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Basket, Nba: Golden State sfatà il tabù Houston, Westbrook trascina Oklahoma

WASHINGTON – Golden State sfata il tabù Houston (106-104) e consolida la prima posizione nella Western Conference nonostante un periodo non particolarmente brillante. Senza Kevin Durant, fermo ai box, a trascinare i campioni in carica sono Klay Thompson e DeMarcuc Cousins. Il primo segna 30 punti, l’ex Pelicans fa registrare il suo massimo stagionale con 27 punti. 24 per Steph Curry che supera quota 16mila punti in carriera. Dall’altra parte del campo, invece, James Harden si ferma a “soli” 29 punti, mentre Chris Paul ne fa 24.Prima vittoria dopo tre ko con i RocketsE’ la prima volta che Golden State (46-21) batte Houston (42-26) in questa stagione e farlo al Toyota Center, senza Kevin Durant,  è un avvertimento a tutta le Lega in vista dei playoff. Partono subito col ritmo giusto i Warriors che, dopo la rovinosa sconfitta interna contro Phoenix, hanno voglia di riscatto. Il primo quarto si chiude sul 33-23 con gli ospiti che tirano col 58%, ma nel secondo periodo si sveglia Harden e Houston torna sotto fino a trovare il pareggio del 52 pari a pochi secondi dall’intervallo lungo, chiuso poi con punteggio di 54-52 per gli uomini di Kerr. Al rientro dagli spogliatoi è Cousins a prendersi la scena con la migliore prestagione stagionale. Senza Durant a occupare il pitturato, l’ex Pelicans spinge i Warriors sul +14 in avvio dell’ultimo quarto. Paul, però, riporta sotto i padroni di casa: -1 a 10″ dalla sirena finale. Curry firma il +3 e coach Kerr ordina ai suoi di commettere fallo su Harden per mandarlo ai liberi e impedire la giocata da 3. E’ la strategia che permette a Golden State di portare a casa la vittoria, la prima in quattro partite stagionali contro i Rockets.Westbrook stende BrookklynLa sconfitta di Harden e compagni permette a Oklahoma di agganciare il terzo posto a Ovest. I Thunder, dopo un primo tempo decisamente da dimenticare e chiuso con 10 lunghezze di ritardo, battono Brooklyn 108-96 grazie a una ripresa impeccabile e alla 26/a tripla doppia stagionale di Russell Westbrook (31 punti, 12 rimbalzi, 11 assist). I Nets, dopo essere stati avanti anche di 17 punti nel corso del primo tempo, non riescono ad arginare il ritorno di Westbrook e compagni nella ripresa. Con 20 punti nei primi 3’41” del terzo quarto, infatti, i padroni di casa ribaltano la situazione e scappano via per non essere più ripresi.Playoff, Miami allontana OrlandoColpo playoff per Miami (32-35) che batte Detroit (34-33) 108-74 e consolida l’ottavo e ultimo posto a Est complice anche la sconfitta di Orlando (31-38) a Washington (29-39) per 100-90. Agli Heat serve una ripresa quasi perfetta per avere la meglio sui Pistons e portare a casa il loro successo più largo in stagione. Detroit segna solo 25 punti in tutta la ripresa tirando con un orrendo 1/17 dall’arco. Nella capitale, invece, i Magic si fanno sorprendere dai Wizards e vedono allontanarsi seriamente la post-season. Decisivo nell’ultimo parziale il break di 11-2 in favore dei padroni di casa. A Phoenix, i Suns (16-53) reduci dalla vittoria della Oracle Arena, cedono a Utah (38-29) 114-97 con i Jazz che respingono l’assalto dei Clippers al settimo posto a Ovest. Senza storia l’ultima sfida di giornata che coinvolgeva due formazioni tagliate fuori dalle speranze di playoff: Atlanta (24-45) batte Memphis (28-41) 132-111.


Fonte: http://www.repubblica.it/rss/sport/rss2.0.xml


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