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    Colpo Akademia Messina: in cabina di regia arriva Giulia Carraro

    Ufficializzato lo staff tecnico, in casa Akademia Città di Messina è tempo di pensare alla presentazione delle giocatrici che comporranno il nuovo roster che, nelle intenzioni dei vertici societari, dovrà traghettare il club in serie A1 e della prossima campagna abbonamenti per la prossima stagione.

    Per la particolare occasione, si è svolta ieri pomeriggio, presso la Sala Stampa del “PalaRescifina”, innanzi ai giornalisti e i numerosi supporters intervenuti, una conferenza in cui il presidente Fabrizio Costantino ha, anzitutto, annunciato il primo autentico colpo di mercato messo a segno dalla società messinese.

    Si tratta della palleggiatrice Giulia Carraro, veneziana, classe ’94, 175 cm, ultima stagione e mezza all’Olympiakos con cui ha vinto una Coppa di Grecia e raggiunto la finale per titolo nazionale.

    “Si tratta di un atleta di grande esperienza maturata tra Italia, Germania, Francia e Grecia – queste le prime parole del presidente Costantino. La seguivamo già da tempo, tassello fondamentale per la stagione che ci attende. L’ho sentita ieri, reduce dalla serie di Finali del massimo campionato greco disputato con la maglia dell’Olympiakos, ed è già pronta per la sua nuova avventura. E’ elemento scelto dal nostro tecnico, come ogni altra giocatrice, che darà equilibrio al nostro gioco. Al suo fianco arriveranno elementi di pari caratura e importanza”.

    Sulla stessa lunghezza d’onda, le parole del direttore generale Antonio Caselli: “Giulia Carraro ci consente di dare inizio al nostro mercato. Sarà elemento importante per raggiungere i traguardi dalla società”. Tornando a parlare della stagione appena conclusasi, prosegue Caselli: “Nessun rammarico per il finale della passata annata; abbiamo disputato un campionato straordinario. Ripartiremo da lì”.

    Scelta anche per la sua costante lucidità in fase di impostazione, Giulia – che indosserà la maglia numero 4 – è capace di imprimere al gioco grande varibilità in grado di fare la differenza.

    A seguire, il numero uno di Akademia Sant’Anna, nel comunicare il rinnovo della concessione d’uso del “PalaRescifina” da parte dell’Amministrazione comunale,  ha illustrato i termini della campagna abbonamenti 2023-2024 dal claim diretto e inequivocabile “SogniamolA 1nsieme – ha proseguito Costantino – perchè la massima serie è un obiettivo da conseguire con l’aiuto di tutti. Le Istituzioni e gli sponsor sono al nostro fianco; abbiamo sempre detto che il giorno in cui saremmo arrivati a cento partner avremmo potuto parlare di maturità economica del club, utile per puntare alla categoria vertice del volley nazionale. Adesso, serve lo zoccolo duro: i supporters. C’è grande fermento ma serve concretezza. Vorremmo che, da subito, si iniziassero a sottoscrivere gli abbonamenti che darebbero linfa a questa società, soprattutto per il calore attorno alla squadra”.

    A differenza della scorsa stagione, l’impianto sarà ripartito in quattro aree: due centrali (zona ROSSA e BLU) e due curve (VERDE e GIALLO). Inoltre, la titolarità dell’abbonamento, oltre al posto numerato (altra novità), darà diritto a ricevere una sciarpa logata Akademia in omaggio e la possibilità di fruire di tutta una serie di sconti presso le aziende sponsor che aderiranno al’iniziativa. Questo consentirà di poter recuperare per intero il costo sostenuto al momento della sottoscrizione.

    “La nostra idea – conclude Costantino – è quella di creare un circuito tra i nostri sponsor che consenta ai sostenitori di poter fruire di una scontistica in grado di abbattere i costi, fino al completo recupero della somma investita per acquistare l’abbonamento. Perodicamente, comunicheremo i partner aderenti all’iniziativa e le percentuali di sconto applicabili. Puntiamo ai mille abbonati e ad un palazzetto gremito di gente”. 

    Posto centrale (ROSSO e BLU):

    –             adulto 145,00 euro

    –             ridotto (dai 5 ai 17 anni) 90,00

    Posto curve (GIALLO e VERDE):

    –             intero 90,00 euro

    –             ridotto (dai 5 ai 17 anni) 55,00

    Sarà possibile procedere alla sottoscrizione a partire da lunedì, 29 Aprile 2024: – presso i punti vendita distribuiti sul territorio (PUNTI VENDITA) oppure online al seguente indirizzo POSTO RISERVATO.

    In chiusura il direttore generale Antonio Caselli: “Noi ci mettiamo cuore ed impegno economico, la città e l’intero territorio potranno trarne grande giovamento, anche morale. Aggiungerei che, mentre prima le atlete facevano difficoltà ad accettare Messina come destinazione, adesso alcune si propongono per venirci a giocare; motivo di grande soddisfazione e sintomo del lavoro fatto in questi anni”.

    Versione integrale della conferenza stampa visibile sui canali social del club.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Dopo Bonafede, l’Akademia conferma in blocco anche il suo staff tecnico

    Dopo l’head coach Bonafede, i vertici societari di Akademia Sant’Anna hanno scelto di rinnovare l’accordo anche con il suo staff tecnico. Sarà ancora Flavio Ferrara il secondo allenatore del club, mentre Daniele Cesareo continuerà a ricoprire l’incarico di assistente allenatore e scoutman. Trovata nuovamente l’intesa anche con il preparatore atletico Paolo Santorum. 

