaumont di Prandi (si rivede Gabriele Nelli, autore di 2 punti). Per il resto, il Tours VB capolista regola in tre set il Nantes Rezé con 16 punti di Baranek, e il Narbonne si impone per 3-1 sullo Spacer’s Toulouse. Passaggio del testimone nella Ligue A femminile: il Volero Le Cannet (senza l’infortunata Carraro) perde la seconda partita stagionale, arrendendosi in tre set sul campo del redivivo Béziers con 24 punti della giovane argentina Bianca Cugno e cede la vetta all’ASPTT Mulhouse. La squadra di Salvagni, che mercoledì affronterà Monza in Champions League, batte nettamente per 3-0 (25-21, 25-20, 25-18) il Pays d’Aix Venelles di Orefice, con 13 muri vincenti di cui 4 di Megan Viggars. Protagonista Tiziana Veglia (10 punti e 5 muri) nella vittoria del Racing Club de Cannes per 3-0 sul Vandoeuvre Nancy. GERMANIA – Se fosse servita un’ulteriore conferma per testimoniare la stagione eccezionale del Berlin Recycling Volleys, eccola servita: il secco 3-0 sugli eterni rivali del VfB Friedrichshafen (25-23, 25-18, 25-23) vale l’undicesimo successo in altrettante partite e un vantaggio abissale sulle contendenti. Non che la squadra di Lebedew stia attraversando un gran momento, come dimostra anche il ko in Champions; tra le inseguitrici della capolista soltanto il Duren riesce a vincere, anche se è costretto al tie break (25-23, 25-27, 25-21, 22-25, 15-12) per avere la meglio sullo United Volleys Frankfurt. In Bundesliga femminile è altrettanto consistente il vantaggio dell’Allianz MTV Stuttgart: le prossime avversarie di Busto Arsizio in CEV Cup piegano per 3-1 lo Schwerin (25-15, 17-25, 25-19, 25-22), separatosi da Kertu Laak e privo di un’opposta titolare. 21 punti di Krystal Rivers e 20 di Simone Lee per la capolista. Al secondo posto le Ladies in Black Aachen (3-1 a Wiesbaden) e al terzo il Dresdner SC, che passa sul campo del Rote Raben Vilsbiburg in quattro set, anche se il Potsdam (attualmente quarto) ha due gare da recuperare. Foto Minas Tenis Clube BRASILE – La settimana che porta al Mondiale per Club non è certo tra le più felici per le due formazioni brasiliane che vi parteciperanno. Il Sada Cruzeiro, squadra organizzatrice, perde per 3-1 lo scontro diretto con il Fiat Gerdau Minas, che si invola in vetta alla classifica: Leandro Vissotto e Leozinho i grandi protagonisti del match. Il Funvic Natal, dal canto suo, conferma il suo momento poco esaltante con la sconfitta subita dal Guarulhos (3-1). Risale al secondo posto il Sesi SP grazie al 3-0 sull’Uberlandia; staccate le altre, guidate dall’Apan Blumenau che nel frattempo ha ingaggiato il cubano Yordan Bisset. In Superliga femminile weekend dedicato esclusivamente agli anticipi per le formazioni che parteciperanno al Mondiale per Club della prossima settimana. Il Dentil Praia Clube non ha problemi a regolare in tre set il Curitiba (18-25, 14-25, 16-25) e l’Itambé Minas fa lo stesso con il Brasilia (25-16, 25-16, 25-21); ben diverso l’andamento della seconda sfida, che costa al Minas la seconda sconfitta della stagione, per 2-3 contro il Sesi Bauru (25-18, 19-25, 13-25, 25-17, 10-15) e manda in fuga il Praia. Altri 27 punti per Nia Reed nella squadra ospite. GIAPPONE – L’imprevista sconfitta per 3-1 dei Sakai Blazers sul campo dell’FC Tokyo (Vernon-Evans e compagni si rifanno poi con lo stesso punteggio nella seconda partita) lascia da soli in vetta alla V.League maschile i Toray Arrows, che invece fanno la voce grossa contro i Panasonic Panthers, vincendo entrambe le sfide per 3-1. L’ungherese Krisztian Padar è assoluto protagonista con 31 e 30 punti all’attivo, mentre soffre la ricezione della squadra di Tillie. I Panthers vengono così scavalcati sia dai Suntory Sunbirds (3-2 e 3-1 sull’Oita Miyoshi), sia dai Wolfdogs Nagoya, che regolano i JTEKT Stings per 3-2 e 3-1: scatenato Bartosz Kurek con 36 punti nella prima gara e 33 nella seconda. Nel torneo femminile riprendono subito a volare le JT Marvelous con il doppio successo sulle Okayama Seagulls (3-0, 3-1), mentre si staccano le NEC Red Rockets, battute a sorpresa per 0-3 dalle PFU Blue Cats (35 punti di Melissa Valdes) nella prima delle due sfide tra le due squadre. Ne approfittano le Toray Arrows per agganciare le rivali al secondo posto, grazie alla doppia vittoria sulle Denso Airybees (3-1, 3-0). Nella sfida tra le due grandi deluse, le Kurobe Aqua Fairies di Merete Lutz si aggiudicano i primi due successi dell’anno: 3-0 e 3-2 sulle Toyota Auto Body Queenseis di Robinson. Foto Kepco Vixtorm COREA DEL SUD – La V-League maschile è sempre più all’insegna dell’equilibrio: la classifica, cortissima, per il momento premia il Kepco Vixtorm, che porta a casa per 3-2 la sfida con gli Hyundai Skywalkers malgrado i “soli” 15 punti del bomber Okello (25 per Jimenez dall’altra parte). I KAL Jumbos restano in scia grazie al netto 3-0 sul Woori Card, con 18 punti di Lincoln Williams, mentre l’OK Financial Group rimonta due set di svantaggio e batte per 15-11 al tie break i Samsung Bluefangs: 34 centri di Kyle Russell non bastano agli ospiti per portare a casa il match. Panorama assai diverso nel campionato femminile, in cui la Hyundai E&C Hillstate continua a dominare in lungo e in largo: anche il KGC Ginseng Corporation riesce a strappare soltanto un set alla capolista (25-20, 25-19, 25-27, 25-15), che festeggia altri 26 punti di Yasmeen Bedart-Ghani. Il GS Caltex consolida così il secondo posto grazie al 3-0 sulle Heungkuk Life Pink Spiders (23 punti di Moma Bassoko), mentre le ultime tre della classifica sono staccatissime: l’IBK si toglie quantomeno la soddisfazione di battere la Pepper Savings Bank, confinandola in coda. CINA – Si è conclusa la prima fase della Superleague femminile: come da previsione, a occupare il primo posto nei due gironi sono il Tianjin, ancora imbattuto e trascinato da una strepitosa Melissa Vargas, e lo Shanghai di Kim Yeon-Koung e Jordan Larson, nonostante la sconfitta subita nell’ultimo turno dallo Jiangsu. In caduta libera invece lo Shenzhen di Dajana Boskovic, dopo un ottimo inizio. Ora una settimana di pausa in vista dell’All Star Game del prossimo weekend, a cui però non parteciperanno le giocatrici straniere. ALTRI – Negli Stati Uniti è in pieno svolgimento il tabellone a eliminazione diretta del campionato NCAA femminile di Division I: la grande sorpresa l’ha firmata nel secondo turno la Illinois University, eliminando le campionesse in carica di Kentucky. Da giovedì 9 gli ottavi di finale, mentre le fasi conclusive si disputeranno a Columbus dal 16 al 18 dicembre. In Colombia si sono intanto disputati i Giochi Panamericani Under 23, dominati dal Brasile, che ha conquistato la medaglia d’oro prima nel torneo maschile, superando in finale il Messico, e poi in quello femminile, grazie a una finale ben più sofferta contro il Perù. LEGGI TUTTO

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    Francia: il Volero cade a Béziers, Mulhouse nuova capolista

    Di Redazione Cambio in vetta alla Ligue A femminile francese: torna al comando l’ASPTT Mulhouse, dominatrice dell’ultima stagione, e abdica il Volero Cannet. La squadra di Lorenzo Micelli, infatti, subisce la seconda sconfitta stagionale sul campo del redivivo Béziers, cadendo con un netto 3-0 (28-26, 25-19, 25-20) sotto i colpi dell’argentina Bianca Cugno, autrice di 24 punti con il 44% in attacco e 4 muri. L’ormai ex capolista, priva dell’infortunata Giulia Carraro, soffre non poco in attacco (34% di squadra) e subisce ben 11 muri-punto. Ne approfitta dunque il Mulhouse di François Salvagni, che torna al comando (con un punto di vantaggio sulle avversarie) proprio alla vigilia della sfida di Champions League contro Monza. Le campionesse in carica si impongono per 3-0 (25-21, 25-20, 25-18) sul Pays d’Aix Venelles di Alessandro Orefice, piazzando 5 ace e 13 block vincenti (4 di Megan Viggars), oltre ai 14 punti a testa di Drewniok e Coneo. Il Racing Club de Cannes di Schiavo, intanto, supera per 3-0 il Vandoeuvre Nancy con una Tiziana Veglia in gran forma – 10 punti e 5 muri – e riguadagna provvisoriamente il terzo posto, approfittando del rinvio della gara tra Nantes e Terville-Florange. Sale anche il Saint-Raphael (3-1 allo Chamalières) mentre è in caduta libera il Paris-Saint Cloud, alla quarta sconfitta consecutiva contro il Marcq-en-Barouel (1-3). (fonte: Lnv.fr) LEGGI TUTTO

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    Le avversarie di Monza: VakifBank, Mulhouse e LP Salo

    Di Alessandro Garotta Terza e ultima puntata del viaggio alla scoperta delle rivali delle squadre italiane nella CEV Champions League, la cui fase a gironi prenderà il via la prossima settimana con il primo turno (23-25 novembre). Oggi analizzeremo la Pool B, nella quale vivrà il suo esordio assoluto nella competizione la Vero Volley Monza. La dea bendata, nell’urna di Ljubljana, non è stata certo benevola con le monzesi: eccezion fatta per il modesto LP Viesti Salo, squadra di terza fascia decisamente abbordabile, era già in partenza illusorio pensare ad altrettanta magnanimità in ambito di teste di serie, dove qualsiasi pescata sarebbe stata maldigerita. Il destino ha deciso infatti per il VakifBank Istanbul, finalista nella scorsa stagione e campione di Turchia in carica. In seconda fascia il ventaglio di possibilità era già più ampio, e anche qui il vento non è stato del tutto a favore delle brianzole, accoppiandola con le campionesse di Francia dell’ASPTT Mulhouse.  VAKIFBANK ISTANBUL – 5 stelle Sulla sponda giallonera di Istanbul si lavora da più di un ventennio con un obiettivo chiaro: arrivare sino in fondo a qualunque competizione si partecipi. La cosa riesce discretamente bene, se pensiamo ai titoli nazionali e internazionali, ed alle continue partecipazioni alle Final Four o Super Finals di Champions. Nella scorsa stagione, la principale ragione che ha impedito al VakifBank di vincere il trofeo continentale più importante si chiama A.Carraro Imoco Conegliano: dunque, il desiderio di vendetta è più forte che mai.  Il roster – in gran parte confermato – si conosce a memoria e apparentemente non ha punti deboli. Isabelle Haak è l’arma letale, il martello che travolge, spazza via tutto e batte il ferro quando serve, quando i palloni scottano, quando il punto è ad ogni costo; la svedese è schierata in diagonale con Cansu Ozbay o Buket Gülübay, registe efficaci sia nel gioco di palla alta sia in quello al centro, con l’arduo compito di non far rimpiangere Maja Ognjenovic (trasferitasi alle rivali dell’Eczacibasi Dynavit). Troviamo giocatrici di assoluto valore anche al centro, con Chiaka Ogbogu, Zehra Gunes e Kubra Akman a contendersi i posti da titolari, e in banda, con Gabi Guimaraes e Michelle Bartsch-Hackley a garantire classe e qualità in tutti i fondamentali. Insomma, il meccanismo è oliato, le giocatrici hanno tanta consapevolezza dei propri mezzi e ognuna sa bene qual è il suo ruolo all’interno del team. Ah, e poi c’è quel piccolo dettaglio di avere in panchina Giovanni Guidetti, probabilmente il miglior allenatore a livello femminile dell’ultimo lustro. Nazione: TurchiaCittà: IstanbulFondazione: 1986Palazzetto: VakifBank Spor SarayiTitoli: 4 Champions League, 3 Mondiali per Club, 1 CEV Cup, 1 Challenge Cup, 11 campionati turchi, 7 Coppe di Turchia, 4 Supercoppe turche   ASPTT MULHOUSE – 3 stelle È la squadra che ha dominato la stagione 2020-2021 in Francia con la doppietta scudetto-Coppa nazionale, anche se la strada da percorrere per fare bene in Champions League sembra essere ancora abbastanza lunga. Nonostante ciò, il Mulhouse proverà a rendere difficile la vita alle big del girone, sempre con la medesima formula: quella di lanciare giocatrici emergenti o rimetterne in pista altre reduci da qualche annata un po’ così.  In estate il club rossonero del tecnico italiano François Salvagni ha dovuto fronteggiare la perdita di tre protagoniste dell’ultimo biennio – Madison Bugg, Héléna Cazaute e Laetitia Moma Bassoko – e per rimpiazzarle ha scommesso sul talento di Pia Kästner (che finalmente ha risolto i problemi fisici che l’hanno tormentata allo Stuttgart) e Kimberly Drewniok (dopo l’anno di apprendistato a Scandicci), che formano un asse palleggiatrice-opposta tutto made in Germany, oltre che sulla voglia di spiccare definitivamente il volo dell’ex Filottrano, Legnano e Torino Amanda Coneo. Tra le novità anche la giovane centrale Silke Van Avermaet, alla sua prima esperienza lontano dal Belgio. L’ago della bilancia, però, potrebbe essere rappresentato dalle giocatrici in rampa di lancio già lo scorso anno e che ora avranno almeno una stagione in più di esperienza sul groppone: da Georgia Lamprousi ad Anna Haak (sorella maggiore di Isabelle), passando per Ivana Vanjak.  Nazione: FranciaCittà: MulhouseFondazione: 1974Palazzetto: Palais des Sports MulhouseTitoli: 2 Ligue A, 1 Coppa di Francia, 2 Supercoppe francesi, 1 Ligue B  LP VIESTI SALO – 1 stella Alla terza partecipazione in Champions, autentiche outsider di questo girone, le finlandesi dell’LP Viesti vengono da una stagione molto positiva entro i confini nazionali, culminata con la vittoria del decimo scudetto della propria storia: un risultato straordinario se consideriamo che il club di Salo (città di 55 mila abitanti, distante 120 km dalla capitale Helsinki) è stato fondato soltanto nel 2008. Detto questo, non stiamo certamente parlando di una corazzata. Le giocatrici di riferimento per coach Tomi Lemminkäinen – che in estate ha dovuto dire addio a M’kaela White, passata a Casalmaggiore – sono la giovanissima palleggiatrice Saana Virtanen, l’opposta Georgia Andrikopoulou, le bande Elena Becheva (giocatrice bulgara arrivata dal campionato rumeno), Arita Ternava e Jessica Kosonen, le centrali Anna Czakan e Nea Emilia Haatainen, e il libero Anna Syrjälä. Tuttavia, la mancanza di esperienza a questi livelli inserisce l’LP Viesti in quel lotto di squadre che faticheranno a fare punti: sicuramente il vero traguardo è già stato raggiunto ed è proprio quello di prendere parte alla massima competizione continentale. Nazione: FinlandiaCittà: SaloFondazione: 2008Palazzetto: SalohalliTitoli: 10 Mestaruusliiga finlandesi, 7 Coppe di Finlandia, 1 NEVZA  IL CALENDARIO1° giornata: ASPTT Mulhouse-LP Viesti Salo mar 23/11 ore 19.00; VakifBank Istanbul-Vero Volley Monza mer 24/11 ore 17.00.2° giornata: Vero Volley Monza-ASPTT Mulhouse mer 8/12 ore 19.30; LP Viesti Salo-VakifBank Istanbul gio 9/12 ore 19.00.3° giornata: Vero Volley Monza-LP Viesti Salo mar 21/12 ore 19.00; ASPTT Mulhouse-VakifBank Istanbul mer 22/12 ore 19.00.4° giornata: ASPTT Mulhouse-Vero Volley Monza mer 19/1 ore 19.30; VakifBank Istanbul-LP Viesti Salo gio 20/1 ore 17.00.5° giornata: Vero Volley Monza-VakifBank Istanbul gio 3/2 ore 19.00; LP Viesti Salo-ASPTT Mulhouse gio 3/2 ore 19.00.6° giornata: VakifBank Istanbul-ASPTT Mulhouse mar 15/2 ore 15.00; LP Viesti Salo-Vero Volley Monza mar 15/2 ore 18.00.  LE PUNTATE PRECEDENTIPOOL E – Le avversarie di ConeglianoPOOL C – Le avversarie di Novara LEGGI TUTTO

