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MotoGp, il sindaco di Scarperia risponde a Ezpeleta: “Sul Mugello parole poco eleganti”

ROMA – Pochi giorni fa, il Ceo di Dorna Carmelo Ezpeleta ha manifestato l’intenzione di rivedere la distribuzione delle tappe di MotoGp in Italia dopo un Gran Premio al Mugello a sua detta deludente per quanto riguarda la presenza di pubblico. Ezpeleta non ha nascosto la possibilità di ridurre da due a uno gli appuntamenti. Sulla questione è intervenuto Federico Ignesti, sindaco di Scarperia e San Piero: “Le sue parole non mi sono piaciute – ha detto ai microfoni dell’agenzia “Italpress” -. Sono state anche poco eleganti. Io capisco la difficoltà e l’amarezza perché oggettivamente l’ultimo Gran Premio d’Italia non ha riscosso il successo di pubblico dei tempi pre Covid, però mi sembra si sia andati oltre. Lui ha detto che i Gran Premi d’Italia si potrebbero non fare più visto l’assenza del pubblico. Se questa è la motivazione allora i Gran Premi non si dovrebbero mai fare in Qatar e Malesia“.

Le parole del sindaco

Anche a Jerez, a Barcellona e Portimao non è che ci fossero così tanti spettatori più di quelli che ci sono stati al Mugello – ha aggiunto Ignesti -. L’unico Gran Premio dove si è registrato un numero alto di spettatori è stato Le Mans. Inoltre c’è qualcosa che riguarda anche il prodotto perchè secondo me viene comunicato molto poco a livello di motomondiale. Se si escludono i canali che hanno i diritti non si sa mai quello che succede. Se la Formula 1 in cinque anni ha cambiato tre volte il management perchè si è resa conto che non basta più fare solo la Formula 1 e quindi la gara per portare la gente in alcuni posti, giusto che si facciano delle riflessioni anche nel mondo delle moto”


Fonte: http://www.corrieredellosport.it/rss/moto


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