    Chiudono il cerchio la conferma di Susanna Sorrenti quale addetto alle rilevazioni statistiche e la new entry Davide Arena come collaboratore. Non ci sarà, invece, l’assistente tecnico Fortunato Micalizzi. A lui, i ringraziamenti della società per l’impegno profuso in questi anni e i migliori auguri per il futuro.

    foto Akademia Città Di Messina

    Lunghissimo il curriculum di Flavio Ferrara. Originario di Palermo, dopo gli esordi, in C maschile, sulla panchina della Pallavolo Messina come primo allenatore – società con la quale conquista in tre anni un quarto posto e una promozione in B2 – si trasferisce a Letojanni alla guida di una B2 femminile, per poi tornare in città e legarsi alla Pgs Savio Messina, in C maschile, per cinque lunghe stagioni. Anche qui arrivano piazzamenti di prestigio ed una promozione. Seguono le esperienze con Mondo Giovane, prima di tornare alla Pallavolo Messina con compiti di coordinamento del settore giovanile e sedere sulla panchina di B1 maschile. Una stagione a Brolo, sempre in B1, e il ritorno a Messina. Con la serie C femminile della Savio accede ai Play-Off, mentre l’anno successivo viene chiamato sulla costa jonica dalla Volley Letojanni in B maschile. Sono gli anni in cui, tramite stage, prosegue la sua formazione presso il Centro Federale Pavesi con il Club Italia e lo staff tecnico della Nazionale. Intanto, la neo società del Team Volley, nata dalla fusione tra Pallavolo Messina e Savio, lo sceglie come tecnico della serie C femminile che guida dal 2018 al 2020, per poi trasferirsi all’Akademia Sant’Anna, in serie B1, come assistente allenatore. Conquistata la promozione in A2, inizia il suo percorso come secondo, prima di Marco Breviglieri, poi di Fabio Bonafede. La prossima sarà la sua quarta annata con il club del presidente Costantino.

    Queste le prime dichiarazioni di Flavio Ferrara dopo la conferma: “Nell’ultima stagione ho raccolto tante soddisfazioni, sia di squadra che personali. L’obiettivo era quello di alzare l’asticella rapportandomi con un livello sempre più alto. Sono riuscito a rispondere velocemente a quanto richiesto dall’allenatore; questo è stato possibile anche grazie all’ambiente serio, professionale e familiare di Akademia in cui si sta bene e si lavora tanto. La nostra mentalità ci consentirà di raggiungere prestigiosi obiettivi. Ringrazio della fiducia la società e il nostro coach, Fabio Bonafede”. 

    foto Akademia Città Di Messina

    Messinese doc, classe ‘80 ma già con significative esperienze alle spalle, Daniele Cesareo. Effettuata la normale trafila per conseguire il titolo di allenatore, arriva il suo esordio con Gabbiano e Tremonti, prima di sedere sulla panchina di quest’ultima in serie D femminile, poi in C. Nel settore maschile, accetta la chiamata per andare a ricoprire l’incarico di secondo allenatore in successione con Mondo Giovane in D e Pallavolo Messina in C. Nella stagione 2013/2014, inizia il suo cammino come scoutman con la Pallavolo Messina in B1, dove ricopre anche il ruolo di secondo allenatore. L’anno successivo si sposta a Brolo in B1 e ci resta per due stagioni. Nel frattempo, inizia a collaborare con l’azienda “TieBreakTech” e prende parte alle Kinderiadi – Trofeo delle Regioni. 

    Il suo impegno da scoutman viene richiesto anche dall’Under 17 del Volley Augusta – con cui vince il Campionato Regionale, qualificandosi per le finali nazionali di Bormio – e dal Team Volley in C femminile. Nel 2017 vola in Turchia per i “Deaflympics” (i giochi olimpici per sordi) con l’azienda “Microplus”, prima di affrontare la panchina come head coach della Pallavolo Messina in C maschile. L’anno seguente si trasferisce a Santa Teresa in B1 come scoutman, per poi tornare in città con la neonata Akademia Sant’Anna, sempre come secondo e scoutman di Mantarro in B2 e Gagliardi nella prima stagione di B1. Resta in Akademia come assistente allenatore e scoutman nell’anno della promozione in A2, proseguendo il suo impegno anche nelle ultime due stagioni. Per lui, anche la partecipazione, sempre come scoutman, ai Giochi del Mediterraneo in Algeria nel 2022. 

    “Quando il presidente mi ha chiamato per la prima volta – dichiara Cesareo – Akademia era in B2. Avevo altre offerte dalla B1 ma era chiaro che si voleva arrivare lontano. Ho accettato senza indugi; tempo e risultati mi hanno dato ragione. Questo sarà il mio sesto anno con la società che ormai considero parte di me. Sarà un nuovo inizio da vivere con tutto lo staff; c’è grande entusiasmo. Cercheremo di raggiungere gli obiettivi societari prefissati”.

    foto Akademia Città Di Messina

    Sarà la seconda stagione con la famiglia di Akademia Sant’Anna quella del preparatore atletico Paolo Santorum. Originario di Trento, è lui stesso a raccontarci la sua esperienza lavorativa pregressa: “Dal 2006 al 2022 ho lavorato come preparatore atletico di quella che attualmente è la Trentino Volley femminile – ex Trentino Rosa – dalla serie B fino alla serie A2 e A1. Per alcuni anni ho anche seguito squadre di pallavolo “satellite”  in serie minori (C e D) e seguo alcuni sciatori a livello giovanile e climbers (tra cui la campionessa italiana under18)”. 

    Queste le dichiarazioni di Santorum dopo la conferma: “Sono contento di continuare la collaborazione con Akademia, dopo una stagione decisamente positiva. Per l’anno prossimo le aspettative e gli obiettivi sono ancora maggiori e abbiamo già iniziato a lavorare in questo senso. Sono sicuro che avremo grandi soddisfazioni”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Messina verso la sfida decisiva, coach Bonafede: “Non abbiamo più niente da perdere”

    Non vuole scrivere la parola fine a questa splendida stagione, Akademia Città Di Messina. Al PalaSport di Latisana, dopo l’amara sconfitta casalinga al tie-break dello scorso weekend, la formazione messinese proverà a conquistare gara 2 delle Semifinali Play-Off per rimettere in parità la contesa e rimandare tutto all’eventuale scontro decisivo da giocarsi, ancora innanzi al pubblico del “PalaRescifina”, domenica 14 Aprile.

    Di fronte, le pink panters di Talmassons, galvanizzate dallo splendido successo in rimonta sul taraflex messinese dove, dopo essere andate sotto di due set e vicino alla sconfitta per ben due volte nel terzo e quarto parziale, hanno avuto la meglio nel set decisivo.

    A presentare il match di questa sera, coach Fabio Bonafede: “Ci siamo messi nella condizione in cui non abbiamo più niente da perdere. Domenica grande prestazione da parte di entrambe le squadre. La nostra non è stata premiata dal risultato e gara 2 rischia di diventare l’ultima della stagione. Per scongiurare questo, servirà onorare al meglio la serata di oggi“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Messina archivia Mondovì e prepara i play off: “Nessun dramma, ci interessa guardare a Talmassons”

    Sofferenza ma anche tanti motivi di esultanza in casa Akademia Città Di Messina dopo l’ultimo turno di Pool Promozione.

    La prima, non certo per il risultato finale di una gara – contro Mondovì – utile solo per fini puramemente di cronaca e statistici, quanto per la fatica di una settimana di intensi carichi di lavoro cui la squadra è andata incontro in modo da preparare al meglio le prossime gare di semifinale con Talmassons e quelle eventualmente da disputare nella coda finale ma che consacrerà il salto di categoria in serie A1 di una delle attuali quattro contendenti.

    La seconda, facile da cogliere semplicemente riavvolgendo il nastro e scorrendolo, step by step, alla ricerca delle tappe significative che hanno segnato lo splendido cammino delle messinesi: dalla vittoria al tie-break in rimonta contro Padova, al successo esterno sul taraflex del “PalaGeorge” di Montichiari, passando per il successo interno contro Talmassons, la salvezza anticipata arrivata a Soverato, la vittoria nei quarti di Coppa Italia a Macerata, senza dimenticare il successo del “PalaRescifina” al quinto set contro Busto e la battaglia agonistica di qualche giorno dopo a Castellanza in Coppa, dagli esiti sfavorevoli ma che resta forse una migliori prestazioni stagionali della squadra.

    Ma la gara del sabato di Pasqua resterà, in ogni caso, negli almanacchi della storia di questo sport soprattutto per motivi meno sportivi e più legati al grande sforzo compiuto dalla società, per stimolare la crescita del club ma anche del contesto che vi ruota intorno, e culminato con la prima giornata dell’Akademia Sport and Music i cui eventi hanno preso il via proprio in occasione del match con le piemontesi. Si tratta forse della novità – o anche di vera e propria innovazione – più importante dell’intera stagione, quel passaggio attraverso cui introdurre un ulteriore elemento capace di far compiere un salto di qualità manageriale prima, di categoria poi, conducendo complessivamente la realtà pallavolistica verso traguardi ambiziosi che possano costituire, nel lungo periodo, patrimonio della città e dell’intero territorio.   

    Artefice di queste futuristiche svolte societarie, il presidente Fabrizio Costantino: “Sabato scorso abbiamo voluto regalare alla città e agli sportivi messinesi una giornata di festa. Penso a quanto fatto con i più piccoli e il village del volley S3 in mattinata, lo showcase di Rosa Chemical e, infine, con la gara che ha decretato la fine della Pool Promozione. E’ andata molto bene; c’è stata grande partecipazione da parte del pubblico e continuiamo ad andare avanti con i nostri progetti”.

    Organizzare una manifestazione di questa portata comporta degli sforzi notevoli non solo dal punto di vista economico; l’augurio è che città e territorio rispondano sempre  presente, anche per sostenere un’iniziativa unica nel suo genere ed una realtà sportiva solida e da esempio per tutto il mondo dello sport nazionale: “L’obiettivo di Akademia è quello di promuovere la nostra disciplina sportiva e la società stessa, facendoci portavoce di iniziative sempre nuove; non solo musica, ma anche tante altre in cantiere. Sono stati fatti sforzi economici ma anche in termini di energie umane; siamo davvero contenti di quanto realizzato e continueremo così”.

    C’era anche da giocarsi l’ultima e ininfluente gara ai fini della classifica, quella con Mondovì che, come precisato anche dal tecnico, doveva rappresentare una tappa intermedia in avvicinamento alle prossime che saranno, invece, decisive: “Peccato perdere la sfida con Mondovì ma nessun dramma; non spostava nulla in termini di classifica e poi le atlete hanno risentito del carico di lavoro affrontato nei giorni precedenti. Quello che ci interessa è guardare alla prossima gara con Talmassons e al futuro. Inizierà un nuovo campionato dove ogni gara sarà fine a sè; bisognerà cercare di vincerle tutte per coronare una stagione che, indipendentemente da tutto e anche finisse oggi, ci vedrebbe più che soddisfatti e veramenti contenti perché il nostro percorso di quest’anno prevedeva un campionato di vertice con un potenziale sesto posto. Siamo più che soddisfatti ma ci stiamo dentro e ce la godiamo fino all’ultimo”.

    Domenica toccherà ad un altro rapper italiano, Dargen D’Amico, esibirsi al “PalaRescifina; un appuntamento da non perdere:”Invitiamo tutti i nostri tifosi e coloro che, ad oggi, non sono mai venuti a vedere una partita di Akademia, ad esserci domenica per godere di questo splendido spettacolo; poter assistere ad un evento sportivo con il cantante che si esibisce durante il riscaldamento è fatto unico nel mondo del volley e vogliamo riproporlo con un altro cantante importante e molto seguito dai giovani quale Dargen D’Amico. Vi aspettiamo tutti al PalaRescifina.”

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mondovì chiude la Pool Promozione con un secco 3-0 su Messina

    Chiude la Pool Promozione con una sconfitta, Akademia Città Di Messina, che, nel giorno dello start di Akademia Sport and Music e il successo dello showcase di Rosa Chemical nel prepartita, cede al “PalaRescifina” (0-3) con la Lpm Bam Mondovì. Gara di poco conto ai fini della classifica, sia per le padrone di casa, ormai certe del terzo posto finale, che per la formazione piemontese, da qualche settimana sicura di non riuscire a rientrare in griglia play-off.

    Le ragazze di coach Basso bissano il successo dell’andata, ottenuto al “PalaManera” (era finita al tie-break), non concedendo nulla alle messinesi (che ci mettono tanto cuore ma appaiono appesantite, a causa del richiamo di preparazione atletica della settimana appena conclusa ed in vista della prossima fase) andandosi a prendere anche la soddisfazione di essere la seconda squadra – dopo Perugia – a violare il taraflex di Akademia in questa stagione. Sul fronte di casa, una sconfitta indolore figlia in una gara considerata di transizione e preparatoria ai play-off al via domenica prossima.

    Nello starting six, per Messina coach Bonafede schiera Galletti in regia, suo opposto Payne, centrali Martinelli e Modestino, posto 4 Rossetto e Battista, libero Maggipinto. Per Mondovì, coach Basso manda in campo Allasia in regia, suo opposto Decortes, centrali Farina e Riparbelli, posto 4 Lux e Grigolo, libero Tellone.

    Nel primo set, sprint in avvio di Messina con Martinelli (2) e recuperato in fretta dalle ospiti. Sorpasso Mondovì su un errore di Battista e un secondo tocco di squadra di Allasia (7-9). Battista con un ace e Martinelli in fase offensiva riescono a recuperare la parità (9-9). Mondovì si tiene avanti; e’ Battista in pipe, dopo un entusismante long rally, a frenare le ospiti (12-12). Messina non riesce a staccare le avversarie e sull’ace di Decortes, coach Bonafede ferma il gioco (13-14). Le ospiti guadagnano lunghezze di vantaggio, Joly rileva Payne, ma sul nuovo time-out (17-21), le ragazze di Bonafede serrano le fila risalendo e conquistando la parità (21-21). Mondovì nuovamente avanti ma a decidere il finale è il fondamentale del servizio. Joly agguanta le avversarie con un ace (23-23), poi sbaglia il successivo servizio mandando a una palla dal set le avversarie (23-24). Ci pensa Allasia, sempre dai nove metri, a chiudere il conto (23-25). Migliore realizzatrice, Lux con 8 punti; 10 errori di Messina, 7 per Mondovì.

    Nel secondo set, confermati i sestetti di partenza. Lux e un attacco out di Rossetto consentono a Mondovì di mettere il uso avanti (4-5). Battista, prima in diagonale da posto 4 e a seguire su palla slash, regala a Messina il controsorpasso (7-6). Cambi repentini di fronte e gara ancora in equilibrio nelle fasi iniziali (8-8) e che prosegue fino al break Messina e massimo vantaggio che si concretizza sull’errore di Decortes (13-9). Le ospiti riescono a recuperare e coach Bonafede ferma il gioco (15-16). Catania rileva Modestino e prima passa in fast, poi con un ace (19-18). Sull’errore di Grigolo in attacco, coach Basso spende un time-out (20-18). Mondovì si rifà nuovamente sotto e con una pipe di Lux passa avanti (21-22). Risponde, sempre in pipe, Battista, mentre Payne sale più in alto di tutti e piazza il sorpasso (23-22); coach Basso interrompe il gioco. Martinelli cala un muro e Messina conquista una set ball sprecata da Ciancio al servizio e entrata, nel frattempo, su Martinelli (24-24). Payne manda lungo da posto due (24-25); questa volta è coach Bonafede a fermare il gioco. Ci pensa Farina a calare il muro che porta Mondovì sullo 0-2. Migliore realizzatrice del parziale, Decortes con 6 punti; 9 errori per Messina, 13 per Mondovì.

