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    Sabato allenamento e store Lube Volley aperti al pubblico per Natale

    Antivigilia di Natale insieme ai giocatori della Cucine Lube Civitanova per l’apertura straordinaria dello store biancorosso all’Eurosuole Forum. Sabato 23 dicembre, dalle 17 alle 19, sarà possibile assistere a un allenamento a porte aperte dei vice campioni d’Italia, con ingresso gratuito al Palas e allestimento dello shop cuciniero all’insegna di gadget, materiale griffato e tante idee regalo per un Natale 2023 da campioni, rigorosamente in tinta Lube. Per l’occasione saranno esposte e subito in vendita anche le nuove maglie ufficiali della CEV Champions League 2024, con la possibilità di chiudere col botto la corsa ai doni e stupire i propri cari al momento di scartare i pacchi sotto l’albero.
    Dulcis in fundo, al termine della seduta tecnico-tattica dei giganti biancorossi, una nutrita delegazione degli atleti farà capolino allo stand per concedere foto ricordo, autografi e personalizzare i regali appena acquistati. Un’occasione imperdibile per condividere l’atmosfera magica del Natale con i propri beniamini del volley e conoscerli davvero fuori dal contesto dei match ufficiali. LEGGI TUTTO

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    Aurispa Libellula ospita la Pallavolo Bari per un altro allenamento congiunto

    Aurispa Libellula, a tre giorni dall’allenamento con Casarano, ospita la Pallavolo Bari (altra squadra del girone blu) al Palasport di Tricase per un’altra sfida che si ripeterà nel corso della prossima stagione di Serie A3.
    Mister Peppe Bua, per il sestetto di partenza, sceglie Tulone in regia, i centrali Pepe e Agrusti, l’opposto Prespov, i martelli Mazzone e Ferrini, con Giaffreda libero.
    Inizio convincente di Aurispa Libellula che prende subito un buon ritmo e conquista un piccolo margine sugli avversari con Prespov che, dopo essere stato fermo ai box qualche giorno, sembra essere tornato a pieno ritmo. All’iniziale vantaggio dei padroni di casa, risponde Bari con Paoletti e compagni che, anche in battuta, cominciano a prendere le misure del palazzetto (13-13). È lo stesso Paoletti, poi, a prendersi sulle spalle la squadra e a maturare un piccolo vantaggio (+2), seguito da qualche errore dei ragazzi di mister Bua che vengono richiamati da un timeout dello stesso allenatore (18-22). Un ottimo turno di battuta di Prespov rimescola le carte e riavvicina i salentini e sul -1 il timeout lo chiede mister Spinelli. La Pallavolo Bari, però, si riaccende e chiude il set sul 22-25.
    Come il primo set, Aurispa Liblellula si disimpegna bene nelle prime battute e raccoglie un vantaggio di tre punti (7-4), con Ferrini che mette a terra due ottimi palloni, ma poi subisce il ritorno del Bari (9-9). Le due compagini lottano punto a punto sino alla battuta di Paoletti che rimette fieno in cascina per i suoi e permette di costruire un buon margine di vantaggio (12-15). Aurispa Libellula prova l’asse Tulone-Ferrini con un buon esito, poi è lo stesso Tulone a murare un attacco avversario e a rimettere i conti in parità. Mazzone torna a referto con un paio di ottimi attacchi, prima di una freeball non sfruttata da Pepe che riporta avanti gli ospiti. Ferrini stoppa Paoletti con un monster block, Giaffreda lo segue con una difesa da urlo, ma Bari non rallenta e chiude il set con Ferenciac (21-25).
    Un bel lungolinea di Prespov e un attacco di Ferrini sono le uniche note positive all’inizio del terzo set, che vede la Pallavolo Bari viaggiare su ritmi più elevati (3-6). Coppola e Giacomini rilevano Pepe e Prespov e Aurispa Libellula prova a ricucire. Tulone torna a puntare su Ferrini e il posto 4 non delude, mettendo a referto due attacchi vincenti (10-10). Mazzone sfrutta un mani-fuori, poi sfoggia un attacco potente, seguito dal lungolinea di Giacomini e da un muro contenitivo che vale il vantaggio (16-15). Giacomini torna a far male anche da posto 4 e Ferrini lo imita poco dopo, ma gli ospiti si riaccendono con Persoglia e Deserio dal centro, accompagnati dai soliti Fedenciac e Paoletti e aiutati da qualche errore marchiano di Aurispa Libellula (19-22). Finale senza sorprese con Bari che porta a casa anche il terzo set (22-25).
    Si ritorna sul taraflex con le novità Morciano, Bello e Coppola, ma sono Ferrini e Agrusti a mettere a terra i primi palloni. Il set è abbastanza equilibrato, con Giacomini che sfoggia un paio di attacchi vincenti e un mani-fuori di Ferrini che mantiene il punteggio in bilico (9-9). La Pallavolo Bari rimette il piede sull’acceleratore e si porta sul +3, poi le squadre sembrano perdere un po’ di mordente e procedono mantenendo la stessa forbice di distanza. Da paura la battuta di Wojcik che garantisce un ottimo break per la sua squadra, interrotto solo dall’errore dello stesso schiacciatore polacco (19-23). Un ace di Ferrini e un attacco di seconda di Tulone non cambiano le sorti del set, che si chiude con il successo dei baresi (22-25).
    Aurispa Libellula – Pallavolo Bari 0-4 (21-25; 21-25; 22-25; 22-25). LEGGI TUTTO

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    Nuovo allenamento per Aurispa Libellula che comincia a prendere il ritmo

    Aurispa Libellula torna in campo per un nuovo allenamento congiunto con la Leo Shoes Casarano, dopo quello della settimana scorsa in cui le due compagini hanno aperto gli incontri preseason.
    Mister Peppe Bua, per il sestetto di partenza, sceglie Ciardo in regia, i centrali Pepe e Agrusti, l’opposto Giacomini, i martelli Mazzone e Ferrini, con Giaffreda libero.
    Il primo set scorre sui binari dell’equilibrio, con gli ospiti che maturano un leggero vantaggio e lo mantengono sino al ritorno di Aurispa Libellula (13-13). Rispetto alla prima uscita, i padroni di casa sfoggiano una condizione fisica e atletica in netto miglioramento e anche le trame di gioco diventano sempre più fluide. La battuta diventa il fondamentale decisivo in alcune fasi del set, particolarmente efficace quella di Mazzone (17-15). A turno, trovano punti importanti e giocate convincenti i vari Ferrini e Giacomini (22-19). Il palleggio di Ciardo libera bene le bocche di fuoco di Aurispa Libellula che raggiungono il 25-22.
    Si ritorna sul taraflex con Casarano che parte meglio e prova ad allungare ma Aurispa Libellula si rimette subito in corsa (5-5). Si gioca punto a punto, con Ferrini e Giacomini sugli scudi che evitano la fuga avversaria e ricuciono sul 10 pari. Casarano sembra averne di più, poi i padroni di casa trovano qualche spazio al centro con Agrusti e le seconde linee ma senza riuscire a riavvicinarsi (12-15). Gli ospiti, spinti dall’entusiasmo, mettono il piede sull’acceleratore e, nonostante due buoni attacchi di Ferrini e i colpi di Mazzone, conquistano il set (22-25).
    Il terzo set si apre con la solita altalena nel punteggio, che vede però un’Aurispa Libellula maturare un leggero vantaggio (8-5). L’ingresso di Tulone in regia toglie qualche punto di riferimento agli avversari, ma gli errori in battuta non permettono ai padroni di casa di allungare ulteriormente (13-10). Casarano torna a far male con Cianciotta in battuta (ace pregevole), prima di agganciare gli avversari con un monster block (14-14). Ferrini torna a colpire da posto quattro e anche in battuta, con due ace consecutivi che portano in dote alla sua squadra un buon vantaggio (19-15). Una strepitosa difesa di Morciano, appena entrato, permette di costruire un nuovo attacco vincente, cui seguono i punti degli altri neo entrati Bello e Coppola che chiudono il set sul 25-23.
    Ultimo set che riparte col punteggio in bilico e con Coppola e Bello che si esibiscono in nuovi attacchi vincenti (5-5). Ancora bene la difesa di Morciano e la ricostruzione di Tulone, quindi il solito Ferrini in attacco e il ritorno con cattiveria agonistica di Giacomini (11-10). Casarano trova per due volte l’attacco vincente di seconda con Rampazzo, prima dell’allungo decisivo di Aurispa Libellula che, ai vantaggi, porta a casa il set con Pepe e Giacomini (18-16).
    Aurispa Libellula – Leo Shoes Casarano  (25-22; 22-25; 25-23; 18-16)
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    Il primo allenamento congiunto tra Aurispa Libellula e Casarano

    Primo test stagionale per Aurispa Libellula che affronta la Leo Shoes Casarano per un allenamento congiunto, prequel della prima giornata di campionato (domenica 9 ottobre) che vedrà opposte proprio le due squadre salentine.
    Mister Peppe Bua sceglie di schierare Ciardo in regia, i centrali Coppola e Agrusti, l’opposto Prespov, i martelli Mazzone e Ferrini, con Giaffreda libero.
    Le due compagini si studiano e arrivano appaiate sul 9-9 dopo un allungo del Casarano. Buoni segnali dall’opposto Prespov, già sciolto e determinante negli attacchi, ma anche dalla ricezione di Giaffreda e dalla regia di Ciardo. Gli ospiti ingranano la marcia e tentano un nuovo allungo, ma Mazzone e Ferrini cominciano a prendere le misure e a sferrare le prime offensive vincenti. Seguono Agrusti dal centro e di nuovo Ferrini per il 15 pari. Risale Casarano bucando spesso il muro avversario. Mister Bua prova qualche avvicendamento con l’ingresso di Tulone e Giacomini, poi ritornano Prespov e Ciardo con Aurispa Libellula che riacciuffa il pari, prima dell’allungo definitivo degli ospiti che chiudono sul 24-26.
    Secondo set che inizia con l’inevitabile altalena nel punteggio, in cui si evidenzia un gioco ancora non fluido per entrambe le squadre che pagano l’inevitabile carico di lavoro della preseason. Si giunge al 10 pari quando un muro di Coppola riporta avanti Aurispa Libellula che non riesce però nell’allungo. Si segnala l’ingresso di Bello tra gli innesti di mister Bua. Casarano risale la china e costruisce un buon vantaggio (18-21), sfruttando la battuta e qualche errore avversario. La forbice non si restringe e il set termina 25-22 per i rossoblu.
    È sempre punto a punto, anche nel terzo set, sino ad un buon turno di battuta di Prespov che prova a spezzare gli equilibri (11-9). Cianciotta è sempre tra i più pericolosi tra gli ospiti e il punteggio torna in parità. Marzolla è l’altra bocca di fuoco ospite, ma un monster block di Coppola prova a spegnere l’entusiasmo di Casarano. I padroni di casa difficilmente sbagliano il fondamentale della battuta (vedi ace di Mazzone) e da quello provano a costruire una mini fuga (17-13). Mister Bua lancia nella mischia anche Riccardo Morciano in palleggio, prima di ripristinare il sestetto di partenza che subisce un piccolo contraccolpo, ma poi vince il set 25-21.
    Termina così il primo allenamento stagionale che serviva per mettere minuti nelle gambe e per provare i primi meccanismi. Le due squadre torneranno ad affrontarsi tra sette giorni per un altro allenamento congiunto.
    Aurispa Libellula – Leo Shoes Casarano 1-2 (24-26; 22-25; 25-21)
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    Il questore di Macerata in visita all’Eurosuole Forum: “Tifo per voi!”

    In settimana il questore di Macerata Vincenzo Trombadore ha voluto far sentire la propria vicinanza alla realtà biancorossa in una fase delicata della stagione, visitando staff e giocatori della Cucine Lube Civitanova all’Eurosuole Forum.
    Il funzionario del Ministero degli Interni ha osservato con interesse la parte finale dell’allenamento e ha rivolto parole di grande ammirazione ai presenti con tono appassionato. Originario di Modica, Trombadore è un uomo di legge ma anche di sport per i suoi trascorsi da alzatore in C2 di volley e grazie alla carriera da dirigente accompagnatore e consigliere delle Fiamme Oro Rugby, team che lo ha portato a gioire per successi di grande prestigio.
    “Per il territorio è importante avere una squadra così blasonata come la Cucine Lube Civitanova – ha sottolineato il questore – Quando posso cerco di seguire le imprese di questi ragazzi. Lo sport è fondamentale per la crescita sana dei giovani, avere modelli come i campioni della Lube è un forte stimolo”.
    Suggestiva la consegna da parte di capitan Osmany Juantorena di una maglia da gioco biancorossa dedicata all’ospite speciale, intervenuto al palas insieme al suo collaboratore Alberto Giustozzi. Un cadeau seguito da qualche foto ricordo.
    “Vedere l’allenamento è stato ancor più intrigante rispetto a una partita di campionato – la considerazione di Trombadore, che si è rivolto direttamente agli atleti e a coach Chicco Blengini – Ormai sono un civitanovese d’adozione e come tale vi ringrazio per il lustro che state dando a questa bella città!”. LEGGI TUTTO

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    Nadal intensifica gli allenamenti, sembra certo il rientro ad Abu Dhabi

    Rafa in allenamento

    “1, 2, 3, …boom!”. Così un Tweet della Rafa Nadal Academy, con una foto intensa del campionissimo iberico mentre impatta un diritto a grande velocità sui campi della sua accademia. Sembra proseguire spedito il programma di allenamento del 20 volte campione Slam, dopo il grave problema al piede che l’ha costretto a terminare in estate la sua stagione 2021.
    L’appuntamento fissato per il rientro è la ricca esibizione di Abu Dhabi, al via il 16 dicembre, dove scenderanno in campo anche Andrey Rublev, Dominic Thiem, Denis Shapovalov, Casper Ruud e Andy Murray (lo scozzese non ha ancora confermato al 100% la sua presenza). Un test prima del volo “down under” per iniziare la stagione. Non all’ATP Cup, dove Rafa non è tra i convocati. A questo punto è molto probabile che rientri direttamente agli Australian Open come suo primo torneo ufficiale.

    1, 2, 3…💥!!Have a great week! VAM☄️S‼️ pic.twitter.com/B4y0f7wzZQ
    — Rafa Nadal Academy by Movistar (@rnadalacademy) December 6, 2021 LEGGI TUTTO

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    Toni Nadal: “Fin da quando era piccolo, ho insegnato a Rafa a cavarsela nelle difficoltà. Nel tennis è tutto”

    Rafa con Zio Toni

    In un’intervista rilasciata nel corso del programma “Ti faccio domande” sulla radio iberica, Toni Nadal è tornato indietro nel tempo, raccontando alcune fasi a suo dire decisive per la crescita tecnica e soprattutto mentale del nipote Rafa.
    “Che Rafa sia un tennista estremamente forte sul lato mentale e della combattività è noto, ma è una qualità che abbiamo allenato fin da quando era piccolo. Ho sempre avuto l’ossessione di farlo crescere in modo che fosse pronto ad affrontare le peggiori difficoltà, per rafforzare il suo carattere e capire come uscirne da solo, alla fine il tennis è uno sport in cui questo aspetto è decisivo per vincere. Inizialmente usavo dei trucchi, hanno funzionato. Quali? Per esempio allenarci anche su campi mal tenuti e pieni di buche, o con palle usurate. Altre gli dicevo che avremmo fatto una sessione di un’ora e mezza, ma poi ci si allenava anche il doppio, perché una partita di tennis può durare molto più del previsto”.
    Continua Toni: “Nella vita è decisivo ponersi degli obiettivi, avere un sogno da raggiungere ben fisso in testa, altrimenti diventa difficile mettere tutto te stesso, dare ogni giorno il proprio massimo per arrivarci. Con Rafa ponevamo l’asticella sempre più alto: si migliora un colpo, poi si migliora una situazione di gioco, poi si migliora contro un tipo di avversario e via dicendo”.
    Lo “Zio” parla anche dei nostri tempi, e sul perché a suo dire oggi i giovani fanno più fatica ad emergere rispetto alla passata generazione: “Viviamo in un’epoca in cui non si insegna a coniugare il verbo ‘sopportare’: io resisto, tu resisti… Lo vedo in accademia, ogni giorno. Molti ragazzi giocano davvero bene, quando le cose vanno per il verso giusto, ma quando le cose vanno male viene fuori un’emozione incontrollabile che rovina il gioco. Manca la capacità di soffrire, manca carattere. Senza quello, non arriverai mai al vertice”.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO