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    #Accendiamoilrispetto con gli studenti di Cisterna e Roma

    Di Redazione Continua il progetto #Accendiamoilrispetto con due incontri che, in questi giorni, hanno coinvolto gli studenti dell’istituto comprensivo Plinio di Cisterna di Latina e gli alunni della scuola Nostra Signora di Lourdes, di Roma. Il ciclo di appuntamenti di Top Volley Cisterna, con il supporto di AbbVie, il patrocinio della Polizia di Stato e con la presenza di esperti, si svolge con l’obiettivo di combattere il bullismo, cyberbullismo, sensibilizzando gli studenti anche al rispetto dell’ambiente, a un uso consapevole dell’energia e, da questa edizione, anche con l’inclusione delle diversità. Protagonisti degli appuntamenti anche i campioni della Top Volley con Daniele Sottile, Mimmo Cavaccini e Giulio Sabbi, tutti legati da un unico filo, quello di sensibilizzare gli studenti al rispetto delle regole. Molto interessanti le parole del Questore di Latina Michele Spina che, rivolgendosi gli studenti del Plinio, ha sottolineato «l’importanza di una vita orientata alla legalità» facendo leva su messaggi di rispetto e di convivenza civile. Sono intervenuti anche il Sovrintendente Salvatore Madera (Polizia Postale e delle Comunicazioni) e l’Ispettore Superiore Alba Faraoni (Questura di Latina) che hanno fornito agli studenti informazioni e veicolato messaggi di grande impatto. #Accendiamoilrispetto, finora, ha coinvolto oltre 10mila studenti nelle scuole della provincia di Latina, della regione Lazio e del resto d’Italia. Dall’altra parte dello schermo, a coordinare i ragazzi, il dirigente Pagnanelli, supportato dai professori Suglia, Della Valle e Volpi che si sono spesi per confermare la grande apertura dell’Istituto Plinio a incontri relativi a tematiche di rispetto delle regole. L’incontro è stato moderato da Giuseppe Baratta (Top Volley) e, tra i relatori, c’era anche Monica Sansoni, responsabile territoriale dello Sportello istituzionale di ascolto minori e famiglie della Regione Lazio: nei prossimi giorni saranno altre le scuole a essere coinvolte: si parte dal 4 maggio prossimo con l’istituto Giovan Battista Valente di Roma, l’11 maggio l’istituto Giuseppe Giuliano di Latina e il 13 maggio con l’istituto comprensivo statale Manzoni-Augruso di Lamezia Terme. Nell’appuntamento con l’istituto Plinio di Cisterna sono intervenuti anche Andrea Montecalvo e Michela Agus, di AbbVie, azienda biofarmaceutica globale che da sei anni è al fianco di Top Volley nel progetto #Accendiamoilrispetto e da sempre impegnata nel creare consapevolezza su temi socialmente rilevanti come la salute o in questo caso il cyberbullismo e il valore dell’inclusione, l’intervento ha toccato tematiche di tipo comunicativo e ha sottolineato l’importanza del rispetto delle regole e dell’inclusione vista come valore aggiunto. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    #Accendiamoilrispetto, Top Volley e AbbVie in streaming con l’istituto Rosselli di Aprilia

    Di Redazione È ufficialmente ripartito #Accendiamoilrispetto, il progetto etico con il supporto di AbbVie contro il bullismo, cyberbullismo, inclusione delle diversità e rispetto delle regole interrotto bruscamente dall’esplosione della pandemia nel marzo scorso. Gli alunni dell’istituto Carlo e Nello Rosselli di Aprilia hanno potuto ascoltare le esperienze e i racconti di Daniele Sottile, palleggiatore della Top Volley e medaglia d’argento alle Olimpiadi di Rio 2016, con lui anche il Questore di Latina Michele Spina e il magistrato Luigia Spinelli che hanno salutato gli studenti sottolineando l’importanza del rispetto delle regole. «Quando si parla di legalità il rispetto è alla base perché è il mattone iniziale della legalità stessa, si parte dal rispetto per i genitori, per gli insegnanti ma anche per i propri coetanei – ha chiarito il Questore – Nella pallavolo il rispetto delle regole e degli avversari è fondamentale, nello sport ci sono insegnamenti importanti: io stesso sono stato un judoka, ho praticato una disciplina che ha molte regole e si basa sul rispetto. Mi auguro che dal confronto, negli studenti, possa nascere il desiderio di emulazione di prospetti positivi». La dottoressa Spinelli, da sempre vicina al progetto, ha aggiunto. «Libertà e legalità possono sembrare due concetti molto differenti tra loro ma, in realtà, si compenetrano profondamente perché è proprio il rispetto delle regole che consente di essere liberi rispettando la libertà altrui – ha chiarito la Spinelli che poi, parlando direttamente agli studenti, ha sottolineato l’importanza del percorso da scegliere – mettete cuore e testa nella vostra vita: la strada facile per perseguire un obiettivo non esiste, per coltivare un obiettivo la strada è quella dell’impegno e della dedizione. Viviamo nella società dell’immagine, ma si tratta di valori non corretti che possono deviare i ragazzi: il destino di chi segue strade sbagliate, attraverso modalità scorrette, è un destino segnato». Il progetto #Accendiamoilrispetto ha il patrocinio della Polizia di Stato, così, negli interventi del Sovrintendente Salvatore Madera della Polizia Postale e delle Comunicazioni, e in quello dell’Ispettore Superiore Alba Faraoni, sono emersi spunti cruciali per i giovani in ascolto: entrambi gli agenti hanno fornito ai ragazzi dell’istituto di Aprilia spunti e consigli molto interessanti, dialogando in maniera diretta con loro. Dall’altra parte dello schermo, a coordinare i ragazzi, il dirigente Ugo Vitti, supportato dalle professoresse Sabrina Vento e Luigina De Chiara. Nell’appuntamento con l’istituto Rosselli di Aprilia sono intervenuti anche Andrea Montecalvo e Michela Agus, di AbbVie, azienda biofarmaceutica globale che da sei anni è al fianco di Top Volley nel progetto #Accendiamoilrispetto e da sempre impegnata nel creare consapevolezza su temi socialmente rilevanti come la salute o in questo caso il cyberbullismo e il valore dell’inclusione, l’intervento ha toccato tematiche di tipo comunicativo e ha sottolineato l’importanza del rispetto delle regole e dell’inclusione vista come valore aggiunto. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Top Volley, al via la sesta edizione di #accendiamoilrispetto. Sottile: “Emozionante ripartire”

    Di Redazione Riparte #accendiamoilrispetto, il progetto etico che affronta con i giovani delle scuole le tematiche di lotta al cyberbullismo, rispetto dell’ambiente, uso consapevole dell’energia, e che da quest’anno si arricchisce parlando di inclusione delle diversità.L’iniziativa, giunta alla sesta edizione, è organizzata da Top Volley con il supporto di AbbVie, con il patrocinio della Polizia di Stato e del Comune di Latina, e ha già visto il coinvolgimento di oltre 10.000 studenti nelle scuole della regione Lazio e del resto d’Italia. Il primo evento si svolgerà in streaming con il coinvolgimento dell’istituto Rosselli di Aprilia subito dopo Pasqua, a seguire le scuole coinvolte saranno l’istituto Plinio di Cisterna di Latina, l’istituto comprensivo Nettuno III, la scuola primaria Nostra Signora Di Lourdes di Roma e altri istituti che verranno ufficializzati nelle prossime settimane. «Sono molto felice che questa iniziativa sia potuta ripartire, abbiamo lavorato molto per organizzare questo nuovo ciclo di incontri e questo è sicuramente un bel messaggio nei confronti degli studenti – spiega Daniele Sottile, il palleggiatore della Top Volley e medaglia d’argento alle Olimpiadi di Rio 2016 con la Nazionale italiana – Fin dalla prima edizione mi sono legato in maniera molto forte a questa iniziativa perché sono dell’idea che parlare ai giovani sia fondamentale, poi io sono anche papà di due studenti Giulia e Riccardo e la cosa mi coinvolge ancora di più per questo motivo».   Durante gli incontri in streaming gli studenti avranno modo di dialogare, oltre che con i campioni del volley, anche con gli agenti della Polizia di Stato che già nelle passate edizioni hanno saputo svolgere un ruolo fondamentale rispondendo alle domande incuriosite degli studenti. Il Questore di Latina Michele Maria Spina ha dichiarato: «Sono entusiasta ed onorato di poter partecipare con le poliziotte ed i poliziotti della Questura di Latina alla ripartenza del progetto #accendiamoilrispetto organizzato da Top Volley con il patrocinio della Polizia di Stato. Ho sempre pensato che l’attività di prevenzione e l’educazione alla legalità, al rispetto, all’amicizia, alla libertà, alla solidarietà, debbano partire, oltre che dalle famiglie, soprattutto dalla scuola e che i ragazzi debbano avere l’opportunità di confrontarsi con il mondo reale ed in particolare con chi del rispetto delle regole ha fatto la propria bandiera. Nessuno più degli atleti può trasmettere questi fondamentali valori di lealtà, onestà e rispetto ai giovani, parlando insieme con le poliziotte ed i poliziotti di temi importanti e di grande attualità quali il cyberbullismo, la tutela dell’ambiente, l’uso consapevole dell’energia e l’inclusione delle diversità. Auspico che al più presto si possa tornare alla normalità per poter incontrare i ragazzi di tutte le scuole in presenza e promuovere iniziative meritevoli, come questa».   Oltre a Sottile e la Polizia di Stato ci sarà anche Monica Sansoni, dello sportello territoriale del Garante Infanzia Adolescenza della Regione Lazio. La dottoressa Luigia Spinelli, da sempre al fianco dell’iniziativa per sensibilizzare i più giovani, ha voluto portare il suo saluto alla vigilia della ripartenza dopo la pausa imposta dal Covid. «Oggi più che mai è fondamentale la determinazione della Top Volley nel portare avanti con le scuole e tra i giovani l’iniziativa #accendiamoilrispetto attraverso il dialogo e il confronto diretto con gli studenti – commenta il magistrato – la disciplina, il sacrificio, il rispetto delle regole sono valori che costruiscono l’essenza dello sport e sono straordinariamente rappresentati dai nostri campioni che costituiscono esempi positivi per i ragazzi che hanno bisogno, in primo luogo, di modelli di riferimento. Le limitazioni imposte dalla pandemia non devono frustrare il confronto e la vicinanza verso i giovani che hanno bisogno di porre domande e di avere risposte da chi può realmente costituire un esempio positivo per loro. Negli ultimi mesi i ragazzi trascorrono ancora più tempo al pc nel quale sembra sia racchiuso il loro mondo, dalla scuola al tempo libero, e sono ancora più esposti al pericolo di un uso distorto dello strumento informatico. È quindi meritorio l’impegno che proviene dal mondo dello sport, dall’imprenditoria, dalle istituzioni nell’aiutare i ragazzi a costruire uno scudo rispetto ai pericoli del web ed ai modelli di cartapesta che talvolta vengono proposti. La lotta alla criminalità non può esaurirsi nelle aule di giustizia, non basta. Deve partire da una rivoluzione culturale che ponga al centro di ognuno, come scelta vincente, quella della legalità e del rispetto degli altri».   Al fianco della Top Volley, in questo lungo percorso durato sei anni, ci sono anche gli esperti di AbbVie che di volta in volta amplificano i messaggi con le loro professionalità ed esperienze, sempre in base al tipo di tematica affrontata. «In questo periodo storico di lockdown, che vede da parte dei nostri ragazzi un uso ancora più esteso del web e dei social e che aumenta la distanza fisica ed emozionale, i giovani hanno ancor più bisogno di iniziative positive che valorizzino il contatto umano e sensibilizzino al rispetto reciproco come valore fondamentale per la società – ha dichiarato Daniela Toia direttore del polo produttivo AbbVie di Campoverde – È per questo che siamo lieti di supportare #accendiamoilrispetto, estendendo il dialogo quest’anno anche al valore dell’inclusione, valore che ci sta particolarmente a cuore, e che senza dubbio è alla base del rispetto delle diversità e della lotta al cyberbullismo». Prima delle partite del campionato di Superlega, il massimo campionato italiano di pallavolo, i giocatori della Top Volley Cisterna danno la consueta scossa alla rete per dare una scossa alle coscienze: una sorta di flash mob messo in pratica nei match casalinghi che coinvolge il pubblico che segue in diretta, da casa, le partite e incuriosisce e coinvolge i giocatori avversari e tutti gli addetti ai lavori. Nel corso dei primi cinque anni dell’iniziativa, #Accendiamoilrispetto ha coinvolto in presenza oltre 10mila studenti, un numero importante per un progetto che ha saputo adattarsi al cambio di scenario imposto dalla pandemia di Covid con incontri in streaming che però non hanno snaturato il concetto di dialogo con i ragazzi.   (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO