consigliato per te

  • in

    Antonio Imperatore: “Il capitano mi ha dato grande carica servendomi in un momento cruciale”

    Antonio Imperatore
    A poche ore dalla sfida tra Tuscania Volley e ShedirPharma Sorrento, è intervenuto in conferenza stampa Antonio Imperatore.
    Il centrale biancoverde, classe ’99, è stato tra i protagonisti della vittoria contro Palmi, giocando con lucidità i palloni più caldi del tie-break decisivo.
    Il pubblico è tornato ad essere il settimo uomo in campo. Che impressione ti ha fatto dall’interno del taraflex, e quanta spinta vi ha dato nei momenti più delicati?
    “È stata un’esperienza fantastica che avevo vissuto qualche anno fa qui a Sorrento, ma soltanto da spettatore. Poterla rivivere dall’altra parte è stato bellissimo: mi sento privilegiato, e spero di poter rivivere le stesse emozioni per tutte le restanti 12 partite in casa nostra”
    C’è anche il tuo marchio nella vittoria contro Palmi. Con freddezza hai realizzato il 16-15, e poi la tua float ha messo in crisi il libero, staccando la palla da rete per complicare tantissimo l’attacco. Cercarti nel momento cruciale, è sintomo di grande fiducia.
    “Durante la partita ho avuto alti e bassi, ma sono grato ai miei compagni perché non c’è stato un singolo momento in cui non abbia sentito la loro fiducia. Nonostante una prestazione opaca in attacco, il capitano mi ha servito in un momento cruciale, e questo mi ha dato la carica per poter andare al servizio e mettere in difficoltà la ricezione avversaria”.
    5 punti nelle prime 2 gare: avresti firmato per un inizio così?“Come ci siamo detti da subito, la nostra è una squadra che può dar fastidio a tutti. Siamo felici dei nostri primi risultati ma sappiamo che è necessario dare il massimo partita dopo partita, senza accontentarci mai perché il livello del campionato è ancora più alto e tutte le squadre sono molto attrezzate, quindi non possiamo permetterci distrazioni”
    Stasera c’è da affrontare un’altra squadra ben attrezzata come Tuscania. Come l’avete preparata in così poco tempo, e che avversario ti aspetti dopo il ko di Bari?
    “Ci aspettiamo sicuramente una squadra arrabbiata per la sconfitta, che vorrà fare di tutto per riscattarsi. Al contempo, però, noi speriamo di far valere la carica positiva delle ultime due partite e mettere in difficoltà una squadra fortissima come Tuscania”. LEGGI TUTTO

  • in

    Antonio Imperatore resta alla Shedirpharma: “Ho voglia di migliorare ancora”

    Di Redazione Tutto scorre, a velocità altissima e con ritmi vertiginosi, per Antonio Imperatore. Dagli inizi con l’Under 20 della Folgore Massa fino al ritorno in prima squadra, bruciando le tappe attraverso lavoro e sacrificio. In casa contro Marigliano l’esordio in Serie A, e poi contro lo stesso avversario (ma al PalaNapolitano) il primo punto in campionato; ora la conferma per la prossima stagione, che chiude il reparto centrali della Shedirpharma Massa Lubrense. “Il bilancio della scorsa stagione – racconta Imperatore – è estremamente positivo, anche perché la mia annata è andata anche oltre le mie più rosee aspettative. Il mio obiettivo era quello di dare il massimo in allenamento, e provare a rubare quanti più segreti possibile a Deserio e Pilotto. Sono cresciuto tantissimo, e ho voglia di migliorare ancora per mettere in pratica quanto appreso in allenamento con sudore e sacrificio“. “Sono molto felice per i traguardi raggiunti nella scorsa stagione – ribadisce il centrale – ma non mi sento assolutamente appagato. Ho raggiunto degli step importanti, ma è giusto spingere l’asticella ancora più avanti. Sono pronto a mettere ancora più impegno in ogni sessione di lavoro, per limare alcune cose sotto il profilo tecnico e provare a raccogliere un minutaggio più alto rispetto alla scorsa stagione“. Imperatore sarà l’unica conferma in un reparto centrali tutto nuovo: “In primis sono stato fortunato a trascorrere una stagione insieme a compagni straordinari come Deserio e Pilotto, da cui ho appreso tantissimo, sia dal punto di vista tecnico che umano. Anagraficamente sono il più grande rispetto ai miei nuovi compagni di reparto, ma allo stesso tempo sono anche quello che è arrivato più tardi ad un certo livello. Tutto questo rappresenta per me uno stimolo in più: Buzzi e Caproni sono due atleti molto forti, e sarà molto stuzzicante allenarmi con loro. Tra l’altro ricordo di aver già incrociato i guantoni con Buzzi qualche anno fa, in occasione delle finali nazionali Under 20 quando con la Folgore Massa affrontammo Albisola“. “Il primo anno in Serie A – continua il centrale biancoverde – è stato utile a tutti. Un’esperienza fantastica per la società, il mister e tutti noi atleti. Nonostante qualche rammarico per le battute finali del campionato, credo che il bilancio possa considerarsi assolutamente positivo. È ancora presto per dire dove potremo arrivare, ma sono convinto che attraverso fame e cattiveria, questo gruppo abbia tutte le carte in regola per andare lontano. Il nostro roster è ben costruito con il giusto mix di gioventù ed esperienza, e siamo pronti a divertirci e regalare uno spettacolo piacevole ai tifosi sugli spalti“. Un fattore importante sarà ovviamente il pubblico, con il ritorno tra le mura di casa: “Prima ancora di essere un giocatore, sono stato un tifoso della Folgore Massa. Ho avuto la fortuna di vedere tante partite di Serie B con il Palatigliana strapieno, e so benissimo quanto il pubblico sia stato importante per i successi della squadra. Giocare ad Agerola è stata senz’altro una bella esperienza, e ci hanno accolto benissimo fin dal primo giorno. Tuttavia la Folgore è un patrimonio della Penisola Sorrentina e spero che anche da atleta io possa finalmente sentire l’entusiasmo di una piazza che ha tanta voglia di vivere le forti emozioni che la Serie A sa offrire“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Massa, primo punto in Serie A per Imperatore: “Credo che lo ricorderò a lungo”

    Di Redazione Al termine del consueto allenamento infrasettimanale, è intervenuto in conferenza stampa il centrale Antonio Imperatore. Classe ’99, da Marigliano a Marigliano si chiude un ciclo: nel match di andata l’esordio in Serie A, al Pala Napolitano il primo punto messo in archivio. Con umiltà e tanto lavoro al servizio del coach e dei compagni. Marigliano ti porta particolarmente bene: all’andata è arrivato il tuo esordio in Serie A, mentre al Pala Napolitano il primo punto. E non uno qualsiasi, ma quello che ha chiuso il primo set dando forza alla squadra. Cosa provi, a freddo, ricordando quell’attimo?“Sono molto contento che sia arrivato il primo punto e credo che lo ricorderò a lungo, ma ora è giusto guardare avanti e fissare nuovi obiettivi. Come sempre ciò che conta per me è aiutare i miei compagni di squadra quando sono chiamato in causa: sono felice di aver contribuito in parte, e spero di poterlo fare ancora in futuro”. La Folgore non è più una sorpresa: un gruppo solido dove tutti sono importanti. Nonostante funzionasse già bene la distribuzione in banda, Illuzzi ha scelto te, entrato da pochi scambi per il pallone più pesante. Quanto è importante avvertire la fiducia per rendere al meglio?“Ho detto a Dani a fine partita che è stato un signore: non mi ha servito appena entrato quando magari era più scontato che lo facesse, ma lo ha fatto sull’ultimo punto quando era meno prevedibile. Quando c’è fiducia reciproca, ogni componente della squadra è messo in condizione di rendere al meglio”. Contro Marigliano punti pesanti in chiave campionato: nonostante la differenza in classifica, è stata una sfida tosta, contra una squadra rinnovata per provare a mantenere la categoria.“Al di là della differenza in classifica, ci aspettavamo una gara difficile. Loro arrivavano dalla prima storica vittoria in campionato, mentre noi purtroppo nelle due settimane precedenti non eravamo quasi mai riusciti ad allenarci al completo. In più, alcuni di noi sono ancora in fase di recupero. Quel che conta però è aver portato a casa l’intera posta in palio, e guardare verso i prossimi incontri”. Dopo due trasferte consecutive, si torna tra le mura amiche per un altro derby contro Marcianise. C’è fiducia nel gruppo, reduce da un filotto di successi consecutivi?“Dopo quasi un mese torniamo ad Agerola, e tutti noi vogliamo approcciare la gara nel miglior modo possibile. La squadra è in fiducia ed ha già dimostrato più volte di poter fare bene contro squadre ben attrezzate. Ora però vogliamo vendicare la sconfitta dell’andata, e sono sicuro che ognuno di noi ce la metterà tutta”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Antonio Imperatore: “Ricorderò a lungo il primo punto in Serie A, ma ora è giusto guardare avanti e fissare nuovi obiettivi”

    Al termine del consueto allenamento infrasettimanale, è intervenuto in conferenza stampa il centrale Antonio Imperatore. Classe ’99, da Marigliano a Marigliano si chiude un ciclo: nel match di andata l’esordio in Serie A, al Pala Napolitano il primo punto messo in archivio. Con umiltà e tanto lavoro al servizio del coach e dei compagni.
    Marigliano ti porta particolarmente bene: all’andata è arrivato il tuo esordio in Serie A, mentre al Pala Napolitano il primo punto. E non uno qualsiasi, ma quello che ha chiuso il primo set dando forza alla squadra. Cosa provi, a freddo, ricordando quell’attimo?
    “Sono molto contento che sia arrivato il primo punto e credo che lo ricorderò a lungo, ma ora è giusto guardare avanti e fissare nuovi obiettivi. Come sempre ciò che conta per me è aiutare i miei compagni di squadra quando sono chiamato in causa: sono felice di aver contribuito in parte, e spero di poterlo fare ancora in futuro”.
    La Folgore non è più una sorpresa: un gruppo solido dove tutti sono importanti. Nonostante funzionasse già bene la distribuzione in banda, Illuzzi ha scelto te, entrato da pochi scambi per il pallone più pesante. Quanto è importante avvertire la fiducia per rendere al meglio?
    Ho detto a Dani a fine partita che è stato un signore: non mi ha servito appena entrato quando magari era più scontato che lo facesse, ma lo ha fatto sull’ultimo punto quando era meno prevedibile. Quando c’è fiducia reciproca, ogni componente della squadra è messo in condizione di rendere al meglio”.
    Contro Marigliano punti pesanti in chiave campionato: nonostante la differenza in classifica, è stata una sfida tosta, contra una squadra rinnovata per provare a mantenere la categoria.
    “Al di là della differenza in classifica, ci aspettavamo una gara difficile. Loro arrivavano dalla prima storica vittoria in campionato, mentre noi purtroppo nelle due settimane precedenti non eravamo quasi mai riusciti ad allenarci al completo. In più, alcuni di noi sono ancora in fase di recupero. Quel che conta però è aver portato a casa l’intera posta in palio, e guardare verso i prossimi incontri”.
    Dopo due trasferte consecutive, si torna tra le mura amiche per un altro derby contro Marcianise. C’è fiducia nel gruppo, reduce da un filotto di successi consecutivi?
    “Dopo quasi un mese torniamo ad Agerola, e tutti noi vogliamo approcciare la gara nel miglior modo possibile. La squadra è in fiducia ed ha già dimostrato più volte di poter fare bene contro squadre ben attrezzate. Ora però vogliamo vendicare la sconfitta dell’andata, e sono sicuro che ognuno di noi ce la metterà tutta”. LEGGI TUTTO

  • in

    Antonio Imperatore: “Felice di tornare, e compiere un passo in avanti importante”

    Dall’Under 20 della Folgore, passando per 3 stagioni a Pompei, prima del rientro in prima squadra agli ordini di mister Nicola Esposito per andare a comporre la batteria dei centrali in vista della ripresa degli allenamenti. Gioventù al potere, come da sempre nel dna del sodalizio biancoverde: Antonio Imperatore, classe ’99, è pronto a calarsi nel proprio ruolo con umiltà e tanta voglia di lavorare sodo, per migliorarsi giorno dopo giorno.
    Nuovo acquisto, ma in realtà si tratta di un piacevole ritorno. Che ricordi hai della Folgore, e com’è nata la possibilità di rientrare?
    “La mia esperienza precedente è durata soltanto 6 mesi, ma ho vissuto un periodo veramente fantastico. Nonostante il club avesse la prima squadra impegnata in Serie B con velleità di promozione, ed una Serie C come trampolino di lancio, non ha mai fatto mancare nulla a noi ragazzi impegnati con l’Under 20. Dalla proprietà, passando per il ds Ruggiero fino al mister Esposito, si son sempre messi a disposizione per qualsiasi nostra esigenza. Per quanto riguarda la trattativa, in realtà c’era stato già qualche contatto nella scorsa stagione, ma per vari motivi non si riuscì a concretizzare. Qualche mese fa ci siam risentiti, e quando mi è stato prospettato di far parte della prima squadra, non ci ho pensato neanche mezza volta a mettere nero su bianco”.
    Dalla C alla Serie A3: con quali aspettative ti appresti ad iniziare la nuova stagione?
    “Ovviamente sono consapevole di poter incontrare qualche difficoltà lungo il percorso, perché scalando due categorie, è inevitabile che il livello sia sensibilmente più alto. Ce la metterò tutta per farmi trovare pronto sia fisicamente che mentalmente, perché ci vorrà il 110% per compiere un passo così importante. Non vedo l’ora di mettermi in gioco, per dimostrare a me stesso che posso stare in Serie A, e ripagare la fiducia della dirigenza che ha creduto fortemente in me”.  
    Tra i tuoi compagni di reparto ci sarà il riconfermato Michele Deserio: cosa cercherai di rubare ai ragazzi più esperti?
    “Sono 4 anni che vedo giocare Michele: è un grande giocatore, e potrò soltanto migliorare avendo la possibilità di allenarmi con lui ogni giorno, e confrontarmi su ogni singolo aspetto del gioco. I suoi consigli saranno preziosissimi, e cercherò di rubargli qualcosina per ciò che concerne muro e attacco, così come quel pizzico di esperienza che contro avversari quotati può fare la differenza”.
    Com’e il tuo rapporto con il mister Esposito?
    “Con il mister ho un rapporto bellissimo. È come se ci conoscessimo da sempre: ci siamo incrociati nel 2018, e già da subito abbiamo instaurato un legame importante. Nel periodo in cui ho giocato a Pompei siamo rimasti sempre in contatto, rivedendoci con piacere nei tornei estivi di beach con gli Zoccoli Volanti. Nel corso della cavalcata verso la Serie A gli ho fatto sentire tutto il mio supporto prima di ogni gara, e la presenza del mister è stato uno di motivi che mi ha spinto ad accettare senza alcuna esitazione”. LEGGI TUTTO

  • in

    Gradito ritorno alla Folgore Massa, Antonio Imperatore da Pompei

    Di Redazione Dall’Under 20 della Folgore, passando per 3 stagioni a Pompei, prima del rientro in prima squadra agli ordini di mister Nicola Esposito per andare a comporre la batteria dei centrali in vista della ripresa degli allenamenti. Gioventù al potere, come da sempre nel dna del sodalizio biancoverde: Antonio Imperatore, classe ’99, è pronto a calarsi nel proprio ruolo con umiltà e tanta voglia di lavorare sodo, per migliorarsi giorno dopo giorno.  Nuovo acquisto, ma in realtà si tratta di un piacevole ritorno. Che ricordi hai della Folgore, e com’è nata la possibilità di rientrare? “La mia esperienza precedente è durata soltanto 6 mesi, ma ho vissuto un periodo veramente fantastico. Nonostante il club avesse la prima squadra impegnata in Serie B con velleità di promozione, ed una Serie C come trampolino di lancio, non ha mai fatto mancare nulla a noi ragazzi impegnati con l’Under 20. Dalla proprietà, passando per il ds Ruggiero fino al mister Esposito, si son sempre messi a disposizione per qualsiasi nostra esigenza. Per quanto riguarda la trattativa, in realtà c’era stato già qualche contatto nella scorsa stagione, ma per vari motivi non si riuscì a concretizzare. Qualche mese fa ci siam risentiti, e quando mi è stato prospettato di far parte della prima squadra, non ci ho pensato neanche mezza volta a mettere nero su bianco”. Dalla C alla Serie A3: con quali aspettative ti appresti ad iniziare la nuova stagione? “Ovviamente sono consapevole di poter incontrare qualche difficoltà lungo il percorso, perché scalando due categorie, è inevitabile che il livello sia sensibilmente più alto. Ce la metterò tutta per farmi trovare pronto sia fisicamente che mentalmente, perché ci vorrà il 110% per compiere un passo così importante. Non vedo l’ora di mettermi in gioco, per dimostrare a me stesso che posso stare in Serie A, e ripagare la fiducia della dirigenza che ha creduto fortemente in me”.   Tra i tuoi compagni di reparto ci sarà il riconfermato Michele Deserio: cosa cercherai di rubare ai ragazzi più esperti? “Sono 4 anni che vedo giocare Michele: è un grande giocatore, e potrò soltanto migliorare avendo la possibilità di allenarmi con lui ogni giorno, e confrontarmi su ogni singolo aspetto del gioco. I suoi consigli saranno preziosissimi, e cercherò di rubargli qualcosina per ciò che concerne muro e attacco, così come quel pizzico di esperienza che contro avversari quotati può fare la differenza”. Com’e il tuo rapporto con il mister Esposito? “Con il mister ho un rapporto bellissimo. È come se ci conoscessimo da sempre: ci siamo incrociati nel 2018, e già da subito abbiamo instaurato un legame importante. Nel periodo in cui ho giocato a Pompei siamo rimasti sempre in contatto, rivedendoci con piacere nei tornei estivi di beach con gli Zoccoli Volanti. Nel corso della cavalcata verso la Serie A gli ho fatto sentire tutto il mio supporto prima di ogni gara, e la presenza del mister è stata uno di motivi che mi ha spinto ad accettare senza alcuna esitazione”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO