in

MotoGp, Lorenzo: “Gare senza pubblico? Meglio di niente”

ROMA –  “La situazione sta migliorando, ma non così tanto da poter sperare che tutto torni presto alla normalità. Speriamo di vedere almeno 9/10 gare. Una stagione vuota significherebbe che non ci sarebbe campione. Poi bisognerà vedere il futuro a livello economico per team, piloti, per tutti”. Jorge prova a lanciare un messaggio di speranza per quanto riguarda l’inizio del Mondiale di , al momento fermo per via dell’emergenza coronavirus. Il tester della Yamaha dice la sua anche sulla possibilità di gareggiare senza pubblico per provare a salvare la stagione: “Le gare a porte chiuse non sono l’ideale, ma tra non correre e farlo senza pubblico, meglio vedere i Gran Premi in televisione dando la possibilità ai piloti di competere, anche se i tifosi sugli spalti danno quel qualcosa in più”, spiega il pilota iberico ai microfoni di El Larguero di Cadena Ser.

Il pensiero su Marc e Alex Marquez

Lorenzo ha poi detto la sua sul pilota che lo ha sostituito in Honda Repsol, vale a dire Alex Marquez, che formerà con il fratello Marc, campione iridato in carica, una coppia dalla grande intesa: “Alex ha buone capacità, è campione di Moto3 e Moto2. Meritava di salire, ha trovato l’opportunità e ne ha approfittato. Per me è meritato, è migliorato molto negli ultimi anni. All’inizio pagherà sicuramente qualcosa, perché la Honda non è facile da guidare, ma se è costante si adatterà sicuramente. Ma al momento c’è un importante dislivello tra Marc e Alex: se il primo è dieci, il secondo vale cinque”.


Fonte: http://www.tuttosport.com/rss/moto


Tagcloud:

Karen Khachanov scherza sul suo look dopo la quarantena

Andrea Arnaboldi sulle problematiche del circuito: “l’intero sistema che andrebbe ripensato: c’è troppa disparità di trattamento economico tra i primi 50 del mondo e il resto del circuito”