in

L’Opus Sabaudia, ostacolata dai problemi fisici, piazza una prova d’orgoglio con l’Aci Castello. Capriglione: «Nonostante la sconfitta ho visto orgoglio». Budani: «Complimenti a chi gioca di meno»

SABAUDIA – Un’Opus Sabaudia incerottata cede al Sistemia Aci Castello nel match valido per la dodicesima giornata del campionato di pallavolo maschile di serie A3. Al PalaVitaletti la squadra di coach Mauro Budani cede in tre set alla formazione siciliana ma a farla da padrone sono stati i problemi fisici della formazione pontina che, nonostante tutto, in tutti i set è riuscita a rimanere sempre aggrappata alla formazione avversaria.

«Voglio fare i complimenti ai miei giocatori, specie alle cosiddette seconde linee, quelli che giocano di meno, perché si mettono a disposizione tutte le settimane e fanno quello che devono fare e credo che hanno dimostrato che in campo ci possono stare e se c’è una grande prima linea è solo perché ci sono altrettanto grandi seconde linee – chiarisce coach Mauro Budani – Riguardo la partita c’è poco da analizzare, l’unico rammarico è che durante i set siamo stati praticamente sempre punto a punto, alcune volte anche avanti, ma poi ci siamo sciolti sul più bello».

I problemi fisici della squadra non hanno tuttavia influito sullo spirito di chi è sceso in campo che, alla luce delle problematiche, è riuscito a sfoderare una prestazione interessante. «Nonostante la sconfitta ritengo questa partita tutto sommato positiva contro una squadra che punta più in alto – aggiunge il vicepresidente Lino Capriglione – i ragazzi hanno giocato con orgoglio nonostante i problemi: purtroppo non stiamo vivendo un momento fortunato dal punto di vista della condizione fisica e s’è visto soprattutto nel terzo set quando il coach è stato costretto a far scendere in campo tantissimi giovani».

Coach Mauro Budani in avvio ha schierato Schettino in palleggio opposto a Calarco, laterali Zornetta e Ferenciac, con Miscione e Tognoni al centro e Recupito libero.

L’Opus Sabaudia si lascia sfuggire il primo set nel finale (21-25). Avvio tutto punto a punto con il match che si apre con l’ace di Zornetta da cinque verso posto uno facendo esultare subito il pubblico del PalaVitaletti. Il Sabaudia mette il naso avanti poi Aci Castello impatta e dal 18-18 piazza un primo strappo fino al 18-21: Zornetta accorcia le distanze con una pipe (19-21). La formazione siciliana spinge 19-22, Sabaudia piazza due muri di fila (Ferenciac e lo specialista Miscione) poi Kantor chiama il time-out e al ritorno in campo l’Aci Castello è più incisiva e si prende il set.

Anche nel secondo spicchio di gara il Sabaudia cede all’Aci Castello (20-25) ma coach Budani deve rinunciare definitivamente a Zornetta (al suo posto Meglio). Anche in questo caso l’avvio è piuttosto equilibrato ma l’Aci Castello si stacca dal 15-15 e approfitta di un po’ di confusione del Sabaudia (15-19): la pipe di Ferenciac vale il 16-20 ma è ancora la formazione ospite a premere (16-21). Coach Budani cambia Calarco con Rossato e Schettino con Palombi ma sul 16-22 è ancora il tecnico romano del Sabaudia a interrompere il gioco con il time-out. Spazio anche a De Vito (per Miscione) che piazza immediatamente un monster-block (18-22) ma il finale di set è ancora dell’Aci Castello che dal 19-22 sale fino al 20-24 per poi chiudere 20-25 al primo tentativo.

In avvio di terzo set coach Budani è costretto a ridisegnare ancora una volta il Sabaudia con Palombi in regia opposto a Rossato, laterali Meglio e Ferenciac, al centro Tognoni e De Vito con Recupito libero. Il Sabaudia inizia molto bene (11-8) e il pubblico apprezza (15-12), dall’altra parte della rete gli avversari sembrano accusare il colpo con il Sabaudia che cresce ancora fino al 19-15. Nel momento migliore dei padroni di casa però è l’Aci Castello a spingere recuperando con un break notevole (1-9) che porta la squadra di Kantor a giocarsi il match point: il Sabaudia ne annulla tre (con Rossato e Ferenciac) ma il match ormai è perso.

Opus Sabaudia – Sistemia Aci Castello 0-3
Opus Sabaudia: Schettino 1, Zornetta 4, Tognoni 5, Calarco 5, Ferenciac 15, Miscione 6, Torchia (L), Meglio (L), Conoci 0, Palombi 2, Recupito (L), Rossato 6, De Vito 1. N.E. Pomponi. All. Budani
Sistemia Aci Castello: Cottarelli 3, Battaglia 1, Smiriglia 5, Lucconi 27, Gradi 10, Frumuselu 5, Maccarrone (L), Di Franco 5, Zito (L). N.E. Andriola, Zappoli Guarienti, Vintaloro. All. Kantor
ARBITRI: Gasparro, Autuori
PARZIALI: 21-25, 20-25, 23-25
NOTE – durata set: 29′, 27′, 31′; tot: 87′.


Fonte: http://www.legavolley.it/rss.asp


Tagcloud:

Alla Virtus il derby di Bologna: Fortitudo sconfitta 76-70

VTC Tie-Break amico, ritorno alla vittoria