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    Atanasijevic spegne le polemiche: “Ora testa a Perugia, fino alla fine”

    Di Redazione
    Non è sicuramente un giorno come gli altri per Aleksandar Atanasijevic, dopo la notizia del suo addio alla Sir Safety Conad Perugia che ha generato centinaia di reazioni incredule e addolorate. Ma al termine della mattinata il campione serbo ha voluto spegnere sul nascere le polemiche con un’ulteriore dichiarazione affidata ai social network, giurando fedeltà alla formazione umbra fino al termine della stagione: “Ora testa e tutta la concentrazione a nuove battaglie con questa maglia!!! Mancano 2 mesi di partite più belle da vivere e giocare. Fino alla fine“.
    Sulla stessa lunghezza d’onda, per l’opposto della Sir è arrivata anche la dedica più attesa, quella dei Sirmaniaci, la tifoseria organizzata di Perugia: “Sei il nostro capitano, e come tale ti onoreremo fino all’ultimo pallone. Poi, quando arriverà quel giorno, ti faremo il più grande degli applausi, ti stringeremo nel più caldo degli abbracci e, anche se fa male, non piangeremo perché vai via, sorrideremo insieme a te perché sei stato e sarai sempre parte di noi. Il nostro cuore batterà ancora per te, che di Perugia sarai sempre il re“.
    (fonte: Instagram) LEGGI TUTTO

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    Atanasijevic-Perugia, ufficiale l’addio. “È tempo di nuove sfide”

    Ufficio Stampa Sir Safety Conad Perugia

    Di Redazione
    La notizia era nell’aria e con l’arrivo del nuovo opposto polacco Maciej Muzaj in casa perugina ha solo accelerato, e ufficializzato, la cosa.
    Come riporta oggi in un post in Instagram l’agenzia Volleyball-Forever, il capitano della Sir Safety Conad Perugia Aleksandar Atanasijević sembrerebbe proprio intenzionato a lasciare i Block Devils con un anno in anticipo rispetto al suo contratto.
    Questa la traduzione delle parole accanto alla foto del numero 14: “Dopo otto anni con la maglia di Perugia, il migliore opposto al mondo ha deciso di non continuare il suo contratto con il club dopo questa stagione. Insieme hanno ottenuto grandi successi, vinto partite e trofei come 3 Supercoppe, 2 Coppe e un campionato. È stato tre volte il miglior marcatore della Champions. Il suo cuore apparterrà sempre a Perugia ma è tempo di nuove sfide, nuove energie e di tanti trofei nel prossimo Club”
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    Perugia, Heynen: “A volte mi chiedo come riusciamo a vincere”

    Di Redazione
    La Sir Sicoma Monini Perugia chiude con un sofferto successo contro il Tours la bolla del PalaBarton e si presenta ai sorteggi di oggi come una delle quattro teste di serie. Un primo set di sofferenza, poi i bianconeri si sciolgono e portano a casa la vittoria al quarto set. Mvp di serata il solito Wilfredo Leon, che chiude con 19 punti con 4 muri e 3 ace. Doppia cifra per Atanasijevic (13 palloni vincenti con il 53% sotto rete), Plotnytskyi (14 punti) ed il solito cecchino Solè (12 i sigilli del centrale argentino).
    Le parole del coach bianconero Vital Heynen al termine del match: “Oggi non sono così contento, abbiamo giocato un primo set disastroso e dopo abbiamo iniziato a giocare bene. Il secondo ed il terzo bene, il quarto così e così. Una qualità strana quest’anno è che riusciamo sempre a vincere nonostante alcune partite al di sotto delle nostre qualità. Molte volte mi chiedo ma come possiamo vincere se giochiamo così? E poi, due punti e abbiamo vinto. Abbiamo fatto così in campionato vincendo la Superlega, e oggi abbiamo fatto così vincendo la Pool in Champions. Adesso abbiamo due settimane per lavorare, abbiamo dimostrato che possiamo giocare in maniera eccellente, abbiamo ritrovato un Bata Atanasijevic che è entrato e ha cambiato il gioco“.

    Le parole del capitano bianconero Aleksandar Atanasijevic: “Sapevamo che il Tours è una squadra forte. Non avevano niente da perdere, ci aspettavamo una partita dura. Siamo stati bravi ad accettare la battaglia ed a prenderci la vittoria ed il primo posto nella Pool”.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Gino Sirci conferma: Maciej Muzaj sarà a Perugia in settimana

    Di Redazione
    Le voci arrivate nei giorni scorsi dalla Russia trovano conferma: Maciej Muzaj sarà a brevissimo un giocatore della Sir Safety Conad Perugia. A garantirlo è lo stesso presidente Gino Sirci, che al Corriere dell’Umbria dichiara: “Il giocatore è in arrivo. Avrà ovviamente bisogno di ambientarsi“. Secondo il quotidiano, Muzaj potrebbe sbarcare a Perugia domani (lunedì) ed essere già disponibile per la “bolla” di Champions League, anche se vederlo in campo non sarà facile.
    “Atanasijevic – ha spiegato Sirci – ha alternato alcune cose buone ad altre meno contro Monza. Alcune palle le ha attaccate nella maniera giusta. Anche lui deve ritrovare il ritmo. Mancano due mesi e mezzo alla fine del campionato, tornerà a essere il vero Atanasijevic. Viene da un’operazione al tendine, poi ha avuto il Covid: dobbiamo sperare che torni ai suoi livelli perché ci serve. Lui è il nostro piano A. Quello B è Ter Horst da finto opposto, che si alternerà con Bata. E poi quello C“. Una solenne bocciatura dunque per il canadese Sharone Vernon-Evans, ormai sparito dai radar di Heynen. LEGGI TUTTO

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    Aleksandar Atanasijevic protagonista della copertina di Pallavolo Supervolley

    Di Redazione
    Pallavolo Supervolley è in edicola con il numero di gennaio-febbraio e la prima copertina del 2021 è il volto sorridente di Aleksandar Atanasijevic. L’opposto della Sir punta sul suo definitivo recupero dopo la stagione più difficile della sua carriera. Il Covid e l’operazione al ginocchio hanno rallentato il suo ritorno in campo: “Ma quando arriveranno le partite che contano sarò pronto”. Il contratto del capitano di Perugia scade nel 2022 e per la prima volta si guarda indietro. “Otto anni sono tanti ma qui ho realizzato i miei sogni, mi manca solo vincere la Champions League. Sarebbe bello andare via da vincente”.
    Il numero doppio regala poi due personaggi da tenere d’occhio. Il primo è lo schiacciatore Giulio Pinali, che a Ravenna gioca titolare e, numeri alla mano, vuole convincere Blengini a portarlo a Tokyo. “Lo scorso anno non ce l’avrei fatta, ora mi sento pronto”. L’altra è Britt Herbots, la stella belga di Novara costantemente al vertice delle classifiche di rendimento.
    Non solo storie, è anche tempo di nuovi progetti. Come quelli del prossimo presidente federale, Giuseppe Manfredi, che il 7 marzo sarà ufficializzato nella 45esima Assemblea Nazionale Elettiva.
    Imperdibili poi le rubriche. Due firme d’eccezione come Simone Giannelli e Miriam Sylla raccontano questo inizio 2021 con i loro occhi e le loro parole. E non mancano le rubriche storiche. Se l’intervista doppia mette uno di fronte all’altro due nomi che puntano ad una convocazione (e forse anche di più) tra i 12 azzurri per l’Olimpiade di Tokyo, Elena Pietrini e Daniele Lavia, “Una certa idea di mondo” ci porta a viaggiare nel mondo della lanciatissima centrale di Conegliano Sarah Fahr.
    Ad aprire le danze però è sempre l’inviata speciale Rachele Sangiuliano e questa volta tocca al tecnico del Settebello Sandro Campagna, che a Tokyo vuole portare la pallanuoto azzurra sul gradino più alto del podio, rispondere alle sue domande.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia al lavoro in vista del match con Modena. Rientrato in gruppo Atanasijevic

    Di Redazione
    Allenamento pomeridiano per la Sir Safety Conad Perugia. Prosegue a ritmi serrati la preparazione dei Block Devils alla terzultima di Superlega che vedrà i bianconeri in campo domenica al PalaPanini di Modena contro i padroni di casa di coach Giani.
    Ancora una settimana piena di lavoro per Perugia con Heynen che sta facendo mettere benzina nel serbatoio ai ragazzi sotto il profilo fisico e che sta spingendo molto sul lavoro di sei contro sei per oliare al meglio i meccanismi di squadra in alcune specifiche situazioni di gioco.
    Con Atanasijevic rientrato in organico e con Russo che ha ricominciato a svolgere gradualmente lavoro tecnico, il tecnico belga può disporre di quasi tutta la rosa al completo e questo permette di tenere in corda ogni reparto in vista di un vero e proprio tour de force che attende Perugia nelle prossime tre settimane nelle quali i Block Devils si giocheranno il finale di regular season per difendere il primo posto, la Final Eight della Del Monte®Coppa Italia e l’accesso ai quarti di finale di Champions League. Tutto da domenica 24 gennaio a giovedì 11 febbraio.
    L’attenzione dei bianconeri è però ora focalizzata solo sul match di domenica al PalaPanini, crocevia importante per la corsa al primo posto in classifica (in quest’ottica grande valore avranno i recuperi in programma oggi pomeriggio con in campo Milano-Modena e Civitanova-Monza).
    La Leo Shoes Modena è infatti una delle squadre più in forma del momento. I gialli di coach Giani hanno trovato in campo la quadra giusta e stanno esprimendo un gioco brillante e redditizio, grazie al lavoro fatto in palestra ed alla crescita dei tanti campioni in organico. Ne è stata dimostrazione l’ultima uscita in ordine di tempo della Leo Shoes che, sul difficilissimo campo di Civitanova, ha espresso un livello di pallavolo importante, mettendo a più riprese in difficoltà la Lube ed uscendo sconfitta solo a tie break dopo oltre due ore di gioco.
    I perni del sestetto di Modena sono certamente il libero francese Grebennikov, un vero e proprio fenomeno in seconda linea capace di far sembrare semplici difese al limite dell’impossibile, ed il regista americano Christenson, capitano e guida della squadra, atleta di elevato spessore tecnico e temperamentale. In grande condizione l’opposto Vettori, sempre più al centro del gioco d’attacco della formazione di Giani, due sicurezze al centro il serbo di passaporto sportivo italiano Stankovic e Daniele Mazzone, autore finora di un’ottima stagione (domenica a Civitanova 14 punti con il 71% in attacco).
    Difficile invece stabilire gerarchie in posto quattro. Ultimamente Giani si sta affidando con sempre maggiore continuità all’esperienza ed ai colpi d’attacco dell’ex bianconero Petric ed alla freschezza unita alle qualità tecniche in ogni zona del campo del golden boy azzurro Lavia con il tedesco Karlitzek che parte dalla panchina, ma che rappresenta molto più di un’alternativa. Attenzione, restando alla panchina, anche alle sortite in campo dei classe 2001 Porro e Rinaldi, altri due dal presente già importante e dal futuro assicurato.Equilibrio è la parola d’ordine nella metà campo di Modena, squadra che ha buoni numeri in tutti i fondamentali. Il servizio è un’arma importante con tutti e sei i giocatori che battono salto spin (attenzione in particolare ai turni di Christenson, Vettori e Karlitzek), la correlazione muro-difesa lo è altrettanto (grazie soprattutto ai tantissimi palloni tenuti in vita da Grebennikov in particolare, ma anche da Lavia e lo stesso Christenson), mentre in attacco il gioco centrale di primo tempo e pipe è molto utilizzato al pari della distribuzione in posto due con Vettori.
    Aggressività al servizio e fase break ordinata dovranno essere la chiavi per Perugia al pari della componente mentale e motivazionale e della capacità di saper soffrire e di resistere ai momenti di difficoltà.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia, Atanasijevic potrebbe tornare in campo già domenica

    Di Redazione
    Sospiro di sollievo per la Sir Safety Conad Perugia: non sembra essere grave l’infortunio al polpaccio che domenica ha escluso il capitano Aleksandar Atanasijevic dal big match con Trento. Secondo quanto riportato dal Corriere dell’Umbria, l’ecografia e la successiva risonanza hanno rilevato soltanto una lesione millimetrica, anche se l’esame ecografico verrà ripetuto giovedì 7 gennaio: se tutto andrà bene, l’opposto potrà essere in campo già il 10 gennaio contro la Consar Ravenna (almeno per uno spezzone di partita).
    Nell’ambiente perugino c’era una certa preoccupazione per le condizioni di Atanasijevic: più del problema muscolare, si temeva un riacutizzarsi dell’infortunio al ginocchio che ha costretto Bata all’operazione e a una lunga assenza all’inizio della stagione. Al momento, però, appaiono scongiurati guai più seri e l’obiettivo è il pieno recupero del capitano in vista delle Final Eight di Coppa Italia che si terranno dal 27 al 31 gennaio.
    (fonte: Corriere dell’Umbria) LEGGI TUTTO

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    Vital Heynen dopo il ko con Trento: “Continuiamo ad avere problemi fisici”

    Foto Facebook Sir Safety Conad Perugia

    Di Redazione
    Prestazione un po’ sottotono dei Block Devils con Heynen che, oltre al lungodegente Russo, deve fare a meno all’ultimo momento anche di capitan Atanasijevic, vittima di un problema fisico. Il coach belga si gioca la staffetta in posto due con Vernon-Evans e Ter Horst, ma la squadra durante tutto l’arco della partita fatica parecchio a metter giù palla in attacco (eloquente il 39% di squadra alla fine), sorretta a più riprese dal fondamentale del muro (13 i punti diretti) ed a tratti dal servizio (alla fine 7 ace, ma anche 22 errori diretti a conferma della poca continuità dai nove metri).
    Dopo un primo set “pazzo” (prima 5-13 per Trento, poi 20-20, infine 20-25), Perugia gioca con carattere il secondo parziale chiuso 25-23 da una pipe di Leon e vola in avvio di terza frazione fino al 12-7. A quel punto però, Perugia cala vistosamente, Trento risale con i colpi dei suoi frombolieri ed arriva alla vittoria del set prima e del match poi.
    Due soli i bianconeri in doppia cifra. Sono Leon (a tratti unico a tenere la fase offensiva di Perugia con 16 punti con il 50% in attacco e 2 ace) e Solè (11 palloni vincenti con 5 muri-punto).Per i Block Devils ora necessario recuperare energie, uomini e forma in vista del rush finale della regular season ed, a fine mese, della final eight di Coppa Italia.
    Queste le parole del coach bianconero al termine del match Perugia-Trento: “L’anno non è cominciato così bene per noi, anche per i problemi fisici del nostro capitano che ci hanno costretto a trovare altre soluzioni contro una delle squadre che gioca meglio in Italia. Io difendo i miei giocatori, nelle ultime settimane hanno giocato molto e cambiare nell’ultimo giorno il modulo di gioco non è facile. Paghiamo il fatto di non poter cambiare molto ma resta il fatto che Trento ha giocato meglio di noi. Dopo il Covid abbiamo avuto sempre dei problemi fisici. Non ricordo un giorno in cui ci siamo allenati con 14 giocatori” LEGGI TUTTO