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    François Salvagni rinnova fino al 2025 con l’ASPTT Mulhouse

    Di Redazione Pochi giorni dopo i festeggiamenti per il suo cinquantesimo compleanno, François Salvagni si fa un altro bel regalo: il tecnico italiano ha prolungato per altri tre anni il suo contratto con l’ASPTT Mulhouse, che si concluderà quindi soltanto nel 2025 (il primo triennale era stato firmato del 2019). In due anni, Salvagni è riuscito prima a riportare il titolo nazionale a Mulhouse e poi ad aggiudicarsi una storica tripletta nella scorsa stagione, vincendo oltre allo scudetto anche la Coppa di Francia e la Supercoppa: inevitabile il premio di allenatore dell’anno. “Ringrazio la dirigenza per la stima che mi ha confermato, proponendomi un accordo proprio all’inizio della stagione – commenta Salvagni, che nell’imminente Champions League sarà avversario di Monza – e tutto il mio staff che mi ha permesso di lavorare sempre al top. Ringrazio tutte le ragazze con cui ho lavorato in questi anni per averci consentito di raggiungere ottimi risultati e lavorare con impegno e serenità. Grazie anche alla stampa, che è sempre stata onesta e obiettiva nel giudicarmi, e ai tifosi che mi hanno accettato e fatto sentire da subito un membro della loro grande famiglia“. Il tecnico italiano ha poi spiegato così la sua scelta di rinnovare il contratto: “Le mille ragioni che mi hanno spinto le dividerei in tre gruppi. Primo, la grande organizzazione: a Mulhouse ho trovato standard elevatissimi dal punto di vista sportivo e logistico. Secondo, gli obiettivi: la società vuole crescere e migliorarsi, ha un grande progetto per i prossimi anni ed è un progetto concreto, su cui si lavora da tempo con il supporto della città e degli sponsor. Terzo, l’aspetto umano: anche nei momenti difficili la società non ha mai messo in discussione il mio lavoro e il rispetto reciproco non è mai mancato. Ho avuto due anni difficili dal punto di vista personale, ma la dirigenza e il mio staff mi sono sempre stati vicini e mi hanno permesso di fermarmi quando era necessario. Sono lontano dalla mia famiglia, ma lavorare in un ambiente accogliente con dei veri amici ha reso tutto più facile da gestire“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Francia: va all’ASPTT Mulhouse il big match con il Nantes

    Di Redazione Ancora un turno infrasettimanale per la Ligue A femminile francese, già arrivata all’ottava giornata. Nel match più importante del mercoledì sera le campionesse in carica dell’ASPTT Mulhouse battono il VB Nantes per 3-1 (25-14, 28-26, 16-25, 25-13), mettendo a segno 7 ace e 14 muri e portando 5 giocatrici in doppia cifra (Anna Haak a quota 15): la squadra di Salvagni non riesce comunque a ridurre il distacco di 3 punti dal Voléro Le Cannet, ancora una volta vittorioso per 3-0 sullo Chamalières, ma blinda il secondo posto con 4 lunghezze sulle inseguitrici. Oltre al Nantes, infatti, cade anche il Racing Club de Cannes, sconfitto in casa in rimonta (25-20, 25-18, 14-25, 22-25, 13-15) da un Paris Saint-Cloud sempre più brillante: domina su tutte Julie Oliveira con i suoi 35 punti, che rendono vani anche i “soliti” 5 muri di Tiziana Veglia. Risale il Pays d’Aix Venelles di Orefice, che centra la terza vittoria di fila battendo per 3-0 il Marcq-en-Baroeul con 11 punti di Laura Partenio; segnali di vita anche per il Béziers, protagonista di un agevole successo sul France Avenir. (fonte: Lnv.fr) LEGGI TUTTO