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    Conad Reggio, Morgese: “Tornare a Santa Croce sarà tosta”

    Di Redazione

    Alla vigilia dei quarti di finale di Coppa Italia, in cui Conad Volley Tricolore sfiderà la Kemas Lamipel Santa Croce al PalaParenti alle ore 20:00, Davide Morgese spiega quali sono le sue aspettative per questo match da dentro o fuori: ”Le aspettative per il match sono buone, perché siamo consapevoli dei nostri mezzi e delle nostre capacità, anche se non siamo in un ottimo periodo di forma dovuto a fatti ben noti. Domani cercheremo di mettere in campo tutto quello che abbiamo, come ogni volta che entriamo in palestra. La Coppa Italia è un appuntamento importante e a cui ci fa molto piacere partecipare, sappiamo che tornare a Santa Croce sull’Arno sarà tosta, il loro è pubblico molto caloroso, ma a volte giocare in palazzetti così caldi è molto stimolante, specialmente in gare secche, in cui se si perde, si esce dalla competizione. Ci siamo preparati bene in questi giorni, studiando anche cosa aveva funzionato nella del 19 dicembre, ce la metteremo tutta come sempre, pur sapendo che sono una squadra ostica che non ci regalerà niente”.

    L’opposto Antonino Suraci, invece, svela quanto sia stato complicato allenarsi a ranghi ridotti e se a oggi gli allenamenti siano tornati regolari: “Durante queste settimane difficili siamo arrivati ad essere anche solo in quattro ad allenamento, tra Covid-19 e infortunati in fase di recupero; è stato complicato allenarsi in queste condizioni e chi non si è mai fermato ha cercato di mantenersi il più in forma possibile, attraverso allenamenti molto tecnici e individualizzati. Naturalmente mancava la parte di gioco e ad oggi, tutta la squadra è in fase di recupero, è inutile negare che a quest’incontro arriviamo da sfavoriti dal recente rientro e dai risultati delle due partite appena giocate, ma dobbiamo scendere in campo al PalaParenti con il morale alto perché li abbiamo già battuti un mese fa, sempre a casa loro e possiamo farlo un’altra volta. Lo staff e noi ragazzi saremo sicuramente tutti uniti per dare il massimo e per cercare di arrivare alle semifinali di Coppa Italia”.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sorride Reggio Emilia dopo il test con Milano: “Un buonissimo allenamento”

    Di Redazione Dopo l’ultimo allenamento congiunto contro la Allianz Milano, la Conad Reggio Emilia tira le fila della fine della preparazione in attesa del debutto in campionato. “Ieri – spiega il coach Vincenzo Mastrangelo – dovevamo lavorare su battuta e ricezione, e i numeri sono ottimi: abbiamo ricevuto molto bene e abbiamo subito solamente tre ace. A tratti abbiamo giocato molto bene, è chiaro che il loro lavoro di muro-difesa, complice anche la loro fisicità ci costringeva ad attaccare anche due o tre volte di seguito per chiudere un punto“. “Nei primi set – prosegue il coach – abbiamo un po’ sofferto ad adattarci a questa situazione perché tornavano indietro molti palloni ma alla fine, nel terzo e quarto set, abbiamo giocato bene. È stato un buonissimo allenamento per noi, già domani mattina torneremo a lavorare in sala pesi e al pomeriggio in palestra, con la testa bassa per arrivare preparati al meglio alla prima partita del nostro campionato“. “Speriamo di fare una stagione divertente ed esaltante come lo scorso anno, la squadra c’è, siamo competitivi e questo ci porta a lavorare bene in palestra nel quotidiano. L’augurio è quello di godersi quest’annata, importante, la prima post covid e quindi mi auguro tante belle cose per questo Volley Tricolore” sono le parole di Nicola Sesto, vicecapitano della squadra, appena prima dell’avvio di campionato. Antonino Suraci si dice felice di aver ritrovato al di là della rete Matteo Maiocchi, ex compagno di squadra a Reggio Emilia e Cantù e grande amico: “È stato bello poter giocare contro una squadra di SuperLega, anche se Milano non giocava con i palleggiatori titolari è stata comunque una partita difficilissima, hanno giocatori di grande calibro. Un ottimo test per noi, per poter vedere i nostri punti deboli e lavorarci su. Credo che la partita ci abbia dato ottimi spunti e siamo molto contenti del pareggio portato a casa“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Volley Tricolore, Fanuli: “A Lumezzane abbiamo avuto l’occasione per aggiustare il tiro”

    Di Redazione Dopo il torneo disputato a Lumezzane (BS) contro un Gruppo Consoli McDonald’s Brescia molto combattivo ma che ha dovuto cedere il passo ad un’ottima Conad Volley Tricolore, Fabio Fanuli, secondo allenatore della formazione reggiana commenta la prestazione dei suoi ragazzi: “Siamo molto contenti di aver potuto affrontare una squadra di così buon livello, che ha tanti giocatori esperti e che quindi possono vantare una conoscenza molto ampia della categoria e che l’anno scorso hanno giocato la finale play off contro Taranto. Dopo la partita di Porto Viro siamo tornati a casa e abbiamo lavorato tanto sulla fase break, muro e difesa ma è normale che in questo periodo dell’anno si lavori ancora per sistemare diversi aspetti. Affrontare alcune difficoltà in questo momento per noi può essere molto utile, perché durante questo campionato sicuramente se ne incontreranno altre, quindi prima impariamo a superare le difficoltà prima riusciremo ad essere pronti. Questo risultato ci fa ben sperare, ora dobbiamo continuare a lavorare ed essere sempre sul pezzo.” Simone Scopelliti, centrale della formazione, ha giocato da titolare in questa partita e ha avuto modo di studiare gli avversari bresciani: “Sicuramente oggi è stato un bel test per vedere a che punto siamo noi, abbiamo affrontato una squadra molto competitiva e che lo scorso anno ha dato filo da torcere a tante squadre, non sono una squadra da sottovalutare. Tornando a noi, questa è stata un’ottima partita per testare quello su cui abbiamo lavorato in questo mese e mezzo, tante cose sono andate bene e su tante altre però dobbiamo perfezionarci.” Antonino Suraci invece commenta in che modo il pubblico presente al palazzetto li abbia spronati durante il match: “Ovviamente giocare con un pubblico fa sempre piacere, anche se questo tifa per la squadra avversaria. É comunque una grande sfida perché, oltre a combattere la squadra che gioca dall’altra parte della rete, bisogna farlo anche con persone esterne, che è esattamente quello che abbiamo fatto oggi e il risultato ci da ragione.” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Antonino Suraci, un altro punto fermo per la Conad Reggio Emilia

    Di Redazione Dopo il rinnovo di Morgese e gli arrivi di Cantagalli e di Garnica, la rosa della Conad Reggio Emilia per la prossima stagione si arricchisce di un altro elemento: Antonino Suraci, classe 1996, che viene confermato in posto 2 per la seconda stagione consecutiva. Ecco l’intervista realizzata dall’ufficio stampa della società. Questo per te sarà il secondo anno a Reggio Emilia, cosa ti ha convinto a restare qui? “Sono molto contento di giocare qui per un altro anno, e la scelta è stata dettata sicuramente anche dal fantastico ambiente che ho trovato qui a Reggio: la società è molto ben organizzata e composta da persone molto competenti. La conferma di coach Mastrangelo è stata fondamentale, e anche lo staff che ci ha assistito la scorsa stagione è stato fantastico. La rosa di giocatori che la società sta componendo, infine, mi ha convinto definitivamente: quando ho saputo che Garnica sarebbe stato alla regia della squadra mi sono detto che non mi sarei lasciato sfuggire l’opportunità di giocare con lui“. La scorsa, tra Covid e assenza del pubblico, è stata sicuramente una stagione particolare. Qual è il tuo augurio per quest’anno? “Risulterò banale, ma il primo augurio che mi faccio e che faccio alla squadra e alla società è quello di ritrovare un po’ di pubblico all’interno del palazzetto. Questo darebbe un gran beneficio alla società ma soprattutto a noi giocatori. Il pubblico è importantissimo, non solo in casa dove ci sostiene e ci sprona, ma anche fuori casa quando tifano per gli avversari, perché questo ci carica, ci spinge a fare sempre di più e a dare il massimo“. Quali sono i tuoi obiettivi personali e tecnici per questa nuova stagione? “Il mio obiettivo principale è quello di ritagliarmi sempre più spazio rispetto all’anno passato, cercando di dare sempre il massimo e rispondendo alle esigenze del gruppo efficacemente. Contemporaneamente vorrei migliorare la mia parte ’emotiva’ ricercando una maggiore freddezza durante i ti break che, in alcune occasioni, l’anno scorso mi è venuta un po’ a mancare“. Come ti sei trovato con la società e cosa pensi della conferma di coach Mastrangelo alla guida della squadra? “Con la società, come ho già sottolineato, mi sono trovato benissimo, anche perché ha sempre saputo rispondere prontamente alle difficoltà che si sono incontrate in questo momento difficile di pandemia. Sono molto contento che coach Mastrangelo sia rimasto a Reggio, in quanto è un ottimo comunicatore e ha sempre capito le esigenze fisiche di noi giocatori, mettendoci nelle condizioni di dare sempre il massimo. Personalmente ha saputo anche darmi fiducia in momenti molto importanti, quindi non posso che essere felice di poter lavorare un altro anno con lui“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Conad, Morgese: “Inutile nascondersi, con Bergamo partita difficilissima”

    Di Redazione Dopo le sconfitte contro Ortona e Siena, i ragazzi di Volley Tricolore affronteranno, in data 21 marzo alle ore 18.00 la formazione di Bergamo in una complicatissima trasferta che potrebbe significare qualificazione ai playoff come sesta forza del campionato per la squadra di coach Mastrangelo: La Conad arriva a questa sfida contro la prima forza del campionato, nonché neo vincitrice della Coppa Italia di categoria, in una situazione fisica abbastanza difficile. Gli indisponibili e la lista degli acciaccati in casa Volley Tricolore è infatti molto lunga con l’assenza, ancora con tempistiche da stabilire, dell’opposto Bellei e una serie di piccoli o medi problemi fisici per alcuni giocatori della rotazione. Il libero Davide Morgese ha parlato della partita che attende Conad contro la squadra più accreditata per la vittoria del campionato e della importanza enorme dei punti in palio. “Non c’è da nascondersi, questa partita che ci attende sarà una partita difficilissima, contro una squadra estremamente completa, compatta, ben allenata e soprattutto con individualità davvero uniche per questo campionato di A2. Sarà però vitale, per noi di Conad, scendere in campo con un atteggiamento aggressivo, cercando di mettere pressione ad una squadra che ha pochissimi punti deboli e che tende sempre a schiacciare i propri avversari. Abbiamo preparato nel dettaglio, come sempre, anche questa uscita in trasferta e siamo certi di dare il 100% in campo alla ricerca di un punticino che potrebbe valere oro per noi. Bergamo ha già vinto la coppa Italia (secondo anno consecutivo) e si è aggiudicata con largo margine la vittoria della Regular Season pertanto è una squadra che non ha certo bisogno di presentazioni. Dovremo entrare in campo molto uniti e motivati, cercando di esprimere al meglio il nostro gioco che già all’andata lo aveva messi in difficoltà. Per il resto, fisicamente e tecnicamente parlando, stiamo preparando questa partita come qualsiasi altra del campionato che abbiamo affrontato sino a questo momento, consci di aver sempre messo tutto su questo rettangolo di gioco”. Anche l’opposto Antonino Suraci, appena uscito dall’infermeria (fermo ai box per una partita per un piccolo problema fisico dopo Porto Viro) ha parlato della partita che attende lui ed i suoi compagni e delle enormi individualità presenti in una squadra come quella di Bergamo: “Una squadra come Bergamo non ha bisogno di presentazioni, così come non ha una individualità particolare da tenere d’occhio o da tentare di limitare. Hanno infatti ad organico giocatori davvero incredibile, formato da ragazzi che hanno dimostrato il proprio livello durante tutto il corso del campionato, livellando praticamente ogni avversario che si sono trovati davanti. Dovremo perciò entrare in campo estremamente concentrati, consci che gli avversari che troveremo dall’altra parte della rete saranno prontissimi ad aspettarci. Va detto, senza paura di peccare di superbia, che quando Bergamo è venuta in trasferta al Pala Bigi è stata sicuramente messa in difficoltà da noi per lunghi tratti di partita e credo che con un briciolo di fortuna in più saremmo riusciti anche a strappare un punticino già all’andata, non fosse stato per quella serie incredibile di ace messi in campo da Santangelo e ad alcune nostre distrazioni. Credo che affrontare la partita con serenità e con la consapevolezza di essere perfettamente in grado di giocare il proprio gioco e mettere in difficoltà una squadra come questa sia davvero importante per chi, come noi, è chiamato ad una vera impresa domani. I punti in palio sono infatti fondamentali molto più per noi che per i nostri avversari e giocheremo con il coltello fra i denti per cercare di strappare ad una vera e propria corazzata un punto che significherebbe un risultato storico per noi e il coronamento di una stagione che nessuno pensava sarebbe stata come questa”. Volley Tricolore affronterà Bergamo in data 21 Marzo alle ore 18.00. Il match verrà trasmesso in diretta sul canale youtube della Lega Volley serie A. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Conad, Suraci: “La sconfitta con Ortona brucia. Abbiamo avuto troppa fretta”

    Foto Ufficio Stampa Volley Tricolore

    Di Redazione
    Dopo il 3 a 0 rifilato a Lagonegro i ragazzi di Volley Tricolore escono sconfitti dalla trasferta di Ortona, dove la squadra di casa si è imposta per 3 a 1 su una Conad non brillantissima.
    Antonino Suraci, giovane opposto di Volley Tricolore, ha parlato della sfida appena passata e dei problemi riscontrati dalla propria squadra, soffermandosi però sull’importanza di ciò che è stato fatto sino ad ora da Conad Reggio.
    La partita del 10 è stata una partita molto complicata. Arrivavamo a questo match, da giocare in trasferta contro una squadra ostica e ben preparata come Ortona, con alcune situazioni fisiche abbastanza al limite. Io sono rientrato per la prima volta in campo dopo due partite di stop, ritrovando un minimo di sensazioni positive dopo un periodo molto complicato. Abbiamo ancora fuori un membro importantissimo per la nostra squadra come Bellei e anche il nostro capitano Ippolito è stato sostituito a fine set per un fastidio alla schiena. Queste assenze, così come la lunga trasferta fatta in giornata, non devono essere un’alibi ma devono far capire che, soprattutto in una stagione come questa, anche la fortuna di essere in una buona condizione fisica può significare moltissimo in termini di punteggio finale. La Sieco Service è una squadra molto complicata da affrontare. Hanno dei giocatori molto fisici che a muro e in battuta fanno sempre la differenza e nonostante la pesante assenza di Cantagalli, hanno giocatori molto duttili e sempre pronti come Carelli che non hanno fatto sentire la mancanza di Diego al proprio allenatore. Va però detto che la partita è stata giocata da noi non nella migliore delle maniere, sia come approccio mentale che tecnico. Sapevamo che sarebbe stata una partita estremamente importante e purtroppo la foga e la voglia di portare a casa dei punti ci ha portati a non aspettare il momento migliore per chiudere alcune giocate, trovandoci così a fare la partita che voleva Ortona. La sconfitta brucia ma non dobbiamo fare l’errore di sminuire ciò che abbiamo già fatto fino a questo momento. Siamo riusciti a portare a casa dei punti fondamentali per il proseguimento del nostro campionato e ci restano due importantissime partite per centrare un obbiettivo come i playoff (senza fase di qualificazione) che ad inizio anno per molti nostri detrattori sembrava un obbiettivo assolutamente fuori portata. Non siamo riusciti a mettere sufficiente pressione sulla linea di ricezione e di difesa della Sieco che ha guidato quasi sempre la partita e gli scambi. Va dato atto ai nostri avversari per ciò che hanno messo in campo ma dobbiamo tenere il morale molto alto visti i due importantissimi impegni che ci aspettano nelle ultime due partite di questo pazzo campionato”.
    Conad affronterà, in data 14 Marzo, la Emma Villas Siena alla caccia di punti importantissimi per la corsa ai playoff.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Conad, Morgese: “Guardiamo il lato positivo”. Suraci:”Ci è mancata un po’ di cattiveria”

    Di Redazione
    Dopo la vittoria al cardiopalma per 3 a 2, arrivata in trasferta contro la formazione della Sieco Service Ortona che ha regalato al Volley Tricolore uno storico passaggio alle semifinali di coppa Italia, la Conad Reggio Emilia esce sconfitta ma a testa alta dalla sfida casalinga di campionato contro l’Atlantide pallavolo Brescia che espugna il Pala Bigi vincendo 3 a 2 dopo una partita lunga, combattuta e molto dispendiosa a livello di energie fisiche e mentali per entrambe le formazioni.Brescia si dimostra un cliente scomodo, dominando il primo parziale e il terzo e non lasciando mai il pallino del gioco ad una Conad a tratti molto concreta e cinica ma che non è riuscita a staccare e ad imporsi sugli avversari nei momenti di maggiore importanza della partita, venendo poi sopraffatta in un tie break pieno di emozioni risultato favorevole alla squadra di coach Zambonardi.Il tour de force che sta attraversando Conad Reggio, ” costretta” dal periodo a giocare ogni tre giorni, anche le lunghissime rotazioni della squadra di coach Mastrangelo, che già da inizio stagione ha fatto vedere quanto la profondità del proprio roster potesse essere fondamentale per il raggiungimento degli obbiettivi stagionali. Tuttavia, nonostante la sconfitta maturata in data 14 Febbraio, il periodo per Conad resta molto positivo e gli animi sembrano essere ancora molto carichi e fiduciosi, anche alla luce del punto, comunque conquistato, contro una diretta rivale in classifica.Così Davide Morgese, Libero di Conad Reggio, sulla partita contro Brescia e sui prossimi impegni che attendono lui e i suoi compagni di squadra.“È stata una battaglia, quella di stasera. Sapevamo che ad attenderci ci sarebbero stati dei giocatori molto motivati, anche per la sconfitta a cui sono andati incontro in Coppa Italia, ed è stato ovviamente così. Brescia occupa la nostra stessa posizione in classifica ed è una squadra formata da giocatori molto giovani e promettenti, messi a disposizione di giocatori di altissima qualità ed esperienza come Cisolla. Non siamo stati concreti come al solito nel gestire alcune situazioni e la partita è stata molto altalenante per entrambe le formazioni che si sono divise egualmente i primi quattro set per poi darsi battaglia nel decisivo Tie Break in cui siamo stati sconfitti. Purtroppo è “normale” che subentri un po’ di stanchezza dopo un periodo come questo in cui stiamo affrontando squadre molto forti e blasonate per giocarci punti e posizioni importanti in varie competizioni, il tutto giocando circa ogni tre giorni. In questa partita per scelta tecnica sono stati fatti riposare Bellei e Ippolito, due giocatori di importanza fondamentale per la nostra squadra e i sostituti hanno come sempre risposto presente alla chiamata del Coach, che ha inserito, su tutti, un Antonino Suraci autore di una prestazione davvero incredibile. Guardiamo come sempre il lato positivo e ci teniamo il punto, comunque importantissimo, conquistato tra le mura del Bigi. Ora testa alla prossima partita contro Santa Croce che affronteremo giovedì 18, prima di andarci a giocare il passaggio del turno in Coppa Italia contro Porto Viro, che sarebbe un risultato storico per la nostra società e per i nostri tifosi“.

    Antonino Suraci ha poi parlato della partita, delle difficoltà di questo periodo e degli obbiettivi della squadra per il futuro:“Brescia è stata un’avversaria davvero competitiva e scomoda da affrontare. Coach Zambonardi è un ottimo tecnico e la sua squadra è un mix perfetto fra giocatori esperti e giovani di grande valore e questa cosa accomuna molto le nostre due squadre. Siamo entrati in campo molto contratti e non siamo riusciti ad imporre il nostro gioco come solitamente abbiamo fatto in questa stagione. Bisi e compagni sono giocatori molto difficili da leggere e quindi anche da affrontare e non è certo un caso che la partita sia stata così atipica, con entrambe le squadre a dominare un set per poi perdere male quello successivo. Giunti al momento di massimo sforzo, nel tie break, ci è mancata un po’ di fortuna e un po’ di cattiveria tuttavia credo che ci si possa comunque ritenere soddisfatti di ciò che abbiamo dato e portato in campo contro una squadra che, a tutti gli effetti, si è dimostrata essere del nostro livello. Personalmente, come poi tutti i miei compagni, quando vengo chiamato in causa cerco di dare il 100% per la mia formazione e anche stasera, nel momento in cui siamo stati chiamati a sopperire alla mancanza di due titolari come Bellei e il nostro capitano Ippolito, la squadra si è fatta trovare pronta mettendo in seria difficoltà una squadra come Brescia che quest’anno ha già fatto più di una “vittima importante” in questo campionato. Ora ci attende l’ennesima partita ravvicinata, pertanto il tempo per rimuginare su questo match è davvero poco, considerando che andrà preparato un match così importante contro una squadra molto tosta come Santa Croce che affronteremo il 18 Febbraio“.
    A chiudere questa serie di interventi post partita è stato coach Mastrangelo, che ha parlato del match disputato e di quanto sia comunque soddisfatto delle risposte viste in campo dai propri ragazzi, soffermandosi sull’importanza degli obbiettivi stagionali già raggiunti e sulle potenzialità enormi di questa squadra.“C’è rammarico per questo risultato ma non credo ci sia nulla su cui recriminare. I ragazzi hanno dato tutto sul rettangolo di gioco. Il periodo è estremamente complicato anche per degli atleti professionisti come quelli che militano in questo campionato ed è difficile per chiunque giocare dei match a questo livello senza avere il tempo opportuno per recuperare dalle fatiche della settimana e per preparare adeguatamente le partita successive. Sono comunque contento di ciò che ho visto stasera, perché nonostante sia stata una partita fatta di alti e bassi (di entrambe le formazioni) i miei ragazzi hanno dimostrato carattere nel sopperire alle assenza di Bellei e Ippolito, tenuti in panchina per scelta tecnica e per recuperare dalle fatiche degli impegni precedenti. Come sempre chi ho chiamato in causa si è dimostrato pronto e ho ottenuto importanti risposte anche da giocatori, come Suraci, che sino a questo momento avevano avuto poche possibilità di mettere in mostra il proprio talento ma di cui tutti conoscevano il reale valore. Siamo comunque usciti da una partita così complicata con un punto in più e con la consapevolezza che, contro questa Reggio, è molto difficile giocare e fare punti. A testimonianza di ciò basta vedere che non siamo mai stati sconfitti per 3 a 0, a dimostrazione che le qualità tecniche e caratteriali che ricercavamo nei giocatori ad inizio mercato in estate si stanno dimostrando quelle giuste per portare avanti un campionato ad altissimo livello come quello che stiamo intraprendendo noi di Conad. Ora ci concentreremo sulla partita del 18 Febbraio contro Santa Croce e poi avremo una settimana di fuoco che potrebbe vederci approdare ad uno storica finale di Coppa Italia. Continueremo a lavorare e a dare il massimo per raggiungere più obbiettivi possibili in questa stagione che è già, a tutti gli effetti, estremamente positiva”.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Volley Tricolore, Mastrangelo: “Dobbiamo fare tesoro di questa sconfitta”

    Foto ufficio Stampa Conad Reggio Emilia

    Di Redazione
    Dopo una ottima prestazione e la vittoria per 3 a 1, arrivata in casa fra le mura del pala Bigi contro Cuneo, i ragazzi di Volley Tricolore hanno affrontato, in data domenica 7 Febbraio, la formazione Libertas Cantù, una squadra molto ostica che ha messo estremamente in difficoltà i Reggiani che sono usciti sconfitti da questa trasferta.
    Dopo un periodo estremamente positivo arriva una battuta d’arresto per Conad Reggio che dovrà però essere brava e resiliente nel ritrovare quei meccanismi che sembrano essere mancati a Cantù, in vista di una importantissima partita di Coppa contro Ortona.
    Così Antonino Suraci, opposto di Volley Tricolore subentrato a partita iniziata sostituendo Bellei: “Quella di questa sera è stata davvero una partita complicata. Venivamo da un periodo estremamente positivo con una ottima serie di vittorie e buone prestazioni. Questa sera purtroppo la partita non è andata come avremmo sperato, un pò per demeriti nostri e un pò per meriti dei nostri avversari che hanno interpretato la gara nella migliore delle maniere. Ci hanno messo pressione in battuta con Motzo e Viiber che sono molto compatti e solidi al servizio e purtroppo questa volta ci è mancata quella brillantezza e quella precisione in battuta e a muro che solitamente fanno una grande differenza per la nostra squadra. Dobbiamo fare tesoro di questa sconfitta perché ci servirà di lezione per il prossimo importantissimo match che ci attende il 10 contro Ortona per il passaggio del turno in coppa. Sarà una partita difficile e particolare visto che saremo in trasferta e non ci sarà una partita di ritorno. Cercheremo di essere più coesi in campo rispetto alla partita disputata stasera in cui siamo stati un pò troppo anarchici, cosa che in uno sport come la pallavolo non paga dividendi “.
    Coach Vincenzo Mastrangelo ha poi parlato delle difficoltà incontrate dalla propria formazione in questo match e di come verrà preparato l’incontro con Ortona in coppa, valido per la qualificazione alla fase successiva della Coppa Italia: “Stasera abbiamo fatto un passo falso. Purtroppo è stata una prestazione sottotono se comparata con quelle delle partite precedenti. Va dato merito alla formazione della Libertas che ha sfornato una grandissima prestazione, superandoci in due fondamentali per noi importantissimi e imprescindibili come il muro e la battuta. Hanno delle individualità importanti e si sono dimostrati la buonissima squadra che sono, confermando che la classifica è bugiarda nei loro confronti anche visti i tanti problemi che hanno dovuto affrontare in un periodo di emergenza come questo. Abbiamo interpretato male la gara, accomodandoci un pò dopo aver conquistato il primo parziale grazie ad una rimonta dal meno 5. I set successivi non sono ovviamente terminati come il primo e Cantù si è mostrata cinica e concreta nello sfruttare alcune nostre imprecisioni che, tuttavia, credo siano preventivabili e fisiologiche dopo un periodo super in cui abbiamo sbagliato davvero pochissimo. C’è da rimboccarsi le maniche e continuare ad allenarci al massimo delle nostre capacità, cercando di migliorare quelle situazioni complicate che questa sera non sono andate come speravamo, tutto questo in vista ovviamente del grande appuntamento di Coppa che vedrà i miei ragazzi affrontare una agguerritissima Ortona. Sarà una vera battaglia e dovremo dimostrare il nostro carattere e di che pasta siano fatti i giocatori di Reggio Emilia dopo quella che è stata, a tutti gli effetti, non una grande prestazione da parte nostra”.
    Conad Reggio affronterà, per il passaggio del turno in Coppa Italia, la Sieco Service Ortona che ospiterà i ragazzi di Volley Tricolore in data 10 Febbraio.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO