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Pablo Carreno Busta pessimista sulla ripresa del tennis e poi: “Attualmente non ho grandi problemi perché sono riuscito a guadagnare abbastanza soldi, ma ho dei colleghi che stanno vivendo con i loro genitori”

Pablo Carreno Busta ha parlato della sospensione del tour e del suo impatto in un’intervista alla ESPN.

“I giocatori in Spagna sono lavoratori autonomi. Attualmente non ho grandi problemi perché sono riuscito a guadagnare abbastanza soldi, ma ho dei colleghi che stanno vivendo con i loro genitori.
Come tutti i lavoratori autonomi, non possiamo lavorare in questo momento e quindi le nostre entrate sono pari a zero, con le spese che continuano ad aumentare. Paghiamo le ipoteche, i coach ed i membri del nostro team. Sono tempi molto difficili.”

“Viviamo in una società dove gli atleti sono visti come privilegiati, con case grandi e lussuose, ma ci sono molti tennisti che non hanno lo stesso reddito e le stesse risorse di altri. Ci sono comunità in Spagna che hanno perso interesse verso il tennis, comunità in cui lo sport sta morendo.”

“È necessario creare un sistema di tornei, come in Italia, Paese che ospita eventi ATP, Challenger e Futures. Avere un canale televisivo riservato al tennis sarebbe un ottimo metodo per coinvolgere di nuovo le persone”.

“Speriamo che la pausa duri il meno possibile, perché recuperare il livello sarà complicato.
Non avremo tennis almeno fino al 13 luglio, ma credo che la pausa sarà prolungata. Speriamo che scoprano presto un vaccino, ma non sarà possibile in tempi brevi”.


Fonte: http://feed.livetennis.it/livetennis/


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