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    Amiche “mosse”, dichiarazioni d’amore, rimpatriate giapponesi e… fuochi d’artificio

    foto Instagram Di Redazione Le 10 foto più belle della settimana sono solo su Volley Glamour! Ricordiamo a tutti i lettori di Volley Glamour che è possibile inviarci segnalazioni all’indirizzo redazione@volleynews.it. E’ sufficiente indicarci il link del post Instagram selezionato, unito ad un breve commento. MIRIAM SYLLA & FRIENDS      Della serie… tagga l’amica che viene sempre […] LEGGI TUTTO

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    Capitan Wolosz ancora alla corte di Santarelli: “Non mi vedo in nessun altro posto”

    Di Redazione Sarà la sesta stagione in maglia gialloblù per Joanna “Asia” Wolosz, la super capitana della Prosecco DOC Imoco Volley, arrivata nel 2017 a Conegliano e capace sotto la guida di coach Santarelli di rivoluzionare il gioco con il suo tocco e le sue qualità, tanto da entrare nel “gotha” delle palleggiatrici mondiali e diventare un modello da imitare a livello internazionale. Capitana e regista della squadra, in cinque stagioni si è distinta in campo per il suo gioco veloce, ma soprattutto ha fatto emergere qualità di leadership da vera condottiera, rivelandosi elemento fondamentale con il suo esempio e la sua dedizione nella nascita e crescita di un gruppo che è arrivato a vincere tutto nelle ultime stagioni. Joanna Wolosz, il prossimo sarà il sesto anno con le Pantere, avresti mai pensato di legarti così tanto a un club prima di arrivare a Conegliano? “Mai in vita mia avrei pensato di poter trovare una squadra e un ambiente dove stare così bene e così tanto tempo, mi considero fortunata perchè ho trovato questa realtà che sento davvero mia, non mi vedrei sinceramente in nessun altro posto, mi piace veramente stare qui“. Come sei cambiata in questi anni? “Sono cambiata, ho sei anni di più, sono cresciuta tanto come persona e come giocatrice. Prima avevo giocato in Polonia e anche a Busto Arsizio, ma qui a Conegliano sono diventata grande. Come giocatrice sono molto diversa, sia come esperienza che nel mio ruolo è fondamentale, sia come qualità del mio gioco. Come persona sono più matura, le vittorie e le sconfitte aiutano, passano gli anni, si fanno esperienze e si cresce, sono contenta sia successo qui in un posto dove mi trovo a meraviglia.” Cosa provi ad essere la capitana di un gruppo che in cinque anni ha scritto pagine di storia indelebili? “Essere capitana di questa squadra che in cinque anni ha scritto pagine di storia della pallavolo mi fa sentire orgogliosa e privilegiata. Stare qui tanti anni e avere la responsabilità di essere la guida di questo gruppo è un grande onore per me, ho potuto alzare per prima i trofei più belli con le mie compagne, spero che questa magnifica storia continui e che io possa continuare con questa bella tradizione anche nei prossimi anni qui a Conegliano.” Tu con le altre “veterane” che rimangono avrai il compito, assieme a coach Santarelli, di creare il nuovo gruppo: “Sono molto contenta che rimangano Robin e Moki, siamo tre veterane qui da tanti anni, attorno a noi la società ha voluto creare il nuovo gruppo e io sono già gasata per la prossima stagione. Sarà molto stimolante vedere la nascita di un gruppo nuovo, ma con la nostra solida base e la garanzia di una società e di uno staff che assicurano continuità e qualità sarà più facile. Come cinque anni fa si era formato un gruppo vincente, ora ci auguriamo di poter fare lo stesso; di certo il grande lavoro fatto come sempre della società sul mercato porterà a una squadra ancora molto forte che potrà competere per qualsiasi obiettivo, cercheremo di creare subito un bel feeling per andare subito a caccia dei trofei. Penso che saremo una squadra bella da vedere, magari con un gioco un po’ diverso, ma sempre con la voglia di combattere in campo per dare grandi soddisfazioni alla società e ai nostri tifosi. Io ho ancora voglia di vincere tanto!”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Folie: “E’ la partita che abbiamo cercato tutto l’anno, ora vinciamola”

