TRENTO – Una Dolomiti Energia Trento “incerottata” per le assenze di Saunders, Reynolds e Bradford perde 94-81 il match casalingo contro l’Umana Reyer Venezia, che grazie ai 20 punti di Bramos (6/8 da tre) e ai 16 punti di Echodas porta a casa due punti essenziali per permettere a De Raffaele di credere ancora alla qualificazione alle prossime Final Eight di Coppa Italia. A Molin, che resta terzo in classifica a quota 16 punti, non bastano i 25 punti di Williams e i 15 punti di Forray. Esordiscono in LBA in maglia trentina i 2004 Morina e Dell’Anna.
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Trento ko, Venezia vince 94-81
Il “derby” del Nord-Est della Blm Group Arena di Trento si apre con la Reyer Venezia che parte meglio dei padroni di casa e, grazie ai punti di Echodas e Sanders (ex di giornata), chiude il primo quarto in vantaggio 25-21, con una gomitata fortuita al volto di Williams che mette ko Watt per alcuni minuti. Equilibrio nel secondo quarto, dove l’Aquila recupera un punto di svantaggio grazie alle giocate di Williams e Forray e va al riposo lungo sotto di tre sul 44-41, con i 17enni Morina e Dell’Anna che esordiscono in LBA per sopperire alle assenze in rotazione di Reynolds, Saunders e Bradford bloccati dal Covid-19. Nel terzo periodo Bramos con sei punti di fila firma il +9 per Venezia sul 52-43, Williams con quattro punti di fila e Caroline rimettono in partita Trento che torna a -4: le due squadre si presentano agli ultimi 10′ con i veneti in vantaggio 66-62. Due triple di Vitali e Sanders in avvio riportano a +7 la Reyer, l’attacco di Molin non punge più e ancora Vitali da tre regala il +10 a De Raffaele. Bramos da tre chiude virtualmente la partita, con gli ultimi due minuti che vedono i veneti allungare ancora: finisce 94-81.
