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    B1 femminile, Acqui Terme strappa un punto alla capolista Palau

    Di Redazione Standing ovation a Mombarone. Il pubblico che ha affollato gli spalti del palazzetto di Acqui Terme ha assistito ad spettacolo ricco di colpi di scena che rimarrà nel cuore degli appassionati. Due squadre separate da un abisso in classifica, che si sono date battaglia per due ore e mezza alla pari, a suon di difese spettacolari che hanno fatto da scudo ad attacchi reciproci senza sosta. L’Arredo Frigo Valnegri Acqui Terme, quart’ultima, ha fermato il ciclo positivo di dieci vittorie piene della capolista indiscussa Capo d’Orso Palau, cedendo in extremis al quinto set con soli due punti di scarto e sfiorando un’impresa impossibile. Le padrone di casa si mostrano subito aggressive portandosi in doppio vantaggio con Bondarenko. Le sarde rispondono, riagguantando la parità ai tre. Nonostante la differenza in classifica, la gara prosegue in perfetto equilibrio, a suon di botta e risposta con le ospiti che solo sul 10-11 riescono a passare avanti per la prima volta, ma Bondarenko rimette subito la situazione in pari. Palau ci riprova, ma è ancora la banda termale ucraina a rimettere la situazione a posto. Adani e Poggi si portano sul 14-12, Capo d’Orso riaggancia, ma ancora Adani e Mirabelli riportano Acqui Terme in doppio vantaggio. Dopo un ultimo tentativo di accorcio la ricezione sarda viene messa in crisi dai colpi di Lombardi e Adani, autrice anche di un ace che portano il punteggio sul 21-15. Nonostante la rincorsa, Acqui Terme rimane compatta e con un ace di Mirabelli chiude 25-18.  Anche la seconda frazione di gioco parte  bene per la formazione locale che, dopo essere passata per due volte in doppio vantaggio e aver trovato la risposta avversaria, al terzo tentativo riesce a consolidare. Le sarde sono nuovamente in confusione, sbagliando molto, mentre l’Arredo Frigo Valnegri consolida sempre di più, attaccando e difendendosi in maniera magistrale, sino al 13-8. Le ospiti si rimettono in gioco, portandosi ad una sola lunghezza sul 14-13 e passando sopra sul 15-16 ma la formazione acquese tiene botta con una gran difesa, rispondendo agli attacchi avversari con grinta e determinazione. Dopo una serie di scambi di altissima intensità da parte di ambo le compagini, l’esperienza della squadra sarda ha la meglio che sale sul 18-21. Un triplo svantaggio, contro una squadra come Palau è difficile da colmare, che, non senza fatica, alla chiude 20-25.  Nella terza frazione l’Arredo Frigo Valnegri parte nuovamente bene ma, dopo essersi portata sopra 4-1 e aver fallito l’allungo, trova la risposta delle avversarie che pareggiano ai cinque e si portano a +2. La gara si fa in salita per le termali, che vanno in difficoltà e non riescono più a ritrovare la lucidità dei precedenti set, subendo la furia della capolista che sale a dismisura. Nonostante i cambi di Ivano Marenco che butta nella mischia Palumbo, Colombini e Lalli la situazione rimane incolmabile per la formazione di Acqui Terme, che chiude sotto dieci punti.  La quarta frazione parte equilibrata, con le padrone di casa che riescono a tenere testa alle avversarie, rispondendo ai loro colpi. Il gioco si fa sempre più intenso e, sul 9 pari con un colpo ed un muro, Bondarenko porta l’Arredo Frigo Valnegri in vantaggio a cui segue un punto di Adani, ribaltando la situazione. Palau, però, non dorme sugli allori e rimonta quattro lunghezze sul 15-11, ritrovando la parità ma fallendo la battuta dell’ipotetico sorpasso, commettendo altri due errori a cui segue un colpo in battuta di Adani che sigla il 19-15, che però non riesce a bissare. Capo d’Orso insegue ancora ma fallisce il colpo del 19 pari, e Bondarenko mette in saccoccia il 21-18. Le sarde, però, rimangono in corsa e al terzo tentativo trovano il sorpasso sul 21-22. Bondarenko, ancora una volta, ripara. Palau riavanza e Adani risponde. Poi, due colpi fuori, interrompono il ciclo dei tre punti, portando il match al parziale decisivo.  La quinta frazione parte bene per l’Arredo Frigo Valnegri che si porta subito al comando, ma Palau insegue ritrova la parità ai cinque e sorpassa di due. Le difese si danno battaglia a suon di veri e propri miracoli. Sul finale, Palau riesce a mettere l’acceleratore, portandosi sull’8-12. Ma le termali, fino alla fine non mollano. Adani sull’11-14 neutralizza il setball sardo. Ancora Lombardi che si porta a 13, ma poi Palau in extremis chiude.  “Sono molto contento – dichiara coach Ivano Marenco – per la riconferma dopo la partita di Biella. Significa che stiamo finalmente venendo fuori. Sono molto fiducioso. Abbiamo mollato un po’ nel secondo set rimettendo le avversarie in partita. Palau è una grande squadra. Nel terzo set siamo scomparse. Siamo state molto brave a rientrare in partita e questo mi rende orgoglioso.” ARREDO FRIGO VALNEGRI ACQUI TERME – CAPO D’ORSO PALAU 2-3 (25-18, 20-25, 15-25, 25-23, 13-15)ARREDO FRIGO VALNEGRI ACQUI TERME: Lombardi 14, Mirabelli 13, Cattozzo 2, Mirabelli 14, Poggi 6, Adani 17, Raimondo (L), Colombini 1, Lalli 1, Palumbo 1. N.e: Ruggiero, Grotteria, Zenullari, Gotta. All. MarencoCAPO D’ORSO PALAU (SS): Ottino 8, Aliberti 17, Sintoni 1, Mezzi 17, Menardo 14, Moretto 15, Degortes (L), Ghezzi 6, Leone, Tesanovic. N.e: Mura. All. Guidarini (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, Acqui Terme riparte col botto: 3-0 a Biella

    Di Redazione Il 2022 dell’Arredo Frigo Valnegri Acqui Terme parte con il botto. Le termali ritrovano il sorriso dopo sette sconfitte consecutive imponendosi per tre set in casa della Prochimica Virtus Biella, quinta in classifica. Prima vittoria esterna della stagione in trasferta a Biella dopo una grande prestazione ed un risultato quasi mai in discussione. Grande capacità di gestione per le ragazze di Ivano Marenco che dimostrano grinta e solidità. Le termali partono subito forti portandosi in avanti con Lombardi, Bondarenko e Poggi. Le locali provano a rispondere ma le ospiti sono brave a rimanere avanti con un ace di Lombardi, un punto di Adani e tre di Mirabelli continuando man mano ad allungarsi. Sul 24-20 Bondarenko sbaglia il primo setball, per poi mettere a segno il secondo tentativo in un parziale mai in discussione. Il secondo parziale è in equilibrio per i primi quattro scambi, poi Lombardi ed Adani mettono la marcia e allungano. Anche in questo set le padrone di casa provano a sprazzi di rimanere agganciate, riavvicinandosi sull’11-13 ma le ragazze guidate da Ivano Marenco non hanno problemi a tenersi sempre distaccate e chiudendo con sei lunghezze di vantaggio con due punti consecutivi di capitan Mirabelli. Il terzo set parte in salita con le padrone di casa in avanti, le termali rispondono e ritornano sopra sul 5-3. La Prochimica Virtus Biella, stavolta lotta di più, ritrovando la parità prima sul’8-8 e poi nuovamente sul 14-14 quando avanza di uno, ma l’Arredo Frigo Valnegri è bravo a rimettersi subito in carreggiata. La neoentrata Lalli sigla il nuovo sorpasso acquese, dando inizio all’allungo definitivo. Adani e poi ancora Lalli portano il punteggio sino al 21-16, poi Mirabelli ed infine Bondarenko mette a segno il punto vittoria chiudendo 25-20. Con questa importante vittoria la formazione acquese è ora al quartultimo posto in classifica a dieci punti, a soli due punti dall’ottavo posto che rappresenta la salvezza occupato da Igor Trecate, sconfitta in casa dal Caselle. “Sono contento non solo per il risultato – commenta il tecnico acquese Marenco – ma anche per aver ritrovato completamente la squadra, avendo a disposizione 14 persone e potendo fare dei cambi quando necessario come ho fatto nel terzo set quando siamo andate leggermente in difficoltà. Per noi il campionato inizia adesso. Abbiamo fatto un girone di andata faticosissimo, ma soprattutto perché abbiamo dovuto arrancare a causa di una serie di problemi. La partita poteva riservare molte sorprese, ma alla fine è andata come speravo. Abbiamo fatto davvero una bella partita” Prochimica Virtus Biella – Arredo Frigo Valnegri Acqui Terme 0-3 (21-25, 19-25, 20-25)Arredo Frigo Valnegri: Lombardi 7, Mirabelli 13, Cattozzo 2, Bondarenko 12, Poggi 7, Adani 12, Raimondo (L), Lalli 2, Grotteria. N.e: Colombini, Ruggiero, Palumbo, Zenullari, Moretti. All. Marenco.Prochimica Virtus Biella: El Hajjam 1, Zecchini 4, Mo 9, Gallina 14, Biondi 1, Mariottini 1, Colombo (L), Arapi 1. N.e: De Florio, Graziola, Reswi, Frascarolo, Marzanati. All. Colombo. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: Acqui Terme, arriva la sesta sconfitta consecutiva

    Di Redazione La sesta sconfitta consecutiva per l‘Arredo Frigo Valnegri arriva per mano della terza in classifica Savis Cargo Broker Vol-ley Volpiano. Nemmeno il ritorno di Ivano Marenco in panchina dopo tre settimane di squalifica riesce a dare una svolta alla squadra. Dopo due set praticamente a senso unico, in cui le termali, dopo una buona partenza nelle prime battute, hanno ceduto alla pressione avversaria, nel terzo hanno dimostrato voglia di risollevarsi riuscendo a colmare un gap molto ampio, senza tuttavia riuscire a riaprire i giochi. La gara parte con un punto di Poggi che porta in avanti le termali, Volpiano risponde ed il proseguo è in altalena sino al 5 pari quando la squadra ospite trova l’allungo di quattro lunghezze. Le acquesi si mettono subito all’inseguimento, mancando il pareggio in due occasioni, dopodiché, dopo aver tentato ancora un paio di inseguimenti spengono completamente i motori mentre le torinesi avanzano senza difficoltà chiudendo dieci lunghezze avanti. Il secondo set parte con un doppio vantaggio acquese con Lombardi e Poggi. Dopo aver resistito al primo pareggio torinese seguito da tre colpi piazzati da Colombini, le termali si fanno sorpassare da 8-5 a 8-12 lasciando così campo libero alle torinesi che in poco tempo salgano rendendo le distanze incolmabili ed il punteggio è il medesimo del precedente parziale. Nella terza frazione la scena si ripete: equilibri di punteggio per i primi cinque scambi, poi la Savis Cargo Broker decolla. L’epilogo sembra il medesimo dei precedenti parziali, ma, stavolta accade l’impensabile: una serie positive a di Adani riaccende gli entusiasmi acquesi che piazza un ace intervallato da colpi di Mirabelli, Lombardi, Lalli e Cattozzo. Un ultimo tentativo sul finale, poi, dopo il pareggio mancato sul 21-22 le torinesi trovano i tre punti che le separavano dalla chiusura. ARREDO FRIGO VALNEGRI ACQUI TERME – SAVIS CARGO BROKER VOL-LEY VOLPIANO 0-3 (15-25, 15-25, 21-25) ARREDO FRIGO VALNEGRI ACQUI TERME: Lombardi 5, Poggi 6, Lalli 8, Colombini 8, Mirabelli 9, Cattozzo 1, Raimondo (L), Palumbo, Adani 3. N.e: Ruggiero, Grotteria, Zenullari, Moretti. All. Marenco SAVIS CARGO BROKER VOL-LEY VOLPIANO: Bazzarone 1, V.Re 14, Neffati 13, Andreotti 7, Tessari 9, Bruno 14, Ghirotto (L), Ivaldi, M.Re, Bergese. N.e: Ballesio, Oliveri, Martini. All. Andreottiᐧ (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: vittoria da tre punti per l’Igor contro Acqui Terme

    Di Redazione Una bella battaglia e una vittoria meritata. È bottino da tre punti per l’Igor Volley Trecate, che si impone su Acqui Terme per 3-1, tornando così al successo dopo lo stop contro il Parella.Igor in campo con Sassolini H. in palleggio e Bosso opposto, Palazzi e Pandolfi centrali, Perfetto e Ferravante schiacciatori e Maiezza libero.Le Igorine partono determinate con un bel 5-2, Acqui però ricuce e sorpassa (5-9). Tocca alle Igorine ricucire (9-10), ma c’è un altro mini parziale avversario che vale il 9-16 e pausa per Ingratta. Dopo l’11-19 le trecatesi accorciano fino al 15-19 facendo valere il muro, Bosso va per il 18-22, ma chiude Acqui 18-25.Secondo set da avvio equilibrato (5-5), poi le Igorine scappano sull’8-5 ed è time out. Le padrone di casa sono brave a tenere le distanze, Pandolfi firma il 20-14, poi Acqui prova a riaprire i giochi e sul 20-17 Ingratta chiama la pausa. Si accorciano le distanze (23-22). Dopo il time out di casa Bosso in diagonale vale il 24-22 e si chiude 25-23. Ancora un buon avvio per le Igorine (9-4), Acqui però riesce a impattare 11-11 e mette anche la freccia arrivando al 17-20. Le Igorine sono pazienti e arrivano al 20-21 con pausa per le ospiti. Una palla out vale il 23 pari, Ferravante mette a terra il 24-23 e un altro out chiude anche il terzo set (25-23). Quarto set simile al terzo, dopo un 6-2 casalingo è confronto punto a punto dall’11-11 fino al 19-19 di Coccoli con una palletta: le Igorine si portano sul 22-19 e sono brave a chiudere 25-22. Igor Volley Trecate-Arredofrigo Valnegri Acqui Terme 3-1 (18-25, 25-23, 25-23, 25-22)Igor: Brandi, Sassolini V. 1, Coccoli 8, Valsecchi ne, Bosso 14, Sassolini H. 4, Maiezza (L), Garavaglia (L) ne, Galliano 3, Palazzi, Giorgetta 2, Perfetto 2, Pandolfi 16, Ferravante 13. All. Ingratta.Acqui Terme: Colombini 11, Ruggiero ne, Grotteria 1, Lalli 12, Zenullari (L) ne, Poggi 10, Lombardi 13, Mirabelli 15, Palumbo, Gotta ne, Raimondo (L), Adani 2, Cattozzo 2. All. Marenco. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: contro Acqui Terme è scontro diretto per le Igorine

    Di Redazione Fra le mura di casa per una nuova importante occasione. Sfida diretta per le Igorine di Matteo Ingratta impegnate nel campionato di serie B1: per l’ottava giornata al PalaAgil domani, sabato 4 dicembre alle 17, arriva la Arredofrigo Valnegri Acqui Terme. A presentare la sfida è l’assistente Valeria Alberti: “Domani incontriamo Acqui, che ha un solo punto in più di noi, fra le mura di casa e cercheremo di tirare fuori il nostro meglio per provare, perché no, a muovere la classifica. Finora abbiamo incontrato cinque delle sei squadre che ricoprono i primi posti in classifica, in questa seconda parte del girone affronteremo tutti scontri diretti, – dice – l’obiettivo rimane sempre quello di far crescere questo gruppo interamente Under 18 che nel campionato giovanile sta facendo un percorso netto, un aspetto che ci dice che gli obiettivi sono in linea con quelli che ci siamo prefissati”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: l’Arredo Frigo Valnegri perde punti preziosi contro Bra

    Di Redazione Un Arredo Frigo Valnegri Acqui Terma a due facce quello delle due ultime settimane: una squadra che dà filo da torcere alla capolista imbattuta in trasferta e che la settimana successiva cede, senza mai entrare in gioco, contro una delle dirette concorrenti nella lotta per la salvezza, la Libellula Bra. Al ritorno a Mombarone da avversaria l’ex Nicoletta Rivetti risulta miglior marcatrice della Libellula che, senza alcuna fatica, piega la formazione termale in tre set. Unica nota positiva, forse, per Ivano Marenco, ancora squalificato ed oggi sostituto dal suo vice Luca Astorino, è il rientro di Erica Grotteria che, dopo dieci mesi di assenza a causa della rottura del crociato, è ritornata a prendere confidenza con il campo, sia pure solo per qualche giro di battuta, La partenza è in salita da subito per la formazione acquese che, si ritrova subito sotto di tre. Colombini e Mirabelli cercano di colmare il gap, portandosi a ridosso sul 5-6, ma alcuni errori riportano Bra a distanza di sicurezza poco dopo. Errori che, continuano a fare la differenza anche negli scambi successivi, dove il distacco aumenta a dismisura, senza alcun cenno di ripresa, con un pesante 14-25 finale. L’inizio non è dei migliori nemmeno nella seconda frazione dove, dopo l’ace iniziale di Colombini, Bra va sull’1-5, ma stavolta la reazione si vede, almeno inizialmente, e una serie positiva di Cattozzo sul 4-6 mette in difficoltà le cuneesi, con l’Arredo Frigo Valnegri che ribalta la situazione a proprio favore salendo sul 9-6. Il punteggio però torna subito in parità e, dopo un doppio botta e risposta le ospiti ritrovano il vantaggio. Le acquesi alternano momenti di lucidità a momenti di buio totale, non riuscendo nemmeno stavolta a rimettersi in carreggiata e conquistando solamente tre punti in più del primo set. La terza frazione continua ad essere all’inseguimento per la formazione padrona di casa, che resta in scia sino all’11-13; poi con un break Bra sale di altre cinque lunghezze e le speranze di rimanere in gioco si affievoliscono sempre di più sino al definitivo 18-25. Con questa sconfitta, pesante, l’Arredo Frigo Valnegri scende in zona retrocessione. Arredo Frigo Valnegri Acqui Terme-Libellula Bra 0-3 (14-25, 17-25, 18-25)ARREDO FRIGO VALNEGRI ACQUI TERME Lombardi 4, Poggi 2, Lalli 3, Colombini 8, Mirabelli 9, Cattozzo 1, Zenullari (L), Raimondo (L), Grotteria 1, Palumbo 3. N.e: Ruggiero, Gotta, Adani. All. Astorino (Marenco squalificato)LIBELLULA BRA: Venturini 9, Rivetti 12, Braida 3, Nonnati 10, Batte 9, Giombini 8, Cammardella (L). N.e: Macagno, Ambrosio, Montà, Sturaro, Fea. All. Relato. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Acqui Terme cede a Biella dopo una lunga battaglia

    Di Redazione Niente da fare per l’Arredo Frigo Valnegri Acqui Terme. Ad avere la meglio, al termine di una lunga e combattutissima battaglia lottata colpo su colpo è stata la Prochimica Virtus Biella che, non molla mai e rimontando due set ed un tie break in svantaggio si porta a casa due punti.  Nel primo set subito Biella avanti (1/4), ma le termali si riavvicinano all’istante rimanendo agganciate. Dopo un primo pareggio sul 6/6, il secondo tentativo è quello buono con il sorpasso sul 12/11. Le parti si invertono con le biellesi che rimangono appaiate a distanza ravvicinata, con un match che va avanti equilibratissimo colpo su colpo. Le ragazze dell’Arredo Frigo Valnegri resistono, riuscendo a non farsi sorpassare per tre volte. Sul 20 pari Colombini e Mirabelli sembrano ingranare la marcia ma, ad un punto dal traguardo, le ospiti annullano tre setball, portandosi a ridosso. Ma l’errore sulla battuta dell’ipotetico pareggio regala il set alle padrone di casa. Anche il secondo set è combattuto ed equilibrato, con una partenza che vede ancora le biellesi avanti e le acquesi ritrovare pareggio e vantaggio sul 5/4 e poi proseguire con un botta e risosta continuo. Sul 12/11 un break positivo porta le termali a +3. Dopo alcuni tentativi di riavvicinamento da parte della compagine biellese, sul 18/16 le termali con Poggi in battuta ed i colpi di Lalli e Colombini aumentano nuovamente le distanze portandosi a 22. Ancora un ace di Lalli e un colpo di Mirabelli portano il traguardo ad un passo, ma le avversarie recuperano nuovamente tre lunghezze, per poi sbagliare il colpo che regala anche il secondo set alle acquesi (25/20). Nella terza frazione di gioco le termali si portano subito sopra, ma sul 6/3 la Prochimica Virtus Biella si riporta in pari, fallendo il punto del sorpasso sul 6 pari ma trovandolo sul 9/11. Le distanze si fanno man mano più pesanti (11/16). Dopo due ace di Colombini e un colpo di Mirabelli che facevano ben sperare, i quali portano lo svantaggio a soli due punti (16/18) le termali spengono i motori e le avversarie cavalcano sino alla chiusura (17/25). Il quarto set è nuovamente equilibratissimo, con un botta e risposta continuo che vede inizialmente le ospiti, poi le padrone di casa e poi sul finale nuovamente le ospiti al comando. Dopo il pareggio riagguantato sul 20/20 con due colpi di Mirabelli, Biella sale a 23, ma con Colmbini al servizio le termali riagguantano ancora il risultato. Mirabelli sbaglia il colpo del sorpasso e la squadra biellese fallisce il set ball. Dopo aver risposto a Lombardi e Colombini, difendendosi a tutti gli attacchi acquesi, la formazione ospite riesce a portare la gara al tie break (26/28). Anche la quinta frazione è una lotta punto a punto, che vede quasi sempre le termali avanti. Dopo il 10 pari Lalli e Colombini provano ad ingranare la marcia, ma Biella risponde ancora e, dopo un’invasione a favore, trova il punto chiusura. Arredo Frigo Valnegri Acqui Terme – Prochimica Virtus Biella 2-3 (25-23, 25-20, 17-25, 26-28, 13-15)ARREDO FRIGO VALNEGRI ACQUI TERME: Lombardi 16, Poggi 7, Lalli 12, Colombini 18, Mirabelli 22, Cattozzo 1, Zenullari (L), Ruggiero, Palumbo, Raimondo (L). N.e: Grotteria, Adani. All. MarencoPROCHIMICA VIRTUS BIELLA: El Hajjam 15, Zecchini 8, Mo 18, Gallina 8, Biondi 1, Mariottini 4, Colombo (L), Diego 7, Arapi 12. N.e: Graziola, Frascarolo, Marzanati. All. Colombo (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: la Focol Legnano fa la voce grossa contro Acqui Terme

    Di Redazione Una Focol Legnano in versione schiacciasassi porta a casa una vittoria da 3 punti contro l’Arredofrigo Valnegri Acqui Terme, senza mettere mai in discussione il risultato dell’incontro. Confermata quindi la “legge” del Palavolley, che finora ha visto sempre vincere la squadra di Luigi Uma. Il coach legnanese ha provato diverse soluzioni nell’arco della gara, partendo con la coppia Simonetta-Roncato sulla diagonale principale, Mazzaro-Cavaleri in banda, Fantin-Frigo al centro e Lenna libero, per poi inserire in cabina di regia Marini e Broggio opposto, mentre al centro Venegoni ha dato il proprio contributo nel secondo e terzo set. In attesa della partita fra Bra e Parella Torino, ancora da disputarsi, Cavaleri e compagne si godono la seconda piazza in classifica, forti di 9 punti conquistati in quattro partite, dietro alla sola Palau, ancora a punteggio pieno. MVP dell’incontro Irene Mazzaro, anche top-scorer del match con 14 segnature, di cui 5 block-in, sugli 11 totali di squadra: un fondamentale che ha reso dura la vita all’attacco ospite. La cronaca:Parte bene Legnano sfruttando un paio di errori avversari, poi il doppio ace di Cattozzo porta avanti Acqui Terme (3-5). Risponde subito Cavaleri, nuovamente Mazzaro e Frigo (due ace e una fast) scavano il gap di vantaggio (13-8). Non arriva la reazione ospite e la Focol incrementa il proprio margine grazie a Fantin e all’ace di Simonetta. Cambio ospite con Palumbo per Lombardi, ma manca verve nell’attacco dell’Arredofrigo Valnegri, quindi si va al secondo set sul 25-15. Avvio sprint nel secondo set con attacchi che sono raffiche per Legnano, decisa a concludere la partita nel più breve tempo possibile. Mentre Lenna fa la voce grossa in difesa, sul fronte d’attacco Roncato apparecchia una tavola sempre imbandita a festa per le proprie compagne. Un parziale di 10-0, con Frigo al servizio, porta Legnano sul 18-4: doppio cambio con Acqui Terme che si gioca la carta Colombini per Lalli, mentre coach Uma cambia in regia, inserendo Marini in diagonale con Broggio, per poi far subentrare anche Venegoni a Frigo. Non cambia l’inerzia del set, Venegoni va a referto con una fast e con l’ace che chiude le danze, sempre sul più 10. Mazzaro e Broggio fanno subito 3-0 nel terzo set, poi un timido rientro ospite (4-3) guidato dalle volitive Poggi e Colombini. Ancora doppia Mazzaro, seguita da capitan Cavaleri (7-3) e time out per coach Marenco (nel frattempo torna in campo Lalli per Lombardi). Acqui Terme pare reggere meglio l’urto degli attacchi casalinghi, ma la tranquillità dura poco: le mitragliatrici delle Coccinelle tornano a ruggire, Marini d’astuzia la mette a terra (14-9), poi fast di Fantin e muro di Frigo (18-12). Nel frattempo Mirabelli prova a guidare la carica delle sue, ma lo svantaggio sale a 7 lunghezze con Cavaleri e nel finale le ospiti devono cedere sotto i colpo di Mazzaro e Frigo, che spengono le luci sul terreno di gioco del PalaVolley. Chiara Lenna: “È stato bello per me tornare in campo, in questa stagione non avevo ancora giocato ed è stato l’esordio in B1, quindi sono contenta. In più abbiamo vinto bene 3-0, quindi benissimo. Ora pensiamo alla prossima, fino a marzo sarà così, si archiviano subito le partite per poi tornare in palestra ad allenarsi con nuovi obiettivi“. Chiara Marini: “Sono entrata non nella mia miglior prestazione però ci sta, poi vedremo le statistiche. Sapevamo che era una partita difficile in cui dovevamo tenere sempre alta l’attenzione, siamo state brave a rimanere sempre sopra e a non farci prendere: tre punti fanno sempre bene“. Irene Mazzaro: “È andato tutto bene, abbiamo vinto e sono contenta, erano tre punti da portare a casa e adesso si pensa subito alla prossima trasferta“. G.S. Focol Legnano-Arredofrigo Valnegri Acqui Terme 3-0 (25-15, 25-15, 25-17)G.S. Focol Legnano: Lenna (L), Consonni, Valli, Venegoni 2, Simonetta 3, Frigo 8, Brogliato (L), Marini 1, Bonato, Cavaleri 8, Fantin 7, Mazzaro 14, Roncato 2, Broggio 2. Allenatore: Uma. Assistente: Lumastro.Arredofrigo Valnegri Acqui Terme: Colombini 11, Ruggiero, Grotteria, Lalli, Zenullari (L), Poggi 4, Lombardi 3, Mirabelli 7, Palumbo 4, Moretto, Raimondo (L), Adani, Cattozzo 2. Allenatore: Marenco. Assistente: Astorino.Note: Legnano: 8 ace (6 errori in battuta), 52% in ricezione (25% perfetta), 37% in attacco, 11 muri. Acqui Terme: 5 ace (9 errori in battuta), 52% in ricezione (13% perfetta), 24% in attacco, 3 muri. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO