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    F1, Gasly: “Io pronto per un top team, ora sono un pilota più completo”

    ROMA – Pierre Gasly non si sta confermando competitivo in questa stagione di Formula 1. Dopo la buona annata del 2021, il francese dell’AlphaTauri sta infatti incontrando alcune difficoltà. Il suo contratto con la Red Bull (casa madre della scuderia di Faenza) scade nel 2023, ma Gasly in un’intervista a “Motorsport” afferma: “Sono pronto per un top team. Mi sento un pilota completo dopo questi cinque anni nel Circus”. Il suo nome è stato accostato ad Alpine e McLaren in questa pausa estiva, ma Helmut Marko preferisce tenersi stretto il suo pilota. Tornando alla stagione in corso, l’Alphatauri – secondo Gasly – fa fatica per due motivi: “Il primo è legato alla perdita della competitività in qualifica. Il secondo è rappresentato dal passo avanti fatto dai nostri avversari diretti, come Alfa Romeo, Alpine, e Haas. Poi abbiamo avuto altri imprevisti, anche sciocchi, per cui abbiamo perso dei punti importanti”.
    I difetti dell’AlphaTauri
    Il tutto unito a una vettura che presenta un problema di fondo. Gasly infatti recrimina: “Sulle piste con curve a bassa velocità, come Monaco e Baku, va meglio. Non appena c’è una curva ad alta o media velocità iniziano i problemi, perché scivoliamo e danneggiamo la gomma”. Le aspettative riviste al ribasso, però, non incidono sul morale di Gasly: “Anche se ci sarà sempre un divario con un top team è in questi momenti che c’è la necessità di essere uniti, e io provo a fare tutto ciò che posso nel mio ruolo, tengo la squadra unita, voglio e vogliamo andare avanti e tornare dove eravamo lo scorso anno”, ha concluso il francese, che in Belgio taglierà il traguardo dei 100 Gran Premi in Formula 1. LEGGI TUTTO

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    F1, Tost: “Tsunoda sta crescendo, ha bisogno di tempo”

    ROMA – Avevano destato scalpore fin da subito le parole di Helmut Marko, che nella conferenza stampa prima del GP d’Austria aveva svelato come Yuki Tsunoda avesse iniziato a lavorare con uno psicologo. Una scelta saggia per il bene del ragazzo, ma che probabilmente sarebbe stato meglio non rendere pubblica. L’uomo ha poi provato a rimediare in un’intervista a Red Bulletin, spendendo parole al miele per il giapponese (“Crediamo molto in lui. E’ un ragazzo molto divertente quando non è sotto stress”) ma il dado era ormai tratto. Chi ha preso le difese di Tsunoda è stato Franz Tost, team principal dell’AlphaTauri, intervenuto al termine del Gp d’Austria.
    Le parole di Tost
    “I bambini problematici sono quelli davvero bravi, per questo mi piace Yuki. Preferisco le persone come lui ai santi. Yuki ha bisogno di tempo, sta crescendo e lavorerà sull’errore commesso a Silverstone – ha dichiarato Tost, che poi è tornato su quanto accaduto nel Regno Unito – Per il team è stato un vero incubo. In un tracciato complicato come quello inglese occupavamo la settima e l’ottava posizione, quando Yuki ha avuto troppa fretta nel cercare di superare Pierre, finendo per scontrarsi con lui. Abbiamo parlato dopo la gara e gli ho detto che deve essere più disciplinato”. Ciononostante, Tost non esclude un futuro insieme al classe 2000: “Ha delle buone probabilità di restare in AlphaTauri. Tutto dipenderà da lui e dalle sue prestazioni”. LEGGI TUTTO

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    F1, Tost si schiera con Tsunoda: “Mi piacciono i bambini problematici come lui”

    ROMA – Dopo l’errore commesso a Silverstone, si era parlato molto del futuro di Yuki Tsunoda in Formula 1. In particolare, in occasione della conferenza stampa prima del GP d’Austria, Helmut Marko aveva evidenziato i problemi caratteriali del ragazzo, svelando dell’inizio di un lavoro con lo psicologo. L’uomo ha poi provato a rimediare in un’intervista a Red Bulletin, spendendo parole al miele per il giapponese (“Crediamo molto in lui. E’ un ragazzo molto divertente quando non è sotto stress”) ma il dado era ormai tratto. Chi ha preso le difese di Tsunoda è stato Franz Tost, team principal dell’AlphaTauri, intervenuto al termine del Gp d’Austria.
    Il pensiero di Tost
    Tost ha difeso il ragazzo, ma allo stesso tempo non ha nascosto la delusione per quanto accaduto in Gran Bretagna: “Per il team è stato un vero incubo. In un tracciato complicato per noi come quello inglese occupavamo la settima e l’ottava posizione, quando Yuki ha avuto troppa fretta nel cercare di superare Pierre, finendo per scontrarsi con lui. Abbiamo parlato dopo la gara e gli ho detto che deve essere più disciplinato”. Il team principal della scuderia, però, non esclude un futuro insieme al classe 2000: “Ha delle buone probabilità di restare in AlphaTauri. Tutto dipenderà da lui e dalle sue prestazioni”. Infine, Tost ha risposto alle critiche di Helmut Marko elogiando Tsunoda: “I bambini problematici sono quelli davvero bravi, per questo mi piace Yuki. Preferisco le persone come lui ai santi. Yuki ha bisogno di tempo, sta crescendo e lavorerà sull’errore commesso a Silverstone”. LEGGI TUTTO

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    F1, è ufficiale: Gasly confermato in AlphaTauri per il 2023

    ROMA – Pierre Gasly correrà in Formula 1 con la scuderia AlphaTauri anche per il 2023. L’ufficialità, dopo la conferma del team principal Franz Tost nel weekend in Canada, dà così ulteriori certezze per il francese, che commenta: “Sono nel team da cinque anni e sono orgoglioso del viaggio e dei progressi che abbiamo fatto. Sono contento di rimanere con Scuderia AlphaTauri. I nuovi regolamenti di quest’anno hanno dato vita a nuove sfide per noi e poter pianificare gli sviluppi della squadra per i prossimi 18 mesi è una buona base di lavoro per il futuro”.
    Le parole di Tost
    Finora Pierre Gasly ha totalizzato 16 punti in campionato, con il miglior piazzamento in Azerbaijian (quinto), mentre l’unico Gran Premio finora vinto resta quello di Monza nel 2020, con tre podi ad arricchire il suo bottino nel Circus. “Siamo davvero felici – ha detto il team principal Tost – di confermare Gasly per il 2023. Senza dubbio è tra i migliori e più competitivi piloti della F1 e ha dimostrato le sue capacità. Può avere un ruolo primario per il successo della squadra il prossimo anno e sarà nostro compito mettergli a disposizione una vettura competitiva, in modo che possa continuare a ottenere risultati eccellenti”. LEGGI TUTTO

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    F1, l'AlphaTauri conferma Gasly: il francese rinnova per il 2023

    ROMA – La scuderia AlphaTauri conferma Pierre Gasly come proprio pilota in Formula 1 anche per la prossima stagione. L’annuncio, dopo l’anticipazione del team principal Franz Tost nel weekend a Montreal, è arrivato nella giornata di oggi, con il francese che commenta: “Sono nel team da cinque anni e sono orgoglioso del viaggio e dei progressi che abbiamo fatto. Sono contento di rimanere con Scuderia AlphaTauri. I nuovi regolamenti di quest’anno hanno dato vita a nuove sfide per noi e poter pianificare gli sviluppi della squadra per i prossimi 18 mesi è una buona base di lavoro per il futuro”.
    Verso il 2023
    Sedici finora i punti raccolti da Pierre Gasly nel mondiale, con la migliore posizione arrivata a Baku con il quinto posto. Il francese spera di aggiungere a quella di Monza nel 2020 un’altra vittoria e di raccogliere altri podi oltre ai tre conquistati sinora. “Siamo davvero felici – ha aggiunto il team principal Tost – di confermare Gasly per il 2023. Senza dubbio è tra i migliori e più competitivi piloti della F1 e ha dimostrato le sue capacità. Può avere un ruolo primario per il successo della squadra il prossimo anno e sarà nostro compito mettergli a disposizione una vettura competitiva, in modo che possa continuare a ottenere risultati eccellenti”. LEGGI TUTTO

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    F1, Tsunoda: “Troppi errori nel 2021, ora sono un pilota migliore”

    ROMA – Rookie in Formula 1 l’anno scorso, Yuki Tsunoda nel 2021 ha più lasciato il segno per i suoi fuoripista e per i suoi messaggi radio molto accesi che per i risultati in pista. Ora però il pilota 21enne sembra essere maturato, complice la scelta della Red Bull di spostare il suo domicilio più vicino al quartier generale della scuderia di Faenza. Mossa azzeccata, visto che ora Tsunoda parla così ai microfoni di “Motorsport”: “Sento di avere la situazione più sotto controllo. Nel 2021 non sapevo cosa stavo facendo. Spingevo al limite ad ogni giro ed arrivavano gli errori. Sono migliorato ma ero entrato in un brutto loop”.
    Progressi in pista e fuori
    Il giapponese ha sofferto molto questo salto di professionalità. Spesso Tsunoda si è definito come un ragazzo pigro e poco propenso al lavoro in palestra. Ora il passato pare alle spalle e l’alfiere della AlphaTauri ha firmato un settimo posto a Imola, rimontando dalla 12esima posizione. Aggiunge Tsunoda: “Da questo perioso ne sono uscito come un pilota migliorare e sono riuscito a fare un passo in avanti. Oggi raccolgo punti con maggiore regolarità. Il progresso che ho compiuto è stato enorme, specialmente nel passo gara”. Ma c’è dell’altro. Sì perché ora i team radio del giapponese non sono più carichi di rabbia: “Sto cercando di avere più calma. L’anno scorso non ho mai voluto mancare di rispetto al mio box. Ho capito che è meglio parlare serenamente”. LEGGI TUTTO

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    F1, Tsunoda: “L'anno scorso non sapevo cosa stavo facendo”

    ROMA – Tra team radio al vetriolo ed errori in pista, il primo anno di Yuki Tsunoda in Formula 1 è passato senza che il talento giapponese dell’AlphaTauri potesse esprimere il suo potenziale. Ora però il pilota 21enne sembra essere maturato, complice la scelta della Red Bull di spostare il suo domicilio più vicino al quartier generale della scuderia di Faenza. Mossa azzeccata, visto che ora Tsunoda parla così ai microfoni di “Motorsport”: “Sento di avere la situazione più sotto controllo. Nel 2021 non sapevo cosa stavo facendo. Spingevo al limite ad ogni giro ed arrivavano gli errori. Sono migliorato ma ero entrato in un brutto loop”.
    Le parole di Tsunoda
    Il giapponese ha sofferto molto questo salto di professionalità. Spesso Tsunoda si è definito come un ragazzo pigro e poco propenso al lavoro in palestra. Ora il passato pare alle spalle e l’alfiere della AlphaTauri ha firmato un settimo posto a Imola, rimontando dalla 12esima posizione. Aggiunge Tsunoda: “Da questo perioso ne sono uscito come un pilota migliorare e sono riuscito a fare un passo in avanti. Oggi raccolgo punti con maggiore regolarità. Il progresso che ho compiuto è stato enorme, specialmente nel passo gara”. Ma non solo, anche i vecchi team radio, quelli rabbiosi e spiacevoli, sembrano essere archiviati: “Sto cercando di essere più calmo. Non ho mai voluto mancare di rispetto agli ingegneri, ma quest’anno voglio essere meno aggressivo. È meglio comunicare le cose con calma”. LEGGI TUTTO

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    F1, Tost: “Siamo due passi indietro rispetto agli altri, arriveranno altri problemi”

    ROMA – Franz Tost, team principal di AlphaTauri, ha parlato dell’attuale situazione nel team dopo le prime quattro gare della stagione. Al momento la scuderia con sede a Faenza è settima nel campionato Costruttori di Formula 1, con 16 punti totalizzati. Per Tost, la AT03 paga in competitività rispetto alle altre monoposto in pista, il che spiegherebbe il distacco in termini di prestazioni. “Attualmente direi che siamo due passi indietro rispetto ai nostri rivali, non solo uno – ha detto ai microfoni di “Motorsport.com” -. Pertanto dobbiamo recuperare, e dovremmo anche evitare di fare certi errori come nelle qualifiche, perché le monoposto che lottano per la parte centrale dello schieramento sono tutte molto vicine. Se si fa un piccolo errore, ci si ritrova tagliati fuori”.Guarda la galleryFormula 1, da Elkann a Verratti e Cremonini: quanti vip a Imola!
    Le parole di Tost
    Tost, ai microfoni di “Formel1.de”, ha poi specificato: “In questo momento ci manca sia prestazione che affidabilità. Se non miglioriamo, il quinto posto nel Mondiale Costruttori non potrà essere alla nostra portata. Dobbiamo migliorare prestazioni e affidabilità, altrimenti non avremo alcuna possibilità di centrare i nostri obiettivi. Abbiamo ancora enormi problemi in arrivo. O meglio, li avrà Yuki (Tsunoda, ndr). Dovrà partire molto indietro in alcune gare della stagione e questo mi preoccupa, perché in realtà non era una situazione prevista”. LEGGI TUTTO