    Nel terzo parziale, inizio equilibrato (8-8) fino ad un break di Mondovì che con Lux stacca Messina (9-13). Sale di giri Decortes (3) e sul massimo vantaggio Mondovì (10-17), coach Bonafede cambia Galletti in regia. Koulibaly rileva Lux, Messina non riesce a recuperare lo svantaggio e Mondovì prende il largo (15-21). Martinelli alimenta le speranze di Messina, Koulibaly, dentro al posto di Lux, trova un mani out d’astuzia. Messina risale con Catania, Martinelli (3), Joly e qualche errore di troppo avversario, ma ormai è troppo tardi; a mettere la parola fine un attacco profondo di Farina (21-25). Migliore realizzatrice del parziale, Decortes con 6 punti; 8 errori per Messina, 5 per Mondovì.

    MVP del match, Clara Decortes (Mondovì) con Kristin Lux Top Spiker a quota 16 punti. Complessivamente, 27 errori per Messina, 25 per Mondovì

    In conferenza stampa post-gara, queste le dichiarazioni di coach Fabio Bonafede: “Sento la delusione del pubblico e mi dispiace, ma la gara importante sarà un’altra. La squadra ha sbagliato alcune situazioni, anche se ha giocato; non mi sento di dire il contrario. Lo avevo detto dopo la partita di andata: Mondovì è una squadra che merita molto più di quanto reciti la classifica; giocavano senza pressione e si è visto. Dal nostro lato, il palazzetto pieno e dover in qualche modo dare dimostrazioni, anche se non ce n’era bisogno, ci ha fatto perdere lucidità, non tanto nelle correlazioni muro-difesa perché sono convinto che abbiamo giocato bene, ma nei palloni facili. Stasera abbiamo sbagliato tante soluzioni d’attacco in free-ball e, quando succede, rimane solo da archiviare la gara e andare avanti. La partita importante è la settimana prossima; in quella passata ci siamo preparati anche fisicamente facendo richiamo atletico fino alla giornata di ieri perché era necessario farlo in vista della prossima settimana. A tutti piace vincere sempre ma stasera non è stato possibile. Portiamo a casa ciò che buono è stato fatto”.

    Akademia Città Di Messina-Lpm Bam Mondovì 0-3 (23-25, 24-26, 21-25)Akademia Città Di Messina: Battista 7, Martinelli 12, Catania 6, Ciancio 0, Modestino 3, Felappi ne, Mearini ne, Payne 5, Joly 7, Rossetto 4, Maggipinto (L) 0, Galletti 2, Michelini 0, Zangrandi (L) 0. All. F. Bonafede, Ass. F. Ferrara.Lpm Bam Mondovì: Allasia 4, Lux 16, Marengo ne, Koulibaly 1, Lapini 0, Farina 10, Pizzolato ne, Grigolo 5, Riparbelli 3, Tellone (L) 0, Decortes 14, Manig 0. All. C.Basso, Ass. R.GrassoArbitri: Sergio Pecoraro e Giorgia SpinnicchiaDurata set: 24′, 26′, 22′          

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Messina guarda già ai Play Off, Martinelli: “Vincerli sarebbe incredibile”

    Si interrompe sul taraflex del “Banca Macerata Forum” la serie positiva di Akademia Città Di Messina che, pur abbandonando le speranze di scavalcare Busto in seconda posizione, centra un meraviglioso terzo posto.

    Sconfitta indolore, dunque, considerato che i risultati in precedenza acquisiti hanno consentito anzitempo di centrare la qualificazione ai Play-Off e la possibilità di giocarsi in casa, gara 1 delle semifinali – domenica 7 Aprile alle ore 17 – e soprattutto, qualora gara 2 – mercoledì 10 – non dovesse concludersi con un esito favorevole, disputare la decisiva gara 3 – domenica 14 Aprile – potendo contare sul supporto del caloroso pubblico del “PalaRescifina”.

    Il capitano Melissa Martinelli: “Saranno gare molto diverse rispetto a quelle precedenti. Molte squadre si trasformano e si vedrà veramente chi ha voglia di vincere e conseguire l’obiettivo. Vincerli suscita emozioni incredibili e riviverle sarebbe fantastico; una soddisfazione enorme per tutte noi. Penso anche a chi non ha mai conquistato una promozione. Potrebbe essere coronamento di una stagione caratterizzata, sia durante gli allenamenti che in gara, da grande intensità”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Messina, Martinelli guarda ai Play Off: “Vincere sarebbe un’emozione incredibile”

    Si interrompe sul taraflex del “Banca Macerata Forum” la serie positiva di Akademia Città Di Messina che, pur abbandonando le speranze di scavalcare Busto in seconda posizione, centra un meraviglioso terzo posto. Sconfitta indolore, dunque, considerato che i risultati in precedenza acquisiti hanno consentito anzitempo di centrare la qualificazione ai Play-Off e la possibilità di giocarsi in casa, gara 1 delle semifinali – domenica 7 Aprile alle ore 17 – e soprattutto, qualora gara 2 – mercoledì 10 – non dovesse concludersi con un esito favorevole, disputare la decisiva gara 3 – domenica 14 Aprile – potendo contare sul supporto del caloroso pubblico del “PalaRescifina”.

    Il confronto con Macerata sarebbe potuto andare diversamente se, come dichiarato da coach Bonafede nel post-partita, la squadra non avesse dovuto far fronte a condizioni di salute generali precarie, proprio a ridosso e durante la stessa disputa della gara. Già il primo parziale aveva fatto chiaramente intuire che non era la solita Messina quella scesa in campo. Ciò nonostante, la squadra aveva fronteggiato l’emergenza con la solita mentalità dura ad arrendersi, combattendo ad armi pari nel secondo parziale, vincendo il terzo e lasciando il quarto e l’intero match alle avversarie, solo per qualche errore di troppo nel momento in cui sarebbe servito un colpo di coda, mancato probabilmente a causa di un comprensibile black out che ha impedito di chiudere a proprio favore il finale.

    Migliore realizzatrice della gara con 26 punti, Kelsie Payne (24 in attacco con il 36 %, 1 muro e 1 ace), ora al 3° posto in classifica Top Spikers di A2; in doppia cifra per Messina, anche Aurora Rossetto con 13 punti (11 in attacco con il 28 %, 1 muro e 1 ace). A quota 8, l’altra posto 4 siciliana, Jessica Joly; per lei, 7 punti in attacco con il 29 % e 1 muro. In zona centrale, 6 punti per Melissa Martinelli (3 in attacco con il 30 % e 3 muri) e 3 per Dalila Modestino (2 in attacco con il 15 % e 1 a muro). Ancora una volta, Top Blocker del match il capitano Martinelli, anche se stavolta a pari merito con le avversarie Civitico e Bonelli. Con i 3 muri realizzati a Macerata, l’atleta romana si piazza al 9° posto della speciale classifica di serie A2 dedicata a questo fondamentale.

    Fanno scrivere il loro nome a referto anche Giulia Galletti con 4 punti (3 in attacco con il 50 % e 1 a muro) e Greta Catania a quota 1 punto finalizzato a muro. 61 punti complessivi di Messina di cui 50 in attacco e una percentuale del 30 % contro i 68 di Macerata (59 in attacco con il 34 %). A muro, sono stati 9 quelli di Messina, mentre 6 quelli di Macerata. Al servizio, 2 gli ace delle siciliane, 3 quelli delle avversarie; 9 i servizi sbagliati da Messina contro i 4 di Macerata. In ricezione, 54 % di positività per le padrone di casa (67 % di positività per Bresciani), 43 % per le ospiti (56 % di positività di Maggipinto). In fase break, 19 i punti di Messina (6 quelli di Payne), 27 quelli di Macerata, mentre, in fase side out, 42 i punti delle siciliane contro i 41 delle padrone di casa. Infine, 29 gli errori complessivi di Messina, 21 per Macerata.

    Ex della gara, il capitano Melissa Martinelli: “Domenica abbiamo pagato un inizio non al top. Siamo partite probabilmente con il piede sbagliato; ci è mancato l’atteggiamento giusto e poi andare avanti ci è risultato difficile, anche se siamo riuscite a rimetterci quanto meno in gara. Volevamo fare molto bene ma evidentemente il nostro desiderio non è bastato”.

    Per Martinelli il “Banca Macerata Forum”, come dichiarato in altre occasioni, significa tornare in un luogo dove ha conseguito successi ma anche luogo di affetti; proprio nella sua ex “casa”, sia in Coppa che in Campionato ha fatto un’ottima prestazione, segno che il capitano ci tiene a dare sempre il massimo:

    “Ci tengo ad essere sempre al top, come a dimostrarlo in campo, per la squadra e per me stessa. Mi piace sempre uscire da una gara pienamente soddisfatta e farlo insieme alle mie compagne. L’ambiente del “Banca Macerata Forum” mi da un’ energia incredibile e questo per me è un valore aggiunto nel far bene; oltre a sentirmi a casa, c’è sempre quel fattore che ti spinge a fare bene perchè vuoi farlo”.  

    Dopo l’ultima con Mondovì, solo Play-off. Proprio a Macerata, Melissa li ha già vinti: “Saranno gare molto diverse rispetto a quelle precedenti. Molte squadre si trasformano e si vedrà veramente chi ha voglia di vincere e conseguire l’obiettivo. Vincerli suscita emozioni incredibili e riviverle sarebbe fantastico; una soddisfazione enorme per tutte noi. Penso anche a chi non ha mai conquistato una promozione. Potrebbe essere coronamento di una stagione caratterizzata, sia durante gli allenamenti che in gara, da grande intensità”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Macerata ferma la striscia positiva di Messina con un 3-1

    Dopo tre successi consecutivi, si ferma al “Banca Macerata Forum”, contro la Cbf Balducci Hr Macerata (3-1), la corsa al secondo posto di Akademia Città Di Messina.

    Le ragazze di coach Bonafede, già certe della terza posizione finale, complice la sconfitta al tie-break di Busto sul campo di Cremona, avrebbero potuto provare l’assalto nell’ultima giornata, reso vano adesso dalla vittoria delle marchigiane. Come precisato dal tecnico nel post-gara, i problemi di salute che hanno caratterizzato il gruppo squadra nelle ultime ore, ne ha sicuramente condizionato il rendimento; resta salva, in ogni caso, la prestazione di Macerata che ha meritato ampiamente il successo finale.

    Adesso, si attenderà la prossima e ultima giornata per capire chi sarà tra Talmassons e Macerata l’avversaria di Messina in semifinale. Le siciliane disputeranno il primo match al “PalaRescifina”, domenica 7 Aprile alle ore 17, il secondo fuori casa (mercoledì, 10) per poi eventualmente giocarsi la “bella”, sempre in casa, domenica 14.

    La cronaca

    Nello starting six, per le padrone di casa di Macerata, coach Carancini si affida in regia a Bonelli, suo opposto Stroppa, centrali Mazzon e Civitico, posto 4 Bolzonetti e Fiesoli, libero Bresciani; per Messina coach Bonafede schiera Galletti in regia, suo opposto Payne, centrali Martinelli e Modestino, posto 4 Rossetto e Battista, libero Maggipinto. Partenza in P3 per Macerata, in P5 per Messina.

    Avvio di gara con Mazzon che firma in fast il primo punto del match, Rossetto per Messina trovando un touch-out (3-1). Mazzon è efficace dai nove metri e coach Bonafede cambia subito Battista con Joly (5-1). Stroppa pesca il +5 (6-1) e interviene ancora la panchina ospite chiamando time-out. Modestino sbaglia in fast (7-1) e il tecnico di Messina sostituisce la centrale campana con Catania. Messina non c’è; Catania e Rossetto commettono altri errori e sul +9 di Macerata, coach Bonafede si gioca anche il secondo time-out (10-1). Bolzonetti trova un altro touch-out, mentre su fallo d’attacco di Stroppa e attacco out di Bolzonetti arrivano altri due punti delle siciliane (11-3). Payne scrive due volte il proprio nome nel tabellino (11-5), ma Macerata è sempre più distante (15-5). Timidi segnali con il muro di Martinelli (15-6); il doppio vincente in attacco delle padrone di casa con Stroppa, spegne anche le ultime speranze di risalita (17-6). Payne si fa sentire, Fiesoli, Mazzon, Bolzonetti e diversi errori di Messina avvicinano il finale del set (24-9). Galletti sigla con un secondo tocco di squadra il decimo punto Messina (24-10), Civitico fallisce una palla slash, mentre Rossetto sigla un ace (24-12). Bolzonetti spedisce out da posto 4, chiudendo poi con un diagonale in zona 6 il parziale (25-13). Migliore realizzatrice, Bolzonetti (Macerata) con 6 punti; 5 errori per Macerata, 9 per Messina.

    Nel secondo parziale, coach Bonafede lascia fuori Battista e conferma Joly, tutto invariato per Carancini. E’ decisamente un’altra Messina. Finalmente, maggiore equilibrio in campo con Payne che prova a spingere per creare distacco. Le ospiti, in realtà, riescono a mettere il muso avanti, ma Mazzon in palla sette consente l’aggancio (10-10), mentre il sorpasso lo trova Bolzonetti da posto 4 su una palla staccata e con un  touch-out che vale il controsorpasso (11-10). Il break di Macerata prosegue con Stroppa (12-10) e coach Bonafede ferma il gioco. Bolzonetti trova il decimo punto personale, ancora con un touch-out (13-10). Si difende su entrambi i fronti, ritmi elevati, mentre Bolzonetti si gioca ancora un mani fuori (14-11). Joly fallisce una pipe, mentre Bonafede cambia Martinelli con Catania. Payne affonda da posto 2, Civitico in fast (16-12). E’ il momento di Aurora Rossetto: prima colpisce in diagonale su zona 6, poi trova un touch-out e Messina risale a -2 (16-14). Fiesoli realizza il suo quarto punto, Civitico e Rossetto sbagliano al servizio (18-15). Modestino passa in fast, Fiesoli piazza il colpo (19-16) e coach Bonafede chiama time-out. Messina torna a far punti con Joly, mentre Bolzonetti fallisce da posto 4 (19-18). Mazzon riporta a +2 Macerata, cercando in fast la mano esterna di Rossetto, ma Payne ci prova due volte e al secondo tentativo, accorcia nuovamente (20-19). Bonelli allunga con un secondo tocco di squadra, Bolzonetti riprova il colpo a cercare il muro e porta a + 3 Macerata (22-19). Rossetto cala un muro (22-20), ma Bolzonetti non si ferma più (23-20). Un tocco a rete della prima linea di Messina regala quattro set ball a Macerata. Civitico ferma a muro Rossetto e Macerata si porta avanti sul 2-0 (25-20). Migliore realizzatrice del parziale, Bolzonetti (Macerata) con 7 punti; 4 errori per Macerata, 6 per Messina.

    Nel terzo set, confermati i sestetti del precedente parziale. Stroppa sbaglia e manda avanti Messina, Bonelli mura Martinelli e Bolzonetti passa in attacco; ci pensano Payne in zona offensiva e al servizio, poi Galletti, in secondo tocco di squadra, a rimettere avanti Messina (4-5). Mazzon mette a segno tre punti (9-7) e sul doppio vantaggio di Macerata, coach Bonafede ferma il gioco. Joly colpisce in diagonale da posto 4, ma è Rossetto con una pipe complicata a trovare gli ultimi centimetri di campo e ad impattare (9-9). Payne chiude sulle mani out del muro una palla slash, Joly spara sul muro ma il tocco marchigiano è fuori (9-11). Passa ancora l’opposto americano, Carancini ferma il gioco ma al rientro, su un errore di Fiesoli, arriva il settimo punto consecutivo delle siciliane (9-13). Macerata trova il modo di recuperare con Stroppa, Bolzonetti e Mazzon. Joly spara out in lungo linea e Macerata trova la parità (13-13). Si prosegue punto su punto con l’efficacia offensiva di Payne da un lato, quella di Mazzon, Bolzonetti e Civitico dall’altro (16-16). Bolzonetti regala il doppio vantaggio con un colpo vincente in avanti e poi un ace (18-16). Rossetto accorcia con un pallone spinto con astuzia a cogliere in controtempo la seconda linea di Macerata (18-17). Martinelli cala il quarto muro della serata (19-19), Mazzon colpisce fuori un primo tempo (19-20), Stroppa si fa murare da Joly e Carancini ferma il gioco (19-21). Al ritorno in campo, Mazzon stavolta non fallisce il primo tempo, ma una pipe di Payne tiene avanti sul doppio vantaggio Messina (20-22). Mazzon accorcia in fast, Fiesoli sbaglia una pipe spedendo lungo (21-23). Payne da posto due si prende due palle set (22-24), Rossetto chiude con un gran lungo linea (22-25). Migliore realizzatrice del parziale, Payne (Messina) con 9 punti; 7 errori per Macerata, 6 per Messina.

    Nel quarto set, avvio sprint di Macerata (3-0) e subito coach Bonafede si gioca il primo time-out del parziale. Martinelli colpisce lungo, Bolzonetti a lato, Civitico un primo tempo vincente (5-1). Payne realizza in appoggio lungo dopo un long rally, Modestino mura Fiesoli ma out; sul secondo tentativo il muro della campana è in. Macerata allunga (9-4) e coach Bonafede deve spendere il secondo time-out. Joly in diagonale vincente da posto 4, ma Mazzon è incontenibile in fast (10-5). Martinelli mura Bolzonetti (sesto muro); la schiacciatrice marchigiana spara out per due volte consecutive (10-8). La garanzia di Macerata si chiama Mazzon; ancora una fast vincente, ma poi fallisce dai nove metri (11-9). Civitico blocca a muro Rossetto, Martinelli trasforma una palla slash (12-10). Rossetto mette a terra un diagonale stretto e Messina è a -1 (12-11). La parità arriva su un pallonetto in controtempo di Payne (12-12). Due errori consecutivi di Rossetto lanciano Macerata ma Messina non molla e Payne colpisce da posto due (15-13). Macerata sembra averne di più; torna a fare punti Stroppa  (17-14). Payne colpisce ad altezze incredibili da zona 6 (17-15), Galletti e Bonelli si fanno valere in secondo tocco di squadra (18-16). Payne non perdona in pipe, ma Galletti fallisce al servizio (19-17). Bolzonetti manda Macerata a +4 con due attacchi vincenti (21-17). Il 21-18 è un capolavoro da posto 4 di Payne, ma il colpo del match è di Rossetto che in controcorsa colpisce in parallela e ricuce (– 3) parzialmente il distacco (21-19); Carancini chiama time-out. Bolzonetti trova il muro da posto 4 ma il pallone cade nel campo di Messina (22-19). Martinelli piazza un primo tempo in zona 5 (22-20), mentre Ciancio la rileva al servizio e Payne ferma a muro Bolzonetti (22-21). Payne tiene agganciata Messina ma fallisce il servizio (24-22) e poi sbaglia anche la pipe successiva (25-22). Migliore realizzatrice del parziale, Payne (Messina) con 8 punti; 6 errori per Macerata, 9 per Messina.

    Nel post-gara, le dichiarazioni di coach Fabio Bonafede: “Non è mia abitudine cercare alibi ma, fino a ieri, quattro ragazze hanno dovuto far ricorso all’infermeria dell’aeroporto per crisi di vomito. Abbiamo trascorso una brutta notte in albergo. Oggi, tra l’altro, tra i set cercavano la toilette con grande urgenza. Direi che, nulla togliendo a Macerata che oggi ha giocato molto bene, per noi oggi non si può parlare di pallavolo”.

    Resettando questa gara, adesso occorre programmare i Play-Off: “Non abbiamo la pressione di dover andare in A1. Ci proveremo ma non era programmato. Ogni partita deve essere una gioia e cercheremo di godercele, sperando di riprenderci velocemente. Magari giocheremo nuovamente con Macerata, ma questa volta vorrei giocarmela alla pari”.

    Cbf Balducci Hr Macerata – Akademia Città di Messina: 3-1 (25-13, 25-20, 22-25, 25-22)

    Cbf Balducci Hr Macerata: Bresciani (L) 0, Vittorini 0, Bolzonetti 23, Masciullo ne, Cappellacci (L) ne, Morandini ne, Bonelli 6, Mazzon 17, Quarchioni ne, Dzakovic ne, Broekstra ne, Fiesoli 9, Civitico 8, Stroppa 6. All. Carancini.Akademia Città di Messina: Battista 0, Martinelli 7, Catania 0, Ciancio 0, Modestino 3, Felappi (L) ne, Mearini ne, Payne 26, Joly 8, Rossetto 13, Maggipinto (L) 0, Galletti 3, Michelini ne. All. Bonafede, Ass. Ferrara.Arbitri: Luca Pescatore e Giorgia AdamoDurata set: 22’, 28’, 28’, 29’MVP: Alessia Mazzon (Cbf Balducci Hr Macerata)

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO