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PEC per automobilisti forse prevista nel Nuovo Codice della Strada

Tra multe salate per chi viene beccato alla guida col cellulare, sanzioni più severe per il parcheggio selvaggio e tante altre novità, il Nuovo Codice della Strada lascia spazio anche ad argomenti, per così dire, più “amministrativi”. Non è da escludere, infatti, che possa essere approvata una proposta di legge che imponga l’obbligo agli automobilisti di dotarsi di una casella di posta elettronica certificata (PEC). Niente a che fare con patenti e multe, quindi, ma maggiore velocità per la pratiche burocratiche.

Indirizzo di posta certificata abbinato al numero di targa 

La proposta della PEC per gli automobilisti è stata presentata dal CNEL (Consiglio Nazionale Economia e Lavoro) e prevede, se approvata, che, all’atto dell’immatricolazione di una nuova vettura o, al momento della revisione di un’auto già in possesso, il proprietario debba dotarsi di un indirizzo di posta certificata che andrebbe abbinato al numero di targa.

Sulla PEC, l’automobilista riceverà le notifiche inerenti avvisi di pagamento (multe o bollo auto ad esempio) con il conseguente cambiamento delle modalità di notifica. Dalla raccomandata classica, infatti, si passerebbe alla notifica telematica con l’ulteriore possibilità di pagare, in maniera ulteriormente facilitata, quanto dovuto online.

Lo scopo dell’introduzione della PEC è quello di velocizzare le pratiche burocratiche quotidiane con notevole risparmio di spesa per la pubblica amministrazione. La PEC, infatti, ha il valore legale di una raccomandata A/R, azzera, di fatto, i tempi di invio e consegna e garantisce l’integrità del contenuto di quanto inviato. Uno strumento, sempre più diffuso tra gli utenti con una crescita continua delle caselle PEC aperte, pur senza l’obbligatorietà di dotarsi delle stesse. 


Fonte: http://www.tuttosport.com/rss/motori


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