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    MotoGP, Espargaro ripensa al 2022: “Troppe critiche, stagione da 10”

    ROMA – Un 2022 sopra le aspettative per Aleix Espargaro. Lo spagnolo ha lottato fino alla fine per il podio in classifica generale di MotoGP, sfumato solo all’ultimo GP, risultato che ha comunque causato qualche malumore nei confronti dell’Aprilia. “Forse sono stato troppo critico nei confronti della squadra nelle ultime gare, è quello che ho provato in quel momento, ma la nostra stagione è stata incredibile. L’anno scorso abbiamo festeggiato il podio di Silverstone come una vittoria – afferma ad Autosport.com – mentre quest’anno abbiamo vinto una gara, abbiamo fatto podi, pole position e lottato per il titolo fino alla fine. La nostra stagione è stata da 10”.
    “Mi sento rilassato”
    Espargaro è convinto che il 2023 vedrà ancora l’Aprilia protagonista.”Penso che sarà più facile essere visti come sfidanti al titolo. Quando hai una motivazione e delle aspettative più alte sai che puoi farcela. Arrivi alle gare più felice, tutto è di un altro umore. Mi sento molto rilassato – conclude lo spagnolo – e penso che il prossimo anno possa essere dello stesso livello se non addirittura migliore di questo perché sia io che il team abbiamo imparato molte cose”.
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    MotoGP, Espargaro fa mea culpa: “Ho sbagliato a criticare Aprilia”

    ROMA – Il podio in classifica generale sfumato nell’ultimo gran premio della stagione di MotoGP, ma il 2022 di Aleix Espargaro può definirsi assolutamente positivo, nonostante qualche critica di troppo dello spagnolo – nel finale di stagione – nei confronti dell’Aprilia. “Forse sono stato troppo critico nei confronti della squadra nelle ultime gare, è quello che ho provato in quel momento, ma la nostra stagione è stata incredibile. L’anno scorso abbiamo festeggiato il podio di Silverstone come una vittoria – spiega lo spagnolo ad Autosport.com – mentre quest’anno abbiamo vinto una gara, abbiamo fatto podi, pole position e lottato per il titolo fino alla fine. La nostra stagione è stata da 10”.
    Le aspettative per il 2023
    Espargaro è apparso anche molto sereno rispetto all’anno che verrà. Il pilota Aprilia non è preoccupato dalle aspettative per il 2023. “Penso che sarà più facile essere visti come sfidanti al titolo. Quando hai una motivazione e delle aspettative più alte sai che puoi farcela. Arrivi alle gare più felice, tutto è di un altro umore. Mi sento molto rilassato – conclude lo spagnolo classe 1989 – e penso che il prossimo anno possa essere dello stesso livello se non addirittura migliore di questo perché sia io che il team abbiamo imparato molte cose”.
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    MotoGP, Vinales: “Aprilia, stagione da 8. Ora siamo un top team”

    ROMA – “Sappiamo che verrà il nostro momento, che lo stiamo costruendo e che stiamo lavorando. Devi essere paziente. Non sono uno di quelli che hanno molta pazienza, ma è qualcosa che ho dovuto imparare e che continuo a fare. So che verrà il nostro momento e verrà il momento in cui vinceremo le gare”. Maverick Vinales guarda con ottimismo alla stagione 2023 in MotoGP. Il pilota spagnolo, approdato nel 2021 in Aprilia dopo l’addio alla Yamaha, è reduce da una stagione positiva, per lui ma ancora di più per il suo team, che ha portato Aleix Espargaro al quarto posto nella classifica finale. In un’intervista ai microfoni di “Motorbikemag.es”, Vinales ha evidenziato quanto di buono fatto nel 2022, mostrandosi carico per il prossimo anno.Guarda la galleryBagnaia da Mattarella: un casco con dedica per il Presidente della Repubblica
    Verso il 2023
    “È un progetto a lungo termine, che richiede lavoro, lavoro e lavoro. Ho preso una moto che non si adatta perfettamente al mio stile, quindi devo prendere fiducia poco a poco – ha aggiunto Vinales, che ha poi parlato in vista del 2023 -. Per il prossimo anno hanno costruito un top team, il massimo che si può fare nel paddock, per darmi le migliori armi possibili”. LEGGI TUTTO

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    MotoGP, Vinales elogia Aprilia: “Stanno costruendo un top team”

    ROMA – Maverick Vinales guarda con ottimismo alla stagione 2023 in MotoGP. Il pilota spagnolo, approdato nel 2021 in Aprilia dopo l’addio alla Yamaha, è reduce da una stagione positiva, per lui ma ancora di più per il suo team, che ha portato Aleix Espargaro al quarto posto nella classifica finale. In un’intervista ai microfoni di “Motorbikemag.es”, Vinales ha evidenziato quanto di buono fatto nel 2022, mostrandosi carico per il prossimo anno: “Sappiamo che verrà il nostro momento, che lo stiamo costruendo e che stiamo lavorando. Devi essere paziente. Non sono uno di quelli che hanno molta pazienza, ma è qualcosa che ho dovuto imparare e che continuo a fare. So che verrà il nostro momento e verrà il momento in cui vinceremo le gare”. Guarda la galleryUna BMW M3 per Pecco Bagnaia
    Le parole di Vinales
    “È un progetto a lungo termine, che richiede lavoro, lavoro e lavoro. Ho preso una moto che non si adatta perfettamente al mio stile, quindi devo prendere fiducia poco a poco – ha aggiunto Vinales, che ha poi parlato in vista del 2023 -. Per il prossimo anno hanno costruito un top team, il massimo che si può fare nel paddock, per darmi le migliori armi possibili”. LEGGI TUTTO

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    MotoGP, Vinales: “Ecco le mie ambizioni per la prossima stagione”

    ROMA – Il bilancio Maverick Vinales nel 2022 parla di un undicesimo posto in classifica generale e il raggiungimento di tre podi durante la stagione in MotoGP con Aprilia. Lo spagnolo ha voluto chiudere l’anno davanti al suo Fan Club in una cena organizzata all’Hotel Risech di Roses con oltre 100 tifosi. “Il 2021 era stato un anno molto difficile sportivamente parlando in cui è stato difficile gestire le proprie emozioni. Quest’ultima stagione – sottolinea al giornale locale ViladeRoses.cat – invece è servita per conoscere meglio moto e team e per centrare i primi podi. Un anno di crescita”.
    “Occhi sul titolo”
    Per Maverick Vinales il 2023 è sinonimo di salto di qualità. L’obiettivo dello spagnolo dell’Aprilia è ritrovare il vertice della classifica. “Aspetto l’inizio della prossima stagione con grande entusiasmo. Dal punto di vista dell’Aprilia come team, l’obiettivo – conclude l’ex Yamaha – è quello di essere più competitivi possibile, con gli occhi puntati inevitabilmente sulla lotta al titolo”. LEGGI TUTTO

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    MotoGP, Vinales sul 2023: “Occhi puntati sul titolo”

    ROMA – Tre podi e l’undicesimo posto in classifica generale con 122 punti. E’ questo il bilancio di Maverick Vinales nel 2022 in sella all’Aprilia che ha voluto chiudere la stagione davanti al suo Fan Club in una cena organizzata all’Hotel Risech di Roses con oltre 100 tifosi. “Il 2021 era stato un anno molto difficile sportivamente parlando in cui è stato difficile gestire le proprie emozioni. Quest’ultima stagione – spiega al giornale locale ViladeRoses.cat – invece è servita per conoscere meglio moto e team e per centrare i primi podi. Un anno di crescita”.
    “Grande entusiasmo per il 2023”
    Ora dopo una “fase di apprendimento” per Maverick Vinales è l’ora del salto di qualità. L’obiettivo dello spagnolo dell’Aprilia è senza dubbio la zona alta della classifica. “Aspetto l’inizio della prossima stagione con grande entusiasmo. Dal punto di vista dell’Aprilia come team, l’obiettivo è quello di essere più competitivi possibile, con gli occhi puntati inevitabilmente sulla lotta al titolo”, ha così concluso l’ex Yamaha. LEGGI TUTTO

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    MotoGP: la doppia scommessa della cripto-Aprilia

    TORINO – Una scommessa, che vuole tutt’altro essere tranne virtuale. L’Aprilia, che nelle ultime gare è mestamente uscita dai giochi per il Mondiale prendendosi anche una valanga di critiche da parte di Aleix Espargaro, sta investendo sul suo futuro raddoppiando gli sforzi. E la prossima settimana a Valencia, nel GP che dovrebbe consegnare a Pecco Bagnaia uno storico titolo e alla Ducati la seconda Tripla Corona dopo quella targata Stoner nel 2007, la Casa di Noale sarà impegnata su due fronti: difendere il terzo posto del maggiore dei fratelli barcellonesi dalla rimonta di Enea Bastianini (il romagnolo del Team Gresini eprossimo compagno di Bagnaia nel team ufficiale Ducati s’è portato a un solo punto) e costruire un ulteriore salto di qualità per il 2023. Avendo perso le concessioni l’Aprilia avrà meno motir e test, quindi meno occasioni per sviluppare ed eventualmente rimediare ad errori. Ecco che il test post gara di martedì 8 novembre sarà fondamentale.

    L’Aprilia raddoppia

    Ecco perché Massimo Rivola e compagnia hanno deciso di raddoppiare la presenza in pista, per rispondere con un team satellite (l’RNF Racing di Razlan Razali) allo strapotere anche numerico della Ducati. Team satellite che l’Aprilia ha strappato alla Yamaha e nel quale ha prontamente inserito due piloti molto interessanti, entrambi prelevati dalla Ktm: uno già vincente e voglioso di riscatto (Miguel Oliveira), l’altro giovane e di prospettiva (Raul Fernandez).

    Aprilia, atteso un annuncio

    A Valencia i due assaggeranno per la prima volta la RS-GP, ma prima arriverà (così anticipa Speedweek) anche l’atteso annuncio del nuovo sponsor che dà tranquillità alla squadra malese (e quindi all’Aprilia) dopo la decisione di WithU di delifarsi dopo l’addio di Andrea Dovizioso nonostante altri due anni di contratto (è stato raggounto un accordo sulla penale). Sulle carene dell’Aprilia satellite comparirà CryptoDATA Tech, l’azienda romena di criptovalute che è già sbarcata in forze nel Motomondiale come title sponsor degli ultimi due GP (Australia e Malesia). Dopo l’addio di Petronas (ricchissimo sponsor che appoggiava l’operazione Valentino Rossi) e quello di WithU serviva qualcosa di concreto. Un segnale forte per una squadra ambiziosa che nel 2020 ha sfiorato il Mondiale con Fabio Quartararo e lanciato Franco Morbidelli serial winner, ma che poi s’è persa non solo per i problemi della Yamaha. Quella dell’Aprilia dunque è una vera e doppia scommessa. LEGGI TUTTO

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    MotoGP, la disperazione di Espargaro: sfuma il sogno Mondiale di Aprilia

    SEPANG – Solo la matematica consentiva ad Aleix Espargaro di sognare il titolo mondiale in MotoGP, ma la gara di Sepang ha tagliato fuori definitivamente lo spagnolo dell’Aprilia che, al contrario di Bagnaia e Quartararo, non è riuscito a rimontare dopo il decimo posto delle qualifiche, posizione in cui ha terminato anche la gara. “La gara di oggi è stata noiosa – il suo sfogo ai microfoni di Sky Sport MotoGP – eppure potevano ancora vincere questo campionato. Mi dispiace soprattutto perché anche Pecco sapeva che Fabio era più veloce di noi e che le loro squadre hanno più esperienza di noi. Poi mi dispiace soprattutto finire la stagione nel modo in cui stiamo finendo, ad un livello veramente basso e lontano dalla nostra miglior versione. Per di più senza darmi una spiegazione. Sono triste“.
    “Meritiamo di finire bene la stagione”
    Un finale di stagione inspiegabile per l’Aprilia, con Espargaro che nelle ultime quattro gare non è mai andato oltre la nona posizione, rendimento che rischia di precludergli anche il podio in classifica generale. “Spero che a Valencia le cose cambino. Faremo il massimo ed adesso dobbiamo analizzare – ha sottolineato il pilota catalano –  cosa sta succedendo e perché il nostro livello è stato molto più basso nelle ultime quattro gare. Abbiamo dimostrato durante l’anno di avere la velocità e spero di tornare alla nostra miglior versione, per finire al meglio. Resta una stagione impressionante e ci meritiamo di finirla bene“. LEGGI TUTTO