    Di Redazione Mancano poche ore alla Finale di Champions League: questa sera alle 18 l’Imoco Volley Conegliano affronterà a Lubiana il VakifBank per provare a tenersi il trofeo della Champions League. Mirco Cavallin ha raccolto gli umori delle Pantere. “Sappiamo quali sono i nostri obiettivi. Sappiamo che sarà l’ultima partita con questa maglia per buona parte del nostro gruppo, ma non direi che ciò ci stia mettendo pressione. Tutte noi vogliamo goderci questa gara, divertirci giocando insieme e pensare a dare il meglio” ha detto Asia Wolosz. “Abbiamo davanti a noi l’ultima partita della stagione, ed è una signora partita. La squadra è pronta e non potrebbe essere altrimenti dopo dieci mesi di lavoro“, sono le parole di Miriam Sylla, “siamo cariche, con voglia di dimostrare e divertirci, abbiamo anche un sassolino da toglierci dopo il Mondiale. Sono curiosa, spero vada bene“. “È la partita che abbiamo cercato per tutto l’anno e finalmente è arrivata – dice la capitana Raphaela Folie – , ma l’obiettivo, mio e di tutta la squadra, non era solo arrivare fin qui, ma vincere questa partita. Per prepararci abbiamo avuto molto tempo, vogliamo la rivincita. Vedremo un bel match e una bella pallavolo. Dovremo battere molto bene, perché concedendo palloni facili alla loro palleggiatrice diventa una squadra ancora più difficile da affrontare. Finisce un ciclo unico, resterà un po’ nella storia della pallavolo“. “Penso che non abbiamo ancora chiuso il cerchio – aggiunge coach Santarelli -­ e che questo gruppo voglia congedarsi nel migliore dei modi. Hanno dato tanto alla pallavolo, ai tifosi, alla società, ma vogliamo fare un altro passo avanti“. Alice Chiarot ha raccolto le impressioni della avversarie. “All’inizio della stagione sapevamo di avere l’occasione di poter vincere 5 coppe e, al momento, siamo riuscite a portarne a casa 4. Scenderemo in campo per vincere la quinta coppa, anche se sappiamo non sarà facile” ha detto la capitana, Melis Gürkaynak. Con lei ci sarà anche l’opposta Isabelle Haak, il prossimo anno dalla parte opposta della rete: “Oggi cercherò di concentrarmi solo su me stessa e sull’apporto da dare alla mia squadra. Immagino sarà una bella sfida da vedere ma alla fine quello che conta sarà la vittoria e chi alzerà il trofeo“. (fonte: Tribuna di Treviso) LEGGI TUTTO

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    Wolosz: “Vogliamo difendere lo scudetto”. Parrocchiale: “Peccato, ma vince chi fa meno errori”

    Di Redazione Anche Gara 2 si è rivelata un autentico rollercoaster di emozioni. Sul taraflex dell’Arena di Monza, l’Imoco Conegliano ha rimontato, sotto 2-0, e portato a casa al tie break il match che, di fatto, riapre la corsa scudetto. “Ora possiamo tirare un bel sospiro di sollievo. Le finali scudetto sono così, questo è il bello; si lotta fino alla fine. Abbiamo lasciato tutto in campo perché non era per niente facile vincere a casa loro” è il commento di capitan Wolosz, riportato nell’edizione odierna del Gazzettino di Treviso. La Vero Volley è partita con la quinta inserita, prendendosi i due set iniziali e illudendo i più di 4000 spettatori presenti di aver in mano il match. Ma, come più volte dimostrato anche in regular season, le campionesse dell’Imoco non si sono spente del tutto e hanno alzato la testa, ribaltando il risultato: “Magari Monza gioca con più tranquillità, ma noi vogliamo difendere questo Scudetto a tutti i costi. Ci aspettavamo un’avversaria di questo livello, ma penso che non abbiamo giocato benissimo. Anche in questa occasione abbiamo fatto tanti errori, ma ci siamo sbloccate dopo aver perso il secondo set. Non avremo fatto delle cose belle da vedere ma efficienti. Sono orgogliosa di questa squadra perché tutti abbiamo dato il massimo per portare a casa la partita” chiosa Wolosz. Dall’altra parte della rete, ovviamente c’è rammarico per un risultato sfuggito di mano. Ad esternarlo è Beatrice Parrocchiale, nella dichiarazione riportata sempre dalla testata giornalistica, libero dalle mille risorse di casa Monza: “Peccato, siamo partite molto forte. Contro una squadra come la loro non possiamo regalare niente, dobbiamo sfruttare al meglio ogni occasione possibile. Quando diamo la possibilità a Wolosz di giocare vicina a rete le cose si complicano. Nella pallavolo vince chi commette meno errori, e oggi ne abbiamo commessi più di Conegliano”. LEGGI TUTTO

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    Altra finale scudetto per Santarelli: “Potrebbe essere una serie lunga, dovremo essere al top”

    Sabato via alle finali scudetto per le campionesse in carica dell’Imoco. Un appuntamento divenuto fisso per coach Daniele Santarelli, che da quando è stato promosso capo allenatore nel 2017/18 ha sempre raggiunto l’epilogo stagionale sulla panchina di Conegliano: “Non ci si abitua mai a una finale, è il momento più bello della stagione, quello dove ci si giocano i trofei. Abbiamo lottato e lavorato tanto per arrivare fino a qui, ma il passo più importante adesso sarà questa sfida con Monza. Loro sono un’avversaria nuova per noi in finale, ma conosciamo la loro forza. Saranno delle partite lunghe, combattute, stimolanti da giocare e spettacolari per chi le vedrà al palazzetto o in televisione. Contiamo di essere al top e di giocare la nostra migliore pallavolo, con una squadra come Monza non possiamo fare altrimenti che il massimo se vogliamo avere chance, perchè dall’altra parte della rete c’è una squadra che ha tutte le carte in regola per metterci in difficoltà, l’abbiamo visto nelle belle battaglie che abbiamo già fatto quest’anno con loro sia in campionato che in Champions. Dobbiamo essere pronti a una serie lunga e il nostro compito sarà di giocare al massimo come abbiamo fatto nella semifinale con Scandicci.” Joanna Wolosz, capitana della Prosecco DOC Imoco Volley: “Siamo molto felici di aver conquistato un’altra finale, c’è grande carica per questa gara1 nella squadra e grande emozione per poter giocare una partita così di fronte al nostro pubblico, io non vedo l’ora di scendere in campo e sentire l’applauso della nostra gente. La Vero Volley è una grande squadra, loro saranno molto cariche per la loro prima finale dopo aver passato il turno nella combattuta semifinale con Novara, in più hanno grandi campionesse e giocatrici forti nella squadra. Proprio per questo noi dovremo essere praticamente perfette per regalare un altro sogno a noi e ai nostri tifosi. Siamo arrivate in forma a questo appuntamento, ora dobbiamo solo giocare e dare il massimo. Sono certa che sarà una finale bellissima, tosta e difficile, ma bellissima e divertente, invito tutti a seguirla perchè ci sarà da divertirsi.”Raphaela Folie, centrale della Prosecco DOC Imoco Volley: “Finalmente siamo arrivati alle finali, questa volta ci tocca Monza che è una grande avversaria, con giocatrici forti e un giusto mix tra giovani e giocatrici esperte. Hanno alternative e possibilità di variare il gioco, ci conosciamo perchè abbiamo già giocato con loro quattro partite quest’anno in cui abbiamo visto come Monza possa metterci in difficoltà. Domani in gara1 vogliamo iniziare bene la serie, e contiamo molto sull’appoggio del nostro pubblico, adesso che c’e’ il 100% della capienza sarebbe bello vederlo tutto pieno come ai vecchi tempi!” PANTERE ALLA SESTA FINALE – Sarà la sesta finale scudetto nella storia della Prosecco DOC Imoco Volley, la quarta consecutiva. La storia delle finali scudetto gialloblù iniziò nel primo anno di vita del club di Conegliano, il 2012/13, con le Pantere che a sorpresa da matricole assolute affrontarono nell’epilogo la squadra di Piacenza e si arresero solo a gara4, in panchina c’era quel Marco Gaspari che ora sarà avversario con Monza nella finale 2022. Nel 2016 Conegliano tornò alla finale con Piacenza e stavolta furono le Pantere a trionfare (3-1) e conquistare il primo scudetto. Dopo un anno di pausa, dal 2018 ad oggi (tranne il campionato stoppato dal Covid nel 2020) la Prosecco DOC Imoco Volley è sempre arrivata alla finale-scudetto e sempre contro le “rivali” di Novara: nel 2018 con vittoria 3 partite a 1, nel 2019 con vittoria 3-0 e nel 2021 con il successo in due gare vista la serie al meglio delle tre. PRECEDENTI CON MONZA ED EX – La Vero Volley Monza è una debuttante nella finale scudetto, ma quest’anno già 4 i precedenti tra venete e brianzole: fattore campo saltato in regular season, con le Pantere corsare a Monza al tie-break nella gara d’andata e le Wallabies che ricambiarono il favore nel match di ritorno espugnando il Palaverde per 1-3. Due successi gialloblù su due, invece, nelle due gare dei quarti di finale di Champions League: 3-1 al Palaverde e 3-0 in terra lombarda per la squadra di coach Santarelli. In totale 20 precedenti tra i due club con 18 vittorie Imoco e 2 Vero Volley.In campo parecchi “incroci” di ex, a partire da coach Gaspari (2012/14 a Conegliano), per poi passare alle giocatrici Anna Danesi (2016/19) e Gaia Moretto (2018/19). Nelle fila gialloblù l’ex è Kathryn Plummer, a Monza nella fase finale della stagione 19/20, poi bloccata dalla pandemia. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Stasera l’Imoco conoscerà la sua avversaria, Wolosz: “Nessuna preferenza, la finale sarà dura comunque”

    Di Redazione Ancora poche ore e poi l’Imoco conoscerà il nome dell’avversaria che le contenderà lo scudetto nell’ennesima finale scudetto per le Pantere. “Chi vorremmo affrontare tra Monza e Novara? Non c’è da scegliere. Ho imparato che quando vuoi vincere devi battere qualsiasi avversario ci sia sul tuo cammino” dichiara Asia Wolosz al collega Matteo Valente per il Corriere del Veneto. “Sono felice insieme alle mie compagne di essere riuscita a raggiungere un obiettivo così importante come questa finale scudetto, che era tutt’altro che scontato. Siamo orgogliose d’averlo raggiunto nonostante tutte le difficoltà. Vorrei che fosse già sabato per vedere il Palaverde pieno. La spinta dei nostri tifosi sarà fondamentale in Gara 1 e Gara 3 di una finale che si preannuncia durissima”. Nell’anno più difficile del suo ciclo vincente, causa infortuni e Covid, Conegliano ha saputo comunque arrivare infondo a tutte le competizioni che l’hanno vista protagonista, con due trofei messi in bacheca, Supercoppa e Coppa Italia, e altrettanti che potrebbero aggiungersi a stretto giro, Scudetto e Champions League. Unico neo, sin qui, la finale del Mondiale per Club persa per mano del VakifBank. “Vogliamo vincere la Champions e prenderci così la nostra rivincita contro le turche – aggiunge la palleggiatrice polacca -. Potremo giocarcela alla pari e credo sarebbe un gran risultato per tutti, perché a Conegliano ognuno dà sempre il massimo, dai presidenti ai tifosi”. E se i risultati ottenuti negli ultimi cinque anni hanno fatto la storia, parte del merito potrebbe essere dipesa (anche) dall’Imoco Village, la casa di tutte le Pantere: “Non è più un segreto ormai, il gruppo è la nostra forza – conferma Wolosz – e il fatto di vivere insieme ancora di più. In poco tempo possiamo organizzarci per trascorrere una serata, pur lasciando a ognuno la propria piena libertà”. (fonte: Corriere del Veneto) LEGGI TUTTO

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    Wolosz: “Ero certa della vittoria, negli occhi delle mie compagne vedevo il fuoco”

    Di Redazione Senza storia il primo risultato delle Semifinali Play Off di vivo Serie A1: l’esperienza delle pantere ha fatto la differenza. “Sono contento delle ragazze perchè ho visto occhi giusti e atteggiamento giusto e in un momento importante come questo è forse la cosa più importante, rispetto all’aspetto tecnico e tattico” è il commento di coach Santarelli. “Nel complesso abbiamo fatto un’ottima gara. Se mi avessero detto che finiva così, 3-0, forse non ci avrei creduto, mi aspettavo una gara molto tirata. Forse per certi versi questo 3-0 può essere anche un po’ bugiardo per l’intensità del match: è stata una gara molto tirata, spesso in equilibrio”. Ma è sul 20-22 che la squadra di coach Santarelli tira fuori il carattere, difendendo di tutto “Nel secondo e terzo set siamo partiti a rilento, spingendo sull’acceleratore solo verso fine set e questa cosa fa si che a volte vinciamo le partite in questo modo qua, ci è successo molte volte è caratteristica di team importanti, però sarebbe bello se fossimo un pochino più continui, perchè nei Play Off si rischia e non c’è tempo per rimediare“. “Nel primo set ad esempio ci è andata bene – spiega Santarelli – , perchè poteva non finire così e sarebbe stata una partita differente, con un altro approccio nel secondo, quindi brave, ma non dobbiamo pensare che oggi abbiamo vinto 3-0 e quindi è stata una passeggiata, anzi, tutt’altro. Scandicci la reputo un avversario fortissimo, hanno davvero tutti i ruoli e tutte le posizioni coperte nel migliore dei modi, possono cambiare le giocatrici e hanno alternative importanti come i top team. In Gara 2 mi aspetto un’altra battaglia, come è giusto che sia in una semifinale scudetto“. Asia Wolosz: “Penso che ci sia un po’ da lavorare sulla continuità, ci sono stati troppi alti e bassi. Non possiamo iniziare il secondo set 6-0 e poi andare punto a punto. Scandicci è stata brava, ma noi dobbiamo mantenere il vantaggio per tutto il set. Sappiamo che loro sono una squadra molto forte, ora a casa loro non sarà per nulla facile“. “L’aver ripreso il ritmo nel primo set è stata un’iniezione di fiducia e anche guardando negli occhi le mie compagne vedevo questo fuoco, per cui sono sempre stata certa che avremmo vinto questa partita“. LEGGI TUTTO

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    Wolosz: “Vogliamo Scudetto e Champions. Le difficoltà? Colpa del record, ma non solo…”

    Di Redazione Conegliano la macchina perfetta. Conegliano la squadra dei record. Conegliano la squadra da battere. Negli ultimi anni i titoli si sono sprecati per l’Imoco e ora che la squadra delle invincibili pare essere tornata “umana” per il solo fatto d’aver perso qualche gara in campionato e lasciato per strada qualche trofeo, cosa a cui nessuno più era abituato, in molti si arrovellano per cercare di capire chi possa succederle al trono. Ma siamo proprio sicuri che le Pantere siano sul punto di abdicare? “Puntiamo a Scudetto e Champions” dice senza se e senza ma Asia Wolosz, colei che da cinque stagioni siede magistralmente in cabina di regia di una delle squadre più forti di tutti i tempi, in un’intervista rilasciata alla collega Marisa Poli per La Gazzetta Dello Sport. Una dichiarazione d’intenti precisa, al netto comunque delle difficoltà che nessuno nasconde ci siano state, a partire proprio dalla palleggiatrice polacca. “È stato un anno complicato con tante ragazze arrivate tardi. Ci sono stati infortuni, la stanchezza dopo un’estate con Olimpiade ed Europeo e a dicembre e gennaio abbiamo pagato un calo di forma mentale e fisica. C’è voluto un po’ perché trovassimo il nostro ritmo, ma poi abbiamo ricominciato a divertirci in campo e questo si è visto”. Probabilmente le ragazze allenate da Santarelli hanno sentito forte il peso di un’impresa da Guinness World Record, quella poi raggiunta delle 76 vittorie consecutive (e 720 giorni di imbattibilità). Una pagina di storia che per essere scritta ha richiesto uno sforzo enorme, soprattutto dal punto di vista mentale. “La parte più difficile per noi è stata prima quella di eguagliare e poi di battere il record – racconta Wolosz -. Nella testa avevamo il conto alla rovescia: ne mancano tre, due, una. Ne parlavamo e ne parlavano tanto, ora tutta quella pressione è andata via”. E ciò che resta, e resterà per sempre, è la consapevolezza di aver preso parte a un’impresa sportiva che vale forse più di tanti trofei. “Tutte noi, anche fra dieci anni, potremo raccontare ai nostri bambini di questo primato che rimarrà per sempre. Non abbiamo avuto un premio, ma resterà per sempre una bella storia, una bella impresa”. Passato e presente, nelle parole di Wolosz, ma c’è anche un futuro prossimo che bussa alla sua porta, e non è fatto di finali e coppe, bensì è legato al suo contratto con Conegliano, in scadenza a fine stagione. “Non è ancora il momento di parlarne (pubblicamente, n.d.r.), ma ne stiamo discutendo. Posso solo dire che cinque anni fa quando ho firmato non pensavo di rimanere tanto tempo qui. Ho trovato un punto di riferimento, una città tranquilla dove vivere. Mi sono sempre trovata molto bene, la scelta di venire a Conegliano è stata la migliore della mia carriera” conclude. (fonte: Gazzetta dello Sport) LEGGI TUTTO