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Nba, i Warriors non si fermano. Bucks, ko beffa coi Knicks

Nella notte Nba continua la marcia vincente dei Golden State Warriors, che ottengono la loro settima vittoria in campionato superando 126-85 i New Orleans Pelicans: partita equilibrata prima dello strappo dei Warriors nel terzo quarto (parziale di 22-6). In un match che deve Steph Curry segnare solo 19 punti con 5/13 da tre, ci pensano Poole (26 punti) e Wiggins (16 punti) a trascinare la squadra di Kerr. Non basta ai Pelicans un Valanciunas da 20 punti, arriva la nona sconfitta in dieci partite. Momento no invece per i Campioni in carica dei Milwaukee Bucks: Antetokounmpo e compagni perdono 113-98 contro i New York Knicks in una gara che li ha visti partire a razzo e mettere 21 punti di distanza alla fine del primo quarto, per poi realizzarne solo 60 nei restanti tre. 25 punti di Antetokounmpo e i 22 di Grayson Allen non bastano, NY passa grazie ad un grande Derrick Rose in uscita dalla panchina, autore di 23 punti e un clamoroso +31 di plus-minus in 30 minuti per ribaltare la partita. Al resto ci hanno pensato i 32 punti con 12 rimbalzi di Julius Randle e i 20 con 7 rimbalzi di RJ Barrett. Vittoria sofferta per i Brooklyn Nets, che superano 96-90 i Detroit Pistons: match winner è Kevin Durant che realizza 29 punti e 10 rimbalzi. A Detroit non bastano i 17 di Cunningham

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Cleveland al fotofinish, vincono Portland e Washington

Terza vittoria di fila per i Cleveland Cavaliers, che battono 102-101 i Toronto Raptors nel finale dopo essere stati sotto anche di 15 lunghezze. Decisivo Darius Garland, autore non solo di una grande prestazione da 21 punti, 8 assist e 8/12 al tiro, ma anche dei due tiri liberi del sorpasso a 4.8 dalla fine, sostenuto dai 18 di Evan Mobley e i 16+15 di Jarrett Allen. Vincono anche i Portland Trail Blazers, che si impongono 110-106 sugli Indiana Pacers nonostante la pessima serata di Lillard, che chiude con 2/13 dal campo: ci pensa CJ McCollum a segnare 27 punti e guidare i padroni di casa, che ne trovano da Robert Covington altri 19, con tanto di tripla a meno di 15 secondi dalla sirena che regala a Portland un successo dopo tre ko in fila. Ad Indiana non basta la doppia-doppia (15+12) di Sabonis. Vittoria convincente per i Washington Wizards, che superano 115-87 i Memphis Grizzlies: Bearl realizza 17 punti, mentre sono 18 quelli di Harrell in uscita dalla panchina e 15 quelli di Gafford sotto canestro. Per i Grizzlies solo 11 punti da Ja Morant

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Ok Clippers e Spurs, Sacramento a valanga su Charlotte

Terzo successo di fila per i Los Angeles Clippers, che hanno la meglio 104-85 sui Minnesota Timberwolves: decisivi i  21+11 di Paul George e i 20 di Reggie Jackson, mentre ai Wolves non bastano Karl-Anthony Towns, che chiude con 20 punti, e Anthony Edwards con 17. Successo anche per i San Antonio Spurs, che grazie a Murray (20 punti, 11 rimbalzi e 7 assist) battono 102-89 gli Orland Magic: terza vittoria su nove gare per i texani, che trovano anche 20 punti e nove rimbalzi da Keldon Johnson e 12 punti a testa per Derrick White, Devin Vassell e Thaddeus Young. Ai Magic invece non bastano i 21 punti e nove rimbalzi di Cole Anthony e i 13+10 di Wendell Carter Jr. Infine, serata da record per i Sacramento Kings, che si regalano la miglior prestazione al tiro nella storia della franchigia (22 triple su 44 tentativi) e travolgono gli 140-110 i New Orleans Hornets, dominando fin dal primo quarto chiuso sul 41-22. Le 8 triple realizzate da Buddy Hield (26 punti)aprono il campo a una prova dominante di Richaun Holmes, che realizza il primo 20+20 della carriera (23 punti e 20 rimbalzi) e rende inutili i 23 con 14 assist di LaMelo Ball.


Fonte: http://www.corrieredellosport.it/rss/basket


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