in

Masters 1000 Madrid: Musetti cede alla potenza dei colpi di Seyboth Wild

Affrontare un bazooka solo rimettendo di fioretto è impresa troppo complicata, al limite dell’impossibile a meno di un calo dell’avversario che, purtroppo, non c’è stato, o di una reazione più veemente e consistente. Lorenzo Musetti cede alla maggior potenza e aggressività di Thiago Seyboth Wild nel secondo turno del Masters 1000 di Madrid, sconfitto per 6-4 6-4 in un’ora e mezzo di gioco. Un solo break per set a decidere l’incontro, ma oggettivamente il campo ha parlato chiaro: la differenza tra i due tennisti a livello di spinta, aggressività e controllo del gioco è stata molto più netta di quanto non dica lo score finale. Musetti aveva iniziato la partita discretamente, con variazioni e palle cariche di spin che gli avevano permesso di reggere bene l’impatto della potenza del rivale, in particolare il diritto che può diventare assolutamente incontenibile per potenza e precisione. Dopo non aver sfruttato due palle break nel quarto gioco, la partita si è spostata totalmente dalla parte del brasiliano nel gioco successivo. Lorenzo ha servito male, ha sbagliato un paio di colpi e Thiago gli è “montato sopra”, incontenibile col diritto sparato a tutta con i piedi sulla riga di fondo. Si è preso il break Seyboth Wild e soprattutto il controllo del gioco, pressoché totale nei suoi game, come dimostra il parziale di 21 punti 1 nei suoi turni di battuta dopo esser andato avanti.

Musetti non ha trovato il modo per entrare nello scambio, non è riuscito a cambiare marcia e ha risposto male, da una posizione troppo arretrata per incidere. Il brasiliano ha condotto il tempo di gioco e rischiato niente fino al rush finale del secondo set, dove ha concesso finalmente qualcosa – troppe smorzate rischiate, e sbagliate – ma è stato bravo a salvare di potenza due palle break, sfruttandone una a favore sul 4 pari che ha deciso la partita. Contro un avversario così centrato e in giornata, sulla terra assai rapida di Madrid non era facile per Lorenzo, ma è finito davvero troppo sotto nel gioco, incapace di entrare nello scambio e invertire l’inerzia con le sue variazioni. Meglio nei suoi turni di battuta, dove partiva con i piedi più vicini alla riga di fondo; assai più passivo in risposta, dove è stato sistematicamente sballottato del rivale che, non calando in intensità e precisione della sua spinta, si è meritato il successo.

Il tennis di Musetti oggi ha pagato il suo peccato originale, un attendismo che contro un avversario che spinge come un forsennato non ti puoi assolutamente permettere. Non era facile entrare e scardinare la spinta di un Seyboth Wild così scatenato, davvero ha sbagliato pochissimo per quanto ha rischiato. Bravissimo Thiago, il merito della vittoria è assolutamente suo, ma Lorenzo doveva cercare una reazione diversa, affidandosi maggiormente alla forza e non solo al contenimento e variazioni. Thiago è stato così rapido con i piedi da arrivare troppo bene sulle palla tagliate col back, o in grande anticipo saltando col diritto sulla palla arrotata dell’azzurro e così spaccare lo scambio con pallate formidabili. Come in altre sconfitte patite nelle scorse settimane, a livello numerico Musetti è stato piuttosto vicino all’avversario, ma non si è mai avuta la sensazione che partita potesse girare a suo favore, a meno di un calo di Seyboth. Questo deve far riflettere, significa che la condotta di gara è complessivamente negativa, insufficiente a tenere il passo e ribaltare una situazione difficile. 65% di prime in campo per Lorenzo, vincendo il 78% dei punti, un dato non malvagio, e infatti nei suoi turni non è andato poi così male; ma appena è sceso in due game con la prima, è stato immediatamente brekkato, troppo centrali e aggredibili le seconde palle e in grande fiducia TSW, pronto a sfruttare le chance.

Musetti difficilmente diventerà un tennista dirompente, uno che comanda sempre e spacca la palla alla prima accelerazione, non è la sua indole, nemmeno la sua qualità tecnica; ma è necessario un salto di qualità nell’intensità e nel prendere l’iniziativa, altrimenti partite come quella odierna a Madrid contro un avversario che comanda sempre, saranno difficili da vincere. Non è nemmeno riuscito a cambiare marcia col rovescio, il colpo che spesso gli consente di entrare nel gioco dell’avversario. Applausi a Seyboth Wild, tennista di grande potenza e potenziale, ma ci si aspettava una reazione più consistente da parte di Musetti. Ora testa a Roma, dove le condizioni di gioco gli sono assai più congeniali.

Marco Mazzoni

La cronaca

Entra bene nel match Musetti, ottimo primo turno di servizio – con un paio di perle delle sue – e anche in risposta è bravo a variare i ritmi, costringendo Seyboyh Wild giocate difficili per fare il punto. La sbracciata col diritto del brasiliano è potentissima, eccezionale l’accelerazione sul 40-30 che gli vale l’1 pari. Bel livello di gioco complessivo. TSW costruisce e distrugge, due errori di volo banali e un’accelerazione favolosa di rovescio lungo linea di Lorenzo gli costano una palla break. Musetti non riesce a tenere basso il passante di rovescio, e non può niente nemmeno sulla chance successiva, perfetta l’accelerazione di diritto del rivale. 2 pari. Nel quinto game la partita svolta. Musetti non riesce a tenere fermo il rivale col servizio, Thiago entra in campo col diritto e “sfonda” l’azzurro. Vola 0-40, ha tre palle break e sfrutta la terza, con una gran risposta su di una seconda palla troppo centrale (seppur carica di spin) e poi un affondo col suo diritto veloce. BREAK Seyboth Wild, avanti 3-2 e servizio. Ha una marcia superiore il brasiliano in questa fase, spinge tanto e controlla, servizio, diritto, pure una smorzata eccellente per sfruttare la “classica” posizione un po’ troppo difensiva dell’azzurro. Musetti dopo i primi due game ha perso efficacia, le sue variazioni non sono sufficienti a togliere il pallino al rivale, ce con un’altra mazzata di diritto allunga sul 4-2. Indovina qualche gran colpo Lorenzo, anche un tweener – lob che sorprende Seyboth, ma deve alzare il ritmo e il livello, nello scambio va sistematicamente sotto. Nullo Musetti in risposta, il paranense si porta agilmente 5-3 con un parziale di 11 punti al 1 sul suo servizio, in totale controllo dei suoi game. Resta aggrappato al set l’azzurro, trova anche i primi due Ace del match per il 4-5, Seyboth Wild è perfetto, spinge servizio e diritto con sicurezza, con un altro turno a zero chiude il set 6-4. Un solo break, ma una differenza piuttosto netta nel gioco, a favore di Thiago.

Musetti inizia alla battuta anche il secondo parziale, ma resta in affanno ogni volta che il rivale scatena la potenza del diritto. Sul 30 pari Lorenzo commette un brutto doppio fallo, gli costa una palla break delicatissima. La prima non entra nemmeno da sinistra, per fortuna affonda in rete la risposta di rovescio Thiago. In qualche modo Musetti si salva, chiude il game con una smorzata clamorosa, difficilissima, ma non è un bel segnale quando devi fare gli straordinari per vincere un punto. Seyboth trova una clamorosa demi-volée che addirittura torna nel suo campo, magia tanto bella quanto casuale. Il fatto negativo per Musetti non è la giocata, ma l’ennesimo game a zero vinto al servizio dal rivale, sono 16 punti a 1 per lui alla battuta dopo il break del primo set. Anche Lorenzo chiude un turno di battuta a zero (2-1). La serie di punti alla battuta per Thiago diventano 20 a 1, nullo in risposta l’azzurro dopo aver subito il break nel quinto game. È salito invece nell’aggressività nei suoi turni di battuta, parte più vicino alla riga di fondo e spinge con maggior decisione. Finalmente Lorenzo torna a vincere un punto in risposta, con una smorzata sbagliata dal rivale nel sesto game, ma il set continua ad avanzare spedito sui turni di battuta. S’intestardisce nel cercare la smorzata col diritto Thiago e non gli riesce, l’ottavo game va ai vantaggi. Ecco un’incertezza del brasiliano, sulla palla senza peso in risposta di Lorenzo sparacchia in rete un diritto, palla break Musetti! Seyboth si salva buttandosi avanti e chiudendo con lo smash. 4 pari. Nel nono game Musetti va di nuovo sotto nello scambio, e sbaglia anche un rovescio colpito con troppa fretta di chiudere. Sul 30 pari non entra la prima palla, Thiago risponde profondo, si sposta a sinistra e aziona la potenza del diritti inside out. Si prende di forza una palla break e la trasforma con una clamorosa risposta di rovescio che atterra nell’angolino, chiudendo poi con uno smash perentorio. BREAK Seyboth Wild, serve per chiudere avanti 5-4. Sbaglia uno smash nel primo punto il brasiliano e poi una volée non complicatissima, 15-30. Rimedia con una sbracciata micidiale di diritto ma poi è lui a sbagliare. 30-40, palla del contro break per Lorenzo. Indovina una prima sulla riga, la risposta di Musetti non passa la rete. Un rovescio largo di Lorenzo in scambio porta Thiago a Match Point. Doppio fallo, rischia troppo e gli va male. Si riscatta con un’ottima prima palla, MP #2. Finisce qua, scappa lunga la risposta di Lorenzo. Vittoria con merito del brasiliano, ha condotto il match tirando assai più forte e rischiando di più. Troppo passivo Musetti, una sconfitta sul piano del gioco più netta di quanto non dica il punteggio.

[28] Lorenzo Musetti vs Thiago Seyboth Wild

🇮🇹 Lorenzo Musetti vs 🇧🇷 Thiago Seyboth Wild
**SERVICE STATS**

| Statistica | 🇮🇹 Musetti | 🇧🇷 Seyboth Wild |
|——————————|—————–|—————–|
| Serve Rating | 274 | **299** |
| Aces | 2 | **4** |
| Double Faults | **1** | 2 |
| First Serve % | **65% (37/57)** | 57% (37/65) |
| 1st Serve Points Won % | 78% (29/37) | **84% (31/37)** |
| 2nd Serve Points Won % | 50% (10/20) | **57% (16/28)** |
| Break Points Saved % | 60% (3/5) | **100% (4/4)** |
| Service Games Played | 10 | 10 |

**RETURN STATS**

| Statistica | 🇮🇹 Musetti | 🇧🇷 Seyboth Wild |
|——————————|—————–|—————–|
| Return Rating | 59 | **132** |
| 1st Serve Return Points Won %| 16% (6/37) | **22% (8/37)** |
| 2nd Serve Return Points Won %| 43% (12/28) | **50% (10/20)** |
| Break Points Converted % | 0% (0/4) | **40% (2/5)** |
| Return Games Played | 10 | 10 |

**ADDITIONAL STATS**

| Statistica | 🇮🇹 Musetti | 🇧🇷 Seyboth Wild |
|——————————|—————–|—————–|
| Net Points Won % | **64% (7/11)** | 50% (11/22) |
| Winners | 14 | **29** |
| Unforced Errors | **7** | 14 |
| Service Points Won % | 68% (39/57) | **72% (47/65)** |
| Return Points Won % | 28% (18/65) | **32% (18/57)** |
| Total Points Won % | 47% (57/122) | **53% (65/122)**|

**SERVICE SPEED**

| Statistica | 🇮🇹 Musetti | 🇧🇷 Seyboth Wild |
|——————————|—————–|—————–|
| Max Speed | 212km/h (131mph)| **215km/h (133mph)** |
| 1st Serve Average Speed | 189km/h (117mph)| **203km/h (126mph)** |
| 2nd Serve Average Speed | 158km/h (98mph) | **161km/h (100mph)** |

Le statistiche mostrano una prestazione leggermente superiore di Seyboth Wild rispetto a Musetti. Il brasiliano ha servito meglio, con una percentuale più alta di punti vinti sia sulla prima (84% vs 78%) che sulla seconda di servizio (57% vs 50%), mettendo a segno anche più ace (4 vs 2) e salvando tutte le palle break affrontate. In risposta, Seyboth Wild è stato più efficace, vincendo il 32% dei punti totali, in particolare sulla seconda di servizio di Musetti (50%), e convertendo il 40% delle palle break. Musetti, invece, pur avendo una percentuale più alta di prime di servizio (65% vs 57%), non è riuscito a convertire nessuna delle 4 palle break avute a disposizione. Seyboth Wild ha anche messo a segno più vincenti (29 vs 14), pur commettendo qualche errore non forzato in più (14 vs 7). Nel complesso, Seyboth Wild si è aggiudicato il 53% dei punti totali contro il 47% di Musett.


Fonte: http://feed.livetennis.it/livetennis/


Tagcloud:

Il Maritza Plovdiv si affida al coach turco Ahmetcan Ersimsek

B maschile: Osimo pronta al derby con i giovani di Civitanova